Oban 9,508 Posted November 15, 2018 Aji Amarillo Stagione lunghissima quest'anno, ciononostante parecchi frutti sono ancora acerbi, meglio raccoglierli per farli maturare in casa, le prime gelate notturne sono imminenti. I frutti leggermente appassiti in secondo piano sono quelli raccolti 10 giorni fa, maturati in casa a 20°C. Rocoto Big Brown & Rocoto Stolen Yellow Questo Rocoto è cresciuto bene nel vaso da 3 L, non so se i frutti matureranno rossi o gialli, essendo nato in piena estate da semi sparsi l'anno scorso. Rocoto Montufar 2,4 Kg, mi piace molto la forma di questi frutti, varietà che consiglio a tutti. Rocoto San Isidro Una delle poche piante rimaste ancora nell'orto, vediamo se gli altri frutti ancora appesi alla pianta resistono al gelo previsto per settimana prossima, temo appassiscano. Mele e cachi sono frutti climaterici che aiuteranno ad ultimare la maturazione tramite il rilascio di etilene. 5 Share this post Link to post Share on other sites
Toolshed 4,341 Posted November 18, 2018 Ma provare a farli magari in agrodolce quegli aji amarillo? Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted November 18, 2018 45 minutes ago, Toolshed said: Ma provare a farli magari in agrodolce quegli aji amarillo? Ciao Dario, li faccio esclusivamente così da anni, ad eccezione di qualche frutto impiegato nell'immediato per l'artista con carote e Aji Amarillo ed il risotto all'Aji Amarillo. Ecco i principali impieghi dei frutti che coltivo: http://www.pepperfriends.com/forum/topic/16095-oban-2018/?page=12&tab=comments#comment-485008 Chiaramente cerco di farli maturare prima, come si evince dall'ultima foto, appassiscono solo un po' ma devo dire che qualche frutto acerbo mescolato a quelli maturi l'ho assaggiato, è altrettanto buono anche se meno saporito. Dopo 10 mesi di coltivazione😫 aspetto volentieri un'altra settimana per farli virare di colore.😓 Aggiungo che ultimamente mi è capitato di assaggiare per la prima volta un vasetto di Jalapeno molto maturi in agrodolce (faccio maturare solamente i frutti puri con questa varietà, il resto sott'aceto ma rigorosamente acerbi, escono più croccanti) e sono piaciuti molto, a me ed ai miei ospiti, sono più delicati. Ma del resto non ho scoperto nulla di nuovo, è una preparazione classica qui su PepperFriends, ecco la ricetta...di 10 anni fa! 1 Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted November 25, 2018 Maracolo!😑 I Rocoto sono più lenti a maturare, è anche vero che man mano che maturano li sto impiegando in cucina. Rocoto Chicon Il frutto da un etto è finito nel panino con il Pulled Pork, buono anche se l'abbinamento ideale è proprio con gli Jalapeno sott'aceto, donano croccantezza e bilanciano un po' la dolcezza della salsa BBQ. In primo piano due diverse varietà di Rocopica, notare la differente colorazione dei semi, qualche immancabile bacca di C.eximium, si distingue dalla dimensione del frutto ed i Rocoto messi in cottura, sullo sfondo. Non sono così raffinato per cucinare certi piatti, ma ammetto che per un attimo ho sperato che in quell'entrée ci fossero bacche di wilds.😃 Seppur elegantemente adagiato, era del banale pepe rosso.🤨 Per fortuna avevo un Rocopica in tasca, inutile dirvi quale abbinamento fosse più riuscito. Magari un giorno vedremo delle bacche di Purple Corolla a guarnire certe preparazioni! Aji Amarillo Qualche frutto lo lascio per l'ottimo risotto.😑 2 Share this post Link to post Share on other sites
RocotoD 747 Posted November 25, 2018 On 11/15/2018 at 9:23 AM, Oban said: Rocoto Big Brown & Rocoto Stolen Yellow Bello il brown, e comunque tutti i rocoto. On 11/15/2018 at 9:23 AM, Oban said: Questo Rocoto è cresciuto bene nel vaso da 3 L, non so se i frutti matureranno rossi o gialli, essendo nato in piena estate da semi sparsi l'anno scorso. Il mio rocoto era in vaso da 4 L ed ora ha un solo frutto; poco tempo fa l'ho rinvasato in un 11 L. Sorprendente il fatto di essere nato in piena estate ed avere ora i frutti, e quanti! Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted November 25, 2018 35 minutes ago, RocotoD said: Bello il brown, e comunque tutti i rocoto. Sono anche buoni i Brown, forse i più gustosi nelle lunghe cotture, escono fuori sapori sorprendenti ed una dolcezza inaspettata. Quote Il mio rocoto era in vaso da 4 L ed ora ha un solo frutto; poco tempo fa l'ho rinvasato in un 11 L. Si, l'ho visto e a dir la verità mi sento un po' in colpa per avertela tirata con la storia dei piccoli frutti che son caduti appena riportata in casa.🤣 35 minutes ago, RocotoD said: Sorprendente il fatto di essere nato in piena estate ed avere ora i frutti, e quanti! Se ci pensi bene invece, non è così strano ottenerli, sfrutti al meglio le condizioni climatiche del periodo: in estate germina e cresce alle condizioni ambientali migliori che si possano auspicare per la crescita vegetativa, quelle temperature favoriscono lo sviluppo delle plantule e te le puoi sognare in altri periodi dell'anno, sia indoor che outdoor. In Settembre invece, con la diminuzione delle temperature massime, giovano di qualche grado in meno durante la giornata e riescono ad allegare, ma sopratutto accrescere bene i frutti: in estate non è impossibile ottenere allegagioni con un po' di accortezza, ma i frutti non crescono abbastanza e rimangono piccoli, un risultato inaccettabile per chi si vuole cimentare seriamente con questa specie, seppur la più ostica fra quelle domesticate . Tanto più facile seminare con largo anticipo questa specie, magari proprio in questo periodo, come il caro buon, semper giovine Rapace, ci ha insegnato in questi anni!🤴 Share this post Link to post Share on other sites
