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Oban

Oban 2016

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luca1973

Spettacolare la relazione di Claudio sui Capsicum del Brasile eh!!!!!

E non "solo" in merito al C.friburgense. Un vero trattato!!!

Io vado a rileggermela periodicamente.... e mi sembra sempre di trovare alcuni particolari in più, non so se mi sono spiegato.

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luca1973

In merito allo svernamento del C.flexuosum ti posso dire solo la mia esperienza: per ragioni di spazio ne ho svernati solo 2. uno in una serra da balcone (di quelle verdi con la zip, si trovano in un qualsiasi brico o simili), posta in un balconcino riparato, e un altro lasciato in un vaso all'aperto, in una zona non riparata.

Premesso che quest'anno abbiamo avuto un inverno anomalo con temperature molto più miti della media, il C.flexuosum nella serra ha perso un pò di foglie, qualche ramo sottile secco nella parte rivolta verso il muro ma nulla più. Quello lasciato totalmente all'esterno ha perso tutte le foglie e sono seccati tutti i rami, ricominciando a gettare dal tronco sotto la biforcazione molto lentamente e purtroppo non si sta sviluppando molto.

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Oban

Quello lasciato totalmente all'esterno ha perso tutte le foglie e sono seccati tutti i rami, ricominciando a gettare dal tronco sotto la biforcazione molto lentamente e purtroppo non si sta sviluppando molto.

è quello che ho notato un paio di mesi fà osservando la pianta all'aperto che ha Costantino, la maggiorparte dei rami erano secchi ma in alcuni, quelli più corti e alla base del fusto, c'era ancora linfa dentro...magari ci mette solo di più a ripartire e produrre.

Grazie della dritta, ho spazio per ripararlo a temperature di poco superiori allo zero, dove putroppo non sono mai riuscito a svernare tutte le altre specie coltivate.

 

Uno a terra però lo voglio mettere, al massimo un pò di TNT non credo gli faccia male durante l'inverno!

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Oban

Fino a qualche giorno fà avevo l'erronea convinzione che queste due cultivar , nonostante la diversa provenienza dei semi, si assomigliassero molto o fossero la stessa cosa, fuorviato dal fatto che in indiano "Raja" significa Re ovvero King e Mirch, Mircha o Mirchi vuol dire invece "Chili" o "Chile"

Tanto meglio se non si assomigliano molto, perchè finora entrambi non hanno deluso le mie aspettative e sembrano davvero interessanti.

 

 

Raja Mirch

Di un verde più chiaro e tenue da acerbo, inutile celare la somiglianza con un'altro Re assamese, il Bih Jolokia :queen: .

Il Raja proviene invece da uno stato confinante con l'Assam, sempre a Nord-Est dell'India, il Nagaland.

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King Naga

Di un verde nettamente più scuro, più simile ad un Naga, anche questi frutti presentano rugosità dell'esocarpo fin da subito.

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Black Naga

Accennavo al fatto che la pacciamatura fatta con la pomice non è molto adatta alle innaffiature violente, essendo molto leggera tende a mescolarsi col terriccio sottostante assolvendo meno alla funzione estetica.

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Effec90

Il mio C. flexuosum maledetto non ha nessuna intenzione di allegare, forse è meglio coltivarne un paio la prima stagione :)

Molto interessanti il Raja Mirch e il King Naga! Hai un'idea della loro piccantezza?

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Fenix

Peccato per la pomice, dava un look molto pulito ed ordinato. Prova a sotterrarla di lapillo/corteccia ora :shifty:

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Oban

Il mio C. flexuosum maledetto non ha nessuna intenzione di allegare, forse è meglio coltivarne un paio la prima stagione :)

Ho ancora i tuoi semi ma in casa non ho fonti di calore costanti, provo a seminarne qualcuno sul davanzale e direttamente nel terriccio la settimana prossima, quando le ultime 7 piante, con sciaridi annessi, andranno a dimora all'aperto.

Ci sono altri 5 mesi e almeno 3 buoni per allegare copiosamente.

