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L0rdn40

Secondo anno capsico

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Io avevo pensato a qualche tipo di prugna selvatica, magari nata da un pollone radicale del portainnesto della prugna normale.. Se non sbaglio dovrebbe essere “mirabolano” il comune portainnesto per le prugne. Il fatto é che questa prugna é buonissima ma online dicono che il valore culinario del mirabolano é quasi nullo..

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Piccadillo

Penso di averla assaggiata un paio di settimane fa, nel giardino di un cliente (faccio il giardiniere) ci dovrò tornare a breve, ti dirò.

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Frenzgyn

Pure io avrei pensato a dei selvatici, proprio stasera parlando con un amico del più e del meno è uscito fuori il discorso di piccole prugne semiselvatiche che vengon coltivate lungo i viali a Campobasso. 

Tornando alle talee, per quelle erbacee (menta, basilico, pomodori ecc) io vado di radicazione in acqua (che al massimo rabocco o cambio se si sporca o si formano alghe) e poi a radichette di circa 2cm travaso in terra (non bisogna esagerare, se diventano troppo lunghe non si adattano al terriccio) e parliamo di 2-3 settimane. Per quelle legnose o semilegnose bisogna usare substrato e i tempi sono lunghi, parliamo di mesi. In genere se le fai a settembre hai la certezza che siano attecchite se reggono e riescono ad emettere foglie nuove a primavera. Che le foglie vecchie siano malandatissime al punto da sembrare secche significa poco, così come può essere fuorviante vedere le gemme che crescono subito e pensare che abbiano radicato (non è così, vanno avanti con le riserve per un po', ma le radici non si sviluppano e poi seccano).

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L0rdn40

Ho acquistato un concime organico, tipo quelli della biobizz, di una marca che ho già utilizzato e fa ottimi prodotti. L’ho preso perché necessitavo di qualcosa sbilanciata su potassio che si potesse somministrare regolarmente per rafforzare il picciolo e concentrare gli zuccheri nei frutti di anguria. Fin ora avevo usato biobloom ma in realtà questo concime è sbilanciato su fosforo che a poco serve in campo quindi, ora che é finito, ho trovato questa alternativa. Qui il link, é un NPK 2-2-4. Cosa ne pensate? A breve proverò anche su peperoncini che per il caldo hanno allegato in maniera massiccia e fermato il getto di nuovi boccioli (tutte quelle in campo tranne il reaper praticamente) e vi farò sapere!

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Questa é la composizione:

 

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Gente comunque ho la prova concreta che il terriccio secondo ricetta PF é più efficace di qualunque altra cosa. Di seguito una foto di jalapenho e pimenta da neide presi un mese fa...

 

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Il pimenta (a destra) era già allora un po’ più ramificato dello jalapenho (a sinistra) per sua natura probabilmente, ma ad oggi, dopo quasi un mese, come si presenteranno?

 

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Specifico che il pimenta a sinistra è interrato in ricetta pf. Lo jalapenho a destra, rimasto quasi uguale, é interrato in un substrato comunque composto da ammendante e concime a lenta cessione di buona qualità (o comunque di costo simile se non maggiore). Dunque quando qualcuno ancora una volta chiederà: “quale terriccio mi consigliate?” mostrategli questo post... Taggo @Frenzgyn che si é sempre mostrato interessato agli esperimenti e @Lonewolf, l’ideatore -genio- indiscusso di questa ricetta che ringrazio per averla voluta condividere..

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L0rdn40

Mi è arrivato lo stimolante 66f. Nel pomeriggio proverò a trattare il carolina reaper, aggiungerò una piccolissima dose di boro (1/4 della dose visti i potenziali danni) e somministrerò un po di concime sbilanciato su potassio. Vediamo cosa succede...

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L0rdn40
On 7/4/2020 at 9:02 PM, Piccadillo said:


per caso la pianta ha foglie scure?

hai una foto?


Ciao, ecco le foto

 

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@Lonewolf avrei bisogno di un tuo parere. Ho riscontrato su questa zucchina queste malformazioni e macchie che mi fanno pensare al “Tomato leaf Curl New Delhi virus (Tolcndv)“ dopo un’ampia ricerca online. Conviene estirpare? Potrebbe infettare anche i peperoncini essendo un virus del pomodoro vero?

