L0rdn40 3,924 Posted January 11, 2021 Ho fatto di meglio, mi ha preso a male e li ho gettati tutti conservando il terriccio. Un paio non sono riuscito a recuperarli, magari fra qualche mese dirò “e questa spontanea che capsicum é”? Beh in quel caso, ricordatemi il flexuosum! Share this post Link to post Share on other sites
Frenzgyn 560 Posted January 11, 2021 Quanti giorni erano passati? Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted January 11, 2021 5 minutes ago, Frenzgyn said: Quanti giorni erano passati? Per i primi messi a germinare 1 mese e 3 giorni, per i residui 1-2 settimane in meno. Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted January 11, 2021 Intanto dopo poche ore (meno di 12) dall’intervento di estrazione dell’embrione... Rocoto Ollantaytambo Rocoto Pisac orange Inca hot Ragazzi, se avete dei semi che non germinano e non provate fate l’errore più grosso della vostra vita! 1 Share this post Link to post Share on other sites
Sbrandi 24 Posted January 11, 2021 Sarebbe da aprire un topic sul metodo. Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted January 11, 2021 2 minutes ago, Sbrandi said: Sarebbe da aprire un topic sul metodo. Lo farò al più presto, sto finendo di mettere a punto alcune cose. Domani proverò a capire cosa succede partendo da seme secco. Tuttavia l’operazione é davvero semplice! 1 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted January 12, 2021 Rocoto Ollantaytambo Orange Chupetinho White Rocoto Pisac Orange Bhut Jolokia Rust 1 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted January 13, 2021 Germinato anche un altro inca hot. Tirando le somme le semine effettuate ad oggi per l’estate sono germinate tutte in 2 o più esemplari con almeno 1 esemplare per varietà già alla fase successiva (archetto, cotiledoni, foglie vere). La lista é la seguente: Inca Hot - C. baccatum Aribibi Gusano - C. chinense Chupetinho White - C. chinense Rocoto Ollantaytambo Orange - C. pubescens Rocoto Pisac Orange - C. pubescens Cumari Alongado - C. praetermissum x C. sp C. tovarii C. cardenasii C. lanceolatum Ora sono costretto per questioni di spazio ad aspettare fine marzo - inizio aprile per cacciare in esterno qualche pubescens e far spazio alle varietà di C. annuum che ho in mente di coltivare. Share this post Link to post Share on other sites
leo72 1,383 Posted January 13, 2021 Con la germinazione di c.lanceolatum come ti sei regolato? Sistema scottex o direttamente in terra? Lanceolatum e flexuosum sono le due bestie nere,non riesco proprio a far nascere Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted January 13, 2021 44 minutes ago, leo72 said: Con la germinazione di c.lanceolatum come ti sei regolato? Sistema scottex o direttamente in terra? Lanceolatum e flexuosum sono le due bestie nere,non riesco proprio a far nascere Ciao. Con i flexuosum neanche io ho avuto fortuna e vista la mia scarsa pazienza dopo un mesetto li ho cestinati. Al contratio i C. lanceolatum sono stati i primi a germinare e sono nati 5 semi su 5 tutti dopo 9 giorni dalla posa in germbox su scottex impostando la temperatura a 27° con un gradiente di 2° (a 25° si accendeva il tappetino fin quando la temperatura non tornava a 27°). Questa la tabella riepilogativa delle germinazioni wild (ne manca qualcuno germinato successivamente, sono germinati quasi tutti alla fine) Spoiler On 12/23/2020 at 5:51 PM, L0rdn40 said: PRIMO CECK POINT TEST DI GERMINAZIONE WILD CON VERNALIZZAZIONE Mi sono posto degli obiettivi da raggiungere per verificare la validità del procedimento. L’obiettivo generale é quello di velocizzare ed uniformare la germinazione di specie wild. Per misurare i risultati mi sono ripromesso di verificare alcune condizioni in due ceck point, il primo riguardante la parte soggettiva ed il secondo quella oggettiva: SOGGETTIVO: ottenere le prime germinazioni in tempi paragonabili a quelli delle specie domesticate; ottenere la metà di tutte le germinazioni ed almeno una per specie entro i primi 15 giorni. OGGETTIVO: ottenere la metà di tutte le germinazioni ed almeno una per specie entro 31 giorni dalla posa in germbox che, sommati ai 9 di vernalizzazione, eguagliano i 40 giorni rappresentativi di quella che sembra essere la media per la germinazione di specie wild più o meno