antoz 214 Posted May 23, 2020 Prima maturazione outdoor del 2020 (C.baccatum Boliviano)! Share this post Link to post Share on other sites
antoz 214 Posted May 28, 2020 Foresta di Rocoto in idroponica (Darsena). Prima ondata di fioritura quasi terminata, si può dire che questa varietà allega con discreta facilità, la cascola é stata minima e ci sono tanti frutti in fase di crescita. Speriamo bene 🤞 .... questo invece è quanto il Rocoto Boliviano è riuscito a tirare fuori da centinaia di fiori (ricordo anche lui in idroponica, con esposizione migliore)... 4 Share this post Link to post Share on other sites
antoz 214 Posted May 29, 2020 Piccolo update, ho in germinazione qualche wild. Ho diversi semi quindi ho deciso di sacrificarne qualcuno per la scienza. L'obbiettivo perseguito non sarà rivolto alla produzione quanto al raccogliere più esperienza possibile per il prossimo anno con queste piante, in un contesto facilitato (sole e caldo a volontà). Per il momento sto provando a far germinare: Chiltepin Dwarf - Capsicum annuum L. var. glabriusculum (Dunal) Heiser & Pickersgill Chiltepin Amarillo - Capsicum annuum L. var. glabriusculum (Dunal) Heiser & Pickersgill CAP 500 - Capsicum eximium Hunz. CAP 1445 - Capsicum chacoense Hunz. (Dovrebbe essere riconducibile a quanto coltivato e documentato da @Pr0digal_son nel 2014 in questa pagina del DB, correggetemi pure se sbaglio) CAP 1141 - Capsicum baccatum L. subsp. praetermissum (Heiser & P.G.Sm.) Hunz. E' passata una settimana e per il momento nessuna delle varietà sopraelencate accenna ad emettere radici. Qualcuno con più esperienza in merito potrebbe dare una stima delle tempistiche? Premetto che sto adottando le modalità che ho sempre usato (semina in scottex, umidità elevata, no controllo temperatura dato che abbiamo minime già alte). Grazie Share this post Link to post Share on other sites
antoz 214 Posted May 30, 2020 21 hours ago, antoz said: Piccolo update, ho in germinazione qualche wild. Ho diversi semi quindi ho deciso di sacrificarne qualcuno per la scienza. L'obbiettivo perseguito non sarà rivolto alla produzione quanto al raccogliere più esperienza possibile per il prossimo anno con queste piante, in un contesto facilitato (sole e caldo a volontà). Per il momento sto provando a far germinare: Chiltepin Dwarf - Capsicum annuum L. var. glabriusculum (Dunal) Heiser & Pickersgill Chiltepin Amarillo - Capsicum annuum L. var. glabriusculum (Dunal) Heiser & Pickersgill CAP 500 - Capsicum eximium Hunz. CAP 1445 - Capsicum chacoense Hunz. (Dovrebbe essere riconducibile a quanto coltivato e documentato da @Pr0digal_son nel 2014 in questa pagina del DB, correggetemi pure se sbaglio) CAP 1141 - Capsicum baccatum L. subsp. praetermissum (Heiser & P.G.Sm.) Hunz. E' passata una settimana e per il momento nessuna delle varietà sopraelencate accenna ad emettere radici. Qualcuno con più esperienza in merito potrebbe dare una stima delle tempistiche? Premetto che sto adottando le modalità che ho sempre usato (semina in scottex, umidità elevata, no controllo temperatura dato che abbiamo minime già alte). Grazie Update dell'update, a distanza di 8 giorni dalla semina un seme di Chiltepin Dwarf ha emesso la prima radice . Staremo a vedere gli altri quanto ci metteranno. Share this post Link to post Share on other sites
