Oban 9,508 Posted January 22, 2021 4 hours ago, L0rdn40 said: Scherzi a parte mi interesserebbe sapere dove lo acquisti Me lo ero procurato tramite una mia amica, credo lo avesse in laboratorio. Nel link che ho riportato dei Trattamenti pre-semina era stato trovato in vendita, sembra pure parecchio costoso. Quote e che vantaggi ci sono rispetto alla classica disinfezione con candeggina. Ti correggo, acqua e candeggina in rapporto di 9:1. Con solo candeggina c'è il rischio di perdere in buona parte la vitalità dei semi. Sul potere disinfettante non saprei le differenze, mi sono trovato bene e talvolta impiego ancora la soluzione acquosa con candeggina, come facevo in passato. Il TSP avevo letto che veniva impiegato pure per la disinfezione di alcuni strumenti, forse metallici, in quanto meno corrosivo. È inodore e dovrebbe essere meno caustico per la pelle, certamente rispetto alla candeggina è privo dell'effetto sbiancante: rovinare maldestramente una superficie, una maglia o un tappeto non è piacevole per disinfettare qualche seme del Capsicum. Di contro i fosfati sono dei forti inquinanti per l'ambiente, ma con i semi le quantità impiegate sono minime, per pochi semi bastano le piccole fialette. 1 Share this post Link to post Share on other sites
ADMb00mb3r 136 Posted January 22, 2021 8 hours ago, Oban said: Al solito, utilizzo il terriccio Neuhaus Klasmann Huminsubstrat N3 per tutte le fasi di coltivazione: semina, rinvaso intermedio e rinvaso definitivo Anche io mi sto trovando molto bene con questo terriccio e, anzi, ti ringrazio ancora per avermelo suggerito. L'unico problema, se così possiamo definirlo, sono quei bastoncini magari innocui ma comunque abbastanza noiosi da togliere in superficie. Comunque, con i prezzi che girano immagino sia tra i migliori come rapporto qualità/prezzo. Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted January 22, 2021 18 minutes ago, ADMb00mb3r said: Anche io mi sto trovando molto bene con questo terriccio e, anzi, ti ringrazio ancora per avermelo suggerito. Siamo qui per condividere le proprie impressioni ed esperienze, oltre alla passione che ci lega. Quote L'unico problema, se così possiamo definirlo, sono quei bastoncini magari innocui ma comunque abbastanza noiosi da togliere in superficie. Aspetta, avrò impiegato decine di sacchi di questo terriccio negli ultimi anni e non ho mai notato alcun legnetto o bastoncino, presenti invece in alcuni terricci commerciali che ho provato nei quali mescolano compost ed altra sostanza organica. È fatto quasi esclusivamente di torba, la lascio stare così com'è. Non ho il sacco sottomano ma cerco qualche foto, se ne ho. Quote Comunque, con i prezzi che girano immagino sia tra i migliori come rapporto qualità/prezzo. Ancor più importante per me è reperire un buon terriccio nella mia zona e che sia ben conservato. 1 Share this post Link to post Share on other sites
ADMb00mb3r 136 Posted January 22, 2021 38 minutes ago, Oban said: Aspetta, avrò impiegato decine di sacchi di questo terriccio negli ultimi anni e non ho mai notato alcun legnetto o bastoncino, presenti invece in alcuni terricci commerciali che ho provato nei quali mescolano compost ed altra sostanza organica. Giuro che ci sono e che il terriccio è neuhaus n3... comunque l'importante è che non faccia muffe né ci siano sciaridi o quant'altro. Per il momento tutte le piantine rispondono bene. 40 minutes ago, Oban said: Siamo qui per condividere le proprie impressioni ed esperienze, oltre alla passione che ci lega. Verissimo😁 Share this post Link to post Share on other sites
Batigolle 1,174 Posted January 22, 2021 Buona coltivazione Oban ! Share this post Link to post Share on other sites
