Cibi contaminati

[Umberm 5,044]

Articolo on line su cibi contaminati da pesticidi ed altri agenti chimici

C'è anche il peperoncino ma la percentuale di prodotto "fuori norma" segnalata è molto più bassa di quella denunciata in altre occasioni (ad esempio al convegno del Corpo Forestale dello Stato).

C'è poco da stare allegri... meglio coltivarsi da soli tutto ciò che è possibile!

[ZAPPALAND 806]

meglio coltivarsi da soli tutto ciò che è possibile!

Senza ombra di dubbio... 2 ettari di terra danno l'autosostentamento per una famiglia di 4 persone

[joefish 5,021]

ad averceli....

[Toolshed 4,341]

Senza ombra di dubbio... 2 ettari di terra danno l'autosostentamento per una famiglia di 4 persone

 

????

forse 400 persone?!

[ZAPPALAND 806]

 

????

forse 400 persone?!

 

no, 4 o 5 con casa, compresi animali e food forrest

[grispa72 1,198]

Senza ombra di dubbio... 2 ettari di terra danno l'autosostentamento per una famiglia di 4 persone

no, 4 o 5 con casa, compresi animali e food forrest

Non sono d'accordo...di più!

 

Poi se conosci Masanobu Fukuoka sai che si può!

 

Paolo

[ZAPPALAND 806]

 

Non sono d'accordo...di più!

 

Poi se conosci Masanobu Fukuoka sai che si può!

 

Paolo

non solo lui...

[grispa72 1,198]

non solo lui...

Conosco anche il concetto della permacoltura di derivazione anglosassone...ma tu potresti consigliarmi qualcos'altro di interessante?

[Vincer 4,834]

Articolo on line su cibi contaminati da pesticidi ed altri agenti chimici

C'è anche il peperoncino ma la percentuale di prodotto "fuori norma" segnalata è molto più bassa di quella denunciata in altre occasioni (ad esempio al convegno del Corpo Forestale dello Stato).

C'è poco da stare allegri... meglio coltivarsi da soli tutto ciò che è possibile!

Ciao a tutti,

ho letto questo articolo su altre fonti e che comunque riporta dati che avevo letto l'anno scorso.

 

Attualmente, vista l'impossibilità materiale di coltivarsi tutto (diciamocelo con sincerità, è tanto bello quanto utopico, se non altro per il tempo che occorre dedicarvi) io mi sono messo la regola pressoché ferrea di acquistare solo prodotti italiani (con l'esclusione di quelli che palesemente non lo possono essere)....regola a cui cerco di non trasgredire. (Sperando sempre nell'onesta di chi coltiva e di chi vende).

 

Per il peperoncino sono a posto

 

Ciao

Vincenzo

[Leonardo Bruno 1,521]

Ho letto un paio di estati fa il libro più famoso di Masanobu Fukuoka "La rivoluzione del filo di paglia" quindi potrei ricordare male, mi sembra scrivesse di 1000 mq a persona per soddisfare l'autosufficienza alimentare, forse proteine di origine animale escluse?

[Vincer 4,834]

Ho letto un paio di estati fa il libro più famoso di Masanobu Fukuoka "La rivoluzione del filo di paglia" quindi potrei ricordare male, mi sembra scrivesse di 1000 mq a persona per soddisfare l'autosufficienza alimentare, forse proteine di origine animale escluse?

Prendersi 1000 mq da coltivare sarebbe il minimo...è che poi sono da curare e coltivare...e nella nostra società, purtroppo, il tempo è diventato un lusso...

 

Ciao

Vincenzo

[ZAPPALAND 806]

Ho letto un paio di estati fa il libro più famoso di Masanobu Fukuoka "La rivoluzione del filo di paglia" quindi potrei ricordare male, mi sembra scrivesse di 1000 mq a persona per soddisfare l'autosufficienza alimentare, forse proteine di origine animale escluse?

si, animali esclusi

[ZAPPALAND 806]

[quote name="Vincer" post="438991" timestam

 

Per il peperoncino sono a posto

 

Ciao

Vincenzo

quello non manca a nessuno...

[ZAPPALAND 806]

Conosco anche il concetto della permacoltura di derivazione anglosassone...ma tu potresti consigliarmi qualcos'altro di interessante?

ti mando mp

[Rapace 9,669]

C'è poco da stare allegri...meglio coltivarsi da soli tutto ciò che è possibile!

 

Sicuramente c'è poco da stare allegri...... ma a me non pare "niente di nuovo sinceramente".