 

Molto interessanti il Raja Mirch e il King Naga! Hai un'idea della loro piccantezza?

Spero della piccantezza che più mi piace, intorno al Milione di SHU o poco meno, ma in fondo mi interessa siano gustosi e con i peppers indiani è difficile rimanere delusi.

 

 

Peccato per la pomice, dava un look molto pulito ed ordinato. Prova a sotterrarla di lapillo/corteccia ora :shifty:

Lo sai che non è una cattiva idea, non ci avevo pensato.

Aggiungere uno strato o rimescolare in quel mastello è impossibile ma posso sostituire la pomice con il lapillo.

Ho giusto pronti gli ultimi 100 L di substrato, impastati dieci giorni fà per le ultime 5 piante che devo rinvasare.

La aggiungo li ed al massimo passo dal 15% di inerti totali al 20% o poco più, in linea con la ricetta classica.

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gianni48

Il C.lanceolatum infatti è molto bello per la forma, il colore e la pubescenza delle foglie ed il fiore non è da meno, persino il bocciolo dentellato è così insolito per il genere Capsicum.

 

Non sò se è una buona idea e se è possibile farlo, ma vista la resistenza al freddo del C.flexuosum , mi piacerebbe trapiantare una paio di piante nei luoghi di montagna ai quali sono più affezionato.

In realtà Claudio mi ha avvertito che sebbene non geli a temperature prossime a -20°C, non è la pianta che sverna facilmente per più stagioni, citando come esempio il suo Rocopica del 2006 che ha superato, indenne, almeno 10 inverni, al coperto ovviamente.

Quest'anno mi sono nati molti C.lanceolatum su alcuni dei quali ho provato a fare qualche esperimento: ho cimato i rami per ottenere una chioma più compatta e ho avuto l'impressione che questa operazione favorisca la fioritura; ho provato a fare una talea con un ramo e ho ottenuto una bella piantina. Le talee dei flexuosum sono risultate più difficili da fare. I miei flexuosum li ho piantati nell'orto sperando in una produzione maggiore e in una maggiore germinabilità ... temo che introdurre piante di flexuosum in un ecosistema possa presentare qualche pericolo difficilmente prevedibile.

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Oban

I miei flexuosum li ho piantati nell'orto sperando in una produzione maggiore e in una maggiore germinabilità ... temo che introdurre piante di flexuosum in un ecosistema possa presentare qualche pericolo difficilmente prevedibile.

Non pensavo che i semi ottenuti da piante a terra fossero più vitali, di certo otterrai più frutti e spero contengano più semi, parli piantine nuove e non di piante svernate, giusto?

 

Riguardo al pericolo sull'ambiente naturale mi informerei meglio con persone competenti in materia, tuttavia, pur nella mia ignoranza, non vedo tutti questi pericoli per l'ambiente:

Una sola pianta, ammesso che attecchisca, in montagna è esposta ad agenti atmosferici ben più estremi rispetto alle nostre case, penso solo al vento.

Non è detto che la pianta resista per anni e sopratutto che riesca a riprodursi, tra problemi di autofertilità e difficoltà di germinazione già a condizioni ideali di temperatura ed umidità e un ciclo vitale breve e lento.

Il genere Capsicum poi è endemico in molte aree del pianeta ma non poi così infestante per l'ambiente.

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Oban

Il 31 Maggio ho rinvasato queste due piante in vaso da 5 L per tenerle dentro casa un altro pò e produrre semi in purezza senza mettere sacchetti per isolare i fiori.

 

 

Kashmiri Mirch

Pianta imponente, in piena fioritura, appena allegano una ventina di frutti la porto fuori e la rinvaso l'ultima volta in vaso da 18,5 L.

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Naga Khorika

Questa invece può stare sul balcone aperto fino a quando non iniziano ad aprirsi i primi fiori, con i C.annuum indiani e con questo in particolare, ho avuto più problemi e sono più lenti a crescere ma può essere solo un caso, visto il campione così esiguo.

