Oban 9,508 Posted December 31, 2018 14 hours ago, Toolshed said: aggenio, e allora, devo seminare un jal rosso, che mi consigli tra corking, grosso e felicity? mi piacciono piccantini ma non troppo (il tajin ad esempio lo trovo già robustello). A memoria direi che il meno piccante fra questi è proprio lo Jalapeno Felicity, lo Jalapeno Grosso genera una pianta imponente e frutti grandi e carnosi, ideali se devi raccoglierli acerbi, mentre lo Jalapeno Corking è una via di mezzo e lo consiglierei a chi preferisce i frutti maturi, anche se aspettare che maturi uno Jalapeno è quasi sempre uno stillicidio, anche in piena estate. I miei preferiti rimangono Jalapeno Mammouth e Jalapeno Tajin ma qualche limite o difetto lo hanno entrambe le varietà, per quelli che sono i miei gusti e le mie esigenze. 1 Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted December 31, 2018 14 hours ago, Toolshed said: il naga morich cappuccino...che faccio semino o non semino? leggendo la tua scheda m'ero risolto per il si, poi ho letto poco su e non è che mi hai fomentato.... Cosa ho scritto? Che per meritarsi il nome Naga Morich deve avere determinate caratteristiche? Confermo, ma non per questo vuol dire che non puoi apprezzarlo degustandolo. Quote se no, dopo l'accoppiata bhut mulatto e chocolate di quest'anno (che accoppiata da favola), che posso seminare di indiano di questo colore???? Bhe, il suggerimento di Joefish è valido, ho apprezzato il Black Naga quando lo coltivai nel 2016, prima o poi merita di essere rimesso in lista. Con Peppe abbiamo preso la penultima bustina di Bhut Jolokia Rust dal sito di Maverick per coltivarlo e replicarlo, si tratta di un lotto di semi vecchiotto ma hai tutte le garanzie alle quali sei abituato riguardo la purezza dei semi. Io lo semino e Luca1973 mi aveva anche avvertito riguardo la piccantezza, superiore ad un Bhut Jolokia classico. https://www.shopagriturismoilcampo.it/semi-di-peperoncino/19-bhut-jolokia-rust.html Poi c'è il Bhut Jolokia Caramel di semillas, lo ha da poco riassortito dopo anni di assenza, mi è piaciuto particolarmente dopo aver assaggiato i frutti di Joefish e quelli dell'orto PF 2018, la piaccantezza non proprio estrama poi, lo rende ancora più buono ed apprezzabile, a mio avviso. https://www.semillas.de/pepper_fruits/bhut_jolokia_caramel.jpg Sempre nella mia personale wishlist c'è questo Nagalah Brown che vorrei provare. https://tictail.com/slchilliboys/brown-nagalah Nel tuo caso però, darei una seconda possibilità al Leviathan Gnarly Scorpion che ti ha un po' deluso nel 2018. https://www.draxpeppers.com/product-page/leviathan-gnarly-scorpion-chocolate-o-p?fbclid=IwAR1Y8-tK-u__ZGcV4dQN_KIzbA49mB-e9q8IzqLkyTQIcDr9UE-CMk8DA1w Anche se avendo spazio, inserirei questo, https://www.draxpeppers.com/product-page/leviathan-gnarly-scorpion-caramel-o-p?fbclid=IwAR1Y8-tK-u__ZGcV4dQN_KIzbA49mB-e9q8IzqLkyTQIcDr9UE-CMk8DA1w o questo e mi accontenterei di ottenere frutti grandi la metà di quelli mostrati in foto. https://www.draxpeppers.com/product-page/bhut-jolokia-red-j-w-o-p?fbclid=IwAR1Y8-tK-u__ZGcV4dQN_KIzbA49mB-e9q8IzqLkyTQIcDr9UE-CMk8DA1w 1 Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted December 31, 2018 11 hours ago, Rapace said: Lo ho coltivato in passato e condivido le tue considerazioni. In generale.... secpndo me ci sono molte altre varietà della "famiglia Cayenna" nettamente migliori. Si, sicuramente ma quei peperoncini grandi e carnosi, non troppo piccanti, da prendere a morsi un po' mi mancano. Posso sempre acquistarli freschi, o coltivarli, questi dovrebbero essere interessanti: https://www.pepperfriends.org/dbpf/aci-sivrixjalapeno_001.asp Quote Mi ha sempre incuriosito ma non la ho mai coltivata, la tua (negativa) esperienza mi incuriosisce pure perché tutte le piante (adulte ?) avvizzite per tre anni di seguito ? Sembra molto strano...... per la mia esperienza le poche piante avvizzite (da adulte) che mi sono capitate hanno avuto problemi alle radici, ma è un evento direi