Oban 9,508 Posted February 2, 2021 1 hour ago, Frenzgyn said: Oban, un parere trasversale: mi accingo a preparare un paio di fazzoletti di terra su cui fare un minimo di orto e, oltre alle normali operazioni, stavo pensando di coprire il tutto con un telo pacciamante fino al trapianto nel tentativo di indebolire un po' le numerose infestanti che bazzicano da quelle parti (c'è roba tremendamente difficile da controllare). Quali operazioni? Sollevi le zolle oppure fresi pure il terreno? Di solito quest'ultima operazione la rimando a poco prima della messa a dimora, in primavera, faccio respirare e prendere un po' di luce e freddo alle zolle, poi la terra si sbriciola meglio. Se invece fresi subito potrebbe avere un senso per impedirne la crescita, ma comunque il terreno si ricompatterebbe un minimo. Leggiti questo sulla solarizzazione, l'ho trovato interessante. https://coltureprotette.edagricole.it/vivaismo/film-plastici-il-ruolo-del-colore/ Quote Mi stavo orientando su qualcosa come quelli che si vedono nelle foto, comunemente chiamati anche teli antialga. Non avendo trovato niente nei negozi dalle mie zone (mi hanno guardato come un alieno, boh) ho cercato un po' online ha ho trovato una varietà incredibile di prodotti con recensioni che dire eterogenee è poco: da gente soddisfatta a gente che lamentava la truffa perché il telo si era distrutto dopo poche settimane dalla posa. Tu che esperienza hai? Il costo non è banale, vorrei quindi evitare fregature e poterlo usare per qualche anno? Io impiego dei teli sottili e poco resistenti che acquistai a Lidl a 5 o 6 euro (li ripropongono ciclicamente ogni anno a Marzo o Aprile) durano tranquillamente una stagione, poi li riutilizzo in altre zone per l'orto ed alcuni sono ancora integri, sebbene meno resistenti. Per i peperoncini preferisco impiegarne ogni anno uno nuovo, pulito.😃 Se invece ne acquisti uno bello pesante e resistente, è vero che li vendono al metro e sono più costosi ma puoi riutilizzarli da una stagione all'altra. Qui in zona il mio vivaista di fiducia li vende di diversa grammatura (non so se è il termine adatto). Ricordo che nipotastro ne aveva uno bello spesso e lo riutilizzava da un anno all'altro, nelle sue più recenti coltivazioni l'ho rivisto quindi potrebbero essere passati benissimo 7 o 8 anni. Potrebbe essere un buon investimento una soluzione come la sua, se il costo è ammortizzato negli anni. Share this post Link to post Share on other sites
Frenzgyn 560 Posted February 2, 2021 1 hour ago, Oban said: Quali operazioni? Sollevi le zolle oppure fresi pure il terreno? I pezzi in questione fino all'anno scorso sono stati fresati più o meno pesantemente. Io pensavo di decespugliare adesso, prima che vadano a seme le specie presenti, vangare (o nel caso fosse troppo difficile da lavorare, fresare), bagnare e coprire con un telo discretamente pesante (100/150g) fino a poco prima del trapianto, quando scoprirò tutto e zappetterò, coprendo poi con pacciamatura organica invece che col telo (che sposterò in un'altra zona da diserbare o riporrò. L'idea è gettare le basi di un orto se a bassa lavorazione del terreno, ma ho bisogno di una discreta diserbata iniziale che con la sola fresature è deludente. In totale saranno 60 metri quadri credo, avevo pensato di comprare un rotolo intero da 1 m X 100, ma la cosa appunto ha senso se dura almeno qualche anno. 1 Share this post Link to post Share on other sites
