Lonewolf 18,676 Posted December 15, 2008 Driiinnn ... il corriere suona all'ingresso ... Sara' il solito pacco di materiale per l'ufficio o documentazione da qualche cliente ?! Invece no! E' un pacco bello GROSSO e arriva dalla Sardegna ... mittente Luigi55. Una sorpresa davvero gradita, ma soprattutto ... esagerata! Bacche di mirto per fare il liquore ... Ora, non so di preciso quante bacche servano per fare un litro di liquore (anzi, se qualche sardo ha la ricetta ... ben venga), ma e' certo che in questo caso ci sara' di che ubriacarsi ogni sera per almeno un paio d'anni ... Le bacche spedite sono infatti ... piu' di 3 kg!! A parte il costo di spedizione, non oso immaginare quanto tempo sara' stato necessario per raccoglierle Che dire? Grazie Luigi !! Share this post Link to post Share on other sites
Stefania 4,335 Posted December 15, 2008 Grazie Luigi anche da parte mia! E' stata veramente una "bella" sorpresa. Ho trovato parecchie ricette per il liquore. Anche su wikipedia. La maggior parte dicono di lasciare le bacche nell'alcool 40 gg. Fare poi uno sciroppo con acqua e zucchero. Spremere un pò le bacche, filtrare e aggiungere lo sciroppo. Intanto le ho pulite. Domani le metto nell'alcool. Share this post Link to post Share on other sites
Luigi55 7 Posted December 15, 2008 Liquore di mirto Dopo il lavaggio si lasciano asciugare le bacche per qualche ora su di un canovaccio. A questo punto si trasferiscono le bacche in contenitori di vetro che andranno colmati con alcool etilico a 95°. La quantità di alcool da impiegare è importante: l'alcool deve appena sommergere completamente le bacche perché una quantità eccessiva fornirebbe un estratto povero di componenti. I contenitori vanno riposti in un luogo chiuso per tutto il periodo della macerazione, che deve durare complessivamente circa 40 giorni. Al termine della macerazione si recupera l'estratto facendo sgrondare le bacche. Con un piccolo torchio si può recuperare un ulteriore quantitativo di estratto per aumentare la resa, tuttavia se si forza eccessivamente la torchiatura si ottiene un liquore con spiccate proprietà tanniche, pertanto si deve scegliere un congruo compromesso fra resa e qualità. L'estratto va filtrato impiegando filtri in carta assorbente. Nel frattempo si prepara uno sciroppo sciogliendo a caldo lo zucchero in una quantità adeguata di acqua. Si tratta della fase più delicata perché un piccolo errore può ripercuotersi in modo marcato sulle qualità organolettiche del prodotto finale. Il grado di densità dello sciroppo dipende dalla gradazione alcolica e dal grado di dolcificazione desiderati. Le ricette propongono in genere quantitativi medi in peso composti da 300 g di bacche, 300 g di alcool e uno sciroppo ottenuto sciogliendo 250 g di zucchero in 250 g d'acqua, tuttavia è più razionale operare in termini volumetrici facendo un saggio preliminare su un piccolo quantitativo: si prepara uno sciroppo con rapporto acqua e zucchero di 1:1 e si aggiunge a freddo all'estratto alcolico. I rapporti volumetrici fra sciroppo e alcool sono orientativamente i seguenti: • per ottenere una gradazione alcolica del 30%: 65 ml di sciroppo aggiunti a 35 ml di estratto; • per ottenere una gradazione alcolica del 34%: 60 ml di sciroppo aggiunti a 40 ml di estratto. Share this post Link to post Share on other sites
Stefania 4,335 Posted December 15, 2008 Ok il procedimento è quello che ho trovato ... Allora procedo. Grazie! Share this post Link to post Share on other sites
Luigi55 7 Posted December 15, 2008 E queste sono alcune foto del post raccolta: Le dita sono diventate nere a forza di raccogliere Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,676 Posted December 15, 2008 Caspita! Quante piante servono per una produzione del genere? e che dimensioni hanno? (foto, foto!) Io ho due piantine alte 20 cm, mi sa che dovro' aspettare un po' per una produzione sufficiente per un bicchierino di liquore autoprodotto Share this post Link to post Share on other sites
Luigi55 7 Posted December 15, 2008 Nel mio terreno, nella parte collinare non coltivata, ci sono circa 12 piante abbastanza grandi (sono alte circa 2,10 m.) difficile in questi giorni andare a fare delle foto, sta letteralmente diluviando, ti faccio vedere comunque i rami che ho tagliato per raccogliere queste bacche Sembra tanto, ma ho tagliato meno del 10% dei rami, per non rovinare la pianta Share this post Link to post Share on other sites
