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Toolshed 2015 - (hot)step forward

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Toolshed

Grandissimo Dario! Sempre al top :clapping: :clapping:

 

grazie Alessandro

 

 

Vorrai dire che i frutti maturano dalla base verso l'apice (ovvero la punta) del frutto

 

sisi, esattamente quello! :D:fool:

 

Bellissimi i Douglah!!

Sono forse i superhot che ho apprezzato di più

 

Assolutamente da ripiantare, però!

 

 

fra tutti quelli che ho coltivato sono sicuramente fra i più validi, il miglior 7pod dei (pochi) che ho assaggiato

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Hellas

Bellissimi i tuoi Trinidad douglah. Con tutta quella placenta sono davvero aggressivi :excl:

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luca1973

 

grazie Claudio, si fa quel che si può :)

sinceramente non avevo pensato ad isolare il Cheiro Roxa, ma visto che è venuto così bello (e conforme), siccome mi sento anche in colpa per il "fallimento" dei Napoli, domattina acquisterò del TNT e farò il tentativo, sperando di essere ancora in tempo (le piante dopo essere state "abbandonate" ad agosto stanno ricominciando adesso a rifiorire).

Mi sono aggiornato sui tuoi progressi e devo dire che è stato uno spettacolo!!!

Bellissime piante, ottime recensioni, location e pulizia impeccabile.... altro che la mia "boscaglia"!!!

Guardando la tua coltivazione si trae un insegnamento fondamentale...occorre inevitabilmente contenersi per aver un giusto rapporto vasi-spazio.

le cose sono 2: o si semina di meno (molto difficile resistere!!!) o si regalano più piantine (io ne ho regalate un buon 20-25% ma avrei dovuto e potuto fare di più).

Mi incuriosice molto anche la gestione delle piante durante le vacanze... sei stato via 3 settimane? Immagino che qualcuno sia andato ad annaffiare al tuo posto, dubito che tu abbia potuto installare un sistema di irrigazione automatico nel terrazzo (bellissimo!) condominiale....

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luca1973

una delle sorprese (positive) dell'anno è stata senz'altro il trinidad douglah!

 

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la pianta è bella, non eccessivamente imponente e del tutto simile ai vari 7pod. per essere chinense non ha dato nessun tipo di problema nè ha avuto ritardi in nessuna delle fasi della nascita, crescita, fioritura ed allegagione. i frutti, immancabilmente rugosissimi e piuttosto grossi, maturano da verde chiaro a marrone scuro dall'apice verso la punta (anche se le prime macchie scure possono comparire un po' ovunque). una volta cominciato ad allegare, è andata avanti producendo senza esagerare ma con buoni ritmi e una buona resa finale.

 

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come tutti i 7pod (e derivati), la piccantezza è estremamente elevata, ma a differenza di (quasi) tutti questi, personalmente l'ho trovato gradevolissimo da mangiare, con un "impatto" ed un'aroma sensibilmente meno aspro e non eccessivamente pungente. se non s'è capito, ci tengo a precisare che ho una leggera avversione (almeno a tavola) verso i 7pod.

 

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finora li ho consumati solo freschi, ma avendoli apprezzati, li ho impiegati anche per fare salsine e marmellate! appena assaggio vi dirò.

prego notare (si vede abbastanza dalle foto) che i alcuni frutti, quelli particolarmente maturi mi pare, virano verso altrettanto gradevoli tonalità di colore più chiare, che qualcuno potrebbe con un po' di fantasia definire "rusty", o "cappuccino", o magari "caramel". Magari potrei venderne i semi come 7pod rusty/cappuccino/caramel, voi che ne dite? :D

Un'ultima cosa... bellissimi i tuoi Douglah i miei dalla forma, di alcuni, simile ai tuoi (le piante in realtà producono frutti di almeno 3 forme), si sono rivelati dei bei fragoloni rossi, ottimi e rugosi ma di un bel rosso vivo :no:.

Ho chiesto lumi al fornitore Ed Currie... ma tutto tace... un vero pecccato sotto diversi aspetti...