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gianni48

Non pensavo che i semi ottenuti da piante a terra fossero più vitali, di certo otterrai più frutti e spero contengano più semi, parli piantine nuove e non di piante svernate, giusto?

 

Riguardo al pericolo sull'ambiente naturale mi informerei meglio con persone competenti in materia, tuttavia, pur nella mia ignoranza, non vedo tutti questi pericoli per l'ambiente:

Una sola pianta, ammesso che attecchisca, in montagna è esposta ad agenti atmosferici ben più estremi rispetto alle nostre case, penso solo al vento.

Non è detto che la pianta resista per anni e sopratutto che riesca a riprodursi, tra problemi di autofertilità e difficoltà di germinazione già a condizioni ideali di temperatura ed umidità e un ciclo vitale breve e lento.

Il genere Capsicum poi è endemico in molte aree del pianeta ma non poi così infestante per l'ambiente.

I flexuosum hanno svernato e in febbraio erano così:

 

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Ho provato a fotografarli poco fa ma dietro ci sono piante e non sono riuscito ad evidenziarle bene nella foto, comunque sono cresciute e hanno molti fiori.

Per quanto riguarda la loro introduzione in un ecosistema credo anch'io che ben difficilmente possano diventare infestanti dato che i semi sono poco vitali... potrebbero diffondersi per via vegetativa ma questo tipo di diffusione è facilmente controllabile :)

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Oban

I flexuosum hanno svernato e in febbraio erano così:

Grazie, se la semina estiva va a buon fine, cerco di tenerli in vasi piccoli per svernarli in comodità e rimando la scelta della dimora definitiva all'anno prossimo.

 

 

Rocoto Aji Largo

Il vaso da 7 L verrà inserito nello slot in Terra 1, quello in vaso 25 L inizia ad aver bisogno di tutori, entrambi contengono cornunghia, poco utilizzata quest'anno con le altre specie.

Per adesso sono sul balcone, lontani da tutti gli altri C.pubescens, spero riescano ad allegare già da subito.

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joefish

I rocoto sono sempre un bel vedere :)

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Fenix

Il colore dei fiori è molto bello, si vede anche dalle foglie come tieni le piante...e sono sanissime! :good:

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Oban

Grazie, devo dire che le foglie dei Rocotos, essendo molto spesse, sono molto resistenti a scottature e disidratazione.

 

In realtà non tutte le piante son così belle e sane, anzi il tuo intervento è di un tempismo perfetto per mostravi queste due piante sotto infestazione di afidi.

Le ho abbandonate dentro casa per più di dieci giorni e senza predatori naturali, gli afidi hanno fatto il loro comodo.

 

Qui si che era necessario trattarle e per la seconda volta in vita mia ho utilizzato il piretro per decimarle un pò.

Ho aspettato un'oretta e per rimuovere afidi ancora vivi, quelli morti e la melata, ho sciacquato letteralmente tutte le foglie sotto l'acqua corrente del rubinetto.

 

Ne aveva parlato Umberm nel suo thread e devo dire che è un'ottima tecnica, se non il migliore pretrattamento che si può fare in questi casi di grave infestazione, basta inclinare la pianta di volta in volta, senza inzuppare troppo il terriccio.

Le piante dopo averle trattate con il piretro nebulizzato e prima di essere "lavate" sotto acqua corrente, col senno del poi avrei invertito la sequenza ma ho agito di impulso ehehehpost-3543-0-74822500-1465366860.gif

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Oban

Faccio anche il consueto Recap di quello che sto coltivando, mancano ormai poche piante da mettere a dimora definitiva.
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Non credo si leggano bene, quindi le posto anche in HD ma sotto Spoiler

 

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Ordinate per dimora definitiva

 

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Oban

Aji Cito

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Aji Angelo

L'ho riportata fuori, è stata una decina di giorni in garage, in attesa che allegassero quanti più frutti possibile sull'Aji Cito in regime di pseudo-monocoltura.

Del resto gli Aji Amarillo a dimora a terra hanno biforcato da poco e non hanno messo nemmeno un bocciolo, classica partenza a razzo...

