Oban 9,508 Posted January 8, 2021 3 hours ago, L0rdn40 said: Non vi pare che oltre al nuovo substrato, stia particolarmente gradendo le temperature della serra da balcone? Direi proprio di sì, è decisamente in forma. 3 hours ago, L0rdn40 said: Da quando per sbaglio ho tranciato due grandi rami inferiori si sta allargando in alto ed é un’esplosione di fiori! Difficile contenere lo sviluppo dei Rocoto, non basta qualche azione maldestra.😄 4 hours ago, L0rdn40 said: Non ancora pervenuti Inca Hot e Rocoto Ollanta Y Tambo, Ollantaytambo, è una città del Perù. https://it.m.wikipedia.org/wiki/Ollantaytambo Nemmeno a me stanno germinando, pazienza, forse Rapace ha ottenuto almeno una piantina per tentare di replicarlo. Molto belli i Chiltepin x Cheiro Roxa! 1 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted January 8, 2021 23 minutes ago, Oban said: Molto belli i Chiltepin x Cheiro Roxa! Grazie! Purtroppo devo constatare che fin ora le 2 più cresciute hanno perso quasi del tutto il colore scuro delle foglie, spero lo riprenderanno un po’ da adulte altrimenti mi toccherà provare con un backcross. Per questo ed altre idee che mi frullano nella mente, sto provando a tenere il Cheiro Roxa come bonchi nella serra esterna. Pare stia resistendo, speriamo bene! Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted January 8, 2021 Tenete duro mie care, arriverà la primavera prima o poi... La più bella al momento é un rotabasco, alto 60 cm (misurati senza vaso) in vaso da 3l. Se solo allegassero, maledizione! 5 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted January 8, 2021 Leggo in giro di molti che si stanno dilettando con i bonchi! Io quest’anno ho sperimentato su 3 piante fin ora: chupetinho, friarello e cheiro roxa. Di queste il primo é morto, il secondo ha 3 mesi di vita circa ed il terzo un paio di settimane. Sento di poter affermare con buona certezza che per avere successo il “trucco” sta nel trattarlo come una talea: umidità alta, esposizione ombreggiata e fresco. Di conseguenza credo che i periodi migliori siano autunno, primavera o anche inverno se si ha un posto riparato. L’estate é l’unica stagione dove questa tecnica é impraticabile. Deduco ciò dal fatto che l’unica pianta morta é stata quella di chupetinho che avevo mantenuto nella growbox. Le altre due, messe in serra da balcone che riproduce le condizioni di cui sopra in questo periodo, manco hanno perso le foglie che ne mettono di nuove, quella di 3 mesi addirittura fiorisce ed allega. Rimane ovviamente di fondamentale importanza la scelta di una pianta sana di partenza ed il proporzionare la parte aerea che lasciamo alle radici dopo la potatura. Per il resto non trovo davvero nessuna difficoltà, ho utilizzato normalissimo terriccio in uno e ricetta PF nell’altro, irrigo quando il vaso é ben asciutto come farei per un peppers normale e non sono manco stato molto attento quando ho tagliato le radici anzi, le ho letteralmente estirpate queste piante, il friarello era addirittura in campo! Appena ho tempo metto qualche foto dei 2 bonchi in vita. 2 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted January 9, 2021 Allora ecco qualche foto dei miei due bonchi. Il primo é stato realizzato esattamente il 5 novembre ed era così Spoiler On 11/5/2020 at 2:04 PM, L0rdn40 said: Oggi stavo estirpando un po’ di piante morenti quando ho notato questo friarello senza foglie ma con nuovi getti pronti. Pareva proprio dirmi: “prova a fare un bonchi con me!” E niente, l’ho accontentata anche se non penso il tipo di pianta si presti ad un qualcosa di ornamentale ed i suoi frutti sarebbero probabilmente inutili... Oggi si presenta folto e rinvigorito Da notare che per praticità (era l’unica cosa che avevo) ho utilizzato delle vaschette trasparenti come vaso e sono ben visibili le radici “profonde” che hanno