Jump to content
L0rdn40

Secondo anno capsico

Recommended Posts

L0rdn40

Stasera assaggio il cheiro roxa. Inoltre ho assaggiato il friarello maturo dopo aver estratto i semi. Devo dire che non ha un buon sapore, é un peperone con poco sapore e spiccata dolcezza. Inizio a riconsiderare la classificazione di “peperoncino”... Molto meglio acerbo e preparato così!

 

1898F340-133E-416C-88CB-83A4EEEED129.jpeg.b5399dc3c712db552c800a7dbe7cd04d.jpeg
 

A dire il vero, acerbo é ottimo anche crudo in insalata perché non é piccante ma aspro quanto basta a smorzare il dolce che invece da maturo prevale troppo.

  • Like 2

Share this post


Link to post
Share on other sites
L0rdn40
On 7/14/2020 at 11:53 AM, MatteoPetrioli said:

Ti confermo che i frutti di Pimenta sono ottimi, i cheiro roxa ancora non li ho assaggiati.


Ciao, li hai assaggiati alla fine? Io si, proprio poco fa. Devo dire che mi aspettavo qualcosa tipo “chupetinho” e invece sono belli forti, diciamo non fortissimi ma inaspettatamente forti viste le dimensioni ed il colore che ingannano (sembrano quasi ciliegie)! Però é un piccante piacevole perché il gusto “saponoso” o se preferisci “fruttato” classico dei chinense si sente distintamente ma é molto “morbido”, accostato ad esempio a delle melanzane grigliate prevalgono sentori di frutta (fragola forse?) e crema. Mi piace, il piccante persiste in bocca, sul retro della lingua, ma non la infuoca rendendo impossibile assaporare qualsiasi altra cosa.

Share this post


Link to post
Share on other sites
L0rdn40

Una settimana fa circa ho lavorato il terreno in campo intorno ai peperoncini. L’ho pulito, zappettato, poi ho steso del concime sbilanciato su fosforo e potassio (NPK 11-22-16 + SO 13 e senza cloruri che con il caldo so che è preferibile) per la fioritura in ragione di 100g x mq, ho ricoperto e livellato con il rastrello ed irrigato con una soluzione a base di ferro EDTA 1g x l, 5l x mq. Le piante sembrano averne giovato tantissimo e crescono a vista d’occhio.

 

6362676C-2F50-4DEF-B5B2-2393914115A4.jpeg.70e5e3da6540f8dbb10b83fdef46f162.jpeg


CAROLINA REAPER

 

B24D8F0D-AE85-434C-BBE9-E83BFF0F1691.jpeg.2ccaa29c60d44f6a6f17d1b91c426ff7.jpeg

 

CHUPETINHO

 

BEB48942-B622-4A48-BA2B-A1250DADCE79.jpeg.aa678b0c712ea1ad18e7f299598cbb63.jpeg

 

HOT LEMON

 

F2A4FC77-3C85-49C4-95ED-74117BEA833F.jpeg.5d0b0e3f202c9881320a903210b12fe4.jpeg
 

HABANERO CHOCOLATE

 

AE3D86B1-24E2-40E3-B408-D77148C31D07.jpeg.bdb0767ddc2c15c2a89b7d31def98c2a.jpeg

 

B3C34E6C-E7C3-4FC9-86CE-9DCCF0250B1A.jpeg.fe937ec1ca61a96dcb3574523dcb7e3d.jpeg

  • Like 3

Share this post


Link to post
Share on other sites
L0rdn40

Qualche particolare dal balcone.

