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Stefania

Varie fasi delle operazioni di rinvaso.

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Epsilon

Dottore dottore quanto è grave?

 

- Eh, insomma...

- Mi scusi, è l'abitudine: mi viene sempre automatico chiedere la fattura...

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Epsilon

Dottore dottore quanto è grave?

 

- Sono dottore, sì... ma in Ingegneria aerospaziale

...

... e questa non è una barzelletta; è una frase che ho ripetuto miriadi di volte in ambulanza prima di dare l'esame di stato e perdere il titolo di "Dottore"

:lol2::lol2::lol2:

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Vincer

 

A parte gli scherzi quali possono essere le conseguenze di questa mia mancanza?

Ciao Stefano, poche conseguenze.

I primi anni usavo un terriccio senza alcun inerte se non un po' di agriperlite.

Tutto è cresciuto tranquillamente.

Mettendo inerti, la terra resta più arieggiata e probabilmente si compatta meno...forse crescono un po' meglio (ma non è detto)...ad ogni modo non lo vedo come un gran problema...

 

Ciao

Vincenzo

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Lonewolf

Nessun problema, solo la terra un po' piu' compatta ...

 

Nel mio primo anno di coltivazione "vera" non avevo usato inerti e nemmeno concimazione :hyper:

Nessun particolare problema :rolleyes:

 

Diciamo che con le nostre attenzioni possiamo migliorare un po' l'aspetto delle piante e la resa, ma gran parte del lavoro lo fanno clima e genetica

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Rapace

 

Diciamo che con le nostre attenzioni possiamo migliorare (o involontariamente peggiorare) un po' l'aspetto delle piante e la resa, ma gran parte del lavoro lo fanno clima e genetica

 

Completerei la tua frase come sopra in rosso :)

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Lonewolf

:thumbsup:

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Alex.87

Ciao a tutti,per chi è delle parti di San Benedetto del Tronto (AP), ho contattato terflor e mi hanno dato il nome di un loro cliente che a sua volta mi ha risposto:

Buongiorno

la ringraziamo per averci contattato.

L’articolo da lei richiesto, Mixed substrato sacchi da 80 lt, è disponibile anche sfuso, al prezzo di Euro 9,40 con pagamento alla cassa (non spediamo).

 

Saluti

Silvia Cicconi

 

Ciarrocchi Primo srl

Via California, 9

63066 Grottammare (AP)

Tel 0735.632017

 

Può essere utile,peccato sono di Pescara :(

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giuseppe89

Ragazzi ma se volessi fare poco rinvasi... senza cambiare vaso ogni 20 giorni 😜 che misure mi consigliate?

 

Ora sono nel bicchiere da 200 cc

 

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kapto
1 hour ago, giuseppe89 said:

Ragazzi ma se volessi fare poco rinvasi... senza cambiare vaso ogni 20 giorni 😜 che misure mi consigliate?

 

Ora sono nel bicchiere da 200 cc

 

 

Dai bicchieri, consiglierei almeno il passaggio intermedio ad un vasetto da 12-15 cm (i classici vasetti in cui ai acquistano le piantine), poi, se sarà arrivata la buona stagione, potresti anche passare al vaso definitivo.

 

Io preferisco fare più passaggi, per poter gestire le piante in vasi più trasportabili (al riparo da temporali primaverili e possibili ultime grandinate), fino a quando il tempo è veramente stabile.

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Epsilon

L'anno scorso ho preparato il terriccio Terflor mixed con osmocote, agriperlite e leonardite.

Mi chiedevo se è davvero il caso di buttare tutto e ripartire con il composto nuovo o magari utilizzare metà terra vecchia e metà nuova miscelando ovviamente osmocote in quantità doppia.

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joefish

Non sono sicurissimo, ma penso che l'osmocote se non viene a contatto con l'acqua non perde efficacia.

 

sono piu' sicuro che non raddoppierei la dose, nel caso fosse vera la prima cosa ti troveresti con una sovraconcimazione.

 

Sull'utilizzo dipende anche da come hai tenuto il terriccio. Una cosa e' in un sacco chiuso all'asciutto un'altra se e'

stato in un secchio a inzupparsi di acqua.

 

Se hai modo di utilizzarlo per altre piante propenderei per fare cosi'.

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Epsilon

Ovviamente mi sono spiegato male.

L'anno scorso l'ho preparato... ed utilizzato :D

Mi chiedevo adesso se fosse uno spreco buttarlo o se valga la pena, almeno in parte di riutilizzarlo per le stesse piante e per quelle nuove (se ce ne saranno di nuove :wacko:)

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joefish

Cioe' recuperare il terriccio dai vasi delle piante dell'anno scorso??

 

Io non lo farei. Lo ha fatto @Oban un paio di anni fa e mi sembra di ricordare che non fu un successo.

Il terriccio che mi sembra recuperabile lo spargo nel giardino della casa al mare o lo aggiungo alla

compostiera (sempre al mare).

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Lonewolf

Riciclare il terriccio usato per nuovi vasi di peperoncino non e' una buona idea.

