Alexrm 5,005 Posted February 19, 2022 Complimenti Rolando! Piante in ottima salute e coltivazione spaziale. 1 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted February 19, 2022 Chi non ha mai coltivato una specie wild non può capire... Voi provate ad immaginare che questo Capsicum lanceolatum Fra non troppi mesi sarà così Oppure questo Capsicum rhomboideum Avrà una fioritura da far invidia ad un campo fiorito e resisterà a molti inverni rinascendo dalle sue ceneri come una Fenice! E realizzate che le piantine delle 2 specie che ho postato, hanno la stessa età ma una è grande pochi millimetri, l’altra supera già i 10 cm. Entrambe a differenza dei Capsicum coltivati odieranno il pieno sole estivo ma preferiranno un luogo fresco e riparato. In mancanza non allegheranno e le foglie si rovineranno bruciandosi pian piano quasi come fosse una patologia. E non vedo l’ora di scoprire cosa mi riserverà questo Capsicum galapagoense. Ognuna di queste singole specie può riservare caratteri e peculiarità che non ci aspettiamo. E per un vero appassionato scoprirli, anche sbagliando nelle tecniche di coltivazione, è estremamente affascinante! 4 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted February 19, 2022 Vi mostro un po’ la situazione ad oggi. On 2/17/2022 at 2:09 PM, L0rdn40 said: Divisione di pianta in 2 parti La pianta che ho diviso nemmeno sen’è accorta. Neanche un accenno di sofferenza. Direi quindi che è più che fattibile. Partendo da una pianta che biforca molto in basso o una pianta che cresce con doppio fusto (cosa molto comune e che si può comunque ricreare tagliando l’apice della pianta tra la 3ª e la 5ª fila di foglie vere) si aspetta che il fusto si inspessisce abbastanza, lo si taglia in 2 prima della biforcazione o di dove inizia il doppio fusto con una lama affilata e ben disinfettata, si continua a tagliare in 2 il pane radicale, opzionale io ho aggiunto un po’ di radicante in polvere sulle ferite e si interra. Prima irrigazione molto blanda e quando secca bene il terriccio si può crescere come una qualsiasi pianta. Fatta questa premessa, ecco alcune foto miste delle serre. 5 Share this post Link to post Share on other sites
cmpman1974 504 Posted February 21, 2022 Wow, quite the indoor grow! Great job. Chris 1 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted February 21, 2022 5 hours ago, cmpman1974 said: Wow, quite the indoor grow! Great job. Chris Thank you! Yes, I mainly sowed this plants between September and November to be documented and replicated indoors. There is also "ali" of dr. Dadomo, the variety you kindly gave me! 1 Share this post Link to post Share on other sites
Toolshed 4,341 Posted February 21, 2022 meraviglia, complimenti!!!!!!! molto bello il rhomboideum, l'unico wild che sono riuscito a coltivare decentemente, vedrai che ti darà tante soddisfazioni. è un peperoncino talmente particolare che davvero non si può scordare 1 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted February 21, 2022 Mutant Candlelight non mutato E' bellina questa pianta ma non ho davvero trovato un valido motivo per provare a stabilizzarla e documentarla, ce ne sono tantissime simili. Ad ogni modo, oggi è andata in pensione ed ho conservato giusto qualche seme nell'eventualità che un giorno qualcuno dovesse chiedermeli. Inoltre immaginando quanto sarebbe bella una pianta così dai colori variegati, ho conservato anche i semi di un cross con il variegato che forse un giorno seminerò. Per il resto purtroppo le foto di pensionamento non sono venute molto bene ma è tardi per farne altre... 2 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted February 23, 2022 (Rocoto Big Brown X Rocopica OB03 (F1) OB02) X (Rocoto Stolen Yellow X CAP 500 (F1) OB01) (F3) Green Pheno LN01 3 Share this post Link to post Share on other sites
Rapace 9,668 Posted February 23, 2022 3 hours ago, L0rdn40 said: (Rocoto Big Brown X Rocopica OB03 (F1) OB02) X (Rocoto Stolen Yellow X CAP 500 (F1) OB01) (F3) Green Pheno LN01 .... mi sono perso 😎 2 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted February 23, 2022 3 minutes ago, Rapace said: .... mi sono perso 😎 ... Devi dirlo al Socio @Oban! 1 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted February 27, 2022 Non ho ancora capito se c’è un motivo o è solo un caso, ma quest’anno sono pieno di “mostri”. Sono sopratutto le piante di Dadomo a presentare queste malformazioni (o frutti gemelli se vogliamo) molto particolari ma comunque non gradite. 3 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted February 28, 2022 Leo - Dott. Mario Dadomo Collection 5 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted February 28, 2022 Cildono - Dott. Mario Dadomo Collection 1 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted February 28, 2022 Tanti semi puri freschi di Aji Angelo in arrivo presso l'Associazione Pepperfriends! 