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divicos

Ricomincio da uno - divicos 2015

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bilos2511

Pure orgasm...i know!!

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Oban

Mamma mia quei C.pubescens come stanno in forma in quell'angolo ombreggiato, i Naga sono da paura ma ancora non capisco quanto sono grandi i tuoi Vietato.

Un paio a pasto li sto mangiando anche io e li trovo piccanti e buoni senza stravolgere i sapori dei piatti.

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bilos2511

isola il Fatalii. Cristo!

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divicos

@bilos

il Fatalii a terra ha già due sacchetti di tnt! :good: Bisogna solo aspettare..

Il Chocolate invece non era isolato, quindi poco male.. Per ora resta sulla pianta, se vedo segni di marcescenza come per gli altri due lo stacco.

 

@Toolshed

Ho fatto un giro delle altre piante, specie quelle vicine, e pare che non ce ne siano altri, di frutti conciati in quel modo. Per ora non faccio nulla, mi limito a monitorare.

Anche perché il famoso Fatalii è solo una pianta più in là di distanza, meglio non rischiare... :acute: E a proposito..

 

@Hellas

Hai scelto bene! Quel frutto anche dal vivo è il più intrigante di tutti!

 

@Oban

I pubescens stanno un amore!! Peccato che in quell'angolo siano un po' nascoste (e anche un po' strette, a dire il vero), sarebbero da sfoggiare di più.. Ma dici bene, probabilmente in pieno sole non sarebbero così belle. E ormai non sarebbero nemmeno semplicissime da spostare, viste le dimensioni in larghezza delle chiome e le altre piante a terra a fare da ingombro.

 

I vietato sono 6-7 cm, i più grandi non superano i dieci. Ne ho visto qualcuno più grandicello sulle piante, ma sempre lì siamo. Non credo che la varietà faccia frutti più grandi di così, il mio primo incontro è stato con due frutti freschi che non ricordo chi mi ha inviato insieme ai semi, e la grandezza era di poco inferiore a questi che ho ora.

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Oban

Ah se nessuno te lo avesse detto quei Fatalii non sono conformi, buttali o facci il compost per il prossimo anno!

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Rapace

 

C. frutescens

 

Ata ljosi (Rapace)

C. flexuosum (Rapace)

 

 

Per l' Ata Ljiosi.... strano che ci siano pochi frutti.... è molto produttiva......(anche se i frutti sono piccoli).... vedrai che è solo una questione di tempo.

Per il Flexuosum invece..... che rabbia mi fai ! Io ho ancora la pianta regalata da Lonewolf l' anno scorso in ottima salute (quella dalla quale ho avuto i semi che ti ho mandato).... ma di tirar su una pianta da seme..... nisba (ed è il secondo anno che ci provo ... ed avrò consumato 30 o 40 semi)... :)

 

Complimenti comunque.

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Rapace

Edit.... sorry post doppio

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divicos

Grazie Carlo!

Gli Ata erano rimasti un po' indietro,quando li ho messi a terra.. Si erano scottati molto più di altre varietà,una addirittura aveva tutti gli apici bruciati,e hanno avuto bisogno di parecchi giorni per riprendere a vegetare.. Per cui sì, è certamente una questione di tempo!

 

Col flexuosum ho avuto culo,senza dubbio! :D ho usato tutti i semi che mi hai inviato, due germinati, uno ce l'ha fatta!! Se ci riprovassi l'anno prossimo probabilmente non mi andrebbe così bene..

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divicos

Qualche giorno lontano dalle piante. Le ho ritrovate in forma, anche se un po' assetate. E qualcosa inizia a maturare.

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Ho raccolto il primo fatalii maturo

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E' della pianta in vaso, ancora piccolo. Alcuni frutti della pianta a terra iniziano appena a virare. Ma ho capito perché in tanti amano questa varietà!

Molto piccante, ma non esagerato. Ma ha un aroma dolce che colpisce davvero!

 

Una foto del vaso di black pearl, di cui ormai mia madre si vanta con le amiche che la vanno a trovare.. :D

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Qui invece un piccolo problema con l'isolamento del Trinidad Scorpion. L'altroieri ha piovuto abbondantemente. E il sacchetto in tnt, probabilmente appesantito dall'acqua, ha tirato giù un intero ramo.

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Dite che vale la pena tentare di riavvicinarlo e legarlo, o il canale linfatico è ormai compromesso?