RocotoD 747 Posted November 25, 2018 4 hours ago, Oban said: Se ci pensi bene invece, non è così strano ottenerli, sfrutti al meglio le condizioni climatiche del periodo: Certamente, ci stavo riflettendo dopo aver scritto; poi con temperature favorevoli crescono costantemente. 4 hours ago, Oban said: Tanto più facile seminare con largo anticipo questa specie, magari proprio in questo periodo Sto per postare la foto di una piantina di Rocoto Manzano germinata qualche giorno fa che inizia a fare capolino dal terriccio che ho inserito nella nuova light box. Contemporaneamente attendo la nascita di altri Manzano per scegliere la piantina migliore. Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted December 2, 2018 La stagione volge al termine, maturati gli ultimi frutti non mi rimane che polverizzare quanto essiccato durante l'estate. Queste piante sono nate a Settembre, il Rocoto Big Brown sta un po' filando dietro il davanzale, i due ibridi interspecifici sono più compatti e graziosi. Una pianta desta un po' di preoccupazioni, la tengo lo stesso, sarà un modo per apprendere qualcosa in più. Da un C.annuum non avrei potuto desiderare di meglio, frutti grandi e carnosi, anzi ho la speranza che in vaso grande possano essere altrettanto belli. Estrarrò i semi F2 per farli germinare a Febbraio e coltivare almeno due generazioni l'anno. Rocoto Gelbe Riesen Anche questi sono riutito a farli maturare, una volta trapiantata in vaso e riportata indoor, un altro mesetto e quei semi finiranno in germbox. Drosera Scorpioides Qualcosa è cambiato dall'ultima immagine, forse si prepara a riprodursi. http://www.cpitalia.net/wiki/index.php/Coltivazione_Drosere_pigmee 2 Share this post Link to post Share on other sites
Toolshed 4,341 Posted December 4, 2018 Isola la pianta sospetta! Share this post Link to post Share on other sites
Epsilon 655 Posted December 5, 2018 O pianta l'isola sospetta... vedi tu... 😄 Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted December 5, 2018 20 hours ago, Toolshed said: Isola la pianta sospetta! Giusto, è sempre bene esser cauti in caso di foglie filiformi, spesso sono associate a virosi. Vediamo di che si tratta, un sospetto ce l'ho e non avrebbe nulla a che fare con la suddetta ipotesi. A Gennaio avrò la possibilità di riseminarla per trarre qualche conclusione in più.🤨 Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted December 12, 2018 Video su YouTube: ewoVIXj4QOs Le ultime fasi della stagione passano sempre per la polverizzazione del secco, al setup collaudato nel 2015 e 2016 si è aggiunta la mascherina. L'ha acquistata l'anno scorso un amico che soffre di asmaper per triturare i peperoncini secchi che ha coltivato nel 2017; quest'anno non se l'è sentita di riprovarci ed ho aggiunto quelli sui: dopo averdimenticatodi rimettere la mascheraal momento del lavaggio degli strumenti, passòun brutto quarto d'ora.???? Due parole su alcune polveri: Chiltepin National Park Of Tikal, Guatemala: Potete risparmiarvi la fatica di polverizzarli, profumo del tutto assente. Chiltepin Cappuccino: Mi è sembrata dura sotto i denti, sarà per effetto dei numerosisemi, difficili da polverizzare peraltro. Jalapeno Brown: Mi aspettavo di peggio dal sapore, profumo quasi assente, come in tutti i C.annuum. Bengle Naga: mai visto una polvere così sottile, è uscitasoffice, c'è da dire che avevo rimosso tutti i semi e gran parte della placenta prima di seccare i frutti. Naga Morich Cappuccino: Colore ed aroma eccellente. Naga Myanmar: Le polveri di SuperHot indiani sono le mie preferite, questa non è da meno. Ulupica XL: Sapore interessante e diverso da quelle finora assaggiate, sebbene le polveri di C.chinense siano inarrivabili per sapore, intensità dei profumi ed aroma. Rocoto Brown: Colore bello e sapore interessante, anche qui il profumo è quasi trascurabile. Aji Lemon Drop: Sempre uno dei migliori, sotto tutti i punti di vista, aroma delicato ma molto intenso e gusto e piccantezza perfettaper qualsiasi piatto. Rocoto Brown Naga Morich Cappuccino 4 Share this post Link to post Share on other sites
lautodidatta 844 Posted December 12, 2018 Bei colori davvero. Devo assolutamente procurami una maschera del genere L'ultima volta che ho prodotto polveri è stata un'esperienza mistica. P. Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,622 Posted December 12, 2018 Spettacolo! La mascherina è un'ottima idea, da un paio d'anni la uso sempre anch'io e macinare è diventata un'attività meno impegnativa Vedo che hai macinato anche vari chiltepin e ulupica; non è facile, sono talmente ricchi di grassi che la polvere è oleosa e si attacca alle lame ... 1 Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted December 12, 2018 3 hours ago, lautodidatta said: Devo assolutamente procurami una maschera del genere L'ultima volta che ho prodotto polveri è stata un'esperienza mistica. Ne so qualcosa, soprattutto gli anni passati, appena si varca la piccantezza estrema bisogna stare attenti a non inalare le micropolveri in sospensione. 