stefanet 1,130 Posted January 24, 2021 Buona coltivazione Daniele Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted January 25, 2021 Il setup è il medesimo degli anni passati, sebbene sia migliorabile, per le primissime fasi di crescita mi trovo bene con la scatola di plastica da 65 L che funge sia da germbox, in basso, che da Lightbox in alto. Riesco a mantenere le temperature molto più alte di quelle ambientali per una crescita veloce delle plantule e al contempo i consumi energetici sono irrisori. Il consumo istantaneo è pari a circa 26 W con entrambe le luci accese. C'è da aggiungere il cavo termico da 80W collegato al termostato ma sia aziona al massimo per un paio di minuti ogni 4 o 5 ore per mantenere i semi a 27°C circa. Talvolta lascio le luci accese per giorni senza garantire alcuna ora di buio alle plantule, non porta vantaggi evidenti ma per esperienza non arreca alcun danno. Day 5 I semi germinati e appena interrati, in questa fase le luci sono ancora spente. Di fondamentale importanza per la germinazione dei semi è invece l'umidità e la temperatura alta. Termostato regolato 27°C, con un po' di isteresi la temperatura non è mai costante all'interno dl germbox. Day 9 Iniziano a spuntare i primi archetti ed i primi cotiledoni, è ora di accedere le luci. Day 11 Day 16 Quando si ha la possibilità conviene capovolgere il coperchio per non far formare troppa condensa e tenere temperatura e umidità in un range ancora accettabile, sebbene non la monitori quasi mai. Day 25 Quando le luci sono spente invece conviene far "respirare" meglio le piantine al di fuori della lightbox e far asciugare la scatola dalla condensa. Ulteriori approfondimenti sui vari passaggi l'ho ripetuti negli anni passati, li riporto sotto Spoiler🔽 : Oban 2020🔽 Spoiler Non vi tedio come ho fatto nel 2019 per descrivere il mio setup, sebbene quest'ultimo sia migliorabile, è il medesimo anche quest'anno e lo riporto sotto spoiler alla fine del post per avere un'idea dei vari passaggi che effettuo. Anche il substrato di coltivazione è il medesimo, ammetto di essere un po' abitudinario e non ho motivo di cambiare questi aspetti della coltivazione. La scatola da 65 Litri ha subito solamente un piccolo upgrade da parte di divicos, al quale avevo prestato la piccola Lightbox l'anno scorso e l'ha foderata internamente con materiale isolante e riflettente per i caloriferi. In effetti la luce dispersa è molta meno e la scatola cede più lentamente il calore accumulato, ottimo. Oban 2019🔽 Spoiler Il setup attuale si basa sull'utilizzo della IKEA SAMLA - Contenitore 65 L - LED Lightbox e sfrutto questo progetto sia da Germbox che da Lightbox contemporaneamente. Il resto della procedura è quella collaudata in Oban 2017 e Oban 2018, riespongo qualche dettaglio: Dentro la scatola di plastica da 65 L c'è un'altra scatola senza coperchio, uno strato di polistirolo per isolare dal pavimento ed un'altra scatola con il coperchio, quella che si vede in foto con i primi semi interrati, in attesa che compaiano gli archetti. Qui si vede meglio, alla base della scatola ben chiusa, c'è il cavetto termico da 80W associato ad un termostato regolato a 20°C. Adagiati sul cavetto c'è il portaminuterie con i semi messi a germinare a temperatura controllata e di bicchierini da 80cc con i germogli interrati non appena fa la comparsa la radichetta. Nei giorni successivi gli archetti spuntati passano al piano superiore, appoggiati sul coperchio del germbox, da questo momento in poi è fondamentale una buona illuminazione delle plantule. Piano piano, la scatola inizia a riempirsi di piantine Un Lightbox "portable" come questo permette di spostarlo e tenerlo accostarlo al termosifone a proprio piacimento: tutto il calore generato viene conservato ed è impiegato per ottenere una buona temperatura, fondamentale per la corretta germinazione dei semi ed utile per una crescita veloce delle piantine appena emerse dal terreno. In questo modo il cavetto termico si accende saltuariamente, solamente quando la sonda del termostato, inserita