Lonewolf 18,623 Posted May 19, 2011 Nonostante tanto parlare di isolamenti, impollinazione incrociata o autoimpollinazione, ibridi ecc ecc, ho ancora qualche dubbio ... Spesso si consiglia di mantenere separati i semi di diversi frutti non isolati di una stessa pianta, per poter risalire ai semi "giusti" una volta valutate le diverse possibili varianti. Quanto sto notando su 12 piantine di Stefania a i s p e s smentisce la validita' di questa tecnica. Le piantine sono nate tutte da semi di un unico frutto isolato (allegato indoor in pieno inverno con nessun'altra pianta fiorita), eppure sono presenti numerose varianti: foglie piu' o meno scure, fiori interamente viola o bianchi bordati di viola, frutti di diverse forme ... Come si spiega questa situazione? Ogni singolo seme nel frutto ha un diverso patrimonio genetico? Il frutto deriva da un unico ovario, ma ogni singolo seme deriva da una cellula uovo diversa? Grazie in anticipo a chi puo' chiarire questi dubbi ... Share this post Link to post Share on other sites
tribo75 18 Posted May 19, 2011 premetto che non ho mai studiato niente al riguardo, però dall'osservazione delle piante nate dai semi prelevati da un solo frutto avevo ipotizzato la stessa cosa. Come se i semi fossero dei gemelli eterozigoti che mostrano tratti differenti nella crescita, pur essendo nati dallo stesso fiore impollinato. Share this post Link to post Share on other sites
nipotastro 1,440 Posted May 19, 2011 empiricamente constatammo la teoria dei semi gemelli eterozigoti... qualcuno puo' confermarla scientificamente? Share this post Link to post Share on other sites
Nikola 0 Posted May 19, 2011 Davvero molto interessante.... Share this post Link to post Share on other sites
Barcello 4 Posted May 19, 2011 magari piccantilly può chiedere ai nuovi nostri amici del CRA Share this post Link to post Share on other sites
Macy 5 Posted May 19, 2011 Penso sia una questione genetica, a quanto pare i semi di un singolo frutto non sono tutti identici, forse per mantenere una certa variabilità della razza. Di certo c'è che una volta germinati, non tutti seguono la stessa strada. Anche loro, provvisti di corredo genetico, possono andare incontro a mutazioni spontanee, attivazioni di geni o altro. Tutto per l'evoluzione Se poi parliamo di ibridati, le possibilità di avere piante diverse aumentano. Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,623 Posted May 19, 2011 Giuste osservazioni, ma la questione (giusto per riportarla in primo piano) e' molto precisa e specifica I semi di un frutto arrivano da ovuli diversi con diverso patrimonio genetico (causato dalla selezione casuale di un singolo cromosoma per ogni coppia)? La fecondazione di ciascun ovulo nello stesso ovario e' effettuata da un diverso budello pollinico? Se la risposta e' si ad almeno una delle due domande, e' certo che ogni seme genera una pianta con genoma diverso. Share this post Link to post Share on other sites
pepentone 5 Posted May 19, 2011 I semi di un frutto arrivano da ovuli diversi con diverso patrimonio genetico (causato dalla selezione casuale di un singolo cromosoma per ogni coppia)? La fecondazione di ciascun ovulo nello stesso ovario e' effettuata da un diverso budello pollinico? Se la risposta e' si ad almeno una delle due domande, e' certo che ogni seme genera una pianta con genoma diverso. io penso che sia cosi', il 50% di codice genetico trasmesso da ogni ovulo e da ogni granulo di polline e' "estratto" random dalla totalita' del codice. se fosse il contrario ogni seme sarebbe il clone della pianta madre, e sarebbe quasi impossibile l'evoluzione della specie Share this post Link to post Share on other sites
Antonio 0 Posted May 19, 2011 Metto questo semplice schema che mi ha chiarito molti dubbi circa le ibridazioni, non so quanto sia pertinente però nello specifico dei semi del singolo frutto. Share this post Link to post Share on other sites
megamastger71 8 Posted May 19, 2011 Non ricordo dove ne parlammo ... ma ad ogni seme corrisponde un diverso ovulo ricordo che postai una immagine dove si vede chiaramente che all'interno dell'ovario sono presenti diversi ovuli ... uno per seme (futuro) Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,623 Posted May 19, 2011 Ok, questo e' assodato. Confesso che non ho mai verificato nei Capsicum, ma ho visto ovli multipli negli ovari di molte altre specie. Il prossimo passo e' capire se quegli ovuli possono avere ognuno un diverso patrimonio genetico; in altre parole, il passaggio del numero cromosomi da 2n a n (e' quello il momento in cui si determina casualmente il nuovo genoma) avviene prima o dopo la separazione in ovuli diversi? Share this post Link to post Share on other sites
Mistah 5 Posted May 19, 2011 Ma il crossing over? Attenzione ragazzi, perché anche se i patrimoni genetici dei due genitori fossero identici magari con ovuli "cloni", se ognuno venisse fecondato diversamente il crossing over porterebbe risultati diversi. Share this post Link to post Share on other sites