nipotastro 1,442 Posted February 2, 2021 il telo che uso io e' a maglie intrecciate, permeabile e dura senza problemi 3-4 anni Poi se lo lasci in posizione per quasi tutto l'anno qualche erbaccia riesce a passare... devo dirti che pero' quando tolgo il telo il fondo e' glabro ma duro come una pietra... In genere freso il terreno e metto il telo sopra; per coltivare pratico dei tagli a x dove serve, alzo i lembi, faccio il buco con la paletta e metto la piantina.. Cio' implica che al riutlizzo o si usa lo stesso schema o alla fine si fa una groviera 1 1 Share this post Link to post Share on other sites
Frenzgyn 560 Posted February 2, 2021 58 minutes ago, nipotastro said: il telo che uso io e' a maglie intrecciate, permeabile e dura senza problemi 3-4 anni Poi se lo lasci in posizione per quasi tutto l'anno qualche erbaccia riesce a passare... devo dirti che pero' quando tolgo il telo il fondo e' glabro ma duro come una pietra... In genere freso il terreno e metto il telo sopra; per coltivare pratico dei tagli a x dove serve, alzo i lembi, faccio il buco con la paletta e metto la piantina.. Cio' implica che al riutlizzo o si usa lo stesso schema o alla fine si fa una groviera A me servirebbe solo per soffocare il più possibile le erbacce, magari a rotazione in punti diversi, se regge qualche anno sarebbe perfetto. Sai darmi qualche particolare sulla grammatura o altro? Share this post Link to post Share on other sites
nipotastro 1,442 Posted February 3, 2021 Non è del tipo "film" ...credo che esista solo di un tipo.. Sono dei rotoli a larghezza variabiledi 1.10 2.20 3.30 metri Lo vendono le agrarie al taglio (Prezzi variabilissimi a partire da 1€ a mq) Ovviamente se prendi il rotolo intero viene meno Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted February 6, 2021 Day 34 Naga Myanmar X Tabasco Greenleaf (F2) OB01 Naga Myanmar X Tabasco Greenleaf (F2) OB02 Rocoto Stolen Yellow X Rocoto Big Brown (F3) Red Pheno OB01 Rocoto Big Brown X Rocoto Riesen Yellow (F3) Red Pheno OB01 Rocoto Big Brown X Rocoto Riesen Yellow (F3) Yellow Pheno OB01 Rocoto Big Brown X Rocoto Riesen Yellow (F3) Brown Pheno OB01 Rocoto Big Brown X Rocoto Riesen Yellow (F3) Brown Pheno OB02 3 Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted February 6, 2021 Rocoto Green! Il verde più bello della giornata racchiuso in un'immagine. On 1/18/2020 at 10:20 AM, Oban said: Rocoto Big Brown X Rocoto Riesen Yellow (F2) Cercherò di coltivare tante più piante possibili in F2, la selezione del colore dei frutti adesso si fa davvero interessante. Ammetto di avere le idee molto più chiare rispetto a quando ho pensato e realizzato questo incrocio, nel 2018. Mi ero affidato ad informazioni trovate in rete, in parte fuorvianti, e pensare invece che le risposte ai miei quesiti le ho lette successivamente e si trovavano scritte su un articolo scientifico pubblicato oltre 50 anni fa! Sebbene anche gli altri fenotipi ottenuti fra qualche mese, saranno capaci di suscitare la mia attenzione, sono interessato in particolar modo al solo 6% della progenie, statisticamente è una missione impossibile con solo qualche decina di piante. E invece no! Con un bel po' di fortuna e 18 piante di C.pubescens dello stesso incrocio coltivate nel 2020, la missione impossibile è stata portata a termine. Non solo siamo riusciti ad ottenere il colore verde dai frutti, ma siamo riusciti anche a replicarlo in purezza durante l'estate, ringrazio Ninuzz per l'eccellente operato. La stabilizzazione da adesso in poi sarà un gioco da ragazzi, basta replicarlo in purezza, ricoltivarlo e il colore verde dei frutti si ripresenterà di anno in anno. 2 varietà di C.pubescens dai frutti grandi e globosi, di colore verde a maturazione avvenuta adesso sono realtà. Rocoto Stolen Yellow X Rocoto Big Brown (F3) Green Pheno OB01 Rocoto Stolen Yellow X Rocoto Big Brown (F3) Green Pheno OB02 Rocoto Big Brown X Rocoto Riesen Yellow (F3) Green Pheno OB01 Rocoto Big Brown X Rocoto Riesen Yellow (F3) Green Pheno OB02 7 Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted February 8, 2021 Rocoto Big Brown X Rocoto Riesen Yellow (F3) Se fate i bravi, un giorno vi farò conoscere le meraviglie d'Abruzzo.