1 hour ago, Lonewolf said: Spettacolo! La mascherina è un'ottima idea, da un paio d'anni la uso sempre anch'io e macinare è diventata un'attività meno impegnativa Sarà che quando l'ho utilizzata c'erano 10°C ambientali ma un po' si appannava, forse è meglio una maschera indipendente per la bocca, in aggiunta alla classica maschera da apnea per occhi e naso. I filtri però hanno funzionato bene, anche se un vero banco di prova andrebbe fatto ad un cena tra PF, quando si divertono a tagliuzzare il Cosoo Gialloo nel piatto e a farlo girare per le lunghe tavolate, l'aria diventa irrespirabile. 1 Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted December 12, 2018 Quote Vedo che hai macinato anche vari chiltepin e ulupica; non è facile, sono talmente ricchi di grassi che la polvere è oleosa e si attacca alle lame ... I Chiletepin erano ben secchi dopo alcuni mesi all'aria e li ho polverizzati senza notare differenze, il risultato dal punto di vista gustativo lascia a desiderare invece, forse per i numerosi semi e lo spessore esiguo della polpa, la polvere mi è sembrata dura sotto i denti. Del resto la cosa che più ho apprezzato dei C.annuum var. glabriusculum è che hanno originato i C.annuum dei giorni nostri, decisamente più polposi ed apprezzabili a tavola. 🤗 Le piante però sono belle, robuste, rustiche e davvero facili da coltivare, le consiglierei a tutti i neofiti se solo fossero più veloci nello sviluppo vegetativo, sono molto resistenti ed hanno una peculiarità non così frequente in natura e in comune con altri wilds. I più apprezzati in assoluto invece, ogni qual volta li ho fatti assaggiare sono stati gli Ulupica, l'anno scorso il C.cardenasii e quest'anno il C.eximium. Piccolo, piccante, acidulo il giusto e decisamente più succoso, versatilissimo per le degustazioni. Una pianta è già finita in Umbria, li dovrebbe svernare anche all'aria aperta e il CAP 500 lo tengo con me fino a Maggio per testarne la resistenza al freddo, se si dovesse salvare è già prenotata, io semino un'altra accessione l'anno prossimo. Le bacche secche le ho messe in provetta, a portata di mano per le cene fuori casa. Nell' Ulupica XL la componente lipidica è ben più bassa di un Rocopica e come ho scritto nella scheda è quasi sovrapponibile ad un Rocoto, la polvere è uscita buona e sottile. Il Rocopica non ho provato per niente a seccarlo, un chilo di bacche è stato trasformato in Rocopisco ed è in cassaforte per i prossimi mesi, anni. 1 Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted December 23, 2018 On 9/22/2018 at 11:05 AM, Oban said: Peperoncino Superlativo X Peperoncino Eccellente (F1), C.annuum Chi mi legge può facilmente intuire quali varietà coltivate quest'anno ho incrociato. Non ho l'ambizione di migliorare qualcosa, già di per se perfetto, ma magari qualcosa di ugualmente buono uscirà fuori. Sono partito in ritardo, a fine Luglio e stanno iniziando ad allegare i primi frutti adesso, hanno un'altra ventina di giorni con buone temperature per crescere, poi le porterò dentro per far maturare i primi frutti. Pensare di migliorare il Lazzaretto è un po' un'eresia ed in effetti, seppure ho ottenuto dei bei frutti grandi, polposi, dal buon sapore e piccanti, questo ibrido ha ereditato dal polline del donatore, la buccia dura che rende questo peperoncino poco croccante e fragrante sotto i denti. Non sono sicuro di riseminarlo adesso come avevo programmato, per effettuare 2 o 3 cicli stagionali, ma del resto reputo questi caratteri meramente gustativi di fondamentale importanza per un'eventuale selezione di un nuovo ibrido (benchè la selezione su faccia con ben più piante dei miei 4 esemplari) Ho un altro frutto ancor più grande della pianta gemella da assaggiare per decidere sul da farsi. Magari risemino i semi puri F2 in primavera, per valutare se questa caratteristica per me fastidiosa si è manifestata per le condizioni non standard con le quali i frutti si sono formati e maturati, essendo una pianta nata in piena estate e che da poco ha maturato i suoi primi frutti in vaso da 1 L, magari anche quest'ultimo aspetto può averlo influenzato. Rocoto OP La pianta spontanea trapiantata nel 3 L avrebbe già maturato i suoi frutti, se non fosse al coperto ma al freddo, quando inizieranno a virare di colore potrò capire anche di che varietà può trattarsi, se non è un ibrido spontaneo. 1 Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted December 23, 2018 On 1/22/2018 at 9:21 AM, Oban said: Grazie, due parole sulle varietà/specie che sono finite in lista 2018. Dopo averle coltivate per quasi un anno, spendo altre 2 parole per valutare se le aspettative sono state disattese. Ulteriori informazioni le trovate in questo thread o nelle schede varietà pubblicate sul DBPF.org Quote Aci Kirmizi Arnut (Albanian Red Hot): Frutti grandi e dal corking incredibile. https://www.pepperfriends.org/dbpf/albanian-red-hot_001.asp Ottima varietà, buccia un po' dura ma frutti molto polposi, aspetto intrigante. Cayenne Marocco: Probabile ibrido commerciale, i semi estratti dal frutto a quello acquistato hanno generato frutti diversi, una delusione. Cayenne Purple: Buon C.annuum anche se non è uscito conforme alle aspettative, da semi commerciali sembra essere sempre più la norma, peccato. https://www.pepperfriends.org/dbpf/cayenna-purple_001.asp Jalapeno Brown: Varietà di recente introduzione