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Toolshed

 

le cose sono 2: o si semina di meno (molto difficile resistere!!!) o si regalano più piantine (io ne ho regalate un buon 20-25% ma avrei dovuto e potuto fare di più).

Mi incuriosice molto anche la gestione delle piante durante le vacanze... sei stato via 3 settimane? Immagino che qualcuno sia andato ad annaffiare al tuo posto, dubito che tu abbia potuto installare un sistema di irrigazione automatico nel terrazzo (bellissimo!) condominiale....

 

sicuramente esiste un numero di piante che ognuno di noi, con il proprio spazio a disposizione, è in grado di gestire in maniera ottimale. Devo dire che con gli anni ho aumentato pochino pochino ogni volta, ma non è mia intenzione spingermi "al di là" anche perchè uno dei motivi principali per cui coltivo è godermi il lato estetico delle piante, cosa che non è possibile se (come quest'anno) a un certo punto me le ritrovo tutte una addosso all'altra. l'anno prossimo credo che ridurrò leggermente :innocent:

 

no purtroppo non sono (ancora) riuscito ad escogitare un sistema per irrigare automaticamente in terrazzo. il periodo delle ferie estive è sempre stato uno strippo, con diverse soluzioni di anno in anno. quest'anno invece, complici anche vari impegni e impicci, ci sono andato giù duro: sono partito e ho lasciato lì le piante dove stavano (dopo aver eliminato quelle che avevano già prodotto in maniera abbondante), consapevole del pericolo di condannarle a morte certa. con un po' di fortuna (o l'aiuto di qualche anonimo vicino innaffiatore, chissà), al mio ritorno era seccata solamente l'aji, mentre le altre un po' malconce ma si sono riprese.

 

 

Un'ultima cosa... bellissimi i tuoi Douglah i miei dalla forma, di alcuni, simile ai tuoi (le piante in realtà producono frutti di almeno 3 forme), si sono rivelati dei bei fragoloni rossi, ottimi e rugosi ma di un bel rosso vivo :no:.

Ho chiesto lumi al fornitore Ed Currie... ma tutto tace... un vero pecccato sotto diversi aspetti...

 

non so che dirti se non che la varietà è ormai conosciuta da tempo ed è praticamente un classico, sicuramente stabilizzata. non ricordo se ho via altri semini, nel caso se li vuoi io te li spedisco volentieri ;)

 

Bellissimi i tuoi Trinidad douglah. Con tutta quella placenta sono davvero aggressivi :excl:

 

grazie mille Danio :friends:

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joefish

 

sicuramente esiste un numero di piante che ognuno di noi, con il proprio spazio a disposizione, è in grado di gestire in maniera ottimale. Devo dire che con gli anni ho aumentato pochino pochino ogni volta, ma non è mia intenzione spingermi "al di là" anche perchè uno dei motivi principali per cui coltivo è godermi il lato estetico delle piante, cosa che non è possibile se (come quest'anno) a un certo punto me le ritrovo tutte una addosso all'altra. l'anno prossimo credo che ridurrò leggermente :innocent:

 

Questa e' un'autentica perla di saggezza.

ci vorrebbe un like multiplo :)

tutta la mia stima e condivisione.

 

Peppe

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Toolshed

"Nero è bello", parte due: Habolokia! :)

 

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Come si legge nella nostra scheda varietà (che è tra l'altro interessantissima e illuminante in merito alle modalità di ottenimento di un incrocio stabile)"il primo ibrido superhot di color chocolate", E SCUSATE SE E' POCO!!!!

 

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voglio postarvi (brutalmente) i link in questione, perchè danno bene l'idea di come operino degli ibridatori seri, quantunque semplici appassionati.

 

http://www.pepperfriends.com/forum/topic/10712-habolokia/

 

http://www.pepperfriends.com/forum/topic/6635-habolokiachoclate-habanero-x-bhuttbih-jolokia/?p=184579&do=findComment&comment=184579

 

rispetto a quanto trovate descritto lì, aggiungo solo che: per dimensioni della pianta è il chinense più grosso e poderoso che ho mai coltivato, ed ha una buona produttività; il frutto dà effettivamente l'idea di ibrido, nel senso che presenta le caratteristiche di tutte e due le varietà; ha una piccantezza davvero devastante e, come sapore/aroma ed impatto all'assaggio, pende secondo me più verso l'habanero chocolate (ma sono molto poco esperto di bhut).