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dairagidisole

dopo due giorni è difficile si riattacchi costantì...

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Hellas

Fantastico quel Black pearl, nerissimo e bellissimo. Mi sa che il prossimo anno... :rolleyes:

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divicos

Scheda del Vietato. Sentitevi liberi di suggerire aggiunte o correzioni, a breve la invio a Stefania per il database. Soprattutto, mi sono accorto che non sono riuscito a fare foto soddisfacenti dei fiori, quindi chiunque abbia in coltivazione la varietà e sia meglio attrezzato di un semplice Lumia per le foto, è assolutamente il benvenuto!!

 

 

Vietato

Capsicum annuum L.

 

L'origine della varietà non è chiarissima, cercando in rete si trovano poche informazioni discordi. Alcuni lo indicano come una selezione Italiana di varietà coreana (Mojo Pepper), altri, come anche il nostro Maverick, indicano il Vietnam come paese d'origine (Agriturismo il campo) (PepperParma)

 

Ulteriori ipotesi associano il colorito nome ad uno scandalo alimentare avvenuto circa dieci anni fa, quando furono ritirati dal commercio prodotti, anche italiani, trattati con un colorante artificiale, il sudan rosso, abbastanza utilizzato in Asia ma bandito in Europa, poiché ritenuto pericoloso per la salute. (Attivissimo) Il nome "Vietato", dunque, sarebbe dovuto alla somiglianza tra la naturale colorazione rosso lucido del peperoncino maturo, e la tonalità che si otteneva con quel colorante. Restano comunque speculazioni non verificate.

 

 

La pianta è un piccolo arbusto, piuttosto disordinato, che raggiunge i 50-60 cm di altezza. Biforca molto in basso, i rami sono verdi, lunghi, molto esili e flessibili. Crescono prevalentemente verso l'alto. Hanno delle macchie scure in corrispondenza dei nodi. La lignificazione dei fusti avviene solo sulla base. L'aspetto complessivo lascia l'idea di fragilità, specie perché i frutti allegano e maturano facilmente anche sugli apici, appesantendoli. E' facile quindi strappare dei piccoli rami cercando di tirar via un frutto maturo. Nonostante ciò la pianta è in realtà molto robusta, non teme vento forte o piogge abbondanti, ed ha resistito benissimo anche ad una piccola grandinata.

 

Le foglie sono lanceolate, strette, lunghe circa 5-6 centimetri. Sono di colore verde brillante, più chiaro sulla pagina inferiore. Le venature sono ben visibili.

 

Ha un fiore per nodo, leggermente rivolto in basso. Il penducolo è verde e cresce eretto, il calice presenta cinque denti ben visibili. La corolla è bianca con cinque petali. Le antere sono grigio-violacee con filamenti bianchi. Il pistillo è bianco, poco più lungo delle antere. L'ovario è verde chiaro.

 

Il frutto matura dalla base verso l'apice, è verde chiaro da immaturo e diventa rosso molto intenso, lucido e brillante. E' lungo tra i cinque e i sette centimetri, lievemente ricurvo, e si assottiglia verso la punta. Cresce eretto o semi eretto. L'esocarpo è liscio, la sezione non è perfettamente circolare ma presenta delle irregolarità, quasi dei piccoli "bozzetti", specie alla base del frutto. All'interno presenta due cavità separate da sottili setti. La placenta è prevalentemente concentrata nella base del fusto. La polpa è sottile e lievemente croccante. I semi sono giallo chiarissimo, di circa due millimetri di diametro, abbondanti.

 

Il frutto è abbastanza oleoso, il che si traduce in una piccantezza rapida ma persistente. E' medio-alta per un annuum, anche se non raggiunge i livelli del Goat's Weed o del Chiltepin. L'odore è pungente, con delle note erbacee. Il sapore è piuttosto neutro, non coprente, si abbina facilmente a qualsiasi pietanza.

 

La produttività è altissima, l'allegagione facile e continua.

 

Ottimi per essere consumati freschi.

 

 

Statistiche di coltivazione 2015

Le piante sono poco ingombranti, robuste, necessitano di poche cure e poca acqua. Sono molto veloci nella crescita e la maturazione dei frutti non è da record tra gli annuum ma avviene comunque in tempi molto rapidi. La germinabilità dei semi è rapida e ottima. Queste caratteristiche, unite alla altissima produttività, rendono la varietà estremamente facile e soddisfacente da coltivare.