Mistah 5 Posted May 19, 2011 http://it.wikipedia.org/wiki/Ovario_(botanica) Questo link spiega molte cosette. L'ovario è formato da una o più foglie modificate che prendono il nome di carpelli che rappresentano i macrosporofilli e che possono essere liberi o saldati tra di loro. All'interno ci sono una o più cavità dette "loculi" che contengono gli ovuli in attesa di essere fecondati e quindi di trasformarsi in semi; l'ovario è destinato a trasformarsi in frutto. Gli ovuli sono inseriti all'interno dell'ovario in una zona detta placenta. All'interno degli ovuli (che rappresentano i macrosporangi)si svilupperà la macrospora (n) da cui per mitosi successive si formerà il gametofito femminile (ovulo). Al di sopra dell'ovario sono posizionati lo stilo e lo stimma. Qui c'è una cosa che mi sfugge. All'interno degli ovuli (che rappresentano i macrosporangi)si svilupperà la macrospora (n) da cui per mitosi successive si formerà il gametofito femminile (ovulo). CIoè, ho capito bene se dico che gli ovuli (aploidi) si moltiplicano per mitosi, cioè clonandosi? Se così fosse, gli ovuli avrebbero lo stesso identico patrimonio genetico. E considerando che la parte maschile sia unica, allora le differenze tra patrimonio genetico finale (i semi insomma) le genererebbe solo il crossing over! Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,623 Posted May 19, 2011 In ogni caso fiori diversi avrebbero comunque ovari/ovuli con diversi patrimoni genetici, ma in questo caso ci interessa quel che succede in un unico fiore/ovario/frutto. Share this post Link to post Share on other sites
Mistah 5 Posted May 19, 2011 In ogni caso fiori diversi avrebbero comunque ovari/ovuli con diversi patrimoni genetici, ma in questo caso ci interessa quel che succede in un unico fiore/ovario/frutto. No no leggi bene. Si parla di ovuli diversi contenuti nello stesso ovario, cioè nello stesso fiore. Insomma da quello che mi sembra di capire, nello stesso fiore c'è un ovario contenente ovuli con identico patrimonio genetico. L'ovario maturando diventa proprio il frutto. Share this post Link to post Share on other sites
Mistah 5 Posted May 19, 2011 Sto cercando di fare un po' di chiarezza: Il peperoncino (capsicum) è una solanacea che fa parte delle angiosperme (ovvero magnoliophyta). Nella parte che ho incollato prima, si dice che "negli ovuli si sviluppa la macrospora da cui per mitosi successive si forma l'ovulo". Per quanto riguarda la macrospora, "nelle angiosperme viene prodotta all'interno della nucella o sacco embrionale dell'ovulo. Una cellula precorritrice diploide, il megasporocito o cellula madre di megaspora, subisce la meiosi per produrre inizialmente quattro cellule aploidi. Tre di queste cellule tipicamente degenerano dando come risultato una megaspora funzionale per ovulo. La megaspora dunque subisce la megagametogenesi per fare aumentare il gametofito femminile" ( http://it.wikipedia.org/wiki/Macrospora ). Cioè da una cellula diploide che contiene il patrimonio genetico del genitore (femmina) se ne ottengono 4 aploidi (cioè con patrimonio dimezzato) di cui solo una sopravvive. Questa subisce la megagamotegenesi generando una megaspora. Vediamo dunque cos'è la megagametogenesi. (Qui la voce su wikipedia italiana non c'è, quindi linko quella inglese: http://en.wikipedia.org/wiki/Megagametogenesis ) "This megasporocyte undergoes meiotic cell division to form four cells that are haploid. Three cells die and one that is most distant from the micropyle develops into the megaspore. This megaspore becomes larger and the nucleus of it undergoes mitosis three times until there are eight nuclei. These eight nuclei are then arranged into two groups of four." La prima parte ripete quanto esposto sopra riguardo alla generazione della megaspora. Una volta ottenuta, si ingrandisce ed il nucleo subisce la mitosi per tre volte finché ci sono 8 nuclei (2^3=8). Questi 8 nuclei sono poi sistemati in due gruppi di quattro elementi. Poi continua parlando di come si differenziano le cellule. Il punto importante però è che ottenuta la megaspora, viene moltiplicata per mitosi e quindi il patriminio genetico si sdoppia ogni volta rimanendo inalterato. Insomma il succo è che nello stesso ovario ci sono ovuli con lo stesso patrimonio genetico. Ricordo che durante la fecondazione avviene la meiosi che ricombina (con crossing over) pezzi di cromosomi omologhi! Quindi due coppie di cellule aploidi identiche a coppie (scusate la ripetizione) possono dare origine ad individui diversi! Cmq confermate quanto scrivo perché non è la mia area e potrei aver commesso errori. P.S. Nella parte in cui si scartano 3/4 cellule aploidi dopo la meiosi si dice che ciò avviene TIPICAMENTE. Quindi non è detto che ne vengano scartate 2/4 dando origine potenzialmente ad individui molto diversi! Insomma le ricombinazioni possibili sono davvero tante. Share this post Link to post Share on other sites