 

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l'ho consumato fresco giusto un paio di volte ma coi frutti ci sto facendo di tutto: salsine varie, marmellata (con cipolle :crazy: ), spero di riuscire a fare un altro raccoltino per produrre un po' di polvere, dovrebbe essere proprio cafona :)

 

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non so se si vede, ma qua la capsaicina proprio gronda....terrificante!

 

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e niente, quasi non ci credo e mi rincresce aver scoperto la varietà solo ora: ciò rafforza la mia convinzione che chi va a caccia dell'ennesima dubbia variante commerciale del bhut senza aver prima provato questa prelibatezza, non capisce un capso.

  • Like 11

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BubbaRosso

Veramente bello sicuramente una cultivar da provare!!

La forma mi ricorda il cappello parlante di harry potter....

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Lonewolf

Bellissimi sia i Douglah che gli Habolokia!

Conformi, inquietanti ...

Hai proprio ragione; con simili varieta' in circolazione, perche' crearne di nuove?

 

Complimenti anche per le belle piante e l'ottima documentazione! :clapping:

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luca1973

(...) ciò rafforza la mia convinzione che chi va a caccia dell'ennesima dubbia variante commerciale del bhut senza aver prima provato questa prelibatezza, non capisce un capso.

 

con questo vuoi dire no al Bhut jolokia Copenaghen e si all' Habolokia?!

(Pianta fantastica la tua complimenti!)

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Toolshed

Veramente bello sicuramente una cultivar da provare!!

La forma mi ricorda il cappello parlante di harry potter....

 

grazie...

come non darti ragione sul cappello parlante?? :D

 

post-1236-0-62531000-1442575698.jpg

 

 

Bellissimi sia i Douglah che gli Habolokia!

Conformi, inquietanti ...

Hai proprio ragione; con simili varieta' in circolazione, perche' crearne di nuove?

 

Complimenti anche per le belle piante e l'ottima documentazione! :clapping:

 

grazie Claudio...tutte le foto saranno ovviamente messe a disposizione del forum per il database ;)

 

 

con questo vuoi dire no al Bhut jolokia Copenaghen e si all' Habolokia?!

 

 

Ciao Luca,

la mia voleva essere una provocazione (scherzosa) sul paradosso relativo al fatto che esistono tante varietà stabili e dotate di caratteristiche davvero superlative che spesso vengono ignorate in favore di varietà "di moda" la cui bontà è tutta da verificare (ma che magari danno maggiori possibilità di lucrare).

Mi spiego meglio: non è che penso che siccome esistano le varietà "classiche" allora non bisogna mai provare le novità o al limite creare nuovi ibridi (anche perchè se una varietà nuova non viene "testata" dai coltivatori, non è possibile approfondirne le caratteristiche); purtuttavia, mi sembra assurdo che un peppermaniaco sia dia alla sfrenata coltivazione di nuovi ibridi senza conoscere (quindi aver coltivato) le varietà che sono a monte di tutti questi incroci. Come faccio a valutare correttamente - ad esempio - un ipotetico "naga chocolate" se alla base non conosco bene le caratteristiche del naga morich? come faccio ad apprezzare un ibrido se non so nulla delle varietà che lo hanno generato? Potrò sempre dire se secondo i miei gusti si tratta di un peperoncino bello/buono oppure no, certo, ma non potrei mai esprimere un parere con un minimo di oggettività.

  • Like 9

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joefish

Dario stai elargendo perle di saggezza di continuo :)

 

 

ciao

 

Peppe

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momo

Gran bella pianta l'habolokia Dario, condivido in pieno il tuo giudizio !!!

Ne ho seccati anche io diversi, spero di riuscire ad arrivare a farci un pò di polveri, a ottobre farò i conti.