 

CEDRINO

 

569EE5E0-25D3-45C4-B633-C9B31CFB6AC5.jpeg.eeef9d7c94a2e4fec9fa8fc3419609a9.jpeg

 

D4D4FC2D-88FB-455C-BF79-D5D56E79A24C.jpeg.a931761a67d7a4a81f3cc24f1e7d4cff.jpeg

 

CAYENNA

 

E15C450B-7484-48BF-BEFC-8D28C68A5B36.jpeg.f1e89bcf0fe22b489b5945dce4addb1f.jpeg

 

CHEIRO ROXA

 

5668E8D8-FE59-4BD4-A6DE-5C247B40FDA4.jpeg.16dc84b1a9a424008270267af31aa08d.jpeg

 

E19AD6C6-9DE4-4256-B2B0-20419FD781ED.jpeg.c795cfb635700c5ea47906587be9d4a9.jpeg
 

CHILTEPIN

 

D23F398F-B7BC-473D-9A9F-799550914EBC.jpeg.e56513967bfeba83865958ba8922dfae.jpeg

 

9284A1C1-C8C7-4A65-80D7-FF370D78E7C6.jpeg.962855380a5c83117b721f8369410f43.jpeg

 

4A148FFB-51FE-464A-A149-D60F51205B51.jpeg.6d9856631c59f78e3f775b848b2fabee.jpeg

 

C. CILIATUM

 

83076DA6-ABEE-4283-A302-16F918AECD71.jpeg.8b51cbaac4e93ab5b0b1d6d738bb79e4.jpeg

 

JALAPENHO

 

14E2B0D9-221F-4A1A-8307-F54526143CF2.jpeg.ecdfaa0bb1fe2f025984be7123f20bc1.jpeg
 

ROCOTO ROSSO (SUPPONGO MARLENA)

 

F3C0A7B8-7F91-42A1-AA2E-3FB4244F1526.jpeg

  • Like 1

Share this post


Link to post
Share on other sites
Oban
22 hours ago, L0rdn40 said:

Ciao Oban, avrei altre due domande da porti così da completare tutti i passaggi corretamente.

Non ho riletto ma se non ricordo male, il mio intervento era riferito ai peperoncini essiccati, non ai semi estratti e separati dal resto.

 

 

Quote
  1. I barattoli tu li conservi in frigo o semplicemente in un luogo fresco, buio ed asciutto (cantina ad esempio o in un mobiletto)?

Li faccio asciugare in un luogo asciutto e riparato per almeno una settimana, poi li imbusto nelle bustine con chiusura a pressione e le stipo in cassetto prima di catalogarli uno per uno e dividerli per specie.

Quando ho molti semi da asciugare, non seccare, visto che si parla di temperature ben più basse impiego l'essiccatore elettrico.

Per asciugare i semi puri imposto a 35°C per qualche ora, per disidratare i peperoncini invece impiego 60°C per 20 o 24 ore consecutive.

 

Non ho lo spazio per dedicare uno scomparto del frigorifero per un'ideale e più duratura conservazione dei semi, un luogo asciutto e fresco è l'ideale.

 

L'associazione dispone di un frigorifero dedicato per la conservazione dei semi, una volta inviati e catalogati, verranno stipati li per garantire una più lunga germinabilità.

Quote
  1. Se in frigo, bisogna conoscere la temperatura del frigo o va sempre bene (lo tengo molto freddo in questo periodo io)?

C'è una regoletta che tiene conto della percentuale di umidità e la temperatura, a memoria (alquanto scarsa la mia) ricordo che le due grandezze dovevano essere inversamente proporzionale e il totale doveva essere sempre 100. Se sale la temperatura bisogna diminuire l'umidità, ad esempio t a 20°C e umidità al 80% e così via.

c'è sicuramente scritto sul forum, vediamo se siete bravi con la funzione cerca.

 

Di fatto non mi metterei nemmeno a rilevarla per la mia collezione di semi, se si ha spazio in un frigo ed i semi sono perfettamente asciugati e ben imbustati, basta stiparli e controllarli di tanto in tanto.

Quote
  1. Se isolo un fiore da cui nasce un frutto sano ma più piccolo rispetto alla media e con pochi semi che però hanno un colorito normale (non scuri o palesemente abortiti come capita spesso nei frutti partenocarpici) li tengo quei semi o vanno buttati (dovrei spedirli all'associazione quelli di lemon drop perciò mi pongo il problema)?

