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lux

Irrigazione in ferie

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lux

Ciao a tutti,

 

comincio a preoccuparmi per i mesi estivi quando starò via poco più di tre settimane, e non conosco nessuno che possa curare le mie piantine in questo periodo :baby: . Oggi mi sono trovato in un brico ed ho notato due prodotti interessanti:

 

1) Terriccio Terraflora Rugiada: "è un terriccio con degli inerti che diventano gelatinosi e assorbono l'acqua, rilasciandola per un periodo di 30 giorni a seconda del fabbisogno di acqua". Si aggiunge rabboccando il terriccio con 5-8 cm di questo terriccio (5-6 euro 10 litri, potrebbero servirmene 2).

2) Cilindretti di gel composto di acqua e cellulosa: E' un cilindro con questa sostanza gelatinosa che va inserito a circa 3 centimetri di profondità nel terriccio e rilascia anch'esso acqua per circa 30 giorni (circa 2,50-3 euro a cilindro ne servirebbero 2 per vaso).

 

Onestamente non sono capace :excl: , e non vorrei proprio farlo, di farmi un sistema automatico di irrigazione.

 

Voi avete mai sentito parlare di questi due prodotti, o qualcuno li ha mai usati? Cosa ne pensate?

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mich

No, ma sono interessanti!

Hai qualche link? Marca e modello?

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Lonewolf

Una pianta adulta in vaso da 10-12 litri esposta al sole in piena estate beve 1 (un) litro d'acqua al giorno.

Anche riempiendo il vaso di sola acqua, basterebbe solo per 10-12 giorni ...

Come puo' qualcosa "aggiunto" alla terra bastare per 30 giorni?

 

Montare un impianto di irrigazione e' piu' semplice di quanto si pensa ... ci sono riuscito anch'io! e per 200 piante! :excl:

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lux
Una pianta adulta in vaso da 10-12 litri esposta al sole in piena estate beve 1 (un) litro d'acqua al giorno.

Anche riempiendo il vaso di sola acqua, basterebbe solo per 10-12 giorni ...

Come puo' qualcosa "aggiunto" alla terra bastare per 30 giorni?

 

Montare un impianto di irrigazione e' piu' semplice di quanto si pensa ... ci sono riuscito anch'io! e per 200 piante! :excl:

 

Anche io penso che sia impossibile diminuire in qualsiasi maniera il volume dell'acqua, perchè credo che il concetto sia questo. Appena ho tempo faccio una ricerca su internet per i prodotti.

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tattico

L'impianto per quanto noioso sia, mette le piante in una condizione di autosufficenza, in pratica le guardi crescere e produrre frutti.

Qualche concimatina ogni tanto e ti resta solo da cogliere....

Pensaci io l'anno scorso non avrei potuto fare senza!

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Mistyc76

Io l'anno scorso ho utilizzato i cilindretti ripieni di cellulosa e H2O per alcune piante... (non per le gnammivore!!!) li ho utilizzati per le Calle, per i ciclamini, per il basilico, il prezzemolo, le rose... e devo ammettere che dopo 15 giorni di assenza, le piante stavano tutte benissimo... e sono mancato nel mese si luglio....

Bisogna tener presente che i cilindretti vanno infilati per alcuni cm nella terra il più vicino possibile alle radici, in modo che tutta l'acqua rilasciata venga assorbita da queste, e in modo che non ci sia alcun tipo di evaporazione....

Questa è la mia esperienza passata, non so se data dalla bontà del prodotto o da una fortuna sfacciata.... comunque le piante sono sopravvissute, e credo che utilizzerò lo stesso sistema anche quest'anno...

:-)

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lux
No, ma sono interessanti!

Hai qualche link? Marca e modello?

 

Ecco quello relatico al terriccio rugiada di Terriflora: http://www.euroterriflora.it/terriccio_rugiada.htm

 

e quello relativo ai cilindri di acqua complessata: http://www.selfitalia.it/home.aspx?ch=4.3&idCat=35.1.5.6.3&pCod=8006320031078_8006320031078

 

su quest'ultima ho già letto alcuni commenti non proprio brillanti.

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lux
L'impianto per quanto noioso sia, mette le piante in una condizione di autosufficenza, in pratica le guardi crescere e produrre frutti.

Qualche concimatina ogni tanto e ti resta solo da cogliere....

Pensaci io l'anno scorso non avrei potuto fare senza!

 

Ma di cosa si ha bisogno per fare un impianto? e quanto può costare?

