Lonewolf 18,628 Posted November 16, 2021 Ho trattato quasi sempre gli attacchi da acari con zolfo e non è mai stato necessario un secondo trattamento. Con l'abamectina non ho esperienza. 1 Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,628 Posted November 16, 2021 7 hours ago, L0rdn40 said: La mia paura è che anche io nel fare manutenzione possa averli “trasportati” ma per ora sulle nuove piante non vedo sintomi. Stai solo attento ad eventuali sintomi su nuove piante 1 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted November 16, 2021 30 minutes ago, Lonewolf said: Stai solo attento ad eventuali sintomi su nuove piante Ti dirò, ho tagliato la testa al toro... Un po’ di abamectina non si nega a nessuno, ho trattato tutte le piante, vecchie e nuove... 1 Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted November 17, 2021 22 hours ago, L0rdn40 said: Il signore dell’agraria ha detto di fare 2 trattamenti a distanza di 10 giorni. Tu parli di ripresa dopo 8 giorni. Hai fatto il doppio trattamento o ne è bastato 1? In tre trattamenti effettuati all'aperto negli ultimi quattro anni, è bastato un solo trattamento sulle piante interessate. Quote Da considerare, in tutto ciò, che queste sono piante da seme, più che assaggiare un peperoncino dai lazzaretti non farò. Rispettando i tempi di carenza ed anche oltre, non vedo dev'è il problema con il normale consumo dei frutti. Quote Sono pieno di peperoncini buoni e quelli cresciuti indoor, non sono il massimo! Dipende, talvolta non ho notato alcuna differenza, con i Rocopica ad esempio. 16 hours ago, L0rdn40 said: Ti dirò, ho tagliato la testa al toro... Un po’ di abamectina non si nega a nessuno Forse è un'affermazione valida indoor ma alcuni trattamenti, come anche quello con insetticidi come il piretro, non hanno alcuna valenza preventiva. Si tratta quando si è certi della diagnosi e che siano effettivamente presenti fitofagi, soprattutto all'esterno dove alcuni trattamenti non sono affatto selettivi sui loro predatori naturali. Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted November 17, 2021 17 minutes ago, Oban said: Forse è un'affermazione valida indoor ma alcuni trattamenti, come anche quello con insetticidi come il piretro, non hanno alcuna valenza preventiva. Si tratta quando si è certi della diagnosi e che siano effettivamente presenti gli acari, soprattutto all'esterno dove alcuni trattamenti non sono affatto selettivi. Precisazione doverosa. Aggiungo a riguardo che andrebbero sempre lette le etichette e le schede di sicurezza. Alcuni prodotti fanno netta distinzione tra serra permanente (equiparabile ad una coltivazione indoor) e pieno campo sia sulle modalità che sulle dosi e sulla frequenza dei trattamenti. Alcuni sono finanche vietati all’esterno ma consentiti all’interno (mi viene in mente qualche formato professionale di imidacloprid ancora vendibile con patentino fino a pochi anni fa). Va sempre prestata molta attenzione non solo per una questione etica, ma perché altrimenti si rischia di scombussolare gli equilibri che porterebbero ad una sana crescita delle piante anche senza alcun trattamento. Da anni coltivo diverse piante in campo ed escluso l’oidio, prevalentemente sulle Cucurbitacee, non ho mai necessitato di alcun trattamento (sporadicamente ho utilizzato del rame) e mai avuto i numerosi problemi che invece riscontro ogni anno sulle piante in vaso, ubicate dove vivo al centro della città che viene periodicamente sottoposto dall’amministrazione comunale ai trattamenti disinfestanti necessari ma sicuramente poco selettivi. In particolar modo la mosca bianca, con nota capacità di sviluppare resistenze ai pesticidi, ha preso il sopravvento e fin ora non c’è stato nulla che io potessi fare per porre rimedio. Detto ciò che giova sempre ricordare, grazie per la risposta Oban! P.S. L’abamectina dovrebbe avere azione preventiva residuale essendo un prodotto che agisce, oltre che per contatto, anche per ingestione avendo tra le sue proprietà anche l’assorbimento translaminare. Share this post Link to post Share on other sites
