L0rdn40 3,924 Posted May 9, 2020 Per il resto sono giunto alla conclusione che per le piantine acquistate online da rivenditore di Roma, forse ad esclusione del ciliatum, il problema riguarda un danno alle radici CHILTEPIN LAZZARETTO ABRUZZESE C. CILIATUM A naso ritengo che pian piano si riprenderanno, al momento prendono il sole dalle 9.00 alle 10.00, poi un po’ d’acqua e recovery all’ombra. Spero che la Leonardite della ricetta PF aiuti. Qualche dubbio c’è per l’osmocote ma essendo a lenta cessione non dovrebbe far danni. Ottima forma invece per il cayenna ma non avevo dubbi, il vivaio che me l’ha data é uno tra i più seri in zona, ci ho collaborato anche per lavoro e posso dire che ad esempio prima di mettere in vendita qualsiasi pianta gli fanno fare loro il passaggio da serra all’aperto quindi, può andare direttamente sotto il sole. Anche per questo mi fido quando mi dice che é cayenna originale e se riesco farò un report per valutarne l’inserimento nel database. 1 Share this post Link to post Share on other sites
Alex.87 142 Posted May 9, 2020 Scusami se chiedo,ma perché non parti da seme invece di acquistarle? Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted May 9, 2020 23 minutes ago, Alex.87 said: Scusami se chiedo,ma perché non parti da seme invece di acquistarle? purtroppo sono partito tardi e piuttosto che rischiare di non avere piante le ho acquistate. Però ho seminato alcune varietà che già avevo e cioè cedrino, friggitello napoletano, pimenta da neyde, chupetinho e questo strano frutticino sopra di cui non conosco il nome. Di questi il cedrino ha germinato ad ottobre se non sbaglio (era un esperimento indoor senza lightbox) e fino a marzo l’ho tenuto sotto il lucernario in mansarda, ora é fuori; di friggitelli messi a germinare su per giù a marzo ne sono nati una ventina e a breve andranno in campo, degli ultimi messi così per passare il tempo una settimana fa invece ha cacciato una radichetta solo questo frutto che non so cosa sia, il pimenta da neyde niente nonostante vari tentativi (tuttavia i semi venivano da un unico frutto acquistato che suppongo a questo punto fosse sterile) mentre il chupetinho credo che caccerà la radichetta nei prossimi giorni. Ovviamente é tardissimo per questi ultimi ma se il clima sarà come lo scorso anno dalle mie parti c’è ancora tanto tempo quindi proverò comunque a coltivarli in vasi piccoli quelli che nasceranno.. Per il resto, la difficoltà sta anche nel fatto che al momento la mia germbox é una scatola con scottex sul modem e la mia lightbox é un collo di bottiglia senza tappo sulla piantina appena nata messa in esterno (nei mesi più freddi altrimenti il lucernario in mansarda). In piccola parte ha funzionato ma prima di impegnarmi seriamente con i semi mi sono ripromesso (già lo scorso anno a dire il vero) di dotarmi di tutto l’occorrente! Share this post Link to post Share on other sites
Alex.87 142 Posted May 9, 2020 12 minutes ago, L0rdn40 said: purtroppo sono partito tardi e ... mi sono ripromesso (già lo scorso anno a dire il vero) di dotarmi di tutto l’occorrente! Ho capito.. e si per il prossimo anno devi essere pronto mi raccomando Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted May 9, 2020 6 minutes ago, Alex.87 said: Ho capito.. e si per il prossimo anno devi essere pronto mi raccomando alla fine ho avuto 2 anni per guardare i progetti degli altri PF ed un idea me la sono già fatta di come sarà. Aggiungi che ho a casa una stanza totalmente vuota da poter adibire a questo ed é perfetta, senza finestre in un seminterrato e con una ventola elettrica che ricicla aria in un’altro locale che ha un’apertura sulla sommità.. Insomma, se non l’ho ancora fatto é un po’ per pigrizia, un po’ perché quando faccio una cosa mi piace farla per bene! P.S. Piccolo aneddoto. Questo di cui parlo era un locale caldaia per una caldaia a gasolio. In pratica c’è una stanza in cui c’era il quadro della caldaia e gli allacci, di fianco un locale con la caldaia e quest’apertura sulla sommità. Ora avendo messo una più pratica caldaia a metano il locale con il quadro e gli allacci si trova ad essere vuoto. La mia compagna voleva farci un bagno a servizio della tavernetta del seminterrato ma io pian piano l’ho sviata e sen’é dimenticata (la tavernetta la usiamo 1 volta all’anno per le feste natalizie), ho altri piani per quel locale... 😏😜 Share this post Link to post Share on other sites