molto bella, produttiva e buona, consigliata. https://www.pepperfriends.org/dbpf/jalapeno-brown_001.asp Jalapeno Chichimeca: si conferma una buona alternativa al classico Jalapeno. https://www.pepperfriends.org/dbpf/jalapeno-chichimeca_001.asp Jalapeno Corking: Pianta compatta e molto produttiva, frutti stupendi e buoni. https://www.pepperfriends.org/dbpf/jalapeno-corking_001.asp Jalapeno Dulce: Frutti un po' troppo allungati ma dal corking accentuato che crea una bellissima texture. https://www.pepperfriends.org/dbpf/jalapeno-dulce_001.asp Jalapeno Farmer's Market Potato: Niente, le piante le ho viste avvizzire per il terzo anno di seguito, peccato ma non riesco ad arrivare alla maturazione dei primi frutti e sempre per lo stesso problema. https://www.pepperfriends.org/dbpf/jalapeno-farmer_001.asp Jalapeno Felicity: confermo le impressini scritte al tempo sulle scheda. https://www.pepperfriends.org/dbpf/jalapeno-felicity_001.asp Jalapeno Goliath: Non ricordo nemmeno di averli riassaggiati, del resto gli Jals acerbi finiscono nei barattoli sott'aceto come scorta invernale https://www.pepperfriends.org/dbpf/jalapeno-goliath_001.asp Jalapeno Grosso: Buoni, grandi e belli piccanti, il classico Jalapeno. https://www.pepperfriends.org/dbpf/jalapeno-grosso_001.asp Jalapeno Mammoth: La varietà dai frutti più grandi, peccato siano di piccantezza quasi assente, talvolta è un vantaggio. https://www.pepperfriends.org/dbpf/jalapeno-mammouth_001.asp Jalapeno Tajin: Pianta ultracompatta e frutti molto interessanti in virtù del corking e della piccantezza alta, molto bello. https://www.pepperfriends.org/dbpf/jalapeno-tajin_001.asp Lazzaretto Abruzzese: Non ho altro da aggiungere a questa cultivar, superlativa e basta, una delle poche varietà fisse delle mie coltivazioni passate e future. https://www.pepperfriends.org/dbpf/lazzaretto-abruzzese_001.asp NuMex Big Jim: Pianta bruttina, piccola e troppo prostrata ma frutti incredibilmente grandi e croccanti, li ho preferiti a crudo. https://www.pepperfriends.org/dbpf/numex-big-jim_001.asp NOT Tazmanian Black: Altra varietà NON conforme alle aspettative, almeno ha generato dei frutti buoni, piccanti e molto carnosi. https://www.pepperfriends.org/dbpf/tazmanian-black_001.asp Quote Uchu Cream: Pianta compattissima caratterizzata da una variegatura delle foglie, con il colore bianco predominante sul viola e sul verde. Frutti eretti rossi. Si è confermata un'ottima ornamentale, frutti nemmeno così cattivi e abbastanza piccanti. https://www.pepperfriends.org/dbpf/uchu-cream_001.asp Quote Vezena Piperka: Peccato, ma dovrebbe essere simile al primo della lista. In futuro la coltiverò da semi provenienti direttamente dai balcani. Ulteriori informazioni sulla varietà li trovate qui: http://www.pepperfriends.com/forum/topic/16418-vezena-piperka-elephant-trunk/?tab=comments#comment-483276 Quote Aji Amarillo: Un paio di piante a stagione non possono mancare. Coltivando i classici non si sbaglia mai e questa è la varietà peruana per eccellenza. https://www.pepperfriends.org/dbpf/aji-amarillo_006.asp Quote Aji Lemon Drop: 3 piante per il consumo fresco, polvere essiccata e salsa fermentata a base di acido citrico. Ne ho raccolti a centinaia e la maggior parte sono a fermentare per diventare Lemonastro. https://www.pepperfriends.org/dbpf/hot-lemon_004.asp Quote Dong Xuan Market: Un C.baccatum rosso mancava all'assortimento. Buono e non troppo piccante, varietà interessante. https://www.pepperfriends.org/dbpf/dong-xuan-market_001.asp Quote Jamy: Una pianta per trasformare i frutti in marmellata, l'altra pianta estrirpata da terra e messa a svernare in casa, pure! La marmellata ottenuta da questi frutti non ha uguali, c'è poco da fare. https://www.pepperfriends.org/dbpf/jamy_001.asp Bengle Naga: Pianta svernata, l'unica messa in vaso grande, da 25 L. https://www.pepperfriends.org/dbpf/bengle-naga_002.asp Bhut Jolokia Indian Carbon: Mi ostino a prendere queste "sole" da semi commerciali palesemente OP, pianta nata dallo stesso set di semi del 2015 che hanno generato un ibridaccio senza alcuna caratteristica dell'ottima varietà che volevo ricoltivare. https://www.pepperfriends.org/dbpf/bhut-indian-carbon_001.asp Quote Bhut Jolokia Caramel: Non è germinato, peccato perchè era la varietà che mi incuriosiva di più, l'anno prossimo cerco semi più freschi. Sono riuscito ad assaggiarlo a Roma, presso l'orto PF, molto buono e di piccantezza leggermente inferiore a quella estrema dei classici SuperHot indiani. Voglio coltivarla in futuro. Quote Bhut Jolokia Kirmen: Uno stillicidio far emettere la prima coppie di foglie vere, pianta microscopica che stenta a crescere. Speriamo superi questa fase per recuperare questa varietà e produrre semi in purezza. Alla fine si è bloccata la crescita e l'ho persa. La ricoltiverò in futuro da semi puri. Quote Bhut Jolokia Mulatto: Era una riserva ma da semi freschissimi è germinato subito e l'ho tenuto, se non ricordo male è una varietà uscita per sbaglio nella coltivazione di Lonewolf di parecchia anni fa. Bello e buono, lo ricoltiverò sicuramente fra qualche anno. https://www.pepperfriends.org/dbpf/bhut-jolokia-mulatto_003.asp Quote Bhut Jolokia Mustard: Era spuntata una radichetta ma non è emerso dal terreno. Questa varietà ha poco a che fare con i SuperHot indiani, è un ibrido, perlopiù instabile, dalla