tribo75 18 Posted December 15, 2008 Grande Luigi, mi hai preceduto di una settimana, infatti la prossime settimana era mia intenzione di andare a raccogliere le bacche per spedirle a Claudio e Stefania come promesso. Noi lo facciamo più o meno come hai descritto tu, l'unico accorgimento è quello di passare velocemente le bacche in un passa pomodori in modo che le bacche evngano spaccate prima di metterle nell'alcool. Attenzione solo il tanto di romperle non vanno rese in poltiglia. in questo modo il mirto risulta più corposo e saporito, piace a quasi tutti, a chi non dovesse piacere consiglio il metodo di luigi. Infine mio padre usa un piccolo torchio, simile a quello per l'uva, mette li le bacche che sono state in infusione e le pressa fino a separare tutto lo spirito, lo filtra e lo unisce allo sciroppo. Un accorgimento per lo sciroppo è quello di portare l'acqua ad ebollizione, lasciarla raffreddare un po ed aggiungere lo zucchero, se non sbaglio la temperatura dovrebbe stare sotto i 70 gradi, altrimenti lo sciroppo potrebbe diventare scuro. Ciao ciao Share this post Link to post Share on other sites
Luigi55 7 Posted December 15, 2008 Il rischio è che il liquore diventi un pò tannico a causa del contatto dell'alcool con i semi Se si schiacciano le bacche il periodo di infusione deve essere più breve, una ventina di giorni circa Share this post Link to post Share on other sites
homerpaper 2 Posted December 16, 2008 Da buon Sardo anche io confermo e perfetto quello che ha dato Luigi ... ci sono altre varianti come il miele al posto dello zucchero ma non rispecchiano la ricetta originale !!! Se mi permettete approffito di questo post riguardante la Sardegna per mettere delle mie foto della mia campagna con vegetazione tipica Sarda: ginepri secolari, mirto, erica, corbezzolo, cisto ecc. inoltre un piccolo spazio anche alla mia famiglia mia mamma, Io ed il mio piccolo Alessandro futuro chileheads manca mia moglie ma sarà per la prossima Tanti auguri di buone feste a tutti Omero Share this post Link to post Share on other sites
Tullip 1 Posted December 16, 2008 Accidenti!!!!Perchè non sono nato in Sardegna?Tullip Share this post Link to post Share on other sites
tribo75 18 Posted December 16, 2008 Bella campagna complimenti Omero. Riguardo al mirto avete ragione, i gusti son gusti, infatti a qualcuno non piace perchè troppo corposo, tuttavia quando capita di portarlo alle cene il mio finisce subito, sarà un caso? Sul miele concordo con Omero, molti lo usano al posto dello zucchero o usano l'acquavite al posto dell'alcool ma il sapore finale si discosta molto da quello delle bacche. Share this post Link to post Share on other sites
homerpaper 2 Posted December 16, 2008 Bella campagna complimenti Omero.Riguardo al mirto avete ragione, i gusti son gusti, infatti a qualcuno non piace perchè troppo corposo, tuttavia quando capita di portarlo alle cene il mio finisce subito, sarà un caso? Sul miele concordo con Omero, molti lo usano al posto dello zucchero o usano l'acquavite al posto dell'alcool ma il sapore finale si discosta molto da quello delle bacche. Grazie !! per la campagna rivolgerò i complimenti al mio papà è lui l'artefice con il tempo che ho mi sarebbe praticamente impossibile curare le piante , potare ecc. lui è in pensione e se lo può permettere, tra l'altro e lui che mi ha inculcato la passione per i peppers metterebbe peperoncino anche nel caffè+latte (estremizzo per far capire) Share this post Link to post Share on other sites
nipotastro 1,458 Posted December 16, 2008 ...ma le bacche di mirto sono mangiabili "as is" tipo frutti di bosco? Share this post Link to post Share on other sites
Luigi55 7 Posted December 16, 2008 ...ma le bacche di mirto sono mangiabili "as is" tipo frutti di bosco? Si, sono molto buone e particolari come gusto, solo che ti legano un pò la bocca, come le mele cotogne Share this post Link to post Share on other sites
Stefania 4,335 Posted December 16, 2008 Bella campagna Omero! Complimenti soprattutto per il bel bimbo! Tornando al lquore ... Ho riempito due vasi da 2 litri e 1 vaso da 1 litro di bacche intere, poi le ho ricoperte di alcool. Ora sono al buio dove le lascerò 40 gg. Ho riempito due vasi da 1/2 litro di bacche schiacciate (poco), le ho coperte sempre di alcool e resteranno a macerare per 20 gg. Vi aggiornerò sui risultati. @Nipotastro Sì, appena le ho tolte dal pacco ne ho messa in bocca una (non avevo mai visto una bacca dal vivo)! Hanno un buon sapore e anche un buon profumo! Ma come dice Luigi legano un pò. Share this post Link to post Share on other sites