La tua pianta è in gran forma :good: :good:

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luca1973

 

grazie...

come non darti ragione sul cappello parlante?? :D

 

attachicon.gifharry-potter-3.jpg

 

 

 

grazie Claudio...tutte le foto saranno ovviamente messe a disposizione del forum per il database ;)

 

 

 

Ciao Luca,

la mia voleva essere una provocazione (scherzosa) sul paradosso relativo al fatto che esistono tante varietà stabili e dotate di caratteristiche davvero superlative che spesso vengono ignorate in favore di varietà "di moda" la cui bontà è tutta da verificare (ma che magari danno maggiori possibilità di lucrare).

Mi spiego meglio: non è che penso che siccome esistano le varietà "classiche" allora non bisogna mai provare le novità o al limite creare nuovi ibridi (anche perchè se una varietà nuova non viene "testata" dai coltivatori, non è possibile approfondirne le caratteristiche); purtuttavia, mi sembra assurdo che un peppermaniaco sia dia alla sfrenata coltivazione di nuovi ibridi senza conoscere (quindi aver coltivato) le varietà che sono a monte di tutti questi incroci. Come faccio a valutare correttamente - ad esempio - un ipotetico "naga chocolate" se alla base non conosco bene le caratteristiche del naga morich? come faccio ad apprezzare un ibrido se non so nulla delle varietà che lo hanno generato? Potrò sempre dire se secondo i miei gusti si tratta di un peperoncino bello/buono oppure no, certo, ma non potrei mai esprimere un parere con un minimo di oggettività.

 

Concordo al 100% con te Dario.... la mia era una risposta tra il serio e il faceto:

Cmq. se fossi saggio non dovrei più frequentare il forum.... sono troppo condizionabile!!! :rofl: E peggio ancora andare ai congressi!!!! :rofl:

Sono tornato a casa con un'ansia capsica pazzesca...! E menomale che sono partito con l'intenzione di ridimansionare il numero delle piante per curarle nel modo ottimale... :fool:

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joefish

Infatti, non ho ancora stabilito il limite preciso al numero di piante. Ma sono già abbondantemente sopra del 50%!!!

Ogni giorno tolgo varietà e poi ne rimetto altre.

 

E' una lotta stremante! altro che ansia capsica, capsici dovrebbero essere i nervi :)

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Hellas

Dario stai elargendo perle di saggezza di continuo :)

 

Dario, non per niente è da sempre è il mio mentore :yes:

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Vincer

 

grazie...

come non darti ragione sul cappello parlante?? :D

 

attachicon.gifharry-potter-3.jpg

 

 

 

grazie Claudio...tutte le foto saranno ovviamente messe a disposizione del forum per il database ;)

 

 

 

Ciao Luca,

la mia voleva essere una provocazione (scherzosa) sul paradosso relativo al fatto che esistono tante varietà stabili e dotate di caratteristiche davvero superlative che spesso vengono ignorate in favore di varietà "di moda" la cui bontà è tutta da verificare (ma che magari danno maggiori possibilità di lucrare).

Mi spiego meglio: non è che penso che siccome esistano le varietà "classiche" allora non bisogna mai provare le novità o al limite creare nuovi ibridi (anche perchè se una varietà nuova non viene "testata" dai coltivatori, non è possibile approfondirne le caratteristiche); purtuttavia, mi sembra assurdo che un peppermaniaco sia dia alla sfrenata coltivazione di nuovi ibridi senza conoscere (quindi aver coltivato) le varietà che sono a monte di tutti questi incroci. Come faccio a valutare correttamente - ad esempio - un ipotetico "naga chocolate" se alla base non conosco bene le caratteristiche del naga morich? come faccio ad apprezzare un ibrido se non so nulla delle varietà che lo hanno generato? Potrò sempre dire se secondo i miei gusti si tratta di un peperoncino bello/buono oppure no, certo, ma non potrei mai esprimere un parere con un minimo di oggettività.

Ciao Dario...come non quotarti al 100%.

 

Per quanto riguarda la questione ibridi, io penso che ci siano tre motivi principali :

- Commerciale. Creare qualcosa di unico o pseudo tale, non importa con quale stabilità, rende. Creare una moda (in ogni campo) rende. Rende per chi si distingue e per chi tira le "sole" (come dite voi a Roma :D)

- Studio. Vi sono ambiti scientifici dove si studiano ibridi, incroci e affini per migliorare piante e frutti (sotto molti punti di vista...tra i primi la resa e la resistenza). Sono per lo più ambiti serissimi e preparati. Ne abbiamo avuto qualche esempio al congresso.