Se si parla di varietà stabili, il genotipo presente nei semi di frutti più o meno conformi sono pressoché simili (mai identici essendo, un singolo seme, formato da un distinto granulo pollinico che feconda una cellula uovo) e generano piante del tutto conformi.

 

Limitatiti a selezionare i frutti ed i semi dall'aspetto sano, senza muffe o altro, ma tutti i semi prodotti in isolamento generano piante conformi.

 

Quote

Ovviamente la domanda è estesa a chiunque conosca gli standard per donare i semi all'associazione quindi anche a @Lonewolf e tutti gli altri associati. Grazie!

Quando si ha un dubbio è meglio rivolgersi a tutto il forum, visto che qui ci si confronta ed è totalmente libero per tale scopo.

Poi se non ricevi risposta, poi sollevare gli stessi dubbi a qualcuno che reputi più esperto nell'ambito.

 

Magari qualcun'altro è in grado ed è disponibile a darti una risposta ugualmente valida, ma non si sente preso in considerazione.

Share this post


Link to post
Share on other sites
L0rdn40

Grazie oban, preciso e gentile come sempre. Solo due precisazioni.

 

11 minutes ago, Oban said:

Non ho riletto ma se non ricordo male, il mio intervento era riferito ai peperoncini essiccati, non ai semi estratti e separati dal resto.


Forse la volta scorsa ci siamo fraintesi, io chiedevo come conservare i semi, non i frutti. Infatti mi sembrava strano che mi avessi suggerito il barattolo! :D

 

11 minutes ago, Oban said:

Quando si ha un dubbio è meglio rivolgersi a tutto il forum, visto che qui ci si confronta ed è totalmente libero per tale scopo.


Concordo, tuttavia la mia domanda riguardava gli standard da seguire per poter spedire i semi all’associazione, cosa che non tutti fanno e mi siete venuti voi due in mente. Mai vorrei donare semi non vitali o mal conservati. Tuttavia la prossima volta a tal scopo userò la funzione messaggio privato, concordo che il forum é aperto a tutti e comunque non é che avrei disdegnato altre risposte.

 

Grazie e scusa il disturbo.

Share this post


Link to post
Share on other sites
Oban
6 minutes ago, L0rdn40 said:

Grazie oban, preciso e gentile come sempre. Solo due precisazioni.

 


Forse la volta scorsa ci siamo fraintesi, io chiedevo come conservare i semi, non i frutti. Infatti mi sembrava strano che mi avessi suggerito il barattolo! :D

Hai ragione, potevi dirmelo, avrei corretto il tiro.

L'importante è che sia chiara la differenza tra asciugare i semi e disidratare completamente i peperoncini, hanno un contenuto acquoso ben diverso.

 

6 minutes ago, L0rdn40 said:

Concordo, tuttavia la mia domanda riguardava gli standard da seguire per poter spedire i semi all’associazione, cosa che non tutti fanno e mi siete venuti voi due in mente. Mai vorrei donare semi non vitali o mal conservati.

Certo, è bene prestare il massimo delle cure nella selezione dei semi da donare.

 

6 minutes ago, L0rdn40 said:

Tuttavia la prossima volta a tal scopo userò la funzione messaggio privato, concordo che il forum é aperto a tutti e comunque non é che avrei disdegnato altre risposte.

Bene, magari nel frattempo ti hanno già risposto i più volenterosi.

 

6 minutes ago, L0rdn40 said:

Grazie e scusa il disturbo.

Di niente, ben vengano eventuali domande che generano approfondimenti su alcune tematiche.

  • Like 1

Share this post


Link to post
Share on other sites
L0rdn40
13 hours ago, Lonewolf said:

Per me è molto interessante che un eccesso di un componente (o la sua carenza) possa generare sintomi tanto importanti ed evidenti; forse molti sintomi che riteniamo gravi patologie sono in realtà squilibri.

Personalmente ho usato boro per via fogliare solo una volta, sui miei primi C.flexuosum che non volevano allegare, tanti anni fa.

