L0rdn40 3,917 Posted April 30, 2020 In realtà ho trovato molto più efficiente il metodo di altre aziende, con tutto il rispetto per questa che comunque ha dimostrato di avere un ottimo prodotto (le piantine si sono subito riprese alla grande). 53 minutes ago, Alex.87 said: A me interesserebbe riuscire a farlo senza recarle danni per spedirle a mio fratello lontano centinaia di km. Qual'era il metodo se posso chiedere? in sostanza il metodo più sicuro secondo me é questo che vedi in foto io non ho mai trovato queste confezioni ma l’unica volta che ho regalato delle piantine di pomodoro da trasportare, ho replicato questo metodo con delle bottiglie di plastica.. 2 Share this post Link to post Share on other sites
Frenzgyn 560 Posted May 1, 2020 Piccolo Ot, giusto per chiacchierare: Ma possibile che nessuno abbia notato che PROPRIO quest'anno Lonewolf abbia optato per la coltivazione indoor? Cimici un corno! Lui sapeva già tutto e ha messo in quarantena pure le piante! 2 1 Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,617 Posted May 1, 2020 8 hours ago, Frenzgyn said: Cimici un corno! Lui sapeva già tutto e ha messo in quarantena pure le piante! In effetti avevo previsto di coltivare indoor ben prima della crisi coronavirus, ma di fatto ho seminato DOPO (a inizio marzo), quindi ben consapevole dei possibili sviluppi. Tuttavia ho un grande balcone e un giardino, non avrei difficoltà con le piante all'aperto, nemmeno in quarantena stretta. Le cimici sono un problema reale; già se ne sono viste, sia asiatiche che autoctone, sui frutti (non commestibili) di Calicanto, una pianta ornamentale in giardino che fiorisce in inverno e ha già frutti in maturazione. Aspettano solo che io metta fuori i peperoncini, ma quest'anno resteranno deluse 3 Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,617 Posted May 4, 2020 Temo che dovrò rinunciare alla coltivazione indoor Da circa una settimana parte delle piante mostrano segni di una probabile batteriosi Ho trattato con rame, ma la soluzione migliore è sicuramente portarle all'aperto (nelle serrette) per assicurare una maggior ventilazione e termperature notturne più basse. Vedrò poi come organizzarmi sia per le piante "da frutto" (jalapeno ecc) che per quelle "da seme". Forse userò sacchetti in tnt in gran numero sia per salvare i frutti dalle cimici che per produrre semi. In tanti anni, è la prima volta che vedo un problema simile indoor; forse è partito tutto da una pianta specifica (la più danneggiata); purtroppo mi sono sfuggiti i sintomi iniziali e non ho effettuato trattamenti preventivi Le piante destinate alla serra a prova di insetto sono a destinazione, saranno piantate già nei prossimi giorni; quest'anno sono solo 30, speriamo sia poi possibile andare a raccogliere ... 1 4 Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,617 Posted May 6, 2020 Sarà colpa della situazione particolare che stiamo vivendo, ma non riesco più a reggere lo stress legato alla comparsa di patologie nella coltivazione Nel caso specifico si tratta probabilmente una batteriosi, forse presente già internamente ad alcuni semi; ho una idea abbastanza precisa di quale sia la varietà che ha causato il problema ... purtroppo era anche la varietà di cui ho tenuto più piante, sparse in mezzo a tutte le altre. Ansia eccessiva, nessuna voglia di andare a vedere le piante e monitorare la situazione, nessuna voglia di scattare foto. Vabbè, passerà, ma in questo momento non trovo per nulla rilassante questo "hobby" ... Ora le piante sono tutte fuori, nelle serrette, per abituarle gradualmente al sole (peraltro da quando le ho messe fuori il sole ancora non s'è visto) Probablmente inizierò i rinvasi nel prossimo weekend, partendo da quelle che non presentano sintomi (circa metà, in generale tutti i C.annuum ornamentali). Per le altre aspetterò per vedere come evolve la situazione. 