nipotastro 1,440 Posted March 16, 2008 Iniziano a comparire qua e la' boccioli e fiori su varieta' di C.chinense Non sono particolarmente attraenti da fotografare e comunque ... aspetto la fotografa ufficiale :P ...la bellezza e' nell'occhio di chi guarda fotografa Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,622 Posted March 17, 2008 Un parente in visita ... peperone (dolce) topepo ... scopo della coltivazione: incroci Intanto le piante sopravvissute all'inverno prendono il primo sole; in questi giorni la minima notturna e' circa 10°, la massima circa 30° (al sole) Share this post Link to post Share on other sites
Bonnet 157 Posted March 17, 2008 apperò ti dai da fare, lone! Share this post Link to post Share on other sites
mammoccio 8 Posted March 18, 2008 Riassumendo: 1)complimenti a stefania per l'apporto fotografico, sicuramente un bel miglioramento rispetto a prima (non prendertela nagalone!) ; 2)Bello rivedere il balcone riprendere vita, chissa' come sara' nel momento in cui la "foresta" sara' trasferita; 3)Per la prima volta ho comprato/usato un terriccio della compo come il tuo ed ho notato quanto fosse diverso rispetto ai pessimi terricci fin qui usati... peccato il prezzo, 16 euro 80L! 4)Con cosa vuoi incrociare quel peperone dolce? Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,622 Posted March 18, 2008 @mammoccio: 1) Non me la prendo, e' evidente anche a me la differenza (sob). Da notare che usiamo la stessa macchina fotografica ... 2) Non vedo l'ora 3) Il compo sana si trova a 13 euro dalle mie parti, un prezzo comunque proibitivo (mi serviranno circa 25 sacchi di terriccio!) Si trovano comunque buoni terricci a 5-6 euro per 80 litri (per esempio quello che ho fotografato qualche pagina indietro, utilizzato con piena soddisfazione l'anno scorso e per buona parte dei rinvasi 2008) 4) Sicuramente un Naga e (per curiosita' di capire cosa succede quando gli estremi si toccano) un ... chiltepin! Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,622 Posted March 21, 2008 Qualche foto / some photoes Un bell'esemplare di C.pubescens Mi sembra che le piantine nate direttamente nella light-room e cresciute nello scaffale sotto una luce molto intensa (6 neon 57W 150 cm per 165x65 cm) siano piu' robuste ... qui si vede il fusto gia' parzialmente legnoso in una piantina ancora piccola. Share this post Link to post Share on other sites
ottone 3 Posted March 21, 2008 meraviglia delle meraviglie Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,622 Posted March 27, 2008 Esperimenti di hardening-off ... Approfittando della giornata nuvolosa, ma non troppo fredda, ho rinvasato e portato all'aperto una delle piantine che presentano il problema di cui ho parlato in "What's this?" Ho anche applicato il nuovo metodo per i supporti; confermo che e' veramente molto valido ... la piantina e' ben sostenuta in ogni direzione ed e' anche semplice isolarla completamente con un sacchetto di tnt per ripararla dal freddo o produrre semi puri. Intanto il peperone dolce e' sostanzialmente fermo, ma non ha sofferto per il freddo (temperature notturne fino a 3°C) Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,622 Posted March 30, 2008 Qualche aggiornamento ... Nella light-room la crescita procede senza sosta; ormai il tavolo da ping-pong si vede a fatica Nonostante l'alta temperatura che rende difficile l'allegagione, si notano un discreto numero di frutti, anche qualche C.chinense. Grazie alle alte temperature esterne in questi giorni, e' possibile lasciare aperte le finestre ... e' quasi come se le piante fossero all'aperto (all'ombra, con un paio d'ore di sole diretto nel primo pomeriggio su buona parte della stanza); pian piano si abituano, in attesa dell'uscita definitiva. Naturalmente ci sono anche alcuni piccoli problemi ... Qualche fogliolina macchiata c'e' sempre ... attacchi batterici, fortunatamente limitati. Le misteriose escrescenze sotto le foglie (v. What's this?) a detta di un paio di esperti che ho consultato dovrebbero essere solo reazioni delle piante alle particolati condizioni di stress ... niente di preoccupante Iniziano anche a vedersi segni di punture di insetti (tripidi o simili) che gia' l'anno scorso hanno creato problemi a inizio stagione ... Approfittando di una giornata quasi estiva ho effettuato un trattamento con Neem (piuttosto difficoltoso, dato l'ambiente); la discussione sul PH e' stata preziosa ... ho neutralizzato l'acqua con un po' di succo di limone. Il C.lanceolatum si e' "incartato" ... non saprei come altro definire quello che gli succede. Probabilmente il danno causato dall'inopportuno