antoz 214 Posted June 4, 2020 Update. Qualche rinvaso, Tabasco: Cayenna: Rocoto trasferito nel giardino della congiunta. Da quando è li, ha praticamente raddoppiato la sua grandezza: E infine, una sorpresa... Il simil-diavolicchio sembrerebbe, a mio parere, più conforme ad un Numex Twilight. Voi che ne pensate? Inizialmente il frutto si presenta giallognolo per poi passare ad un colore leggermente rosaceo (dovrebbe maturare verso il rosso). Aggiungo che tutti i Chiltepin Dwarf hanno germinato ed uno è già stato rinvasato nel primo vasetto (dimensione yogurt). Li coltiverò utilizzando un mix di 100% di perlite come substrato in sistema double-cup, una sorta di "semi-idroponica". Paragonerò la crescita dei C.annuum var. aviculare con un C.annuum var. annuum (il Thai Orange hot) coltivato a pari condizioni. Gli altri semi wild, invece, stanno ancora tutti dormendo. Siamo ormai a quota 10 giorni dalla semina. Buona serata a tutti. 2 Share this post Link to post Share on other sites
Vincer 4,834 Posted June 4, 2020 48 minutes ago, antoz said: più conforme ad un Numex Twilight. Sì, hai ragione soprattutto se : - ci sono/saranno molti frutti - ci saranno più colorazioni e passaggi di colorazioni rosaceo/giallo/aracione/rosso - verrà fuori un bel cespuglietto ornamentale Il frutto in sè, invece, non è un gran che come gusto (a mio parere) Ciao VIncenzo Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted June 5, 2020 9 hours ago, antoz said: Bella questa sistemazione in giardino! 👍 Share this post Link to post Share on other sites
antoz 214 Posted June 5, 2020 5 hours ago, L0rdn40 said: Bella questa sistemazione in giardino! 👍 Grazie, anche il Rocoto sembra apprezzare. 14 hours ago, Vincer said: Sì, hai ragione soprattutto se : - ci sono/saranno molti frutti - ci saranno più colorazioni e passaggi di colorazioni rosaceo/giallo/aracione/rosso - verrà fuori un bel cespuglietto ornamentale Il frutto in sè, invece, non è un gran che come gusto (a mio parere) Ciao VIncenzo Terrò monitorato, ma a meno che si tratti di un ibrido è quasi certo che abbiamo di fronte un Twilight. Share this post Link to post Share on other sites
antoz 214 Posted June 6, 2020 Update sul Rocoto boliviano. Comincio a pensare che sia un ibrido. I frutti allegati pare che abbiano raggiunto la dimensione massima, essendo così da oltre 10 giorni. Che io sappia non c’è una varietà di C. pubescens che produca frutti così piccoli. Che sia un Rocopica? Chiedo il vostro parere. Share this post Link to post Share on other sites
Rapace 9,668 Posted June 6, 2020 2 hours ago, antoz said: Update sul Rocoto boliviano. Comincio a pensare che sia un ibrido. I frutti allegati pare che abbiano raggiunto la dimensione massima, essendo così da oltre 10 giorni. Che io sappia non c’è una varietà di C. pubescens che produca frutti così piccoli. Che sia un Rocopica? Chiedo il vostro parere. Non direi, A vedere la foto precedente della pianta con i fiori mi sembra proprio un C.pubescens e non un Rocopica Ci sono varietà di C.pubescens che producono frutti di dimensioni varie, anche piuttosto piccole. E' poi vero che quelli piu' "famosi" sono grandi o piuttosto grandi.... ma non è strano che vi siano anche varietà con frutti piu' piccoli. 1 Share this post Link to post Share on other sites
antoz 214 Posted June 7, 2020 On 6/6/2020 at 4:44 PM, Rapace said: Non direi, A vedere la foto precedente della pianta con i fiori mi sembra proprio un C.pubescens e non un Rocopica Ci sono varietà di C.pubescens che producono frutti di dimensioni varie, anche piuttosto piccole. E' poi vero che quelli piu' "famosi" sono grandi o piuttosto grandi.... ma non è strano che vi siano anche varietà con frutti piu' piccoli. Se non ti scoccia, potresti dirmi quali sono, a detta tua, le caratteristiche che differenziano un Rocopica da un C.pubescens e da un C.eximium (e che di conseguenza ne permettono l’identificazione)? Ti ringrazio. Comunque, per rimanere in tema, oggi ho fotografato uno dei fiori più grandi che abbia mai visto su questa pianta (Rocoto boliviano). 2 Share this post Link to post Share on other sites