🤩 2 Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted February 8, 2021 Con qualche anno di ritardo, ho vinto la pigrizia che mi attanagliava e mi impediva di sperimentare la coltivazione di qualche pianta di peperoncino in idroponica. I fertilizzanti idrosolubili li ho già, tre anni fa avevo acquistato in offerta il Tripack Flora Series da 1 L della General Hydroponics. Per quanto riguarda la regolazione del ph della soluzione nutritiva, provo l'acido citrico che si impiega in enologia, ancora non sono sicuro del fatto che con questo acido il ph si mantenga stabile nel tempo oppure tenda a risalire dopo qualche giorno, lo verificherò quanto prima. Incalzato dagli ottimi risultati di Antoz che ringrazio per lo stimolo a procedere, oltre a qualche gradita dritta, la scelta della tecnica è ricaduta sul Metodo Krakty, ovvero un'idroponica passiva, dove non c'è una costante ossigenazione dell'apparato radicale, o meglio della soluzione nutritiva nella quale sono immerse le radici. In seguito proverò anche il metodo Double Cup, un sistema a metà strada tra coltivazione in terra e idroponica, ho giusto una piantina che procede a rilento e sarebbe una buona candidata. Partirò con contenitori relativamente piccoli per fare un po' di esperienza sulla gestione delle poche piante destinate al metodo Krakty. Inizio nel 125cc, poi 500 ml, in seguito 700- 800 ml se i risultati saranno quelli sperati. Il Rockwool già lo avevo, ho dovuto ritagliare solamente qualche cubetto che fungerà da sostegno per l'apparato radicale e parte del fusto. Ho forato il bicchierino da caffè per far fuoriuscire le radici dal fondo del bicchiere. Ho preparato 2 L di soluzione nutritiva con acqua corrente, 0,5 ml di ogni singolo fertilizzante e regolato il ph. Con i dosaggi consigliati dalla GH è semplice preparare il substrato di coltivazione. Quello che in realtà mi mancava ed ho temporeggiato prima di acquistarlo, era un tester EC per misurare l'elettroconducibilità della soluzione nutritiva. Sebbene attenendosi alle indicazioni dei produttori di fertilizzanti è possibile preparare una soluzione nutritiva per far crescere le plantule, non mi piace procedere al buio o a tentativi. Ho acquistato un buon tester EC, affidabile e non appena il pacco era in consegna, ho iniziato a preparare la soluzione attenendomi ai dosaggi consigliati. Dopo poche ore ho misurato con il tester EC 835μS a 17°C (l'EC tende a salire all'aumentare della temperatura), un buon valore per partire! Al momento avevo solamente queste radichette abbastanza sviluppate, nemmeno tanto belle e radicate in quanto nate da semi vecchi. La scelta della varietà al momento è ricaduta sul Pimenta Da Neyde! Ho già una piantina appena emersa dal terriccio, servirà per fare un confronto sulle tempistiche, sulla carta notevolmente a favore dell'idroponica. Vedremo assieme i vantaggi e gli svantaggi di questa tecnica di coltivazione, del resto mi ha sempre incuriosito, a vedere i risultati che si riescono ad ottenere in breve tempo. 