colonizzato lo spazio disponibile mentre quelle superficiali, in uno con il colletto, si sono inspessite Raggiunto questo stato il bonchi é pronto per fiorire ed allegare alcuni frutti. L’ultimo arrivato invece é il bonchi di Cheiro roxa che ho realizzato un paio di settimane fa. Tenete presente che questa pianta era enorme ma comunque, ad oggi, non mostra segni di cedimento. Spoiler On 11/28/2020 at 4:07 PM, L0rdn40 said: Ovviamente non mi aspetto che riprenda a germogliare subito, le temperature non sono le stesse di novembre che qui c’è stata un’insolita primavera, tuttavia sono convinto di poterlo mantenere facendo crescere le radici fino a primavera, periodo in cui ai primi caldi secondo i miei piani dovrebbe rinfoltirsi e fiorire. 3 Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted January 9, 2021 15 hours ago, L0rdn40 said: Tenete duro mie care, arriverà la primavera prima o poi... Arriva, arriva, ma nel frattempo direi che sei nei capsi con quei piantoni!😅 1 Share this post Link to post Share on other sites
orestevip 10 Posted January 9, 2021 12 hours ago, L0rdn40 said: Le altre due, messe in serra da balcone [...] Sarei curioso di vedere il setup che hai utilizzato per la serra! Hai già fatto un reportage sul forum? Se no, te lo chiedo io, se puoi! Complimenti per la giungla! Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted January 9, 2021 23 minutes ago, orestevip said: Sarei curioso di vedere il setup che hai utilizzato per la serra! Hai già fatto un reportage sul forum? Se no, te lo chiedo io, se puoi! Complimenti per la giungla! Ciao, allora, il setup di partenza lo trovi da qua in poi, compreso di germbox e vari upgrade: Poi, per ovvi motivi riguardanti il numero di piante, ho dovuto affiancare alla serra una grow room realizzata con uno scaffale alto oltre 2 metri, rivestito in materiale isolante e riflettente e contenente all’interno 3 ripiani 40x120 cm di altezza diversi: uno da 40 cm, uno da 60 cm ed uno da 90 cm. All’interno, su ogni ripiano, sono montati 2 tubi LED 6500K da 38W l’uno per un totale di 6 tubi e circa 240W. Di seguito qualche foto. Il tutto é gestito tramite prese wireless. Tra i due setup, il primo crea meno problemi, essendo un ambiente totalmente controllato una volta impostati timer, termostati e ventole la coltivazione va da se. Il secondo ha bisogno di un po’ più di attenzioni ma é decisamente più pratico essendo anche modulare. 2 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted January 9, 2021 Ovviamente aggiungo, é da tener presente che sin dall’inizio la mia idea è stata quella di impostare un sistema per portare avanti la coltivazione di qualche pianta indoor, non di seminare in anticipo, per questo sarebbe bastato molto molto molto meno. Poi alcuni errori di valutazione nella dimensione dei vasi mi hanno “costretto” a correre ai ripari altrimenti il mio optimum era la prima serra. Per il futuro infatti conto di utilizzare solo quella in inverno ed accendere lo scaffale per la semina anticipata. Dopotutto 300-350W accesi per 16 ore a giorno, in bolletta si sentono e viste la scarsa allegagione alcune specie indoor, conviene ridimensionare il tutto tornando all’idea iniziale di avere una serra accesa tutto l’anno. Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted January 9, 2021 Oggi ho dato una perlustratina alla serra esterna. Oltre ai due bonchi anche la situazione delle altre piante sembra stabile. Solo il mutante ha seccato tutti i fiori senza regalarmi neanche un frutto in questa stagione... Sono indeciso se, considerando anche che sta crescendo i un vaso pieno di terreno da recupero con pacciamatura in torba acida e perlite, estirparlo e riseminarlo (forse) o svernarlo per poi procedere verso primavera al lavaggio delle radici e rinterro in substrato più idoneo... Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted January 9, 2021 Che poi é anche stata una semina tardiva, magari anche per questo non ha prodotto nulla... Questo é il massimo che sono riuscito a vedere. 1 Share this post Link to post Share on other sites