Alex.87 142 Posted May 9, 2020 18 minutes ago, L0rdn40 said: ho altri piani per quel locale Il top,allora vai di light room altro che light box !😁 1 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted May 10, 2020 Buonasera a tutti! Avrei una domanda per capire se mi sto muovendo bene. Voi a delle piante con le radici danneggiate, già trapiantate nel terriccio ricetta PF, che cure dareste per farle riprendere? Io le sto tenendo all’ombra, prendono giusto un oretta di sole al giorno e sono riparate dal vento. Il terriccio é umido quanto basta. Una volta a settimana sto nebulizzando le foglie con acqua leggermente integrata con questo prodotto (fatto 2 volte fin ora). Le piante sembrano rispondere bene, le vedo migliorate nel giro di una decina di giorni, tuttavia ad oggi ancora abbassano le foglie con il caldo per poi rialzarle lentamente al calar del sole. Diciamo che la mattina presto sono nella migliore forma sulle 24 ore. Avete qualche consiglio per migliorare il trattamento? Stavo valutando di nebulizzare con un po’ di acqua senza integrazione nelle ore di ombra durante la giornata ma non ne sono sicuro perché ho paura dei funghi, una delle tre é molto piccola... Per chi non avesse seguito i precedenti post, le piante sono state acquistate molto piccole, si sono danneggiate durante la spedizione (terriccio speso ovunque) e presentavano danni alle foglie dubbi oltre a problematiche che ricordano le classiche da radici danneggiate (all’inizio le foglie non si alzavano mai e la pianta non stava in piedi. Ora sta in piedi e le foglie si abbassano solo con la frequenza che vi dicevo prima). Per sicurezza viste le foglie all’inizio ho dato anche una spruzzata di rame dopo essermi consigliato sul forum e la degradazione delle foglie é rimasta sempre uguale dall’inizio ovvero la situazione non é peggiorata. Capitasse a voi una pianta con problemi del genere cosa fareste? Sopra ci sono un po’ di foto della situazione ad oggi quando sono flosce, non ne metto altre perché sono subito prima di questo post. Share this post Link to post Share on other sites
Frenzgyn 560 Posted May 10, 2020 Secondo me vai bene così. Io non rischierei né eccesso di umidità, né effetto lento se poi beccano un raggio di sole sbagliato a tradimento su foglie ancora umide. 1 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted May 11, 2020 Anche il chupetinho fa capolino! Temo a questo punto di poter affermare con certezza che i semi del pimenta da neyde li ho estratti da un frutto sterile.. Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted May 11, 2020 Comunque, per chi non l’abbia provata, é assurda la differenza tra consistenza ed umidità di un terriccio universale classico e la ricetta PF! Già dopo qualche ora di esposizione al sole il classico terriccio universale di marca media si compatta evidentemente, restringendosi nel vaso a mo di blocco, e si asciuga in superficie. Netta la differenza con la ricetta PF che anche senza pacciamatura rimane morbido e umido, segno che l’umidità si distribuisce uniformemente mentre magari nel terriccio normale sopra é arido e sotto zuppo. 1 Share this post Link to post Share on other sites
MatteoPetrioli 524 Posted May 11, 2020 5 hours ago, L0rdn40 said: Comunque, per chi non l’abbia provata, é assurda la differenza tra consistenza ed umidità di un terriccio universale classico e la ricetta PF! Già dopo qualche ora di esposizione al sole il classico terriccio universale di marca media si compatta evidentemente, restringendosi nel vaso a mo di blocco, e si asciuga in superficie. Netta la differenza con la ricetta PF che anche senza pacciamatura rimane morbido e umido, segno che l’umidità si distribuisce uniformemente mentre magari nel terriccio normale sopra é arido e sotto zuppo. Con la ricetta pepperfriends, anche partendo da un terriccio di media/bassa qualità si riesce ad ottenere risultati più che accettabili. Ovviamente la buona norma è partire da un terriccio decente :D Share this post Link to post Share on other sites
Frenzgyn 560 Posted May 11, 2020 Io credo la differenza fondamentale sia la capacità di assorbire acqua e di fare volume della pomice. Per ragioni logistiche (non ho trovato pomice ed era molto pesante da spedire nei quantitativi di cui avevo bisogno, a differenza della perlite) sto usando un mix diverso è il mio seppur friabile, si aciuga e compatta leggermente in superficie: - 80% terriccio universale pH 6,5 (torba acida, fibra di cocco, compost, concime minerale); - 13% perlite; - 7% torba acida pH 3,5/4,5. Un terriccio per acidofile che ho usato per le felci invece, che è in pratica solo torba+pomice, rimane umido per settimane (è pur vero che non è al sole diretto). Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted May 11, 2020 Promo frutticino della stagione allegato - acrata 2 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted May 13, 2020 Un po’ di aggiornamenti dalla sezione balcone/terrazzo. LAZZARETTO ABRUZZESE direi che si é ripreso, le foglie non si afflosciano più ed oggi per lui il primo ciclo di sole quasi completo. CEDRINO Cresce a vista d’occhio. Ieri ho fatto un esperimento. In pratica il terriccio universale che avevo utilizzato PH superiore a 8 é talmente scadente che in un altro vaso avevo seminato del basilico e la parte superiore si era (dopo una settimana circa) solidificata al punto che i germogli del basilico l’avevano sollevata di peso. Dunque ho tolto i primi 5 cm di terreno (la crosta che si era formata) ed ho sostituito con una sorta di pacciamatura composta da torba bionda da sfagno PH 4.5 e perlite in rapporto 50%. Sembra averne tratto giovamento, ha alzato tutte le foglie e credo sia per la maggiore ritenzione dell’acqua e sopratutto il maggior assorbimento. Spero anche in un effetto acidificante del terreno sottostante. CAYENNA Promette bene la ramificazione che sta prendendo la pianta e la velocità di crescita da quando l’ho rinvasata nel terriccio PF. C. CILIATUM É una pianta stupenda, tutti dovrebbero considerare di coltivarla almeno una volta. Ora che la possiedo capisco tutta la confusione fatta sul genere di questa pianta negli anni, a guardarla non ha nulla a che vedere con i peperoncini. CHILTEPIN la più piccola del gruppo è la più lenta a riprendersi dalle problematiche avute. Tuttavia le nuove foglioline mi lasciano ben sperare, per queste grandi in primo piano penso che il destino sia la perdita spontanea... Nel dubbio ieri ho effettuato un trattamento ad ampio spettro con deltametrina, tebuconazolo e abamectina. Vedevo troppi moscerini non identificabili ronzarci intorno e comunque quelle foglie rovinate continuavano a non convincermi... Vediamo nei prossimi giorni! Intanto anche per lei ho leggermente aumentato le ore di sole per provare a dargli una spinta. Non più un ora la mattina ma sole fino alle 9.00-9.30 e poi un altro po al tramonto in penombra protetto dalla chioma di un albero, proprio come si posiziona autonomamente in natura. 1 Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted May 13, 2020 7 minutes ago, L0rdn40 said: Cresce a vista d’occhio. Ieri ho fatto un esperimento. In pratica il terriccio universale che avevo utilizzato PH superiore a 8 é talmente scadente che in un altro vaso avevo seminato del basilico e la parte superiore si era (dopo una settimana circa) solidificata al punto che i germogli del basilico l’avevano sollevata di peso. Dunque ho tolto i primi 5 cm di terreno (la crosta che si era formata) ed ho sostituito con una sorta di pacciamatura composta da torba bionda da sfagno PH 4.5 e perlite in rapporto 50%. Sembra averne tratto giovamento, ha alzato tutte le foglie e credo sia per la maggiore ritenzione dell’acqua e sopratutto il maggior assorbimento. Spero anche in un effetto acidificante del terreno sottostante. Ciao, chi mi donò i semi di basilico gigante napoletano, mi scrisse di non innaffiare con acqua acidificata che saltuariamente si può impiegare per le piante di Capsicum. Non ho approfondito più di tanto ma la torba acida di sfagno aggiunta in superficie magari può non giovare alle plantule di basilico, magari tienile solamente sotto controllo alla luce di questa informazione tutta da confermare. Per il resto, complimenti per l'approccio, più che professionale che stai avendo in questa stagione, siuamo solo all'inizio ed il bello deve ancora venire. Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted May 13, 2020 6 minutes ago, Oban said: Ciao, chi mi donò i semi di basilico gigante napoletano, mi scrisse di non innaffiare con acqua acidificata che saltuariamente si può impiegare per le piante di Capsicum. Non ho approfondito più di tanto ma la torba acida di sfagno aggiunta in superficie magari può non giovare alle plantule di basilico, magari tienile solamente sotto controllo alla luce di questa informazione tutta da confermare. Per il resto, complimenti per l'approccio, più che professionale che stai avendo in questa stagione, siuamo solo all'inizio ed il bello deve ancora venire. ciao, in realtà la pacciamatura con torba acida e perlite l’ho fatta solo al cedrino, al basilico ho rimosso la crosta che era stata letteralmente sollevata, sotto c’erano i germogli bianchi e (non so se ho fatto bene o dovevo lasciarli scoperti perché nemmeno io ho esperienza di semina del basilico) li ho ricoperti con un velo di terriccio da semina PH6, a intuito ho pensato che della torba PH4,5 li avrebbe bruciati, al di là della tolleranza all’acidità o meno.. Per il resto grazie dei complimenti ma per ora sono ben lontano dalla vostra professionalità, mi piacerebbe per quest’anno poter contribuire anche con qualche seme isolato dunque si, il bello deve ancora venire! 