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L0rdn40

L0rdn40 2022

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L0rdn40

Avrei preferito vincere un premio alla Lotteria Italia ma il destino invece mi ha riservato un Ghostly Jalapeno X Bhut Jolokia Rust Brown F4 che a quanto pare sta maturando... Caramel! Le probabilità più o meno erano le stesse!

 

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ChilliCrosser

Wonderful colour! 😍

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joefish
On 1/6/2022 at 2:05 PM, L0rdn40 said:


No non credo. Se fosse muffa si espanderebbe su tutta la superficie, queste nascono solo sulla parte esposta del seme e poi dal vivo sembrano proprio goccioline d’acqua o come le definì @Frenzgyn una sorta di mucillagine. Lo hanno notato anche lui e @joefish:

 

 

 

Comunque i semi restano più che vitali quindi, boh! 

 

Confermo, solo che a me tutti i semi che presentarono questa cosa non sono mai germinati, ma anche quelli della stessa varieta' che invece restarono "puliti", quindi non credo che siano legate le due cose.

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L0rdn40
15 hours ago, joefish said:

Confermo, solo che a me tutti i semi che presentarono questa cosa non sono mai germinati, ma anche quelli della stessa varieta' che invece restarono "puliti", quindi non credo che siano legate le due cose.

 

A me in realtà no, sono germinati e questa secrezione appariva anche sulla radichetta, poi nata anche dopo averla interrata... Non saprei, magari come dice @Rapace è muffa oppure un qualche tipo di attività batterica... Comunque, non è una cosa bella da vedere, potrei anche decidere di tornare allo scottex per il futuro, lì mai successo.

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L0rdn40

Ultimi scatti del Tennessee Tear Drop prima del "pensionamento"! Due esemplari sono già stati rimossi, rimane l'ultimo con alcuni frutti in maturazione. E' tempo di nuove piante!

 

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L0rdn40

Dopo 9 giorni di vernalizzazione e 17 giorni in germbox abbiamo il primo c. lanceolatum!

 

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Com i wild ci vuole mooolta pazienza, una buona dose di idratazione iniziale e qualche sbalzo termico.

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L0rdn40

Buongiorno. Ho una domanda. Ho messo a germinare i semi del c. chacoense purple flower. Alcuni da 10 giorni, altri da circa il doppio del tempo. Per ora nemmeno una radichetta. Quali sono le tempistiche attese per questa specie (ipotizzando che non siano semi freschi)?

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joefish
On 1/10/2022 at 12:09 PM, L0rdn40 said:

 

A me in realtà no, sono germinati e questa secrezione appariva anche sulla radichetta, poi nata anche dopo averla interrata... Non saprei, magari come dice @Rapace è muffa oppure un qualche tipo di attività batterica... Comunque, non è una cosa bella da vedere, potrei anche decidere di tornare allo scottex per il futuro, lì mai successo.

 

Non credo sia un problema del materiale usato per la germinazione. Nella stesso scomparto della portaminuteria ho avuto semi con questo effetto e senza. In più io sterilizzo anche il 

rockwool con una passata di 15 minuti in forno a 200 gradi. 

Altra osservazione è che questo fenomeno mi è sempre presentato con semi di specie wild o più in generale di semi con tegumento scuro.

 

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L0rdn40
2 minutes ago, joefish said:

Altra osservazione è che questo fenomeno mi è sempre presentato con semi di specie wild o più in generale di semi con tegumento scuro.

 

Io sto andando un po' in confusione a riguardo... Come detto mi si è presentato sulla prima semina di c. galapagoense, wild con seme chiaro. Successivamente ne ho messi altri in un altro scomparto e non è successo. Si è verificato sui rocopica green che a dirla tutta avevano qualche residuo di placenta. Ma non sui brown dello stesso incrocio. Ho anche messo dei semi per prova senza sterilizzarli e con placenta attaccata per spingere la creazione di muffa che è comparsa ma è totalmente diversa da queste goccioline. Ingrandita la muffa è una peluria che è nata bianca e poi è scurita. Queste invece sono proprio goccioline traslucide... Boh!

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L0rdn40

In questi giorni ho imparato alcune cose che condivido volentieri con voi:

 

 

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L0rdn40

Rapido aggiornamento.

 

I piccoli di Capsicum rhomboideum crescono!

 

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I Chiltepin Amarillo X Chiltepin Cappuccino F1 non si fermano

 

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Sono maturati i Ghostly Jalapeno X Bhut Jolokia Rust F4 Brown Pheno. Il frutto è squisito.