nella scatolina di plastica dei semi, scende sotto la temperatura impostata. Bisogna solo avere la premura di verificare che la temperatura all'interno del portaminuterie con i semi, non superi i 30°C. Quando le luci sono accese tengo il coperchio chiuso per mantenere tutto il calore prodotto dall'illuminazione, inevitabilmente si forma della condensa sulle pareti interne, non è un problema: si raccoglie alla base del Lightbox, le luci e il germbox, sono posti più in alto e mai a diretto contatto con l'acqua. Quando le luci sono spente, rimuovo il coperchio e faccio asciugare le pareti della Lightbox dalla condensa. Quest'ultima foto risale a ieri, sono già a 40 plantule ma spero di donarne almeno una decina al più presto, tra doppioni e triploni. Manca solamente qualche informazione sul substarto, un terriccio di qualità è di fondamentale importanza a mio avviso, mescolato con il 30% di agriperlite e 5gr/L di leonardite in polvere. Al momento del rinvaso intermedio deciderò se concimare o meno il substrato. Al solito, utilizzo il terriccio Neuhaus Klasmann Huminsubstrat N3 per tutte le fasi di coltivazione: semina, rinvaso intermedio e rinvaso definitivo; l'unica cosa che vario nella composizione del substrato, durante le distinte fasi, è la tipologia e la percentuale degli inerti, oltre all' eventuale aggiunta di concime. Qualche informazione in più sul terriccio impiegato, l'ho scritto gli anni passati: http://www.pepperfriends.com/forum/topic/15619-oban-2017/?page=10&tab=comments#comment-464639 http://www.pepperfriends.com/forum/topic/16095-oban-2018/?page=2&tab=comments#comment-474856 Oban 2018🔽 Spoiler Il setup di quest'anno è quello collaudato nel 2017. Ho tagliato la lastra di lana di roccia (Rockwool) con un coltello ben affilato. Sono partito da un'accurata disinfezione dei semi, in acqua e candeggina per 20 minuti. Semine con così tante varietà sono lunghe ed impegnative, l'errore nel posizionare i semi è sempre dietro l'angolo. Un errore da non ripetere è stato non bagnare subito i cubetti in Rockwool, è bastato sbattere un pochino il porta minuterie per far saltare qualche seme fuori dagli scompartimenti. Bagnando subito si sarebbe creata più adesione al contatto dei semi con il supporto di germinazione, ad ogni modo non mi aspetto sorprese e mescolamenti accidentali, i semi erano ancora pochi e ben distinguibili tra loro. Un paio di spazi sono riservati alla sonda del termostato, intorno ci sono tutte le diverse varietà di Rocopica, da notare il diverso colore dei semi. Dopo qualche giorno le prime radichette compaiono, non aspetto quasi nulla per interrare i semi appena germinati. I molti semi germinati nella casella 5 appartengono ad un frutto di Aji Amarillo isolato tardivamente, raccolto acerbo a fine Ottobre e fatto maturare al calduccio di casa, non ero così certo della vitalità dei semi. Il germbox è posizionato alla base della IKEA SAMLA - Contenitore 65 L - LED Lightbox , i portaminuterie sono adagiati su un cavetto termico da 80W, dentro una scatola di plastica, ben chiusa per non disperdere il calore generato. La temperatura è controllata dal termostato impostato a 24°C. La scatola funge anche da nursey per gli archetti appena spuntati dal terriccio, per non far mancare la luce nelle primissime fasi. Un piccolo collaudo alla IKEA SAMLA - Contenitore 130 L - LED Lightbox prima di disporre i primi vasetti sotto le strips luminose, soluzione adottata per pochissimi giorni, in attesa di spostarle nello scaffale metallico. Le piccole piante sono meno ammassate nello Scaffale LEDBox in alluminio 1.0 e prendono luce durante la notte, 13 ore a ciclo invertito, dalle 19:00 alle 8:00. Oban 2017🔽 Spoiler Un po di foto della prima semina, avvenuta il 29/12/1016. Nessun osmopriming, solo disinfezione in candeggina diluita con 9 parti di acqua per 10 minuti, risciacquo e posa sul