Difficilmente avrò sintomi da eccesso di boro sulle piante, ma il concetto è comunque importante.


Lonewolf quoto qui la tua risposta perché mi fa sorgere una forte curiosità e non voglio inquinare l’altro topic. Ma alla fine, nella tua unica esperienza con il flexorum, credi abbia funzionato il boro?

Share this post


Link to post
Share on other sites
L0rdn40

Inizio a maturare seriamente l’idea che queste chiazze sul ciliatum siano dovute ad un problema fisiologico. La pianta sta bene e manco perde 1 foglia danneggiata che ne ha già 2 ben formate che escono dallo stesso nodo. Per ora prendevano sole circa 6-8 ore tra mattina e pomeriggio, passando tutta la botta di mezzogiorno al sole pieno. L’ho messa in un posto luminoso dove prenderà solo le ore più fresche del pomeriggio il sole pieno anche perché non stava allegando nulla. Per precauzione dal momento che ora é in terrazzo, un posto umido e pieno di insetti (affaccia su terreni incontaminati di una montagna) e anche per il minimo dubbio che ho ancora che possa essere qualche patologia crittogamica, ho somministrato tetraconazolo e stasera tratterò questa con cliner e le vicine con deltametrina. Il motivo é presto detto: l’antifungino serve perché é un posto umido e nella speranza che se fosse qualche malattia crittogamica possa essere curata. L’abamectina su questa serve perché se fosse una malattia che si trasmette gli insetti nocivi che si dovessero posare su questa a mangiare li rimarrebbero. La deltametrina sulle vicine serve per abbattere eventuali insetti già presenti sulle piante di questo versante così che non possano gironzolare rischiando di trasmettere l’ipotetica patologia del ciliatum ove presente. Vediamo cosa succede..

 

4A472F25-6FFB-4F7E-8CDD-5726F21A7949.jpeg.d70816edc30cfb709400aefdf5fecdc2.jpeg

 

33F6F2A4-5E9E-40D2-89AE-EBE430EF2194.jpeg.2af9bce0bf57f99a5ae33aab78b85fbd.jpeg

Share this post


Link to post
Share on other sites
L0rdn40

Primo raccolto di cedrino. Un paio decisamente “passati” ma purtroppo quest’anno non ho più tanto piacere come lo scorso ad aggiungere piccante ovunque, ne sto usando molto meno e per lo più hot lemon che trovo favolosi e freschi con questo caldo estivo. Ah dimenticavo.. Questi “hot cedrino” di ortomio sono piccanti quanto un’acrata, molto probabilmente di più e sicuramente non di meno. Poi magari se qualcuno é curioso vi cedo dei semi, ho isolato un paio di rami e già marcato i frutti (specificando che la pianta viene da semi non isolati del cedrino che avevo lo scorso anno, tuttavia pianta, frutti, colori, sapore e piccantezza sono identici ma é bene specificarlo).

 

4CACADC8-3E0B-4E7E-9660-A34AB48E3566.jpeg.f1c2bc71d4c807ce326d2f843c7a1c22.jpeg

  • Like 1

Share this post


Link to post
Share on other sites
L0rdn40

Però dai, chiazze o meno vista nell’insieme é anche molto ornamentale questa pianta, non trovate?

 

5AC994BA-3A5A-4E99-9750-AA75A85968AA.jpeg.1cace220287c661ed05b0b00c2b5243d.jpeg

 

2B59E099-7617-4FCB-85A1-2DA189A64B18.jpeg.f45d0d258edbd604a018406fc1fae6d2.jpeg

 

 

  • Like 2

Share this post


Link to post
Share on other sites
L0rdn40

Pomeriggio libero, non so cosa fare, prendo la siringa per dare un po’ di umidità alla margotta. E poi niente, la situazione degenera e mi chiedo: chissà cosa succede se inietto acqua in un peperoncino ancora attaccato.. :lol2:

 

391C0A79-5E14-49B8-8C3C-E57500964A14.jpeg.5cbfdf54b11a35edae56483b8f7871da.jpeg

 

Prossimamente la risposta, si accettano scommesse!