 

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Rapace
18 hours ago, L0rdn40 said:

 

Sono maturati i Ghostly Jalapeno X Bhut Jolokia Rust F4 Brown Pheno. Il frutto è squisito.

 

 

Complimenti Rolando, questa sul gusto del GJxBJ Brown è una bella notizia.

Riesci a descrivere l' aroma, il gusto, l'effetto della piccantezza ?


Ad esempio, INVENTANDO bada bane, quindi quanto sotto puo' essere completamente sbagliato, ma è per dare un' idea....

 

'appena aperto il frutto l'aroma di C.chinese tipico dei Superhot Indiani è molto forte e pungente, la piccantezza è alta, piu' o meno si attesta nel mezzo fra quella di un Habanero e quella tipica dei Superhot Indiani, l' effetto è immediato e poi declina gradualmente per sparire dopo qualche minuto.
Il sapore - estremamente piacevole - è affumicato al primo impatto, poi emerge un retrogusto che ricorda le nocciole ed i pinoli tostati.'

 

Secondo me questa descrizione aiuta molto a capire in base al gusto dei singoli .... .c'è chi ama il 'saponoso' e chi lo 'odia', chi preferisce le note 'erbacee' e chi invece le 'rifugge', chi ama l' aroma agrumato e chi invece preferisce quello di frutti maturi...... etc.etc.


Inoltre una volta descritto quando sopra ognuno si puo' fare un' idea di che tipo di abbinamenti o ricette si prestano...... anche se tu potresti aiutare anche qui descrivendo secondo te quali sono gli abbinamenti piu' interessanti..... provati da te o magari da provare da parte di chi ne ha voglia 'un domani'.

 

Un saluto


PS: Comunque già il fatto che sia squisito è come dicevo una ottima notizia... ora capiamo come è meglio abbinarlo..

 

 

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L0rdn40
1 hour ago, Rapace said:

Riesci a descrivere l' aroma, il gusto, l'effetto della piccantezza ?


Ciao Carlo. Si, hai ragione, come avevo scritto è stato un aggiornamento rapido, avrei di sicuro specificato questi dettagli nella scheda come ho fatto con il fenotipo Reddish. Comunque, ho già una bozza e la condivido volentieri! :thumbsup:

 

Una volta aperto, è evidente l’aroma di frutta matura, quasi come quando apri un Rocoto Mini Olive ma più intensa. Del sentore “saponoso” non vi è traccia. Appena morso l’intenso sapore fruttato lascia quasi immaginare che seguirà un sapore dolce... Ovviamente invece arriva una piccola botta di piccante, alta ma che torna a livelli per me accettabili in poco tempo per poi lasciare un persistente “calore” in bocca. In questa fase dell’assaggio (in purezza prima della punta, poi del colletto come di consueto), si percepisce il retrogusto “affumicato” dei super hot indiani. É un viaggio di sapori insomma, parte con un gusto marcatamente fruttato e finisce lasciando in bocca l’aroma di chinense. L’aroma saponoso dei Capsicum chinense caraibici è del tutto assente (per me è un gran pregio, non lo apprezzo) così come, a differenza del fenotipo reddish, non si percepisce alcun sapore erbaceo e amarognolo. Volendo dare un numero alla piccantezza confrontata con altri peperoncini, direi al di sopra dei 200.000 SHU. Un termine per definire questo fenotipo è “fruttato”. A dire il vero anche le 2 generazioni precedenti erano molto buone, tuttavia qui quella “punta” di saponoso sempre percepibile ha lasciato spazio al fruttato. Il frutto è mediamente croccante e piacevolmente carnoso.

 

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L0rdn40

Aggiungo, non badare alle dimensioni, la pianta ha biforcato indoor in vaso da 150 ml ed il frutto è cresciuto e maturato in vaso da 500 ml in regime di fertirrigazione. Tutto ciò sotto le lampade, per esperienza con la giusta quantità di terriccio e la luminosità del sole, il frutto verrà più grande, di un marrone più chiaro e probabilmente si amplificheranno i sapori, piccantezza inclusa.

 

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L0rdn40

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pistillo

Ciao lord, una domanda: hai seminato impact ? 

 

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L0rdn40
1 hour ago, pistillo said:

Ciao lord, una domanda: hai seminato impact ? 

