ZAPPALAND 806 Posted May 17, 2013 Si, ma ovviamente c'e' un limite alla sopportazione delle piante. L'anno scorso, in luglio, la mezza tromba d'aria che mi ha rovesciato piu' di 50 piante non lontano da qui ha sradicato alberi vecchi di decine di anni ... hai voglia ad abituare le nostre piante! Non dimentichiamo che i peperoncini, come i peperoni e altri ortaggi simili (pomodori, melanzane), hanno spesso un gran carico di frutti, ma una struttura intrinsecamente debole (almeno il primo anno). Questo e' il frutto della selezione umana; il risultato e' una pianta non equilibrata che non e' in grado di sopportare con le sue sole forze forti venti e a volte nemmeno il peso dei propri frutti. L'uso di tutori e' sempre consigliato nella coltivazione di questi ortaggi. Nelle serre professionali spesso usano molti fili tesi lungo le file di piante per sostenere i rami. Dove, per questioni economiche, non sono usati tutori (p.es. alla Stuard), le piante sono quasi tutte "sdraiate" con rami che toccano terra e portamento "stravaccato" (per così dire) Da tenere presente anche che il vento in campo aperto (come appunto alla Stuard) ha spesso effetti meno devastanti che nelle nostre coltivazioni urbane dove la presenza di costruzioni puo' creare strettoie che provocano accelerazioni notevoli del flusso d'aria, vortici ecc si,per carità, non parlavo di trombe d'aria... intendevo venti un po meno violenti... sicuramente ad averci la possibilità una spalliera anche non sarebbe male (come dici te)! boh?! vabbeh, farò anche quest'altra esperienza... Share this post Link to post Share on other sites
Stefania 4,333 Posted May 17, 2013 Flexuosum svernato Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,622 Posted May 17, 2013 Si, ha centinaia di boccioli e, da ieri, anche i primi fiori aperti. Precisazione: e' uno dei C.flexuosum svernati all'aperto (per il secondo inverno) Share this post Link to post Share on other sites
Alfreggae 154 Posted May 17, 2013 La natura ci sorprende sempre Share this post Link to post Share on other sites
Ara Pacis 810 Posted May 17, 2013 Si, ha centinaia di boccioli e, da ieri, anche i primi fiori aperti. Precisazione: e' uno dei C.flexuosum svernati all'aperto (per il secondo inverno) altra varietà resistentissima!!! è stata fuori senza riparo? esposta a sud e sotto le nevicate? Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,622 Posted May 17, 2013 Si, fuori senza riparo (ma non esposta alla pioggia/neve), tutto l'inverno. E' ormai accertato che il C.flexuosum resiste al gelo ... facilmente, se l'inverno e' mite come quello appena trascorso (minima circa -5°C), ma anche se e' piu' rigido come nel 2011-2012 (minima -12°C) Share this post Link to post Share on other sites
big jolokia 2,236 Posted May 17, 2013 Confermo: anche la mia piantina è stata fuori tutto l'inverno e le minime di -12°C si sono viste ben più di una volta. Ora è ripartita, anzi... già da un bel pezzo roberto Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,622 Posted May 17, 2013 Curiosita' ... l'anno scorso nel vaso di uno dei C.flexuosum e' spuntato anche un C.chacoense particolare perche' ha i frutti arancio (di solito sono rossi) L'ho lasciato, ipotizzando facesse una brutta fine al primo gelo; invece, a sorpresa, e' ripartito anche lui e proprio ieri s'e' aperto il primo fiore Niente da fare invece per tutte le altre piante che ho lasciato all'aperto per esperimento: Wild pepperlover, Rocopica, Una de Pavo (C.frutescens), un paio di Rocoto Anche StranaStrana (la pianta originale) non da segni di ripresa, ma gia' l'anno scorso (svernata indoor) era ripartita molto tardi; comunque vada, ho pronte due sue belle talee gia' cresciute e in fiore 1 Share this post Link to post Share on other sites