ostiche. In questo post si valuterà il raggiungimento dell’obiettivo 1. Devo constatare con immenso piacere ed un po’ di stupore che sono stati soddisfatti 2 obiettivi su 3 infatti: La prima germinazione è avvenuta a distanza di soli 6 giorni e altre dopo 9 giorni in linea con la maggior parte delle specie domesticate; Sono germinati entro i primi 15 giorni 12 semi su 25 che, arrotondando per difetto, rappresentano la metà dei semi; Non é germinato almeno un seme per ogni varietà, manca il C. flexuosum. Prima di lasciar parlare i dati evidenzio alcune cose: Pare che la vernalizzazione sia in grado di uniformare i tempi di germinazione per semi di alcune specie infatti nel giorno 9 sono germinati 5/5 semi di C. lanceolatum, da giorno 12 a giorno 15 sono germinati 1 al giorno 4/5 semi di C. cardenasii. È plausibile che alcune specie possano giovare della vernalizzazione anche riguardo i tempi di germinazione, ne sono prova i tempi brevi in cui si é riuscita ad ottenere la germinazione di metà dei semi messi in germbox di 4 specie su 5 e specificatamente la velocità di germinazione del più ostico C. cardenasii che ha cacciato 4/5 radichette nei primi 15 giorni di posa in germbox. É lecito supporre che alcuni dei semi (e nello specifico faccio riferimento a quelli di cumari Alongado e C. Flexuosum) possano essere non vitali, il che contribuirebbe a migliorare la statistica. Ecco le rilevazioni nei primi 15 giorni di posa in germbox (oltre a 9 di vernalizzazione): * Nelle celle è riportato il numero di germinazioni al giorno “x” per ogni specie “y”. Tutto ciò premesso e considerato, passo la parola a tutti voi. Mi piacerebbe avere vostri pareri, consigli, insulti e tutto ciò che vorrete scrivere a riguardo, sarà sicuramente utile. Mi permetto di citare nel post @Lonewolf per la sua decennale esperienza con i wild e @Alexrm che sta coltivando molte specie in comune con le mie in quanto troverei molto utile conoscere anche i vostri pareri e le conclusioni alle quali é possibile giungere ad oggi. Grazie a tutti per l’attenzione. L'unica variazione rispetto al metodo utilizzato da tutti è stata rispettare un periodo di vernalizzazione di 9 giorni seguendo il metodo che ti quoto in spoiler sotto Spoiler On 11/28/2020 at 11:51 PM, L0rdn40 said: Quest’anno vista la quantità di semi che ho, non ci sarà una vera e propria lista ma quest’ultima sarà in continuo aggiornamento. Troverò il modo per aggiornarla man mano, intanto però ho delle certezze su cui ho già iniziato a lavorare e sono dei wild che andranno in un’aiuola che ho intenzione di costruire in terrazzo utilizzando dei vasi rettangolari di grandi dimensioni. Presumibilmente saranno gli unici capsicum in terrazzo e saranno affiancati da fuori, un paio di alberi in vaso ed essenze. L’elenco é questo: C. lanceolatum C. cardenasii C. flexuosum C. trovarii Cumari Alongado - C. praetermissum x C. annuum Ho 10+ semi di ognuno dunque, per cercare di uniformare e massimizzare le germinazioni, ho avviato per 5 semi di ogni specie una vernalizzazione un po’ particolare. OCCORRENTE - Torba acida (PH 4 o inferiore), - confezione in plastica, - scottex, - candeggina, - pellicola per alimenti. PROCEDIMENTO Ho sterilizzato tutto: la torba acida l’ho messa 5 minuti in microonde a potenza massima, la confezione in plastica l’ho lavata con la candeggina ed ho fatto ai semi il solito lavaggio in candeggina. Questo sia per evitare muffe essendo un lungo processo, sia perché andranno in frigo. Successivamente ho fatto rinvenire la torba in acqua fredda. Ho lasciato scolare l’acqua in eccesso ed ho steso la torba nel contenitore di plastica pressandola per bene e facendola compattare. La consistenza finale é quella di un materiale “tessuto”. Ho messo un velo di scottex sopra e, dopo aver disinfettato i semi come da prassi (5-10 minuti in soluzione 9:1 acqua candeggina e successivo risciacquo), li ho poggiati ordinatamente sullo scottex. Ho ricoperto con un altro velo di scottex e poi con altra torba acida pressandola leggermente. Infine ho irrorato con acqua distillata, chiuso la confezione, etichettato e sigillato con pellicola per alimenti praticando qualche foro di areazione in alto. Ho riposto tutto nello scomparto delle verdure nel frigo dove ci rimarrà 10 giorni. Lo scopo di