ancora disinformazione "pericolosa"

[Umberm 5,044]

dalla home page di libero ho raggiunto questa pagina.

Non che sia una valida alternativa a "dalla semina al primo rinvaso", ma leggere di peperoncino è sempre un piacere... se non fosse che in conclusione dell'articolo viene consigliato di conservare il peperoncino sottolio...

Ho provato ad inserire un commento che metta in guardia i lettori, ma vedo ancora apparire 0 commenti in fondo alla pagina...

[Lonewolf 18,629]

Grazie per la segnalazione!

[stefanet 1,130]

Beh diciamo che sul discorso sott'olio è stato molto generico e lasciato libero ad interpretazione, ma vista la delicatezza dell'argomento, qualche informazione in più la si poteva anche dare!!!

[Umberm 5,044]

Nulla, da fare sono proprio la negazione per quanto riguarda Facebook.

Continuo a non vedere il commento che ho postato, ma tramite notifica arrivata via mail ho scoperto che ben 11 persone hanno messo un like al commento (con link alla pagina del Forum dove si parla di botulino), quindi evidentemente si vede. O almeno lo vedono le persone che ho come amici su Facebook perché quelli che hanno messo il like sono tutti amici su Facebook...

Insomma non ci capisco davvero nulla ma credo proprio che l'invito alla prudenza sia "passato"

 

Chissà che prima o poi non riesca a capire come funzione questo "social"...

[Lonewolf 18,629]

A mio avviso, e' un tipico esempio del caos creato da FB.

Nella pagina linkata non vedo commenti e non riesco nemmeno ad inserirli; se provo a pubblicare un commento, mi appare questa videata che mi risulta incomprensibile (benche' io sia un informatico e di solito riesca a comprendere facilmente quello che leggo)

 

 

Mi rifiuto di confermare qualcosa che non capisco

 

Sulla pagina FB degli autori del blog non trovo alcun riferimento all'articolo, nemmeno tornando indietro di molti giorni.

La mancanza di una funzione di ricerca all'interno di un account FB si fa sentire ...

 

Da notare, peraltro, che la pagina linkata non ha una data (succede spesso sul web e per me e' una grave mancanza), quindi e' anche difficile capire se e' recente o molto vecchia.

 

Mah!?

[Epsilon 655]

FB e Whatsapp sono equipollenti a Darth Vader ed all'imperatore Palpatine.

Quale sia l'uno e quale sia l'altro è una tua libera scelta ma non devi cedere al lato oscuro...

[Rapace 9,669]

FB e Whatsapp sono equipollenti a Darth Vader ed all'imperatore Palpatine.

Quale sia l'uno e quale sia l'altro è una tua libera scelta ma non devi cedere al lato oscuro...

 

In questi giorni mi è capitato di prendere il tram per andare a lavorare.

E' incredibile il numero di persone che stanno per tutto il viaggio (circa 20 minuti) a smanettare sullo smartphone senza staccare gli occhi per un attimo.

 

Penso che se consideriamo le persone under 30 siamo a percentuali oltre il 70%.

 

Questi strumenti io li trovo piacevoli ed anche utili..... ma il rischio è che non ci si riesca a limitare.

 

Un buon bicchiere di vino al giorno è piacevole e magari ti fa anche bene.....se però ti scoli il fiasco.......

[Lonewolf 18,629]

Concordo sull'osservazione. Nel weekend ho fatto un giro turistico piuttosto lungo in un piccolo bus (circa 8 ore di viaggio in tutto) e, anche se le chiacchere non sono mancate, in molti momenti ho visto praticamente tutti intenti a smanettare sui loro telefonini, tablet o quant'altro ...

 

Quasi senza che ce ne accorgessimo, i social in generale e FB in particolare hanno introdotto un modo completamente diverso e nuovo di diffondere informazioni che, come tutte le cose, puo' essere molto positivo, ma anche molto negativo.

Al momento direi che il "molto negativo" prevale di gran lunga.

 

PRIMA c'erano mezzi facilmente controllabili per diffondere notizie e informazioni.

In un forum come il nostro, per esempio, tutti possono scrivere quel che gli pare, ma fino ad un certo punto ... ci sono degli amministratori che controllano (in senso buono), che possono intervenire in caso di abusi, a cui ci si puo' rivolgere facilmente per far rispettare i propri diritti e che per certi versi possono anche avere una responsabilita' civile e penale per quello che viene pubblicato (se non intervengono tempestivamente).

 

Certo, ognuno poteva aprire un blog o una pagina web per comunicare qualcosa al mondo; fenomeno comunque limitato perche' richiede un minimo di iniziativa e capacita' tecniche e anche una certa abilita' nella scrittura.