😀 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted May 13, 2020 Lato orto pochi aggiornamenti ma buoni! L’acrata é pieno di fiori stupendi! inoltre l’albero di giuggiole, che da qui a breve fiorirà in maniera imponente, inizia a fare il suo dovere e la zona é già ricca di insetti amici, impollinatori e predatori. 1 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted May 13, 2020 Buonasera a tutti. Ho una domanda per voi. Qualcuno saprebbe dirmi di più sul Capsicum rhomboideum (Capsicum ciliatum)? Mi spiego, nel database ed anche online si trovano davvero poche informazioni. Mi piacerebbe sapere dove cresce in natura, se in zone aride o fertili, se predilige il sole pieno o la penombra ecc.. Insomma, oltre alla curiosità penso che per le specie wild sia molto importante conoscere queste cose, di conseguenza cerco quante più informazioni per ricreare le condizioni ottimali di coltivazione con qualche articolo se ne avete oppure anche con qualche vostra esperienza di coltivazione di questa specie o conoscenza in generale. Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted May 14, 2020 Domandine fresche fresche per chi avesse voglia di rispondere... 🙄 il rame ha una scadenza o deperisce? Ho una confezione di ossicloruro tetraramico e solo oggi, quando già avevo caricato la pompa per l’orto, mi sono reso conto che la confezione risale all’ormai lontano 2017 e l’ho conservata aperta senza troppe precauzioni... L’ho usato comunque perché porta pioggia e i funghi, sopratutto sui pomodori, avranno praticamente il microclima perfetto per proliferare vista la surreale afa di questi giorni. Troppo ossicloruro tetraramico sulle foglie fa grossi danni? Per farla in breve quell’aggeggio infernale (nuova pompa) si era inceppato e forzandolo é praticamente “esploso” sul chupetinho che ora é diventato completamente blu... Ho ripulito il terreno con abbondante acqua fatta scorrere veloce, tuttavia non me la sono sentito di inzuppare le foglie anche perché so di per certo che se ne assorbe troppo il terreno fa danni e lavare le foglie avrebbe significato appunto farlo sgocciolare sul terreno.. Ora non ho fatto una foto perché era già scuro e col flash non rendeva ma credetemi, é completamente blu la pianta... Share this post Link to post Share on other sites
Alex.87 142 Posted May 14, 2020 10 minutes ago, L0rdn40 said: il rame ha una scadenza o deperisce? Ho una confezione di ossicloruro tetraramico e solo oggi, quando già avevo caricato la pompa per l’orto, mi sono reso conto che la confezione risale all’ormai lontano 2017 anch'io ne ho una del.2017,non credo abbia una scadenza . 11 minutes ago, L0rdn40 said: Troppo ossicloruro tetraramico sulle foglie fa grossi danni? mha se l'hai sciacquata non dovrebbero esserci particolari problemi ,io non penso Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted May 15, 2020 Stamattina dopo lavoro ne ho approfittato per ulteriore cura delle piante. Innanzitutto ho marcato alcuni frutti di acrata, unico annuum all’aperto ed unica pianta in fiore. Per ora ho segnato 11 frutticini ma considerando che la pianta ha più fiori che foglie e che l’unica altra pianta che in zona accenna qualche fiore nemmeno del tutto aperto é un baccatum, ritengo che potrò raccogliere un buon numero di frutti isolati e se l’associazione ha piacere li condividerei con piacere a mia cura e spese. Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted May 15, 2020 Situazione generale peperoncino in campo stabile, pare che trattandole con il sangue di bue oltre ad aver ripreso colore hanno iniziato anche a spingere un po’ di più la ripresa vegetativa dallo svernamento.. Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted May 15, 2020 Oggi ho fatto anche un piccolo esperimento. Nella germbox ha cacciato una radichetta anche un’altro seme di un chinense ignoto e l’ho posizionato tra le ornamentali di mia madre arrangiando una sorta di serretta protettiva. Vediamo cosa ne uscirà.. Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted May 15, 2020 Infine ritorno un attimo offtopic per proporre un applauso ai pomodori che il due maggio (13 giorni fa) erano così On 5/2/2020 at 10:13 AM, L0rdn40 said: ed ora sono così! non chiedetemi come sia possibile perché giuro che questa volta non li ho dopati! 1 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted May 15, 2020 Stupenda la pubescenza del ciliatum. Ero entusiasta di coltivare il chiltepin ma questa pianta arrivata da me un po’ per caso mi sta affascinando per forma e bellezza! 2 Share this post Link to post Share on other sites