rik 1 Posted June 18, 2012 Ecco qualche foto del mio impianto di irrigazione. Si possono vedere i tipi di raccordi usati, i tipi di tubo, i regolatori di flusso ed i gocciolatoi creati con il tubo poroso la cui lunghezza determina assieme al tempo ed al flusso, la quantità di acqua ceduta. il rubinetto principale è completamente aperto e il programmatore lavora ad una pressione di circa 6 bar(autoclave) La regolazione di flusso avviene tramite una valvolina regolabile molto finemente, posizionata subito dopo il programmatore. Il funzionamento dell'impianto è veramente eccellente; su può regolare con estrema versatilità qualunque funzione. Addirittura per i gerani, avendo usato un programmatore di quelli con i tempi già stabiliti, posso agire con il flusso in maniera eccellente. Per qualsiasi chiarimento chiedete. 1 Share this post Link to post Share on other sites
big jolokia 2,236 Posted June 18, 2012 Gran bel lavoro, bravissimo roberto Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,618 Posted June 18, 2012 Grazie! Quel tubo poroso sui vasi mi intriga molto Share this post Link to post Share on other sites
infuocato 18 Posted June 18, 2012 Grazie delle informazioni! Io devo ancora fare l'impianto e credo che opterò per il tubo poroso. Domanda: come hai fatto a regolarti coi tempi per innaffiare, per dare la quantità d'acqua desisderata? Ed il materiale dove lo hai reperito? Ciao e grazie Share this post Link to post Share on other sites
rik 1 Posted June 18, 2012 Grazie delle informazioni! Io devo ancora fare l'impianto e credo che opterò per il tubo poroso. Domanda: come hai fatto a regolarti coi tempi per innaffiare, per dare la quantità d'acqua desisderata? Ed il materiale dove lo hai reperito? Ciao e grazie il tubo poroso lo vendono nei gardenshop, le tubature ed i raccordi è roba da aria compressa e la trovi nei negozi di articoli tecnici per l'industria. Per la quantità d'acqua è molto semplice: metti il tubo poroso dentro ad un secchio, fai partire in manuale l'irrigazione ed un cronometro, vedi in 5 minuti quanta acqua di esce, poi ti regoli aprendo o chiudendo la valvola regolatore e aumentando o diminuendo i tempi. A questo punto secondo il programmatore che hai fai le tue scelte. Share this post Link to post Share on other sites
il bolgherese 40 Posted June 19, 2012 Complimenti!!! :hyper: Share this post Link to post Share on other sites
rik 1 Posted June 19, 2012 L'idea è maturata proprio per l'inefficienza degli impiantini tipo claber, venduti a kit a basso prezzo, ma di difficile istallazione e dai risultati approssimativi. Studiandoci sopra è nata l'idea di avere un impianto sicuro ed affidabile. Certo i costi sono un po più alti, ma ne vale la pena. Share this post Link to post Share on other sites
infuocato 18 Posted June 19, 2012 L'idea è maturata proprio per l'inefficienza degli impiantini tipo claber, venduti a kit a basso prezzo, ma di difficile istallazione e dai risultati approssimativi. Studiandoci sopra è nata l'idea di avere un impianto sicuro ed affidabile. Certo i costi sono un po più alti, ma ne vale la pena. dai...fatto 30 facciamo 31! (qualcuno conosce l'origine di questo detto?) Facci una seria descizione dell'impianto. Il diametro del tubo principale? dei secondari? come li hai connessi? quanti raccordi hai usato? quanti vasi riesci a gestire e con quanti metri di tubo? sto girando un po su ebay per tovare il materiale per l'impianto e credo si possa fare con dei costi un po' più alti di un kit, ma niente di esagerato! l'unica cosa è il tubo poroso che l'ho trovato a 40 euro 50 metri! Share this post Link to post Share on other sites