piuttosto "raro". Tu come te lo sei spiegato quello che è capitato a queste piante ? Genetica ? Mi pare proprio molto strano...... Ti è capitato solo a quella varietà ? O hai avuto altre piante avvizzite ? Negli anni passati ed anche quest'anno ho avuto parecchi casi di avvizzimento, non c'è alcuna specie domestica o selvatica ad essersi salvata e ho perso piante coltivate in vaso o a terra, nel pieno del loro sviluppo, dei Rocopica, 3 piante di C.cardenasii su tre, un paio di C.flexuosum. Non ho appurato se si tratta di Fusarium o altre Bacterial wilt, ma i sintomi sono sempre quelli ed anche l'esito, sempre infausto. Quest'anno ho avuto piante avvizzite solo tra le piante messe a dimora a terra, uno dei due fazzoletti di terra non lo ricoltivo proprio per questo motivo, lo lascio riposare per un paio di anni, anche se questi microrganismi resistono bene e per qualche anno sotto la superficie. In questi giorni sono previsti parecchi giorni di severe gelate, sarebbe utile zollare il terreno e sollevarlo per arieggiarlo, la solarizzazione poi è molto utile a tal fine. Quote Bella ed utilissima questa rassegna sui Jalapeno....... io non sono particolarmente di questa (seppur gloriosa) famiglia, pero' almeno una varietà all' anno mi interessa coltivarla ed avere un riepilogo come questo da' indicazioni utili per "orientare" la scelta. Alla fine mescolo tuto nei barattoli sott'aceto, per chi coltiva una sola varietà meglio sceglierli sulla base delle proprie preferenze. Quote Questa per me è stata la "varietà dalla quale è iniziato tutto" ... oramai decine di anni fa. Per anni ed anni ho coltivato solo questa varietà (e lo Zenzero toscano saltuariamente). Eppure........ qui su Pepperfriends è stato "riscoperto" solo da un paio d' anni.... nessuno o quasi nessuno lo coltivava (anche se immagino in Abruzzo si trovi dappertutto, come succedeva 20 o 30 anni fa quando capitavo in zona regolarmente tutte le estati). Anche io poi avevo "perduto" le semente e non lo avevo piu' coltivato per qualche anno. Adesso invece è una delle varietà piu' coltivate anche "qua" il che è una buona notizia è proprio il ricordo di quegli anni che mi ha spinto a ricoltivarlo. Quote ...... I miei contatti in Macedonia mi dicono che l' Albanian Red Hot è proprio il Vezena Piperka (proprio perché il confine non esiste per le coltivazioni). Comunque vale la pena senz' altro coltivarlo da semi provenienti dalla Macedonia e fare il confronto. Quantomeno per avere una conferma basata sull'osservazione diretta, per questo motivo ho mantenuto il nome Albanian Red Hot. Quote Orange Teapot Sono curioso di sapere se il frutto da immaturo ha superficie "opaca" che ricorda il velluto.... ora mi leggo la scheda Sono abbastanza lucidi, pur avendo qualche caratteristica affine, mi sembra una varietà ben distinta. Quote Vale la pena che ci riprovi, a me ha sempre dato belle soddisfazioni (anche il Tabasco standard comunque) Certamente, del resto coltivo C.frutescens esclusivamente per impiegarli per l'ottima salsa fermentata, con questa cultivar esce davvero cremosa, insuperabile. Quote Ci dovrò riprovare nelle prossime stagioni, la stagione 2017 non è stata buona per questa varietà per me... piante cresciute ma che non hanno fruttificato Hai messo il Rocoto Montufar, è altrettanto valido. Quote CAP 1530 Anche a me capitata stessa cosa, non germina..... pero'...... ho avuto dal buon Chocolatorang dei semi marcati come "Cap 1530 Not Buforum".... ma è la stessa varietà ? Questo non saprei dirtelo ma il CAP 1530 ha parecchi elementi distintivi rispetto alle altre accessioni di C.eximium ed in particolare col C.eximium not buforum chiaro, non dovresti aver problemi a distinguerlo in futuro. https://www.pepperfriends.org/dbpf/cap1530_001.asp https://www.pepperfriends.org/dbpf/eximium-notbuforum-chiaro_001.asp Piuttosto, non ricordo dove lo aveva scritto lo stesso Pr0digal_son su questo forum, che ha un migliaio di semi più freschi di questa accessione, vi basta scrivergli un PM