Frenzgyn 560 Posted September 27, 2020 L'umidità ambientale aiuta, ma meglio non esagere. Credo sia in parte conformazione e al vigore del singolo seme, in parte dovuto alla varietà: i rocopica e i rocoto sono quelli che ho dovuto operare di più. 1 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted September 28, 2020 Qualche foto dalla light box. Un nuovo rotabasco ha cacciato la radichetta! Le altre ora stanno bene, tranne qualche deformazione causata probabilmente dall’intervento! Una domanda per occhi più esperti. Secondo voi questa piantina sta filando? Devo abbassare le lampade? Al momento sono a circa 30 cm, cm più cm meno.. In questa pianta in particolare però si intravedono anche 2 foglioline vede che stanno spuntando quindi, non so se alzarle ancora di un 5 - 10 cm o lasciarle così.. Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted September 28, 2020 Pare che il mio innesto multi peppers abbia funzionato. Ho aperto il sacchetto dopo 8 giorni, senza rimuoverlo completamente, e le foglie sembrano ancora in salute oltre ad essere anche leggermente cresciute! Ora aspetto qualche giornata di bel tempo per rimuovere totalmente il sacchetto ed esporla gradualmente al sole. Se funziona la farò svernare in mansarda sotto i lucernari. La cosa che mi lascia ben sperare é che all’atto dell’innesto sono sicuro che non c’erano boccioli sull’acrata. Ne aveva qualcuno il cedrino e l’ho rimosso. Al momento ci sono boccioli su entrambi i rami. 2 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted September 29, 2020 @Oban ma dalle tue parti è già inverno? Sto passando adesso, 10º, foschia e davanti a me c’è una montagna innevata! Con i peppers come fai? Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted September 29, 2020 27 minutes ago, L0rdn40 said: @Oban ma dalle tue parti è già inverno? Sto passando adesso, 10º, foschia e davanti a me c’è una montagna innevata! Con i peppers come fai? Semplice, non gli misuro la temperatura😁, fino ad un paio di gradi sopra lo zero le piante resistono bene, giusto i frutti accrescono e maturano più lentamente. Già da fine Agosto nelle mie zone è fresco, talvolta freddo durante la notte, ma è pur vero che negli ultimi anni abbiamo assistito ad autunni davvero miti, con giornate di sole molto calde: per esperienza personale fino ai primi di Novembre non c'è molto da preoccuparsi, almeno nelle mie zone. Certo se si vuole isolare e produrre nuovi frutti ormai è tardi, meglio concentrarsi a raccogliere e far maturare quanto ottenuto a Settembre. Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted September 29, 2020 13 minutes ago, Oban said: almeno nelle mie zone Si, é proprio un punto freddo, 50km più avanti direzione Chieti ci sono oltre 10º in più. Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted September 29, 2020 1 hour ago, L0rdn40 said: Si, é proprio un punto freddo, 50km più avanti direzione Chieti ci sono oltre 10º in più. Si, del resto è una conca circondata dalle montagne, un altopiano a circa 700 m s.l.m. Direi freschetto, il freddo vero arriverà più in là, ma non mi lamento di questo, sebbene in primavera ed autunno mi rallenti un po' con le piante. Ogniuno di noi deve adattarsi al clima della propria zona, quello della mia ti permette di dormire senza condizionatore anche nelle nottate estive più calde, non lo cambierei per nulla al mondo, anche solo per questo motivo. Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted September 29, 2020 5 hours ago, Oban said: non lo cambierei per nulla al mondo, anche solo per questo motivo. E anche tu hai ragione, sei immerso nella natura, ad anche meno di un ora hai il mare e probabilmente a poco più anche qualche stazione sciistica! Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted September 29, 2020 11 hours ago, Oban said: Lo è, almeno per il momento trattandosi di un incrocio alla prima generazione, nel sapore, aroma e nel livello di piccantezza. La speranza è che si riesca ad ottenere un simile risultato anche nelle prossime generazioni. Inoltre in F2 potrebbero comparire, oltre al rosso, ulteriori colorazioni dei frutti, forse marrone e altre colorazioni intermedie, ma è difficile predirlo adesso e non ho certezze in tale ambito, lo verificheremo empiricamente la prossima stagione. Due buone notizia che riporto nella mia coltivazione per non inquinare. 4/4 rotabasco sono germinati, 1 l’ho perso mentre rimuovevo il seme. Inoltre ho messo a germinare qualche ghostly jalapenho x bhut yolokia rust F2, magari riusciamo ad avere qualche anticipazione su questa generazione! Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted September 29, 2020 3 hours ago, L0rdn40 said: E anche tu hai ragione, sei immerso nella natura, ad anche meno di un ora hai il mare e probabilmente a poco più anche qualche stazione sciistica! Anche meno, a non più di mezz'ora di macchina ci sono almeno 3 stazioni sciistiche. 6 minutes ago, L0rdn40 said: Due buone notizia che riporto nella mia coltivazione per non inquinare. 4/4 rotabasco sono germinati, 1 l’ho perso mentre rimuovevo il seme. Inoltre ho messo a germinare qualche ghostly jalapenho x bhut yolokia rust F2, magari riusciamo ad avere qualche anticipazione su questa generazione! Ottimo, di questo passo arriverai a primavera con decine di piante.😁 1 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted September 29, 2020 In questi giorni causa pioggia ho trascurato un po’ le piante più grandicelle... Sono molto soddisfatto del risultato di quest’anno, sono state tutte super produttive le piante! Nonostante l’attacco di mosca bianca al momento sono ancora stracariche di frutti in maturazione e frutti maturi. Più di tutti mi ha stupito il cayenna Classico della Guyana francese. I frutti sono tantissimi e di dimensioni “importanti” tant’è che ho dovuto legate ogni singolo ramo. Come già detto più volte, é il frutto perfetto per chi ama i cayenna, in più è molto “carnoso” e si presta molto alle ricette cotte, a ripieni ed in agrodolce o sottaceto. Sarà il cayenna rosso classico che manca nel nostro database? Non si é capito e per questo non ho spedito i semi in associazione, tuttavia invito tutti gli estimatori del genere a provarlo, ho numerosi semi puri che potrete chiedermi in privato e cederò volentieri! Anche il cedrino non scherza... L’appellativo della più bella della stagione invece lo merita senza dubbio il cheiro roxa. È una pianta stupenda, imponente, produttiva ed i frutti non sono niente male, inaspettatamente piccanti vista la grandezza e molto aromatici (leggi saponosi). Infine il rocoto. É uno spettacolo questa varietà anche se fin ora, ha allegato un solo frutto.. Tuttavia é stato messo a dimora a giugno, forse luglio quindi ci sta. Aspetto la prossima stagione per le sorprese ma intanto non vedo l’ora di assaggiarlo (mai assaggiato un rocoto). 4 Share this post Link to post Share on other sites
Frenzgyn 560 Posted September 29, 2020 Io ho i tuoi stessi dubbi (se non di più) su un po' tutte le varietà "cayenniformi", non riesco a capire quale dovrebbero essere i tratti distintivi (a parte che è un annuum). Peccato per il rocoto con solo un frutto, ma restano comunque piante bellissime per portamento e fioritura. 1 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted September 30, 2020 Ragazzi ho due domande per nulla banali. Ho visto il grandioso risultato di oban nell’ottenere da un incrocio in F2 dei rocoto Rossi, arancioni, marroni e verdi. Questi sembrano essere tutti i fenotipi possibili dalle due varietà di partenza incrociate. Le domande sono queste: come si fa a prevedere dall’incrocio di 2 varietà o specie quali sono i fenotipi che è possibile ottenere in F1, F2 ecc? come mai sono possibili solo queste colorazioni da quest’incrocio se esistono anche peperoncini gialli, color pesca, bianchi, viola, rosa ecc? Ecco, so che sono domande per nulla banali la cui risposta sicuramente necessita di anni di studio e/o esperienza e spero mi scuserete se nel formularle ho scritto castronerie.. Tuttavia se avesse qualche riferimento o semplicemente in due parole riuscisse a farmi capire più o meno come funziona per prevedere un carattere che sia piccantezza colore o altro, l’argomento mi affascina molto! Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,624 Posted September 30, 2020 La "bibbia" per le risposte alle tue domande è questo articolo: https://pdfs.semanticscholar.org/02cb/c24c92eb348b05319ed811ecbd68decc7fa3.pdf A pagina 1178 (della pubblicazione) si parla del colore dei frutti immaturi e maturi e di come sia condizionato dalla genetica. Nel forum credo i maggiori esperti sull'argomento siano Rapace e Oban. Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted September 30, 2020 Grazie, lo leggerò con interesse. Quando hai scritto "A pagina 1178" mi sono un po' preoccupato, poi però ho visto aprendolo che è un estratto! Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,624 Posted September 30, 2020 Si, è solo un articolo (peraltro di 19 pagine) di una pubblicazione periodica che probabilmente numera le pagine in progressione per anno. Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted September 30, 2020 Ricordate che ad inizio stagione seminai in terra, senza troppe moine, un seme raccolto da un frutto comprato di cui non sapevo nulla? Ecco un memorandum in spoiler. Spoiler On 5/21/2020 at 12:51 PM, L0rdn40 said: Piccola lezione: ci uccidiamo a dare mille cure alle piante quando poi ti avanza un seme radicato due giorni più tardi degli altri che nei vasi tutt’oggi ancora non cacciano nulla... Lo butti nel terreno a caso, il peggior terriccio che esista, duro come il cemento quando si asciuga e quasi impermeabile in superficie... Gli fai una piccola protezione, più per ricordare dove sia che altro... E lui cosa fa?! In spregio a tutte le nostre teorie e conseguenti cure, caccia l’archetto in tempi record! Ora non so se ce la farà, le condizioni sono davvero a limite. Tuttavia conferma la nostra più grande teoria già da adesso: le piante crescono nonostante le nostre cure e (aggiungo) la natura é molto, molto, molto più brava di noi! Tutto iniziò lo scorso anno quando comprai questi frutti estremamente piccanti, dei veri super hot senza conoscere però varietà e specie. Al momento, vista la piccantezza, la rugosità e la costrizione al calice, dissi subito chinense anche se dalla forma pensai già allora che potesse essere frutto di qualche incrocio, oltretutto non era nemmeno molto spiccato il retrogusto saponoso di chinense. Per farla breve oggi, dopo aver combattuto tutta l’estate tra la vita e la morte, questa piantina ancora minuscola sta fiorendo! E sorpresa, non mi sembra affatto un chinense... Lo so che ora la sparo grossa: annuum? Non saprei, mi lascia interdetto il fatto che abbia più fiori per nodo. Credo sia sicuramente frutto di qualche incrocio interspecifico (di annuum?) con un chinense super hot. Spero di riuscire a vedere e magari assaggiare un frutto! Questo fiore era pieno di polline (altra cosa che mi porta ad escludere una linea pura di chinense) ed oggi ho proceduto manualmente. Speriamo! Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,624 Posted September 30, 2020 49 minutes ago, L0rdn40 said: redo sia sicuramente frutto di qualche incrocio interspecifico (di annuum?) con un chinense E' l'ipotesi più probabile Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted October 1, 2020 Oggi ho portato a fare un giro al ciliatum! 1 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted October 1, 2020 Il mutante inizia a cacciare qualche timido fiorellino.. Strana pianta! 3 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted October 1, 2020 In growbox tutto procede! Altro rotabasco sbocciato completamente, ne manca uno. Inoltre un altro rocoto mini olive é pronto per essere interrato. Da quel che ho potuto vedere si conferma il lavaggio in candeggina e la radicazione in germbox la migliore combinazione. Ho apportato alla configurazione standard una sola modifica, ovvero ho imbevuto lo scottex con una soluzione a base di NAA. Il rotabasco ha germinato in 3 giorni, il rocoto mini olive meno di una settimana. Sono in attesa del rocopica... Intanto ho abbassato le lampade portandole a 20 cm. Spero di non bruciare tutto ma, nonostante lo sviluppo evidente, vedo le piantine un po’ pallide. Share this post Link to post Share on other sites
Batigolle 1,174 Posted October 1, 2020 " Strana pianta !" .... se no che mutante sarebbe Facci sapere quando scoprirai quali sono i suoi superpoteri 🤣 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted October 1, 2020 4 minutes ago, Batigolle said: " Strana pianta !" .... se no che mutante sarebbe Facci sapere quando scoprirai quali sono i suoi superpoteri 🤣 Di sicuro posso dirti che un super potere lo ha, é resistentissimo! É sopravvissuto accanto ad un acrata con batteriosi (sono stati nella stessa mini growbox) ed ora continua a svilupparsi in un terriccio PH 8.5 dove come inerte ho utilizzato del misto (pietre in sostanza) ed in cui rispettivamente fin ora ci sono state 2 piante di rosmarino morte, poi ho cambiato il 50% del terriccio, ci ho messo due piante di zucca morte di oidio, le ho estirpate ed ho messo lui che cresce e fiorisce allegramente nonostante le temperature nei giorni scorsi abbiamo avuto minime di 12º! 1 Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted October 1, 2020 On 9/30/2020 at 9:46 AM, L0rdn40 said: Ragazzi ho due domande per nulla banali. Ho visto il grandioso risultato di oban nell’ottenere da un incrocio in F2 dei rocoto Rossi, arancioni, marroni e verdi. Questi sembrano essere tutti i fenotipi possibili dalle due varietà di partenza incrociate. Le domande sono queste: come si fa a prevedere dall’incrocio di 2 varietà o specie quali sono i fenotipi che è possibile ottenere in F1, F2 ecc? Alcuni caratteri del fenotipo posso essere previsti più