escucho 59 Posted November 28, 2021 Buongiorno ragazzi, vi metto delle foto di alcune piante che ieri ho rinvasato in quanto iniziavano a comparire i primi boccioli. Le foglie mi sembrano leggermente ammosciate e in più alcune sono pure cadute, c'è da preoccuparsi oppure no? Potrebbe essere un segno di cattiva irrigazione in quanto non ho aspettato bene che il terreno si asciugasse prima di somministrare l'acqua? Insomma attendo un vostro parere sperando che qualsiasi eventuale problema non sia grave e quindi la situazione recuperabile. Share this post Link to post Share on other sites
Frenzgyn 560 Posted November 28, 2021 Potresti aver ragione ed essere un po' di asfissia radicale dovuta ad irrigazione troppo frequente, ma è davvero difficile dirlo con certezza. Se hai qualche pianta "doppione" potresti rischiare* e provare ad estrarla dal bicchiere per vedere il colore delle radici e l'odore del terriccio sul fondo: se fa cattivo odore e/o le radici sono tendenti ad un colore scuro, allora sì, è un problema di marciume/asfissia radicale. Appurato la natura del problema, resta comunque difficile dire se sia recuperabile o meno: spesso, ma non sempre, il marciume è a carico di microrganismi opportunisti che attaccano le radici in condizioni di poca ossigenazione e alta umidità, al risolversi della condizione favorevole ai patogeni, la pianta può riprendersi oppure no, dipende dall'entità dell'infezione. *Il rischio consiste nell'eventualità che il pane radicale non si sia ancora formato bene e ti si sbricioli mentre lo estrai. Nel caso sia ben formato invece da quel punto di vista non si son problemi, anzi, teoricamente potresti pure tenerle senza vaso, se si reggono sul loro stesso pane. 1 Share this post Link to post Share on other sites
escucho 59 Posted November 28, 2021 @Frenzgyn unica cosa che posso dire è che il pane radicale sembrava essere ben formato infatti quando le ho tirate fuori dai bicchieri per metterle nei vasi da 500ml, non mi si è sbriciolato tra le mani. Per quanto riguarda l’odore non ci ho fatto caso mentre il colore tendeva al bianco avorio quindi non scuro. Adesso al max come rimediare? Ovviamente aspetto ad irrigare ma per le prossime volte come regolarmi? Non vorrei commettere questo errore e magari giocarmi tutte le piante. Share this post Link to post Share on other sites
Frenzgyn 560 Posted November 28, 2021 Be', se le radici eran chiare e non c'era cattivo odore sul fondo, forse la diagnosi non è corretta. Hai notato che il pane era zuppo o si era asciugato? Per evitare il problema si ripresenti non ti resta che cercare di regolare le irrigazioni. Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted November 29, 2021 On 11/28/2021 at 11:05 AM, escucho said: Buongiorno ragazzi, vi metto delle foto di alcune piante che ieri ho rinvasato in quanto iniziavano a comparire i primi boccioli. Le foglie mi sembrano leggermente ammosciate e in più alcune sono pure cadute, c'è da preoccuparsi oppure no? Potrebbe essere un segno di cattiva irrigazione in quanto non ho aspettato bene che il terreno si asciugasse prima di somministrare l'acqua? Insomma attendo un vostro parere sperando che qualsiasi eventuale problema non sia grave e quindi la situazione recuperabile. Anche io guardando queste foglie ho pensato ad asfissia radicale. Tuttavia ho avuto questo problema e posso dire che, ammenoché non è stato preso proprio all'inizio, di solito la puzza di marcio è evidente. Detto ciò, e se fosse il terriccio? O le condizioni ambientali? Lo scorso anno @Oban mi fece capire che il 90% delle volte questi problemi se non sono dovuti a troppa irrigazione sono causati da terriccio o cattiva areazione, ma non saprei rispondere a questo però magari può essere di spunto a qualcuno, di sicuro quelle foglie non sono perfettamente "sane" e non voglio pensare che il problema possa essere la troppa luce dal momento che hai sovradimensionato la lampada, il sole in teoria è comunque più forte. Che terriccio utilizzi? Quali sono i parametri di temperatura ed umidità? Aspetta qualche altro parere. Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted November 29, 2021 Confermo, a me sembra quello il problema, con l'aggiunta forse di una non ottima gestione delle irrigazioni. Se il terriccio è troppo compatto, può risultare asfittico per le radici, inoltre tende a trattenere più acqua che indoor impiega giorni ad essere assorbita. 21 hours ago, escucho said: Adesso al max come rimediare? Ovviamente aspetto ad irrigare ma per le prossime volte come regolarmi? Non vorrei commettere questo errore e magari giocarmi tutte le piante. Rinvasa in vasi più grandi e/o sostituisci il terriccio fresco senza pressarlo, possibilmente impiega un substrato più drenante che non assorba e trattenga troppa acqua. L'aggiunta di agriperlite è sufficiente, con percentuali intorno al 20% e soppesa i bicchieri prima di aggiungere acqua tra una irrigazione e l'altra. 1 Share this post Link to post Share on other sites
escucho 59 Posted November 29, 2021 On 11/28/2021 at 5:52 PM, Frenzgyn said: Be', se le radici eran chiare e non c'era cattivo odore sul fondo, forse la diagnosi non è corretta. Hai notato che il pane era zuppo o si era asciugato? Per evitare il problema si ripresenti non ti resta che cercare di regolare le irrigazioni. Il pane non era zuppo ma umido. 9 hours ago, L0rdn40 said: Anche io guardando queste foglie ho pensato ad asfissia radicale. Tuttavia ho avuto questo problema e posso dire che, ammenoché non è stato preso proprio all'inizio, di solito la puzza di marcio è evidente. Detto ciò, e se fosse il terriccio? O le condizioni ambientali? Lo scorso anno @Oban mi fece capire che il 90% delle volte questi problemi se non sono dovuti a troppa irrigazione sono causati da terriccio o cattiva areazione, ma non saprei rispondere a questo però magari può essere di spunto a qualcuno, di sicuro quelle foglie non sono perfettamente "sane" e non voglio pensare che il problema possa essere la troppa luce dal momento che hai sovradimensionato la lampada, il sole in teoria è comunque più forte. Che terriccio utilizzi? Quali sono i parametri di temperatura ed umidità? Aspetta qualche altro parere. Il terriccio usato è il Vigorplant, per i bicchierini il semina mentre per i bicchieri e rinvaso finale il completo. L’umidità purtroppo non la sto monitorando mentre la temperatura oscilla tra i 20° e i 26° max. Aggiungo un dettaglio che forse può far comprendere meglio il quadro della situazione ovvero che sia sui bicchierini che adesso su qualche bicchiere, in superficie, si forma una patina di muffa. 8 hours ago, Oban said: possibilmente impiega un substrato più drenante che non assorba e trattenga troppa acqua. L'aggiunta di agriperlite è sufficiente, con percentuali intorno al 20% e soppesa i bicchieri prima di aggiungere acqua tra una irrigazione e l'altra. Quindi ad esempio posso usare sempre il completo ma magari aggiungendo della perlite? Anche se questo terriccio ha già un inerte al suo interno? Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted November 30, 2021 13 hours ago, escucho said: Aggiungo un dettaglio che forse può far comprendere meglio il quadro della situazione ovvero che sia sui bicchierini che adesso su qualche bicchiere, in superficie, si forma una patina di muffa. Ottimizza le irrigazioni. 13 hours ago, escucho said: Quindi ad esempio posso usare sempre il completo ma magari aggiungendo della perlite? Anche se questo terriccio ha già un inerte al suo interno? Si certo, mescolare uno o più inerti, con l'aggiunta di ammendanti e concimi al lento rilascio, è quello che facciamo con la ricetta Pepperfriends del terriccio per ottenere un substrato più drenante e fertile. In fase di semina è sufficiente aggiungere agriperlite e/o pomice di granulometria piccola, in aggiunta alla leonardite che è un ammendante organico. 1 Share this post Link to post Share on other sites