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Maurizio
Ma di cosa si ha bisogno per fare un impianto? e quanto può costare?

 

Io sto progettando un impianto con 150 litri di acqua in modo da poter gestire 10 piante per 15 - 20 giorni circa.

Ho già fatto indicativamente la lista della spesa e con 100-150€ circa dovrei riuscire nell'impresa.

Sono un pochino titubante però per quanto riguarda i bidoni dell'acqua, purtroppo non ho un rubinetto dell'acqua corrente sul balcone e non intendo lasciare l'acqua aperta per un'assenza così prolungata. Un anno ho allagato l'appartamento sottostante per un foro su un flessibile.

Ho trovato solo bidoni da 75 litri di colore verde o nero con capacità maggiori non ne ho trovati. Li ho visti a Leroy Merlin; la mia titubanza sta nel fatto che ad agosto i bidoni prenderanno il sole per 10 ore circa e l'acqua sarà portata a una temperatura davvero alta. A questo punto farei partire l'irrigazione la mattina verso le 5 in modo che l'acqua possa raffreddarsi durante la notte. Qualcuno di voi ha esperienze in merito? Ho visto che alcune persone mettono l'acqua per annaffiare i fiori nei bidoni in modo da non provocare uno shock alle radici con l'acqua fredda del rubinetto. Non vorrei però cuocere le radici con acqua troppo calda.

Maurizio

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paopao
Ma di cosa si ha bisogno per fare un impianto? e quanto può costare?

 

dipende se hai una cannella nelle vicinanze l impianto non costa poi tanto incluso il temporizzatore elettrico che a leroy merlin lo vendono in offerta a 30/35 euro

considera il tubo 30 mt costano si e no 20 euro e i tubicini del goccia a goccia, io dico che con 100 euro ti fai un bel' impianto

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tribo75

Ricordo che si era parlato di questi cilindri di gel qualche anno fa, se non ricordo male sono indicati solo per piante ornamentali e non per piante di cui si vogliano mangiare i frutti.

Prima di buttare soldi o di rischiare una intossicazione leggi bene le istruzioni.

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Lonewolf

Tutti i componenti per un impianto di irrigazione (tubo, tubicini, gocciolatoi, attacchi rapidi, centralina) si possono acquistare presso un Brico o simili, ma e' preferibile cercare una rivendita specializzata in prodotti per l'agricoltura ... i prezzi sono di gran lunga inferiori.

E' importante pero' non mescolare componenti di marche diverse; c'e' sempre il rischio di incompatibilita' e/o perdite.

Con componenti di marca si spende un po', ma si va sul sicuro; i miei sono Claber e non ho mai avuto alcun problema.

 

Per le centraline, mi sono trovato benissimo con le Hozelock a 4 programmi; in un garden center qua vicino sono in offerta a 45 euro da ormai un paio d'anni (chissa' quante ne hanno da smaltire!)

E' importante che la centralina possa essere attivata/disattivata/settata in modalita' automatica in modo molto semplice in caso di pioggia ecc.

Spesso si lascia incarico a persona di fiducia (mamma, suocera ...) di svolgere questo semplice compito, ma con certe centraline (p.es. Claber) ci vuole una laurea in ingegneria idraulica o un corso di un paio d'ore :crying:

Nelle Hozelock a coperchio chiuso sono visibili solo tre tasti: on, off, auto ...

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Lonewolf

I componenti indispensabili per un impianto con gocciolatori (come il mio) sono:

(NB. pubblico per riferimento le foto dei prodotti Claber e Hozelock, ma ovviamente vanno bene anche altre marche)

 

* tubo portante (diametro 1/2 pollice), lunghezza secondo necessita'

 

90366tubo.jpg

 

* attacco rapido per collegarlo al rubinetto o alla centralina

 

8622attaccorapido1.jpg

 

8606attaccorapido2.jpg

 

* raccordi a L o a T per eventuali diramazioni o cambi direzione

 

99081raccordoL.jpg

 

99071raccordoT.jpg

 

* tappi per chiudere il tubo all'estremita' di ogni diramazione (si, sono proprio necessari :hi:)

 

91086tappo.jpg

 

* tubicino capillare per collegamento gocciolatori al tubo portante

 

90370tubocapillare.jpg

 

* raccordi tubo/tubicino

 

99155raccordo.jpg

 

* gocciolatori

 

99209gocciolatore.jpg

 

* strumento per praticare i fori "giusti" (si puo' anche trapanare, ma occhio alle perdite!)