questo procedimento é capire se la vernalizzazione possa apportare benefici alla germinazione dei semi di wild ed a quali. Ad esempio mi aspetto ottimi risultati dal C. flexuosum. Per ottenere un riscontro quando poserò questi semi in scottex insieme poserò anche un numero equivalente di semi non trattati e rileverò eventuali differenze. Mentre la vernalizzazione è pratica comune per altre piante la posa in torba acida deriva da un mio ragionamento. Conto che il ricreare una condizione simile all’inverno in natura e l’acidità della torba, prossima a quella dell’aceto, possano in qualche modo scarificare e stratificare il tegumento anche in minima parte facilitando la successiva germinazione. Non ho predisposto un controllo con e senza torba perché l’obiettivo di questo test é solo ricercare un metodo per uniformare e massimizzare la germinazione dei semi di Capsicum wild. Aggiornerò con le ulteriori operazioni e le rilevazioni effettuate. Credo che in generale la vernalizzazione abbia influito molto sulle percentuali ed i tempi di germinazione di tutti i semi wild (il più ostico da protocollo sarebbe il C. cardenasii) ma ritengo che possa essere effettuata anche senza torba acida, riponendo i semi tra vari strati di scottex umidi messi in una busta trasparente forata lasciata a sua volta 10 giorni in frigo nello scomparto della frutta. Riguardo i C. flexuosum prima di cestinarli ho aperto i semi e nel mio caso pare che il problema sia che erano tutti sterili quelli che sono riuscito a recuperare, erano vuoti all'interno. Ricapitolando il mio consiglio per i C. lanceolatum è: Sterilizzali con soluzione di candeggina:acqua 1:9 per 5-10 minuti e risciacquali; Inumidisci dei fogli di scottex come faresti per la germbox, e richiudici i semi all'interno; Riponi lo scottex con i semi in una busta di quelle per congelare, chiudila e forala; Conserva tutto nello scomparto della frutta in frigo per 10 giorni; Mettili in germbox come faresti normalmente. Spero di esserti stato utile, buona giornata. Share this post Link to post Share on other sites
leo72 1,383 Posted January 13, 2021 13 minutes ago, L0rdn40 said: Ciao. Con i flexuosum neanche io ho avuto fortuna e vista la mia scarsa pazienza dopo un mesetto li ho cestinati. Al contratio i C. lanceolatum sono stati i primi a germinare e sono nati 5 semi su 5 tutti dopo 9 giorni dalla posa in germbox su scottex impostando la temperatura a 27° con un gradiente di 2° (a 25° si accendeva il tappetino fin quando la temperatura non tornava a 27°). Questa la tabella riepilogativa delle germinazioni wild (ne manca qualcuno germinato successivamente, sono germinati quasi tutti alla fine) Reveal hidden contents L'unica variazione rispetto al metodo utilizzato da tutti è stata rispettare un periodo di vernalizzazione di 9 giorni seguendo il metodo che ti quoto in spoiler sotto Hide contents Credo che in generale la vernalizzazione abbia influito molto sulle percentuali ed i tempi di germinazione di tutti i semi wild (il più ostico da protocollo sarebbe il C. cardenasii) ma ritengo che possa essere effettuata anche senza torba acida, riponendo i semi tra vari strati di scottex umidi messi in una busta trasparente forata lasciata a sua volta 10 giorni in frigo nello scomparto della frutta. Riguardo i C. flexuosum prima di cestinarli ho aperto i semi e nel mio caso pare che il problema sia che erano tutti sterili quelli che sono riuscito a recuperare, erano vuoti all'interno. Ricapitolando il mio consiglio per i C. lanceolatum è: Sterilizzali con soluzione di candeggina:acqua 1:9 per 5-10 minuti e risciacquali; Inumidisci dei fogli di scottex come faresti per la germbox, e richiudici i semi all'interno; Riponi lo scottex con i semi in una busta di quelle per congelare, chiudila e forala; Conserva tutto nello scomparto della frutta in frigo per 10 giorni; Mettili in germbox come faresti normalmente. Spero di esserti stato utile, buona giornata. Certo utilissimo, grazie,mi giochero' qualche seme con questo sistema Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted January 13, 2021 Oggi ho fatto un po’ di manutenzione ai wild. Dal momento che fortunatamente quasi tutti crescono lentamente e rimarranno ancora un bel po nei bicchierini, ho fatto un po’ di pulizia del terriccio