steve 234 Posted January 5, 2011 poiche' alcune specie stentano ad impollinarsi in assenza di api, a volte e' opportuno usare il pennellino per il primo dei motivi descritti sopra, cioe' favorire una maggior fruttificazione. Quali sono queste specie e/o varieta' che hanno piu' difficolta' ad auto impollinarsi? proprio mentre mi avvicinavo con il pennellino ... un'ape mi ha preceduto Pisuke, cosa combini? Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,622 Posted January 5, 2011 Quali sono queste specie e/o varieta' che hanno piu' difficolta' ad auto impollinarsi? La maggior difficolta', ripetuta per piu' anni, l'ho incontrata con l'habanero white giant. Il BJ #1 mi ha fatto impazzire per un intero anno; ho tentato persino a inserire api (vive) nei sacchetti tnt, ma non ho ottenuto nulla (pero' temo che le api fossero troppo incavolate per fare il loro lavoro). L'anno dopo la stessa pianta, svernata, mi ha prodotto 11 frutti isolati in un solo sacchetto ... boh?! In generale la maggior difficolta' si ha con fiori che hanno il pistillo molto piu' lungo delle antere. Share this post Link to post Share on other sites
mich 71 Posted January 5, 2011 Ho colorato io la domanda. Santa pazienza... meno male che l'hai trovata verso l'inizio... Io non mi ci sono nemmeno messo, qui lo dico e qui lo nego! Share this post Link to post Share on other sites
pepentone 5 Posted January 5, 2011 Santa pazienza... meno male che l'hai trovata verso l'inizio... ubi maior... Io non mi ci sono nemmeno messo, qui lo dico e qui lo nego! io invece l'ho letta due volte... l'eta' avanza Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,622 Posted January 5, 2011 Io ero avvantaggiato, il testo l'ho scritto io, semplice trovare il pezzetto estraneo Share this post Link to post Share on other sites
zampillo 0 Posted January 6, 2011 Siete dei maghi e tanti auguri per oggi. Grazie Lone, la mia domanda era un punto interrogativo in quanto un'altra delle mie passioni sono le peonie facendo innesti,semine e tentativi di ibridazione,quindi usavo il pennellino per l'impollinazione e poi rimettevo il cappuccio di tnt ( ora ho i semi nel frigo dentro il muschio da settembre...vedremo. Ritornando ai pepper ...mi potete dare uno sguardo al mio scafandro? e vedere se lo devo migliorare? Ultima questione (d'oggi forse..) dove posso comperare la varecchina e il fosfato trisodico e le dosi? grazie Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,622 Posted January 6, 2011 dove posso comperare la varecchina La varecchina pura (ipoclorito di sodio) e' introvabile nei normali negozi; l'Amuchina e' la stessa cosa, ma la vendono a prezzi esorbitanti ... Conviene utilizzare la normale candeggina, nient'altro che ipoclorito di sodio + profumi ed essenze varie. Share this post Link to post Share on other sites
Maverick 961 Posted April 3, 2011 Scrivo su questo topic poichè mi sembra più opportuno!! Isola qui, isola la....eccoti il dubbio: chi mi sa dire se i pezzi/sacchetti (insomma quello che si usa per isolare e qualsiasi forma abbia!!) di tnt utilizzati un anno possono essere riutilizzati nuovamente!?! Chiedo questo per via dei granuli di polline che possono cadere sul tnt e conservarsi (forse)...No perchè sennò uno isola e poi si trova semi ibridi!!!! ahahah Grazie---! Share this post Link to post Share on other sites
Antonio 0 Posted April 3, 2011 Secondo me il polline non sopravvive se non qualche ora in ambiente ottimale. Non ho esperienze con le solanacee però so di polline di passiflora conservato in frigorifero per alcuni giorni e da esperimenti (non miei personali) , i successi seppur presenti sono stati molto deludenti. Share this post Link to post Share on other sites
Stefania 4,333 Posted April 3, 2011 Io cerco di togliere i residui di foglie ecc. e poi li metto in lavatrice a 30 gradi ... Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,622 Posted April 3, 2011 Il lavaggio e' per ... pulire i sacchetti non certo per il polline che rimane vitale per poche ore. Nessun problema e nessuna possibilita' di ibridazione per residui di polline nei sacchetti Share this post Link to post Share on other sites
