Jump to content
Umberm

Premessa ad una nuova guida alla scelta dell’illuminazione per light box

Recommended Posts

Giampietro

Io sono un pò scettico riguardo all'efficacia reale dei led.

Mi spiego meglio, da quanto ho letto in giro i led hanno "poca penetrazione", sarebbero quindi adatti fino a 3-4 paia di foglie grazie alla vicinanza cui possono essere posizionati. Oltre tale fase di sviluppo le piantine comincerebbero a filare ( sempre parere mio da ignorante).

Per i consumi, a mio parere, se sono 70W sono sempre 70W sia con led che con cfl che con alogena o hps, uniche differenze stanno nella capacità di penetrazione della luce, nel calore emesso e ovviamente nello spettro di emissione.

per contro i led hanno il vantaggio che possono essere fatti funzionare con un normale ATX ( alimentatore di pc) di recupero e questo comporterebbe il poter far girare sia led che ventole che cavi o tappetini riscaldanti senza tanti impianti diversi.

  • Like 1

Share this post


Link to post
Share on other sites
joefish

si e no

nel senso che e' vero che 70 W (di consumo elettrico) sono uguali per tutti ma con 70 W nei led riesci ad avere piu' luce delle CFL o dei tubi a fluorescenza. Per primo perche' la luce va tutta in una direzione e quindi solo per questo ne guadagni una meta' e piu'.

Poi l'efficienza dei led sta crescendo in maniera vertiginosa si parla anche di led con 200 lm/W cioe' il doppio dei tubi fluorescenti T5. Certo costano ancora tanto ma anche il prezzo sta scendendo velocemente.

 

Poi come hai detto tu l'alimentazione a 12V consente l'utilizzo di alimentatori di recupero che e' senza dubbio un per punto a favore.

 

ciao

 

Peppe

  • Like 1

Share this post


Link to post
Share on other sites
grispa72

La discussione è veramente molto interessante.

E sono convinto che i Led siano il futuro per le nostre coltivazioni Indoor.

 

Ho una domanda "pratica".

Una volta che abbiamo (avremo) capito la configurazione "migliore" (grazie ai "colleghi" pepperfriends che sul settore ci capiscono)...... sarà possibile costruirsi il set-up piu' conveniente da soli ?

 

Certo. Puoi assortire i led come vuoi.

 

Mi spiego meglio.

 

E' possibile comprare separatamente i LED Blu, Rossi e Bianchi che servono ed "assemblarli" in una lampada / scriscia che faccia il caso nostro ?

 

Certo. Come già ti ha risposto Peppe è fattibilissimo!

 

Per quello che ho visto uno dei vantaggi dei Led rispetto ai neon è che puoi comprarne X metri e poi assembarli come vuoi (con un pò di manualità che io non ho, ma che qualche amico / parente può "fornire" facilmente).

 

 

 

 

Ehhe fantastico!!! Guarda la composizione della lampada phytolite la GX-100 Real Vision. In fondo alla pagina....

Io aggiungere solo qualcosa che allarghi lo spettro verso 700.

 

Caspita! Ci sono andato vicino solo eculubrando...

 

La strada dovrebbe essere quella. Solo che cosi' resta cmq un "buco" nel verde. Da capire se serve o meno.

 

Il ciano copre il buco del verde, e si, secondo me serve.

 

Per i costi e l'autoscostruzione:

 

sicuramente si puo' realizzare la lampada completa autonomamente. Non penso che servano le strisce perche' sono solo o bianche o rgb e rg non sono quelli adatti. inoltre tutte le lampade commerciali si basano su singoli led ma molto piu' intensi.

 

Io avevo trovato led molto piu' costosi (2-3 volte) di quelli venduti sul sito indicato da Paolo. C'e' da dire che se i led sono della stessa qualita' di quelli che usano le case (ad esempio la phytolite stessa) allora si vede subito che Paolo con il prezzo di due moduli commerciali ne realizza tre.

Poi per gli alimentatori si potrebbe ancora limare qualcosa cercando meglio e magari prendendo componenti sciolti e non marcati per led.