3 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted March 3, 2022 Leo - Dott. Mario Dadomo Collection E' giunta a completamento la documentazione di questa varietà, seguiranno scheda sul Database e semi in Associazione. Leo è una varietà italiana di C. annuum, selezionata dal dott. Mario Dadomo, interessante sopratutto per la forma dei frutti. La pianta ha portamento ad arbusto e può raggiungere i 65 cm di altezza ed i 60 cm di larghezza con la giusta quantità di terreno. L'esemplare qui documentato è stato coltivato indoor in 500 ml di terriccio pertanto è rimasto di dimensioni contenute. I frutti sono a portamento pendulo, con un diametro medio di 5 cm e lunghi in media 4,5 cm. Le bacche nascono verdi e maturano rosse mostrando delle sfumature nerastre nel corso della maturazione. La piccantezza è media, inaspettatamente alta se paragonata ad altre varietà con uso prevalentemente ornamentale. Il sapore è gradevole, sono carnosi ed a mio avviso si prestano bene al classico utilizzo di frutti come gli Jalapeno o le cosiddette "pappacelle". Questi frutti nascono da semi probabilmente precedenti a quelli selezionati e stabilizzati in via definitiva dal dott. Mario Dadomo pertanto ci potrebbe essere una minima variabilità nelle caratteristiche della pianta e dei frutti. Rispetto alla varietà selezionata e stabilizzata dal dott. Dadomo i semi in nostro possesso, probabilmente gli unici rimasti in circolazione, hanno generato frutti che presentano un piacevole codino più o meno visibile e talvolta uncinato. 2 Share this post Link to post Share on other sites
Piccadillo 951 Posted March 3, 2022 E bravo Rolando! 1 Share this post Link to post Share on other sites
RocotoD 747 Posted March 3, 2022 Complimenti per le piante! Davvero belle ed in piena salute! La tua lightbox è di tipo aperta? Quali umidità e temperatura mantieni? Periodo di luce? Ti pongo queste domande perchè ogni anno la crescita da me è sempre mooooolto lenta in lightbox: sarà il terriccio, il fatto di avere un'umidità del 70%, temperatura intorno ai 25°C e periodo di luce di 14 ore. I miei Capsicum rhomboideum sono ancora piccolissimi, ancora non vedo un progresso decente, credo che finiranno male. Vorrei solo raccogliere qualche informazione basata sull'esperienza vissuta. Grazie in anticipo. Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted March 3, 2022 40 minutes ago, RocotoD said: La tua lightbox è di tipo aperta? Ne ho 2, una aperta ed una chiusa. 40 minutes ago, RocotoD said: Quali umidità e temperatura mantieni? L’umidità è sempre compresa tra il 50% ed il 70%, raramente va sopra o sotto di massimo 5%. Ma non è propriamente corretto dire che mantengo valori di umidità stabili, piuttosto garantisco areazione e ventilazione facendo accendere un ventilatore nella serra aperta ed un ventilatore più un sistema di ricambio realizzato con ventole da pc in quella chiusa per 5 minuti ogni ora. Allo stesso modo non intervengo sulla temperatura se non strettamente necessario, ovvero se scende sotto i 15º. In questo caso nella serra chiusa si accende il cavo riscaldante ed in quella aperta a scaffale un termosifone. La temperatura media comunque dipende molto dal periodo, in questi periodi oscilla tra i 17º a luci spente ed i 21º a luci accese. Quando fa più freddo a volte becca i 15º ed il termostato la riporta a 18º con massime di 20º, quando fa più caldo si mantiene tra i 21º ed i 23º, massimo 25º in casi eccezionali. Ad ogni modo la mia teoria è che, a patto di garantire ricambio d’aria, meno si interviene su questi parametri e meglio è. 40 minutes ago, RocotoD said: Periodo di luce? 16 ore di luce al giorno. 40 minutes ago, RocotoD said: sarà il terriccio, il fatto di avere un'umidità del 70% A mio avviso, una volta garantito il ricambio d’aria, il terriccio influisce sicuramente più dell’umidità. Personalmente è il secondo anno che coltivo indoor e ne ho provati tanti, ho trovato un ottimo prodotto per la fase indoor che è Atami Kilomix, solo per la semina utilizzo terriccio da semina + 30% perlite. Le caratteristiche di questo prodotto sono l’essere estremamente ricco di materiale organico e di inerti, il materiale secco all’interno della miscela è di circa il 40% ed a vista direi che un 30% è perlite. 1 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted March 4, 2022 Cildono - Dott. Mario Dadomo Collection Si conclude anche la raccolta di foto ed informazioni per documentare Cildono. Anche di questa varietà saranno donati alcuni semi all'associazione. Cildono è una varietà di Capsicum annuum italiana selezionata dal dott. Mario Dadomo. La pianta ha portamento ad alberello e può raggiungere gli 80 cm sia in altezza che in larghezza. L'esemplare qui documentato è cresciuto in vaso da 500 ml, pertanto è di dimensioni minori. Questa varietà ha un utilizzo prevalentemente ornamentale, interessante sopratutto per i bei frutti ciondolanti lungo lo stelo. I frutti hanno forma conico-fusiforme con portamento pendulo. Mediamente sono larghi 2 cm e lunghi 4-5 cm. Degna di