Rapace 9,668 Posted June 7, 2020 17 minutes ago, antoz said: Se non ti scoccia, potresti dirmi quali sono, a detta tua, le caratteristiche che differenziano un Rocopica da un C.pubescens e da un C.eximium (e che di conseguenza ne permettono l’identificazione)? Ti ringrazio No, non mi scoccia :). I frutti di Rocopica sono sugosi mentre quelli dei Rocoto no. I fiori di Rocoto hanno colori Viola e Bianco mentre i fiori di Rocopica sono piu' piccoli ed hanno oltre al bianco ed al viola anche macchie giallo/verdastre e/o rossastre. Inoltre (se l' Ulupica con cui si incrociano è un C.cardenasii il fiore è campanulato nel Rocopica). Inoltre, il frutto maturo dei C.pubscens ha semi neri e piu' grandi, i Rocopica hanno semi piu' piccoli e marroni (sia C.cardenasii che C.eximium, chiamati in Bolivia "Ulupica" hanno semi chiari). Inoltre i frutti di Rocopica sono tipicamente della dimensione di un grosso pisello .... mentre cosi' piccoli nei Rocoto non li ho mai visti (i frutti degli Ulupica invece sono ancora piu' piccoli). Ulteriori informazioni puoi trovarle sul Database andando a consultare le schede dei Rocopica e dei Rocoto...... http://www.pepperfriends.org/dbpf/dbpf.asp Aggiungo.... il fiore che hai postato mi sembra proprio un bellissimo fiore di Rocoto. Comunque non si puo' escludere vista la facilità di incrocio che quella pianta abbia anche qualche gene di Ulupica secondo me.... (potrebbe essersi incrociata 3 o 4 generazioni fa ad esempio e poi essersi sempre riprodotta con polline di Rocoto...... ad esempio), ma per quello che vedo finora io la classificherei senza grossi dubbi come C.pubescens Share this post Link to post Share on other sites
antoz 214 Posted June 7, 2020 4 minutes ago, Rapace said: No, non mi scoccia :). I frutti di Rocopica sono sugosi mentre quelli dei Rocoto no. I fiori di Rocoto hanno colori Viola e Bianco mentre i fiori di Rocopica sono piu' piccoli ed hanno oltre al bianco ed al viola anche macchie giallo/verdastre e/o rossastre. Inoltre (se l' Ulupica con cui si incrociano è un C.cardenasii il fiore è campanulato nel Rocopica). Inoltre, il frutto maturo dei C.pubscens ha semi neri e piu' grandi, i Rocopica hanno semi piu' piccoli e marroni (sia C.cardenasii che C.eximium, chiamati in Bolivia "Ulupica" hanno semi chiari). Inoltre i frutti di Rocopica sono tipicamente della dimensione di un grosso pisello .... mentre cosi' piccoli nei Rocoto non li ho mai visti (i frutti degli Ulupica invece sono ancora piu' piccoli). Ulteriori informazioni puoi trovarle sul Database andando a consultare le schede dei Rocopica e dei Rocoto...... http://www.pepperfriends.org/dbpf/dbpf.asp Aggiungo.... il fiore che hai postato mi sembra proprio un bellissimo fiore di Rocoto. Comunque non si puo' escludere vista la facilità di incrocio che quella pianta abbia anche qualche gene di Ulupica secondo me.... (potrebbe essersi incrociata 3 o 4 generazioni fa ad esempio e poi essersi sempre riprodotta con polline di Rocoto...... ad esempio), ma per quello che vedo finora io la classificherei senza grossi dubbi come C.pubescens Grazie mille per le info. Mi incuriosisce la questione, perché il frutto da cui provengono i semi non erano sicuramente così piccoli, ma di dimensioni prossime a quelle di una prugna. Per quanto riguarda la sugosità, una volta maturo sapremo. Per quanto riguarda invece le allegagioni? Il Rocopica tende ad allegare con più facilità o meno rispetto ad un Rocoto? Share this post Link to post Share on other sites