E' alto il rischio di ereditare patologie (in particolare fungine) che nell'anno precedente non si sono manifestate e non attendono altro che una nuova occasione ... 

 

Meglio riciclarlo per altro, per esempio nell'orto (per altre colture), per vasi di fiori ecc.

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Epsilon
14 hours ago, Lonewolf said:

Meglio riciclarlo per altro, per esempio nell'orto (per altre colture), per vasi di fiori ecc.

 

E' un velato suggerimento che sta per "rifilalo alla moglie"?!?

:D

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Lonewolf

:yes:

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Oban

Confermo, il rischio di contrarre malattia batteriche e fungine è molto più alto se si utilizza terriccio già utilizzato nella scorsa stagione.

Inoltre, a parità di volume del vaso, le piante con terriccio vecchio, crescono e fruttificano meno, il terriccio non è completamente scarico ma anche integrando con ammendanti e concimi qualcosa si perde sempre: non è solo una questione di elementi nutritivi, che puoi reintegrare con i concimi, ma immagino si perda parte della sostanza organica.

 

Attualmente svuoto tutto il terriccio dell'anno passato in grossi mastelli, ma ci metto a dimora piante in sovrannumero, doppioni sacrificabili se si manifesta qualsiasi patologia.

Chiaramente il consiglio, in tal caso, è di tenere le piante con terriccio vecchio distanti dal resto della coltivazione.

 

È evidente che per pochi litri di terriccio ed inerti, non ne vale la pena di perdere tempo per frantumare e rimescolare il pane di terra che si è formato la stagione precedente nel vaso.

 

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Epsilon

A proposito di frantumare: l'anno scorso, per cambiare la terra alle due sopravvissute (che anche quest'anno sembrano averla sfangata) ci sono andato giù con la mano pesante lavando (letteralmente) via dalle radici quanta più terra possibile.

Troppo rude?!?

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ardilla

La questione sollevata da Epsilon interessa anche me.

Dovendo rinvasare una quindicina di piante svernate approfitto ed aggiungo una domanda riguardo tempisttica di rinvaso svernate: aspettare che le foglioline crescano nella vecchia terra o anticipare favorendo con nuovi nutrimenti una maggior spinta vegetativa?

Grazie a chi mi risponderà!

Paolo.

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Oban
21 hours ago, Epsilon said:

A proposito di frantumare: l'anno scorso, per cambiare la terra alle due sopravvissute (che anche quest'anno sembrano averla sfangata) ci sono andato giù con la mano pesante lavando (letteralmente) via dalle radici quanta più terra possibile.

Troppo rude?!?

Se non aumenti la capienza del vaso è l'unica soluzione possibile, c'è chi dopo aver rimosso tutto il terriccio fa un bagno alle radici in una soluzione di acqua e varechina, senza procurate danni all'apparato radicale, direi che come tecnica può essere valida.

 

38 minutes ago, ardilla said:

La questione sollevata da Epsilon interessa anche me.

Dovendo rinvasare una quindicina di piante svernate approfitto ed aggiungo una domanda riguardo tempisttica di rinvaso svernate: aspettare che le foglioline crescano nella vecchia terra o anticipare favorendo con nuovi nutrimenti una maggior spinta vegetativa?

Grazie a chi mi risponderà!

Paolo.

La ripresa vegetativa è comunque una cosa lenta e progressiva, ma se fornisci gli elementi nutritivi ed un terreno soffice, è sicuramente meglio, quando la pianta è pronta, la ripresa sarà esplosiva.

Io è il primo anno che sverno con successo alcune piante ed ho rinvasato in vasi più grandi, senza toccare minimamente il pane di terra vecchio, sono tutte in ripresa, quelle che non ho rinvasato, vanno a ritmo più lento nonostante una blanda concimazione.

 

Ricordate che si può sempre intervenire con un concime liquido, se non si vuole rinvasare per tutta la stagione, anche se non mi piace molto personalmente come opzione.

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ardilla

Grazie Oban rinvaso al più presto!!

Ho usato negli anni passati concimi liquidi ma con la ricetta "Pepperfriends" mi trovo alla grande!!! 

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Epsilon

Io sto andando di biogrow in attesa di cambiare il substrato anche se sono sempre parco nell'utilizzarlo.

JFR, non aumento la capienza dei vasi; utilizzo gli 11 (o 12 non rammento) litri e va bene così prima di ritrovarmi la foresta :)

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Epsilon
4 hours ago, Oban said:

c'è chi dopo aver rimosso tutto il terriccio fa un bagno alle radici in una soluzione di acqua e varechina, senza procurate danni all'apparato radicale, direi che come tecnica può essere valida.

 

Solito rapporto candeggina/acqua di 1/10? Serve effettivamente a qualcosa o è più "placebo" che altro?

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Lonewolf

Serve, serve ... :yes: 

Almeno per i semi.

 

Per le radici non ho esperienza diretta (anche perche' molto raramente rinvaso piante svernate), ma Pr0digal Son ottiene risultati strepitosi.

 

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Epsilon

Allora immergerolle :)

Per quanto tempo van lasciate a mollo?

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