megamastger71 8 Posted May 9, 2009 i 7pod brown si sono autoimpollinati a fiore appena aperto le foto non sono granchè ma erano in una posizione difficile da raggiungere ed ho preferito non spostare tutti i vasi questi sono dei rooster spur probabilmente affetti da una qualche virosi .... ho fatto l'errore di piantare semi di un solo frutto e quindi dovrò eliminare tutte le piantine questi in basso invece sono dei black cuban ... anche se uno sembra che non voglia prendere la tintarella il cardenasii mi sta facendo penare .... è nato dopo 60 giorni ..... dopo la mia assenza per lavoro l'ho trovato disteso a terra colpito da marciume del colletto (aveva solo i due piccolissimi cotiledoni) .... ho effettuato una talea (si fa per dire era mezzo centimetro) e pare si stia riprendendo qualche consiglio colturale? esposizione, annaffiatura, ecc, ecc Share this post Link to post Share on other sites
mich 71 Posted May 9, 2009 Mamma mia, Congo Black e Thai sono giganteschi! Ma diventano così anche i miei??? (Thai Orange). Per il resto mi dispiace per i Rooster Spur, come farai adesso? Non hai conservato altri semi di altri frutti? Di solito io estraggo semi da più frutti e li mischio tutti insieme, in modo da evitare situazioni di questo tipo: seminando, sicuramente è impossibile che tutti provengano dallo stesso frutto... ma chettelodicoaffare???? Per il Cardenasii... non conosco... ma essendo wild forse vuole essere maltrattato... Share this post Link to post Share on other sites
megamastger71 8 Posted May 9, 2009 @ miscula queste è una pianta come quelle che ti ho dato .... l'ho travasata una quindicina di giorni fa e come vedi è ripartita alla grande soprattutto dalla base questi sono i nuovi getti Share this post Link to post Share on other sites
megamastger71 8 Posted May 9, 2009 @ miscula queste è una pianta come quelle che ti ho dato .... l'ho travasata una quindicina di giorni fa e come vedi è ripartita alla grande soprattutto dalla base questi sono i nuovi getti Share this post Link to post Share on other sites
megamastger71 8 Posted May 9, 2009 volevo sottoporvi un quesito: è possibile che nella stessa pianta si manifestino fenotipi diveri? e genotipi? la risposta mi sembrava ovvia fino ad oggi visione d'insieme della pianta lato destro lato sinistro ha la stessa forma e la stessa rugosità di un naga morich p.s. era un seme di habanero orange Share this post Link to post Share on other sites
mich 71 Posted May 9, 2009 Anche a me è successo con una pianta test: a destra 7Pod, a sinistra Fatalii. Purtroppo, essendo ormai patite, le piante test le ho buttate. Però prima ho assaggiato i frutti acerbi... miiii pizzicavano già eh eh eh!!! E anche a nipotastro più o meno la stessa cosa. Misteri Capsici....... Share this post Link to post Share on other sites
megamastger71 8 Posted May 9, 2009 ma mi chiedo: come è mai possibile? il codice genetico di una pianta deve essere unico .... ed inoltre anche se si è avuta impollinazione con un altra varietà gli effetti si dovrebbero avere dalle piante nate dai semi dei frutti incrociati ..... quest'ultimi non cambiano di forma Share this post Link to post Share on other sites
mich 71 Posted May 9, 2009 La forza della Natura... Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,651 Posted May 9, 2009 La presenza di frutti di forma diversa e' indice di instabilita' della varieta'; il genotipo (unico, a meno di innesti multipli su unico fusto) in combinazione con le condizioni ambientali porta a diversi fenotipi, anche sulla stessa pianta. L'anno scorso ho segnalato il caso di un Bih Jolokia (Assam #2) che al secondo anno ha prodotto frutti di varia forma, simili ad un Bih, ma anche ad un 7Pod e a volte con accenno di coda come uno Scorpion (evidenziando come, in fondo, i superhot siano tutti imparentati) Avevo raccolto un frutto scambiandolo per 7Pod e solo dall'odore mi sono accorto che non lo era! La questione del manifestarsi di caratteri "misti" per effetto dell'ibridazione gia' nella pianta madre e' questione complessa e dibattuta (in passato e in altri forum, anche con toni molto accesi). La conclusione "provvisoria" e condivisa sembra essere che e' possibile solo un minimo influsso del genoma paterno sull'endosperma del seme e immediati dintorni; influsso sufficiente, forse, a spiegare la comparsa di leggera piccantezza in peperoni ibridati con peperoncini gia' nel frutto stesso dell'ibridazione. Il c.cardenasii non ha bisogno di particolari attenzioni. L'unico aspetto critico e' la difficolta' (impossibilita'?) di autoibridazione (se si tratta di "vero" Cardenasii e non Rocopica); niente semi puri (vitali) ... I miei semi 2008 nati dalla pianta del 2006, lontana da altri pubescens, si sono dimostrati del tutto non vitali (% di germinazione 0 su forse 100 semi, ma puo' darsi che altri abbiano ottenuto qualche nascita). Share this post Link to post Share on other sites