scottex. Una seconda semina l'ho fatta per aggiungere semi alle varietà più ostiche e non ancora germinate , ma sopratutto per cambiare scatola portaminuterie e lo scottex sotto i semi. A lungo andare, la carta bagnata tende a marcire e creare muffe intorno ai semi, molto più indicata la lana di roccia come supporto per far germinare i semi ostici o vecchi. Il setup è composto da più scatole, in basso è presente uno scaldasonno da 100 W, termostatato tra il 23C° ed 28°C. Tutto è impilato dentro la scatola LedBox da 130L per sfruttare il calore residuo, non appena spunta la radichetta, interro e tengo i bicchieri al calduccio. Non appena spuntano gli archetti passano al piano superiore della scatola Ikea 130L. Nessun ciclo invertito, visto che tengo la scatola in casa ed i consumi sono irrisori. La mattina prendono la luce naturale dietro la finestra, dopo pranzo oppure a metà pomeriggio accendo i LED fino a tarda serata, poi ciclo di buio. A pieno carico la scatola può contenere 60 plantule in bicchieri da 200cc, occupano esattamente lo stesso spazio dei più pratici vasi da 0,5 L 7cmx7cmx10h. 2 Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted January 25, 2021 Day 3 Un'apertura veloce al germbox per controllare che tutto proceda per il verso giusto e non si siano formate muffe. Iniziano a germinare i semi di C.baccatum a sinistra ma una radichetta di un Rocoto era molto più sviluppata, presentava già i peli radicali. Day 9 Ho ottenuto buone percentuali di germinazione, discrete con semi che iniziavano ad essere datati 4 o 5 anni, eccezionali con i semi di Rocoto appena prodotti qualche mese fa. L'unico accenno di muffa dopo tutti questi giorni si trova in basso a destra. Si è formato da semi che ho estratto io senza rimuovere accuratamente la polpa, erano i frutti freschi del Rocopica marrone di Joefish, anche in questo caso sono germinati quasi tutti. Alcuni semi di Rocoto invece non sono germinati affatto, ma ne ho già parlato. 4 Share this post Link to post Share on other sites
Astug 125 Posted January 26, 2021 6 hours ago, Oban said: eccezionali con i semi di Rocoto appena prodotti qualche mese fa. Eccezzziunale.... Veramente😳 hai le piantule nel germinbox😁 Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted January 27, 2021 On 1/26/2021 at 2:55 AM, Astug said: hai le piantule nel germinbox😁 Si, i semi hanno sufficienti risorse energetiche per liberare i cotiledoni nel germbox, oltre conviene interrare le plantule o fornire nutrienti con una soluzione nutritiva. Nelle prime settimane qualcosa può andare storto con i primi semi interrati, in tal caso si hanno già le plantule o gli archetti di riserva da interrare, con il Rockwool è estremamente facile estrarre la radichetta che si forma nel supporto di germinazione, a questo stadio supera ampiamente i 5 cm. Non appena si selezionano le piante da crescere, conviene rimuovere i cubetti di lana di roccia, le plantule consumano acqua e ossigeno, inoltre senza un'adeguata illuminazione iniziano a filare. Nel mio caso è convenuto cambiare direttamente la scatola in plastica con all'interno i semi, portando avanti solamente quelli non ancora germinati. Day 17 2 1 Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted January 27, 2021 Rocoto Stolen Yellow X CAP 500 (F3) Yellow Pheno OB01 Inizio a presentare le piantine partendo dall'unica che al momento desta un po' di preoccupazioni. A fronte dei tanti semi puri prodotti e ricevuti da Ninuzz (💪) ne ho tenuti pochi per la mia semina. Ne sono germinati un paio, il primo fuoriuscito dal terriccio con i cotiledoni già marci all'interno del seme, il secondo pure ma nel liberarlo, una piccola porzione di cotiledone era ancora integra, sufficiente per sperare in una lenta e flebile ripresa. La plantula si sta sviluppando ad un ritmo di crescita molto più lento delle altre piantine, le foglie sono minuscole, spero superi questa fase non appena l'apparato radicale si sia sviluppato adeguatamente. Considerando le tempistiche, in questi casi conviene riseminare o interrare altri semi, piuttosto che aspettare la lenta ripresa. 