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L0rdn40

Secondo anno capsico

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@HaTe_87 e @Frenzgyn cosa hanno visto i miei occhi, non ci credo! :lol2:

 

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HaTe_87
7 hours ago, L0rdn40 said:

@HaTe_87 e @Frenzgyn cosa hanno visto i miei occhi, non ci credo! :lol2:

 

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Maledetto.

da me invece nuovo giro di cascola.

ti auguro sia un peperone 😂😂😂😂( scherzo ovviamente)

  • Haha 1

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L0rdn40
36 minutes ago, HaTe_87 said:

ti auguro sia un peperone


Dalla faccia non direi... Comunque ho controllato, tra le foglie ci sono nascosti almeno 4-5 neonati!

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L0rdn40

Filippo e le fidanzata crescono veloci!

 

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Setup attuale:

  1. due cicli di luce al giorno, dalle 06.00 alle 14.00 e dalle 18.00 alle 02.00 per un totale di 16 ore di luce e 8 di buio. Ho pensato che distribuendoli in due volte si poteva accelerare i processi fisiologici delle piante. Non so se ha funzionato e sto valutando di simulare una giornata di 36 ore con 24 ore di luce e 12 di buio ma ho paura di fondere tutto.. Tuttavia, secondo voi potrebbe avere un senso? Quali sarebbero i rischi ed i benefici possibili a vostro avviso?
  2. nebulizzazione quotidiana con Stimolante 66f (NAA 0,01%)
  3. Irrigazione con soluzione contenente  lo 0,0013% di sangue di bue (2g su 1,5 litri di acqua. Arriverò pian piano allo 0,004% come indicato in etichetta per l’utilizzo in fertirrigazione (6g su 1,5 litri di acqua). Il rapporto é tarato a 1,5 litri di acqua perché ho riempito una bottiglia e do qualche goccia ogni giorno. L’acqua utilizzata é quella con aggiunta di CO2.

Detto ciò, non so se nulla di quello che ho fatto (o solo qualcosa) aiuta, tuttavia le piante crescono spedite.

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Frenzgyn

Non capisco perché vuoi complicarti così tanto la vita e gli vuoi far fare i turni spezzati o i tour de force.
Fino alla quarta/quinta foglia vera puoi dare anche 18h di luce e 6 di buio, poi magari diminuisci un po', fino anche a 12/12 o poco più per la fase vegetativa.
Su possibili induzioni alla fioritura tramite ulteriori riduzioni, alzo le mani, è una roba che ancora non mi è chiara.

Poi se hai letto qualche fonte che suggerisce cose in tal senso, felice di leggere ed imparare.

Sullo stimolante non mi esprimo, non sono prodotti che conosco, ma io su piante indoor, non nebulizzerei MAI. Ho preso troppa paura col principio di batteriosi in light box dovuta alla troppa umidità per il brutto vizio di neublizzare ogni tanto. Il gioco non vale la candela, secondo me, specialmente con queste temperature.

La fertirrigazione, onestamente, finché non sono in un vaso semi definitivo, non mi porrei problemi e me la risparmierei, a meno che non stiano crescendo in sola torba non fertilizzata. In questa fase le piante devono sviluppare le radici e "cercarseli" i nutrienti, in profondità, sfruttando tutto lo spazio nel bicchierino. Discorso diverso se fosse in idroponica. La CO2 non dovrebbe avere alcun senso, è utile per le piante acquatiche, in immersione, non per le terrestri che l'assimilano dall'atmosfera attraverso lo stoma sulle foglie (in genere di notte, quando l'evaporazione e il caldo è minore).

Io credo che stiano crescendo bene perché... hanno voglia di crescere e temperatura, luce e acqua sono giusti, tutto un discorso diverso rispetto alle temperature invernali da lighbox.

 

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HaTe_87
3 hours ago, L0rdn40 said:


Dalla faccia non direi... Comunque ho controllato, tra le foglie ci sono nascosti almeno 4-5 neonati!

Io ho come la sensazione che il mio raccolto sia finito qui.

Nessuna pianta riesce a tenere su un fiore che sia uno hahahaha

 

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L0rdn40

Nono, questa volta nulla di scientifico @Frenzgyn, sono solo mie teorie farneticanti e non supportate da alcuna prova scientifica di mia conoscenza (se non per lo stimolante).

 

Le ore spezzettate le ho fatte supponendo che dividendo il ciclo di luce in 2 parti avrei potuto accelerare i processi fisiologici delle piante (un po’ come funziona con il metabolismo umano quando aumenti il numero di pasti e diminuisci le calorie) forzando le piante in un certo senso ad avere due cicli di crescita in un giorno.