5 Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted February 8, 2021 Potete farvi un'idea sul Metodo Krakty in questa guida di Fenix, un vecchio PF, sicuramente è più esaustiva di quanto vi ho illustrato finora: Guida: Mini-Kratky Altre informazioni le potete trovare nel bellissimo thread di Paolo (grispa72) del 2016. Ebbe risultati eccezionali al primo anno di sperimentazione e in pranzo a Prato, a casa di Matilde😋 (Laelia) assaggiai anche i primi peperoncini prodotti in idroponica in quella stagione, deliziosi. grispa72 - 2016 Riporto la guida di Fenix sotto Spoiler:⬇️ Spoiler On 6/4/2016 at 8:26 PM, Fenix said: Salve gente, quest'oggi da noi ha fatto brutto tempo e non avevo voglia di studiare: ho quindi dato il via ad una mini guida di idroponica per passare il tempo, spero possa essere d'interesse Metodo Kratky in due parole: A differenza della comune DWC (deep water culture) il metodo Kratky (dal nome del professore che lo ha ideato), non prevede l'utilizzo di pompe d'aria per ossigenare la soluzione nutritiva delle piante. Quindi per evitare che la pianta "affoghi" è necessario lasciare un costante spazio di aria tra liquido e radici di modo che quest'ultime abbiano il necessario contatto con l'aria per "respirare". Ho applicato quanto sopra citato in scala molto ridotta, seguendo quanto fatto da me sarà possibile realizzare una mini-idroponica per piante che potrete tenere tranquillamente anche su una mensola vicino ad una finestra o in una piccola growroom. Ciò detto, diamo il via a questo piccolo progetto Ho recuperato un barattolone di vetro nel quale il vaso a retina si incastrava alla perfezione, ho quindi proceduto a rivestirlo interamente di nastro per pacchi di modo da limitare al massimo la penetrazione della luce per evitare la possibile formazione di alghe. Se non riuscite a procurarvi un contenitore già schermato, un'altra soluzione più elegante sarebbe colorarlo con dello spray (che in casa non avevo). Il passo successivo consiste nella preparazione della soluzione nutriente, per la quale mi sono affidato ai prodotti General Hydroponics, in particolare FloraGro, FloraMicro e FloraBloom. Ho inoltre aggiunto Cal-Mag e sali di Epsom. Il primo passo è controllare il pH dell'acqua che stiamo utilizzando, vogliamo un valore che vada da 5,9 a 6,5 massimo. Solitamente l'acqua di rubinetto è leggermente alcalina, mi sono servito di un abbassatore di pH portandola al valore desiderato. NB: il regolatore di pH va utilizzato con cautela e in dosi molto limitate! Una volta raggiunto il giusto pH, procediamo ad aggiungere le componenti della soluzione nutritiva, le mie dosi di riferimento sono state: - 5ml/gallone di Gro, Micro,Bloom, Cal-Mag - 2,5ml/gallone di sali di Epsom Ho preparato 2 litri di soluzione, quindi ho utilizzato in totale 2,6 ml del primo blocco e 1,3 ml di sali. Ricordate di agitare bene tutte le bottiglie prima di metterli in soluzione e di mescolare quest'ultima all'aggiunta di ogni singolo componente. Alla fine ricontrolliamo per sicurezza il pH, ma non dovremmo avere grosse variazioni Siccome ho preparato della soluzione in eccesso di modo da poter rabboccare a necessità, ho messo il tutto in una tanichetta a 5 litri e ne ho approfittato per dare una bella shakerata Per l'esperimento ho scelto una varietà di peperoncino abbastanza dibattuta, spero di poter fornire dati interessanti a riguardo. La varietà precisa è "Rocoto Rosso Gigante", il seme proviene dall'Associazione. Prima di tutto rimuoviamo la piantina dal terriccio e ripuliamo le radici al meglio possibile, non è necessario siano perfettamente pulite Il passo successivo è il più delicato di tutti: lo scopo è di mettere la piantina nel vaso a rete e di fermarla sfruttando argilla espansa. Il tutto senza danneggiare le radici. Vogliamo che queste escano al di sotto del vaso, penzolando per una certa lunghezza al di fuori di esso. Con l'aiuto di un bisturi (una lametta da barba andrà benissimo) ho eliminato una sezione di nastro adesivo di modo tale da avere una misura della quantità di soluzione nel barattolo rispetto alle radici. Si noti come ho lasciato appositamente uno spazio tra liquido e fondo del vaso, ciò è fondamentale per la sopravvivenza della pianta. Se avete seguito tutto alla lettera dovreste ritrovarvi con qualcosa del genere sulla vostra mensola o nella vostra growroom, come nel mio caso. Ovviamente in futuro posterò aggiornamenti riguardanti la piccola. Un saluto a tutti! 3 Share this post Link to post Share on other sites