rik 1 Posted June 19, 2012 dai...fatto 30 facciamo 31! (qualcuno conosce l'origine di questo detto?) Facci una seria descizione dell'impianto. Il diametro del tubo principale? dei secondari? come li hai connessi? quanti raccordi hai usato? quanti vasi riesci a gestire e con quanti metri di tubo? sto girando un po su ebay per tovare il materiale per l'impianto e credo si possa fare con dei costi un po' più alti di un kit, ma niente di esagerato! l'unica cosa è il tubo poroso che l'ho trovato a 40 euro 50 metri! Il tubo poroso si trova in quantità inferiori a meno prezzo. per tubo principale ho usato un 8/6 e le derivazioni sono da 6/4 (si chiamano tubi "rizlan" ed esistono di varie colorazioni e morbidezza), ma non avendo strozzature ulteriori il minimo passaggio rimane un 4 mm che mi sembra ottimo. Se guardi le foto puoi vedere il tipo di raccordi usati (su ebay non trovi nulla) Si chiamano "raccordi rapidi" ed esistono di tutte le misure, il tubo si innesta semplicemente premendo e si estrae tirando e premendo il bordo del raccordo(tutto in 1 secondo con tenuta assoluta e ripetitività infinita) Quando vuoi allungare, smontare o in tutti i casi modificare l'impianto don devi tagliare nulla e puoi rimontare come vuoi senza alcun attrezzo. Vedendo che sei di Como non dovresti avere problemi, dalle tue parti ci sono negozi di materiale industriale di articoli da pneumatica da fare invidia a tutta Italia. Certi articoli esistono di elevata qualità e prezzo ( ma a noi non servono), ma c'è roba di concorrenza a quotazioni assolutamente abbordabili. Per un impianto da 20 punti (centralina a parte) si può spendere al max 80/90 €. Comunque volendo si può lavorare con tubi più grossi, ma non serve. Il mio impianto per adesso ha due centraline ( una per i vasi da fiori ed una per i pepper) Quella dei fiori irriga 8 vasi mentre i pepper sono 14. Con la pressione e la portata che ho (circa 6/7 bar e 30 lt/min) potrei irrigare oltre 200 piante senza alcun problema. Considera che ho anche l'impianto di irrigazione del giardino che oltre l'erba mi manda acqua ai pomodori ed altre piantine. Ovviamente gioco un po con gli orari in modo da avere la max pressione agli orari di irrigazione dell'erba ( gli schizzetti devono andare ad oltre 5 mt) Comunque è bene precisare che per avere un'ottima portata più i tubi sono grandi meglio è ( quei tubicini della claber servono solo a strozzare la mandata). Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,618 Posted June 19, 2012 L'idea è maturata proprio per l'inefficienza degli impiantini tipo claber, venduti a kit a basso prezzo, ma di difficile istallazione e dai risultati approssimativi. Non vorrei sembrare un agente della Claber ( ), ma utilizzo tre diversi impianti (piu' uno "volante" per piante in surplus e altre emergenze) da tre o quattro anni, tutti costruiti con componenti Claber e non ho mai avuto problemi. L'impianto principale e' composto da circa 50 metri di tubo da mezzo pollice con 200 gocciolatori montati su capillari da un quarto di pollice (quest'anno usati due per vaso, in precedenza uno per vaso, ovviamente con il doppio di piante). Certo l'impianto descritto qui e' superiore e piu' semplice da mantenere (per via della facilita' con cui e' possibile smontare/rimontare), ma non direi che i componenti Claber (o, per par condicio, Gardena o altre marche rivolte al grande pubblico) sono difficili da installare; ci sono riuscito anch'io! Della Claber non mi piacciono le centraline, infatti le mie (4) sono tutte Hozelock (di alcuni anni fa); sono molto piu' semplici da programmare e da stoppare/riavviare (dettaglio da non sottovalutare se ci si deve assentare piu' giorni e si lascia a qualcuno non esperto l'incarico di chiudere tutto se piove ecc) Share this post Link to post Share on other sites
infuocato 18 Posted June 19, 2012 @Rik...semplicemente fantastico! grazie mille della spiegazione! Diciamo che ho capito cosa fare nel weekend sono molto piu' semplici da programmare e da stoppare/riavviare (dettaglio da non sottovalutare se ci si deve assentare piu' giorni e si lascia a qualcuno non esperto l'incarico di chiudere tutto se piove ecc) Ho visto dei sensori umidità/ pioggia applicabili alle centraline proprio per non innaffiare se piove Share this post Link to post Share on other sites
