L0rdn40 3,924 Posted January 20, 2021 Vorrei fare una breve riflessione sulla genetica delle piante. Ho letto più volte sul forum teorie secondo cui piante destinate alla grande distribuzione o alla produzione di frutti a livello industriale possano in qualche modo essere più resistenti di piante della stessa varietà coltivate tra gli appassionati per una questione di selezione di esemplari con la “genetica migliore”. Ebbene dalla mia esperienza di quest’anno mi sento di poter affermare che ci potrebbe essere un fondamento in questa teoria. Guardate queste due piante. Entrambe sono dei C. annuum, quella sulla sinistra (guardando la foto) uno jalapeno, quella sulla destra un cedrino. Sono state cresciute allo stesso modo: stesso vaso, stesso substrato, stessa concimazione, stesso luogo e stessa esposizione. L’unica differenza é che lo Jalapeno é stato acquistato da una piccola azienda locale fondata da un appassionato mentre il cedrino deriva da semi isolati di una pianta orto mio, azienda nota per l’accuratezza nel crescere e selezionare le piante che vende. Quest’ultima é sicuramente una di quelle piante con “genetica” selezionata per la grande distribuzione ed é evidente come mentre lo Jalapeno é quasi morto, il cedrino é più che sano. Jalapeno Cedrino Addirittura mi spingo a dirvi che lo Jalapeno sono mesi che ha su dei frutti che stanno marcendo e non accennano a maturare mentre il cedrino sta producendo frutti maturi senza sosta. Jalapeno Cedrino E mentre la prima muore, la seconda continua a fiorire e ad allegare... Jalapeno Cedrino Insomma, non credo che tra gli annuum possa esserci una varietà tanto più resistente di un’altra dunque, per me questa resistenza é il frutto di un’accurata selezione iniziata dal dott. Dadomo quando ha creato questo ibrido e perfezionata da “Orto Mio” per la grande distribuzione. Ovviamente si merita la possibilità di svernare questa pianta ed in più ho già dei semi isolati, pertanto se in associazione potessero interessare dei semi di questo “improved cedrino”, provvederò senz’altro ad un’ulteriore replica. 2 Share this post Link to post Share on other sites
ADMb00mb3r 136 Posted January 20, 2021 37 minutes ago, L0rdn40 said: Vorrei fare una breve riflessione sulla genetica delle piante. Ho letto più volte sul forum teorie secondo cui piante destinate alla grande distribuzione o alla produzione di frutti a livello industriale possano in qualche modo essere più resistenti di piante della stessa varietà coltivate tra gli appassionati per una questione di selezione di esemplari con la “genetica migliore”. Ebbene dalla mia esperienza di quest’anno mi sento di poter affermare che ci potrebbe essere un fondamento in questa teoria. Guardate queste due piante. Entrambe sono dei C. annuum, quella sulla sinistra (guardando la foto) uno jalapeno, quella sulla destra un cedrino. Sono state cresciute allo stesso modo: stesso vaso, stesso substrato, stessa concimazione, stesso luogo e stessa esposizione. L’unica differenza é che lo Jalapeno é stato acquistato da una piccola azienda locale fondata da un appassionato mentre il cedrino deriva da semi isolati di una pianta orto mio, azienda nota per l’accuratezza nel crescere e selezionare le piante che vende. Quest’ultima é sicuramente una di quelle piante con “genetica” selezionata per la grande distribuzione ed é evidente come mentre lo Jalapeno é quasi morto, il cedrino é più che sano. Jalapeno Cedrino Addirittura mi spingo a dirvi che lo Jalapeno sono mesi che ha su dei frutti che stanno marcendo e non accennano a maturare mentre il cedrino sta producendo frutti maturi senza sosta. Jalapeno Cedrino E mentre la prima muore, la seconda continua a fiorire e ad allegare... Jalapeno Cedrino Insomma, non credo che tra gli annuum possa esserci una varietà tanto più resistente di un’altra dunque, per me questa resistenza é il frutto di un’accurata selezione iniziata dal dott. Dadomo quando ha creato questo ibrido e perfezionata da “Orto Mio” per la grande distribuzione. Ovviamente si merita la possibilità di svernare questa pianta ed in più ho già dei semi isolati, pertanto se in associazione potessero interessare dei semi di questo “improved cedrino”, provvederò senz’altro ad un’ulteriore replica. Non vorrei dire cavolate, ma credo sia normale. 