Frenzgyn 560 Posted July 24, 2020 Ri-ripensandoci, il prodotto che ho usato io era 0.2% di Boro e 30% di Rame nel prodotto puro, non a diluzione effettuata (mi pare usai 3.5 g/l), quindi no, in definitiva direi che non può essere stato il boro, ne ho dato una quantità infinitesima. Share this post Link to post Share on other sites
gianni1064 327 Posted July 25, 2020 Penso che questa sera al buio andrò a caccia di bruchi 👿 In otto anni non mi era mai successo di avere le foglie bucate. Per adesso non vedo danni sui frutti, o possono attaccati anche loro ? Share this post Link to post Share on other sites
kapto 840 Posted July 25, 2020 17 minutes ago, gianni1064 said: Penso che questa sera al buio andrò a caccia di bruchi 👿 In otto anni non mi era mai successo di avere le foglie bucate. Per adesso non vedo danni sui frutti, o possono attaccati anche loro ? No, generalmente non toccano i frutti. Io uso una tecnica molto semplice: Spazzo intorno al vaso, per rimuovere le feci dei bruchi, poi aspetto un pò. Quando vedo nuove feci vicino al vaso, risalgo verticalmente e, puntualmente, becco il bruco cacone A quel punto, lo prendo e lo butto in mezzo all'aiuola dove stanno le piante spontanee: non sono in grado di tornare sulle piante di mio interesse, quindi, non c'è motivo di ucciderli o di privare qualche predatore (in particolare vespe) del cibo. Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted July 27, 2020 On 7/25/2020 at 5:33 PM, gianni1064 said: Per adesso non vedo danni sui frutti, o possono attaccati anche loro ? Sui peperoncini in campo mi é capitato molto raramente di trovare dei frutti bucati per cui ho avuto il dubbio fossero bruchi ma non la certezza. I pomodori invece li mangiano e come, più volte alla vista di un frutto di pomodoro bucato l’ho aperto ed ho trovato dei bruchi verdi anche belli grandicelli dentro. Share this post Link to post Share on other sites
gianni1064 327 Posted July 28, 2020 ed ecco il responsabile, uno dei quattro che ho trovato e che mi hanno salutato volando giù dal secondo piano 🙄 Share this post Link to post Share on other sites
kapto 840 Posted July 28, 2020 45 minutes ago, gianni1064 said: ed ecco il responsabile Bruchi di lepidottero Geometride On 7/27/2020 at 3:10 PM, L0rdn40 said: Sui peperoncini in campo mi é capitato molto raramente di trovare dei frutti bucati per cui ho avuto il dubbio fossero bruchi ma non la certezza. I pomodori invece li mangiano e come, più volte alla vista di un frutto di pomodoro bucato l’ho aperto ed ho trovato dei bruchi verdi anche belli grandicelli dentro. Si, sui pomodori ho trovato spesso anche io bruchi di nottue. Sui Capsicum li ho trovati solo su peperoni dolci e su Bishop Crown. Share this post Link to post Share on other sites
Frenzgyn 560 Posted July 28, 2020 Io li ho trovati spesso. L'anno scorso spesso sugli annuum, ma quest'anno non ancora (scusate il gioco di parole ), mentre proprio ieri sera nei ho rimosso qualcuno (un paio molto molto grossi) che mi hanno sforacchiato o scheletrito diverse foglie di Fatalii e Orange Blob. Rocoto o foglie con tanalità di verde diverso non le toccano e non mi stupisce, viste che i lepidotteri si basano molto sul colore per trovare piante adatte. Evidentemente quei due tipi di verde, "andavano bene". 2 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted July 29, 2020 Forse sono riuscito a svelare un nuovo problema.. Pare che le foglie del ciliatum che stanno crescendo da quando lo tengo all’ombra tutto il giorno tranne le prime ore della mattina e le ultime della sera, siano sane. Che ne pensate? Nella foto sopra la linea rossa sembrano sane e sotto le più vecchie rovinate. Se dovesse essere confermato, la diagnosi sarebbe ustioni. Il problema é che così si fa solo 2-3 ore al giorno di sole e poi solo luce, non so se è un’impressione ma pare stia già filando agli apici.. Consigli e pareri? Share this post Link to post Share on other sites
