Frenzgyn 560 Posted August 2, 2020 E te quasi volevi ucciderlo quel Chiltepin . Felice che stia andando bene. Io oggi ho avuto un paio di infarti. Siccome ieri pomeriggio aveva piovuto, non avevo innaffiato (avevo innaffiato la mattina, volevo evitare di far stare tutto zuppo la notte). Ho fatto serata alzando troppo il gomito e stamittana non mi sono alzato, così, quando sono andato a vedere le piante in terrazzo verso le 13, ho trovato tutti i fatalii e quasi tutti gli orange blob (sono le due varietà più esposte al sole) con le foglie NON abbassate, ma completamente rattrappite e diverse anche cadute. Via di inaffiattura d'emergenza sotto al sole, con l'ansia addosso di aver ucciso almeno 8 piante. Per fortuna si sono riprese quando nel tardo pomeriggio è arrivata la zona d'ombra. Non so se per lo stress faranno cadere fiori/frutti, ma è stato un pessimo risveglio, non mi era mai capitato, sta facendo davvero caldo. Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted August 2, 2020 1 hour ago, Frenzgyn said: ho trovato tutti i fatalii e quasi tutti gli orange blob (sono le due varietà più esposte al sole) con le foglie NON abbassate, ma completamente rattrappite e diverse anche cadute. Eh, é capitato anche a me qualche volta e comunque, tutte le mattine trovo le foglie afflosciate anche perché fin ora ho innaffiato solo la mattina.. Con questo caldo diventa quasi impossibile tenergli il passo senza dover rinunciare alla propria “libertà” ed impegni, tuttavia credo dovrò innaffiarle anche al tramonto un pochino, ho notato che anche quando torna l’ombra a vote rimangono afflosciate. 1 hour ago, Frenzgyn said: Non so se per lo stress faranno cadere fiori/frutti, ma è stato un pessimo risveglio, non mi era mai capitato, sta facendo davvero caldo. Su questo posso dirti che al 99% non succederà niente a fiori e frutti, i peperoncini sopportano benissimo questo tipo di stress e forse in quelle condizioni possono passare anche un giorno intero senza avere gravi conseguenze. Anzi una volta, in qualche discussione, qui sul forum lessi che le pinte di peperoncino a volte devono appassire prima dell’irrigazione successiva (forse però era riferito al caso in cui il problema siano le radici e non carenza idrica). Share this post Link to post Share on other sites
Frenzgyn 560 Posted August 2, 2020 A colpo d'occhio ci sono rimasto secco, fin quando sono abbassate ok, ma queste erano completamente accortocciate, nei fatali si vedevano i fusti con delle chiazze verdi (foglie) con i frutti gialli che spiccavano anche nella parte interna, tipo albero di natale, quando normalmente per cogliere i frutti devo alzare il vaso sul muretto e guardare da sotto perché le foglie coprono tutto. Buona domenica! 1 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted August 3, 2020 Uhm, questa è bella... dopo mesi che il ciliatum ha vissuto indisturbata in mezzo ad altre piante di peperoncino, ora che l’ho messo all’ombra con il rocoto noto queste chiazze sulle foglie di quest’ultima e non mi sento di escludere possa essere un inizio della stessa cosa che affligge il ciliatum... Ho visto qualche mosca bianca in giro, potrebbe essere quello in questo caso? Che composti sono efficaci contro questo tipo di insetto? Certo che ora ho un bel dilemma... Quando parto per le vacanze il programma era metterle tutte vicino con un impianto di irrigazione ma a questo punto, temo quali possano essere le conseguenze di tale scelta... Tuttavia partirò a settembre, quindi poddarsi pure che mi faccio il segno della croce e come va va... Sto già avendo le soddisfazioni desiderare, quando torno monterò la serra e li ne vedremo delle belle.. Forse manco avrò il tempo per curarle tutte! Comunque una cosa è certa, le piante di quest’anno probabilmente non le svernerò e se dovessi farlo al 100% andranno in campo. Intanto sto pensando di fare una prova molto “criminale” e cioè provare ad infettare con il ciliatum una pianta che mi interessa poco come lo jalapenho e vedere cosa succede... Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,625 Posted August 3, 2020 27 minutes ago, L0rdn40 said: Intanto sto pensando di fare una prova molto “criminale” e cioè provare ad infettare con il ciliatum una pianta che mi interessa poco come lo jalapenho e vedere cosa succede... E' un'ottima idea, l'ho già usata in passato, con altre varietà/specie (senza conseguenze per la pianta "infettata"). In generale, serve a capire se una patologia o presunta tale è di tipo fungino o batterico o virale trasmissibile per contatto oppure se veicolata da insetti. 