3 anni fa avevo anche io un cedrino, un etna e un jalapeño, tutti ortomio. L'etna e il cedrino hanno continuato a produrre fino alle prime gelate forti, mentre lo jalapeño è durato fino a metà settembre (dopo i primi 10 giorni avevano allegato alcuni frutti, ma poi sono marciti dopo poco tempo). Potrebbero, magari, incidere anche le dimensioni dei frutti? Sinceramente per più anni ho avuto questo riscontro, ma il mio è il parere più inesperto che puoi trovare qui😅 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted January 20, 2021 1 hour ago, ADMb00mb3r said: Non vorrei dire cavolate, ma credo sia normale. 3 anni fa avevo anche io un cedrino, un etna e un jalapeño, tutti ortomio. L'etna e il cedrino hanno continuato a produrre fino alle prime gelate forti, mentre lo jalapeño è durato fino a metà settembre (dopo i primi 10 giorni avevano allegato alcuni frutti, ma poi sono marciti dopo poco tempo). Potrebbero, magari, incidere anche le dimensioni dei frutti? Sinceramente per più anni ho avuto questo riscontro, ma il mio è il parere più inesperto che puoi trovare qui😅 É possibilissimo, non ho un riscontro perché data la facilità di riprodurre un annuum da seme non ho mai provato a svernarli, questi sono lì solo per mancanza di volontà mia per rimuoverli. Tuttavia credo che la verità sia nel mezzo e cioè che sicuramente le piante con frutti più piccoli maturano prima e quindi é plausibile che quando arriva il freddo riescano ad approfittare degli ultimi spiragli di sole per maturare a differenza di quelle con frutti più grossi, ma qui stiamo parlando di uno jalapeno che é durato una settimana con temperature prossime allo zero ed ora é praticamente morta (come mi aspetterei da qualsiasi annuum) ed un cedrino che invece é sano e non solo non ha perso le foglie che sono ancora di un verde bello intenso, non ha perso neanche i fiori, addirittura ho un Rocoto nello stesso terrazzo che sta messo peggio ed é notoriamente più resistente al freddo. Sicuramente ci sono differenze tra le varie cultivar ma credo che tanto faccia anche la resistenza di ogni singolo esemplare e questo cedrino credimi, é molto più resistente della media. Quale sia il motivo è da capire, non necessariamente é come dico io ma non é di certo un annuum usuale questa pianta. 1 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted January 20, 2021 Piccolo report. La serra sta diventando un po' il mio orgoglio! E' incredibile come crescano bene le piante in ambiente totalmente controllato sotto tutti gli aspetti. Sto giungendo alla conclusione che altre soluzioni home made, se non progettate secondo rigidissimi standard, siano tanto perfette per le prime fasi di vita della pianta quanto inidonee per poter coltivare delle piante totalmente indoor. Di seguito qualche foto rappresentativa. Rocoto mini olive Rotabasco Bhut jolokia rust Apro anche una piccola parentesi sugli ibridi. Gli F1 che sto portando avanti di Oban come anticipato iniziano a fiorire! Pimenta de Paolo Black X Cayenna Golden F1 LN02 La vera sorpresa di quest'anno per me però è il mio ibrido. Questi semi li avevo scartati, non dovevano nemmeno esistere a causa della non conformità della pianta madre che inizialmente doveva essere un Chiltepin. Poi però mi sono detto che già che c'ero li avrei seminati ed è venuta fuori uno spettacolo di pianta che nasce con cotiledono, foglie e fusto scuri - violacei. Crescendo i primi due schiariscono e virano sul verde ma non un verde qualunque. Nell'esemplare LN01 che segue, il più grande, è