o farlo contattare da Lonewolf per ottenerli facilmente. Ah eccolo, ritrovato: http://www.pepperfriends.com/forum/topic/16041-rapaces-2018-the-house-of-rising-sun/?do=findComment&comment=473143 Quote Beh...oramai si sa....si fa presto a dire Rocopica :). Di Rocopica ce n'è uno a mio avviso ed è quello vetusto di Lonewolf, quello che mi piace chiamare classico per intenderci, ma anche tutti quelli che derivano da libera impollinazione su quella pianta o quelli generati da specifici incroci, sono altrettanto interessanti e meritano di essere coltivati, e ove possibile, approfondire qualche aspetto di questo incredibile ibrido interspecifico. Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted December 31, 2018 3 hours ago, Lonewolf said: Mi accodo anch'io ai complimenti per questo topic spettacolare, vero cuore del forum. Magari, passato questo momento complicato (al lavoro), riesco a rileggerlo tutto con piu' calma ... c'è molto da imparare! Grazie a tutti per i complimenti, se è per questo Claudio, devi ancora recuperarti Oban 2016 e Oban 2017 ma arrivati a questo punto la vedo più una punizione che altro. Anzi se dovessi fare qualcosa di deprecabile sul forum e non ti andasse di autobannarti per qualche giorno, potresti ovviare infliggendoti qualche pagina dei miei blog da leggere alla sera, sarebbe una giusta penitenza. Tornando seri, il vero cuore del forum è in Le Nostre Coltivazioni, non risiede certo nel proprio blog personale ma in quello degli altri, dove è più facile confrontarsi e dare consigli, giusti o sbagliati che siano, ma sicuramente utili per spingere gli avventori del forum alla riflessione. Mi dispiace un po' quando ci si limita a passarci solo per un augurio ad inizio coltivazione o per fare un complimento, è tutt'altro l'esempio che cerco di dare nei pochi interventi che scelgo di fare al di fuori di qui. 1 Share this post Link to post Share on other sites
Rapace 9,668 Posted December 31, 2018 31 minutes ago, Oban said: Di Rocopica ce n'è uno a mio avviso ed è quello vetusto di Lonewolf, quello che mi piace chiamare classico per intenderci, ma anche tutti quelli che derivano da libera impollinazione su quella pianta o quelli generati da specifici incroci, sono altrettanto interessanti e meritano di essere coltivati, e ove possibile, approfondire qualche aspetto di questo incredibile ibrido interspecifico. Sono d' accordo........ ma il Rocopica Classico (o Rocopica semplicemente.....da dove arriva ? Da Parma se ho capito......ma io dico ... da dove è arrivato a Parma ? Forse da qui ? http://www.rocoto.com/oldsite/rocopica.html Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted December 31, 2018 44 minutes ago, Rapace said: Sono d' accordo........ ma il Rocopica Classico (o Rocopica semplicemente.....da dove arriva ? Da Parma se ho capito......ma io dico ... da dove è arrivato a Parma ? Forse da qui ? http://www.rocoto.com/oldsite/rocopica.html Si giusto, fu un regalo che fece Mario Dadomo a Claudio in uno dei tanti incontri allo Stuard di Parma. L'origine è sconosciuta e temo non sia possibile tracciarla, ma non lo vedo un problema, semmai aggiunge ulteriore fascino a questa pianta. http://www.pepperfriends.com/forum/topic/1043-ccardenasii-ceximium-rocopica/?do=findComment&comment=344711 Quel tuo link presenta quasi tutte le caratteristiche in comune col Rocopica vetusto del quale parlo e che abbiamo replicato in purezza per 3 o 4 generazioni, documentandolo sul forum in questi anni. Una caratteristica esclusiva che ho osservato in questi anni, è che non presenta gli spot giallognoli nei petali del fiore, il Rocopica classico ha il fiore, più o meno campanulato, ma sempre e solo viola e bianco. Non è un carattere del fenotipo che può spuntar fuori da solo (gli spot nei petali derivano da un carattere che è monogenico dominante, se non ricordo male) quando viene replicato in purezza e a conferma di quanto ho asserito, si osservano quei fiori stupendi, viola con gli spot verdognoli tipici degli Ulupicas, solo nelle piante di Rocopica nate da semi in libera impollinazione oppure da specifici incroci tra Rocoto ed Ulupica e viceversa. Per questo motivo mi risulta difficile quindi pensare che derivi da quello in particolare, magari non ha la stessa origine ma i genitori che lo hanno originato non sono così distanti. 