1 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted August 3, 2020 12 hours ago, Frenzgyn said: ho trovato tutti i fatalii e quasi tutti gli orange blob (sono le due varietà più esposte al sole) con le foglie NON abbassate, ma completamente rattrappite e diverse anche cadute. Questo é lo stato in cui trovo tutte le piante in campo il lunedì (senza conseguenze)... Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted August 3, 2020 1 hour ago, Lonewolf said: E' un'ottima idea, l'ho già usata in passato, con altre varietà/specie (senza conseguenze per la pianta "infettata"). In generale, serve a capire se una patologia o presunta tale è di tipo fungino o batterico o virale trasmissibile per contatto oppure se veicolata da insetti. Intanto ho lasciato un ramo del ciliatum alla farmacia consortile. Il tecnico ha subito detto ustioni ma quando gli ho spiegato che ora è in mezzombra e continua, ha detto di passare domani perché non conosce la pianta e vuole approfondire.. In generale, anche lui come qualcuno di voi, mi ha detto guardando le foto che la pianta è vegetativa e florida di fiori ed allegagioni, quindi pensa sia comunque qualcosa di fisiologico anche perché ha notato che è anche piena di nuovi polloni... Sarebbe interessante capire se qualcuno che ha coltivato in passato il ciliatum abbia mai notato fenomeni simili. Sulla scia delle parole del tecnico comunque, domani tornerò a sentire il suo parere definitivo ed in mancanza di soluzioni provvederò a fare la prova di infezione. Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted August 3, 2020 Dettagli dal campo (pianta e frutti di Carolina reaper che oramai saranno una decina più un fiore di hot lemon) Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted August 3, 2020 Allora, devo spostare le piante dal balcone al terrazzo perché voglio implementare un sistema di irrigazione. Il terrazzo é esposto a nord ed avendo intorno della case é molto caldo ed ha una striscia dove le piante prenderebbero sole dalle 09,30 alle 18.00 ed un’altra dove prenderebbero sole dalle 12.30 alle 18.30. In qualsiasi caso il posto é luminoso ma ombreggiato da alberi e case nelle restanti ore. Delle piante adulte (i miei peperoncini in balcone), voi in quali dei due posti le mettereste? Share this post Link to post Share on other sites
Frenzgyn 560 Posted August 3, 2020 10 hours ago, L0rdn40 said: Questo é lo stato in cui trovo tutte le piante in campo il lunedì (senza conseguenze)... Magari fosse stato così, non mi sarei spaventato. Ad ogni modo, pare si siano riprese. A me le macchie sulle foglie di rocoto sembrano danni (lievissimi) da punture. Non mi preoccuperei. 1 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted August 3, 2020 Nuova sistemazione... Che ve ne pare? Alla fine non ho potuto scegliere, ho messo le più grandi dove arriva più sole (sinistra della foto) le più piccole dove prendono meno sole (difronte) e le altre che tollerano meno sole a sinistra (sole solo un paio di ore al giorno).. Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted August 3, 2020 E niente, in pratica come avete visto avevo predisposto tutte le piante per l’impianto di irrigazione... Purtroppo però sul balcone sono riparate dal balcone superiore mentre nel terrazzo sono alle intemperie.. Dopo averle sistemate ho notato che mancava un pezzo nel kit quindi non ho completato il lavoro, dovrò cambiarlo. Per farla in breve monta e rismonta dopo tutto mi é venuto in mente di guardare il meteo. . . Ho riportato tutto di corsa al riparo in balcone! Due giorni senza acqua all’ombra sopravviveranno, 2 giorni alle intemperie senza me che le sposto non saprei. Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted August 3, 2020 EDIT: voi non avete idea di cosa sta scendendo qui, c’è il cielo rosso, tuoni e fulmini. Questa volta é stata davvero la provvidenza.. Peccato per il mio weekend a Maratea, spero si aggiusti altrimenti saremo costretti a ripiegare sulla SPA. Da un lato comunque ci voleva, sono mesi che non piove ed hanno ridotto la portata dell’acqua del 18% per evitare crisi idriche nella mia città. Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,625 Posted August 4, 2020 10 hours ago, L0rdn40 said: Due giorni senza acqua all’ombra sopravviveranno, 2 giorni alle intemperie senza me che le sposto non saprei. La risposta è: tutori efficaci, piante in qualche modo fissate per evitare che si rovescino e ... incrociare le dita Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted August 4, 2020 8 minutes ago, Lonewolf said: incrociare le dita E già.. Quando partirò una settimana a settembre dovrò per forza fare così, per adesso però pensavo di spostarle all’ombra riparate, rovesciare le bottiglie con i beccucci dentro, bagnare bene e da venerdì sera a domenica sera dovrebbero resistere senza problemi.. Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted August 4, 2020 On 8/3/2020 at 10:15 AM, Lonewolf said: virale trasmissibile per contatto oppure se veicolata da insetti. On 8/3/2020 at 11:27 AM, L0rdn40 said: Intanto ho lasciato un ramo del ciliatum alla farmacia consortile. Allora, il tecnico ha detto che quelle sul cilitaum sono ustioni ma che ci sono anche depigmentazioni per cui non si può escludere una malattia di tipo virale. In prossimità di queste depigmentazioni probabilmente la pianta è più sensibile e quindi anche con poco sole si brucia. Ha parlato di depigmentazioni riferendosi a queste foglie. Poi però ha detto una cosa che diverge dalla mia visione e da quella di molti di voi.. Ovviamente trattandosi di servizio gratuito ho chiesto se c'era qualche prodotto che potevo usare (ben sapendo e sperando che la risposta sarebbe stata no) e lui in effetti mi ha detto che se l'ho messa all'ombra per la possibile virosi non c'è nulla da fare. Al che io ho risposto: quindi la butto visto che ho molte altre piante? E qui sorge il dubbio: mi ha risposto no, seppure fosse virosi difficilmente si trasferisce alle altre piante e comunque non è detto che sia letale quindi aspetta e vedi cosa succede. Che dite cosa faccio? Ciò che mi lascia pensare è che comunque fino alla scorsa settimana è stata su di un balcone con altre 7 piante e fin ora, se il rocoto non degenera, non l'ha mischiata a nessuna di esse.. Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted August 4, 2020 @Lonewolf ripercorrendo la storia di questa pianta mi viene in mente questo che hai scritto nel database riferito al variegato (si, conosco il database a memoria): "La variegatura e' una anomalia delle foglie (e altre parti verdi) causata dalla mancanza di clorofilla. Questa caratteristica puo' essere presente in molte varieta' (e anche su piante diverse dai peppers); qui e' descritta quella che sembra piu' tipica e diffusa, il Variegato o Purple Tiger o Trifetti. L'anomalia compare molto presto nella pianta (gia' al secondo o terzo paio di foglie vere) ed e' trasmissibile via seme. La causa potrebbe essere una mutazione genetica o un virus; nella seconda ipotesi si tratterebbe comunque di un virus non contagioso perche' la variegatura non si diffonde ad altre piante anche a stretto contatto". Come potrei verificare se si tratta di un qualcosa del genere? Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted August 4, 2020 Venendo al sistema di irrigazione come accennato ieri mancavano questi tre pezzi che servono a collegare il tubo da 1/4 all’attacco rapido della valvola di pressione. Il negoziante mi ha proposto di cambiare il kit oppure farmi arrivare solo il pezzo mancante. In qualsiasi caso non mi ha dato garanzia di consegna in tempi brevi causa chiusura ferie. Lo scorso anno però, dato che un sistema simile senza valvola di pressione esplodeva nelle giunture, avevo studiato un attacco diverso da quello standard e gli ho proposto di darmi quei pezzi al posto dell’oroginale (ho comunque ordinato l’originale su Amazon per 5€ nel caso non funzionasse). Ha accettato ed ho messo su una cosa del genere da montare come giunto tra la valvola e il tubo di distribuzione, dovrebbe funzionare anche meglio sulla carta. Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted August 4, 2020 Vorrei anche un altro parere... Io vorrei tenere le piante sul balcone fino a settembre che partirò (per vari motivi, é esposto a sud, riparato sopra, meno umido, con meno insetti ecc). Ora però non ci sarò da venerdì sera a domenica e devo decidere tra queste due opzioni: montate l’impianto di irrigazione sul terrazzo (a rischio temporali ma non vento perché é riparato) per poi probabilmente rismontarlo lunedì e riportare le piante sul balcone. lasciare le piante sul balcone sotto al muro così da avere più ombra possibile, con il terriccio ben bagnato e delle bottiglie con beccuccio capovolte sperando che resistano da venerdì sera a domenica sera. Sarei molto tentato per l’opzione 2 che mi risparmia lavoro e pensieri riguardanti il meteo ma secondo voi può funzionare o mi consigliereste comunque di montare l’irrigazione automatica e lasciare le piante in terrazzo senza ripari superiori (con le previsioni che portano temporali) e poi rismontare tutto? Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted August 4, 2020 Ragazzi, quest’anno produrrò tanti di quei peperoncini che davvero non saprò dove metterli! Devo attrezzarmi assolutamente per fare la polvere con macinino ed essiccatoio. Inizia a costare un botto questa passione ma la soddisfazione nel vedere quello che vedrete di seguito fa si che ne valga la pena! Chupetinho ne abbiamo?! Lazzaretto che si è più che ripreso Hot lemon che mi hanno già donato due bei raccolti Carolina reaper che non ne vuole sapere più niente e continua ad allegare tanti regali per altre persone Habanero Chocolate Acrata Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted August 4, 2020 Viste d’insieme Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted August 4, 2020 Poi c’è la mia grande soddisfazione. Due piante cresciute a tempo di record con il mio esperimento (dovrei fare i conti ma hanno sicuramente meno di un mese) e che pare siano ansiose anche di biforcare già. Sono un acrata ed un mutante particolarissimo che suggerisco a tutti di vedere dal vivo almeno una volta, anche ai veterani ed ai più esperti. Se il prossimo anno qualcuno degli associati volesse riprodurla cedo volentieri (e gratis ovviamente) dei semi che saranno pochi se non dovessi riuscire ad isolare frutti visto che siamo già ad agosto, o molti se in serra dovessi riuscire nell’impresa. Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted August 5, 2020 Ieri raccolto stile natura morta! Questi pomodori che vedete sono la F2 del pomodorino nero di Crimea F1 orto mio. La differenza evidente con la F1 coltivata l’anno scorso é la grandezza dei pomodorini, in questa generazione più grandi, quasi pomodori, e la minore produttività rispetto allo scorso anno. Inoltre la pianta non ha ramificato a spalliera come di solito succede con i pomodori a crescita indeterminata ma si é allungato lo stelo, molto robusto, da cui sono partiti dei rami piuttosto corti qualcuno con pomodori e qualcuno senza. Utilizzati per un’insalata di pomodori devo dire che non sono il massimo (come non lo erano lo scorso anno), non sono per niente croccanti ed anno un retrogusto che ricorda una prugna semi acerba (buccia dolciastra e aspra con interno erbaceo). Niente di speciale insomma anche se ai miei genitori piacciono molto perciò li ho ricoltivati. Di certo c’è una cosa: nulla a che vedere con l’ottimo pomodorino nero sardo! Poi ho sperimentato un’altra versione del “cayenna della Guyana francese” ripieno, l’ho riempito con della mozzarella avanzata dal pranzo e li ho fatti alla brace. Buoni anche così, devo dire che si prestano molto a queste ricette ed il loro sapore da cotti ricorda moltissimo quello di un peperone con una piccantezza non estrema ma che é comunque una stangata se mangiati così, assoluti. Il resto della brace l’ho tagliato per rispetto dei vegetariani e vegani del forum, infatti quando si parla di brace divento abbastanza “ignorante” io... Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted August 5, 2020 Comunque ho deciso di rischiare. Gli adattatori in ceramica che ho comprato trasudano 200ml in 24 ore. Sebbene le mie piante ad oggi in pieno sole consumano 1,5l di acqua al giorno, ho anche constatato che mettendole all’ombra assorbono la stessa quantità in 2-3 giorni. Quindi procederò così: Sposto le piante all’ombra; Immergo il vaso in acqua così da farne assorbire quanto più possibile; metto 1 bottiglia con 1 litro di acqua in ognuno dei vasi utilizzando questi adattatori che garantiranno giusto un po’ di umidità per la sopravvivenza se i miei calcoli si dovessero rivelare sbagliati, per evitare il problema opposto (troppa acqua) toglierò i sottovasi. Opzionale sto valutando di coprire i vasi con delle buste non traspiranti per trattenere ulteriore umidità ma temo di poter far danni così quindi credo che questo passaggio lo salterò. Se avete consigli o perplessità, sono ancora in tempo per montare l’irrigazione automatica e spostare tutto in terrazzo. Poi c’è la questione lightbox. Ho un po’ paura a lasciarla accesa sebbene li non dovrei avere problemi di Irrigazione per le due piante piccole. Quindi stavo valutando di mettere per questi tre giorni le piante in esterno all’ombra. Anche qui sono ben accetti consigli, mi interesserebbe sapere se qualcuno di voi ha mai lasciato una growbox artigianale funzionante per un weekend oppure se é preferibile spegnerla e portarle fuori.. Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted August 6, 2020 Rinvaso intermedio effettuato (stamattina quindi con successo) per Filippo e la fidanzata. Conto di poterli lasciare così 2-3 giorni senza irrigazioni e penso di stare tranquillo su questo, il dubbio rimane su se lasciarli in growbox o visto che non ci sono metterli in questo periodo all'ombra in esterno e non rischiare di lasciare le lampade accese in mia assenza. P.S. Capita anche a voi di non voler partire per non lasciare le piante sole o devo rivolgermi al dott. @ecapaR? P.S.S. I bicchieri erano saturi di radici, quindi tra naa, fertirrigazione, anidride carbonica e due cicli di luce al giorno almeno qualcosa deve aver funzionato altrimenti dopo meno di un mese é inspiegabile. P.S.S.S. Mi aiutate a trovare un nome alla fidanzata di Filippo? È un’acrata.. 1 Share this post Link to post Share on other sites