superficiale che aveva fatto un po’ di muschio durante il periodo in germbox ed ho aggiunto qualche pallino di osmocote per poi ricoprire il tutto con terriccio nuovo. Ecco la mia collezione wild definitiva, scremata di esemplari deboli e malaticci. Cumari Alongado Capsicum tovarii Capsicum cardenasii Capsicum lanceolatum In tutto ciò, c’è qualquadra che non cosa. In pratica nella mia ultima rilevazione ho segnato 4 C. cardenasii e 2 C. tovarii... Da etichette mi risulta l’inverso... In più ci sono 2 tovarii che assomigliano davvero molto al cardenasii... Se 2 + 2 fa ancora 4, a meno di piante scartate e nuove germinazioni che mi sono dimenticato di segnare sul diario, ho scambiato qualche etichetta! Per fortuna crescendo dovrebbero essere abbastanza distinguibili. 1 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted January 13, 2021 E niente, credo sia il naturale decorso dopo averle provate tutte lanciare la sfida al bio. Sto seriamente meditando di fare un tentativo e rivedere la ricetta PF in chiave ecologica (più corretto rispetto all'ormai denaturato termine "bio"). Nello specifico ad oggi ho messo su le linee guida da cui vorrei partire: Utilizzare fibra di cocco in sostituzione della torba; Utilizzare humus di lombrico in sostituzione alla leonardite; Utilizzare un mix di stallatico e guano in sostituzione all'osmocote. Ora devo capire che prodotti riesco a reperire sul mercato. Dell'idonea fibra di cocco credo di averla trovata della marca "CANNA". Per l'humus di lombrico ho identificato il PLAGRON, tuttavia uno dei negozi di zona me ne ha fornito tempo fa una tipologia con caratteristiche interessanti e vorrei prima fare un salto li per capire se è dsponibile ancora. Riguardo la concimazione non ho ancora le idee chiare, con stallatico e guano potrei raggiungere i livelli di azoto e fosforo necessari ma mancherebbe sicuramente un'integrazione di potassio e, prendendo come riferimento l'osmocote, anche una fonte di magnesio, ferro, manganese, boro, rame, molibdeno e zinco. Qualcuno di voi ha in mente un mix che possa sopperire a queste carenze? Io pensavo ai lupini macinati, ad esempio "altea per agrumi" che contiene pari NPK al 3% + ferro e magnesio o la pollina in sostituzione di guano + lupini che è più bilanciata su NPK e contiene ugualmente ferro e magnesio. Non saprei se gli altri microelementi possano essere trascurati o può sopperire ad essi fibra di cocco + humus. Cosa ne pensate? Idee? Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted January 13, 2021 Altrimenti potrei provare così: Fibra di cocco Perlite 10% Pomice 10% Humus di lombrico 20% Pollina NPK 3-3-3 + MgO 0,5 + Fe 0,8 - 1,5 g/l Ci sto seriamente riflettendo ma al momento non ho più spazio per esperimenti dunque, proverò in un prossimo futuro e sono sempre ben accetti vostri consigli! Share this post Link to post Share on other sites
gianni48 1,482 Posted January 13, 2021 On 1/11/2021 at 2:41 PM, L0rdn40 said: Sisi ovvio, intendevo che ad esempio se sono vitali il 10% dei semi (parlano in media di un seme per frutto) vuol dire che su 100 semi ne nasceranno all’incirca 10 ed é ovvio che seminandone anche 20 può andar bene come può andar male e ne potrebbero nascere 4 come 0... È una percentuale talmente bassa che é misurabile solo su grandi numeri, in questo senso può capitare un “lotto di semi sfortunati”, non che non siano buoni i semi.. Le piante di flexuosum fanno molti frutti e quindi molti semi con germinabilità molto bassa, inoltre alcuni semi germinano in germbox ma poi in terra scompaiono o danno origine a piante deboli. Ho ottenuto i risultati migliori sotterrando molti frutti spappolati; sono nate piante sane, vigorose, resistenti alle malattie e al freddo. Penso quindi che per specie con queste caratteristiche sia meglio spedire piante piuttosto che semi. Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted January 13, 2021 17 minutes ago, gianni48 said: Ho ottenuto i risultati migliori sotterrando molti frutti spappolati; sono nate piante sane, vigorose, resistenti alle malattie e al freddo. Penso quindi che per specie con queste caratteristiche sia meglio spedire piante piuttosto che semi. Buonasera Gianni, ne parlavo con Frenzgyn qualche giorno fa sulla scorta di varie tue discussioni, per riprovare sarà meglio procurarsi qualche bacca o (magari!) qualche piantina... Se dovesse avanzarti qualcosa e ti va, quando sará piú agevole per te, farei con piacere uno scambio in tal senso! Share this post Link to post Share on other sites