1 Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,622 Posted January 5, 2019 On 12/31/2018 at 12:07 PM, Rapace said: Da Parma se ho capito......ma io dico ... da dove è arrivato a Parma ? Forse da qui ? http://www.rocoto.com/oldsite/rocopica.html Mi era sfuggito il link. Ho un vago ricordo di aver già visto quell'articolo, ma non ricordavo i dettagli. Interessante! Come tempistica potrebbe anche essere questa la fonte iniziale dei semi, ma non ci sono evidenze che Mario Dadomo fosse in contatto con Joe Carrasco. Share this post Link to post Share on other sites
Rapace 9,668 Posted January 6, 2019 10 hours ago, Lonewolf said: Mi era sfuggito il link. Ho un vago ricordo di aver già visto quell'articolo, ma non ricordavo i dettagli. Interessante! Come tempistica potrebbe anche essere questa la fonte iniziale dei semi, ma non ci sono evidenze che Mario Dadomo fosse in contatto con Joe Carrasco. Forse abbiamo altri "indizi" in casa Pepperfriends...... ma continuiamo la discussione nell' altro topic, quello di Rocopica Eximium, Cardenasii cosi' non monopolizziamo questo topic su questo argomento. Posto li. Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted January 6, 2019 Si, giusto, gli ultimi due contributi li ho quotati appositamente su quel topic per non disperdere le informazioni. Ne approfitto per postare e chiudere il glog con le ultime immagini. Lazzaretto Abruzzese x Albanian Red Hot (F1) Ho estratto i semi puri dalla seconda pianta, vedremo in primavera se ho spazio e voglia per riseminarlo. Rocoto Riesen Yellow Varietà classica dalle caratteristiche davvero interessanti, frutto maturato in appartamento, i semi li ho messi a germinare "a fresco" appena estratti, hanno emesso la radichetta leggermente in anticipo, rispetto a semi altrettanto freschi, ma estratti questa estate. Rocoto Big Brown Questo frutto l'ho lasciato almeno tre mesi sulla pianta per farlo virare di colore, è in un locale chiuso e al coperto dove in questi giorni la minima ha toccato 0°C. Sono interessato a riseminare i semi e quindi aspetto minimo una settimana per farlo maturare, con la speranza che i semi siano vitali: nei frutti di fine stagione che non riescono a maturare sulla pianta a causa delle temperature invernali, riesco sempre a farli virare di colore per impiegare i frutti in cucina, tuttavia aprendo i frutti, non è raro osservare i semi bianchi, acerbi; non ho mai verificato se questi semi siano vitali o meno, in altre specie germinano semi anche di frutti palesemente acerbi, purché ben formati. Fino a quando non vedo la muffa alla base del frutto, in corrispondenza dell'attaccatura del picciolo, lo lascio maturare dentro casa, a temperature ben più alte, anche se l'idea di perdere altro prezioso tempo per la semina di questo C.pubescens non è il massimo. Rocoto Big Brown I frutti dell'altra pianta, se la passano decisamente meglio! Jamy Ho raccolto ieri gli ultimi frutti maturi per farci una marmellata, sono quasi certo che non riuscirò a svernare questo mostro in quelle condizioni ambientali 😪 , ho parecchi wilds e C.pubescens che hanno già svernato l'anno scorso in quel locale, le altre specie coltivate non sono mai ripartite a vegetare in questi ultimi 5 anni, una fortuna, altrimenti non avrei potuto seminare altro ed apprendere sempre più cose su questa nostra passione. C.pubescens Questo Rocoto ancora da identificare è sempre a svernare al freddo, però se la passa decisamente meglio di piante ben più imponenti o di altri Rocoto nati qualche settimana dopo, a fine estate, stanno perdendo tutte le foglie e non è detto che resistano a questo inverno. L'ho portato fuori per qualche secondo, solo per immortalarlo. Temperatura registrata un'oretta fa, a metà di questo mese potrebbe anche fare peggio di questi giorni, un bel banco di prova per i miei C.flexuosum all'aperto. Il bonchi e la pianta più grande di questa specie resistente al freddo, sverneranno al coperto, assieme ad un paio di plantule della semina di fine estate. C.flexuosum Questo esemplare ha quasi due anni, germinato a Marzo 2017! La crescita è in linea con i miei standard ma potrebbe divenire un bel mostriciattolo. 