megamastger71 8 Posted May 9, 2009 La presenza di frutti di forma diversa e' indice di instabilita' della varieta'; il genotipo (unico, a meno di innesti multipli su unico fusto) in combinazione con le condizioni ambientali porta a diversi fenotipi, anche sulla stessa pianta.L'anno scorso ho segnalato il caso di un Bih Jolokia (Assam #2) che al secondo anno ha prodotto frutti di varia forma, simili ad un Bih, ma anche ad un 7Pod e a volte con accenno di coda come uno Scorpion (evidenziando come, in fondo, i superhot siano tutti imparentati) Avevo raccolto un frutto scambiandolo per 7Pod e solo dall'odore mi sono accorto che non lo era! La questione del manifestarsi di caratteri "misti" per effetto dell'ibridazione gia' nella pianta madre e' questione complessa e dibattuta (in passato e in altri forum, anche con toni molto accesi). La conclusione "provvisoria" e condivisa sembra essere che e' possibile solo un minimo influsso del genoma paterno sull'endosperma del seme e immediati dintorni; influsso sufficiente, forse, a spiegare la comparsa di leggera piccantezza in peperoni ibridati con peperoncini gia' nel frutto stesso dell'ibridazione. Grazie mille ..... anche a me capitò a fine stagione di avere fenotipi diversi .... ma alla fine si vedeva che era sempre lo stesso frutto .... qui invece abbiamo frutti lisci e tondi e frutto lungo e rugoso e tutto avviene nello stesso ramo ... vediamo come saranno gli altri frutti Il c.cardenasii non ha bisogno di particolari attenzioni. L'unico aspetto critico e' la difficolta' (impossibilita'?) di autoibridazione (se si tratta di "vero" Cardenasii e non Rocopica); niente semi puri (vitali) ... I miei semi 2008 nati dalla pianta del 2006, lontana da altri pubescens, si sono dimostrati del tutto non vitali (% di germinazione 0 su forse 100 semi, ma puo' darsi che altri abbiano ottenuto qualche nascita). ma per via dello stesso patrimonio genetico? perchè avendo una sola pianta pensavo di fare delle talee e caso mai provare ad isolare le piante in tunnel .... ma se hanno lo stesso codice genetico è tutto inutile? Share this post Link to post Share on other sites
megamastger71 8 Posted May 9, 2009 Mamma mia, Congo Black e Thai sono giganteschi! Ma diventano così anche i miei??? (Thai Orange). Per il resto mi dispiace per i Rooster Spur, come farai adesso? Non hai conservato altri semi di altri frutti? Di solito io estraggo semi da più frutti e li mischio tutti insieme, in modo da evitare situazioni di questo tipo: seminando, sicuramente è impossibile che tutti provengano dallo stesso frutto... ma chettelodicoaffare???? Per il Cardenasii... non conosco... ma essendo wild forse vuole essere maltrattato... scusa mich ... stavo scrivendo il post per miscula e non ho letto questo ..... rimedio adesso certo che anche i tuoi diventeranno così ...... forse di più .... ricorda che si tratta di piante seminate a metà maggio 2008 (in notevole ritardo) per i rooster spur siccome ho la piantina (che è malconcia e forse non sopravviverà) e tantissimi frutti (minuscoli) ho conservato direttamente questi ultimi e per fare i semi ne ho preso uno a caso .... per comodità ..... la prossima volta non farò lo stesso errore Share this post Link to post Share on other sites