2 Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted January 27, 2021 La salsa fermentata quest'anno la farò nuovamente C.chinense x C.frutescens, risulta leggermente più piccante ed aromatica. Naga Myanmar X Tabasco Greenleaf (F2) OB01 Naga Myanmar X Tabasco Greenleaf (F2) OB02 1 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted January 27, 2021 2 minutes ago, Oban said: Naga Myanmar X Tabasco Greenleaf (F2) OB02 Come mai le foglie sono così? Tutto nella norma o essendo un chinense la pianta madre é una mutazione virus like? Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted January 27, 2021 6 hours ago, L0rdn40 said: Come mai le foglie sono così? Tutto nella norma, nel contenitore piccolo le radici si sviluppano rapidamente e fasciano il panetto di terra, non permettendo una corretta ossigenazione delle radici. Associato al calore delle lampade e l'umidità all'interno del Lightbox le foglie tendono ad arricciarsi. Ho già provveduto a rinvasare passando da 80cc a 125cc, c'era un groviglio di radici sul fondo del bicchierino simile a quello riscontrato nell'immagine del 2020. Lo stato di sofferenza è indotto dall'eccessivo sviluppo dell'apparato radicale, l'ho notato anche negli anni passati, con il nuovo substrato a disposizione le nuove foglie si sviluppano senza arricciamenti. È una fisiopatia, nulla di preoccupante. On 2/1/2020 at 9:07 AM, Oban said: Solitamente preferisco effettuare i rinvasi con una o due settimane di anticipo e dare libero sfogo all'apparato radicale di esplorare ed occupare lo spazio a disposizione, senza iniziare ad entrare in sofferenza. Quote Tutto nella norma o essendo un chinense la pianta madre é una mutazione virus like? C.chinense e C.frutescens sono specie molto affini e perfettamente compatibili fra loro. 1 1 Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted January 30, 2021 Pimenta Da Neyde L'altro ieri, colto da ansia capsica, ho aggiunto una ventina di semi ai dieci messi a germinare una dozzina di giorni prima, ieri è comparsa la prima radichetta. Tutto sommato è una tempistica buona per semi prodotti esattamente cinque anni e mezzo fa e mal conservati, l'importante è riuscire ad ottenere almeno una piantina. Morale della favola, ho buttato al vento una ventina di semi puri per non aver avuto la giusta pazienza.😯 On 1/21/2021 at 10:59 AM, Oban said: L'ho seminato proprio un paio di giorni fa in tuo onore, spero di riuscire a replicare i miei semi puri del 2016 che ho conservato tutto questo tempo a temperatura ambiente, sono passati poco più di 5 anni da quando li ho prodotti. Ad oggi tutto tace, ma è normale che sia così. Day 25 Primo bagnetto di sole per le plantule, dopo aver selezionato quelle da crescere, alcuni doppioni sono finiti sul davanzale, alla luce naturale e a temperature decisamente più basse. Inizia a delinearsi la lista 2021. 2 1 Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted January 30, 2021 Rocoto Orange C.eximium, CAP 1530 Rocoto Puno Pica Orange 2 Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted January 30, 2021 Rocopica OB29 X Rocoto Big Brown (F3) JF09 Brown Pheno Le foto non rendono giustizia a questo Rocopica, svetta su tutti i Rocoto di fianco. Bangalore Whippet's Tail Black Rocoto Arequipa Giant Orange 7 Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted February 2, 2021 Un mesetto fa ho smantellato la coltivazione delle piante a terra, perlopiù piante di Rocoto. La neve prima, le abbondanti piogge poi, non mi hanno ancora permesso di sollevare le zolle di terra, lo farò quanto prima. Una volta rimosso il telo pacciamante la terra risulta compatta come cemento, non