trattamento con verderame (un bel po' di tempo fa) ha danneggiato l'apice. La piantina continua ad emettere nuove foglioline, ma non cresce in altezza ... il risultato e' un "mostro" alto 2 cm con almeno 10 foglioline vere tutte ammassate le une sulle altre ... Vedremo che succede ... Per sicurezza ho seminato un altro paio di semi; sono gia' germinati e interrati, dovrebbero spuntare entro un paio di giorni. Per finire la notizia piu' importante (anche se non ancora certa al 100%). Il contadino che ha il campo incolto proprio vicino alla casa di mia mamma (dall'altra parte della strada) ha acconsentito a lasciarmi utilizzare parte del terreno per i miei vasi L'area e' pianeggiante, riparata a nord dal muro di una vecchia stalla e completamente esposta sugli altri lati; solo un angolino finisce in ombra nel tardo pomeriggio (potrebbe essere adatto per i C.pubescens). L'acqua e' a portata di mano ed in posizione sicura (ottimo per l'eventuale centralina automatica!). Il benefattore ha detto che togliera' l'erba, spianera' meglio il terreno e stendera' un telo da pacciamatura per non far crescere l'erba ... Wow ... decisiva per tanta magnanimita' e' stata la visita guidata alla light-room ... evidentemente l'impressione e' stata molto positiva! Restano da definire alcuni dettagli, in particolare l'utilizzo che intende fare del resto del campo ... com'e' noto sono un po' maniaco per potenziali fonti di inquinamento, mi dispiacerebbe trovarmi sul piu' bello a poca distanza da qualche trattamento con insetticidi potenti o altri problemi simili. Mi preoccupa anche un po' la presenza a circa 15 m (e un po' piu' in basso) di capannoni abbandonati con copertura in eternit; peraltro la copertura e' in buono stato, non dovrebbero esserci particolari problemi (qualcuno e' esperto sull'argomento?); e' da notare che da studente in quei capannoni (utilizzati per l'allevamento di polli) ci ho lavorato parecchio per ragrannellare qualche soldo ... i tempi cambiano Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,622 Posted March 30, 2008 Per il C.lanceolatum... sono fiducioso che andra' meglio con gli altri due semi; sono germinati in tempi rapidi e potranno crescere direttamente all'aperto in condizioni piu' naturali. Share this post Link to post Share on other sites
mammoccio 8 Posted March 31, 2008 Per finire la notizia piu' importante (anche se non ancora certa al 100%).Il contadino che ha il campo incolto proprio vicino alla casa di mia mamma (dall'altra parte della strada) ha acconsentito a lasciarmi utilizzare parte del terreno per i miei vasi L'area e' pianeggiante, riparata a nord dal muro di una vecchia stalla e completamente esposta sugli altri lati; solo un angolino finisce in ombra nel tardo pomeriggio (potrebbe essere adatto per i C.pubescens). Bellissimo!!! Ma perche' non usare direttamente la terra? Sei un seguace di luigi il messicano? Cmq complimenti, signori e' arrivata una nuova azienda biologica sul mercato veneto capannoni abbandonati con copertura in eternit; Questa e' una cosa pericolosa. In teoria finche' la copertura tiene non dovrebbero esserci problemi, ma se sono abbandonati si tratta di prima o poi..... Senza esagerare sei vicino ad una bomba ad orologeria e credo sia consigliabile denunciare la cosa sia ai VVF che eventualmente prendere contatti con tutelaconsumatori. Lo so' che in italia siamo ancora praticamente circondati da eternit ma proprio per questo trovo che sia necessario fare il possibile per salvaguardare la nostra salute. p.s. non lavoro per un azienda di smaltimento rifiuti pericolosi! Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,622 Posted March 31, 2008 @mammoccio Per la coltivazione direttamente a terra ci sono varie difficolta'. Il terreno ospitava un vigneto fino a poco tempo fa; la terra e' dura come sasso, bisognerebbe lavorarla a lungo ecc (e io naturalmente non ho l'attrezzatura necessaria) Inoltre l'anno scorso avevo chiesto appunto di poter piantare a terra e non ero riuscito a convincere il proprietario; la nuova strategia si e' rivelata migliore. Infine non bisogna dimenticare che la coltivazione a terra su un piccolo appezzamento risolve il problema per un solo anno; poi e' opportuno non piantare ancora solanacee nella stessa posizione per un paio d'anni (i piu' attenti avranno notato che per esempio alla Stuard la posizione dei peppers in campo varia ogni anno). OT: Per l'eternit il problema e' destinato a risolversi in breve tempo; l'area occupata dal capannone e' gia' destinata alla costruzione di villette a schiera e sara' quindi bonificata, questione di un paio d'anni al