Stefania 4,333 Posted May 18, 2013 Iniziamo dalla "ricetta" per la preparazione del terriccio Terriccio Terflor Mixed e una capace carriola Agriperlite (circa 8-10%, cioe' 7 palette da circa 1 litro ciascuna) Pomice (circa 8-10%) Una mescolatina Leonardite, 3-5 gr/litro (occorre prestare attenzione a eventuali blocchi compatti, vanno sgretolati perche' il prodotto si mescoli in modo piu' uniforme al terriccio) Osmocote, 3-5 gr/litro Mescolare Pronta all'uso L'operazione si ripete spesso perche' con vasi da 19 litri un sacco di terra+aggiunte basta per poco piu' di 4 vasi. 9 Share this post Link to post Share on other sites
Stefania 4,333 Posted May 18, 2013 Proseguiamo con il rinvaso di una pianta tipo, un C.chinense (Amazon Jungle) La pianta Estrazione dal vecchio vaso Le radici dicono che era proprio ora di rinvasare! Posizionamento del pane di terra nel nuovo terriccio Innaffiatura (e' importante bagnare bene) Completamento del riempimento del vaso con terriccio Le bacchette per i supporti Bloccaggio tra bacchette e bordo del vaso Bloccaggio delle bacchette in alto, includendo l'etichetta Si stringono tutte le fascette Legatura della pianta ai supporti. Ci sono varie tecniche, a seconda dei casi Questa e' la piu' semplice, tre anelli di rafia tra il fusto e ciascun supporto. Innaffiatura finale 7 Share this post Link to post Share on other sites
Stefania 4,333 Posted May 18, 2013 Altra attivita' che richiede tempo e' marcare i frutti isolati perche' allegati indoor in assenza di insetti Utilizzo una cannuccia tagliata per il lungo e poi in piccoli anelli. Sembrano insicuri, ma in realta' una volta fissati al picciolo rimangono al loro posto fino a maturazione e oltre ... a fine stagione capita di trovare qualche frutto isolato "perso", secco sulla pianta, ma con ancora il suo bel anellino. 8 Share this post Link to post Share on other sites
ZAPPALAND 806 Posted May 18, 2013 bello, veramente bello! volevo chiedere solo una cosa: ho letto che la terra intorno alle radici va rimossa quando si rinvasa perchè altrimenti la pianta, avendo le sue radici preso la forma del vecchio contenitore, faticherà ad adattarsi (è come se avesse memorizzata la forma e non riesce a riconoscere il nuovo contenitore), con notevoli ritardi nella crescita. ora, se non ho visto male, tu metti il pane vecchio nel nuovo impasto di terriccio... come ti trovi?cosa hai potuto sperimentare? hai mai provato come ho detto io? PS:io libero dalla terra le radici, ma lungi da me il voler polemizzare o dare consigli... non ci penso neanche dato che sono alla mia prima esperienza! è solo che voglio capire bene i pro e i contro dato che sono 2 metodi di rivaso differenti! 2 Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,622 Posted May 18, 2013 Salvo casi eccezionali, non tocco le radici nel vecchio pane di terra; le piante rinvasate una settimana fa sono gia' cresciute notevolmente, quindi direi che non c'e' alcun ritardo nell'adattamento. In generale, anche in anni passati, non ho mai avuto problemi per questo motivo. Non saprei dire se vale la pena o meno rimuovere parte del terriccio vecchio, con inevitabili danni alle radici. Magari faro' qualche esperimento. Certo conviene rinvasare prima che le radici si creino un "vaso" da sole , ma quest'anno il clima detta i tempi per il rinvaso ... Share this post Link to post Share on other sites
ZAPPALAND 806 Posted May 18, 2013 Salvo casi eccezionali, non tocco le radici nel vecchio pane di terra; le piante rinvasate una settimana fa sono gia' cresciute notevolmente, quindi direi che non c'e' alcun ritardo nell'adattamento. In generale, anche in anni passati, non ho mai avuto problemi per questo motivo. Non saprei dire se vale la pena o meno rimuovere parte del terriccio vecchio, con inevitabili danni alle radici. Magari faro' qualche esperimento. Certo conviene rinvasare prima che le radici si creino un "vaso" da sole , ma quest'anno il clima detta i tempi per il rinvaso ... ok, grazie per la risposta! io anche proverò un rinvaso con tutto il pane vecchio... Share this post Link to post Share on other sites