WILDS 101 Posted February 10, 2021 On 1/26/2021 at 3:01 AM, Oban said: Day 3 Un'apertura veloce al germbox per controllare che tutto proceda per il verso giusto e non si siano formate muffe. Iniziano a germinare i semi di C.baccatum a sinistra ma una radichetta di un Rocoto era molto più sviluppata, presentava già i peli radicali. Day 9 Ho ottenuto buone percentuali di germinazione, discrete con semi che iniziavano ad essere datati 4 o 5 anni, eccezionali con i semi di Rocoto appena prodotti qualche mese fa. L'unico accenno di muffa dopo tutti questi giorni si trova in basso a destra. Si è formato da semi che ho estratto io senza rimuovere accuratamente la polpa, erano i frutti freschi del Rocopica marrone di Joefish, anche in questo caso sono germinati quasi tutti. Alcuni semi di Rocoto invece non sono germinati affatto, ma ne ho già parlato. Hello. What do you do with the seeds and boxes to prevent mildew? Does the box need to be covered? Is this rock wool? Li Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted February 10, 2021 47 minutes ago, WILDS said: Hello. What do you do with the seeds and boxes to prevent mildew? Hi Li, nothing special. A good preventive disinfection of the seeds and then I close the box with its hinged lid. The only hole I made in the box is at the bottom right, just the right way to pass the thermostat probe. I open the germbox once a day to check the germination status and to bury the germinated seeds. 47 minutes ago, WILDS said: Does the box need to be covered? Yes of course, to prevent the evaporation of water. The condensation that forms constantly falls back inside the box. 47 minutes ago, WILDS said: Is this rock wool? Yes, Rockwool cubes cut by me according to the size of the holes. Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted February 10, 2021 Questa è la situazione attuale del germbox, in alto a sinistra ci sono semi posati su Rockwool circa 6 settimane fa. Nessun accenno di muffa, sebbene alcuni semi non siano ancora germinati e non credo siano vitali oramai. I miei semi puri di Pimenta Da Neyde dell'estate 2016 stanno germinando in grande quantità, per come erano conservati in casa a temperatura ambiente è un'ottima notizia. Pimenta De Paolo Black Questa si che una bella radichetta! 4 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted February 10, 2021 58 minutes ago, Oban said: Pimenta De Paolo Black Questa si che una bella radichetta! Stupendi! Share this post Link to post Share on other sites
WILDS 101 Posted February 10, 2021 1 hour ago, Oban said: Hi Li, nothing special. A good preventive disinfection of the seeds and then I close the box with its hinged lid. What materials do you usually use to disinfect seeds? Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted February 10, 2021 45 minutes ago, WILDS said: What materials do you usually use to disinfect seeds? TSP but in the past I've obtained the same results with a solution of water and bleach (9:1) for 20 minutes. 