Certo le lampade commerciali sono gia' ingegnerizzate e quindi belle e pulite.

 

Con un po' di perizia e voglia si può fare un bel lavoro comunque. Io ne ho già costruite due per acquario di barriera e la seconda era mooolto migliore della prima!

 

Alla fine il vero risparmio si avra' con il consumo energetico totale, sia della propria tasca che del mondo intero.

 

Qui siamo più che d'accordo. Ottimo!!!

 

 

Peppe

 

 

Io sono un pò scettico riguardo all'efficacia reale dei led.

Mi spiego meglio, da quanto ho letto in giro i led hanno "poca penetrazione", sarebbero quindi adatti fino a 3-4 paia di foglie grazie alla vicinanza cui possono essere posizionati. Oltre tale fase di sviluppo le piantine comincerebbero a filare ( sempre parere mio da ignorante).

Per i consumi, a mio parere, se sono 70W sono sempre 70W sia con led che con cfl che con alogena o hps, uniche differenze stanno nella capacità di penetrazione della luce, nel calore emesso e ovviamente nello spettro di emissione.

per contro i led hanno il vantaggio che possono essere fatti funzionare con un normale ATX ( alimentatore di pc) di recupero e questo comporterebbe il poter far girare sia led che ventole che cavi o tappetini riscaldanti senza tanti impianti diversi.

 

Capisco lo scetticismo sul discorso della penetrazione e ti posso rispondere con una considerazione che ho fatto quando ho deciso di optare per una coltivazione indoor per produrre seme puro.

Intanto il numero limitato di piante che posso tenere in un appartamento (non più di 6/8) mi permette di effettuare un investimento altrettanto limitato per la lìilluminazione, ma soprattutto (questione penetrazione) sto seguendo su youtube dei video sulla cimatura della pianta giovane che le permette di produrre getti laterali, più biforcazioni e quindi più gemme floreali. In questo modo la pianta rimane bassa e meglio illuminabile. Vedremo...

Share this post


Link to post
Share on other sites
grispa72

Non ho competenze per partecipare attivamente a questa discussione, ma mi fa molto piacere vedere tanto interesse e tanta competenza!

:clapping:

 

Molto interessante. E questa è solo la premessa...

Share this post


Link to post
Share on other sites
grispa72

Questione qualità led e cineserie.

 

Quelli che ho trovato io sono marcati EPISTAR. La PhytoLEDs usa EPILEDS. Tutte e due vengono dall'estremo oriente il loro http finisce con .tw, sarà Taiwan?

 

Comunque sto cercando i datasheet per capire il "livello di affidabilità", ma parto con il preconcetto che come qualità siamo lì. Quindi...

 

Paolo

Share this post


Link to post
Share on other sites
Umberm

... ma mi fa molto piacere vedere tanto interesse e tanta competenza!

In effetti la discussione, grazie sopratutto a Peppe e a Paolo (non me ne vogliano gli altri: tutti gli interventi sono interessanti!) sta salendo di livello e sta andando verso la direzione giusta.

 

 

Alla fine il vero risparmio si avra' con il consumo energetico totale, sia della propria tasca che del mondo intero.

 

Perdonate una parentesi filosofica ma il punto centrale alla fine è esattamente questo!

Le nostre piantine crescono benissimo con le lampade fluorescenti a 6.500° K e questo è provato da anni di coltivazioni di grande successo.

 

Il vero scopo di questa ricerca quindi alla fine è quello di risparmiare GRANDI quantità di energia a parità di risultati.

Il risparmio personale in bolletta farà piacere a tutti ma l'obbiettivo di riuscire a trovare una combinazione che faccia risparmiare energia per far crescere i peperoncini, per la mia opinione, vale anche di più del risparmio personale.

Vero che una spruzzata di insetticida sistemico sulle nostre piante non distrugge l'ecosistema mondiale e vero che un po' di energia sprecata per farle crescere non aggraverà la crisi del petrolio.

Ma vero anche che una coltivazione "pulita" senza inquinamento chimico e senza spreco energetico è di sicuro più gradevole per la maggioranza di noi.