Sono in coltivazione cinque piante in terra, seguendo questi passaggi:

bicchierino da caffé 80cc --> bicchere 200 cc --> vaso 3 litri --> piena terra.

Altre tre piante sono state regalate nei vasi da 3 litri.

Non sono state riscontrate patologie o problematiche particolari.

La germinazione è avvenuta su cotone idrofilo in portaminuterie, su coperta termica, con successivo interramento alla comparsa della radichetta.
Le piantine sono cresciute indoor con luce artificiale (neon) e ciclo luce/buio 14h/10h. Sono state portate alla luce naturale il 9 aprile, con periodo di adattamento in serra fredda.
Sono nati il 100% dei semi messi a germinare (8 su 8). Tutte le piante sono arrivate a maturazione.
Posa su cotone: 2/2/2015
Radichetta: 5/2/2015 (3 giorni da posa)
Cotiledoni aperti: 11/2/2015 (9 giorni da posa)
Foglie vere (seconda coppia): 18/2/2015 (16 giorni da posa)
Fioritura: 4/4/2015 (61 giorni da posa)
Frutto maturo: 20/6/2015 (138 giorni da posa)
Rinvasi:
0,2l - 14/3/2015
3l - 13/4/2015
terra - 30/5/2015
E' stato utilizzato terriccio Vigorplant Semina e trapianti + perlite per semina e rinvaso da 0,2l.
Terriccio Vigorplant ser ca-v7 ortopack + perlite e blanda concimazione per rinvaso da 3l.
La terra per il rinvaso finale è stata fresata e preparata in marzo con stallatico. Nella buca è stato aggiunto un pugno di terriccio ortopack e uno di humus di lombrico al momento del trapianto.
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Stefania

Bravissimo :clapping::clapping::clapping:

 

Il nome "Vietato" è stato assegnato da Mario Dadomo al risultato ottenuto da semi che gli erano stati inviati dal Vietnam; dalla radice viet gli è venuto fuori il nome di fantasia vietato.

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divicos

Bravissimo :clapping::clapping::clapping:

 

Il nome "Vietato" è stato assegnato da Mario Dadomo al risultato ottenuto da semi che gli erano stati inviati dal Vietnam; dalla radice viet gli è venuto fuori il nome di fantasia vietato.

 

Grazie del chiarimento Stefania! Mi sembrava che Pepperparma ci entrasse... :D

Alla luce di ciò modificherei l'introduzione in questo modo:

 

 

Il nome "Vietato" è stato assegnato da Mario Dadomo al risultato ottenuto da semi che gli erano stati inviati dal Vietnam; il nome di fantasia è scaturito dalla radice "viet", che indicava appunto la provenienza. In rete si trovano però alcune fonti discordi. Alcuni lo indicano come una selezione Italiana di varietà coreana (Mojo Pepper), altri, come anche il nostro Maverick, indicano il Vietnam come paese d'origine (Agriturismo il campo) (PepperParma)

 

Una fantasiosa ipotesi, che merita un cenno per mera curiosità, associa il colorito nome ad uno scandalo alimentare avvenuto circa dieci anni fa, quando furono ritirati dal commercio prodotti, anche italiani, trattati con un colorante artificiale, il sudan rosso, abbastanza utilizzato in Asia ma bandito in Europa, poiché ritenuto pericoloso per la salute. (Attivissimo) Si iniziò dunque a parlare di "peperoncini vietati", proprio perché si supponevano trattati con il sudan rosso, ed in seguito il nome "Vietato" sarebbe stato attribuito alla varietà per la somiglianza tra la naturale colorazione rosso lucido del peperoncino maturo, e la tonalità che si otteneva con quel colorante.

 

Da valutare a questo punto se lasciare il secondo capoverso, come curiosità, o se eliminarlo completamente, dato che a quanto pare si tratta né più né meno che di "chiacchiere da web".

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AleSpaggia

Belle Piante e Bei Frutti!!

Spero che i Jay's Peach G.S. inizino finalmente a produrre peperoncini...

Per quanto riguarda i rocoto che non fruttificano fossi in te proverei a spostarli e metterli magari verso est con luce 'filtrata' dalle fronde di un albero e all'ombra per tutto il pomeriggio e... tanta, ma tanta acqua. Sono sempre più convinto che le 'regole' riguardanti i Pubescens scritte qui sul forum andrebbero almeno riviste, se non cancellate e riscritte... ;)

 

Complimenti per la Coltivazione!!!