piccantezza ben al di sopra di un Bhut Jolokia e forme discutibili per un peperoncino assamese. Non ho grossi rimpianti per questa selezione instabile. Quote Bhut Jolokia Peach: Interessante ma anche questa pianta è minuscola e in venti giorni non è cresciuta affatto, anche qui i semi erano vitali ma vecchi, questo si traduce in una difficoltà di crescita, almeno in questa fase vegetativa. Ero riuscito a superare quella fase di impasse ma dopo aver allegato i primi frutti si è ammalata. Per fortuna ho assaggiato i frutti della pianta donata a divicos, mi sono piaciuti. Quote Bombay Morich: Ero indeciso se seminare quello dell'Associazione PF, ho provato a seminare gli ultimi semi della stessa pianta coltivata nel 2015, frutti più allungati, forse dovuti ad una precedente ibridazione, ma gusto incredibilmente buono e fruttato. Anche in questo caso è uscito leggermente diverso da quello coltivato nel 2015, fortunatamente il sapore è stato ottimo, in linea con le aspettative. https://www.pepperfriends.org/dbpf/bombay-morich_003.asp https://www.pepperfriends.org/dbpf/bombay-morich_004.asp In futuro lo coltiverò da semi di fonte certa, replicati dall'Associazione PF, come si può vedere è tutt'altra cosa: https://www.pepperfriends.org/dbpf/bombay-morich_001.asp https://www.pepperfriends.org/dbpf/bombay-morich_002.asp Quote Dorset Naga: Sono anni che voglio coltivarlo! I semi replicati dall'Associazione PF, derivano proprio da semi estratti dai primi frutti (acerbi e commercializzati solo in Inghilterra!) messi in vendita su PeppersByPost, England, 2006 dai coniugi Michaud che la selezionarono. Non sempre le selezioni di varietà classiche sono migliorative, questo ne é un chiaro esempio, lo boccio principalmente per il sapore, non in linea con i grandi SuperHot indiani che tanto amo. https://www.pepperfriends.org/dbpf/dorset-naga_001.asp Quote Naga Morich Cappuccino: Vediamo se è degno di portare questo nome. Ehm, mica tanto! é un ibrido di Naga Morich ancora instabile che tuttavia qualcosa di interessante lo ha, l'aroma dei frutti sicuramente. https://www.pepperfriends.org/dbpf/naga-morich-cappuccino_001.asp Quote Naga Myanmar: Ero in cerca del Burmese Naga da anni e questo, in linea del tutto teorica, dovrebbe essere simile, vediamo se mi devo pentire di aver seminato semi NON isolati. Un po' di culo quando si seminano semi dichiaratamente OP ci vuole e per fortuna che é stato così, altrimenti non avrei avuto il piacere di assaporare questa delizia! https://www.pepperfriends.org/dbpf/naga-myanmar_001.asp Quote Orange Teapot: Vediamo se è la stessa varietà che coltiviamo da anni con il nome Vanuatu, assaggiai quest'ultimo nel 2016, frutto un po' troppo secco per i miei gusti, ma particolare e dal gusto esotico. Non é esattamente il Vanuatu, ha alcune caratteristiche in comune, buono e molto produttivo, addirittura gratificante quando si osservano tutti quei frutti allegati. https://www.pepperfriends.org/dbpf/orange-teapot_001.asp Shabu Shabu: Pianta che ha faticato un po' a riprendersi dallo svernamento, capita la causa dei problemi si è rinvigorita. Must have! https://www.pepperfriends.org/dbpf/shabu-shabu_006.asp Quote CAP 502: Peccato per questo C.frutescens atipico. L'ho rimosso dalla memoria, magari in futuro ci riprovo. Quote PI 645681 (GRIF 15939): Da semi originali USDA vecchissimi, nemmeno speravo germinassero invece hanno generato una plantula microscopica che è ferma ai cotiledoni da 15-20 giorni, vale la pena insistere per replicare i semi. Da semi così vecchi non si possono fare miracoli, pianta persa dopo qualche settimana di stenti. https://www.pepperfriends.org/dbpf/pi645681_001.asp Quote Tabasco Greenleaf: 2 piante sono appena sufficienti per impiegare i frutti per la celebre salsa americana, fatta proprio con questa varietà ibrida, selezionata appositamente nel 1970 e resistente al TEV. Resistente ad alcune patologie ma si è ammalata comunque nel pieno della produzione. Varietà migliorata e molto interessante da coltivare, ci riprovo l'anno prossimo per avere una produzione di frutti in linea con i miei standard. https://www.pepperfriends.org/dbpf/tabasco-greenleaf_002.asp Quote Wild Grove (CAP 249): Una pianta, giusto per soddisfare la mia curiosità di questa affascinante specie. Si è ammalata e l'ho persa durante le prime allegagioni. Quote Aji Rocoto (PI 355812): Una varietà di Rocoto originaria dell'Ecuador e dai frutti oblunghi. Un C.pubescens facile da far allegare, consigliato. https://www.pepperfriends.org/dbpf/aji-rocoto-pi-355812_001.asp Rocoto Aji Largo: Al terzo anno, consiglio a tutti questa varietà per la semplicità con la quale si possono ottenere frutti, anche in tempi brevi considerando la dimensione contenuta dei frutti. https://www.pepperfriends.org/dbpf/rocoto-aji-largo_003.asp Quote Rocoto Big Brown: 2 piante, se non finiscono sul balcone a produrre semi in purezza, una pianta finirà a terra e l'altra in vaso. Una delle migliori varietà in assoluto, di recente introduzione ma buono quasi quanto il Rocoto Brown, uno dei miei preferiti. Più che a terra è finita per aria la seconda pianta.