evidente dal vivo più che infoto un'insolita colorazione verde tendente allo scuro satinato, quasi come se avesse dei brillantini all'interno che si intravedono contro luce. Non so perchè ma è un colore che trovo rilassante. C'è un bel contrasto tra il verde sopradescritto delle foglie adulte, il verde chiaro dei nuovi germogli, il colore scuro di fusto e peduncolo ed il verde chiaro dei bocccioli. Purtroppo parliamo di una F1, spero anche che il cheiro roxa porterà un po' di viola nei fiori e che in F2 possa mantenere queste caratteristiche e magari donarmi qualche frutto con le gradazioni di colore del cheiro roxa e la forma del chiltepin... Intanto vi lascio qualche foto di questo stupendo esemplare e fidatevi, non rendono! Not Chiltepin X Cheiro Roxa F1 LN01 6 Share this post Link to post Share on other sites
Vincer 4,834 Posted January 20, 2021 Complimenti....piante meravigliose!!! Ciao Vincenzo 1 Share this post Link to post Share on other sites
Batigolle 1,174 Posted January 20, 2021 Vai alla grande @L0rdn40 , complimenti ! 1 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted January 21, 2021 Prima selezione delle migliori da tenere. Semina per l’estate. Da sinistra verso destra partendo da dietro: Rocoto Ollantaytambo Orange, Chupetinho White, Rocoto Pisac Orange, Inca Hot, Aribibi Gusano. Cumari Alongado Capsicum lanceolatum Capsicum tovarii Capsicum cardenasii 4 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted January 22, 2021 Bhut Jolokia Rust Rotabasco Rocoto Mini Olive 3 Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted January 22, 2021 Belle tutte, sia le piante piccine che i piccoli alberelli. Il Rotabasco è prossimo ad essere assimilato ad una sequoia, bellissimo il portamento di questo C.frutescens. 1 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted January 22, 2021 7 minutes ago, Oban said: Il Rotabasco è prossimo ad essere assimilato ad una sequoia Proprio stamattina, dato che a questa pianta tengo particolarmente, cresce in altezza ed avevo spazio per farla alzare almeno il doppio di quanto é adesso, l’ho travasata in un vaso diametro 25 cm, credo di una decina di litri o poco più... Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted January 24, 2021 Tutte queste piante indoor stanno diventando un incubo.. Penso seriamente che se mi fossi concentrato su meno piante da coltivare nella stagione invernale avrei ottenuto risultati migliori e sopratutto avrei potuto scegliere liberamente cosa seminare per l’estate. Ad oggi la situazione é che sicuramente in estate qualcosa coltiverò, dovrebbe davvero succedere una strage per eliminare tutte le piante, ma non so cosa e molte piante non saranno quelle che avrei voluto. I problemi più grandi sono dovuti a tempismo sbagliato, l’aver seminato specie diverse che necessitano di un ambiente di crescita diverso, l’aver seminato specie che sono abbastanza inutili da coltivare indoor... Per non parlare delle irrigazioni quasi quotidiane da fare su di una 50 di piante di cui la metà adulte... Il continuo adattamento dell’altezza delle lampade.. Ad oggi secondo i piani iniziali avrei dovuto già avere dei frutti maturi così da eliminare qualche pianta, mi vedevo già pieno di semi puri ma invece ci sono solo tanti frutti in maturazione (nemmeno più di tanto “tanti”)... Insomma, non vedo l’ora che finisce, sta diventando quasi un incubo. E non vedo l’ora (già) che arrivi settembre per impostare tutto meglio. La serra a scaffale la riserverò solo alle prime fasi di crescita e per le piante da portare fuori, in inverno terrò massimo 4-5 piante nella serra a box e sopratutto utilizzerò al massimo vasi da 1 litro. Le specie saranno per lo più annuum, forse baccatum, rocopica, ibridi... È abbastanza inutile tenere indoor frutescens e chinense, sopratutto abbinati a dei pubescens in quanto o allega uno o l’altro a causa delle temperature necessarie a tal fine e tra i due, meglio i Rocoto. Abbastanza versatili tutti gli annuum infatti, poddarsi pure che in estate ne coltiverò pochissimi di questi, li terrò per il prossimo inverno. Share this post Link to post Share on other sites