Share this post


Link to post
Share on other sites
L0rdn40

E questo??? Cos’è?? Un amo da pesca? :D

 

740941D6-7B5D-474C-870A-F4D965B73882.jpeg.0753c7be09fe915a81f13b138b3e0a6c.jpeg

 

Che simpatici questi lazzaretti!

 

P.S. Si, lo so, avrei qualcosa da fare tipo ripulire dalle erbacce... Sto aspettando il fresco però!

Share this post


Link to post
Share on other sites
L0rdn40

Trova l’intruso!

 

38378776-BBDF-4846-A091-1F8C860A167F.jpeg.a0784785baa2dfffaf0d45fe653e457c.jpeg

 

Mi sembra già così evidente chi dei due sia il “mutante”! 😁

Share this post


Link to post
Share on other sites
Lonewolf
16 hours ago, L0rdn40 said:

mi chiedo: chissà cosa succede se inietto acqua in un peperoncino ancora attaccato.. :lol2:

 

Prossimamente la risposta, si accettano scommesse!

 

Si spacca l'esocarpo, come quando piove troppo sui frutti maturi

Share this post


Link to post
Share on other sites
L0rdn40
5 hours ago, Rapace said:

 

Per la mia esperienza questa cosa è comune a quasi tutte le varietà di Capsicum chinense....... magari nel Carolina (selezionato con incroci e selezioni varie dall' uomo per ottenere piccantezza stratosferica....e non per la facilità dell' allegagione o per la quantità di polline) questa caratteristica è acuita

 

Allora si, anche per la mia esperienza i primi fiori dei c. chinense sono affetti da cascola e strofinando le antere non lasciano residui di polline. Non so se tu abbia mai coltivato il c. reaper ma su questa varietà (o meglio specifico, su quella che possiedo io e molti altri di una nota azienda che a mio avviso ha qualche problema a livello di genetica) la cosa va avanti quasi per tutto il ciclo di vita, sono pochi i fiori che se strofinati rilasciano polline (ho provato più volte l'impollinazione manuale, perciò lo so). Empiricamente considera che ho svernato e messo in campo nella stessa zona 1 habanero chocolate (stretto parente del carolina reaper, 1 chupetinho ed 1 carolina reaper. I primi due quest'anno non hanno mostrato per niente la cascola, hanno allegato sin dai primi fiori e sono carichi. Lo scorso anno invece persero la prima fioritura. Mentre il carolina reaper a parità di condizioni lo scorso anno allegò 2 frutticini (forse pure partenocarpici) a fine stagione e quest'anno fin ora ne ha allegato uno che non ha avuto seguito, è ancora attaccato da oltre un mese ma è grande quanto una moneta da 1 centesimo.

 

5 hours ago, Rapace said:

 

Beh, ogni anno nella sezione delle "Nostre coltivazioni" (dal 2013 credo) c'è un topic "pinnato" dove vengono riportate le statistiche annuali sulle varietà piu' coltivate da noi Peppefriends.

 

Ho fatto anche la statistica (manca il 2020 che è ancora in corso) generale dal 2013 al 2019. (la trovi nell' ultimo post del topic citato per il 2019)

 

La % sta a significare che dal 2013 al 2019 quella percentuale di Pepperfriends ha coltivato quella varietà


2013-2019.png

 

 

Seguo il tuo ottimo lavoro statistico. Ho reperito molte informazioni utili anche sui tempi di crescita e produzione da seme a frutto maturo. Ed è un lavoro utile e notevole, ho mandato anche la mia lista quest'anno. Il carolina reaper è al nono posto e già è troppo popolare a mio avviso dato che non piace quasi a nessuno di quelli che lo hanno assaggiato; tuttavia quello che intendevo dire è che sono sicuro che prenderebbe le prime posizioni se si prendesse come campione di riferimento solo i neocoltivatori di peperoncini, che probabilmente è la prima pianta coltivata da molti che si avvicinano a questo mondo e che indubbiamente la maggioranza di questa categoria la prende perché è la pianta del guinnes (e chissà se qualcuno non si avvicina al mondo dei peperoncini proprio per curiosità di assaggiare questo frutto). :)