👆 https://www.pepperfriends.org/dbpf/rocoto-big-brown_001.asp https://www.pepperfriends.org/dbpf/rocoto-big-brown_002.asp Rocoto Brown: La prima varietà Rocoto di colore marrone, si conferma una delle mie preferite. https://www.pepperfriends.org/dbpf/rocoto-brown_002.asp Rocoto Chicon: Mi ero dato questo ultimo anno per provare a coltivare i C.pubescens come si deve e questa pianta mi ha dato le giuste soddisfazioni, un paio di copiosi raccolti e almeno un frutto di 100 grammi, ottenuto senza alcuna cura particolare, senza potature miracolose o presunte tali, senza stare a selezionare i frutti e senza concimazioni aggiuntive o specifiche. https://www.pepperfriends.org/dbpf/rocoto-chicon_002.asp Quote Rocoto Gaia Yellow: Mi ha buggerato, quando stavo aggiungendo gli ultimi 3 semi che mi erano rimasti, appena disinfettati, ho notato che era spuntata una radichetta. L'ho interrata e fatto essiccare i semi da aggiungere, ma non è emersa dal terriccio. Peccato perchè il portamento prostrato era interessante, sarà per l'anno prossimo. Prima o poi trovo uno spazio per inserirlo in lista. Quote Rocoto Guatemalan Orange: Semi vecchi germinati dopo 15 giorni e 2 plantule minuscole, bloccate da troppi giorni. Dopo tutti questi giorni, le sopprimo e tengo altro. Mi manca un Rocoto dai frutti color arancione dopo aver coltivato il Rocoto Marlene. Quote Rocoto Mini Brown: Procede lentamente e la piantina mi sembra Mini, nel vero senso del termine. Non mi è piaciuto molto il sapore dei frutti, la pianta però è bella ed elegante. https://www.pepperfriends.org/dbpf/rocoto-mini-brown_001.asp Rocoto Montufar: Si è confermata un'ottima cultivar, la forma dei frutti la trovo stupenda ed il fiore screziato lo è altrettanto. https://www.pepperfriends.org/dbpf/rocoto-montufar_002.asp Quote Rocoto Riesen Yellow: Una pianta con crescita stentata, vorrei tenere questo Rocoto Giant Yellow che fa frutti gialli, squadrati, incredibilmente grandi e pesanti. Varietà dai frutti giganti, da ricoltivare assolutamente. https://www.pepperfriends.org/dbpf/gelben-riesen-rocoto_001.asp Rocoto San Isidro: Ho avuto modo di apprezzarlo bene solamente al secondo anno di coltivazione, ne è valsa la pena. https://www.pepperfriends.org/dbpf/rocoto-sisidro_003.asp Rocoto Stolen Yellow: Pianta svernata che ha fruttificato una sola volta, con le piante al primo anno, seminate in anticipo, riesco ad ottenere risultati migliori in termini di produttività. https://www.pepperfriends.org/dbpf/rocoto-stolen-yellow_002.asp Quote Chiltepin Cappuccino: A che servono le ornamentali, quando si coltivano queste varietà? Pianta molto bella da coltivare, i frutti non li ho apprezzati particolarmente, poco polposi e pieni zeppi di semi. https://www.pepperfriends.org/dbpf/chiltepin-capp_002.asp Quote Chiltepin National Park Of Tikal, Guatemala: Vediamo da cosa caratterizzato questo Capsicum annuum var.glabriusculum. Anche qui, non spendo molte parole per le varietà che non ho apprezzato più di tanto. https://www.pepperfriends.org/dbpf/chiltepin-national-park-of-tikal-guatemala_001.asp Quote C.eximium, CAP 1530: Non germina, ho quasi perso le speranze. Un peccato, una delle accessioni più intriganti da coltivare. https://www.pepperfriends.org/dbpf/cap1530_001.asp Quote C.eximium, CAP 500: Una pianta l'ho ottenuta, finalmente, non ho mai coltivato un C.eximium! Decisamente una specie da coltivare ed ammirare tutti gli anni, i frutti non sono affatto male. https://www.pepperfriends.org/dbpf/cap500_001.asp C.eximium, White Flower https://www.pepperfriends.org/dbpf/eximium-white-flower_001.asp Quote C.Praetermissum, CAP 1478: Hanno impiegato più di 20 giorni per emettere la radichetta, dopo aver abbassato la temperatura media nel germbox, ma magari è un caso. Vediamo di replicarlo in purezza. L'obiettivo di replicarlo è stato centrato, specie affascinante per tanti motivi. https://www.pepperfriends.org/dbpf/cap1478_002.asp C.flexuosum: L'unica pianta all'aperto è sopravvissuta al Burian del 2018, non credo mancherà mai dalle mie future coltivazioni. http://www.pepperfriends.com/forum/topic/16095-oban-2018/?page=3&tab=comments#comment-476064 Quote C.Praetermissum, CAP 1487: Mi interessava particolarmente questa varietà, un vero peccato. Nei prossimi anni cercherò semi più vitali. Quote C.Praetermissum? Purple Flower: Fiore incantevole, se solo germinasse! Ci speravo ma avevo pochi semi a disposizione. Quote Judy's Blue Mystery: L'ho aggiunto quando i C.praetermissum non si decidevano a germinare, vediamo se si tratta della stessa varietà/specie che ho coltivato l'anno scorso (Wild Pepperlover!). Ho avuto la conferma che si tratta dell'ibrido interspecifico che coltiviamo da anni. https://www.pepperfriends.org/dbpf/pepperlover_004.asp Quote Judy's Blue Mystery X CAP 214 (F1) Incrocio effettuato da Enzime_X. Fiore incantevole, ma non è certo l'unico elemento da ammirare in queste piante. Consiglio di coltivare i semi F2 messi a disposizione per tutti. https://www.pepperfriends.org/dbpf/judy-s-blue-mystery-x-cap-214-f1_001.asp Quote Rocopica: Voglio coltivare più piante possibili, da coltivatori eterogenei, coltivazioni di anni diversi e semi OP, per valutare le differenze tra le diverse piante di questo incredibile ibrido interspecifico. Non ho fatto una conta delle piante ottenute finora, almeno 4...più 3 piante di Rocopica classico, svernate dalla stagione 2017! Qui i risultati sono stati notevoli ed eterogenei, come da premessa, vi sono tante cose da approfondire. Appena troviamo il modo di catalogare bene i diversi fenotipi che negli anni si