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divicos

Belle Piante e Bei Frutti!!

Spero che i Jay's Peach G.S. inizino finalmente a produrre peperoncini...

Per quanto riguarda i rocoto che non fruttificano fossi in te proverei a spostarli e metterli magari verso est con luce 'filtrata' dalle fronde di un albero e all'ombra per tutto il pomeriggio e... tanta, ma tanta acqua. Sono sempre più convinto che le 'regole' riguardanti i Pubescens scritte qui sul forum andrebbero almeno riviste, se non cancellate e riscritte... ;)

 

Complimenti per la Coltivazione!!!

Grazie!!

I Jay's sono ancora senza allegagioni, ma è solo una questione di tempi, come ho scritto più volte li ho seminati in forte ritardo (causa poste italiane che non voleva recapitarmi i semi.. :rolleyes: )

Una pianta è da Daniele (Oban), cresciuta con condizioni climatiche migliori, e a quanto mi dice è già piena di frutti!!

Il cap217 è già a est, sotto una vite. Come il "collega" De Seda, che però imperterrito continua a fare frutti lì vicino. In compenso tutte e cinque le piante di pubescens sono senza dubbio le meno assetate della mia coltivazione, precedute solo dai Chiltepin e dai Vietato. :pardon: "Le regole non esistono, esistono solo le eccezioni.."

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Toolshed

colorare i peperoncini, non ho mai sentito una cosa così stupida!!! :D

 

interessante la scheda, ottimo lavoro :good:

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divicos

Ho controllato lo stato degli isolamenti, a circa una decina di giorni da quando ho messo i sacchetti..

Purtroppo non ho buone notizie..

 

Complice forse il caldo, la maggioranza dei boccioli li ho ritrovati in fondo ai sacchetti. Alcuni non si sono aperti, quindi ho reincappucciato il tutto. Aspetto un'altra settimana, poi li sposto su altri rami. Stavo pensando di cucire nuovi sacchetti utilizzando una zanzariera, molto più leggera del tnt ma altrettanto efficace contro gli insetti.

 

Comunque, le uniche allegagioni in purezza sono al momento Goat's Weed (parecchi, una decina di frutti, e ancora fiori quasi formati sul ramo) e un paio di White Bullet. Tutto il resto tace.

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Mi consolo con un piccolo raccolto di chinense, finalmente!

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Tra tutti spicca questo Caribbean red, dalla forma interessante

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E con i mille colori del barbados, che in questa fase potrebbe rivaleggiare con un bell'ornamentale.

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Oban

Che ci volesse una pazienza infinita con gli isolamenti mi era chiaro fin da subito, ma anche io mi aspettavo dei risultati più incoraggianti.

Dei pochi sacchetti messi, meno di 10 in TNT ed un paio in organza, non solo non hanno allegato ma hanno ingiallito o fatto marcire la parte terminale del ramo.

Sicuramente fare sacchetti più grandi ed utilizzare un TNT più sottile e traspirante aiuta ad evitare questi inconvenienti, ma espone di più ai danni che hai riscontrato anche tu con i rami spezzati da vento e pioggia.

Se l'organza è abbastanza sicuro, sbaglio o è il primo anno che viene utilizzato qui sul forum per isolare, credo sia il materiale ideale o almeno quello con meno controindicazioni:

  • è traspirante il che garantisce di non raggiungere temperature troppo elevate nei sacchetti.
  • non crea condenza e ristagni di acqua che compromettono la salute dell'intero ramo
  • è ispezionabile senza danneggiare il contenuto del sacchetto
  • pesa poco
  • non crea l'effetto vela quando c'è vento

Per il momento non ho riscontrato grossi difetti con i pochi sacchettini delle bomboniere che ho rimediato e l'idea della zanzariera, se non è troppo rigida e pesante, mi piace.

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divicos

boh, io non ho visto segni di sofferenza sui rami isolati, sono solo un po' più "fiacchi". Per alcuni chinense a foglia larga c'era un po' di umidità, ma non sufficiente a far marcire il ramo. Probabilmente però abbastanza da elevare troppo le temperature e non far allegare nulla.. Non credo sia un caso che gli unici frutti isolati sono goat's e bullet, in fondo sono tra quelli con la produzione più abbondante, dunque l'allegagione è già più semplice in partenza.