rik 1 Posted June 19, 2012 Non vorrei sembrare un agente della Claber ( ), ma utilizzo tre diversi impianti (piu' uno "volante" per piante in surplus e altre emergenze) da tre o quattro anni, tutti costruiti con componenti Claber e non ho mai avuto problemi. L'impianto principale e' composto da circa 50 metri di tubo da mezzo pollice con 200 gocciolatori montati su capillari da un quarto di pollice (quest'anno usati due per vaso, in precedenza uno per vaso, ovviamente con il doppio di piante). Certo l'impianto descritto qui e' superiore e piu' semplice da mantenere (per via della facilita' con cui e' possibile smontare/rimontare), ma non direi che i componenti Claber (o, per par condicio, Gardena o altre marche rivolte al grande pubblico) sono difficili da installare; ci sono riuscito anch'io! Della Claber non mi piacciono le centraline, infatti le mie (4) sono tutte Hozelock (di alcuni anni fa); sono molto piu' semplici da programmare e da stoppare/riavviare (dettaglio da non sottovalutare se ci si deve assentare piu' giorni e si lascia a qualcuno non esperto l'incarico di chiudere tutto se piove ecc) Approvo sia il tubo da 1/2 che i capillari da 1/4 (ottime dimensioni) e quoto pure la tua disapprovazione dei programmatori claber (tipo economico) Ne ho invece uno doppio (per il prato) molto versatile e facile da programmare, mentre per i pepper li ho di altre marche (vedi foto) Quello che mi ha dato problemi l'anno scorso è stata la tubazione da 6 mm con relativi raccordi ed i gocciolatoi. Avendo acqua proveniente da un pozzo artesiano (anche se decantata in autoclave) si porta dietro dei micro residui e anche solo il tartaro che mi hanno intasato sia i tubi (nelle giunte), sia i gocciolatoi distruggendomi tre vasi da fiori. Quest'anno essendo alla mia prima vera coltivazione non ho voluto rischiare. Share this post Link to post Share on other sites
rik 1 Posted June 19, 2012 @Rik...semplicemente fantastico! grazie mille della spiegazione! Diciamo che ho capito cosa fare nel weekend Ho visto dei sensori umidità/ pioggia applicabili alle centraline proprio per non innaffiare se piove Certo utili, ma sopratutto per il risparmio idrico nel caso di irrigazione del prato. Nel nostro caso se piove un po di acqua in più dall'irrigazione non dovrebbe costituire un problema. Share this post Link to post Share on other sites
pescegatto 1 Posted June 20, 2012 Complimenti Rik!! Hai fatto un gran bel lavoro da certosino. Credo però che se lo scorso anno hai avuto problemi d'occlusione con i gocciolatoi standard dovresti tenere d'occhio il sistema. Quello che mi ha dato problemi l'anno scorso è stata la tubazione da 6 mm con relativi raccordi ed i gocciolatoi. Avendo acqua proveniente da un pozzo artesiano (anche se decantata in autoclave) si porta dietro dei micro residui e anche solo il tartaro che mi hanno intasato sia i tubi (nelle giunte), sia i gocciolatoi distruggendomi tre vasi da fiori. Quest'anno essendo alla mia prima vera coltivazione non ho voluto rischiare. Non conosco la natura del tubo gocciolante che ci riporti in foto ma suppongo che possa essere occluso dal semplice calcare di risulta a fine emissione dato che uno spessore di un solo micron potrebbe essergli di totale ostacolo. Meglio fare qualche test non credi? Pescegatto Share this post Link to post Share on other sites
guly 14 Posted June 21, 2012 bella l'idea del tubo poroso, complica un bel po' ma e' interessante. sicuramente non hai i problemi che si hanno con gli sgocciolatori: terriccio, calcare,differenza di irrigazione e probabilmente il tempo che hai investito nella realizzazione lo risparmi a fine anno quando noi si lavano i gocciolatori. Share this post Link to post Share on other sites