Ara Pacis 810 Posted May 17, 2013 Si, fuori senza riparo (ma non esposta alla pioggia/neve), tutto l'inverno. E' ormai accertato che il C.flexuosum resiste al gelo ... facilmente, se l'inverno e' mite come quello appena trascorso (minima circa -5°C), ma anche se e' piu' rigido come nel 2011-2012 (minima -12°C) Confermo: anche la mia piantina è stata fuori tutto l'inverno e le minime di -12°C si sono viste ben più di una volta. Ora è ripartita, anzi... già da un bel pezzo roberto Cavolo, aspetto che germinino i semi. Certo che sopportare -12°C è da guinness per una pianta di peppers. Siete mai scesi oltre? Share this post Link to post Share on other sites
big jolokia 2,236 Posted May 17, 2013 Io si, la piantina al momento no (anche perché è stato il suo primo inverno) roberto 1 Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,622 Posted May 17, 2013 Abbiamo notizia che un C.flexuosum sia resistito "dimenticato" una settimana all'aperto in pieno inverno ... in Finlandia! Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,622 Posted May 17, 2013 Siete mai scesi oltre? Io si Il mio "minimo" e' intorno a -30°C, in inverno, in alta quota. Share this post Link to post Share on other sites
Ara Pacis 810 Posted May 17, 2013 Abbiamo notizia che un C.flexuosum sia resistito "dimenticato" una settimana all'aperto in pieno inverno ... in Finlandia! Urca!!!....sti caxxi! Chi, quando, foto? Il mio "minimo" e' intorno a -30°C, in inverno, in alta quota. Non oso nemmeno pensare di ritrovarmi a quelle temperature ....la montagna non fa per me... ...anche se so di perdermi diverse emozioni Share this post Link to post Share on other sites
tangerine 0 Posted May 18, 2013 Ciao a tutti dopo qualche anno di stop, quest'anno ho ricominciato a piantare. Piccola struttura e circa 150 da rinvasare... Ma non mi fido del tempo atmosferico e tempo per rincasare i vasi davvero non ne avrei. Aspetto ancora un po. Antonio Share this post Link to post Share on other sites
Stefania 4,333 Posted May 18, 2013 Belle! 150 non sono poche da rinvasare ... Buon lavoro Share this post Link to post Share on other sites
tangerine 0 Posted May 18, 2013 oh dimenticavo Ho lasciato fuori al balcone alcuni vasi l'anno scorso, completamente ignorati durante l'inverno, ed alcuni hanno ripreso l'attività vegetativa Nell'ordine Rocoto Costarica Red, Rocoto Orange, BJ Assam Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,622 Posted May 18, 2013 Ben ritornato! Dovresti aprire una sezione apposita per la tua coltivazione ... Se la apri, possiamo spostare laì queste tue foto Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,622 Posted May 18, 2013 Ragionamento del venerdi sera: non voglio tenere le piante rinvasate troppo a lungo in taverna, ma "fuori" e' rischioso per il vento forte e temporali previsti per domani. Posso portarle tutte sotto il balcone, dove sono al riparo da pioggia e anche in parte dal vento; sarebbero in pieno sole e non ancora del tutto pronte, ma tanto domani (secondo varie previsioni consultate) il cielo sara' nuvoloso per tutto il giorno ... Stamattina cielo azzurro, senza nemmeno una nuvoletta, sole a picco, caldo e vento praticamente assente ... Meglio così, ma ... avanti e 'ndre', avanti e 'ndre' Ho rispostato i chinense sotto la betulla, mentre per gli annuum ... ho deciso che sono pronti per il sole! Share this post Link to post Share on other sites