1 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,917 Posted May 6, 2020 39 minutes ago, Lonewolf said: Sarà colpa della situazione particolare che stiamo vivendo, ma non riesco più a reggere lo stress legato alla comparsa di patologie nella coltivazione Nel caso specifico si tratta probabilmente una batteriosi, forse presente già internamente ad alcuni semi; ho una idea abbastanza precisa di quale sia la varietà che ha causato il problema ... purtroppo era anche la varietà di cui ho tenuto più piante, sparse in mezzo a tutte le altre. Ansia eccessiva, nessuna voglia di andare a vedere le piante e monitorare la situazione, nessuna voglia di scattare foto. Vabbè, passerà, ma in questo momento non trovo per nulla rilassante questo "hobby" ... Ora le piante sono tutte fuori, nelle serrette, per abituarle gradualmente al sole (peraltro da quando le ho messe fuori il sole ancora non s'è visto) Probablmente inizierò i rinvasi nel prossimo weekend, partendo da quelle che non presentano sintomi (circa metà, in generale tutti i C.annuum ornamentali). Per le altre aspetterò per vedere come evolve la situazione. Claudio posso solo dirti di pensare che tu puoi fare tutto, sicuramente per te una batteriosi é cosa da niente, un po’ di rame Isolando le piante ancora sane e passa la paura! Per il resto... Beh, riguarda le foto del viaggio in Bolivia, non pensare ale varie situazioni attuali e ritroverai la voglia perché quella documentazione é maledettamente affascinante, ancora non ho letto tutto perché sto cercando di soffermarmi su ogni singola foto ed ogni singolo dettaglio. Quel “documentario” mi rende fiero di essermi associato, dimostra la passione di molti membri e la dedizione ad una causa per cui ad oggi le eccellenze sono poche e pepperfriends, grazie ai fondatori in primis, fa parte di queste rarità. Quei fiori hanno un “che” di magico! E se quelle piante vengono su così bene in natura, figuriamoci sotto le tue cure! 😉 P.S. Non mollare, forum ed associazione hanno bisogno di te! 2 Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,617 Posted May 6, 2020 Grazie! So chela batteriosi ha soluzione, infatti non è grave il problema, ma la mia reazione (eccessiva) al problema 1 Share this post Link to post Share on other sites
Frenzgyn 560 Posted May 6, 2020 Dai, che piano piano, se ne esce. P.S. Oggi, approfittando di un po' di spesa, vado a vedere se in agraria hanno dell'ossicloruro di rame e tratto pure io quella manciata di piantine dalle foglie per nulla rassicuranti. Share this post Link to post Share on other sites
Frenzgyn 560 Posted May 13, 2020 Ho beccato una cimice marmorata adulta e ti ho pensato. "E che ci sarebbe di rilevante?" dirai tu. L'ho beccata DENTRO la Lightbox, indoor, intenta a banchettare con un bocciolo di Rocopica, la maledetta. Pure le foglioline nei dintorni erano tutte rattrappite e deformate da un paio di giorni e non capivo perché, secondo me colpa sua. Inutile aggiungere che non sono stato clemente. Share this post Link to post Share on other sites
nipotastro 1,433 Posted May 13, 2020 Claudio, ti.sono vicino e purtroppo capisco il tuo attuale stato... Ma dopo lo scazzo, viene la voglia di rimediare, te lo assicuro Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,617 Posted May 13, 2020 La situazione è in stand-by ... Le piantine sono nelle serrette, alcune sono proprio malconce, altre in buono stato. Noto una grande variabilità di comportamento, probabilmente legata alla diversa sensibilità al problema di specie e varietà diverse. P.es. delle ultime 3 rinvasate, 2 (stessa varietà) sono devastate, 1 (diversa specie) completamente sana; eppure fino al rinvaso erano a stretto contatto. Ho ancora tempo per decidere se e quali rinvasare. Nel prossimo fine settimana valuterò la situazione con calma e deciderò come procedere. Buone notizie invece dalla serra, sembra non ci siano particolari problemi. Share this post Link to post Share on other sites