 

99185fustella.jpg

 

* centralina programmabile

 

hozelock_ac4.jpg

 

Fate attenzione che per tutti i particolari ci sono confezioni da 10-20-50 pezzi; ovviamente il costo unitario cala in proporzione, quindi se vi servono 50 pezzi non acquistate 5 confezioni da 10 :wacko:

Stesso discorso per il tubo da 25 o 50 metri e il tubo capillare da 10 o 20 metri.

Ci sono molti altri accessori, ma spesso non servono realmente e costano ... (per esempio i sostegni per i gocciolatori, basta legarli al fusto della pianta ...)

Sconsiglio i kit tipo "tutto per 20 piante"; contengono molti componenti sostanzialmente inutili.

La centralina deve prevedere la possibilita' di programmare almeno due aperture giornaliere (in vaso una innaffiatura al giorno potrebbe non essere sufficiente)

 

Per chiudere ...

Con 200 o piu' piante puo' capitare un momento di perplessita' di fronte al numero di componenti da montare :crying:

Per fortuna quest'anno ho gia tutto pronto! :D

perplesso.jpg

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Maurizio

Se si ha a disposizione un giardino o una superficie vasta questi aggeggi vanno bene.

Il problema è diverso se si vuole annaffiare piante che sono su un balcone e dove nella maggioranza dei casi non c'è neanche un attacco dell'acqua corrente.

Nel mio caso dovrò comprare un timer che mi apra una pompa ad immersione (quelle di un acquario vanno benissimo) e un bidone abbastanza capiente tipo quelli della spazzatura con coperchio. I vari tubi invece vanno benissimo, soprattutto i sgocciolatoi, io ho visto quelli che erogano 2l a ora.

Il mio problema rimane la temperatura dell'acqua che potrebbe essere vicino ai 50-60 gradi in estate.

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hot cat
Il mio problema rimane la temperatura dell'acqua che potrebbe essere vicino ai 50-60 gradi in estate.

 

Se fosse solo quello il problema,basterebbe annaffiare la mattina presto,tipo alle 5 - 6 ,l'acqua di notte avrebbe il tempo di tornare a temperature accettabili..

e poi mi sembra anche che sia l'orario più adatto dar da bere alle "piccole"

:crying:

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Lonewolf

In generale su un balcone non dovrebbe essere troppo difficile far arrivare una presa d'acqua, magari volante.

Se il balcone e' proprio lontanissimo dall'acqua (p.es. un balcone cui si accede dalla camera da letto), occorre tener presente la difficolta' pratica di riempire il bidone (non credo la moglie sia tanto contenta di vedere il pepperfriends che passa con secchi d'acqua sul tappeto della camera :crying:)

Un bidone "remoto" con una eventuale pompa puo' risolvere il problema.

 

In generale coltivare su un balcone senza acqua a breve distanza ... e' un bel problema!

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Maurizio
Se fosse solo quello il problema,basterebbe annaffiare la mattina presto,tipo alle 5 - 6 ,l'acqua di notte avrebbe il tempo di tornare a temperature accettabili..

Infatti molto probabilmente farò così. Volevo sapere se qualcuno avesse già adottato un sistema simile e se avesse avuto dei problemi.

In generale su un balcone non dovrebbe essere troppo difficile far arrivare una presa d'acqua, magari volante.

Nel mio caso il tubo dovrebbe attraversare tutta la casa e sinceramente non mi piace l'idea di avere un tubo di gomma sempre in pressione... inoltre dovrei lasciare aperta una finestra e una tapparella per far passare il tubo...... no good!!!!

Se il balcone e' proprio lontanissimo dall'acqua (p.es. un balcone cui si accede dalla camera da letto), occorre tener presente la difficolta' pratica di riempire il bidone (non credo la moglie sia tanto contenta di vedere il pepperfriends che passa con secchi d'acqua sul tappeto della camera :D)

Un bidone "remoto" con una eventuale pompa puo' risolvere il problema.

In generale coltivare su un balcone senza acqua a breve distanza ... e' un bel problema!

Diciamo che per 20 piante non dovrebbe essere un problemone.

20 piante=10 litri di acqua al giorno circa x 20 giorni di ferie = 200 litri circa.

2 bidoni da 100 litri collegati con un tubo in modo che faccia da vaso comunicante.