Frenzgyn 560 Posted July 29, 2020 Sì, con il senno di poi quelle macchie sulle foglie è possibilissimo che siano scottature. Se il posto è comunque luminoso anche quando non c'è sole diretto, non credo sia un problema (in fondo son piante adulte), altrimenti la rimetti dov'era prima, ma ti inventi il modo di mettere un qualche telo ombreggiante. 1 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted July 31, 2020 On 7/29/2020 at 9:32 PM, Frenzgyn said: Sì, con il senno di poi quelle macchie sulle foglie è possibilissimo che siano scottature. Se il posto è comunque luminoso anche quando non c'è sole diretto, non credo sia un problema (in fondo son piante adulte), altrimenti la rimetti dov'era prima, ma ti inventi il modo di mettere un qualche telo ombreggiante. Purtroppo credo sia stata solo un’impressione la mia.. Mi pare che il fenomeno stia continuando... In spoiler altri dettagli, non si sa mai che con le nuove foto a qualcuno venga in mente qualcosa. Fatto sta che se continua così purtroppo verrà soppressa anche se volevo tenerla come ornamentale ed é bellissima. Sto valutando di non tenere nemmeno eventuali semi perché non so se può essere genetica, virosi o altro ma temo che sia un qualcosa di insito nella pianta, già presente quando mi é arrivata e che non colpisce alle altre specie e varietà che sto coltivando. Spoiler Share this post Link to post Share on other sites
kapto 840 Posted August 3, 2020 Lazzaretto Abruzzese X Naga Myanmar (F1), pianta sanissima fino ad una settimana fa, oggi la trovo così: Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted August 3, 2020 Uhm, brutto aspetto, batteriosi? Non credo si riprenda, è una candidata ad essere eliminata. Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,622 Posted August 3, 2020 Non ha un bell'aspetto, in effetti. Quantomeno la isolerei. Share this post Link to post Share on other sites
kapto 840 Posted August 3, 2020 Non ho spazio per isolarla, quindi verrà eliminata. Un gran peccato, non vedevo l'ora di assaggiare i frutti di questo incrocio. Anche se le foglie colpite sono agli apici (cosa che generalmente avviene con le virosi), credo anche io si tratti di batteriosi. Incredibile la velocità con cui ha colpito questa patologia: avevo postato le foto pochi giorni fa, nel mio diario, ed era perfetta. Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted August 11, 2020 Buonasera, ho un problema con l’acrata, da qualche giorno si é afflosciata e non vuole saperne di riprendersi. É un campo e dopo l’ultimo weekend a secco (che però ha anche piovuto) a differenza delle altre non accenna a riprendersi. Pare come stesse andando nel riposo invernale ma questo ha tutta l’aria di essere un “riposo” definitivo... Le foglie x sono solo afflosciate e qualcuna secca, non pare abbiano altri problemi e ci sono ancora peperoncini, fiori e boccioli. Cosa suggerite di fare? Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,622 Posted August 11, 2020 Sembra un caso di appassimento causato da blocco dei vasi linfatici sul fusto ad opera di batteri o funghi (bacterial wild o simili). La pianta non riesce a far arrivare acqua alle foglie. Se il problema è quello, non c'è nulla da fare, finirà tutto in pochi giorni. Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted August 12, 2020 Proverò a somministrare tetraconazolo per via radicale o se riesco con una siringa proverò un trattamento endoterapico (mi sembra che il prodotto che ho sia compatibile). Poi spruzzo un po’ di rame ed aspetto... Prima ovviamente raccolgo quelli che probabilmente saranno gli ultimi frutti. Mi sorge un dubbio però... 13 hours ago, Lonewolf said: Sembra un caso di appassimento causato da blocco dei vasi linfatici sul fusto ad opera di batteri o funghi (bacterial wild o simili). Se fosse questo converrebbe estirparla dal momento che é vicino alle altre piante? Grazie. Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,622 Posted August 12, 2020 5 hours ago, L0rdn40 said: Se fosse questo converrebbe estirparla dal momento che é vicino alle altre piante? Grazie. Per mia esperienza in vaso questa patologia non è trasmissibile da una pianta all'altra; capita di vedere una pianta "afflosicarsi" e le altre a fianco crescere vigorose. A terra la faccenda potrebbe essere diversa, non ho esperienza ... Se possibile, eviterei scorrimento d'acqua tra le piante, meglio una irrigazione localizzata (a goccia) (Però se piove ...) Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted August 12, 2020 41 minutes ago, Lonewolf said: Per mia esperienza in vaso questa patologia non è trasmissibile da una pianta all'altra; capita di vedere una pianta "afflosicarsi" e le altre a fianco crescere vigorose. A terra la faccenda potrebbe essere diversa, non ho esperienza ... Se possibile, eviterei scorrimento d'acqua tra le piante, meglio una irrigazione localizzata (a goccia) (Però se piove ...) Intanto ho irrigato con tetraconazolo e pochissimo solfato di rame. Poi ho fatto un foro con un chiodo sottile nel nodo principale, ci ho piazzato una siringa con 2,5 ml di tetraconazolo e 2,5 ml di acqua collegata artigianalmente ad un compressore con un regolatore di pressione che utilizziamo in officina ed ho provato a fare un'iniezione ma è sicuramente più quello che ho buttato fuori che dentro. Dunque ho dato una leggera spruzzata sulle foglie con tetraconazolo e rame caffaro blu. Vediamo cosa succede... Starò attento con le irrigazioni faccio un piccolo argine ma dato il mio esperimento pazzo, poddarsi che domani la dovrò già estirpare.. Share this post Link to post Share on other sites