escucho 59 Posted November 30, 2021 2 hours ago, Oban said: Si certo, mescolare uno o più inerti, con l'aggiunta di ammendanti e concimi al lento rilascio, è quello che facciamo con la ricetta Pepperfriends del terriccio per ottenere un substrato più drenante e fertile. In fase di semina è sufficiente aggiungere agriperlite e/o pomice di granulometria piccola, in aggiunta alla leonardite che è un ammendante organico. La ricetta pf l’ho letta anzi me la sono studiata perchè avevo intenzione di farlo per la semina piu grossa che farò ad inizio gennaio. Unico limite per quanto mi riguarda è che dalle mie parti quel terriccio usato come base non riesco a trovarlo. Posso ripiegare su vigorplant completo o cinquestelle? Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted November 30, 2021 1 hour ago, escucho said: La ricetta pf l’ho letta anzi me la sono studiata perchè avevo intenzione di farlo per la semina piu grossa che farò ad inizio gennaio. Bene, magari in futuro potrai notare eventuali differenze, a parità di terriccio impiegato. 1 hour ago, escucho said: Unico limite per quanto mi riguarda è che dalle mie parti quel terriccio usato come base non riesco a trovarlo. Personalmente non l'ho mai provato, ho sempre mescolato il substrato con il terriccio che trovo dalle mie parti. 1 hour ago, escucho said: Posso ripiegare su vigorplant completo o cinquestelle? Si certo, la Vigorplant produce anche ottimi da semina (SER CA-V7) per le prime fasi, magari li trovi nella tua zona. Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted November 30, 2021 3 hours ago, escucho said: Posso ripiegare su vigorplant completo o cinquestelle? Vigorplant completo lo sconsiglierei per la ricetta, tuttalpiù lo puoi utilizzare in questa fase aggiungendo un po’ di perlite ma per il resto ha già pomice (o lapillo non ricordo), ammendante e concime a lenta cessione. Benché non siano di certo paragonabili a Leonardite ed osmocote della ricetta, non oserei aggiungere altro a questo. Meglio 5 stelle ed ottimo quello per semina come ti ha detto Oban come base per realizzare la ricetta. Nel caso di 5 stelle potresti abbassare leggermente l’osmocote tarandoti sui 3 g/l essendo preconcimato, con quello per semina invece vai tranquillo con 5 g/l. Il primo ha il pro di avere anche una frazione di torba più grossolana che nei vasi più grandi è preferibile, con il secondo hai il vantaggio di partire con un terriccio a base di sola torba. 1 Share this post Link to post Share on other sites
escucho 59 Posted November 30, 2021 Grazie mille dei consigli ragazzi. Innanzitutto speriamo che le piante si riprendano, vi tengo aggiornati. Share this post Link to post Share on other sites
Fuzze 52 Posted January 25, 2022 Salve carissimi! Mi affido a voi perché ho un problema su delle piantine che sto facendo crescere in una lightbox. Nella foto che ho inserito si nota un annerimento delle foglie, non riesco a capire di cosa si tratta esattamente. Sapreste identificare il problema ed una sua soluzione? Io ho ipotizzato un fungo causato dall'umidità notturna della lightbox, ma sono un principiante "straassoluto" quindi mi rivolgo a voi saggi per una giusta diagnosi! Grazie mille! 🙂 Share this post Link to post Share on other sites
Vincer 4,834 Posted January 25, 2022 37 minutes ago, Fuzze said: Salve carissimi! Mi affido a voi perché ho un problema su delle piantine che sto facendo crescere in una lightbox. Nella foto che ho inserito si nota un annerimento delle foglie, non riesco a capire di cosa si tratta esattamente. Sapreste identificare il problema ed una sua soluzione? Io ho ipotizzato un fungo causato dall'umidità notturna della lightbox, ma sono un principiante "straassoluto" quindi mi rivolgo a voi saggi per una giusta diagnosi! Grazie mille! 🙂 Ciao....a quale distanza stanno dalla luce ? Ciao Vincenzo Share this post Link to post Share on other sites
Fuzze 52 Posted January 25, 2022 Ciao Vincenzo La distanza è di circa 20 cm. Preciso inoltre che ho fatto germinare 4 semi e sono nate 4 piantine. Questa che vedi in foto è l'unica che è cresciuta abbastanza, le altre 3 sono cresciute meno, circa 5-6 foglie, hanno presentato questi annerimenti e poi si sono bloccate, infatti le ho eliminate. Questa qui invece fino a ieri non segnava nessuna macchia e cresceva benissimo. Non capisco! ☹️ Share this post Link to post Share on other sites