Rapace 9,668 Posted January 24, 2021 2 hours ago, L0rdn40 said: Tutte queste piante indoor stanno diventando un incubo.. Penso seriamente che se mi fossi concentrato su meno piante da coltivare nella stagione invernale avrei ottenuto risultati migliori e sopratutto avrei potuto scegliere liberamente cosa seminare per l’estate. Ad oggi la situazione é che sicuramente in estate qualcosa coltiverò, dovrebbe davvero succedere una strage per eliminare tutte le piante, ma non so cosa e molte piante non saranno quelle che avrei voluto. I problemi più grandi sono dovuti a tempismo sbagliato, l’aver seminato specie diverse che necessitano di un ambiente di crescita diverso, l’aver seminato specie che sono abbastanza inutili da coltivare indoor... Per non parlare delle irrigazioni quasi quotidiane da fare su di una 50 di piante di cui la metà adulte... Il continuo adattamento dell’altezza delle lampade.. Ad oggi secondo i piani iniziali avrei dovuto già avere dei frutti maturi così da eliminare qualche pianta, mi vedevo già pieno di semi puri ma invece ci sono solo tanti frutti in maturazione (nemmeno più di tanto “tanti”)... Insomma, non vedo l’ora che finisce, sta diventando quasi un incubo. E non vedo l’ora (già) che arrivi settembre per impostare tutto meglio. La serra a scaffale la riserverò solo alle prime fasi di crescita e per le piante da portare fuori, in inverno terrò massimo 4-5 piante nella serra a box e sopratutto utilizzerò al massimo vasi da 1 litro. Le specie saranno per lo più annuum, forse baccatum, rocopica, ibridi... È abbastanza inutile tenere indoor frutescens e chinense, sopratutto abbinati a dei pubescens in quanto o allega uno o l’altro a causa delle temperature necessarie a tal fine e tra i due, meglio i Rocoto. Abbastanza versatili tutti gli annuum infatti, poddarsi pure che in estate ne coltiverò pochissimi di questi, li terrò per il prossimo inverno. Benvenuto nel Club. Il classico mantra - che viene sempre ripetuto ma mai rispettato è: Quest' anno meno piante A parte il mantra comunque è un classico che la volontà di sperimentare in un campo quasi 'infiinito' porta poi a queste situazioni.... penso che ci si sia ritrovato praticamente ogni Pepperfriends. Valuta la possibilità di regalare.......... magari qualche piantina piccola a qualche coltivatore dotato di 'attrezzatura indoor' in zona lo trovi...... anche se probabilmente questo non risolverà il tuo problema..... Comunque sarà tutta esperienza per migliorare l' organizzazione per le prossime semine.... 2 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted January 24, 2021 Vi renderò partecipi della situazione scaffale... Questa é l’infermeria dove sto curando delle piante messe un po’ male. La situazione va sempre meglio fortunatamente anche se, dato il gran numero di interventi effettuati, mi é impossibile dirvi come sto risolvendo. Poi abbiamo la nursery dove le piccole crescono.. La scuola elementare.. E medie e superiori accorpate! Le più grandi, con i frutti, sono Jalapeno Brown e Jalapeno Numex Lemon Spice che sto ibridando per il progetto “Jalapeno Green”. Si intravedono anche 5 piante di “pomodorino nero sardo” ormai in fiore, seminate con mesi di anticipo perché prima di darli via a qualche utente volevo testarne la germinabilità... Nati 5/5! 