Ara Pacis 810 Posted May 19, 2013 reportage.....da mettere nei tutorial!!! Share this post Link to post Share on other sites
Rapace 9,668 Posted May 19, 2013 Altra attivita' che richiede tempo e' marcare i frutti isolati perche' allegati indoor in assenza di insetti Utilizzo una cannuccia tagliata per il lungo e poi in piccoli anelli. Sembrano insicuri, ma in realta' una volta fissati al picciolo rimangono al loro posto fino a maturazione e oltre ... a fine stagione capita di trovare qualche frutto isolato "perso", secco sulla pianta, ma con ancora il suo bel anellino. Finalmente svelto uno dei tuoi segreti che mi assillavano...... vedendo le tue foto avevo visto i frutti isolati "marcati" con i pezzetti di cannuccia...... e mi chiedevo: "Ma come cappio fa a far passare i fiori attraverso il foro delle cannucce" ? Bellissimo reportage 1 Share this post Link to post Share on other sites
Rapace 9,668 Posted May 19, 2013 Aggiungo qualche domanda la cui risposta credo sia utile non solo per il sottoscritto (di alcune credo di sapere già la risposta), ma anche per altri coltivatori, soprattutto se agli inizi. In modo da avere in "un posto solo" (questo thread) piu' risposte possibili sull' argomento rinvaso. Se gli argomenti sono trattati in modo piu' esteso già in altra sede magari può essere messo un link di rimando come risposta. Aggiungo in rosso corsivo le domande Iniziamo dalla "ricetta" per la preparazione del terriccio Terriccio Terflor Mixed e una capace carriola Esiste una ragione particolare per la tua preferenza verso questo terriccio ? Dipende forse dalla caratteristiche che presenta (componenti del terriccio stesso, finezza etc.etc.) ? Oppure forse dal prezzo ? Agriperlite (circa 8-10%, cioe' 7 palette da circa 1 litro ciascuna) Che funzione svolge l' Agriperlite ? E' necessaria ? Si può sostituire in qualche modo (non è sempre facile da trovare) ? Quali sono dei buoni prezzi di mercato ? Pomice (circa 8-10%) Che funzione svolge la Pomice ? E' necessaria ? Si può sostituire in qualche modo ? Quali sono dei buoni prezzi di mercato ? Una mescolatina Leonardite, 3-5 gr/litro (occorre prestare attenzione a eventuali blocchi compatti, vanno sgretolati perche' il prodotto si mescoli in modo piu' uniforme al terriccio) Questo fertilizzante può essere sostituito con alternative (ad esempio lo stallatico) ? Ci sono caratteristiche specifiche che lo fanno preferire ad altri fertilizzanti ? E' completamente biologico ? Le "dosi" che indichi dipendono dalla composizione del terriccio che hai usato ? Se si usano altri tipi di terriccio come si può calcolare l' aggiunta di leonardite da effettuare ? Un buon prezzo di mercato per questo prodotto ? Osmocote, 3-5 gr/litro Quali sono le caratteristiche che fanno preferire questo fertilizzante a cessione graduale ad altri ? Esistono diversi tipi di Osmocote ? Quale è quello più adatto ai peperoncini ? La dose indicata dipende dalle caratteristiche del terriccio ? Mescolare Pronta all'uso L'operazione si ripete spesso perche' con vasi da 19 litri un sacco di terra+aggiunte basta per poco piu' di 4 vasi. Proseguiamo con il rinvaso di una pianta tipo, un C.chinense (Amazon Jungle) La pianta Estrazione dal vecchio vaso Le radici dicono che era proprio ora di rinvasare! Posizionamento del pane di terra nel nuovo terriccio Innaffiatura (e' importante bagnare bene) Perché è importante innaffiare una