 

Lo stimolante, vista la composizione (è un fitoregolatore appositamente prodotto a questo scopo), é l’unica cosa che sono certo stia aiutando la crescita.

 

La fertirrigazione é in percentuale bassissima e comunque ho utilizzato terreno da semina a base di sola torba quindi male non può fare.

 

Il fatto dell’acqua gasata é perché, consapevole di quello che hai scritto tu, cercando una grow box tempo fa vidi un integratore per piante allegre che rilasciava CO2 e mi interrogai sulla reale utilità.

 

Per il resto, non mi sto più di tanto complicando la vita, mi piace mettere alla prova le piante a volte fino a rovinarle e testare i miei ragionamenti, anche se forse non hanno né un inizio né una fine. Alla fine parliamoci chiaro, per queste due piantine così piccole ad oggi la migliore prospettiva sarebbe lo svernamento. Riporto tutto qui NON perché credo di fare qualcosa di innovativo o altro ma perché mi piace condividere le cose che faccio, anche se fuori dagli schemi e qualunque siano i risultati, così qualcuno più esperto può confutare o confermare una tesi (ad esempio in questo caso la risposta che mi aspetto sarebbe probabilmente che solo il NAA sta aiutando e che forse se riporto nella norma il ciclo di luce le cose potrebbero andare anche meglio, nonostante spero sempre ovviamente di aver utilizzato inconsapevolmente qualche tecnica che possa avere un senso). Tutto qua! ;) Ovvio, non mi sognerei mai di fare queste cose sulle piante che sto portando avanti questa stagione dall’inizio.

 

 

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L0rdn40
5 minutes ago, HaTe_87 said:

Io ho come la sensazione che il mio raccolto sia finito qui.

Nessuna pianta riesce a tenere su un fiore che sia uno hahahaha

 


Tienile un po’ più al fresco, sopratutto nelle ore più calde

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L0rdn40
1 hour ago, Frenzgyn said:

La CO2 non dovrebbe avere alcun senso, è utile per le piante acquatiche, in immersione, non per le terrestri che l'assimilano dall'atmosfera attraverso lo stoma sulle foglie (in genere di notte, quando l'evaporazione e il caldo è minore).


Una curiosità tornando a discorsi più scientifici... Ma quindi é una cag**a quando dicono che le piante non vanno tenute negli ambienti dove si dorme perché di notte rilasciano anidride carbonica??

 

EDIT: o forse era che assorbivano ossigeno... Non ricordo!

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Frenzgyn

Ho detto 'na cazzata. Ci arriviamo, ma prima, smontiamo n'altra cosa.

Che le piante non vanno tenute in ambienti dove si dorme è una fesseria, non solo in linea teorica, ma per ordini di grandezza: il bilancio netto di una pianta in crescita è sempre di liberare un po' più ossigeno rispetto a quello che usa e di trattenere un po' di carbonio rispetto alla CO2 che libera (altrimenti non potrebbe crescere). Di giorno il prodotto è pesantemente spostato verso l'ossigeno (la quantità di CO2 prodotta è molto minore di quella assorbita), di notte non c'è produzione di ossigeno, ma il saldo di ossigeno resta positivo e quello di CO2 negativo. Teoricamente, avrebbe immesso più ossigeno e trattenuta più CO2 di quello che rispettivamente  "ti toglie" o ti rilascia di notte.

Nella pratica, come ordini di grandezza, sono quantità risibili, forse nemmeno misurabili, rispetto alla composizione in O2 e CO2 dell'atmosfera: è molto più pericoloso avere un essere umano che ti dorme vicino che decine di piante :) e due minuti di finestra aperta spostano e riequilibrano più ossigeno di tutto quello prodotto dalle piante.


La cazzata mia è n'altra: la maggior parte delle piante apre gli stomi e assorbe CO2 di giorno (ci sono piante che lo fanno durante la notte come adattamento  a climi aridi).

Quello che è vero è n'altra roba, cioè che attraverso gli stoma (controllati da cellule sentinella) passano gas e vapore acqueo, ogni volta che la pianta li apre per prendere CO2 o rilasciare O2, "scappa" sempre per evotraspirazione una parte d'acqua, per questo le piante si regolano diversamente in base a temperatura, umidità e fotoperiodo e non è detto che le ore di luce solare più intense siano quelle dove fotosintetizzano di più: potrebbero pure chiudere tutto per perdere meno acqua e aspettare che la temperatura scenda di qualche grado. 

Ad ogni modo sto divagando.