nota la transizione di colore che da viola passa a giallino, poi arancio ed infine rosso, creando un gradevole effetto scenico sulla pianta quando presenta frutti in diverso stadio di maturazione. Recidendo intere branche la caratteristica appena citata fa sì che si possa utilizzare con ottimi risultati anche in composizioni ornamentali. Non è una varietà con grande valenza culinaria, benchè i frutti siano abbastanza carnosi e di piccantezza medio-alta. 4 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted March 8, 2022 Quest’anno proverò una miscela nuova per alcune piante. Mi sono procurato 20 kg di Zeolite Chabasite Italiana in Grani 0,7 -2 mm. Spoiler La miscelerò in una percentuale compresa tra il 20% ed il 30% del volume di terriccio in sostituzione di pomice e perlite. Ho scelto questa granulometria fine, inquadrabile come sabbione, per conferire al terriccio le proprietà chimico-fisiche della zeolite e le proprietà meccaniche di un terreno sabbioso. Visto l’elevato prezzo di questa materia prima la sperimenterò per quest’anno solo su alcune piante più “difficili”, probabilmente Capsicum lanceolatum e Capsicum rhomboideum, che saranno tenute in coppia con analogo esemplare interrato nella ricetta PF classica così da avere un effettivo confronto per una valutazione costi/benefici. Se avete ulteriori indicazioni o domande a riguardo, scrivete pure. 2 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted March 8, 2022 Ho un piccolo aggiornamento su questo fenomeno che però non chiarisce ancora i miei dubbi... Spoiler On 1/6/2022 at 11:44 AM, L0rdn40 said: Ho provato con 3 ingrandimenti diversi ma ho solo lenti macro per lo smartphone, non so se rende... Da un lato, coprendo i semi con un sottile strato di rockwool imbevuto di acqua questo fenomeno non si presenta sui semi coperti e questo, in uno col fatto che non mi era mai capitato con lo scottex e che questi semi che presentano il suddetto fenomeno nascono comunque, mi fa pensare alla possibilità che siano goccioline attaccate al seme per tensione superficiale o un qualche tipo di esudazione del seme stesso. Dall'alto, semi trattati con l'acido secondo un adattamento delle indicazioni del dott. Vitale presenti in qualche meandro del forum non mostrano questo fenomeno il che, unito al fatto che alcuni semi che lo presentano a lungo andare tendono ad annerire, mi fa propendere a pensare che possa essere una muffa. Tutto ciò scaturisce da prove fatte con gli stessi semi utilizzando le tre metodologie (premettendo che in tutti i casi da un po' di tempo a questa parte prima di qualsiasi trattamento tengo a mollo i semi qualche minuto e li pulisco uno ad uno da eventuali residui di placenta): Disinfezione di 10 minuti in candeggina + acqua 1:9 e 10 minuti a mollo in acqua -> compare Disinfezione di 10 minuti in candeggina + acqua 1:9 e 10 minuti a mollo in acqua; posa in germbox coprendo i semi con altro rockwool -> non compare Disinfezione/scarificazione di minimo 1 ora, massimo 1 ora e mezza in acido muriatico puro (acido cloridrico 22%) + ammollo di 1 ora in acqua -> non compare Riguardo la percentuale di germinazione non ho notato differenze misurabili. Riguardo le tempistiche di germinazione su alcuni semi particolarmente coriacei, come i Capsicum lanceolatum, ho notato un sostanziale e netto anticipo di quelli trattati con acido muriatico (sono nati tra giorno 10 e giorno 20 quelli trattati e tra giorno 30 e giorno 40 quelli non trattati). In ogni caso, il campione è esiguo per giungere a conclusioni definitive. Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted March 8, 2022 Inca Hot X ((Ghostly Jalapeno X Bhut Jolokia Rust) (F3) Brown Pheno) (F1) - C. baccatum X ((C. annuum X C. chinense) X C. chinense) (Rocoto Big Brown X Rocopica OB03 (F1) OB02) X (Rocoto Stolen Yellow X CAP 500 (F1) OB01) (F3) Brown Pheno Capsicum rhomboideum 1 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted March 9, 2022 Ho effettuato qualche rinvaso, ottima occasione per cogliere qualche dettaglio dalle piante. Big Mustard Mama Non capisco se la piantina è abbronzata o se è proprio la varietà a foglie scure. Dal sito dove ho acquistato i semi si vede solo il frutto ma propendo per la seconda ipotesi. Non escludo un ibrido spontaneo dal momento che il noto store da cui ho preso i semi è abbastanza "sicuro" perchè prende una serie di accorgimenti ma comunque produce semi OP. Capsicum galapagoense Rocoto Manzano Amarillo Ollantaytambo 4 Share this post Link to post Share on other sites
Astug 125 Posted March 9, 2022 Complimentissimi per tutto, divisione delle piante, frutti e piante indoor, wild, repliche del Dott. Dadomo, chi più ne ha più ne metta, permettimi un ironia, per far rientrare parte del costo potresti aprire un vivaio a tema peppers!!! E per i frutti deformi o doppi mia nonna era solita conservarseli in bella vista in cucina, diceva che portafortuna!!! 1 1 Share this post Link to post Share on other sites