Rapace 9,668 Posted June 7, 2020 38 minutes ago, antoz said: Mi incuriosisce la questione, perché il frutto da cui provengono i semi non erano sicuramente così piccoli, ma di dimensioni prossime a quelle di una prugna. Hai delle foto del frutto da cui hai estratto i semi ? Comunque la dimensione dei frutti dipende anche da come / dove lo coltivi. Se ad esempio prendi dei frutti dai Rocoto della Darsena di Milano - per lo meno per la mia esperienza - otterrai frutti comunque molto piu' piccoli dell' originale. Ad esempio la prima volta che ho coltivato tale varietà ho ottenuto frutti da 100 grammi circa (molto grandi, ma il frutto da cui avevo estratto i semi pesava il doppio). Le coltivazioni successive (anche in vasi piu' grandi) mi hanno dato frutti ancora piu' piccoli (non piu' di 70-80 grammi). Inoltre...... puo' succedere (anche se a dire la verità con i Rocoto non mi è mai capitato, mentre con altre Varietà capita piuttosto spesso) che i primi frutti siano partenocarpici (senza semi dentro) ed in questo caso rimangono molto piu' piccoli del normale. 43 minutes ago, antoz said: Per quanto riguarda la sugosità, una volta maturo sapremo. Si, questo di sicuro. 45 minutes ago, antoz said: Per quanto riguarda invece le allegagioni? Il Rocopica tende ad allegare con più facilità o meno rispetto ad un Rocoto? I Capsicum pubescens sono secondo me i piu' "complicati" per quanto riguarda le allegagioni. I Rocopica (di norma) allegano piu' facilmente (alle nostre latitudini ovviamente, nei luoghi di origine non saprei .. ma sospetto che i Rocoto alleghino altrettanto facilmente ). I problemi con i Rocopica sono di altro genere....... Possono essere complicati nella fase di germinazione e non è raro che i cotiledoni rimangano incastrati nel tegumento. Poi alcuni Rocopica (una minoranza) talvolta non riescono ad allegare per niente (sembrano in qualche modo "sterili"). Anche l' autoimpollinazione.... è possibile senz'altro, ma in certi casi puo' essere complicata. Io sospetto che sia complicata se l' Ulupica dell' incrocio è il C.cardenasii....ma non complicata se l' incrocio è con C.eximium...... o comunque... che a seconda delle varietà che hanno generato l' incrocio sia piu' o meno difficile l' autoimpollinazione. Posso dire che negli incroci di Rocoto Yellow Stolen x CAP 500 di sicuro l' autoimpollinazione NON è un problema...... Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted June 8, 2020 10 hours ago, Rapace said: Comunque la dimensione dei frutti dipende anche da come / dove lo coltivi. Quoto, l’anno scorso ho coltivato una pianta di hot lemon in vaso e due in campo. I frutti ed in generale tutte le parti della pianta, fiori compresi, erano nettamente più grandi in campo, negli ultimi raccolti erano grandi almeno il doppio. Inoltre in campo le piante sono molto più produttive. Per intenderci... 1 Share this post Link to post Share on other sites
Rapace 9,668 Posted June 8, 2020 13 hours ago, L0rdn40 said: Quoto, l’anno scorso ho coltivato una pianta di hot lemon in vaso e due in campo. I frutti ed in generale tutte le parti della pianta, fiori compresi, erano nettamente più grandi in campo, negli ultimi raccolti erano grandi almeno il doppio. Inoltre in campo le piante sono molto più produttive. Per intenderci... E' proprio cosi'. Piu' terra, piante piu' grandi, piu' produttive e di solito anche con frutti piu' grandi...... ma piu' lente a produrre frutti maturi (la piante cresce fino a che si accorge di avere spazio). 3 Share this post Link to post Share on other sites
miscio 250 Posted June 10, 2020 On 5/19/2020 at 4:05 PM, miscio said: allora facciamo così, appena riesco (è aperto il mercato in questo periodo) vado e assaggio, se mi piace prendo i semi puri dall'associazione! Sono stato da poco in darsena e io preso qualche rocoto e qualche amarillo. Hai qualche consiglio per consumarli al meglio? La probabilità che i semi siano puri è tale da scoraggiarne l'uso? Share this post Link to post Share on other sites