6 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted January 24, 2021 Due sorprese nella sessione serale! L’ibrido PDP Black X Cayenna Golden F1 LN01 di @Oban ha allegato il primo di tanti frutti! E il mio ibrido Not Chiltepin X Cheiro Roxa F1 ha aperto il suo primo fiore! Non c’è del viola come mi aspettavo ma in compenso c’è una cosa mai notata su altra pianta da me prima... Il fiore presenta delle striature verdi al centro di ogni petalo (dove il Cheiro Roxa ha di solito il viola per capirci)! È un annuum X Chinense e striature a parte rispetta un aspetto intermedio tra padre e madre, ha il pistillo particolarmente lungo come la pianta madre ma viola come la pianta padre, se qualcuno sapesse dirmi di più riguardo la colorazione verde però é il benvenuto! In tal senso @Oban, non ti ho citato solo per farti vedere il primo frutto del tuo F1... 3 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted January 25, 2021 Una domanda per tutti voi... I frutti di queste due piante di Jalapeno Brown sembrano essere visibilmente diversi... Uno più affusolato e liscio, l’altro più spesso e con dei loculi visibili. Secondo voi può capitare con i primi frutti o é più probabile che uno dei due non sia puro (e quindi probabilmente maturerà a rosso)? È un bel problema perché sto predisponendo degli ibridi... Fonte semi: Semillas LP. Aspetto vostri pareri allora! Share this post Link to post Share on other sites
Frenzgyn 560 Posted January 25, 2021 Difficile dirlo con certezza, un minimo di variabilità potrebbe anche starci, ma temo che per avere certezza del colore dovrai attendere la maturazione del frutto. P.S.: Prima di eliminarle fammi un fischio, che alla peggio un paio di Lemon Spice e forse anche Brown le adotto volentieri. 1 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted January 25, 2021 34 minutes ago, Frenzgyn said: P.S.: Prima di eliminarle fammi un fischio, che alla peggio un paio di Lemon Spice e forse anche Brown le adotto volentieri. Volentieri, dopo aver raccolto un po’ di frutti ibridati avevo già intenzione di liberarmene. In alternativa, se volessi seminarli sin d’ora, ho altri semi e oltre a questi ho anche Numex Orange Spice e Numex pumpkin Spice. Share this post Link to post Share on other sites
Frenzgyn 560 Posted January 25, 2021 No, che seminare, non scherziamo . Lo faccio solo per dare un possibilità a piante dirette al "macello". Bello il trittico del CPI, tra le varietà interessanti che hanno sviluppato (oltre alle famosissime) c'è anche il Vaquero e il Nematador, un cayenna resistente ai nematodi (simile a quello che incuriosiva te, il Carolina Cayenne) e che meriterebbe un premio solo per il nome . Share this post Link to post Share on other sites
Astug 125 Posted January 26, 2021 On 1/20/2021 at 5:39 PM, L0rdn40 said: Piccolo report. La serra sta diventando un po' il mio orgoglio! On 1/24/2021 at 12:35 PM, L0rdn40 said: Tutte queste piante indoor stanno diventando un incubo.. 😂😂😂😂 Per ciò che riguarda il Jalapeño vedo differenze evidentementi nella prima foto se siguarda la forma del calice e del pesuncolo oltre che del pepper😊 Ma sono novello assai per parlare di conformità. Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted January 26, 2021 6 hours ago, Astug said: Ma sono novello assai per parlare di conformità. Ci sono diversi motivi che possono portare a queste differenze, per farla in breve diciamo che per capire la “vera forma” di un frutto di solito bisogna aspettare la seconda fioritura e che le piante possibilmente siano all’aperto.. Tuttavia ho fatto la domanda perché concordo con te, é abbastanza evidente la differenza in questo caso e sopratutto non si tratta di frutti singoli anomali ma di tutti i frutti di una pianta. Tra le due, forse, la prima foto pare essere più “conforme” ad uno Jalapeno Brown. Sarà abbastanza facile capirlo, se si fosse ibridato é quasi certo che il frutto di quella “sbagliata” maturi rosso. Se invece maturerà marrone, con buona pace della forma, sarà comunque perfetto per i miei obiettivi. Share this post Link to post Share on other sites