gianni48 1,482 Posted January 13, 2021 23 minutes ago, L0rdn40 said: Buonasera Gianni, ne parlavo con Frenzgyn qualche giorno fa sulla scorta di varie tue discussioni, per riprovare sarà meglio procurarsi qualche bacca o (magari!) qualche piantina... Se dovesse avanzarti qualcosa e ti va, quando sará piú agevole per te, farei con piacere uno scambio in tal senso! Ho ripetuto ciò che ho fatto qualche anno fa, quando ottenni decine di piante per esperimenti di innesto; per ora sono nate 5 piantine allo stadio di cotiledoni ma penso che ne nasceranno altre. Dato che ho l'orto pieno di flexuosum di grandi dimensioni, queste piantine mi avanzeranno e fra qualche mese saranno pronte per essere spedite . 1 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted January 13, 2021 22 minutes ago, gianni48 said: Ho ripetuto ciò che ho fatto qualche anno fa, quando ottenni decine di piante per esperimenti di innesto; per ora sono nate 5 piantine allo stadio di cotiledoni ma penso che ne nasceranno altre. Dato che ho l'orto pieno di flexuosum di grandi dimensioni, queste piantine mi avanzeranno e fra qualche mese saranno pronte per essere spedite . Grazie! Te ne sarei grato, ci risentiamo quando sará il momento allora! Share this post Link to post Share on other sites
gianni48 1,482 Posted January 13, 2021 29 minutes ago, L0rdn40 said: Grazie! Te ne sarei grato, ci risentiamo quando sará il momento allora! Ok Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted January 13, 2021 3 minutes ago, gianni48 said: Ok Intanto @gianni48 se vuoi ho diversi semi da poterti spedire anche prima. Vado a memoria: Cedrino Acrata Cayenna della Guyana francese (un cayenna molto grande e carnosi, ottimo ripieno e sott’aceto) Chupetinho Capsicum ciliatum Cheiro Roxa Hot lemon (c. baccatum) Lazzaretto abruzzese Friarello Not chiltepin (un chiltepin dolce, pianta molto bella e produttiva) Jalapeno rosso Rocoto rosso (non conosco la varietà esatta). Potrei anche darti qualche seme di: Mutante filiform cumari alongado C. cardenasii C. tovarii C. lanceolatum. Infine ho dei semi di ottimi pomodorini neri sardi che forse ti avevo già proposto. Se ti interessa qualcosa scrivimi in privato, ti faccio con piacere la spedizione! Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted January 14, 2021 Not Chiltepin X Cheiro Roxa F1 Pimenta De Paolo Black X Cayenna Golden F1 3 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted January 15, 2021 Wow, stanno allegando tantissimi Jalapeno Brown e qualche ibrido con Lemon Spice indoor! Domani metto qualche foto, intanto una lezione per il prossimo inverno: Semina indoor solo annuum e qualche chinense; Vasi da 0,5 l, max 1 l Ricordarsi che oltre allo spazio fisico dal numero di piante dipenderà l’impegno quotidiano necessario. Di conseguenza seminarne un numero sostenibile. Devo assolutamente fare una scheda per i Numex Lemon Spice nel database e poi potrò mandare un gran numero di semi puri in associazione fra qualche mese. Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted January 16, 2021 Jalapeno mix Jalapeno Numex Lemon Spice Jalapeno Brown Jalapeno Hybrid for Halapeno Green - Work in progress... 3 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted January 16, 2021 Inca Hot I cotiledoni si stanno abbracciando! Rocoto Mini Olive Shhh, non diciamolo ad alta voce che già quel nero sul peduncolo non mi lascia sereno ma forse, stanno iniziando ad allegare... 3 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted January 19, 2021 In serata, massimo domani, vi mostrerò i primi fiori di PDP black X Cayenna Golden F1 by @Oban ! A seguire nei prossimi giorni dovrebbe sbocciare anche il Not chiltepin X cheiro roxa F1 (grande attesa per vedere se i fiori hanno ereditato come le foglie un po’ di viola) e se il primo incrocio si comporta bene, in settimana potremo vedere anche qualche allegagione! Intanto nella serra continuano le allegagioni di altri Rocoto mini olive, allegano tutte le piante adulte tranne i rotabasco. Share this post Link to post Share on other sites