 

P.S. Ti ho risposto nella mia coltivazione sempre per evitare di inquinare altri post! ;)

Share this post


Link to post
Share on other sites
L0rdn40

Per intenderci... (gli habanero sono nascosti, li ho dovuti fotografare da vicino ma le foto sono tutte di frutti diversi e ce ne sono anche altri più piccoli mentre i chupetinho si mimetizzano bene):

 

2AECF968-AF4E-481D-AA16-C3D689DE0678.jpeg.aecb9583e69e99eceea41754329a1c9d.jpeg

 

C1AB1FD4-CF91-482F-B355-F3D2E1DE2066.jpeg.c8394b8d205d50de0102ece6c16d7338.jpeg

 

06ED5F8E-EB10-452E-A0BE-EB55D8EED18E.jpeg.d702d7ba9590539c527737ab04649d3d.jpeg

 

32AB95F2-3ED2-4ECC-BCF5-FBFABCA83A3C.jpeg.449afef058083832084f595ad4085ec2.jpeg

 

21206461-3D23-4C1B-BB0E-4D676F626B21.jpeg.5223f543dfee86f8155276f4e7b6c0ff.jpeg

 

004058E1-7BC8-4C82-A610-8F1BB8E1C170.jpeg.3da276ecebc10480963a81901455a870.jpeg
 

A3221333-A261-49CF-B947-6CEBF45F011D.jpeg.4964b0fbc42d15eccec58e242014d9ab.jpeg

 

D6D20614-4E8E-462D-8F85-A2E1E2FF98FD.jpeg.e7f26b55b1cdde7d557cf3efe2c0c610.jpeg

 

Mentre questo é il Carolina reaper, la più robusta di tutte e tre...

 

400719ED-CD18-4B95-AA5F-7DB08574425B.jpeg.2404ac32d2015f360efbd9e858fcd7ce.jpeg

 

AD8DF4FE-49B1-4F97-B3AD-D0512E8BDE98.jpeg.2dbc523fb04447702af4700a45ccc0df.jpeg

  • Like 1

Share this post


Link to post
Share on other sites
L0rdn40

Altri dettagli..

 

Chiltepin

 

33937B24-C27C-41FD-B926-FAFAC090BF5F.jpeg.ff9684278c37541c7e36be79770ef440.jpeg
 

C. Ciliatum

 

970F17C0-AEAB-4EF5-9C6F-241C5D0C2496.jpeg.56aabad66de06382d46eedc33ddc8782.jpeg
 

8A03A30F-CDA6-4832-B8AF-1C9A980B45EC.jpeg.ae1a6dc34f91a535d3ca8cdf43b86037.jpeg

 

Cheiro Roxa (@eleonora a te che piace il pimenta da neyde per i colori il prossimo anno non puoi non coltivare questa, è una delle piante più belle che abbia mai visto)

 

0F4831CE-229A-4000-9499-00CBB50CC246.jpeg.06a2d2406f897ab6773ed44d5f4dca9d.jpeg

 

B69C93AD-2F4A-4AFD-AD65-F0877497E5F6.jpeg.f7996fc70f0045589d83273ebbb0bbd8.jpeg

 

B727BCE5-CA79-4F20-A4ED-94CF053A38E6.jpeg.0d9c197b4a7dcb931d1d59dd290dff07.jpeg

 

601AA1E0-F594-4430-9AD4-CED2201BFC82.jpeg.8e0e2c713e67b432f730a465c9874801.jpeg

 

1A310252-B636-42AB-A0D6-290F78BE4C1C.jpeg.8b49cd9f23262ecd44fc820ffd52e619.jpeg

  • Like 4

Share this post


Link to post
Share on other sites
antoz
10 hours ago, L0rdn40 said:

Altri dettagli..