Senza contare che eventuali buoni risultati potrebbero essere "copiati" da grandi aziende che, come noi amatori, eseguono una fase indoor per immettere sul mercato piante adulte in primavera.

Come ho scritto sono abbastanza convinto che con una combinazione ottimale si può risparmiare, a livello attuale della tecnologia LED, almeno il 75% dell'energia... forse di più...

Ridurre la spesa di una stagione, ad esempio, da 100 a 25 euro non è male... dare un segnale che si può fare qualcosa, ognuno nel proprio piccolo, per far peggiorare un po' di meno il mondo secondo me vale anche di più.

  • Like 5

Share this post


Link to post
Share on other sites
Vincer

Ciao Umberto...la componente economica è una discriminante importante. Il tuo ragionamento ecologico anche.

La questione è : per risparmiare da 100 a 25 euro di energia, devo spendere 200 euro di led ?

E per fare i pignoli...le lampade che si utilizzano ora ? Tendenzialmente io le porterei alla loro morte naturale.

Più interessante (economicamente e non solo) è il discorso per chi deve iniziare da zero...

 

Ciao

Vincenzo

Share this post


Link to post
Share on other sites
joefish

Non ho ancora ben chiaro che superficie si possa illuminare con un modulo da 12 led e quindi la spesa sarebbe di all'incirca 66 euro e non 200, pero' c'e' da considerare due cose importanti.

La prima e' che i led stanno scendendo di prezzo velocemente, la seconda e' che, in quanto amatori, siamo costretti a rivolgerci ad un mercato gia' "al dettaglio". Sui 5 euro di un led bianco osram non so quanto ci guadagna il negozio ma se ne prendi 100 il prezzo scende a soli 3 euro.

Insomma per ripescare e rifrasare una frase che Umberto diceva spesso l'anno scorso la tecnologia led e' matura ma ancora un po' cara per gli hobbysti.

 

Ormai siamo quasi tutti pronti con i setup tradizionali, ma magari un primo tubo che e' andato potrebbe essere sostituito con dei led

e in qualche anno la sostituzione sara' completa.

 

Almeno e' quello che ho in testa io.

 

ciao

 

Peppe

  • Like 1

Share this post


Link to post
Share on other sites
Umberm

La questione è : per risparmiare da 100 a 25 euro di energia, devo spendere 200 euro di led ?

 

Nella guida (ancora in preparazione) stiamo tentando di affrontare esattamente questo genere di argomenti... proveremo ad accelerare, a costo di essere incompleti, perché la discussione mi sembra molto interessante e si può facilmente arricchire con il contributo di tutti.

Share this post


Link to post
Share on other sites
Rapace

Io sono un pò scettico riguardo all'efficacia reale dei led.

Mi spiego meglio, da quanto ho letto in giro i led hanno "poca penetrazione", sarebbero quindi adatti fino a 3-4 paia di foglie grazie alla vicinanza cui possono essere posizionati. Oltre tale fase di sviluppo le piantine comincerebbero a filare ( sempre parere mio da ignorante).

 

Io ho una light-box aperta a due piani, il piano superiori illuminato con 3 neon "standard" quello sotto con 3 striscie di "led" (altrettanto standard, tutti bianchi).

A parità di distanza dalle luci le piantine rimangono piu' compatte (da me) sotto i led.

E' anche vero che misurando i Lux questi sono maggiori nel comparto "led" di quelli sotto ai neon

 

Non ho ancora ben chiaro che superficie si possa illuminare con un modulo da 12 led e quindi la spesa sarebbe di all'incirca 66 euro e non 200, pero' c'e' da considerare due cose importanti.

La prima e' che i led stanno scendendo di prezzo velocemente, la seconda e' che, in quanto amatori, siamo costretti a rivolgerci ad un mercato gia' "al dettaglio". Sui 5 euro di un led bianco osram non so quanto ci guadagna il negozio ma se ne prendi 100 il prezzo scende a soli 3 euro.

Insomma per ripescare e rifrasare una frase che Umberto diceva spesso l'anno scorso la tecnologia led e' matura ma ancora un po' cara per gli hobbysti.

...la componente economica è una discriminante importante. Il tuo ragionamento ecologico anche.