prima volta e poi una seconda (vedi piu' avanti) dopo aver riempito il vaso con il terriccio ? E' bene premere bene il pane di terra facendo un "foro" nel terriccio ? Completamento del riempimento del vaso con terriccio Le bacchette per i supporti E' necessario l' uso di queste bacchette ? Quale è un buon prezzo di mercato ? (o si possono fare da soli ?) Bloccaggio tra bacchette e bordo del vaso Bloccaggio delle bacchette in alto, includendo l'etichetta Si stringono tutte le fascette Legatura della pianta ai supporti. Ci sono varie tecniche, a seconda dei casi Questa e' la piu' semplice, tre anelli di rafia tra il fusto e ciascun supporto. Per i legaggi si possono utilizzare anche spago di altro genere o le fascette "bloccanti" di metallo morbido coperte di plastica ? Innaffiatura finale [ 1 Share this post Link to post Share on other sites
teino 33 Posted May 19, 2013 complimenti per il 3d! interessantissimo! io per i legaggi utilizzo le collant da donna....tagliate a "fettine"....sono molto soffici ed elastiche per cui non danneggiano la pianta! Share this post Link to post Share on other sites
claudi 354 Posted May 19, 2013 grazie ma non credo di riuscire ad essere cosi preciso neanche con una pistola puntata alla tempia Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,622 Posted May 19, 2013 Risposte a Rapace: Esiste una ragione particolare per la tua preferenza verso questo terriccio ?Dipende forse dalla caratteristiche che presenta (componenti del terriccio stesso, finezza etc.etc.) ? Oppure forse dal prezzo ? Anni fa ho cercato a lungo il terriccio ideale, anche con qualche risultato molto deludente. Il Mixed mi e' stato consigliato da Kirmen che, oltre che ottimo chilehead, e' anche un "professionista" del settore; tra l'altro e' stato di persona alla Terflor e mi ha parlato bene delle loro tecniche di produzione. Il Mixed e' un terriccio molto soffice, poco concimato (così posso aggiungere quello che desidero) e di prezzo abbordabile (intorno a 6-6.5 euro/sacco l'anno scorso, quest'anno ho cambiato fornitore e ancora non mi hanno preparato il conto. Che funzione svolge l' Agriperlite ? E' necessaria ? Si può sostituire in qualche modo (non è sempre facile da trovare) ? Quali sono dei buoni prezzi di mercato ? Che funzione svolge la Pomice ? E' necessaria ? Si può sostituire in qualche modo ? Quali sono dei buoni prezzi di mercato ? Entrambe costituiscono riserva di acqua e ossigeno, contribuiscono a dare una buona struttura al terriccio, facilitano il drenaggio e l'espansione radicale. Pomice e perlite hanno piu' o meno le stesse funzioni della pomice, cambia pero' la granulometria. In commercio si trovano terricci con aggiunta di pomice oppure con perlite; io le aggiungo entrambe, ma sicuramente e' possibile usare solo una delle due come pure altri inerti (argilla espansa, pozzolana, zeolite) Strana la difficolta' di trovare la perlite; dalle mie parti si trova facilmente, mentre e' molto piu' rara la pomice. Non ricordo il prezzo della pomice; per quella acquistata quest'anno vale quanto ho scritto per il terriccio. Deve essere comunque abbastanza economica. La perlite l'ho pagata poco meno di 9 euro a sacco (100 litri). La perlite ha anche un altro vantaggio; essendo molto visibile, consente di valutare con precisione se il terriccio e' stato mescolato a sufficienza e se la distribuzione delle aggiunte e' omogenea. Questo fertilizzante può essere sostituito con alternative (ad esempio lo stallatico) ? Ci sono caratteristiche specifiche che lo fanno preferire ad altri fertilizzanti ? E' completamente biologico ?Le "dosi" che indichi dipendono dalla composizione del terriccio che hai usato ? Se si usano altri tipi di terriccio come si può calcolare l' aggiunta di