Frenzgyn 560 Posted August 12, 2020 Rame con queste temperature non è rischiosissimo per fitotossicità? Tra l'altro, se fosse confermato il problema indicato da Lone, non servirebbe a nulla essendo da contatto e non sistemico. Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted August 13, 2020 12 hours ago, Frenzgyn said: Rame con queste temperature non è rischiosissimo per fitotossicità? Si, lo è, diciamo che mi sono giocato il tutto per tutto ed ho provato a fare un’iniezione perché se fosse stato quello che ha detto Lonewolf é l’unica possibilità a quanto apprendo online. Il rame radicale in uno con il tetraconazolo l’ho dato nel caso fosse qualche patologia localizzata alle radici. Sulle foglie ho spruzzato a completamento. Tuttavia il discorso é un altro e cioè che stamattina la vedo già meglio contro ogni aspettativa.. Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted August 13, 2020 23 minutes ago, L0rdn40 said: Tuttavia il discorso é un altro e cioè che stamattina la vedo già meglio contro ogni aspettativa.. È normale che stia meglio nelle ore più fresche e quando è in ombra, il fabbisogno idrico della pianta è notevolmente ridotto. Se si realmente è un caso di avvizzimento batterico o fungino, non c'è nulla da fare, la sorte di quella pianta è già segnata, questione di giorni o settimane.⚰️ Arrivati a questo stadio, qualsiasi trattamento è inutile. Quanto alla possibilità che si trasmetta da un anno all'altro con il terreno infetto, te lo confermo, la trasmissione può avvenire anche a distanza di due o tre anni. L'ideale sarebbe non ricoltivare nella stessa zona per qualche anno, o metterci a dimora piante di Capsicum (o meglio altre colture meno sensibili a queste problematiche) che sei disposto a perdere al culmine del proprio sviluppo. 1 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted August 13, 2020 3 minutes ago, Oban said: È normale che stia meglio nelle ore più fresche e quando è in ombra Quindi valuterò stasera eventuali miglioramenti (non perché penso di aver curato una patologia del genere ma perché magari semplicemente non era quello ma qualche altro tipo di fungo trattabile con il tetraconazolo o con il rame). 4 minutes ago, Oban said: Quanto alla possibilità che si trasmetta da un anno all'altro con il terreno infetto, te lo confermo, può avvenire anche a distanza di due o tre anni. Quindi si può trasmettere anche in questo stesso anno alle piante vicine e nemmeno estirparla sarebbe utile, giusto? Grazie della risposta. Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,508 Posted August 13, 2020 8 minutes ago, L0rdn40 said: Quindi valuterò stasera eventuali miglioramenti (non perché penso di aver curato una patologia del genere ma perché magari semplicemente non era quello ma qualche altro tipo di fungo trattabile con il tetraconazolo o con il rame). Puoi tenerla in vita anche per un mese, è una patologia degenerativa che peggiora gradualmente, giorno dopo giorno. Tuttavia questo ti da la possibilità di raccogliere e consumare i frutti che man mano maturano. Per precauzione non ho mai estratto i semi dai frutti delle piante che ho perso per avvizzimento. Quote Quindi si può trasmettere anche in questo stesso anno alle piante vicine e nemmeno estirparla sarebbe utile, giusto? Grazie della risposta. Non molto facilmente alle piante contigue, se non smuovi o fresi il terreno. Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,924 Posted August 13, 2020 3 minutes ago, Oban said: Per precauzione non ho mai estratto i semi dai frutti delle piante che ho perso per avvizzimento. Assolutamente no, fortunatamente ne ho estratto qualcuno proprio a inizio stagione quando ha allegato come unica pianta in fiore. Grazie, spero non sia quello ma se fosse quello mi accontenterò del fatto che non infetti le vicine. Per i frutti beh, dopo quello che gli ho dato penso siano comunque da buttar via... Comunque ha già la progenie pronta, la piantina che cresce in lightbox è generata da suoi semi! 1 Share this post Link to post Share on other sites