ZAPPALAND 806 Posted May 18, 2013 Ragionamento del venerdi sera: non voglio tenere le piante rinvasate troppo a lungo in taverna, ma "fuori" e' rischioso per il vento forte e temporali previsti per domani. Posso portarle tutte sotto il balcone, dove sono al riparo da pioggia e anche in parte dal vento; sarebbero in pieno sole e non ancora del tutto pronte, ma tanto domani (secondo varie previsioni consultate) il cielo sara' nuvoloso per tutto il giorno ... Stamattina cielo azzurro, senza nemmeno una nuvoletta, sole a picco, caldo e vento praticamente assente ... Meglio così, ma ... avanti e 'ndre', avanti e 'ndre' Ho rispostato i chinense sotto la betulla, mentre per gli annuum ... ho deciso che sono pronti per il sole! claudio, quali sono gli indizi che ti fanno capire quando una pianta è pronta per essere lasciata sotto il sole? Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,622 Posted May 18, 2013 Prima di tutto il tempo che ha trascorso in "adattamento" Queste piante sono state nelle serrette tnt, quindi in teoria sono pronte per il sole. Dopo il rinvaso sono state all'ombra (della betulla) alcuni giorni, poi il tempo e' sempre stato nuvoloso. Gli ultimi due giorni sono state indoor. Per questo motivo non c'e' stato un graduale passaggio al sole e penso un giorno intero sotto il sole potrebbe creare problemi. Il problema comunque non si pone, il sole pieno e' durato fino a poco dopo pranzo ... La reazione immediata al sole e' anche importante; se non si afflosciano minimamente (com'e' successo oggi) significa che le foglie sono gia' abbastanza coriacee e l'apparato radicale e' in grado di far fronte all'aumento di evaporazione dalle foglie. Dopo questo collaudo, sono sicuro che sono pronte ... ora manca solo (di nuovo) il sole Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,622 Posted May 18, 2013 Stefania ha documentato passo passo le varie fasi delle operazioni di rinvaso. Iniziamo dalla "ricetta" per la preparazione del terriccio Terriccio Terflor Mixed e una capace carriola Agriperlite (circa 8-10%, cioe' 7 palette da circa 1 litro ciascuna) Pomice (circa 8-10%) Una mescolatina Leonardite, 3-5 gr/litro (occorre prestare attenzione a eventuali blocchi compatti, vanno sgretolati perche' il prodotto si mescoli in modo piu' uniforme al terriccio) Osmocote, 3-5 gr/litro Mescolare Pronta all'uso L'operazione si ripete spesso perche' con vasi da 19 litri un sacco di terra+aggiunte basta per poco piu' di 4 vasi. 1 Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,622 Posted May 18, 2013 Proseguiamo con il rinvaso di una pianta tipo, un C.chinense (Amazon Jungle) La pianta Estrazione dal vecchio vaso Le radici dicono che era proprio ora di rinvasare! Posizionamento del pane di terra nel nuovo terriccio Innaffiatura (e' importante bagnare bene) Completamento del riempimento del vaso con terriccio Le bacchette per i supporti Bloccaggio tra bacchette e bordo del vaso Bloccaggio delle bacchette in alto, includendo l'etichetta Si stringono tutte le fascette Legatura della pianta ai supporti. Ci sono varie tecniche, a seconda dei casi Questa e' la piu' semplice, tre anelli di rafia tra il fusto e ciascun supporto. Innaffiatura finale Altre foto ... piu' tardi! 2 Share this post Link to post Share on other sites
chocolatorang 2,214 Posted May 18, 2013 Ottimo reportage, bravi a entrambi. Anche per me, oggi, approfittando della tregua dal maltempo, è stato il giorno dei rinvasi, però, il terriccio, l'avevo preparato tutto durante la settimana, mezzora tutte le mattine prima di andare al lavoro e, in meno di 6, ore ho rinvasato 91 piante. Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,622 Posted May 18, 2013 il terriccio, l'avevo preparato tutto durante la settimana, mezzora tutte le mattine prima di andare al lavoro Bravo! L'utilita' di avere la betoniera Share this post Link to post Share on other sites