🤩 Un paio di queste foto le avevo postate, ma in questo caso vi mostro l'evoluzione di questa stagione del "mostro" dopo il rinvaso di Aprile, al solito, terriccio di qualità, ricetta PepperFriends! C.flexuosum Il bonchi sta 'na crema, come si dice su in Finlandia! C.flexuosum Spero schiatti questo inverno, lascio fare a madre natura! Ho sbagliato la dimora definitiva ed i rami che entravano in contatto con la rosa adiacente, questa estate si sono ammalati con segni di virosi o batteriosi sugli apici vegetativi. A primavera deciderò sul da farsi, una pianta con una virosi può essere un vettore per infettare anche le nuove piante che sono a diretto contatto, non proprio l'ideale con l'unica pianta che sverna alle nostre latitudini! C.flexuosum C.flexuosum C.flexuosum Le rivedremo nel 2019...forse! 3 Share this post Link to post Share on other sites
eleonora 1,517 Posted January 8, 2019 On 12/31/2018 at 12:00 PM, Oban said: Grazie a tutti per i complimenti, se è per questo Claudio, devi ancora recuperarti Oban 2016 e Oban 2017 ma arrivati a questo punto la vedo più una punizione che altro. Anzi se dovessi fare qualcosa di deprecabile sul forum e non ti andasse di autobannarti per qualche giorno, potresti ovviare infliggendoti qualche pagina dei miei blog da leggere alla sera, sarebbe una giusta penitenza. Tornando seri, il vero cuore del forum è in Le Nostre Coltivazioni, non risiede certo nel proprio blog personale ma in quello degli altri, dove è più facile confrontarsi e dare consigli, giusti o sbagliati che siano, ma sicuramente utili per spingere gli avventori del forum alla riflessione. Mi dispiace un po' quando ci si limita a passarci solo per un augurio ad inizio coltivazione o per fare un complimento, è tutt'altro l'esempio che cerco di dare nei pochi interventi che scelgo di fare al di fuori di qui. Infatti mi sto leggendo tutte le coltivazioni degli anni passati di tutti gli utenti, e trovo risposte a molte delle domande che ho fatto o che volevo fare. Lo considero un libro, anche se alcune domande le farò lo stesso. Però è vero che le esperienze di altre persone sono utilissime Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted January 8, 2019 3 hours ago, eleonora said: Infatti mi sto leggendo tutte le coltivazioni degli anni passati di tutti gli utenti, e trovo risposte a molte delle domande che ho fatto o che volevo fare. Lo considero un libro, anche se alcune domande le farò lo stesso. Però è vero che le esperienze di altre persone sono utilissime Fai bene Eleonora, ma del resto è un po' quello che hai sempre fatto da quando sei approdata su questo forum. Il consiglio che mi sento di dare, a te o a chi è alle prime esperienze di coltivazione, è quello di interagire il più possibile con gli altri utenti. Che sia nel proprio thread o in quello degli altri, c'è sempre il modo di confrontarsi, approfondire certe tematiche e fare un salto di qualità. Magari qualche dettaglio, consiglio o tecnica, non è esplicitamente ripetuta nei thread di chi coltiva da diversi anni. Alcuni affermazioni o domande a mio avviso sono utili a tutti, a chi chiede, per risolvere i numerosi dubbi ed approfondire certe tematiche che altrimenti non verrebbero lambite. Sono altrettanto utili anche a chi risponde o si inserisce nella discussione: quando i concetti vengono messi per iscritto, ci si sofferma di più e si torna a ragionare ed elaborare in maniera più critica alcuni aspetti che col tempo si danno per scontati. 2 Share this post Link to post Share on other sites