 

Per "modulo da 12 led" cosa si intende ? (un quadrato 12x12 ?... ovvero 144 led ?).... oppure proprio...12 Led ... perché altrimenti mi sfugge qualcosa (forse ci sono led di diverse dimensioni....).

Per illuminare un piano della mia light-box (85 cm x 35 cm circa) ho installato 3 strisce di neon da 1 metro. In ogni striscia ci sono circa 60 led (quindi in totale circa 180 Led).

Quindi...... per illuminare una superficie tipo la mia light-box, anche "riducendo un pò" penso ci vogliano 140-150 led.

 

Le "striscie" che ho comprato io le vendono a metri ed il costo è molto piu' abbordabile di quello che dici tu (sicuramente però saranno di qualità inferiore e non specializzati per la crescita delle piante) poi va aggiunto il trasformatore, i supporti di alluminio, i cavetti per collegarli in serie ed effettuate le saldature.

Ovviamente il risultato non è che sia esteticamente bello come una lampada già fatta.

 

Se il costo (e la tecnica) me lo consentirà, non appena devo sostituire i neon del piano di sopra, vorrei metterci altre 3 striscie con la combinazione "giusta" di led di diversi colori.

Potrei comprare ad esempio invece che 3 metri (arrotondo) di led bianchi, una combinazioni di colori del tipo (ad esempio) 1,5 metri di bianchi, 1 metro di blu, 1 metro di rossi.

Poi dovrei montare sulle listarelle di alluminio un pò di bianchi, un pò di rossi, un pò di blu, alternandoli nel modo piu' opportuno (ovviamente dovrei trovare il modo - forse saldandoli) per collegare i "pezzi di striscia".

Se questa cosa fosse fattibile ....... questo è ciò che avrei in testa..... magari fra un anno o due, quando le cose si spera siano anche piu' chiare.......

 

Per il 2016 continuo con un piano a neon ed uno a led bianchi :)

  • Like 1

Share this post


Link to post
Share on other sites
Rapace

Perdonate una parentesi filosofica ma il punto centrale alla fine è esattamente questo!

Le nostre piantine crescono benissimo con le lampade fluorescenti a 6.500° K e questo è provato da anni di coltivazioni di grande successo.

 

Il vero scopo di questa ricerca quindi alla fine è quello di risparmiare GRANDI quantità di energia a parità di risultati.

Il risparmio personale in bolletta farà piacere a tutti ma l'obbiettivo di riuscire a trovare una combinazione che faccia risparmiare energia per far crescere i peperoncini, per la mia opinione, vale anche di più del risparmio personale.

Vero che una spruzzata di insetticida sistemico sulle nostre piante non distrugge l'ecosistema mondiale e vero che un po' di energia sprecata per farle crescere non aggraverà la crisi del petrolio.

Ma vero anche che una coltivazione "pulita" senza inquinamento chimico e senza spreco energetico è di sicuro più gradevole per la maggioranza di noi.

Senza contare che eventuali buoni risultati potrebbero essere "copiati" da grandi aziende che, come noi amatori, eseguono una fase indoor per immettere sul mercato piante adulte in primavera.

Come ho scritto sono abbastanza convinto che con una combinazione ottimale si può risparmiare, a livello attuale della tecnologia LED, almeno il 75% dell'energia... forse di più...

Ridurre la spesa di una stagione, ad esempio, da 100 a 25 euro non è male... dare un segnale che si può fare qualcosa, ognuno nel proprio piccolo, per far peggiorare un po' di meno il mondo secondo me vale anche di più.

 

Figurati se con me non sfondi una porta aperta quando parli di inquinamento chimico e spreco energetico.

Io sicuramente contribuisco di piu' all' inquinamento fumando il sigaro che per i prodotti chimici che (non) do alle mie piante :D

Per lo spreco energetico, ben vengano i led per le coltivazioni...... fra l' altro se si è sensibili al tema..... si potrebbe anche considerare la "leddizazione" dell' illuminazione normale casalinga (forse si risparmia anche di piu', anche come energia).

Share this post


Link to post
Share on other sites
joefish

I moduli da 12 sono proprio con solo 12 led. Pero' sono led molto intensi.