1 Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted February 11, 2021 Nel fine settimana ho effettuato gran parte dei rinvasi, le piante sono passate da 80cc al Vaso Quadro Alto 7x7x10h da 0,5 L. 35 giorni di permanenza con così poco substrato, non tanto per i primi segni di carenza, quanto per l'arricciamento fogliare, le piante erano un po' in sofferenza. Adesso con tanto substrato fresco e poco compattato, le foglie si sono distese meglio e nel giro di qualche giorno assumeranno una dimensione maggiore. I Rocopica li ho rinvasati nei bicchieri da 125cc per contenerne lo sviluppo e favorire una precoce fioritura. Sugar Rush Peach Striped Era un po' bloccato ma almeno non è cresciuto molto in altezza come tanti altri C.baccatum che ho coltivato. Contestualmente al rinvaso ho azionato la scatola più capiente, la IKEA SAMLA - Contenitore 130 L - LED Lightbox. Fra un mesetto, quando lo spazio all'interno inizierà a scarseggiare, le piante passeranno nello scaffale metallico. 1 Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted February 11, 2021 Il germbox è tuttora acceso, si semina senza soluzione di continuità, temo fino a fine Aprile anche quest'anno. Le piante respirano meglio adesso, tuttavia ho comunque temperature trai 25°C ed i 30°C all'interno della scatola durante l'illuminazione notturna, ideali per un rapido sviluppo vegetativo. Rocoto Arequipa Giant Orange Rocoto Cuzco Manzano Amarillo OB02 Anche la seconda pianta sta emettendo i primi boccioli ma non è detto che si aprano necessariamente, a seguito del rinvaso spesso si seccano e cadono. Rocoto Orange Cresce molto in altezza rispetto a tutti gli altri C.pubescens che sto coltivando. (RBB X Rocopica OB03 (F1) OB02) X (Stolen X CAP 500 (F1) OB01) (F1) OB05 X Rocoto Mini Olive (F1) OB01 Bangalore Whippet's Tail Black I cotiledoni ed il fusto sono di un viola bellissimo, magnetico per gli occhi. 4 Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted February 16, 2021 Bhut Jolokia Caramel Rocoto Guatemalan Orange Semi molto vecchi che mi sono stati dati giusto per fare un tentativo. Seppur tre semi su cinque sono germinati, le radichette hanno evidenti problemi a svilupparsi persino nel germbox. Ho interrato l'unica radichetta che si era sviluppata discretamente, gran parte dei cotiledoni è marcita nel seme durante l'emersione dal terriccio ma dovrebbe farcela a crescere, seppur molto, molto lentamente. Capsicum eximium, CAP 1530 Crescendo diventerà meno aggraziata. Rocoto Stolen Yellow X CAP 500 (F3) Yellow Pheno OB01 Ormai è fuori pericolo, mi ha fatto penare un po' per emettere foglie vere di dimensione regolare dopo aver perso quasi totalmente i cotiledoni per liberarli dal seme. Bhut Jolokia Solid Gold Questi semi li ho messi giusto per valutarne la vitalità, tranne quello trasparente, che sembra privo dell'embrione sono germinati gran parte, 9 semi su 15 in 8 giorni e quasi tutti in 12 giorni. Mi è piaciuta molto questa varietà, tengo per me giusto una pianta per la coltivazione idroponica e per fare esperienza con qualcosa di sacrificabile. Lazzaretto Abruzzese X Naga Myanmar (F2) OB01 Ho dato troppa luce nel fine settimana, devo ridurre un po' il fotoperiodo per evitare queste anomale abbronzature. Pimenta De Paolo Black X Shabu Shabu (F2) OB01 Pimenta De Paolo Black X Shabu Shabu (F2) OB02 Naga Myanmar X Tabasco Greenleaf (F2) OB02 Gli arricciamenti fogliari sono un lontano ricordo, con tanto nuovo substrato a disposizione le foglie ed i margini sono belli distesi. Naga Myanmar X Tabasco Greenleaf (F2) OB01 3 Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted February 16, 2021 Timelapse 450x (15 secondi) Circa 5 ore di registrazione. Video su YouTube: c9yYbE3eJng Timelapse 900x (30 secondi) Con minuscolo intruso nel terriccio del secondo Rocoto partendo da sinistra, sempre5 ore di registrazione. Video su YouTube: klUEge5FvS8 4 Share this post Link to post Share on other sites