 

Chiltepin

 

33937B24-C27C-41FD-B926-FAFAC090BF5F.jpeg.ff9684278c37541c7e36be79770ef440.jpeg
 

C. Ciliatum

 

970F17C0-AEAB-4EF5-9C6F-241C5D0C2496.jpeg.56aabad66de06382d46eedc33ddc8782.jpeg
 

8A03A30F-CDA6-4832-B8AF-1C9A980B45EC.jpeg.ae1a6dc34f91a535d3ca8cdf43b86037.jpeg

 

Cheiro Roxa (@eleonora a te che piace il pimenta da neyde per i colori il prossimo anno non puoi non coltivare questa, è una delle piante più belle che abbia mai visto)

 

0F4831CE-229A-4000-9499-00CBB50CC246.jpeg.06a2d2406f897ab6773ed44d5f4dca9d.jpeg

 

B69C93AD-2F4A-4AFD-AD65-F0877497E5F6.jpeg.f7996fc70f0045589d83273ebbb0bbd8.jpeg

 

B727BCE5-CA79-4F20-A4ED-94CF053A38E6.jpeg.0d9c197b4a7dcb931d1d59dd290dff07.jpeg

 

601AA1E0-F594-4430-9AD4-CED2201BFC82.jpeg.8e0e2c713e67b432f730a465c9874801.jpeg

 

1A310252-B636-42AB-A0D6-290F78BE4C1C.jpeg.8b49cd9f23262ecd44fc820ffd52e619.jpeg


spettacolo il ciliatum, ha allegato qualche frutto?

 

Share this post


Link to post
Share on other sites
L0rdn40
14 hours ago, antoz said:


spettacolo il ciliatum, ha allegato qualche frutto?

 


Non ancora, ora l’ho spostato in un posto un po’ più ombreggiato perché temo che questa pianta mal sopporta il sole pieno con questo gran caldo estivo. Vediamo..

Share this post


Link to post
Share on other sites
L0rdn40

Chiltepin x Cheiro Roxa, finalmente 2 e forse anche 3 frutticini allegati.
 

4B4DD013-1FD2-49DF-929A-738AE085BFB5.jpeg.e8882e50a6cbe99ef738e4d34389a16e.jpeg

Share this post


Link to post
Share on other sites
L0rdn40

Vi presento Filippo! :D 

 

EDEE6549-4ABE-48A5-B0AD-7EE67657C629.jpeg.c809def19acc01e0b3f1442c58c94817.jpeg


No, non sono impazzito, non do i nomi alle mie piante ma é successa una cosa per cui ora questa di chiama così. In pratica ho avuto degli amici a cena, uno di loro si é mostrato interessato alle mie piante, ha iniziato a fare domande sui colori (manco sapeva potessero esistere peperoncini rosa come il cheiro roxa), sulle retine per l’isolamento, a voler assaggiare ecc. Al che visto l’interesse gli ho voluto mostrare la serretta al piano di sotto ed é sceso con noi un altro amico che aveva alzato un po’ il gomito e scherzava da inizio serata sugli isolamenti, sulle piante ecc.. Come sempre prevale la regola che chi sfotte rimane sfottuto al che alla domanda dell’amico interessato “come mai ha le foglie cosi questa pianta?” (vicino ci sta anche un acrata sano) ho risposto che era un mutante filiform. E niente, l’amico che aveva alzato il gomito ha esclamato “come si chiama, Filippo in mutande?”. :lol2: Dunque adesso ha un nome! Forse però ne troverò uno anche per l’acrata dal momento che ho deciso di portare a avanti qualche esperimento per capire se questo gene si trasmette incrociandoli.

 

Tornando a Filippo... Sapete, mi fa strano, un po' è affascinante ma un po' mi fa anche pena, si vede che è una pianta problematica. Non è semplicemente un esemplare con le foglie allungate ma sane, si percepisce che ha qualcosa che non va e che gli crea difficoltà...