antoz 214 Posted June 12, 2020 On 6/10/2020 at 11:59 AM, miscio said: Sono stato da poco in darsena e io preso qualche rocoto e qualche amarillo. Hai qualche consiglio per consumarli al meglio? La probabilità che i semi siano puri è tale da scoraggiarne l'uso? Direi che Il Rocoto ripieno vale la pena provarlo, se invece ne hai preso in quantità ci farei delle belle salse. Penso che anche io questo weekend passerò dal mercato a fare un giro. C’erano sempre i Rocoto, Aji e Habanero? Dai semi di Rocoto posso dirti che i frutti prodotti sono abbastanza conformi... piuttosto piccoli, ma per quanto riguarda la forma ci siamo. Inoltre la pianta è molto rigogliosa e produttiva, promette bene (noto anche una buona resistenza ai parassiti più comuni). Share this post Link to post Share on other sites
antoz 214 Posted June 12, 2020 Qualche update rapido: Mega foglia di Cayenna: Leggera differenza di conformazione del fiore di due piante distinte della stessa varietà (Numex Twilight ex diavolicchio) anche i frutti del Rocoto boliviano hanno la tendenza a colorarsi di verde scuro/nero! C.annuum var. annuum vs C.annuum var. glabriusculum (stessa età da seme, stesse condizioni di crescita) 1 Share this post Link to post Share on other sites
miscio 250 Posted June 13, 2020 6 hours ago, antoz said: Direi che Il Rocoto ripieno vale la pena provarlo, se invece ne hai preso in quantità ci farei delle belle salse. Penso che anche io questo weekend passerò dal mercato a fare un giro. C’erano sempre i Rocoto, Aji e Habanero? Dai semi di Rocoto posso dirti che i frutti prodotti sono abbastanza conformi... piuttosto piccoli, ma per quanto riguarda la forma ci siamo. Inoltre la pianta è molto rigogliosa e produttiva, promette bene (noto anche una buona resistenza ai parassiti più comuni). Sì, amarillo, rocoto, Habanero e altri piccoli rossi con classica forma "conica". Gli amarillo mi sono piaciuti molto, piccantezza gradevole, non eccessiva ma comunque percepibile. Alla fine li ho in parte essiccati (voglio vedere la resa in polvere) e in parte frullati con olio e aglio e surgelati. Hai provato a seminare l'amarillo? P.s. la prossima volta che vai fammi un fischio che vengo anche io. Share this post Link to post Share on other sites
antoz 214 Posted June 17, 2020 On 6/13/2020 at 7:46 AM, miscio said: Sì, amarillo, rocoto, Habanero e altri piccoli rossi con classica forma "conica". Gli amarillo mi sono piaciuti molto, piccantezza gradevole, non eccessiva ma comunque percepibile. Alla fine li ho in parte essiccati (voglio vedere la resa in polvere) e in parte frullati con olio e aglio e surgelati. Hai provato a seminare l'amarillo? P.s. la prossima volta che vai fammi un fischio che vengo anche io. si, ne è uscito un piantone molto vigoroso, che nonostante le cure molto blande cresce a dismisura! Perchè no? Buona idea. Breve update: CAP 1445 (1), Thai orange (2), Dwarf Chiltepin (3,4) Impollinazione incrociata Rocoto boliviano x Rocoto Darsena (i fiori sono solo d’esempio). Share this post Link to post Share on other sites
miscio 250 Posted June 18, 2020 7 hours ago, antoz said: si, ne è uscito un piantone molto vigoroso, che nonostante le cure molto blande cresce a dismisura! Perchè no? Buona idea. Ora è troppo tardi per piantarli ma lo farò il prossimo anno. Quanto diventa grande la pianta di amarillo? 1 Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,628 Posted June 18, 2020 1 hour ago, miscio said: Quanto diventa grande la pianta di amarillo? Dipende dalla tecnica di coltivazione, se a terra o in vaso e di quali dimensioni. In serra, alcuni anni fa, avevamo lasciato l'aji amarillo per ultimo e subito prima c'era un C.chinense classico, pianta da 1.5 metri di altezza e altrettanto di diametro chioma. Al momento del raccolto non riuscivamo a trovare il C.chinense; l'aji amarillo l'aveva seppellito 1 Share this post Link to post Share on other sites
miscio 250 Posted June 18, 2020 Probabilmente in vaso da 12 l o 21 nelle migliore delle ipotesi. Share this post Link to post Share on other sites