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L0rdn40
Spoiler
On 7/27/2020 at 3:52 PM, L0rdn40 said:

Raccolti i primi due frutti isolati e maturi dalla pianta acquistata e denominata “cayenna classico della Guyana francese”. Avevo intenzione di inserirla nel database ma ho molte perplessità, potrebbe anche essere questo il “cayenna originale” ma non é di certo quello che mi aspettavo da questa pianta. Per questo motivo, chiedo a voi un parere su se poter definire o meno questa pianta “cayenna classico”. Riporto brevemente le impressioni.

 

I frutti compreso il peduncolo sono lunghi tra i 10 ed i 15 cm in media.

 

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Sul calice sono presenti 5 denti corti. Le dimensioni del frutto al calice sono di circa 2,5 cm e la forma é quella classica a corno. 
 

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Sono presenti due loculi interni contenenti un gran numero di semi così come mi aspetterei da un annuum tipo cayenna.


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L’esocarpo é liscio, di un bel rosso acceso. L’interno é molto “carnoso”. Appena tagliato prevale subito un forte aroma di peperone all’olfatto. Il sapore non é da meno, molto dolce e piccante quanto basta per poterlo mangiare a morsi interamente senza troppi problemi. Il piccante non é forte (forse meno della metà di un acrata che per me é uno degli annuum più forti che abbia mai assaggiato, a naso direi 10.000 SHU) ma persistente in bocca e sulle labbra. Ne ho assaggiato anche uno acerbo tempo fa e sembrava più piccante quindi sulla piccantezza voglio approfondire meglio.

 

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I semi sono abbastanza grandi, circa mezzo cm, color giallo paglierino.

 

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In definitiva, chiedo a voi un parere per stabilire se continuare il mio lavoro per l’inserimento della varietà “cayenna classico della Guyana francese” perché un cayenna classico me lo sarei aspettato più sottile e con un calice un po’ più avvolgente, inoltre sicuramente quelli del genere che ho assaggiato sono meno carnosi e leggermente più piccanti. Tuttavia sono sicuro che, a prescindere dal nome, gli estimatori del genere cayenna apprezzerebbero molto questi frutti (e metto a disposizione i semi per chi volesse provarlo se non sarà censito in associazione). Personalmente, li preferisco un po’ più piccanti ma mi piace molto la dolcezza che fa contrasto e la croccantezza di questi frutti. Si può finire a morsi senza troppi problemi.

 

 
Stavo sfogliando il database.. Non trovate che questo “cayenna classico della Guyana francese” (in spoiler sopra) assomigli fin troppo ad un Atarado?

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L0rdn40
18 minutes ago, L0rdn40 said:
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Stavo sfogliando il database.. Non trovate che questo “cayenna classico della Guyana francese” (in spoiler sopra) assomigli fin troppo ad un Atarado?


EDIT: Rimangio tutto. Il database parla di frutti che maturano velocemente... Ci sono voluti 2 mesi.

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L0rdn40

Oggi giornata di raccolto!

 

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Hot lemon ne abbiamo??? Circa 330g, il secondo raccolto da una pianta.

 

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Ho imbustato qualcos’altro da regalare raccolto in balcone.

 

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Totale primo raccolto serio di: habanero chocolate, hot lemon, chupetinho, cheiro roxa, “cayenna della Guyana francese” e cedrino, circa 580g. Considerando che ho fatto continuamente dei piccoli raccoltini non é male, credo di aver superato abbondantemente il chilo fin ora (non avete idea di quanti hot lemon ho già regalato ma sicuramente più di quelli in queste foto).

 

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Alcuni dettagli dei frutti

 

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L0rdn40

Buongiorno a tutti! Se qualcuno volesse intervenire, sono molto vicino all'ordine di uno di questi due progetti.. Grazie a chi vorrà darmi un supporto!

 

 

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L0rdn40

Filippo e la fidanzata continuano a crescere spediti!

 

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E poi c’è questo piantone di rocoto che manco all’ombra riesce a fiorire, chissà se ora che arriva la grow box ci entra e si riesce a fare qualcosa...

 

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L0rdn40

Filippo e la fidanzata continuano a crescere spediti! Esattamente 10 giorni fa erano così...

 

Spoiler
On 7/21/2020 at 10:56 AM, L0rdn40 said:

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Mentre ora...

 

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Poi c’è questo piantone di rocoto che manco all’ombra accenna a fiorire, secca i boccioli appena spuntati... Chissà se verso settembre, o in inverno nella nuova growbox (se dovesse entrarci), si riesce ad ottenere qualche frutto...