leonardite da effettuare ? Un buon prezzo di mercato per questo prodotto ? La leonardite e' un ammendante fossile, totalmente naturale, ricco di acidi umici e fulvici ecc (magari pubblico foto dell'etichetta con la composizione) Le dosi sono quelle consigliate in etichetta e dai venditori, peraltro in un range ampio (3-5 gr/litro) Il dosaggio e' piuttosto indipendente dalle caratteristiche del terriccio. Il prezzo non lo ricordo, ho un sacco da 25 kg che basta per qualche anno; piu' o meno qualche decina di euro per 25 kg. Quali sono le caratteristiche che fanno preferire questo fertilizzante a cessione graduale ad altri ? Esistono diversi tipi di Osmocote ? Quale è quello più adatto ai peperoncini ? La dose indicata dipende dalle caratteristiche del terriccio ? La scelta tra basacote, osmocote e multicote e' dettata piu' che altro dalla ... disponibilita' del fornitore. Piu' o meno si equivalgono; l'osmocote dovrebbe avere una cessione iniziale piu' rapida. La dose e' sempre quella consigliata, ma il range piuttosto ampio (3-5 gr/litro) consente di adeguarla al terriccio; se e' gia' molto concimato, meglio stare su 3 gr/litro, altrimenti si rischia un sovradosaggio iniziale. Perché è importante innaffiare una prima volta e poi una seconda (vedi piu' avanti) dopo aver riempito il vaso con il terriccio ? E' bene premere bene il pane di terra facendo un "foro" nel terriccio ? La prima innaffiatura e' per il pane di terra originale e il terriccio nella parte bassa del vaso; e' importante bagnarlo bene perche' se e' troppo asciutto le successive inaffiature tendono a "girarci attorno", lasciando la pianta assetata almeno fino a quando le radici non colonizzano il nuovo terriccio. La seconda innaffiatura e' per il terriccio nuovo in alto (e anche per lavare le foglie basse sporcate di terriccio) E' necessario l' uso di queste bacchette ? Quale è un buon prezzo di mercato ? (o si possono fare da soli ?) L'uso di tutori non e' necessario ... ma quando si trova la prima pianta spezzata dal vento, si rimpiange di non averli usati Se c'e' possibilita' di ancorare i tutori a qualcosa di fisso (per esempio un filo tirato in alto lungo la fila di piante oppure la ringhiera del balcone ecc) e' sufficiente un tutore singolo infilato nel terriccio vicino al fusto. Io preferisco andare sul sicuro; il sistema butternut e' davvero solido e a prova di tutto; garantisce una buona protezione alla parte centrale della pianta anche in caso di rovesciamento; inoltre puo' anche servire per trasportare le piante prendendole dal vertice delle bacchette. Anche il fatto che il metodo non richieda di infilare un grosso bastone in mezzo alle radici ... non mi dispiace affatto. Le bacchette sono spezzoni di canaline passafili, si trovano presso qualunque rivendita di materiale elettrico a costi ragionevoli. La misura standard e' 3 metri, si possono tagliare a 75 cm (come le mie) oppure ad un metro; il taglio e' velocissimo con un seghetto da ferro (bastano 3-4 colpi) Forarle e' un po' noioso, ma si puo' fare in inverno e le bacchette durano per sempre (uso le stesse da 4-5 anni, sono ancora come nuove). L'utilizzo di una "dima" (qualcosa che consenta di fare i fori facilmente sempre alla stessa distanza) semplifica molto il lavoro. Ricordo che per un facile utilizzo i fori ai due lati sono su due assi tra loro perpendicolari; provare per capirne il motivo Unico neo e' l'estetica, non proprio il massimo, almeno fino a quando le piante crescendo non coprono le bacchette. Gli amanti dell'estetica a tutti i costi possono sempre colorare le bacchette di verde Per i legaggi si possono utilizzare anche spago di altro genere o le fascette "bloccanti" di metallo morbido coperte di plastica ? Certo, si puo' usare qualsiasi