 

Da adesso in poi bisogna isolare i fiori di C.baccatum tramite sacchetti e nella fretta di isolarli, non ho nemmeno scattato una foto ai pochi fiori aperti.

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Oban

Joe´s Long Cayenne

La pianta il vaso ha meno frutti, ma è più avanti con lo sviluppo vegetativo della pianta e dei frutti allegati.

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Ho tolto quasi tutti i sacchetti in organza, vi sfido ad individuare frutti non segnati con la cannuccia.

Unico errore, perdonabile per il poco tempo che ho avuto a disposizione per gli isolamenti, è non avere segnato i frutti allegati nei sacchetti con un colore diverso da quelli allegati in purezza indoor.

Appena posso preparo le cannuccie di un'altro colore per distinguere i nuovi frutti allegati in purezza con questo metodo, indicandoli con il giusto codice.

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Toolshed

ottimo lavoro come al solito Daniele!

:good:

 

molto interessante il raja mirch....non conoscevo questo fornitore, seguo interessato... :ninja:

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Oban

 

Dario, sono di ritorno da 3 giorni in Basilicata, per un matrimonio a Sant'Arcangelo, quando li visti ho ripensato a te, li avevi descritti qui sul forum!

 

”O pauppacc’ crusch” Peperone crusco o croccante

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Sapevo che i paesaggi della Basilicata assomigliassero all'entroterra abruzzese, ma non immaginavo così tanto.

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Toolshed

visto???

pur essendo due regioni diverse con le proprie peculiarità, hanno numerose somiglianze.

 

sui peperoni cruschi che dire...se non che sono deliziosi, da soli, oppure per cucinare primi (ad es. pasta fatta in casa con molliche di pane e cruschi) o secondi piatti (l'inimitabile baccalà coi cruschi).

 

ah...Sant'Arcangelo è proprio il paese d'origine della mia famiglia, del mio nonno paterno per la precisione. abbiamo ancora un piccolo uliveto lì....

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Oban

Si ottimi, avrei fatto meno fatica a prendermi direttamente il piatto di portata al posto di rimettermeli più e più volte durante il buffet.

Il territorio rientra nelle zone che danno diritto all' I.G.P del Peperone di Senise, lo hai mai coltivato in vaso?

 

Ho notato anche le distese di ulivi centenari, piante secolari di quella bellezza mi hanno sempre fatto una grande invidia!

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Toolshed

no,

non lo ho coltivato perchè il raccolto di un anno andrebbe via con una sola cena... :D

in questo caso ci vorrebbe una monocoltura proprio ;)

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Oban

https://www.youtube.com/watch?v=_ZWpWG2hrb0

 

 

Rocoto Big Apple

Rinvasato in mastello da 50 L il 9 Giugno, ha aperto già un paio di fiori, vediamo se la terza fioritura va a buon fine, dal 12 Aprile era in vaso da 9,5 L.

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Bhutlah Red

Ho aperto il sacchetto per riposizionarlo visto che stava scoppiando, ho scattato qualche foto e richiuso.

Alla faccia dello stripping, mi piace tantissimo la pianta adesso che sta gettando nuove foglie alla base del fusto.

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Rocoto Marlene

I fiori iniziano a diventare enormi rispetto a prima e finalmente qualche frutto nuovo sta allegando.

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Rocoto Aji Largo

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Pimenta De Padron

Il primo frutto della pianta, allegato a metà Aprile.

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Jax93

Ciao! Piante davvero bellissime, complimenti!

 

Una domanda: dovrei rinvasare a momenti il mio rocoto che è, da metà aprile circa, in 8,5L in un mastello proprio da 50L.. Hai trovato difficoltà nel effettuare il rinvaso? Ho paura che sfilando il pane di terra dall'alto si rompa spezzando le radici (a proposito, le radici avevano fasciato bene nel tuo vaso?) e non credo di poter rovesciare il tutto perché ha detto rami piuttosto lunghi e ho paura di romperli.. Sono combattuto!

Grazie :)

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