 

I social hanno dato a chiunque la possibilita' di esprimersi in modo molto semplice e sostanzialmente incontrollabile, proprio a causa dell'enorme numero di gruppi e pagine personali.

Puo' essere bellissimo (nessuno piu' puo' fermare chi proclama verita'), ma anche terrificante (nessuno piu' puo' fermare chi spara ca**ate)

[Vincer 4,834]

 

In questi giorni mi è capitato di prendere il tram per andare a lavorare.

E' incredibile il numero di persone che stanno per tutto il viaggio (circa 20 minuti) a smanettare sullo smartphone senza staccare gli occhi per un attimo.

 

Penso che se consideriamo le persone under 30 siamo a percentuali oltre il 70%.

 

Questi strumenti io li trovo piacevoli ed anche utili..... ma il rischio è che non ci si riesca a limitare.

 

Un buon bicchiere di vino al giorno è piacevole e magari ti fa anche bene.....se però ti scoli il fiasco.......

 

 

Concordo sull'osservazione. Nel weekend ho fatto un giro turistico piuttosto lungo in un piccolo bus (circa 8 ore di viaggio in tutto) e, anche se le chiacchere non sono mancate, in molti momenti ho visto praticamente tutti intenti a smanettare sui loro telefonini, tablet o quant'altro ...

 

Quasi senza che ce ne accorgessimo, i social in generale e FB in particolare hanno introdotto un modo completamente diverso e nuovo di diffondere informazioni che, come tutte le cose, puo' essere molto positivo, ma anche molto negativo.

Al momento direi che il "molto negativo" prevale di gran lunga.

 

PRIMA c'erano mezzi facilmente controllabili per diffondere notizie e informazioni.

In un forum come il nostro, per esempio, tutti possono scrivere quel che gli pare, ma fino ad un certo punto ... ci sono degli amministratori che controllano (in senso buono), che possono intervenire in caso di abusi, a cui ci si puo' rivolgere facilmente per far rispettare i propri diritti e che per certi versi possono anche avere una responsabilita' civile e penale per quello che viene pubblicato (se non intervengono tempestivamente).

 

Certo, ognuno poteva aprire un blog o una pagina web per comunicare qualcosa al mondo; fenomeno comunque limitato perche' richiede un minimo di iniziativa e capacita' tecniche e anche una certa abilita' nella scrittura.

 

I social hanno dato a chiunque la possibilita' di esprimersi in modo molto semplice e sostanzialmente incontrollabile, proprio a causa dell'enorme numero di gruppi e pagine personali.

Puo' essere bellissimo (nessuno piu' puo' fermare chi proclama verita'), ma anche terrificante (nessuno piu' puo' fermare chi spara ca**ate)

Come non concordare al 100% ?

 

Ciao

Vincenzo

[Epsilon 655]

Il "male" non sta solo lato utente e nel mal utilizzo che ne può potenzialmente fare ma anche (o soprattutto) nel fatto che egli consegni come se niente fosse una pletora di dati sulla sua vita (e non solo sulla sua) in mano ad aziende private senza nemmeno rendersene conto; dati che una volta correlati con altri possono rivelarsi ultrasensibili.

Quanti, ad esempio, sanno che ogni foto caricata su Facebook viene analizzata da reti neurali potenzialmente capaci di "riconoscere" fino a 20.000 oggetti per foto, persone comprese?

So che quanto sopra suona un po' come complottista ma non lo è assolutamente;anzi! Chi mi conosce sa che da tempo immemore frequento "ambienti" notevolmente allergici a bufale e teorie strampalate.

[Rapace 9,669]

Comunque..... non è che nessuno obbliga

 

Io ad esempio non ho facebook o altro e sul tram leggo talvolta le e-mail di lavoro semplicemente per guadagnare tempo.

A parte peppefriends, frequento solo un paio di siti di scacchi e raramento qualcuno di pesca come social.
Ovvero..... cose collegate a mie passioni.

 

Ho la percezione (forse sbagliata) che molto spesso i social siano semplicemente l' evoluzione digitale dei pettegolezzi di paese, portati all' ennesima potenza grazie alla tecnologia (ma senza metterci "veramente" la faccia come se parlassi di persona).

A me non andare sui social di quel tipo mi fa sentire piu' libero di altri.

 

Ogni tanto mi capita di fare qualche chiacchiera, il che è molto meglio (se uno ne ha voglia).

 

Ma voglio essere anche estremamante chiaro...... se maggiorenne e vaccinato ognuno per me può fare ciò che vuole (fermo restando che non deve ledere la libertà degli altri né le leggi assumendo la responsabilità delle sue azioni).