Dissipano una potenza elettrica di 3W ciascuno e quelli bianchi freddi sono da 170 lm.

Se le tue strisce sono con led 5050 forniscono 800 lm/m mentre i 5630 sono da 1300 lm/m e in genere sono 60 led/m come hai constatato anche tu. Quindi usando i led da 3 W ne bastano 4-6 per raggiungere la stessa illuminazione.

 

Penso che si debbano abbandonare le strisce e usare i led singoli.

 

In pratica con 8 led bianchi, due blu e due rossi si arriva a circa

 

1360 lm @ 6500K

80 lm @ 460-470 nm

160 lm @ 660-670 nm

 

per un totale di 1600 lumen totali. Che per la solita questione dell'illuminamento direzionale sono paragonabili a circa 4800 lm di luce prodotta da tubi fluorescenti. Solo che ora le lunghezze d'onda sono scelte ad hoc.

 

Supponendo di montarli vicini in un area di 10x10cm si illumina una superficie di circa 0.8 m^2 usando le lenti che riducono l'apertura a 90 gradi e ponendo i led a 50 cm.

Le lenti disponibili possono ridurre l'apertura fino a 10 gradi. quindi c'e' ampia scelta per progettare al meglio la LB.

 

Certamente siamo ancora un po' bassi come lumen totali con aree cosi' ampie.

 

Usando lenti che riducano l'apertura a 40 gradi si puo' illuminare un cerchio di diametro 40 cm e allora i lux sarebbero circa 13000, un valore molto soddisfacente, penso.

 

Per stare tranquilli con due moduli si potrebbe fare una LB di 60x40 cm2, a differenza dei tubi o cfl, pero', non c'e' posto per angoli meno luminosi. O si e' dentro il cono o fuori.

 

Sempre sul sito suggerito da Paolo, solo i led costerebbero circa 24 euro + altri 15 per le lenti. I dissipatori si possono recuperare dai vecchi PC (da vedere se sono adatti ma penso di si). L'alimentatore viene altri 25 euro.

 

Insomma siamo a 60-70 euro a modulo da 12.

 

Non e' poco ma neanche una cifra elevata, chi parte da zero e non vuole usare le CFL va incontro ad una spesa simile.

 

Ci sono anche i led da 10 W ora mi scoccio di rifare i conti ma a occhio siamo li con i prezzi finali.

 

'notte

 

 

Peppe

  • Like 1

Share this post


Link to post
Share on other sites
grispa72

Devo rifare i conti.

Per i lumen hai ragione tu. Non mi ero accorto che non erano tutti da 170.

Tenendo conto che sono alimentati a 700mA risulta che i lumen totali sono:

 

1600x(700/750) = 1493,3

 

Direi che siamo sui 1500 lumen a modulo.

 

Per quanto riguarda invece il numero dei led non mi ero accorto che i rossi richiedono come tensione di alimentazione 2.1V anziché 3.2V ma medesima corrente.

Questo permette di usarne almeno uno in più (spannometricamente, appena ho un minuto rifaccio i conti). Ciò significa che possiamo modificare la configurazione come segue:

- 8 bianchi

- 2 blu

- 3 rossi

 

Non avevo considerato le lenti nei miei conti. Un cono di 40 cm di diametro permette di illuminare giusto una pianta. Si potrebbe provare anche con quelle da 90 gradi.

 

Si con i led da 10Watt siamo lì come costi.

 

Paolo

  • Like 1

Share this post


Link to post
Share on other sites
Umberm

 

In pratica con 8 led bianchi, due blu e due rossi si arriva a circa

 

1360 lm @ 6500K

80 lm @ 460-470 nm

160 lm @ 660-670 nm

 

per un totale di 1600 lumen totali. Che per la solita questione dell'illuminamento direzionale sono paragonabili a circa 4800 lm di luce prodotta da tubi fluorescenti. Solo che ora le lunghezze d'onda sono scelte ad hoc.

 

 

 

 

1600x(700/750) = 1493,3

 

Direi che siamo sui 1500 lumen a modulo.