Enzyme x 314 Posted January 26, 2021 17 hours ago, L0rdn40 said: Una domanda per tutti voi... I frutti di queste due piante di Jalapeno Brown sembrano essere visibilmente diversi... Ciao. Ci sta anche come primi frutti... ma sembra esserci una certa variabilità in questa varietà, appunto con frutti lobati... che ci può anche stare secondo me. Sarebbe curioso fare una coltivazione in parallelo con il Jalapeño azabache di Stefan. 1 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted January 26, 2021 18 minutes ago, Enzyme x said: Sarebbe curioso fare una coltivazione in parallelo con il Jalapeño azabache di Stefan. Ciao, questi di Stefan sono molto più “Jalapeno” rispetto ai Brown, purtroppo non li conoscevo al momento dell’ordine di semi. Sarà sicuramente interessante coltivarli in futuro, anche in parallelo con i Brown. 19 minutes ago, Enzyme x said: ma sembra esserci una certa variabilità in questa varietà, appunto con frutti lobati... Si infatti, da quello che vedo nel database contro ogni aspettativa personale sembrano essere più “conformi alle foto” quelli lobati che quelli lisci. 1 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted January 28, 2021 Not Chiltepin X Cheiro Roxa F1 LN02 Questo è l’esemplare che già ho deciso di portare avanti anche in estate ed é stato rinvasato in 1 litro di terriccio. Ieri ho notato che i bordi delle foglie sono violacei. Non rende bene dalle foto ma mi lascia sperare che le foglie possano scurire nuovamente crescendo. 1 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted January 28, 2021 Oggi ho stilato un piccolo programma per evitare di trovarmi impreparato con il numero di piante ed uscire da questo casino di piante in cui sono... Lo condivido volentieri con voi! FASE 1 Fra un paio di settimane le piante di Rocoto Pisac orange, Rocoto Ollantaytambo Orange, Chupetinho White, Inca Hot e Aribibi Gusano nate per l’estate dovrebbero essere pronte ad un rinvaso in vaso da 500ml a cui provvederò. Ho già rinvasato 1 esemplare di ogni wild ovvero C. lanceolatum, C. cardenasii, C. tovarii e Cumari Alongado. FASE 2 Per fine febbraio dovrei avere chiara la situazione dell’incrocio PDP black X Cayenna Golden. Su 13 piante saranno selezionate quelle con i frutti allegati più simili ad un lazzaretto e le altre finiranno nella serra esterna in attesa di essere donate a mio suocero. Quando questo accadrà provvederò alla semina di qualche annuum. Ho vasta scelta ma 1 certezza: PDP red. Forse anche qualche Buena Mulata. FASE 3 Saremo presumibilmente a Marzo e non appena vedrò che il Rocoto in svernamento inizierà a germogliare marcherò i frutti di Rocoto mini olive allegati indoor e porterò fuori le piante. Per il momento le terrò in balcone in vaso riparate dalle intemperie. Al contempo rinvaserò i wild in vaso da 1 litro e finiranno nella serra grande. Seminerò per l’estate friarelli, 2-3 friarello X acrata (voglio vedere cosa esce) ed ortaggi vari in vaschetta per l’orto che trapianterò alla terza coppia di foglie vere, quando saranno della grandezza che si comprano al vivaio. FASE 4 Sará già primavera ed i Rocoto mini olive, una volta maturati tutti i frutti allegati indoor, andranno in campo insieme ai nuovi Rocoto seminati per l’estate. FASE 5 Quando sarà il momento di cacciare tutto fuori avrò: - 2x Rocoto mini olive, 2x Rocoto Pisac Orange, 2x Rocoto Ollantaytambo Orange, 1x chupetinho white, 1x Aribibi Gusano, 1x Inca hot, 1x pdp red e 1x rotabasco in campo, oltre friggitelli e friggitello x acrata. - 1x Rocoto che sceglierò per semi puri, 1x chupetinho white, 1x rotabasco, i wild, eventuale Ghostly Jalapeno X Bhut Jolokia Rust F2 con frutti NON Rossi, Bhut Jolokia rust ed altro che deciderò tra gli annuum, in vaso sul balcone. Orientativamente saranno tra le 5 e le 10 piante. - Rimarranno indoor eventuali ibridi F1 ancora in maturazione che poi saranno regalati o soppressi. 1 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted January 30, 2021 E questi? Che capsi sono? Chi lo sa? (È escluso @Frenzgyn dal sondaggio perché credo di averglielo detto) Share this post Link to post Share on other sites