Rapace 9,668 Posted January 26, 2022 21 hours ago, Fuzze said: Ciao Vincenzo La distanza è di circa 20 cm. Preciso inoltre che ho fatto germinare 4 semi e sono nate 4 piantine. Questa che vedi in foto è l'unica che è cresciuta abbastanza, le altre 3 sono cresciute meno, circa 5-6 foglie, hanno presentato questi annerimenti e poi si sono bloccate, infatti le ho eliminate. Questa qui invece fino a ieri non segnava nessuna macchia e cresceva benissimo. Non capisco! ☹️ Ma di che varietà si tratta ? E le altre perché le hai eliminate ? Erano morte 'da sole' ? Vedendola cosi' mi pare una piantina in buona salute...... Share this post Link to post Share on other sites
Fuzze 52 Posted January 26, 2022 Ciao Rapace Rispondo in ordine alle tue domande: La varietà esatta della pianta non la conosco, ma sicuramente si tratta di un C.annuum, cresciuta di un seme ricavato da un peperoncino comprato da mio padre (ho le foto del peperoncino essiccato ma non penso siano di aiuto). Come dicevo sono un principiante assoluto quindi per "gioco" ho iniziato e seminato una varietà comune. Le altre piantine le ho eliminate per due motivi, 1 la loro crescita era più che dimezzata rispetto alla piantina in foto, 2 ho fatto due conti ed effettivamente non saprei che farmene di 4 piantine uguali. Non erano morte da sole ma avevano le foglie un po bruciacchiate dai led poichè all'inizio una strip finì sulle foglie bruciacchiandole e stentavano a crescere in generale presentando come detto in precedenza degli annerimenti. Effettivamente, come dici tu, la piantina cresce lo stesso e sembra in salute, ma questa storia delle foglie nere mi preoccupa. Se può interessare nella lightbox ho anche dei germogli di pomodorini e rucola e le foglie non sono macchiate. Grazie! Share this post Link to post Share on other sites
Vincer 4,834 Posted January 26, 2022 6 minutes ago, Fuzze said: Ciao Rapace Rispondo in ordine alle tue domande: La varietà esatta della pianta non la conosco, ma sicuramente si tratta di un C.annuum, cresciuta di un seme ricavato da un peperoncino comprato da mio padre (ho le foto del peperoncino essiccato ma non penso siano di aiuto). Come dicevo sono un principiante assoluto quindi per "gioco" ho iniziato e seminato una varietà comune. Le altre piantine le ho eliminate per due motivi, 1 la loro crescita era più che dimezzata rispetto alla piantina in foto, 2 ho fatto due conti ed effettivamente non saprei che farmene di 4 piantine uguali. Non erano morte da sole ma avevano le foglie un po bruciacchiate dai led poichè all'inizio una strip finì sulle foglie bruciacchiandole e stentavano a crescere in generale presentando come detto in precedenza degli annerimenti. Effettivamente, come dici tu, la piantina cresce lo stesso e sembra in salute, ma questa storia delle foglie nere mi preoccupa. Se può interessare nella lightbox ho anche dei germogli di pomodorini e rucola e le foglie non sono macchiate. Grazie! Ciao, anche per me la piantina sembra in salute. Potrebbe trattarsi di un effetto "abbronzatura" dovuta alla luce. Peccato che hai buttato le altre piante....le foglie un po' bruciacchiate non erano sicuramente un problema...si sarebbero riprese tranquillamente... Ciao Vincenzo Share this post Link to post Share on other sites
Rapace 9,668 Posted January 27, 2022 4 hours ago, Fuzze said: Ciao Rapace Rispondo in ordine alle tue domande: La varietà esatta della pianta non la conosco, ma sicuramente si tratta di un C.annuum, cresciuta di un seme ricavato da un peperoncino comprato da mio padre (ho le foto del peperoncino essiccato ma non penso siano di aiuto). Come dicevo sono un principiante assoluto quindi per "gioco" ho iniziato e seminato una varietà comune. La domanda da parte mia era per capire la varietà in quanto ci sono varietà - anche di C.annuum - che hanno foglie scure.... o parzialmente scure e che quindi presentano 'normalmente' delle