Share this post


Link to post
Share on other sites
L0rdn40

Raccolti i primi due frutti isolati e maturi dalla pianta acquistata e denominata “cayenna classico della Guyana francese”. Avevo intenzione di inserirla nel database ma ho molte perplessità, potrebbe anche essere questo il “cayenna originale” ma non é di certo quello che mi aspettavo da questa pianta. Per questo motivo, chiedo a voi un parere su se poter definire o meno questa pianta “cayenna classico”. Riporto brevemente le impressioni.

 

I frutti compreso il peduncolo sono lunghi tra i 10 ed i 15 cm in media.

 

B3AC19F4-2E55-4621-81BB-954098844ED0.jpeg.91216f95c38219a37b329970861c2536.jpeg

 

34DAA976-2D70-4F67-934F-81F2D81F9FB6.jpeg.087f056f3d5d43c9d323992278b7e065.jpeg

 

Sul calice sono presenti 5 denti corti. Le dimensioni del frutto al calice sono di circa 2,5 cm e la forma é quella classica a corno. 
 

3415F41E-2CA8-42A0-A1CD-B08A1FDEFFC9.jpeg.40e40d342b697b57f16653f91384612e.jpeg


Sono presenti due loculi interni contenenti un gran numero di semi così come mi aspetterei da un annuum tipo cayenna.


E23C1D54-D233-4A0E-96D3-F0EF45940CB3.jpeg.6bb45fc7f00c5aeabfbe884e28974a2c.jpeg


B5DC9061-E6B9-4E03-A2CC-7CA17A3472AC.jpeg.ec3465c592de22199c1fd0cbf8b02f83.jpeg


L’esocarpo é liscio, di un bel rosso acceso. L’interno é molto “carnoso”. Appena tagliato prevale subito un forte aroma di peperone all’olfatto. Il sapore non é da meno, molto dolce e piccante quanto basta per poterlo mangiare a morsi interamente senza troppi problemi. Il piccante non é forte (forse meno della metà di un acrata che per me é uno degli annuum più forti che abbia mai assaggiato, a naso direi 10.000 SHU) ma persistente in bocca e sulle labbra. Ne ho assaggiato anche uno acerbo tempo fa e sembrava più piccante quindi sulla piccantezza voglio approfondire meglio.

 

1C585EDF-98A8-4E02-BC01-ADFFBE8A796C.jpeg.d3617d2c98a3301ca5c8f6cda28c97d5.jpeg

 

I semi sono abbastanza grandi, circa mezzo cm, color giallo paglierino.

 

98093078-5094-43E6-939F-6576B5C02E3E.jpeg.6b64a95b18b9126594ac56161f03abf4.jpeg

 

In definitiva, chiedo a voi un parere per stabilire se continuare il mio lavoro per l’inserimento della varietà “cayenna classico della Guyana francese” perché un cayenna classico me lo sarei aspettato più sottile e con un calice un po’ più avvolgente, inoltre sicuramente quelli del genere che ho assaggiato sono meno carnosi e leggermente più piccanti. Tuttavia sono sicuro che, a prescindere dal nome, gli estimatori del genere cayenna apprezzerebbero molto questi frutti (e metto a disposizione i semi per chi volesse provarlo se non sarà censito in associazione). Personalmente, li preferisco un po’ più piccanti ma mi piace molto la dolcezza che fa contrasto e la croccantezza di questi frutti. Si può finire a morsi senza troppi problemi.

Share this post


Link to post
Share on other sites
L0rdn40

Comunque c’è poco da fare, le piante in campo sono tutta un’altra storia. Guardate che belli questi chupetinho!

 

FC0D2882-4941-4A65-AA93-002D8000A334.jpeg.618673faaf209d5e46ab18b5d1720c9c.jpeg
 

5F2EFC01-8E13-461E-91AB-D352BE0558BA.jpeg.f448fc9374e6feecdc642e793e2173c9.jpeg

  • Like 1

Share this post


Link to post
Share on other sites

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now

×