 

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@Frenzgyn guarda, il lazzaretto morente abbandonato sta addirittura fiorendo da quando lo ho lasciato al suo destino!  :rolleyes:
 

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L0rdn40

Isolati altri hot lemon per l’associazione (sembra un albero di Natale!)

 

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Qualche chupetinho per uso personale..

 

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E diversi friarelli per chi degli associati voglia partecipare al progetto di inserimento nel database

 

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Viste dal campo..

 

CAROLINA REAPER: un bell’arbusto folto ad alberello, peccato continui a non avere frutti ed ultimamente nemmeno fiori. In compenso tanti boccioli.

 

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CHUPETINHO (mi é sempre piaciuta questa pianta) e altro HOT LEMON

 

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HABANERO CHOCOLATE: non lasciatevi ingannare, é pieno di frutti. Già più di quanti io riesca a consumarne in una stagione (sono Nati per prima in basso, sotto le foglie che quasi sfiorano il terreno).

 

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Infine ACRATA che mi ha già dato un bellissimo raccolto e HOT LEMON che di sicuro supera i 100 frutti allegati, ma credo sia una stima molto a ribasso.

 

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L0rdn40
10 hours ago, L0rdn40 said:

 

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@Nonno Remo ho letto che coltivi l’orto da una vita.. Io non riesco a reperire in alcun modo informazioni quindi mi permetto di disturbare. Questa zucchina andrebbe estirpata per sicurezza o non c’é da temere che foglie e frutti ridotti così possano essere contagiosi? Mai vista prima una cosa del genere? Che faccio? Grazie mille in anticipo..

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Frenzgyn

Dei tre Carolina che ho coltivato quest'anno (erano per un amico, insieme ad una manciata di Trinidad Scorpion), ne ho tenuto uno, che ho rimpiazzato nelle piante da regalare con un P. da Neyde (che fa sempre scena).

Una delle due piantine che sono andate a lui ha allegato 2 frutti (di numero), l'altra è ancora in shock dopo 20 giorni per qualcosa (cambio location? rinvaso definitivo? caldo? Boh) e non ha nemmeno i fiori.  Quella che ho tenuto io, solo fioriture a morire. Ho dovuto spazzare sotto il vaso i fiori caduti.

Vero è che tra i chinense è normale la cascola, ma il Carolina - secondo il mio modesto parere - è proprio una varietà stronza da questo punto di vista, eh.

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Nonno Remo

Rispondo a L0rdn40

Per quanto riguarda la zucchina "non conforme", probabile affetta da visus (con dici tu), io tenderei ad estirpare. Non hai una foto di una pianta normale ?

Qualche anno fa, avevo una pianta di cetriolo "Parigi", che portava dei frutti pelosi (spine molto sottili e flessibili). Non aveva aveva variazioni di gusto, ma metterli in bocca dava una sensazione spiacevole. La cosa è finita lì.

Ciao

Nonno Remo

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L0rdn40

@Nonno Remo Grazie della risposta. La pianta prima era normale, ha da poco queste malformazioni a foglie e frutti perciò ho pensato ad un virus e credo che la estirperò anche perché é vicino ad altre piante al momento sane di zucchine e non solo.

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L0rdn40
5 hours ago, Frenzgyn said:

Vero è che tra i chinense è normale la cascola, ma il Carolina - secondo il mio modesto parere - è proprio una varietà stronza da questo punto di vista, eh


Più che altro é una bella pianta, mi piacciono molto i colori ed il portamento, ma per i frutti é, oltre che complicata, abbastanza inutile.. Non so se lo hai mai assaggiato, i frutti sono solo piccanti ma per il resto non hanno un buon sapore, nessuna sfumatura di gusto particolare... Ecco, se parliamo di gusto qualche settimana fa ho assaggiato quello che dovrebbe essere un fatalii. Ho letto che hai avuto modo anche tu di provarlo ultimamente, piccantezza a parte non trovi che sia un chinense particolarmente buono? A me non mi fanno impazzire i chinense anche perché per qualche strano motivo soffro più il piccante di un’acrata che di un habanero chocolate ad esempio, però fatalii ed habanero orange sono due chinense che trovo particolarmente buoni!

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L0rdn40

Pronta la mia prima raccolta di semi puri di acrata!