 


Certo ma per ora non è nato niente :pardon:

Sono semi molto vecchi, tipo 2009, non so se con i rimanenti proverò una risemina o li restituirò in associazione nel caso qualcuno volesse riprovarci.
Ad ogni modo ce ne dovrebbe essere ancora qualcuno conservato in associazione.

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pistillo

Ok lord. Grazie 

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L0rdn40

Buonasera, ho una domanda per voi. Ciucciotto Rosa, varietà del dottor Dadomo, un Capsicum chinense di cui ho dei semi dell’associazione molto vecchi (2009-2012 non ricordo esattamente). Le percentuali di germinazione sono state ottime, 3 semi su 5 nel primo tentativo, 8 semi su 10 adesso. Le plantule spuntano ma sono strane... Cotiledoni molto sottili e sopratutto, permangono a lungo in questo stato e poi la piantina secca anzi, marcisce letteralmente, foglie e fusto perdono colore, si piegano su se stesse e muoiono. Idee su cosa possa essere? Possibili soluzioni? Grazie.

 

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leonidas

Wow che bel lavoro!😳

Io sono rimasto molto indietro con la cultura piccantista (il Piccantesimo è come lo chiamo io).

Vorrei sapere cosa sono

La mutazione fi-2

E il gene cl

Potresti aggiornarmi?

Oppure dirmi in quale topic posso trovare informazioni a tal proposito?

Grazie in anticipo

Leonida

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L0rdn40
1 hour ago, leonidas said:

Wow che bel lavoro!😳

Io sono rimasto molto indietro con la cultura piccantista (il Piccantesimo è come lo chiamo io).

Vorrei sapere cosa sono

La mutazione fi-2

E il gene cl

Potresti aggiornarmi?

Oppure dirmi in quale topic posso trovare informazioni a tal proposito?

Grazie in anticipo

Leonida


Ciao, ti spiego volentieri anche se ci vorrebbero pagine per essere esaustivi ma se qualcosa non è chiaro, puoi chiedere dopo.

 

fi-2 è uno dei 2 geni responsabili della mutazione filiform (candlelight mutant, pimento del Sahara ecc..). Genera piante con cotiledoni, foglie e petali filiformi. L’altro gene responsabile di questa mutazione è fi-1 che differisce da fi-2 per lo più perché le piante che manifestano il primo sono totalmente sterili dal lato femminile, ovvero possono produrre polline ma non fecondare i propri ovuli. Le piante che manifestano fi-2 invece presentano sterilità femminile incompleta dunque l’allegagione per autoimpollinazione è difficile ma non impossibile. Puoi trovare approfondimenti in “The genes of Capsicum” di Wang e Bosland. Sia fi-1 che fi-2 sono geni recessivi. Questo vuol dire che se farai un ibrido tra una pianta normale ed una filiforme in F1 la mutazione non si manifesterà, in F2 si manifesterà nel 25% degli esemplari. Da evidenziare che nel caso di piante portatrici del gene fi-1 l’ibridazione é l’unico metodo per poterle riprodurle dal momento che non c’è modo di autoimpollinare i fiori a differenza dei filiform portatori del gene fi-2.

 

cl è il gene responsabile della ritenzione di clorofilla nei frutti maturi. Per farla breve possiamo utilizzare sempre la definizione di Wang e Bosland in “The gene of capsicum”: cl nei frutti maturi, combinato con i geni R (rosso) o y (giallo), produce rispettivamente frutti che maturano marrone o verde. Anche in questo caso si tratta di un gene recessivo che quindi si manifesta da F2 in poi con percentuali diverse in base all’ibrido di partenza. In questo caso la situazione si complica perché la tonalità di verde o marrone dipende anche da altri geni, tuttavia in maniera molto semplicistica si può affermare che ibridando una pianta portatrice del gene cl con una non portatrice in F2 si possono ottenere X esemplari portatori del gene. Prendiamo ad esempio una varietà che esiste nei colori marrone e giallo. Se voglio ottenere un fenotipo che matura i frutti verdi di questa varietà andrò a ibridare il fenotipo giallo con quello marrone (o viceversa) ed in F2 avrò 1 possibilità su 16 che il gene y si combini con cl e la pianta maturerà i frutti nel colore verde, anche se non era compreso nei 2 esemplari di partenza. Per approfondimenti a riguardo è utile la lettura di “Inerithance of Brown and green mature fruit color in pepper” di Paul G. Smith che è un po’ la base per capire come si generano i colori marrone e verde nei frutti maturi. 
 

Se cerchi online li trovi questi paper, altrimenti scrivimi in privato e te li giro se vuoi.