abbronzature sulle foglie. Inoltre.... se si tratta di semi prodotti da piante non isolate potrebbe anche essere che ci sia stata impollinazione incrociata con varietà a foglie scure - quindi anche se la pianta 'madre' non presentava foglie scure, questo carattere si puo' presentare nelle generazioni successive. Il tutto.... perfettamente normale.... Non è pero' detto che sia cosi'...... e che sia quello il motivo 4 hours ago, Fuzze said: Le altre piantine le ho eliminate per due motivi, 1 la loro crescita era più che dimezzata rispetto alla piantina in foto, 2 ho fatto due conti ed effettivamente non saprei che farmene di 4 piantine uguali. Non erano morte da sole ma avevano le foglie un po bruciacchiate dai led poichè all'inizio una strip finì sulle foglie bruciacchiandole e stentavano a crescere in generale presentando come detto in precedenza degli annerimenti. 4 hours ago, Vincer said: Ciao, anche per me la piantina sembra in salute. Potrebbe trattarsi di un effetto "abbronzatura" dovuta alla luce. Peccato che hai buttato le altre piante....le foglie un po' bruciacchiate non erano sicuramente un problema...si sarebbero riprese tranquillamente... Sono d' accordo con Vincenzo. L' altra cosa che puo' spiegare l' abbronzatura è legata alla luce..... anzi, penso che questo sia il motivo piu' probabile dell' annerimento.... d'altronde hai detto che avevi altre piantine con le foglie bruciacchiate dai led........ Anche a me pare che tu sia stato 'un po' troppo veloce' nel disfarti delle altre piante. Se hai problemi di spazio e te ne vuoi disfare subito per fare posto ad altro....... ok....... ma in generale su piantine cosi' piccole non sai ancora cosa succederà nel prossimo futuro..... la piu' grande potrebbe morire, le altre potrebbero poi crescere piu' velocemente. Non è raro. Se non avevi problemi di spazio potevi tenerle ancora e buttarle successivamente......... cosi' evitavi di tenerti una sola pianta.... che se perdi quella per qualsiasi motivo... rimani senza quella varietà. La crescita piu' lenta e la bruciacchiatura da led non sono cose 'cosi' gravi'....... le piantine si possono riprendere facilmente. Capisco che magari quattro piante uguali non ti servono, ma il concetto è che - secondo me - sei stato un po' frettoloso a disfartene. 4 hours ago, Fuzze said: Effettivamente, come dici tu, la piantina cresce lo stesso e sembra in salute, ma questa storia delle foglie nere mi preoccupa. Se può interessare nella lightbox ho anche dei germogli di pomodorini e rucola e le foglie non sono macchiate. Grazie! Se la piantina cresce lo stesso io non mi preoccuperei....... Pomodorini e rucola non si possono secondo me comparare con i peperoncini per questo annerimento, Mi pare dalla foto che il bicchierino abbia poca terra....... magari io 'abboccherei' un po' aggiungendo terriccio.... ma non c'entra niente con l' annerimento 3 Share this post Link to post Share on other sites
Fuzze 52 Posted January 27, 2022 @Rapace @Vincer Grazie veramente per i vostri consigli sono davvero utili perché sono ancora troppo scarso in materia!! 🤣🤣🤣 Riepilogando il tuo post: Purtroppo non so che origine abbia il seme perché è stato estratto da un peperoncino comprato, e credo sia derivato da coltivazione intensiva chissà in che parte del mondo, "magari" non credo ci siano ibridazioni in mezzo. Concordo in ogni caso con le tue osservazioni, ma restiamo sempre nel campo delle supposizioni. Per quanto riguarda semi e varietà non mi preoccupo perché ho una bustina con altri 30 semini prelevati dallo stesso peperoncino. Ho voluto eliminare le piantne sia per inutile preoccupazione, sia per fare spazio a nuove germinazioni. Adesso sono in attesa di germinazione di Cappello del vescovo, Hungarian Hot Wax, Jalapeño e Habanero. Operazioni da fare: rabbocco terra alla piantina, le do fiducia e aspetto la crescita, (metto la protezione solare 50 alle foglie 🤣). Grazie ancora! Vi terrò aggiornati sul discorso annerimenti se la situazione si fa peggiore. Share this post Link to post Share on other sites