paspagiaz 0 Posted May 10, 2009 mega io nn posso fare altro che farti i complimenti ogni volta.....le foto, le piante, i frutti nn so....sei sicuro di nn essere un alieno? Uno spettacolo tutto bravissimo!!! Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,651 Posted May 10, 2009 ma per via dello stesso patrimonio genetico? perchè avendo una sola pianta pensavo di fare delle talee e caso mai provare ad isolare le piante in tunnel .... ma se hanno lo stesso codice genetico è tutto inutile? Non mi e' chiaro cosa intendi ... La letteratura sui pepper indica che il C.cardenasii non si autoibrida, cioe' i fiori di una pianta non riescono a impollinare se stessi o altri fiori della stessa pianta o, se riescono, producono semi non vitali. Non so quale sia la causa, possono essercene molte plausibili. Sicuramente l'impollinazione e' possibile con due piante (in tal caso i semi sono puri) o con pubescens/eximium ecc (in tal caso pero' di hanno semi ibridi e le piantine non sono piu' Cardenasii, ma Rocopica o simili. Di piu' non so ... Certo per talea puoi ottenere piante identiche all'originale ... Share this post Link to post Share on other sites
megamastger71 8 Posted May 10, 2009 Non mi e' chiaro cosa intendi ...La letteratura sui pepper indica che il C.cardenasii non si autoibrida, cioe' i fiori di una pianta non riescono a impollinare se stessi o altri fiori della stessa pianta o, se riescono, producono semi non vitali. Non so quale sia la causa, possono essercene molte plausibili. Sicuramente l'impollinazione e' possibile con due piante (in tal caso i semi sono puri) o con pubescens/eximium ecc (in tal caso pero' di hanno semi ibridi e le piantine non sono piu' Cardenasii, ma Rocopica o simili. Di piu' non so ... Certo per talea puoi ottenere piante identiche all'originale ... dicevi che i fiori della stessa pianta non si impollinano ..... vada per lo stesso fiore ... ma fiori diversi non lo capisco .... mi viene da pensare che sia dovuto alla coincidenza del codice genetico che induce la sterilità del seme .... allora mi domandavo ma se faccio una talea e quindi duplico la pianta ... il problema non dovrebbe ripresentarsi? si tratterebbe in fin dei conti di due piante clone comunque è interessante questa cosa ... peccato che non mastichi tanto l'inglese .... sento sempre parlare di sta letteratura ma non sono in grado di accedervi Share this post Link to post Share on other sites
Bonnet 157 Posted May 10, 2009 dicevi che i fiori della stessa pianta non si impollinano ..... vada per lo stesso fiore ... ma fiori diversi non lo capisco .... mi viene da pensare che sia dovuto alla coincidenza del codice genetico che induce la sterilità del seme .... Da un punto di vista scientifico non lo so però molte piante sono autosterili. Ad esempio il Tomatillo. Per avere frutti bisogna avere almeno due piante. Sul termine autosterile si trovano tante spiegazioni tipo : pianta il cui polline non è capace di fecondare gli ovuli dei fiori della stessa pianta, e necessita pertanto di impollinazione incrociata; per questa ragione per ottenere la fruttificazione occorre mettere a dimora più di una pianta. Che di per se non dice nulla di nuovo. L'autosterilità secondo me non è una nota negativa, se ogni pianta porta in se un determinato codice genetico questo può servire per fare una selezione naturale delle piante più resistenti che via via progrediscono nel tempo. Idem per i meli, quelli sono veramente tosti. Non a caso chi ha molte piante richiede spesso arnie dagli apicoltori allora mi domandavo ma se faccio una talea e quindi duplico la pianta ... il problema non dovrebbe ripresentarsi? si tratterebbe in fin dei conti di due piante clone Esatto, se fai talea hai sempre la pianta originale quante volte vuoi Share this post Link to post Share on other sites
Piccantilly 15 Posted May 10, 2009 Non dovete meravigliarvi della sterilità di un ibrido. La cosa avviene anche per i mammiferi: è il caso del mulo o del bardotto. Solo in rari casi la femmina di questi ibridi è capace di procreare, ma sempre accoppiandosi con la razza madre (o un asino o un cavallo) mai con un altro ibrido. Il maschio è sempre sterile. Per il taleaggio quoto Bonnet, con la precisazione che viene trasmesso il genotipo, ma anche il fenotipo della pianta madre. Nel caso di Mega ripeterebbe la pianta con strani frutti, non risalirebbe alla pianta originale che lui cerca. Share this post Link to post Share on other sites
megamastger71 8 Posted May 10, 2009 Esatto, se fai talea hai sempre la pianta originale quante volte vuoi e quindi produrrei sempre semi sterili ? trattandosi di piante clone avrebbero tutte lo stesso codice genetico Share this post Link to post Share on other sites