sono originati dall'unica pianta madre di Lonewolf, pubblico le schede. I Rocopica svernati invece sono andati decisamente meglio dell'anno prima ed hanno prodotto centinaia di bacche piccanti. Quote Rocopica Dark Striped: Dai semi di Rapace 2016 ho ottenuto solo una piantina quest'anno, ma ho ancora le due piante dell'anno scorso che sono a svernare in casa. Ho seminato anche i pochissimi semi che ho ottenuto da un centinaio di frutti allegati a fine stagione 2017... quasi tutti partenocarpici e semi che non sembrano vitali, delusione incredibile e tanta fatica per nulla. Le piante svernate hanno prodotto meno del previsto, giusto per replicare i demi dalle due piante svernate e riseminarle in futuro, cosa che non mi riuscì nel 2017. Quote Ulupica XL (F3) (Ulupica Large X Orange Rocoto?): Approfondire la conoscienza della "Purple Corolla clade" e dei suoi Ibridi Interspecifici è l'obiettivo primario di questa stagione, se non si fosse capito. Pianta maestosa tenuta in regime di monocoltura, dopo tre fioriture complete ho rinunciato a vederne i frutti. L'ho potata ed adesso è in casa a svernare per replicarla l'anno prossimo cambiando location. Quote Ulupica XL (PI 573336): è probabile che sia un ibrido interspecifico perchè in realtà il PI 573336 è un C.cardenasii (Ulupica è il nome locale), ma semi non hanno nulla a che fare con questa specie Wild dal fiore campanulato più bello in assoluto...fra quelli che possiamo coltivare! I miei sospetti si sono rivelati fondati, non ha molto a che fare con gli Ulupicas, non per questo però si deve rinunciare a coltivare piante di questo splendore. https://www.pepperfriends.org/dbpf/ulupica-xl_001.asp 3 Share this post Link to post Share on other sites
Alexrm 5,005 Posted December 23, 2018 Daniele, la tua coltivazione 2018 è stata speciale, come tutte le altre. Hai una costanza e una capacità che invidio con tutto l'affetto e questo resoconto finale ne è la garanzia. Un mio amico molto saggio dice sempre: se vedi uno più sveglio di te in un momento seguilo, accodati a lui e vedrai che lo ritrovi anche tu quel fuoco. Questo vale per i Peppers come per la vita. Quindi a nome mio ti dico grazie, perchè facendo semplicemente il tuo mi ricordi quello che desidero e quello che voglio dare a questa passione e mi spingi a fare sempre di più. Dai che ora sono sveglio anch'io! Grazie e complimenti vivissimi, Ale 3 Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted December 24, 2018 21 hours ago, Alexrm said: Grazie e complimenti vivissimi, Ale Ciao Alessà e grazie per le belle parole, fa piacere leggerle da un ragazzo della tua età, ma conoscendoti di persona posso asserire di non essere affatto sorpreso. Ho sempre cercato di circondarmi di persone più capaci ed esperte di me, da loro, puoi solo che imparare qualcosa ed è stato così anche quando sono approdato Pepperfriends, un'eventualità che può avvenire per caso ma che può tradursi in una valida motivazione quando si sceglie di essere un PF. 2 Share this post Link to post Share on other sites
Alexrm 5,005 Posted December 24, 2018 8 minutes ago, Oban said: Ciao Alessà e grazie per le belle parole, fa piacere leggerle da un ragazzo della tua età, ma conoscendoti di persona posso asserire di non essere affatto sorpreso. Ho sempre cercato di circondarmi di persone più capaci ed esperte di me, da loro, puoi solo che imparare qualcosa ed è stato così anche quando sono approdato Pepperfriends, un'eventualità che può avvenire per caso ma che può tradursi in una valida motivazione quando si sceglie di essere un PF. Share this post Link to post Share on other sites
Toolshed 4,341 Posted December 30, 2018 beh non posso che accodarmi alle parole di Alessandro, il thread di quest'anno in particolare è una vera enciclopedia del pepper! aggenio, e allora, devo seminare un jal rosso, che mi consigli tra corking, grosso e felicity? mi piacciono piccantini ma non troppo (il tajin ad esempio lo trovo già robustello). il naga morich cappuccino...che faccio semino o non semino? leggendo la tua scheda m'ero risolto per il si, poi ho letto poco su e non è che mi hai fomentato.... se no, dopo l'accoppiata bhut mulatto e chocolate di quest'anno (che accoppiata da favola), che posso seminare di indiano di questo colore???? 1 Share this post Link to post Share on other sites
joefish 5,021 Posted December 30, 2018 2 hours ago, Toolshed said: se no, dopo l'accoppiata bhut mulatto e chocolate di quest'anno (che accoppiata da favola), che posso seminare di indiano di questo colore???? Black Naga!!! Penso che sia uno tra i piu' lodati da Oban! Anche io lo tengo pronto per il 2020! Share this post Link to post Share on other sites