è una novità. L'anno prossimo non riproporrò la baulatura del terreno, sebbene le piante abbiano molto gradito una maggiore profondità del terreno, mi hanno reso le innaffiature manuali molto più lente, devo irrigarle singolarmente ed il potente getto d'acqua del pozzo scalza la terra da intorno alle radici superficiali delle piante. http://www.pepperfriends.com/forum/topic/17072-oban-2020/?page=12&tab=comments#comment-506015 http://www.pepperfriends.com/forum/topic/17072-oban-2020/?page=12&tab=comments#comment-506488 Ho effettuato la prima concimazione di fondo con letame equino, quando solleverò le zolle di terra aggiungerò un po' di Cornunghia, un concime organico azotato (N16) a lento rilascio, impiega dai 6 ai 9 mesi per fornire Azoto ma stimola l’attività microbica nel terreno, agevolando la corretta assimilazione dei componenti organici. Questa è una cosa che ho sempre evitato di fare, ovvero aggiungere le numerose foglie di noce che cadono ad inizio inverno. Le foglie infatti contengono lo juglone, una sostanza tossica che, rilasciata nel terreno dalle foglie cadute, rende il suolo inabitabile per le altre piante. Non a caso il noce è un albero solitario, vedremo se avrò problemi di crescita fra qualche mese. Dopo aver prelevato i semi, ho aggiunto un po' stelo secchi di rucola selvatica, lo sfalcio fresco e le radici hanno una notevole attività antibatterica per il terreno. Quasi sicuramente metterò a dimora a terra solo C.pubescens in questa zona, su una fila di Rocoto provo, come sistema di sostegno, la rete che impiego per le zucche rampicanti ed il tortarello abruzzese, dovrebbe dare un buon sostegno ai lunghi rami. Questo sarà il terzo anno di riposo per questo fazzoletto di terra, dopo averci coltivato per 4 anni i peperoncini mi sono spostato di qualche metro più in là, la rotazione degli spazi è il miglior modo per contenere i patogeni nel terreno, della fertilità non me ne sono mai preoccupato. Avevo poco concime a disposizione per questa aiuola che ospiterà dalle 6 alle 9 piante di peperoncino, lo aggiungerò successivamente, una volta sollevate le zolle di terra. 3 Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted February 2, 2021 L'anno scorso in Gennaio mi hanno regalato qualche tubero di Topinambur fresco, ne ho interrato una manciata e questa estate è spuntata qualche pianta. Ad una prima occhiata credevo fosse uno dei tanti girasole che rinasce ogni anno ma la foglia è leggermente diversa, anche il fiore ci assomiglia un po', sebbene sia più piccolo. La pianta ha un tipo di accrescimento del fusto monopodiale, c'è una specie di Capsicum selvatica che presenta un accrescimento indefinito del fusto, ovvero che non biforca mai, presenta solamente alcuni rami laterali. Potete dilettarvi a cercare questa specie di Wild Capsicum sul nostro Database specie e varietà: http://www.pepperfriends.org/dbpf/dbpf.asp Il fiore è trai più belli in ambito di Capsicum. Adesso ho raccolto i tuberi che si sono formati alla base dei fusti, molto buoni e succosi, altri li ho lasciati per riprodursi. 2 Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted February 2, 2021 Day 30 dalla semina. (RBB X Rocopica OB03 (F1) OB02) X (Stolen X CAP 500 (F1) OB01) (F1) OB05 X Rocoto Mini Olive (F1) OB01 (RBB X Rocopica OB03 (F1) OB02) X (Stolen X CAP 500 (F1) OB01) (F1) OB05 X Rocoto Mini Olive (F1) OB02 Sugar Rush Peach Striped Rocoto Cuzco Manzano Amarillo OB02 Ho aggiunto la sigla OB02 al nome solo per differenziarlo dalla prima pianta nata qualche giorno prima, questa si sta sviluppando più lentamente. Rocoto Cuzco Manzano Amarillo OB01 First reaction: Shock! In realtà sto temporeggiando troppo con i rinvasi, ma prima voglio fare un piccolo upgrade alla lightbox più grande. Solitamente infatti cerco di anticipare i rinvasi e fornire molto substrato alle piante per dare ampio spazio allo sviluppo vegetativo delle piante. Per la fioritura e la produzione dei primi frutti non ho tutta questa fretta, meglio ottenere piante grandi e vigorose che allegheranno in maggior numero nei prossimi mesi. Vedere un bocciolo su una pianta così minuta mi ha sorpreso, la radichetta è spuntata esattamente 31 giorni prima, urge un rinvaso da 80cc ad un vaso da 0,5 L. Shishhhh! 