 

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L0rdn40

Comunque in questo esperimento più di qualcosa deve essere andato storto..

 

 

Nemmeno l’ombra di un archetto, aspetterò fino a sabato e poi spengo tutto.. Meglio così, l’aver provato mi é servito comunque ad avere un metro di paragone per il prossimo anno così da partire per bene. Il problema più probabile é quello legato alle temperature. I primi due giorni a 40º e forse più credo siano stati letali per i semi.. Inoltre inizio a notare una strana melma/muffa verde nei bicchieri... RIP! :bye:

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Batigolle
27 minutes ago, L0rdn40 said:

I primi due giorni a 40º e forse più credo siano stati letali per i semi.. Inoltre inizio a notare una strana melma/muffa verde nei bicchieri... RIP! :bye:

 

Per me , hai 'tappato' troppo , un minimo di ricircolo aria ,lo lascerei ,per evitare muffe 

con  qualche forellino sulla pellicola dei bicchierini .

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L0rdn40
2 hours ago, Batigolle said:

 

Per me , hai 'tappato' troppo , un minimo di ricircolo aria ,lo lascerei ,per evitare muffe 

con  qualche forellino sulla pellicola dei bicchierini .

 

Ci avevo pensato anche io. Comunque ho smosso il terriccio per vedere i semi, non sono marci, hanno ancora il loro caratteristico colore. Nemmeno l'ombra di una radichetta, però li vedo un po gonfi. Per me hanno fatto effetto popcorn..

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Nonno Remo

Ciao

Quote

Nemmeno l’ombra di un archetto, aspetterò fino a sabato e poi spengo tutto.. 

Aspetta ancora un poco, ma metti tutto fuori, all'aria aperta... Non al sole, ma nella penombra del mattino..

L'aria aperta fa miracoli, lo verifico tutti i giorni.. Per far riprendere vigoria, ho visto che il sole delle prime ore del mattino e le ultime della sera sono portentose (evita le ore calde).

Ciao

Nonno Remo

 

 

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L0rdn40
38 minutes ago, Nonno Remo said:

ma metti tutto fuori, all'aria aperta... Non al sole, ma nella penombra del mattino..

L'aria aperta fa miracoli, lo verifico tutti i giorni..


Sarà fatto! Grazie, lo zucchino alla fine l’ho rimosso ed ho rimosso anche due peperoncini nei paraggi che pure avevano alcune foglie a chiazze. Avrò una cinquantina di piante in campo, meglio non rischiare... :thumbsup:

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L0rdn40

@Lonewolf ho trovato questo ed ho pensato subito a te! :lol2:

 

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cit. “vieni qua che non ti faccio niente!”

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Lonewolf

Non so chi abbia ideato e scritto il manifesto qui sopra e per quale motivo, ma di certo non un agricoltore e nemmeno un coltivatore per hobby.

Le cimici, in particolare quelle asiatiche, ma anche le autoctone, creano danni per milioni di euro, sia diretti (prodotto da buttare) che indiretti (necessità di effettuare trattamenti, installare protezioni fisiche ecc).

 

Certo, puzza a parte, non creano danni diretti all'uomo ... ma indiretti si, e non pochi.

Appena a sud di dove abito, si iniziano a coprire integralmente i frutteti con reti anti-insetto, una spesa di decine di migliaia di euro per ettaro.

Qui prevale la vite, per fortuna ancora non soggetta ad attacchi pesanti ... 

Nel nostro piccolo, negli ultimi due anni è diventato praticamente impossibile conservare frutti interi sottaceto o in freezer; è necessario ispezionare attentamente ogni singolo frutto, anche internamente, prima di utilizzarlo.

 

PS.

Posso intuire, da quel che si intravede nell'ultima riga, l'intento del manifesto e a chi si rivolge.

Tuttavia da una rapida ricerca noto che la stessa immagine è riportata in certi siti e pagine FB che auspicano massimo rispetto per TUTTE le forme di vita animale, prendendola "alla lettera".

Rispondo riportando qui solo un frase che mi è stata detta di un coltivatore di soia: "Da quando si è diffusa la cimice asiatica, i prodotti a base di soia sono molto più proteici ..." :hyper: 

(NB. la soia è tra le colture preferite dalla cimice asiatica)

 

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