Rapace 9,668 Posted December 30, 2018 Mi accodo ai complimenti per una coltivazione favolosa ed una altrettanto favolosa documentazione. On 12/23/2018 at 10:37 AM, Oban said: Cayenne Marocco: Probabile ibrido commerciale, i semi estratti dal frutto a quello acquistato hanno generato frutti diversi, una delusione. Lo ho coltivato in passato e condivido le tue considerazioni. In generale.... secpndo me ci sono molte altre varietà della "famiglia Cayenna" nettamente migliori. On 12/23/2018 at 10:37 AM, Oban said: Jalapeno Corking: Pianta compatta e molto produttiva, frutti stupendi e buoni. Anche qui condivido e - aggiungo - Jalapeno adattissimo a coltivazione da balcone (io lo tenevo sulla fioriera) On 12/23/2018 at 10:37 AM, Oban said: Jalapeno Farmer's Market Potato: Niente, le piante le ho viste avvizzire per il terzo anno di seguito, peccato ma non riesco ad arrivare alla maturazione dei primi frutti e sempre per lo stesso problema. Mi ha sempre incuriosito ma non la ho mai coltivata, la tua (negativa) esperienza mi incuriosisce pure perché tutte le piante (adulte ?) avvizzite per tre anni di seguito ? Sembra molto strano...... per la mia esperienza le poche piante avvizzite (da adulte) che mi sono capitate hanno avuto problemi alle radici, ma è un evento direi piuttosto "raro". Tu come te lo sei spiegato quello che è capitato a queste piante ? Genetica ? Mi pare proprio molto strano...... Ti è capitato solo a quella varietà ? O hai avuto altre piante avvizzite ? On 12/23/2018 at 10:37 AM, Oban said: Jalapeno Felicity: confermo le impressini scritte al tempo sulle scheda. Jalapeno Goliath: Non ricordo nemmeno di averli riassaggiati, del resto gli Jals acerbi finiscono nei barattoli sott'aceto come scorta invernale Jalapeno Grosso: Buoni, grandi e belli piccanti, il classico Jalapeno. Jalapeno Mammoth: La varietà dai frutti più grandi, peccato siano di piccantezza quasi assente, talvolta è un vantaggio. Jalapeno Tajin: Pianta ultracompatta e frutti molto interessanti in virtù del corking e della piccantezza alta, molto bello. Bella ed utilissima questa rassegna sui Jalapeno....... io non sono particolarmente di questa (seppur gloriosa) famiglia, pero' almeno una varietà all' anno mi interessa coltivarla ed avere un riepilogo come questo da' indicazioni utili per "orientare" la scelta. On 12/23/2018 at 10:37 AM, Oban said: Lazzaretto Abruzzese: Non ho altro da aggiungere a questa cultivar, superlativa e basta, una delle poche varietà fisse delle mie coltivazioni passate e future. Questa per me è stata la "varietà dalla quale è iniziato tutto" ... oramai decine di anni fa. Per anni ed anni ho coltivato solo questa varietà (e lo Zenzero toscano saltuariamente). Eppure........ qui su Pepperfriends è stato "riscoperto" solo da un paio d' anni.... nessuno o quasi nessuno lo coltivava (anche se immagino in Abruzzo si trovi dappertutto, come succedeva 20 o 30 anni fa quando capitavo in zona regolarmente tutte le estati). Anche io poi avevo "perduto" le semente e non lo avevo piu' coltivato per qualche anno. Adesso invece è una delle varietà piu' coltivate anche "qua" il che è una buona notizia On 12/23/2018 at 10:37 AM, Oban said: In futuro la coltiverò da semi provenienti direttamente dai balcani. Ulteriori informazioni sulla varietà li trovate qui: http://www.pepperfriends.com/forum/topic/16418-vezena-piperka-elephant-trunk/?tab=comments#comment-483276 ...... I miei contatti in Macedonia mi dicono che l' Albanian Red Hot è proprio il Vezena Piperka (proprio perché il confine non esiste per le coltivazioni). Comunque vale la pena senz' altro coltivarlo da semi provenienti dalla Macedonia e fare il confronto. On 12/23/2018 at 10:37 AM, Oban said: Orange Teapot On 12/23/2018 at 10:37 AM, Oban said: Non é esattamente il Vanuatu, ha alcune caratteristiche in comune, buono e molto produttivo, addirittura gratificante quando si osservano tutti quei frutti allegati. https://www.pepperfriends.org/dbpf/orange-teapot_001.asp Sono curioso di sapere se il frutto da immaturo ha superficie "opaca" che ricorda il velluto.... ora mi leggo la scheda On 12/23/2018 at 10:37 AM, Oban said: Tabasco Greenleaf Resistente ad alcune patologie ma si è ammalata comunque nel pieno della produzione. Varietà migliorata e molto interessante da coltivare, ci riprovo l'anno prossimo per avere una produzione di frutti in linea con i miei standard. https://www.pepperfriends.org/dbpf/tabasco-greenleaf_002.asp Vale la pena che ci riprovi, a me ha sempre dato belle soddisfazioni (anche il Tabasco standard comunque) On 12/23/2018 at 10:37 AM, Oban said: Rocoto Aji Largo: Al terzo anno, consiglio a tutti questa varietà per la semplicità con la quale si possono ottenere frutti, anche in tempi brevi considerando la dimensione contenuta dei frutti. Ci dovrò riprovare nelle prossime stagioni, la stagione 2017 non è stata buona per questa varietà per me... piante cresciute ma che non hanno fruttificato On 12/23/2018 at 10:37 AM, Oban said: CAP 1530 On 12/23/2018 at 10:37 AM, Oban said: Un peccato, una delle accessioni più intriganti da coltivare. https://www.pepperfriends.org/dbpf/cap1530_001.asp Anche a me capitata stessa cosa, non germina..... pero'...... ho avuto dal buon Chocolatorang dei semi marcati come "Cap 1530 Not Buforum".... ma è la stessa varietà ? On 12/23/2018 at 10:37 AM, Oban said: Appena troviamo il modo di catalogare bene i diversi fenotipi che negli anni si sono originati dall'unica pianta madre di Lonewolf, pubblico le schede. I Rocopica svernati invece sono andati decisamente meglio dell'anno prima ed hanno prodotto centinaia di bacche piccanti. Beh...oramai si sa....si fa presto a dire Rocopica :). Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,622 Posted December 31, 2018 Mi accodo anch'io ai complimenti per questo topic spettacolare, vero cuore del forum. Magari, passato questo momento complicato (al lavoro), riesco a rileggerlo tutto con piu' calma ... c'è molto da imparare! 1 Share this post Link to post Share on other sites