Piccantilly 15 Posted May 10, 2009 e quindi produrrei sempre semi sterili ? trattandosi di piante clone avrebbero tutte lo stesso codice genetico Esatto Share this post Link to post Share on other sites
Bonnet 157 Posted May 10, 2009 e quindi produrrei sempre semi sterili ? trattandosi di piante clone avrebbero tutte lo stesso codice genetico Tecnicamente si. E' una riproduzione al 100% della pianta originale. Non sapevo di questa proprietà del cardenasii. Alcune tabelle riportano altamente fertile, però è in generale (cardenasii x cardenasii) non riferito alla pianta in sè Share this post Link to post Share on other sites
tattico 238 Posted May 10, 2009 questa discussine è interessantissima. Megapiante, Mega!!!!! Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,651 Posted May 10, 2009 L'impossibilita' di autofecondazione (self-incompatibility) tra i fiori di una stessa pianta puo' basarsi su meccanismi di vario tipo: Questo link (in inglese) mi sembra molto (troppo ) dettagliato. http://en.wikipedia.org/wiki/Self-incompatibility_in_plants Da un punto di vista evolutivo e' una caratteristica positiva; addirittura nel link e' definito come una delle cause della diffusione e successo delle angiosperme (piante con fiori) sulla terra! Il motivo e' evidente; obbligo di impollinazione incrociata=maggior rimescolamento genetico e maggiori capacita' di adattamento. L'esempio del bardotto o mulo riguarda ibridi tra specie diverse; nei peppers si verifica in alcuni incroci tra diverse specie che possono produrre frutti, ma con semi sterili; e' probabilmente il caso del mio cardenasii (o, piu' probabilmente, rocopica) del 2006; nel 2008 ha prodotto una montagna di frutti, ma in totale assenza di C.pubescens o Eximium; non un solo seme e' germinato (nonostante ne abbia messi in scottex almeno 100!). I semi 2007 invece sono vitali; la pianta era vicina ad alcuni C.pubescens. Il caso del C.cardenasii "vero" (Ulupica) e' pero' diverso; per rapportarlo al mondo animale, si potrebbe dire che uno specifico cavallo (o asino) non puo' ibridarsi con ... se stesso! Come si vede il parallelo non e' applicabile agli animali superiori che in generale non sono ermafroditi (anche se per qualche personaggio televisivo il dubbio e' legittimo ) La incapacita' di autofecondazione del Cardenasii e' unica nei peppers ed e' riportata da molte fonti, inclusi Bosland e Votava in "Peppers: vegetable and spice capsicums" http://books.google.it/books?id=5AWTPZeFL8QC http://books.google.it/books?id=5AWTPZeFL8...tsec=frontcover precisamente a pagina 68 http://books.google.it/books?id=5AWTPZeFL8...h_r&cad=0_1 Con la talea si duplica esattamente la pianta originale, "difetti" inclusi (e quindi anche la self-incompatibility) La ricerca su questi argomenti online svela un mondo affascinante che mi e' totalmente sconosciuto; gli studi genetici sui wild peppers! Una piccola ricerca con i nostri umili mezzi e' resa difficile dal fatto che non e' semplice capire cosa sono davvero i semi che riceviamo ... Share this post Link to post Share on other sites
megamastger71 8 Posted May 10, 2009 grazie mille per le info .... cercherò di capirci qualcosa con google translator e similari .... La cosa mi affascina molto purtroppo non esiste una "letteratura" in italiano .... Sarebbe una cosa interessante da fare Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,651 Posted May 10, 2009 Sarebbe una cosa interessante da fare In 4 anni siamo arrivati fin qui ... che conoscenze avremo tra vent'anni ? Share this post Link to post Share on other sites
megamastger71 8 Posted May 10, 2009 In 4 anni siamo arrivati fin qui ... che conoscenze avremo tra vent'anni ? lo so a me per indole, carattere, chiamiamolo come vogliamo .... piace sapere, conoscere .... se una cosa avviene oppure no cerco di capire perchè questo accade o non accade .... non riesco ad accontentarmi della semplice accettazione dell'evento E' una fortuna che la letteratura sia in inglese :D p.s. perchè quattro anni? Share this post Link to post Share on other sites
megamastger71 8 Posted May 10, 2009 Oggi ho acquistato questi pomodorini .... buonissimi e bellissimi (varietà donato) .... sembrano tanti piccoli san marzano ..... sono ancora in tempo per seminarli? bocca di leone ... in fioritura continua da quasi un anno Una pianta che amo .... il sambuchetto Share this post Link to post Share on other sites