 

 

Però il problema è che non si può ragionare in lumen. Sembra, da alcune fonti, che i lumen delle fluorescenti sono per solo il 40% all'interno del PAR e, guardando lo spettro, almeno il 25% della parte nel PAR è su verdi e gialli. Per i led bianchi cambia significativamente questa percentuale rispetto alle fluorescenti'? A questa domanda non ho risposta, ma un lumen di luce nella frequenza giusta vale, in termini di PPF; come 4 lumen di una fluorescente bianca... almeno in teoria

Share this post


Link to post
Share on other sites
joefish

Questo e' il punto chiave da risolvere.

Io ho dato per scontato che i data sheet riportassero i lumen per quella lunghezza d'onda particolare. Allora quel valore si puo' considerare valido.

Pero' ho ancora una confusione riguardo a questa storia.

 

Da sperimentale che sono io prenderei un led (non bianco) e misurerei direttamente la potenza emessa. A quel punto e' facile risalire al numero di fotoni.

Io ho solo un led rosso che pero' non ha nessun riferimento nei suoi data sheet ai lumen, fotoni o altro.

 

Seconda cosa importante e' che io non ho ancora capito quale e' il valore di fotoni che ci serve. Il conto fatto prima era riferito ai famosi 20000 lux teorici

(10000 considerando emissione in una sola direzione).

 

Di quali fonti parli per la storia del 25%???

Share this post


Link to post
Share on other sites
grispa72

A vedere gli spettri dei led bianchi non ci si discosta troppo da queste percentuali, almeno così sembra. Ma a me vanno bene, visto che voglio ricreare lo spettro completo di emissione solare. Compenso poi con blu, ciano e rosso dove ho bisogno.

 

Paolo

Share this post


Link to post
Share on other sites
Vincer

Ciao Umberto,

 

Nella guida (ancora in preparazione) stiamo tentando di affrontare esattamente questo genere di argomenti... proveremo ad accelerare, a costo di essere incompleti, perché la discussione mi sembra molto interessante e si può facilmente arricchire con il contributo di tutti.

Io non trascurerei anche questo aspetto...

Ciao Umberto...

E per fare i pignoli...le lampade che si utilizzano ora ? Tendenzialmente io le porterei alla loro morte naturale.

Io utilizzo normalissime lampade a risparmio energetico a luce bianca (che sicuramente non sono il massimo ma il loro lavoro sufficiente lo fanno).

Dismetterle anticipatamente, in ogni caso, implica una certa dose di inquinamento...è per quello che io tendenzialmente le porterei alla loro morte naturale

 

Più interessante (economicamente e non solo) è il discorso per chi deve iniziare da zero...

Se invece dovessi iniziare ora...il discorso potrebbe cambiare...

 

 

Ciao

Vincenzo

Share this post


Link to post
Share on other sites
grispa72

Vicino al mio acquario di barriera, quello con l'illuminazione led, ho un avocado che prende la luce lateralmente. Bhé è alto più di un metro, con foglie lunghe e larghe. Ho un secondo avocado che è davanti ad un finestrone esposto a nord che non raggiunge neanche 40cm.

 

La plafoniera che ho costruito ha circa 15 led bianco freddo, 10 blu, 5 violetto e ultra violetto, 2 ciano e 1 rosso. Questo per dire che anche se sono sbilanciato verso il blu la crescita della pianta accanto è stata molto veloce.

 

Paolo

Share this post


Link to post
Share on other sites
grispa72

Ciao Umberto, Io non trascurerei anche questo aspetto...Io utilizzo normalissime lampade a risparmio energetico a luce bianca (che sicuramente non sono il massimo ma il loro lavoro sufficiente lo fanno).Dismetterle anticipatamente, in ogni caso, implica una certa dose di inquinamento...è per quello che io tendenzialmente le porterei alla loro morte naturale Se invece dovessi iniziare ora...il discorso potrebbe cambiare...CiaoVincenzo

Ciao Vincenzo

dipende anche cosa vuoi fare. Anche io ho i tubi fluorescenti e CFL ed è sicuro che ci vado avanti. Per tutte le piante che voglio produrre andrei fuori budget. Parto con la sperimentazione led per capire qual'è la strada e poi provare a vedere se:

1) si abbassano i costi;

2) si riesce ad autocostruirsele in modo decente.

