Oban 9,508 Posted February 27, 2020 Coltivazione: Oban 2019 (Generazione F1) Pianta imponente e vigorosa ottenuta da semi germinati ad inizio Settembre 2018, pianta svernata in casa in vaso di capienza di 1 L prima e 6 L dopo, messa a dimora definitiva a terra in Maggio 2019, ha raggiunto 1 m di altezza e 1,5 m di larghezza. Nella prima fase vegetativa ha mostrato un portamento eretto, una volta messa a dimora definitiva ha assunto un aspetto più cespuglioso con lunghi rami che superavano il metro di lunghezza. Lo sviluppo della pianta è stato leggermente rallentato da un attacco di acari, manifestatosi con la comparsa del primo caldo di Giugno, poi ha ripreso a crescere regolarmente e ad allegare frutti in piena estate. Il fiore è viola con gola bianca ed presentano macchie verdognole molto ben definite all'interno dei petali che assumono tonalità più calde, tendenti al colore porpora nelle zone di sovrapposizione del colore viola con il giallo. Il fiore è incantevole ed ha una tonalità di viola molto chiara, nonostante la pianta fosse ben esposta alla luce sole. I sepali, 5 o 6 in base al numero di petali, sono lunghi e pubescenti, talvolta pigmentati nei fiori esposti alla luce solare diretta. L'ovario è verde, il pistillo è viola e lo stimma è clavato e di colore verde, le antere sono viola. Il frutto è rotondeggiante, la sezione dei frutti è circolare e la dimensione media è circa 1,5 cm di diametro. Il colore del frutto acerbo è verde, talvolta sono presenti delle aree pigmentate quando le porzioni dei frutti sono esposte alla luce solare diretta, l'esocarpo è liscio e l'aspetto lucido. Il frutto inizia a maturare tendendo al colore marrone, per poi virare sul rosso a maturazione avvenuta, le tempistiche di maturazione dei frutti si attestano, nonostante la ridotta dimensione dei frutti, a circa 70 giorni dall'allegagione. La piccantezza è alta, ed il frutto è deciduo e abbastanza succoso, i semi sono marroncini e di forma irregolare. La pianta messa a dimora a terra è stata molto produttiva sebbene sia stata tardiva, in parte a causa della lenta ripresa vegetativa a seguito dello svernamento, in parte perché ha subito danni e rallentamenti a seguito di un attacco di acari. Si è deciso di proseguire la selezione futura con i semi puri F2 di questo individuo. Share this post Link to post Share on other sites