2 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted February 2, 2021 41 minutes ago, Oban said: La pianta ha un tipo di accrescimento del fusto monopodiale, c'è una specie di Capsicum selvatica che presenta un accrescimento indefinito del fusto, ovvero che non biforca mai, presenta solamente alcuni rami laterali. Potete dilettarvi a cercare questa specie di Wild Capsicum sul nostro Database specie e varietà: http://www.pepperfriends.org/dbpf/dbpf.asp Il fiore è trai più belli in ambito di Capsicum. Mi spiace interrompere subito il giochino ma conosco pepperfriends a memoria e ricordo di aver cercato il significato di “monopodiale” quando ho letto la scheda del... Spoiler Capsicum caatingae Chi vuole continuare il gioco può non aprire lo spoiler! Una cosa non ho capito... Ti é nato un Capsicum del genere spontaneo in giardino? Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted February 2, 2021 12 hours ago, L0rdn40 said: Mi spiace interrompere subito il giochino ma conosco pepperfriends a memoria e ricordo di aver cercato il significato di “monopodiale” quando ho letto la scheda del... Reveal hidden contents Capsicum caatingae Chi vuole continuare il gioco può non aprire lo spoiler! Ah grazie, non ricordavo mica quale fosse.😅 Quote Una cosa non ho capito... Ti é nato un Capsicum del genere spontaneo in giardino? E' un Helianthus tuberosus L. Ecco perché ricorda molto il girasole. 🌻 Share this post Link to post Share on other sites
joefish 5,021 Posted February 2, 2021 4 hours ago, Oban said: Rocoto Cuzco Manzano Amarillo OB01 il fiore promette bene, ho visto qualche foto in rete e sembra molto bello nella sua semplicità' anche se credo tu sia piu' interessato ai frutti ( e al polline... ) Share this post Link to post Share on other sites
Frenzgyn 560 Posted February 2, 2021 Oban, un parere trasversale: mi accingo a preparare un paio di fazzoletti di terra su cui fare un minimo di orto e, oltre alle normali operazioni, stavo pensando di coprire il tutto con un telo pacciamante fino al trapianto nel tentativo di indebolire un po' le numerose infestanti che bazzicano da quelle parti (c'è roba tremendamente difficile da controllare). Mi stavo orientando su qualcosa come quelli che si vedono nelle foto, comunemente chiamati anche teli antialga. Non avendo trovato niente nei negozi dalle mie zone (mi hanno guardato come un alieno, boh) ho cercato un po' online ha ho trovato una varietà incredibile di prodotti con recensioni che dire eterogenee è poco: da gente soddisfatta a gente che lamentava la truffa perché il telo si era distrutto dopo poche settimane dalla posa. Tu che esperienza hai? Il costo non è banale, vorrei quindi evitare fregature e poterlo usare per qualche anno? Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted February 2, 2021 9 hours ago, joefish said: il fiore promette bene, ho visto qualche foto in rete e sembra molto bello nella sua semplicità' anche se credo tu sia piu' interessato ai frutti Anche l'occhio vuole la sua parte e vedere una cascata di bellissimi ed enormi fiori in più periodi dell'anno, è uno dei tanti motivi che mi spingono a coltivare i C.pubescens. Purtroppo detesto tutti i frutti di Rocoto mangiati a crudo, l'unico che un po' salvo è il Rocoto Mini Olive, in quanto un po' deciduo. I fiori viola uniformi li trovo un po' anonimi, ma forse in questi anni mi sono abituato troppo bene.🤩 Quote ( e al polline... ) Ho smesso con quella robaccia.😄 Share this post Link to post Share on other sites