antoz 214 Posted January 10, 2021 On 1/8/2021 at 7:08 PM, L0rdn40 said: Se solo allegassero, maledizione! Piante molto belle, complimenti. Una info.. dove hai trovato quei vasi? Li ho cercati in diversi vivai/garden ma non mi pare di averli mai visti. Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted January 10, 2021 21 minutes ago, antoz said: Una info.. dove hai trovato quei vasi? Li ho cercati in diversi vivai/garden ma non mi pare di averli mai visti. Ciao, li ho trovati da Fedi Giovannetti. Ci sono di diverse misure, indoor questi (15x15x20 cm - 3,40 l) sono decisamente troppo grandi. 1 Share this post Link to post Share on other sites
Chinensino 215 Posted January 10, 2021 On 1/9/2021 at 6:42 PM, L0rdn40 said: All'inizio il tuo avatar mi sembrava una sorta di drago a più teste, poi ho guardato meglio e non riuscivo a capire bene cosa fosse... Ecco svelato il mistero Piantine bellissime comunque, complimenti! Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted January 10, 2021 19 minutes ago, Chinensino said: All'inizio il tuo avatar mi sembrava una sorta di drago a più teste, poi ho guardato meglio e non riuscivo a capire bene cosa fosse... Ecco svelato il mistero Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted January 10, 2021 On 1/2/2021 at 4:42 PM, Rapace said: L' Ollanta Y Tambo non germina facilmente - per lo meno per la mia esperienza e comunque è un Rocoto e quindi non aspetterei Per chiunque dovesse avere problemi di germinazione, sopratutto con i Rocoto che ho già testato, può provare con questa procedura On 1/7/2021 at 8:34 PM, L0rdn40 said: Premessa: non avendo dimestichezza con i termini tecnici, preferisco descrivere l’operazione che segue a parole mie. Data la difficoltà di germinazione di alcuni Rocoto che ho messo in germbox ho deciso di tentare l’estrazione dell’interno del seme (come già effettuato in passato su di un rocopica con successo) e interrare direttamente quest’ultimo. Ho quindi preso uno dei semi che erano a mollo su scottex e l’ho “spellato”. Ho poi messo in terra il “semino” o forse “l’embrione” interno e riposto tutto al caldo in germbox. Vi aggiorno se ci sono novità. Sono già alla seconda germinazione di questa specie ostica ed ho predisposto altri semi con lo stesso trattamento. @Lonewolf ti era mai capitato di farlo o hai mai sentito una cosa del genere? Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,622 Posted January 11, 2021 14 hours ago, L0rdn40 said: ti era mai capitato di farlo o hai mai sentito una cosa del genere? Intaccare in qualche modo il tegumento del seme (ammorbidirlo, ridurlo di spessore) è una tecnica nota. Toglierlo del tutto è un'idea nuova, ma interessante. Il rischio è danneggiare il seme nel togliere il tegumento o nel successivo interramento; il tegumento serve appunto come protezione (forse funziona anche come "spugna" per assorbire e trattenere acqua intorno all'embrione. In passato per ammorbidire il tegumento ho usato un trattamento con acido forte (fosforico 75%) e altri hanno provato con acido ancora più forte (cloridrico 98%), con successo. 