Maverick 961 Posted April 4, 2011 Secondo me il polline non sopravvive se non qualche ora in ambiente ottimale.Non ho esperienze con le solanacee però so di polline di passiflora conservato in frigorifero per alcuni giorni e da esperimenti (non miei personali) , i successi seppur presenti sono stati molto deludenti. Sì, io avevo pensato che in qualità di cellula non sopravvivesse molto a lungo al di fuori delle antere... Io cerco di togliere i residui di foglie ecc. e poi li metto in lavatrice a 30 gradi ... Grazie! Il lavaggio e' per ... pulire i sacchetti non certo per il polline che rimane vitale per poche ore. Nessun problema e nessuna possibilita' di ibridazione per residui di polline nei sacchetti Grazie! Molto gentili tutti quanti! Share this post Link to post Share on other sites
giulo 0 Posted April 26, 2011 ciao a tutti!!! mi scuso per la lunga assenza e per farmi perdonare posto una foto della mia prole!!!! un grazie a tutti voi che mi avete consigliato/aiutato e in particolare a chi è stato tanto gentile da inviarmi qualche seme (lonewolf, mich, nessuno2006, mario, fabio, ferra e tanti altri!) Ho portato fuori le mie piccole piantine da inizio aprile e un paio hanno cominciato a fiorire.... per evitare ibridazioni indesiderate voglio usare il tnt ma non so bene come muovermi essendo la prima volta! è meglio se "mummifico" ogni piantina avvolgendola in un grosso sacco di tnt o se isolo solo i singoli fiori avvolgendogli attorno del tnt (cosa che non sembra proprio facile facile....)????? Share this post Link to post Share on other sites
peppox 385 Posted April 26, 2011 Le piantine piccole puoi isolarle anche completamente Quando avrai delle piante grandi è più comodo isolare un ramo Fai bene a ritornare sull'argomento in quanto l'isolamento è una fase molto importante che permette a chi pratica questo fantastico hobby di ottenere semi con lo stesso patrimonio genetico della pianta madre. Share this post Link to post Share on other sites
Maverick 961 Posted April 26, 2011 Questadiscussione potrà certo esserti d'aiuto!! In ogni caso quoto Peppox e....noto del rosmarino strisciante che appare sulla sx della foto!! Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,622 Posted April 26, 2011 Quoto. Le piantine piccole si possono facilmente insacchettare completamente; occhio pero' all'aumento di temperatura all'interno del sacchetto ... Quando sono cresciute, si isola l'apice di un ramo Share this post Link to post Share on other sites
giulo 0 Posted April 29, 2011 Grazie per l'aiuto, ho letto tutta la discussione e devo ammettere che è molto interessante.... Alla luce di tutto ciò penso che vestirò tutte le mie piantine con il tnt e aprirò di tanto intanto per spennellare i fiori della stessa pianta tra di loro facendo attenzione che non ci siano api.... Mi dispiace moltissimo però dover incappucciare le piantine, mi piace davvero tantissimo ammirarle (ebbene si sono narcisista!) mentre fanno il loro quotidiano bagno di sole!!!!! D'altra parte non credo di riuscire a controllare quotidinamente le piantine per incollare continuamente i fiori.... Una curiosità: come faccio a capire quando un fiore è stato fecondato e produrrà quindi un frutto? Share this post Link to post Share on other sites
mich 71 Posted April 29, 2011 Grazie per l'aiuto, ho letto tutta la discussione e devo ammettere che è molto interessante....Alla luce di tutto ciò penso che vestirò tutte le mie piantine con il tnt e aprirò di tanto intanto per spennellare i fiori della stessa pianta tra di loro facendo attenzione che non ci siano api.... Mi dispiace moltissimo però dover incappucciare le piantine, mi piace davvero tantissimo ammirarle (ebbene si sono narcisista!) mentre fanno il loro quotidiano bagno di sole!!!!! D'altra parte non credo di riuscire a controllare quotidinamente le piantine per incollare continuamente i fiori.... Una curiosità: come faccio a capire quando un fiore è stato fecondato e produrrà quindi un frutto? - Non serve che spennelli di tanto in tanto i fiori, al limite, se proprio vuoi agire, agita un pochettino il sacchetto... - L'avvenuta impollinazione si capisce quando il fiore appassisce, diventando marrone (sembra stia marcendo). Questa pratica, però, è più comprensibile con l'impollinazione manuale (qui, messaggio 62). Nei sacchetti, infatti, non si vede un granché ed è inutile aprirli a scadenze regolari. I sacchetti si levano quando si iniziano a vedere dei frutti che andranno poi contrassegnati come meglio si crede (cannucce, fili di lana, eccetera). Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,622 Posted April 29, 2011 Esatto! Inutile preoccuparsi di capire se i fiori sono fecondati; quando si intravedono nel sacchetto abbastanza piccoli frutti (in relazione alla quantita' di semi che si desidera produrre) si toglie il sacchetto e si marcano i frutti. In genere 8-10 giorni di insacchettamento sono sufficienti Consiglio: trattare con neem o altri insetticidi preventivi prima di insacchettare; i sacchetti non consentono di trattare efficacemente in seguito e limitano l'azione dei predatori; per questo tendono a riempirsi di afidi Share this post Link to post Share on other sites