joefish 5,021 Posted February 16, 2021 Tu tieni la scatoletta con i semi nella Samla illuminata, giusto?? Forse mi sbaglio ma noto che tu hai spesso i cotiledoni fuoriusciti dal tegumento gia' in GB, come capita anche ad altri, ma mi sembra che nel tuo caso siano spesso, se non sempre, con radichette molto corte. Invece a me se si liberano in grembo lo fanno con radichette molto lunghe piu' sottili e pallide (vabbe' a me sono al buio). Sarebbe interessante capire se questa osservazione e' realmente vera e se e' un effetto della luce Share this post Link to post Share on other sites
Chinensino 215 Posted February 16, 2021 24 minutes ago, Oban said: Timelapse 450x (15 secondi) Circa 5 ore di registrazione. Video su YouTube: c9yYbE3eJng Bellissima la combinazione Dream Theater - time lapse! A luglio 2019 ho avuto la fortuna di vederli dal vivo a Taormina e Petrucci ha regalato la sua chitarra, dopo averla autografata, ad un signore in prima fila?? Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted February 17, 2021 14 hours ago, joefish said: Tu tieni la scatoletta con i semi nella Samla illuminata, giusto?? Si, alla base della Lightbox da 65 L. Adesso che la scatola piccola si è svuotata un po' dalle plantule della prima semina, il portaminuterie trasparente riceve un po' di luce. On 2/11/2021 at 7:50 PM, Oban said: 14 hours ago, joefish said: Forse mi sbaglio ma noto che tu hai spesso i cotiledoni fuoriusciti dal tegumento gia' in GB, come capita anche ad altri, ma mi sembra che nel tuo caso siano spesso, se non sempre, con radichette molto corte. Affatto, le radiche si sviluppano e si allungano, solo che con il cubetto in Rockwool alto un paio di cm non le vedi. La radice primaria si approfonda nella lana di roccia, a questo stadio della crescita, è lunga almeno 3 o 4 volte la lunghezza dell'ipocotile. 14 hours ago, joefish said: Invece a me se si liberano in grembo lo fanno con radichette molto lunghe piu' sottili e pallide (vabbe' a me sono al buio). Certamente, ma basta interrarle e dare luce affinchè si colorino e si irrobustiscano velocemente. 14 hours ago, joefish said: Sarebbe interessante capire se questa osservazione e' realmente vera e se e' un effetto della luce Se ti riferisci alla tua ipotesi, che la luce inibisca parzialmente lo sviluppo della radice primaria non saprei ma non ho evidenze di questo. Ad ogni modo il problema non si pone per me, interro il primo seme germinato non appena fuoriesce la radichetta. Poi se nel giro di qualche giorno non emerge dal terriccio, procedo ad interrare le plantule più sviluppate che sono cresciute, nel frattempo, all'interno del germbox. Sfilarle dalla lana di roccia è abbastanza facile ed è uno degli innumerevoli vantaggi rispetto allo scottex impiegato come substrato di germinazione. Al massimo variano un po' le tempistiche di qualche ora o giorno. Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted February 17, 2021 14 hours ago, Chinensino said: Bellissima la combinazione Dream Theater - time lapse! Meriterebbero un timelapse ben più lungo di qualche secondo! 14 hours ago, Chinensino said: A luglio 2019 ho avuto la fortuna di vederli dal vivo a Taormina e Petrucci ha regalato la sua chitarra, dopo averla autografata, ad un signore in prima fila 😱 Figo, spero che la sua chitarra sia toccata a qualcuno in grado di replicare almeno un po' dei suoi funambolici virtuosismi. Io ho ancora uno dei tanti plettri che Steve Morse lanciava al pubblico tra un pezzo ed un altro, in un concerto alla centrale del tennis a Roma. Ma ammetto di aver un po' di soggezione ad impugnarlo.😅 1 Share this post Link to post Share on other sites
Vincer 4,834 Posted February 17, 2021 15 minutes ago, Oban said: Io ho ancora uno dei tanti plettri che Steve Morse Io avevo un plettro lanciato da Malmsteen in un concerto a Milano qualche decennio fa...poi ho perso il porta plettri non so dove e lo rimpiango ancora... Ciao Vincenzo 1 Share this post Link to post Share on other sites