cosa; la rafia sintetica pero' e' sicuramente il piu' maneggevole ed economico tra le varie alternative in commercio. Le marche che utilizzo (Verdemax o Tenax) sono in rotoli da 400 m e costano circa 3 euro. 5 Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted May 7, 2014 Grazie, davvero utile questa guida, leggevo che nei casi in cui le radici rivestono totalmente il pane di terra,come in questo caso, può essere utile immergere tutto il pane di terra in acqua e districare almeno un poco le radici esterne. Inoltre con questo tipo di concimazione a lento rilascio, una volta effettuato il travaso finale, possono non essere necessari ulteriori interventi di concimazione? Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted May 7, 2014 Scusate ma la stessa composizione del terriccio deve essere utilizzata anche quando di travasa in terra? Share this post Link to post Share on other sites
Trinidad_Dog 674 Posted May 8, 2014 è un piacere leggere tutte queste info che credi di sapere ma invece ti accorgi di averle dimenticate, lette male o semplicemente non ritenute così importanti la prima volta. Share this post Link to post Share on other sites
checus 15 Posted July 14, 2014 Bella guida davvero, ne farò buon uso Share this post Link to post Share on other sites
Deleted 0 Posted September 27, 2014 Dove trovo il terriccio Terflor Mixed su internet??? Share this post Link to post Share on other sites
Barbantano 1,572 Posted September 27, 2014 Non si trova comunque basta un qualsiasi buon terricco iobuso klassman ma c'è n'è sono molti Share this post Link to post Share on other sites
Deleted 0 Posted September 27, 2014 Allora online, di reperibile, cosa compro? Ditemi qualche sito se è possibile Share this post Link to post Share on other sites
Rapace 9,668 Posted September 27, 2014 Per completezza di questo topic Claudio, puoi pubblicare qui quanto segue ? - La composizione (etichetta) del terriccio Terflor Mixed (cosi' se - come dalle mie parti - non si trova quello, si cerca comunque di avvicinarsi) - Le caratteristiche dell' Osmocote (NPK) Share this post Link to post Share on other sites
Hellas 5,545 Posted September 29, 2014 Questa è l'etichetta del terriccio Mixed della Terflor. Share this post Link to post Share on other sites
joefish 5,021 Posted February 14, 2015 Ciao, volevo una informazione visto che manca poco per il primo rinvaso e non vorrei trovarmi nella fretta come per la germinazione. Ho trovato quasi tutto, il terriccio e' della Vigor Plant che ho visto avete giudicato come buono, ce ne sono vari tipi devo scegliere quello piu' simile al tuo. Pero' l'agriperlite della vigor plant e' in una busta non trasparente e al tatto mi sembra di grana molto grossa, non sono quelle belle paline piccole che hai mostrato nella foto. Sembrerebbe piu' simile alla pomice della foto successiva. Va bene lo stesso? Thanks e complimenti per la spiegazione della ricetta. Una volta trovata resta nella mente, forse andrebbe messa piu' in bella mostra e/o pubblicizzata di piu' Peppe Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,622 Posted February 14, 2015 Non ho mai visto l'agriperlite a grana grossa, sempre palline poco piu' grandi di un pisello. Sicuro che non sia argilla espansa? La differenza tra perlite e pomice si percepisce senza sforzo anche a sacco chiuso: 100 litri di perlite pesano forse 3-4 kg, 50 litri di pomice pesano almeno 25 kg Share this post Link to post Share on other sites
joefish 5,021 Posted February 15, 2015 ok grazie, controllero' domani. Sui sacchi c'era scritto agriperlite, anche a me sembrava argilla espansa. E, alla mia richiesta, i dipendenti del vivaio mi hanno portato a quella pila di sacchi. Share this post Link to post Share on other sites