Sulla seconda non c'è dubbio sulla prima bisogna aspettare che trascorra il tempo.

Dubbi non ne ho sui risultati che si possono ottenere, azzeccando la configurazione giusta.

 

La strada da perseguire per chi come me ha già tanta illuminazione tradizionale è quella della sostituzione graduale con l'auto costruzione. Se trovassi uno sponsor, cambierebbe la situazione.

 

Paolo

Share this post


Link to post
Share on other sites
Rapace

2) si riesce ad autocostruirsele in modo decente.

Sulla seconda non c'è dubbio

 

Ci puoi spiegare in termini pratici come fare ?

 

Per niubbi completi se possibile :)

Share this post


Link to post
Share on other sites
grispa72

Ci puoi spiegare in termini pratici come fare ?

 

Per niubbi completi se possibile :)

Premetto che fino a qui non abbiamo parlato del dissipatore che è uno dei pezzi fondamentali della plafoniera. In pratica è il telaio dove si incollano i singoli led e dove si fissa la o le ventole di raffrddamento. Di solito è un pezzo di alluminio con una faccia liscia e una alettata.

 

C'è chi non usa un involucro dove racchiudere il tutto ma io preferisco, per l'estetica, usare una scatola in lamiera zincata e poi colorata dove troveranno alloggio il dissipatore, con i led e la ventola, il o i driver e l'alimentatore. Comunque non è indispensabile e si può optare per montare driver e alimentatore a parte, lasciando a vista il dissipatore con su i led e i e la o le ventole.

 

Una volta rimediato tutto si può iniziare l'assemblaggio.

 

In realtà è abbastanza semplice. La procedura è la seguente:

1) Si decide la disposizione dei led sul dissipatore e si incollano con una pasta termoconduttiva sulla faccia liscia.

2) Si collegano elettricamente i led in serie saldando il terminale positivo di uno con quello negativo del successivo in modo che alla fine della serie si abbiano due cavi che arrivano dalla serie, uno dal terminale negativo del primo led e uno dal terminale positivo dell'ultimo. Nel caso ci siano più canali (esempio: ho tre serie da dodici led ciascuna) avrò due cavi per ogni canale. Bisogna saper saldare.

3) I due (o più) cavi così ottenuti si collegano al driver che alimenta la serie. A sua volta il driver viene collegato all'alimentatore. Per questi collegamenti vanno rispettate le polarità, essendo un circuito in corrente continua. L'alimentatore va collegato alla rete elettrica a 220 volt.

4) Si monta/incolla una o più ventoline di raffreddamento sul dissipatore dalla parte alettata, in modo che estragga l'aria calda. Questa va collegata all'alimentatore in corrente continua.

5) Si montano le lenti su ogni led.

6) Si richiude il tutto nella scatola in lamiera avendo cura di disporre i componenti nel modo più ordinato possibile. Chiaramente è necessario un progetto preliminare della disposizione dei pezzi e delle aperture da operare per lo smaltimento dell'aria calda estratta dalle ventole. Sulla scatola va collegato il sistema di sospensione, e l'interruttore per accendere e spegnere la plafoniera. Questo va disposto sull'alimentazione a 220 volt.

6 bis) Nel caso si decida di lasciare il dissipatore a vista consiglio comunque di racchiudere driver e alimentatore in un involucro protettivo che abbia delle aperture per lo smaltimento del calore prodotto dall'alimentatore. In questo caso sul dissipatore si deve collegare il sistema di sospensione.

 

Non è proprio come andare al brico e comprare una plafoniera per tubi fluorescenti, ma io sono per il DIY tutta la vita. Si impara molto.

 

PS Ho fatto quasi più fatica nel descrivere la procedura che nel realizzarla praticamente. :D

  • Like 2

Share this post


Link to post
Share on other sites
grispa72

Mi rendo conto che non sono stato rigoroso nella descrizione, ma è giusto per dare un'idea sulla procedura.