Periodicamente vengono fuori queste cose (vino al metanolo, mozzarella dop blu......giusto per dire le prime che mi vengono in mente)

 

Io ho avuto fin da piccolo una educazione che da molta importanza (la mia famiglia è di origine contadina) alla salubrità dei cibi.

D' altronde..... non è paragonabile minimamente secondo anche come bontà e sapore ciò che compri in posti "standard" e ciò che puoi autoprodurti (sapendo fra l' altro cosa gli hai dati e cosa non gli hai dato).

La logica è deve essere buono.... e se è sano hai maggiori probabilità che sia anche buono (d' altronde.... fra un pollo ruspante ed uno di allevamento in gabbia..... il sapore non è paragonabile.... c'è poco da fare).

 

Ci sono diverse regole "base", fra le quali:

 

Per ciò che coltivi da solo:

 

- Chimica non ammessa, se non in casi "estremi". La natura si autoequilibra se gliene dai la possibilità. La chimica spesso elimina il bene ed il male ed ancora piu' spesso seleziona il "peggio" del male.

Un "ambiente" naturale squilibrato non riesci piu' a gestirlo se non con utilizzi sempre maggiori di "chimica" per correggere l' effetto della "chimica" precedente.

Preciso.... a scanso di equivoci ....ovviamente la logica è.... io coltivo per ME, non per produrre per il mercato.

 

- Mangia sempre fresco laddove possibile.

Fresco si intende il frutto colto dalla pianta la mattina e mangiato a pranzo (o massimo a cena dello stesso giorno).

Fresco si intende il pesce pescato in giornata (non quello che ti danno per fresco di 3 o 4 giorni prima). Si può riconoscere sbagliando in pochissimi casi... anche se lo compri.

 

- Se devi comprare perché tu non lo hai....... vai in questo ordine

 

- Prendilo da un altro coltivatore tipo te della zona (tu gli dai le zucchine, lui ti da le ciliegie)

- Prendilo in un consorzio o cooperativa agraria di agricoltori della zona...... potrai sempre andare a vedere come lavora chi produce quel bene.

- Prendilo da distributori dove la tracciatura è chiara e prendi prodotti locali o italiani (la rigidità è maggiore in Italia rispetto ad altri paesi)..... ovviamente esclusi prodotti che in Italia non si hanno.

 

Prendersi 1000 mq da coltivare sarebbe il minimo...è che poi sono da curare e coltivare...e nella nostra società, purtroppo, il tempo è diventato un lusso...

 

Quando io e Lorella andiamo dai miei e facciamo complimenti al loro orto facendo confronti (con molto rimpianto) fra la vita che facciamo noi (da "impiegati") e la loro che hanno questo bellissimo orto da cui tirano fuori un sacco di leccornie buone e sane, loro ci guardano come degli "alieni"......

Del tipo "ma siete tutti grulli ?". Fare il contadino è molto faticoso..... ed i risultati in termini economici irrilevanti.....

Mia madre dice sempre "ma te un tu' ti rendi conto dicché voglia dire".... la frase che sintetizza il concetto è "La terra è bassa".

 

Penso che comunque ci dovrà essere nel prossimo futuro una "ripensamento" sul modello di sviluppo economico a cui siamo abituati..... è vero che il tempo è diventato un "lusso"..... però non credo che sia la strada "giusta".

Penso che si dovrebbe ripensare il modello e trovare il modo di avere piu' tempo a disposizione.

 

Anche perché......... il tempo è l' unica cosa che sei sicuro.... una volta che è andato è andato... non ritorna. E non importa quanto saresti disposto a pagarlo.... non puoi acquistarlo "a posteriori".

L'unico modo di "acquistarlo" è organizzarsi in modo di averne di piu' a disposizione per il futuro.

[Leonardo Bruno 1,521]

Condivido e lo sai Carlo...ricordo che ne abbiamo parlato a tavola al Nostro Congresso, come scrivi "produco per me" e per passione, senza chimica i miei frutti saranno meno?...eh pazienza maschi...coltivo certamente più peperoncini di quelli che riuscirò mai a mangiare in una stagione e ci saranno omaggi per tanti! [emoji4]

[Rapace 9,669]

Condivido e lo sai Carlo...ricordo che ne abbiamo parlato a tavola al Nostro Congresso, come scrivi "produco per me" e per passione, senza chimica i miei frutti saranno meno?...eh pazienza maschi...coltivo certamente più peperoncini di quelli che riuscirò mai a mangiare in una stagione e ci saranno omaggi per tanti! [emoji4]

 

Esatto ! Penso che tu abbia riportato in pratica "letteralmente" ciò che ho detto durante la nostra discussione al Congresso (e che rispecchia esattamente il mio pensiero)