massimo. L'anno scorso ho fatto togliere da una ditta specializzata anche l'eternit sopra il garage di mia mamma; e' costato una cifra, ma almeno sto tranquillo. Anche quella copertura era in ottimo stato, ma mi ricordo bene che quando e' stata installata (1978) i muratori maneggiavano e (dove necessario) tagliavano le lastre senza precauzioni ... come ho gia' scritto, i tempi e la coscienza dei rischi cambiano! (per fortuna) C'e' da dire che lo smaltimento dell'eternit e' reso complicato dalla burocrazia ed ha costi elevati. Dalle mie parti il ricorso ad una ditta specializzata ha un costo base di almeno 1000 euro per una quantita' fino a 100 mq (a causa degli adempimenti burocratici e di sicurezza per la rimozione e trasporto, comunque necessari); chi ha una quantita' minima da smaltire (40 mq nel mio caso) e' fortemente penalizzato. Lo smaltimento "abusivo" per chi ha solo qualche mq di eternit o altri materiali contenenti amianto e' chiaramente condannabile, ma comprensibile. Questo discorso vale anche per altri materiali. Secondo le nuove disposizioni, per lo smaltimento di materiale elettronico occorre rivolgersi a ditte specializzate. Ho chiesto un preventivo per smaltire un po' di vecchi PC, stampanti e video e ho scoperto che le tariffe sono "a peso" (oltre ad un forfait per l'intervento); in pratica smaltire un video CRT da 17" (pesante!) puo' costare anche 30 euro ... una follia! (soprattutto considerando quanto poco ne costa uno nuovo). Per ora e' ancora possibile portare questo materiale nella discarica comunale per oggetti voluminosi, ma questa opzione non e' praticabile per una societa' che deve avere un documento ufficiale per la vendita/smaltimento di beni trattati come cespiti ammortizzabili ... Share this post Link to post Share on other sites
nipotastro 1,440 Posted March 31, 2008 ...Secondo le nuove disposizioni, per lo smaltimento di materiale elettronico occorre rivolgersi a ditte specializzate. Ho chiesto un preventivo per smaltire un po' di vecchi PC, stampanti e video e ho scoperto che le tariffe sono "a peso" (oltre ad un forfait per l'intervento); in pratica smaltire un video CRT da 17" (pesante!) puo' costare anche 30 euro ... una follia! (soprattutto considerando quanto poco ne costa uno nuovo). Se le attrezzature funzionano, puoi cederle ad associazioni che le riconvertono e consegnano alle scuole per farci informatizzazione di base... si chiama trashware, se ritrovo il link lo posto... in genere sono associazioni collegate con i lug (linux user group) Le associazioni possono rilasciare documentazione valida ai fini fiscali.... Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,622 Posted March 31, 2008 Grazie per l'informazione. Nel mio caso pero' si tratta in gran parte di materiale non funzionante. Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,622 Posted April 1, 2008 Ho acquistato il terriccio Il fornitore (che e' anche un cliente) impietosito me lo ha portato fino a casa. C'e' (solo) qualche sacco in piu' di quello che probabilmente servira' ... Confesso che a vederlo così, tutto insieme, mi ha preso un lieve attacco di panico al pensiero del lavoro che mi aspetta Intanto il sole del primo pomeriggio inizia la sua visita alla light-room ... Quando il sole inonda la stanza (un po' piu' tardi dell'ora in cui ho scattato la foto) le luci dei neon scompaiono Share this post Link to post Share on other sites
Bonnet 157 Posted April 1, 2008 ammazza quanti sacchi! effettivamente l'impatto psicologico è veramente notevole..ah ah ! Ho letto che il fornitore è rimasto impietosito...e non incuriosito?!?! Voglio dire ti avrà chiesto qualcosa riguardo a tutta sta roba! Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,622 Posted April 2, 2008 ...e non incuriosito?!?! Voglio dire ti avrà chiesto qualcosa riguardo a tutta sta roba! Il fornitore e' anche uno degli esperti che consulto quando ho qualche dubbio, soprattutto riguardo a possibili malattie ... Ha gia' visto la coltivazione 2007 e la light-room 2008; ormai non si stupisce piu' di nulla Share this post Link to post Share on other sites