 

Spero di essere stato chiaro, purtroppo per chi come me non ha studiato genetica non è facile esprimere in maniera semplice questi concetti. Tuttavia, anche se non sembrano concetti intuitivi, una volta capito il meccanismo è abbastanza semplice giocare con gli ibridi per rimescolare a nostro piacimento i geni.

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leonidas
6 minutes ago, L0rdn40 said:


Ciao, ti spiego volentieri anche se ci vorrebbero pagine per essere esaustivi ma se qualcosa non è chiaro, puoi chiedere dopo.

 

fi-2 è uno dei 2 geni responsabili della mutazione filiform (candlelight mutant, pimento del Sahara ecc..). Genera piante con cotiledoni, foglie e petali filiformi. L’altro gene responsabile di questa mutazione è fi-1 che differisce da fi-2 per lo più perché le piante che manifestano il primo sono totalmente sterili dal lato femminile, ovvero possono produrre polline ma non fecondare i propri ovuli. Le piante che manifestano fi-2 invece presentano sterilità femminile incompleta dunque l’allegagione per autoimpollinazione è difficile ma non impossibile. Puoi trovare approfondimenti in “The genes of Capsicum” di Wang e Bosland. Sia fi-1 che fi-2 sono geni recessivi. Questo vuol dire che se farai un ibrido tra una pianta normale ed una filiforme in F1 la mutazione non si manifesterà, in F2 si manifesterà nel 25% degli esemplari. Da evidenziare che nel caso di piante portatrici del gene fi-1 l’ibridazione é l’unico metodo per poterle riprodurle dal momento che non c’è modo di autoimpollinare i fiori a differenza dei filiform portatori del gene fi-2.

 

cl è il gene responsabile della ritenzione di clorofilla nei frutti maturi. Per farla breve possiamo utilizzare sempre la definizione di Wang e Bosland in “The gene of capsicum”: cl nei frutti maturi, combinato con i geni R (rosso) o y (giallo), produce rispettivamente frutti che maturano marrone o verde. Anche in questo caso si tratta di un gene recessivo che quindi si manifesta da F2 in poi con percentuali diverse in base all’ibrido di partenza. In questo caso la situazione si complica perché la tonalità di verde o marrone dipende anche da altri geni, tuttavia in maniera molto semplicistica si può affermare che ibridando una pianta portatrice del gene cl con una non portatrice in F2 si possono ottenere X esemplari portatori del gene. Prendiamo ad esempio una varietà che esiste nei colori marrone e giallo. Se voglio ottenere un fenotipo che matura i frutti verdi di questa varietà andrò a ibridare il fenotipo giallo con quello marrone (o viceversa) ed in F2 avrò 1 possibilità su 16 che il gene y si combini con cl e la pianta maturerà i frutti nel colore verde, anche se non era compreso nei 2 esemplari di partenza. Per approfondimenti a riguardo è utile la lettura di “Inerithance of Brown and green mature fruit color in pepper” di Paul G. Smith che è un po’ la base per capire come si generano i colori marrone e verde nei frutti maturi. 
 

Se cerchi online li trovi questi paper, altrimenti scrivimi in privato e te li giro se vuoi.

 

Spero di essere stato chiaro, purtroppo per chi come me non ha studiato genetica non è facile esprimere in maniera semplice questi concetti. Tuttavia, anche se non sembrano concetti intuitivi, una volta capito il meccanismo è abbastanza semplice giocare con gli ibridi per rimescolare a nostro piacimento i geni.

Tutto chiaro sei stato esaustivo, il problema è che non so l'inglese.

Ci sono traduzioni sul forum?

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L0rdn40
1 hour ago, leonidas said:

Tutto chiaro sei stato esaustivo, il problema è che non so l'inglese.

Ci sono traduzioni sul forum?


Non penso ci siano versioni in Italiano o traduzioni... Però potresti fare un copia/incolla con google traslate :pardon:

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L0rdn40

Da così ...

 

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... a così ...

 

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... è un attimo! :lol2:

 

Jalapeno al forno scamorza e pancetta, da rivedere solo la quantità di olio/pancetta per far venire meno unto il tutto ma questa ricetta suggerita da @Oban è spettacolare! Quasi rimpiango di aver oramai estirpato gran parte degli Jalapeno per far spazio ad altre piantine per l’estate...

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Oban

Buoni!

 

Come si dice in questi casi?

Con la provola campana è buono persino un Fatalii!😃

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