alemariacho 397 Posted July 7, 2011 riporto alla luce questa discussione per una questione che mi preme molto.... vorrei isolare il piu possibile per aiutare l'a i s p e s.e anche per avere semi puri l'anno prossimo. qualcuno puo postare una foto del momento ESATTO in cui isolare?intendo una foto del "fiore" non ancora aperto, pronto per essere isolato.una bella macro precisa precisa per capire qualè il momento PIU AVANZATO in cui isolare. mi sono spiegato? credo che possa servire anche ai posteri.. grazie a chiunque darà il contributo. Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,622 Posted July 7, 2011 Se parliamo di isolamento con tnt, va bene qualunque momento prima che il bocciolo si apra, al limite anche prima che il bocciolo esista; l'importante e' solo che il fiore non sia gia' aperto (ma se c'e' un solo fiore aperto su un bel ramo pieno di boccioli chiusi, si puo' anche togliere) Nella pratica si cerca di prendere un ramo con boccioli gia' ben formati per ridurre il tempo di permanenza del sacchetto; i sacchetti infatti sono un potenziale luogo adatto alla proliferazione di afidi, meglio non lasciarli troppo a lungo e controllare spesso in controluce il contenuto Se si parla di isolamento con colla (sconsigliato), il momento giusto e' quando il bocciolo e' bello gonfio, pronto ad aprirsi entro poche ore; basta osservare l'evoluzione di un qualsiasi bocciolo per capire quando e' il momento che precede appena la schiusura. Share this post Link to post Share on other sites
alemariacho 397 Posted July 7, 2011 no no intendevo proprio il TNT. hai per le mani qualche foto di un momento da considerarsi giusto? Share this post Link to post Share on other sites
hot cat 1,220 Posted July 7, 2011 Ci provo io... ..Oppure quando la situazione è questo (sotto) Puoi contrassegnare il fiore aperto,poi metti il sacchetto e quando lo togli se il fiore "segnato" sarà diventato un Peperoncino saprai che non è da considerare "Puro".. altrimenti potresti anche togliere il fiore (ma io non lo faccio).. prima di mettere il Tnt.. Share this post Link to post Share on other sites
alemariacho 397 Posted July 7, 2011 ecco cosi si che è perfetto!!!!!!!! bene ora ci provo anche io! grazie!!! Share this post Link to post Share on other sites
lupulus 0 Posted July 16, 2011 Io vorrei fare un paio di domande da neofita.Spesso sento dire da pesone che raccolgono i semi degli ortaggi (pomodori, zucche...) che è importante prendere i semi dai primi frutti della pianta, perchè le piante che nasceranno saranno precoci, garantendo una produttività più duratura. Chiedo scusa se riprendo questo post ormai datato, tuttavia leggendolo non posso non intervenire. Anche dalle mie parti si usa fare allo stesso modo e sinceramente credo sia così in un po tutte le parti del mondo. Quello che proprio non condivido è la motivazione del perchè si fa. Da agronomo posso dire che dal punto di vista delle caratteristiche della futura pianta, i seme raccolto dal primo frutto, sia uguale a quello della piena fioritura. (sempre che parliamo di seme raccolto in purezza) Quello che cambia fortemente è la percentuale di ibridazione tra la prima fioritura e il resto delle fioriture della pianta. Mi spiego meglio, prendendo il seme dal primo frutto si riducono i pericoli di ibridazione legati alla impollinazione delle api, ma di certo non si eliminano del tutto, quindi nell'annata successiva il seme raccolto darà origine ad una pianta "identica" alla pianta madre con una maggiore probabilità. Raccogliendo il seme da bacche di fioriture successive la percentuale di ibridazione è sicuramente maggiore e i contadini questo lo sanno benissimo. Scientificamente quindi raccogliendo il primo frutto, non si abbassa la futura pianta e non si anticipa la futura produzione. Share this post Link to post Share on other sites