Luigi55 7 Posted December 16, 2008 @NipotastroSì, appena le ho tolte dal pacco ne ho messa in bocca una (non avevo mai visto una bacca dal vivo)! Hanno un buon sapore e anche un buon profumo! Ma come dice Luigi legano un pò. Peccato, che mi sono dimenticato di inserire nel pacco alcuni rametti carichi di frutti, avresti potuto assaggiare l'aroma che le foglie conferiscono alla carne. Share this post Link to post Share on other sites
tribo75 18 Posted December 16, 2008 Peccato, che mi sono dimenticato di inserire nel pacco alcuni rametti carichi di frutti, avresti potuto assaggiare l'aroma che le foglie conferiscono alla carne. Bè da buon sardo non posso che confermare, un letto di mirto per cucinare il maialetto in forno è perfetto. Per le bacche da fersche legano molto al bocca, se invece le lasci seccare le puoi mangiare e non legano la bocca, attenzione però potrebbero dare costipazione, credo proprio per via del tannino mi confermi Luigi?? Share this post Link to post Share on other sites
tribo75 18 Posted December 16, 2008 Accidenti!!!!Perchè non sono nato in Sardegna?Tullip Ciao Tullip ma alla fine eri riuscito a far germinare i semi? Share this post Link to post Share on other sites
Luigi55 7 Posted December 16, 2008 Bè da buon sardo non posso che confermare, un letto di mirto per cucinare il maialetto in forno è perfetto.Per le bacche da fersche legano molto al bocca, se invece le lasci seccare le puoi mangiare e non legano la bocca, attenzione però potrebbero dare costipazione, credo proprio per via del tannino mi confermi Luigi?? Si, forse per effetto del tannino, ma anche per l'elevato numero di semi, che vengono solo in parte intaccati dagli acidi dello stomaco. Share this post Link to post Share on other sites
tribo75 18 Posted December 16, 2008 Si, forse per effetto del tannino, ma anche per l'elevato numero di semi, che vengono solo in parte intaccati dagli acidi dello stomaco. Intendevo sgranocchiare le bacche sputando i semi, altrimenti certo la cosa diventa problematica... Share this post Link to post Share on other sites
Luigi55 7 Posted December 16, 2008 Intendevo sgranocchiare le bacche sputando i semi, altrimenti certo la cosa diventa problematica... Share this post Link to post Share on other sites
Stefania 4,335 Posted January 6, 2009 Mirto! Liquore con metodo segnalato da Tribo. Sono passati 20 giorni... Questa mattina ho preparato lo sciroppo 500gr di zucchero e 500gr di acqua, l'ho fatto bollire un pò e l'ho lasciato raffreddare. Questa sera ho tolto le bacche di mirto dall'alcool, le ho schiacciate un pò e poi ho filtrato il succo (non ho trovato i filtri di carta, ho trovato un imbuto specifico per liquori con doppio filtro). Ho aggiunto lo sciroppo di acqua e zucchero (65 ml ogni 35 ml di succo) e abbiamo assaggiato... Buono ... mooolto buono! A risentirci fra 20 giorni ... Share this post Link to post Share on other sites
Stefania 4,335 Posted January 7, 2009 Dubbio! Guardando oggi alla luce naturale il liquore di mirto, noto che è molto scuro (non trasparente). E' normale? Forse ho spremuto troppo le bacche quando le ho messe a macerare? Il gusto comunque non è "tannico". L'ho fatto assaggiare ad un'amica esperta di vini che lavora alla "Zonin", mi ha confermato che non è tannico. Forse un pò troppo dolce ... Share this post Link to post Share on other sites
Luigi55 7 Posted January 7, 2009 Dubbio! Guardando oggi alla luce naturale il liquore di mirto, noto che è molto scuro (non trasparente). E' normale? Forse ho spremuto troppo le bacche quando le ho messe a macerare? Il gusto comunque non è "tannico". L'ho fatto assaggiare ad un'amica esperta di vini che lavora alla "Zonin", mi ha confermato che non è tannico. Forse un pò troppo dolce ... E' normale, il colore è talmente scuro che la luce passa con difficoltà (un vero buco nero ) Per quanto riguarda la percentuale dello zucchero, molti preparatori del mirto fatto in casa sono concordi che la percentuale dello zucchero sia troppa, pertanto alcuni la abbassano (a loro gusto), portando la dose a 800 gr. x litro di acqua, o addirittura a 600 gr. x litro di acqua. Prova quale percentuale preferisci sempre lasciando la percentuale di diluizione per portare la gradazione alcolica a 35° Share this post Link to post Share on other sites