Frenzgyn 560 Posted May 13, 2020 Ho notato anche io che ci sono piante più suscettibili di altre. Ad esempio, a parità di condizioni, nonostante fossero le une sopra le altre, rocoto e rocopica non hanno battuto ciglio. A pensarci non dovrebbe sorprendermi che la genetica giochi un ruolo del genere. Che tu sappia i pubescens hanno qualche solta di resistenza a batteriosi/micosi nota? Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,617 Posted May 14, 2020 8 hours ago, Frenzgyn said: Che tu sappia i pubescens hanno qualche solta di resistenza a batteriosi/micosi nota? Non so, ma di certo l'unico C.pubescens che ho non è in gran forma. Certamente la sensibilità varia da specie a specie e da varietà a varietà; quasi indenni gli annuum ornamentali, soprattutto quelli a foglia scura, massacrati i C.chinense. Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,917 Posted May 14, 2020 3 hours ago, Lonewolf said: Non so, ma di certo l'unico C.pubescens che ho non è in gran forma. Certamente la sensibilità varia da specie a specie e da varietà a varietà; quasi indenni gli annuum ornamentali, soprattutto quelli a foglia scura, massacrati i C.chinense. Per sdrammatizzare un po’ dico che siamo sicuri che il tuo “massacrati” é di gran lunga meglio dello “sta benone” del 90% degli utenti pepperfriends! Metti qualche foto dai, non giudichiamo... 🙂 Share this post Link to post Share on other sites
Frenzgyn 560 Posted May 14, 2020 A quanto pare (non è che abbia cercato molto, eh, una cosa al volo), è proprio una questione di varietà. Ho trovato anche questo vecchio articolo che parla proprio di quando hanno "scoperto" il PI 235047 e che spiega che i maledetti Xanthomonas sono tutti molto diversi e una pianta che ha resistenza verso un ceppo, è sensibile nei confronti di un'altro.https://apsjournals.apsnet.org/doi/pdf/10.1094/PDIS.1998.82.7.794 Share this post Link to post Share on other sites
Nonno Remo 399 Posted May 14, 2020 Ciao Lone, mi permetto, in base all'età e non certo in base alla competenza, ma l'esperienza in certi casi conta, di darti un consiglio. Io farei così: a- abbiamo tempo e quindi possiamo prendere le decisioni opportune, senza fretta eccessiva. b- Share this post Link to post Share on other sites
Nonno Remo 399 Posted May 14, 2020 Ciao Lone. Non ho fatto in tempo a finire il mio intervento e quindi mi replico. Ciao Lone, mi permetto, in base all'età e non certo in base alla competenza, ma l'esperienza in certi casi conta, di darti un consiglio. Io farei così: a- abbiamo tempo e quindi possiamo prendere le decisioni opportune, senza fretta eccessiva. b- metti tutto fuori, alla pioggia, distanziando il più possibile, se puoi lava con spruzzi di acqua, anche violenti c- tratta con i rimedi che conosci d- osserva come le piante reagiscono e comportati di conseguenza e- devi essere disposto a qualche sacrificio per salvare il grosso f- ritira indoor quelle piante che ti danno sicurezza, aspetta per le altre g- piano piano recupererai la situazione I momenti difficili arrivano per tutti, prima o poi, l'importante è reagire con accortezza e senza panico. Chi la dura, la vince ! Ciao Lone 3 Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,617 Posted May 14, 2020 Grazie Nonno Remo! Il punto A è basilare, ho tempo per valutare e decidere. Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,617 Posted May 25, 2020 Negli ultimi due weekend ho rinvasato tutte le piante in vasi da 10 litri, tranne una decina (doppie e malconce) che ho sistemato in vasi da 2 litri. In tutto sono circa 50 piante in vasi da 10 litri e 10 in vasi da 2 litri. Gran parte delle piante si stanno riprendendo, foglie e getti nuovi sembrano sani; ci sono anche parecchi frutticini. Rinvasandole ho visto che le radici sono ben sviluppate, mi aspetto una esplosione vegetativa. Certo la batteriosi (se tale era) ha colpito duro; praticamente ci sono solo 4-5 piante del tutto indenni (evidentemente varietà resistenti) e altre 5-6 con sintomi lievissimi (in genere C.annuum ornamentali). Tutte le altre sono state attaccate pesantemente Comunque, non ho perso nessuna pianta, è già qualcosa Fa un po' impressione vedere le piantine così piccole a fine maggio, ma in fondo (problemi a parte) hanno solo 60-70 giorni, ho seminato molto in ritardo rispetto agli altri anni. Magari a breve mi tornerà anche la voglia di scattare qualche foto ... Ora devo decidere dove metterle ... Il balcone quest'anno non è disponibile, è riservato alla nipotina che ci scorazza in lungo e in largo in sicurezza 9 Share this post Link to post Share on other sites
Alexrm 5,005 Posted May 27, 2020 Claudio, devo essere sincero. Mi mancano un po' le tue foto 2 Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,617 Posted May 27, 2020 Figurati a me! Ma, in fondo, ora lo spettacolo non è poi così male ... Ancora qualche giorno e le piante, almeno in parte, saranno "presentabili" 1 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,917 Posted May 27, 2020 16 hours ago, Alexrm said: Claudio, devo essere sincero. Mi mancano un po' le tue foto 56 minutes ago, Lonewolf said: Ancora qualche giorno e le piante, almeno in parte, saranno "presentabili" dopo la quarantena giustamente prima un giro dal parrucchiere, estetista, qualche cimice e afide schiacciato qua e là e sono pronte per il grande pubblico Alex! 😁 Non vediamo l’ora di imparare qualcosa! P.S. Quest’anno la coltivazione mi sta prendendo bene e con molta meno ansia, se ti infastidisco lone abbi pietà, fai almeno un avvertimento prima di bannarmi! 🙏🙂 2 Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,617 Posted June 15, 2020 Lo scorso weekend ho tirato un po' le somme e valutato la situazione ... Certo non sono abituato ad avere piante così indietro a giugno, ma tutto sommato le piante si sono riprese discretamente dalla batteriosi. Nessuna è morta, più o meno tutte stanno emettendo nuovi getti sani, ci sono parecchi frutti ... Ecco alcune immagini Questi jalapeno sono piante che mi ha regalato Scotti un po' di tempo fa; nonostante abbiano passato parecchio tempo a fianco delle "malate" nelle serrette, non sono state contagiate, segno che il problema è nato in light-room e all'esterno la situazione non era favorevole al suo diffondersi. Parte delle altre piante I Vanuatu per la monocoltura sono stati tra i primi e più duramente colpiti; solo ora iniziano a vegetare discretamente Vederli così mi intristisce un po', ma spero ancora di riuscire ad ottenere una monocoltura decente. In settimana le porterò nella sede definitiva, a casa di mia mamma, in un posto isolato da altre piante. Purtroppo i semi saranno utilizzabili solo se le piante adulte non avranno più alcun segno di batteriosi ... Le ultime due rimaste in vasetto piccolo, davvero malconce. Quando è esploso il contagio erano nate da poco; all'inizio sembravano sane, speranza vana Capitolo a parte le ornamentali, tutte in buona forma (seppur ancora piccole) Sono quasi tutte varietà storiche di Mario Dadomo da semi 2008-2009. Nell'aiuola davanti casa di norma mettevo 4 piante ornamentali intorno ad una cassa in legno con dentro una rosa selvatica. La cassa in legno si è sfasciata, la rosa fiorisce due giorni all'anno ed è finita in un vaso, l'aiuola è tutta per peperoncini ornamentali Ho coperto tutto con lapillo vulcanico e sistemato un po' di piantine Non resta che aspettare che crescano e coprano tutto con frutti multicolori ... Nei prossimi giorni inizierò a fotografare i dettagli ... 8 Share this post Link to post Share on other sites
eleonora 1,516 Posted June 17, 2020 Finalmente hai iniziato a pubblicare le foto!!!!! 1 Share this post Link to post Share on other sites