Un bidone da 20 litri e 10 passaggi per casa da effettuare quando la moglie è a fare la spesa, dal parrucchiere, dall'estetista o con l'idraulico :wacko::crying: per riempire i 2 bidoni.

Insomma questo progetto non dovrebbe essere difficile, solo che se per sbaglio qualcosa non funziona.... addio degustazioni. :hi:

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pepentone
Il problema è diverso se si vuole annaffiare piante che sono su un balcone e dove nella maggioranza dei casi non c'è neanche un attacco dell'acqua corrente.

io ho le piante su due balconi diversi e su nessuno dei due ho rubinetti.

ho risolto montando la centralina sotto il lavello della cucina, sullo stesso rubinetto dove ho anche la lavastoviglie.

da li' il tubo esce da dietro il mobile, a filo di parete, cammina lungo il piano di lavoro fino alla finestra da dove esce (io tengo la finestra 1 cm aperta, tanto e' estate e lo farei comunque, ma si puo' far passare da cassonetti tapparelle, aperture di ricambio d'aria, ecc.) entra con un attacco "staccabile"in un doppio rubinetto da dove partono i tubi che, dal'esterno del palazzo, arrivano ai balconi...

insomma con un po' di fantasia le soluzioni si trovano :good:

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mich
* tappi per chiudere il tubo all'estremita' di ogni diramazione (si, sono proprio necessari )

 

post-2-1274133943.jpg

 

Con 200 o piu' piante puo' capitare un momento di perplessita' di fronte al numero di componenti da montare

Per fortuna quest'anno ho gia tutto pronto!

post-2-1274135279.jpg

 

Grazie Claudio!

Praticamente sto per assomigliare a "quello lì nella foto" :good: , proprio oggi ho testato computerino e diramazione a 6 linee. Mi manca qualche pezzo per iniziare ad allestire l'opera completa.

E mi manca anche da mettere a dimora le piante eheheh!!!

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Maurizio
insomma con un po' di fantasia le soluzioni si trovano :good:

 

Quella non mi manca, solo che già 4 anni fa per la perdita di un flessibile del lavandino sono dovuto tornare dalla Calabria in aereo e l'appartamento sottostante sembrava una piscina. E' vero che l'assicurazione ha rimborsato tutto sia a me che alla vicina, ma sai che maroni(non il ministro)?

No..no.. preferisco chiudere l'acqua per assenze prolungate, la pressione dell'acqua quando c'è poco consumo è più alta e i rischi di scoppi dei tubi è maggiore.

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lux

Grazie a tutti per le idee ed i consigli ma...

 

già 4 anni fa per la perdita di un flessibile del lavandino sono dovuto tornare dalla Calabria in aereo e l'appartamento sottostante sembrava una piscina. E' vero che l'assicurazione ha rimborsato tutto sia a me che alla vicina, ma sai che maroni(non il ministro)?

No..no.. preferisco chiudere l'acqua per assenze prolungate, la pressione dell'acqua quando c'è poco consumo è più alta e i rischi di scoppi dei tubi è maggiore.

 

 

Anche io la penso così, vedrò se riesco a procurarmi una riserva da almeno 100-150 litri di acqua.

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Mistyc76

Io vi batto tutti.....

oggi pomeriggio ho trovato la soluzione ideale.....

Si chiama..... VICINA... e si... ho chiesto alla vicina la gentilezza di innaffiare tutte le mie piccole.... peppers e non solo!!!! grande la mia vicina... Nonnina sprint... come lei stessa si definisce :-))) sfido chiunque a trovare di meglio!!!! :-))))

 

Ora devo solo spiegarle che deve innaffiare i peppers in un modo...e i pomodori un pò più frequentemente... :-))

Le dirò di innaffiare solo quando il substrato sarà asciutto.... meglio un pò meno H2o che troppa.... :-)))

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pepentone
Ora devo solo spiegarle che deve innaffiare i peppers in un modo...e i pomodori un pò più frequentemente... :-))

a me risulta il contrario... meno acqua ai pomodori...

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Mistyc76

guarda io i pomodori li ho sempre allagati... ogni sera.... almeno in campo facevo così..... e in vaso invece riempo tttii giorni...lasciando ancheil sottovaso pieno.... per ora li sto trattando così...e in meno di un mese sono già alti un metro.... (sono datterini.... crescono un sacco )

E i peppers, cercando di farli venire abbastanza piccanti... lascio che la parte superficiale si secchi... e poi allago.... levando anche il sottovaso.... in modo da cercare di stressare la pianta....

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