discus69 36 Posted June 21, 2012 @Rik Complimenti ottimo lavoro @chiunque I prodotti utilizzati da Rik si possono trovare nelle utensilerie che vendono materiale per impianti pneumatici, una delle marche è la Legris QUI un loro catalogo @Simone "fatto 30 facciamo 31!" Questa espressione la dobbiamo a Papa Leone X che nel 1517 nominò 30 nuovi cardinali. Poi ricordò di avere escluso un prelato di grandi meriti e lo aggiunse. Quindi non avrebbe senso dire fatto 20 facciamo 21 Roberto Share this post Link to post Share on other sites
infuocato 18 Posted June 21, 2012 @Rik Complimenti ottimo lavoro @chiunque I prodotti utilizzati da Rik si possono trovare nelle utensilerie che vendono materiale per impianti pneumatici, una delle marche è la Legris QUI un loro catalogo @Simone "fatto 30 facciamo 31!" Questa espressione la dobbiamo a Papa Leone X che nel 1517 nominò 30 nuovi cardinali. Poi ricordò di avere escluso un prelato di grandi meriti e lo aggiunse. Quindi non avrebbe senso dire fatto 20 facciamo 21 Roberto Ma esiste qualcosa cher non sai?!?! Share this post Link to post Share on other sites
rik 1 Posted June 21, 2012 Complimenti Rik!! Hai fatto un gran bel lavoro da certosino. Credo però che se lo scorso anno hai avuto problemi d'occlusione con i gocciolatoi standard dovresti tenere d'occhio il sistema. Quello che mi ha dato problemi l'anno scorso è stata la tubazione da 6 mm con relativi raccordi ed i gocciolatoi. Avendo acqua proveniente da un pozzo artesiano (anche se decantata in autoclave) si porta dietro dei micro residui e anche solo il tartaro che mi hanno intasato sia i tubi (nelle giunte), sia i gocciolatoi distruggendomi tre vasi da fiori. Quest'anno essendo alla mia prima vera coltivazione non ho voluto rischiare. Non conosco la natura del tubo gocciolante che ci riporti in foto ma suppongo che possa essere occluso dal semplice calcare di risulta a fine emissione dato che uno spessore di un solo micron potrebbe essergli di totale ostacolo. Meglio fare qualche test non credi? Pescegatto Il tubo gocciolante altro non è che un tubo microforato con avvolto intorno un'altro tubo di tipo spugnoso che evita gli schizzi a pressione. Non è una novità e si trova anche nei cataloghi di fornitori tipo claber, gardenia ecc. Io non ho inventato nulla, ho solo studiato e, esercitando da una vita un mestiere assolutamente tecnico, ho analizzato meccanicamente ed idraulicamente le varie situazioni. Un tratto di tubo poroso di 10/15 cm ha talmente tanti fori che molto difficilmente si intaseranno tutti in una stagione. Un gocciolatoio avvitabile ha un passaggio tipo spirale che, o rimane piccolissimo e facilmente otturabile, oppure lo apri tutto, ma allora non è altro che un tubo aperto quindi puoi evitare di acquistarlo. C'è anche un aspetto tecnico da tenere presente: con il tubo poroso puoi lavorare con alte pressioni, che migliorano il flusso nelle tubazioni. Ho una casa in città dove in una terrazza per 9 piante di gerani ho mantenuto l'impianto claber fatto lo scorso anno e nonostante l'acqua decalcificata il funzionamento è assolutamente inaffidabile ed ogni sera devo intervenire manualmente ; a breve sostituisco tutto anche qui. Share this post Link to post Share on other sites
rik 1 Posted June 21, 2012 @Rik Complimenti ottimo lavoro @chiunque I prodotti utilizzati da Rik si possono trovare nelle utensilerie che vendono materiale per impianti pneumatici, una delle marche è la Legris QUI un loro catalogo @Simone "fatto 30 facciamo 31!" Questa espressione la dobbiamo a Papa Leone X che nel 1517 nominò 30 nuovi cardinali. Poi ricordò di avere escluso un prelato di grandi meriti e lo aggiunse. Quindi non avrebbe senso dire fatto 20 facciamo 21 Roberto la Legris è roba di alto livello, ma per il nostro caso si trova anche roba che costa molto meno, comunque i prodotti sono questi. Share this post Link to post Share on other sites