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Oban

La scheda è perfetta come anche le foto di una pianta con rami così numerosi e fitti che si muovono al primo alito di vento.

L'unica aggiunta che mi sentirei di aggiungere riguarda la buccia molto spessa in proporzione all'endocarpo e alle dimensioni del frutto:

 

La polpa è sottile e lievemente croccante per via di un buccia (o esocarpo) spessa che preserva l'idratazione e la succosità dei piccoli frutti per molti giorni.

 

 

Se vuoi aggiungere anche le foto della pianta adottata da me in vaso da 18,5 L sei libero di farlo, ti basta fare un ricerca nel mio topic con "Vietato" e trovi indicizzate tutte le foto scattate finora.

 

Coltivi anche un C.chinense Yellow?

Daccordissimo sul Barbados, sembra anche molto produttiva.

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divicos

La scheda è perfetta come anche le foto di una pianta con rami così numerosi e fitti che si muovono al primo alito di vento.

L'unica aggiunta che mi sentirei di aggiungere riguarda la buccia molto spessa in proporzione all'endocarpo e alle dimensioni del frutto:

 

Se vuoi aggiungere anche le foto della pianta adottata da me in vaso da 18,5 L sei libero di farlo, ti basta fare un ricerca nel mio topic con "Vietato" e trovi indicizzate tutte le foto scattate finora.

 

Coltivi anche un C.chinense Yellow?

Daccordissimo sul Barbados, sembra anche molto produttiva.

Ok, mi piace l'aggiunta!

Per le foto, se riesci a fare anche qualche foto dei fiori, conviene che poi le mandi in alta risoluzione a Stefania, all'indirizzo segretario AT pepperfriends. Quelle che posso prendere dal tuo topic sono tutte, ovviamente, ridimensionate.

 

L'habanero yellow è una delle tre piante che mi hanno regalato Adua e Daniele al compleanno, insieme ad un red (frutto in basso al centro) e ad un naga morich che come ti dicevo sembrerebbe conforme.. Aspetto la maturazione di questi ultimi, poi commenterò la fonte di queste piante. Credo che in mezzo a tante piante non conformi che si trovano in giro, questo venditore meriti un elogio dati i frutti che stanno venendo fuori! :good:

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divicos

nuovi sacchetti (a destra)

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Rispetto al tnt (a sinistra) è evidente come siano più leggeri e traspiranti.

 

L'unico dubbio è che la maglia della rete, simile all'organza, è però lievemente più larga. Gli insetti restano fuori (d'altronde era una zanzariera), ma SE il fiore si aprisse con la corolla premuta sul sacchetto, verso l'esterno, nulla vieterebbe ad un impollinatore di avvicinarsi comunque e temo che i grani di polline POTREBBERO comunque passare attreverso il sacchetto..

 

Per ora tengo sia questi che i vecchi in tnt, magari evito di marcare come isolati gli eventuali frutti nati da fiori più esterni.. Vediamo come va

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dairagidisole

nuovi sacchetti (a destra)

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Rispetto al tnt (a sinistra) è evidente come siano più leggeri e traspiranti.

 

L'unico dubbio è che la maglia della rete, simile all'organza, è però lievemente più larga. Gli insetti restano fuori (d'altronde era una zanzariera), ma SE il fiore si aprisse con la corolla premuta sul sacchetto, verso l'esterno, nulla vieterebbe ad un impollinatore di avvicinarsi comunque e temo che i grani di polline POTREBBERO comunque passare attreverso il sacchetto..

 

Per ora tengo sia questi che i vecchi in tnt, magari evito di marcare come isolati gli eventuali frutti nati da fiori più esterni.. Vediamo come va

ciao costantino, potresti con il bamboo e un pò di rafia creare un impalcatura che non permetterebbe al fiore di toccare il sacchetto!

poi fai un salto sul mio topic che ho un paio di domande che necessitano di pareri esperti! :D

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divicos

ciao costantino, potresti con il bamboo e un pò di rafia creare un impalcatura che non permetterebbe al fiore di toccare il sacchetto!

poi fai un salto sul mio topic che ho un paio di domande che necessitano di pareri esperti! :D

Di esperti ce ne sono tanti qui dentro, ma io non mi conto tra loro.. :D

Ne sai di sicuro più tu!

Comunque passo, magari ti sono utile..

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