alb 1 Posted April 2, 2008 Coraggio, buon lavoro! Invidio le tue piante, ma certo tutto il lavoro che ti attende... Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,622 Posted April 4, 2008 Visitare la light-room in questi giorni (e fino al definitivo reinvaso) e' un piacere, ma anche un tormento ... Con tante piante in un luogo ristretto, chiuso e caldo-umido e' inevitabile l'insorgere di patologie di tutti i tipi, sempre limitate a poche foglie, ma comunque fastidiose ... Qualche macchia batterica sui bordi delle foglie, qualche ticchiolatura, qualche foglia attaccata da tripidi o acari, altre con problemi misteriosi (v. what's this) L'apertura prolungata della finestra, quando la temperatura esterna e' buona, risolve alcuni problemi (umidita'), ma ne crea altri (insetti che arrivano dall'esterno). Il vantaggio di avere tante piante e' che non c'e' il tempo di stare a guardare con troppa attenzione la singola foglia malandata ... occhio non vede, cuore non duole ... Comunque l'esperienza insegna che tutti questi piccoli problemi si risolvono da soli con l'uscita all'aria aperta (poi arrivano afidi, tripidi ecc ecc); non vedo l'ora! Share this post Link to post Share on other sites
robypepper 1 Posted April 4, 2008 Caro Naga, il terriccio in foto mi sconvolge, ma poi faccio il conto di quanto ne ho e sto usando io e siamo a 3quarti.... per uno scognito come me c'è da meditare il suicidio. Me sò allargato troppo....! Ma quanto mi atterrisce è il dopo...raccolta ..essiccazione...polveri...! Sono due mesi che non dipingo più....tra conigli, tempo di m...e stanchezza post chemio mi sento un po' scoraggiato. quasi quasi mi coltivo la Maria e mi rilasso. Grazie per i semini che stanno facendo il loro dovere e promettono gioie picaresche al mio colon. (altri 50-60 vasi ed io uso il coccio). N'abbraccio e scusa lo sfogo.... P.S. Conigli Kaput !! Il gas di cloro non perdona!! disponibile a ricetta: Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,622 Posted April 4, 2008 Non scoraggiarti Roberto, alla fine di tanto lavoro la soddisfazione e' enorme ... e comunque il lavoro stesso e' "rilassante" (almeno per me che sto tutto il giorno davanti ad un computer) Il terriccio e' solo uno dei problemi per una coltivazione su larga scala. In realta' tutto assume proporzioni inconsuete ... per esempio ho acquistato anche il necessario per l'applicazione dei supporti "butternut" (descritti nel topic Peppers tools): 2 m di tubo passacavi e 4 fascette per pianta sembrano poca cosa, ma moltiplicati per 250 vasi (stimati) ... fanno 500 m di tubo (ma un po' ce l'ho dall'anno scorso) e 1000 fascette! Fortuna che tra clienti, amici e parenti riesco sempre a spuntare prezzi all'ingrosso Riprendendo il discorso delle piante "in sofferenza", almeno un paio di casi tra i piu' gravi si sono rivelati falsi allarmi ... Ho infatti verificati che sono entrambi Numex Pinata, varieta' nota per l'orribile aspetto delle foglie; sembrano sempre (e forse sono) malate, ma e' una caratteristica tipica di questa creazione del Chile Pepper Institute ... in compenso i frutti sono molto belli (jalapeno che passano da verde chiaro a giallo-arancio-rosso) Share this post Link to post Share on other sites
robypepper 1 Posted April 4, 2008 Se non ti scoraggi tu...certo passare la giornata davanti al comp...!? non saprei farlo, come ben sai è tanto se riesco a comunicare...Comunque mi sa che "me so' allargato troppo," ed è il "poi" che mi sconvolge... chi vivrà vedrà. Ora viene l'estate (si spera perchè ancora tracce non ne vedo) e forse me torna la voglia di raggiungere i 500.... scusa il "pour parler.. Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,622 Posted April 5, 2008 Il C.lanceolatum si e' "incartato" ...Per sicurezza ho seminato un altro paio di semi; sono gia' germinati e interrati, dovrebbero spuntare entro un paio di giorni. Infatti sono spuntati entrambi dal terriccio! Speriamo crescano in modo piu' lineare del fratello maggiore (che intanto e' sempre alto 3 cm, ma ha buttato fuori un ramo laterale ...) Cresce bene anche il C.Galapagoense Non centra con i peppers, ma e' nato anche il mirto (2 piantine) Colto da improvviso furia coltivatrice ho seminato anche un seme di mango (bello grosso!) ... pura curiosita', non ho la piu' pallida idea di quali esigenze abbia per nascere e crescere, ma voglio vedere fin dove si spinge la mia fortuna con le germinazioni Share this post Link to post Share on other sites
martapeg 0 Posted April 6, 2008 Non centra con i peppers, ma e' nato anche il mirto (2 piantine) Bene! cosi' lo potrai usare come erba aromatica in cucina e per fare il liquore In bocca al lupo anche per il mango Share this post Link to post Share on other sites
Bonnet 157 Posted April 6, 2008 Pure io sto provando il mango. Sto ancora seccando il seme, più avanti provo a interrarlo. Essendo una pianta tropicale l'attenzione è tutta rivolta verso le temperature, ma tu nagalone avendo una stanza addibita a serra non dovresti aver problemi per l'inverno! Nagalone una domanda: Quando pensi di spostare tutte le pianta all'esterno? Share this post Link to post Share on other sites