 

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Frenzgyn

Strano che emetta e poi secchi, i miei, poco più grandi del tuo, sono fioriti adesso, con questo dannato caldo, anche se non so se allegheranno.

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L0rdn40
4 hours ago, Frenzgyn said:

Strano che emetta e poi secchi


Allora, fin ora hanno fatto tutti questa fine qua...

 

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Ora però é passato un po’ più di tempo da quando l’ho spostato all’ombra e lo irrigo con questo prodotto (é interrato in un terriccio abbastanza scarso sia per composizione che concimazione di base) che almeno sulla carta mi sembra più completo di simili più utilizzati qui sul forum (es. biobloom)

 

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E niente, non voglio parlare troppo presto come feci per il ciliatum ma questi nuovi boccioli sicuramente sono cresciuti di più ed hanno un aspetto migliore, li ho notati solo oggi perché sono nati tra le foglie “chiuse” a guscio piccole (credo sia una caratteristica di questa varietà).

 

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Che ne pensate? Fiorirà?

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L0rdn40

Piccolo sondaggio, vediamo chi ha mai fatto o visto fare questa cosa.. Cosa ho fatto oggi?

 

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chocolatorang
55 minutes ago, L0rdn40 said:

Cosa ho fatto oggi?

la passata di pomodoro. In Valdarno: la conserva.

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Rapace
1 hour ago, chocolatorang said:

la passata di pomodoro. In Valdarno: la conserva.

 

Io fatta ieri la conserva

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L0rdn40

Esatto, nella mia città chiamano conserva il concentrato, ovvero viene macinata una quantità di pomodori una sola volta e poi viene fatta cuocere a fuoco lento per ore finché non diventa una crema. Questa nella foto é la passata e da noi semplicemente dicono “facciamo le bottiglie”!  :D

 

Abbiamo riesumato io e mio suocero questa tradizione, un giorno parlando a tavola lui mi disse che fino ad un paio di anni prima che arrivassi io in famiglia la faceva, a me riaffiorarono i ricordi d’infanzia e decidemmo lo scorso anno di riprovare.. Gli é piaciuto e quest’anno ha riproposto. Però che fatica ragazzi... La sera prima lava e sterilizza tutti i contenitori e gli strumenti, poi lavare e selezionare i pomodori (selezionare e ripulire dalle parti non buone perché mio suocero prende solo roba bio), quelli integri vanno per i pelati e quelli ripuliti per la passata. Fai bollire tutto, macina per 3 volte ogni cassetta, pela i pomodori per i pelati, metti nelle bottiglie un ciuffo di basilico e nei barattoli anche i pomodori pelati, riempi tutto di passata, metti i tappi, fai bollire barattoli e bottiglie... Rilava tutto ed il giorno dopo svuota i bidoni e riponi le bottiglie ed i barattoli... E forse ho anche dimenticato qualche passaggio! Buoni si, non c’è paragone con quelli comprati ma per quantità modiche, quest’anno mio suocero ha voluto esagerare per un totale di 200 bottiglie e 50 pelati (uso personale suo principalmente e qualcuna per i figli e quindi anche per me)... Sono sincero, un po’ mi sono defilato questa volta, il lavaggio lo hanno fatto le donne ieri e oggi mi sono presentato alle 10 per la macinatura (stavano lavando pomodori dalle 06.00, io intanto sono andato a raccogliere il basilico nel mio campo :rolleyes:)...  Magra consolazione, la pasta preparata con la passata raccolta direttamente alla macchinetta é spettacolare!

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chocolatorang
1 hour ago, L0rdn40 said:

nella mia città chiamano conserva il concentrato

 

Qui, se non ricordo male, all'epoca ero piccino, il concentrato lo mettevano a seccare al sole sopra ad un panno bianco sopra a delle stuoie.

Ora non lo fa più nessuno.

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L0rdn40

Comunque il ciliatum quantomeno al fresco sta allegando, anche se non cambia la situazione foglie...

 

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Le piante in generale sono piene di allegagioni!

 

CHILTEPIN

 

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tanti isolamenti marcati in verde

 

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E qualche incrocio con il cheiro roxa marcato in bianco

 

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A proposito del CHEIRO ROXA, anche questo non scherza come costituzione e allegagioni!

 

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Le altre continuano come sempre. Da sinistra a destra: CEDRINO, CAYENNA DELLA GUYANA FRANCESE E JALAPENHO.

 

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Il cedrino in particolar modo é il secondo anno che posso constatare che é davvero una pianta a produzione continua! Matura velocemente.

 

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L0rdn40

Ah, dimenticavo Filippo e la fidanzata che fra poco andranno in esterno!

 

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