Quando realizzerò quelle che ho in mente cercherò di descrivere dettagliatamente le varie fasi, con foto al seguito.

 

Paolo

  • Like 2

Share this post


Link to post
Share on other sites
Rapace

Mi rendo conto che non sono stato rigoroso nella descrizione, ma è giusto per dare un'idea sulla procedura.

Quando realizzerò quelle che ho in mente cercherò di descrivere dettagliatamente le varie fasi, con foto al seguito.

 

Paolo

 

Secondo me se stato magari anche rigoroso..... il problema è che io non sono in grado di capirlo :D

 

Alcuni esempi:

 

Dissipatore ?

Ventola ? (ma serve una ventola ?) Io avevo in mente di attaccare da qualche parte le striscie adesive ?? (la cosa si complica :) ).

 

Piu' canali ?? Ma che è un canale ? (io delle volte ci vado a pescare, ma penso si parli di cosa diversa :) ).

 

Le lenti da montare su ogni led ?

 

Che vuol dire "faccia alettata" ?

 

etc.etc....

 

Vediamo se con le foto un ignorante totale nel campo come me riesce a capire qualcosa :).

 

Tutti quei componenti dove si possono trovare in vendita ? In un negozio di elettronica ?

Share this post


Link to post
Share on other sites
joefish

Ottimo, si potrebbe fare proprio un bel progettino con tanto di disegni e tutti i particolari.

 

Dal lato mio ho trovato in lab tre led bianchi da 3W che avevo preso tempo fa (beh si la vecchiaia avanza...) i led sono questi

 

HP803NW HP803xx.pdf

 

e sono veramente intensi. I data sheet parlano di 55 lumen anche se c'e' sempre la confusione in merito. Oggi ho avuto una bella discussione sul lumen/lux e dintorni con i miei colleghi, che non e' finita. Quando la finiremo vi aggiornero' subito.

 

Fatto sta che ho iniziato a montare il monocromatore. O meglio il monocromatore vecchio che era piu' semplice per fare queste misure non funziona piu' e devo utilizzare il nuovo che e' sull'apparato che sto usando, ma con un po' di trucchetti posso usarla anche per fare gli spettri che ci interessano.

Domani provo a fare la calibrazione e se riesco tiro fuori lo spettro dei led bianchi.

La cosa che mi interessa particolarmente e' che al contrario degli spettri che si trovano in rete che sono normalizzati (se vedete hanno sempre il massimo a 1 o a 100%) li posso fare relativi, cosi' si vede direttamente quanto sono piu' intensi gli uni rispetto agli altri.

In pratica per fare il sole artificiale di Paolo :thumbsup:

 

ciao

 

Peppe

  • Like 1

Share this post


Link to post
Share on other sites
grispa72

Secondo me se stato magari anche rigoroso..... il problema è che io non sono in grado di capirlo :D

 

Alcuni esempi:

 

Dissipatore ?

 

Ventola ? (ma serve una ventola ?) Io avevo in mente di attaccare da qualche parte le striscie adesive ?? (la cosa si complica :) ).

 

Piu' canali ?? Ma che è un canale ? (io delle volte ci vado a pescare, ma penso si parli di cosa diversa :) ).

 

Le lenti da montare su ogni led ?

 

Che vuol dire "faccia alettata" ?

 

etc.etc....

 

Vediamo se con le foto un ignorante totale nel campo come me riesce a capire qualcosa :).

 

Tutti quei componenti dove si possono trovare in vendita ? In un negozio di elettronica ?

Non è stato facile per me la prima volta. Ma non avevo nessuno che me lo spiegasse.

Vedrai che è più semplice di quello che sembra.

Ingredienti fondamentali:

- Voglia di fare

- Buona manualità

Il resto si impara in un attimo. Tutti i componenti si trovano online e sullo stesso sito dove si acquistano i led.

 

Le strisce led non hanno bisogno di raffreddamento, i led di potenza si. Anche le plafoniere commerciali incorporano ventole per smaltire il calore. Per il resto abbi pazienza che mostrerò tutto ;)

 

Paolo

  • Like 2

Share this post


Link to post
Share on other sites

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now

×