o meno facilmente, come può essere il colore e la consistenza dei frutti nella progenie di un incrocio, o la presenza di piccantezza, ti basta studiare o conoscere il comportamento di tali geni. I casi più semplici da considerare sono gli incroci monoibrido, quelli più complessi sono quando tali informazioni sono presenti su più loci all'interno dei cromosomi, ovvero nei caratteri presi in considerazione negli incroci diibridi e triibridi. Quote come mai sono possibili solo queste colorazioni da quest’incrocio se esistono anche peperoncini gialli, color pesca, bianchi, viola, rosa ecc? Il fenotipo è il frutto della espressione (parziale) del genotipo ed è influenzata dall'ambiente, se non è presente l'informazione genetica di tali colorazioni del frutto, non possono in alcun modo manifestarsi nella progenie. Per farti un esempio pratico, se incroci un peperoncino di colore rosso con uno di colore giallo, non potrai mai ottenere nella progenie un peperoncino di colore marrone: se tale informazione genetica non è presente nei geni della pianta madre e in quella della pianta padre, non può essere espressa nel fenotipo della progenie. Quote Ecco, so che sono domande per nulla banali la cui risposta sicuramente necessita di anni di studio e/o esperienza e spero mi scuserete se nel formularle ho scritto castronerie.. Tuttavia se avesse qualche riferimento o semplicemente in due parole riuscisse a farmi capire più o meno come funziona per prevedere un carattere che sia piccantezza colore o altro, l’argomento mi affascina molto! Alcune nozioni sul comportamento di alcuni geni sono riportate qui: http://www.pepperfriends.com/forum/topic/9450-incroci/?do=findComment&comment=404492 http://www.pepperfriends.com/forum/topic/10911-parliamo-di-ibridi/?tab=comments#comment-295880 Per gli altri casi, tanto vale approfondire consultando i numerosi articoli scientifici che abbiamo a disposizione (la maggior parte sono liberamente consultabili) e che descrivono il comportamento di tali geni. Alcuni di questi articoli li trovi linkati nella sezione Incroci/Crosses, nelle schede descrittive di alcuni incroci, te ne posto un po': Inheritance of Mature Fruit Colour in Capsicum PAUL G. SMITH, INHERITANCE OF BROWN AND GREEN MATURE FRUIT COLOR IN PEPPERS, Journal of Heredity, Volume 41, Issue 5, May 1950, Pages 138–140, https://doi.org/10.1093/oxfordjournals.jhered.a106109 Borovsky, Y., Paran, I. Chlorophyll breakdown during pepper fruit ripening in the chlorophyll retainer mutation is impaired at the homolog of the senescence-inducible stay-green gene. Theor Appl Genet 117, 235–240 (2008). https://doi.org/10.1007/s00122-008-0768-5 A candidate gene approach identified phytoene synthase as the locus for mature fruit color in red pepper (Capsicum spp.) The capsanthin-capsorubin synthase gene: A candidate gene for the y locus controlling the red fruit colour in pepper Inheritance of fruit attributes in chilli pepper Candidate gene analysis of organ pigmentation loci in the Solanaceae Imai, Y. The mechanism of variegation inPlantago andCapsicum . Journ. of Genetics 35, 375 (1938). https://doi.org/10.1007/BF02982361 Lippert, L.F., Smith, P.G. & Bergh, B.O. Cytogenetics of the vegetable crops. garden pepper,capsicum sp.. Bot. Rev 32, 24–55 (1966). https://doi.org/10.1007/BF02858584 Dominant orange allele in pepper Variability of Carotenoid Biosynthesis in Orange Colored Capsicum spp. 2 1 Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted October 1, 2020 On 9/30/2020 at 9:46 AM, L0rdn40 said: Ragazzi ho due domande per nulla banali. Ho visto il grandioso risultato di oban nell’ottenere da un incrocio in F2 dei rocoto Rossi, arancioni, marroni e verdi. In realtà il colore è giallo, non arancione. In molti confondono almeno le due principali colorazioni gialle, Yellow e Yellow-Orange, con la colorazione arancione vera e propria, Orange: Inheritance of Mature Fruit Colour in Capsicum Le ulteriori colorazioni intermedie tra rosso, giallo ed arancio le trovi qui: https://patentimages.storage.googleapis.com/c9/f6/0d/4ef7347d2778f3/US5440069.pdf Quote Questi sembrano essere tutti i fenotipi possibili dalle due varietà di partenza incrociate. Lo sono, non sembrano essere, è descritto in un vecchio articolo di Smith (del 1950!): PAUL G. SMITH, INHERITANCE OF BROWN AND GREEN MATURE FRUIT COLOR IN PEPPERS, Journal of Heredity, Volume 41, Issue 5, May 1950, Pages 138–140, https://doi.org/10.1093/oxfordjournals.jhered.a106109 L'ho riportato anche qui: Rocoto Big Brown X Rocoto Riesen Yellow (Capsicum pubescens X Capsicum pubescens) 1 1 Share this post Link to post Share on other sites