1 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted January 11, 2021 Oggi ho avuto modo di poter valutare l'effettivo costo del mio setup attuale a bimestre. Da stime effettuate la seguente dotazione: N. 4 lampade led da 38 W - accensione 16 ore fasce orarie F2 - F3 N. 2 lampade led da 36 W - accensione 16 ore fasce orarie F2 - F3 N. 3 faretti led da 30 W - accensione 16 ore fasce orarie F2 - F3 N. 1 ventilatore - 120 minuti al giorno N. 2 ventole 12 V - 120 minuti al giorno N. 1 tappetino riscaldante 18 W - non quantificabile, il tempo necessario a mantenere la temperatura in un portaminuterie coibentato con polistirolo tra i 25° ed i 30° N. 1 cavo riscaldante 80W - accensione spot per pochissimi minuti, incidenza tendente a 0 N. 2 termostati - H24 7/7 ha un costo a bimestre che si aggira intorno ai 30 euro, considerando come margine di errore che di sicuro non è meno di 25 euro nè più di 40 euro. Che dire, questa passione costa, sopratutto se si considerano anche tutte le spese dirette per materiali. Tuttavia non è niente rispetto a qualche anno fa, mantenere la stessa dotazione con lampade alogene, neon e simili sarebbe stato un suicidio, probabilmente una dotazione LED pari a 314W equivale a circa 3140W di luce alogena e valori intermedi per altre tecnologie a risparmio energetico più datate. Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,622 Posted January 11, 2021 19 minutes ago, L0rdn40 said: questa passione costa Confrontala con altre passioni, per esempio la passione per sciare o andare allo stadio regolarmente ... Share this post Link to post Share on other sites
Batigolle 1,174 Posted January 11, 2021 23 minutes ago, L0rdn40 said: ha un costo a bimestre che si aggira intorno ai 30 euro più che accettabile , sostenibile 😉 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted January 11, 2021 3 hours ago, Lonewolf said: Toglierlo del tutto è un'idea nuova, ma interessante. Decisamente Claudio, la prima volta che l’ho fatto é stato un caso ma ieri sera ho operato qualche altro Rocoto e questo era il risultato di ieri sull’ollantaytambo E questo é lo stesso seme oggi Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted January 11, 2021 Intanto abbiamo anche il primo archetto del primo Ollantaytambo germinato. Come germinazioni ora siamo 3-2 a sfavore dei Pisac orange che però ho appena finito di operare. Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted January 11, 2021 Ho aperto anche un paio di semi di flexuosum sul quale oramai ho perso le speranze. Devo dire che un po’ perché è caratteristico della specie, un po’ forse per un lotto di semi sfortunati, dentro non é presente l’embrione dunque mi sento di poter dire che molto probabilmente per quest’anno dovrò dimenticarmi di coltivarlo. Essendo già nei bicchierini ho deciso che per ogni altro seme che germinerà rimuoverò un flexuosum dal terriccio, proverò a vedere se é presente qualcosa all’interno ed in caso contrario utilizzerò quel bicchierino per il nuovo seme. Non ha senso continuare ad occupare la germbox così quando poi gli altri wild, anche i più ostici, sono germinati quasi tutti (cardenasii, tovarii, praetermissum, lanceolatum...). Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,622 Posted January 11, 2021 37 minutes ago, L0rdn40 said: un po’ perché è caratteristico della specie, un po’ forse per un lotto di semi sfortunati, dentro non é presente l’embrione Temo sia un po' una caratteristica di questa specie. L'unica soluzione che possiamo attuare, avendo molti semi, è di inviarne sempre un numero maggiore del solito. Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted January 11, 2021 2 minutes ago, Lonewolf said: Temo sia un po' una caratteristica di questa specie. L'unica soluzione che possiamo attuare, avendo molti semi, è di inviarne sempre un numero maggiore del solito. Sisi ovvio, intendevo che ad esempio se sono vitali il 10% dei semi (parlano in media di un seme per frutto) vuol dire che su 100 semi ne nasceranno all’incirca 10 ed é ovvio che seminandone anche 20 può andar bene come può andar male e ne potrebbero nascere 4 come 0... È una percentuale talmente bassa che é misurabile solo su grandi numeri, in questo senso può capitare un “lotto di semi sfortunati”, non che non siano buoni i semi.. Share this post Link to post Share on other sites