- Amatoriale. E' l'ambito a noi più famigliare. Si va dallo studio, alla cultura o alla sfida personale fino a chi cerca di guadagnarci. Diciamo che in sé, l'argomento ibridazione è affascinante ma trattarlo con serietà è complicato. Occorre studio e applicazione....oltreché tempo. Sappiamo bene che nella giungla di internet si è fatto spazio un certo pressapochismo finalizzato al lucro che ci vede in prima linea, come associazione, in difesa della cultura del peperoncino.

 

Tutto sta nelle persone e alla loro serietà. In tutti e tre gli ambiti ci sono persone serie, persone valide e disposte ad imparare quando si rendono conto di non essere preparati, ma anche cialtroni e approfittatori...tutto sta nel saperli distinguere.

La cultura è il solo mezzo per poterlo fare....e per poter crescere.

 

Ciao

Vincenzo

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AleSpaggia

"Nero è bello", parte due: Habolokia! :)

 

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attachicon.gifIMG_4019.JPG

 

 

Come si legge nella nostra scheda varietà (che è tra l'altro interessantissima e illuminante in merito alle modalità di ottenimento di un incrocio stabile)"il primo ibrido superhot di color chocolate", E SCUSATE SE E' POCO!!!!

 

attachicon.gifIMG_4020.JPG

 

 

voglio postarvi (brutalmente) i link in questione, perchè danno bene l'idea di come operino degli ibridatori seri, quantunque semplici appassionati.

 

http://www.pepperfriends.com/forum/topic/10712-habolokia/

 

http://www.pepperfriends.com/forum/topic/6635-habolokiachoclate-habanero-x-bhuttbih-jolokia/?p=184579&do=findComment&comment=184579

 

rispetto a quanto trovate descritto lì, aggiungo solo che: per dimensioni della pianta è il chinense più grosso e poderoso che ho mai coltivato, ed ha una buona produttività; il frutto dà effettivamente l'idea di ibrido, nel senso che presenta le caratteristiche di tutte e due le varietà; ha una piccantezza davvero devastante e, come sapore/aroma ed impatto all'assaggio, pende secondo me più verso l'habanero chocolate (ma sono molto poco esperto di bhut).

 

attachicon.gifIMG_4021.JPG

 

attachicon.gifIMG_4023.JPG

 

 

l'ho consumato fresco giusto un paio di volte ma coi frutti ci sto facendo di tutto: salsine varie, marmellata (con cipolle :crazy: ), spero di riuscire a fare un altro raccoltino per produrre un po' di polvere, dovrebbe essere proprio cafona :)

 

attachicon.gifIMG_4049.JPG

 

attachicon.gifIMG_4050.JPG

 

 

non so se si vede, ma qua la capsaicina proprio gronda....terrificante!

 

attachicon.gifIMG_4051.JPG

 

 

e niente, quasi non ci credo e mi rincresce aver scoperto la varietà solo ora: ciò rafforza la mia convinzione che chi va a caccia dell'ennesima dubbia variante commerciale del bhut senza aver prima provato questa prelibatezza, non capisce un capso.

Ciao Dario, quest'anno anch'io ho coltivato l'Habolokia: piccantezza devastante anche perché i frutti sono Molto carnosi!!

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atthnn

Ho letto che sei della Basilicata come me xD più precisamente..r ndo n sé? :D

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Rapace

Grande Dario :good:

 

Rapax

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Toolshed

Dario stai elargendo perle di saggezza di continuo :)

 

 

ciao

 

Peppe

 

eh, il 2015 è l'anno dei siluri :D

 

Gran bella pianta l'habolokia Dario, condivido in pieno il tuo giudizio !!!

Ne ho seccati anche io diversi, spero di riuscire ad arrivare a farci un pò di polveri, a ottobre farò i conti.

La tua pianta è in gran forma :good: :good:

 

grazie Alessandro

 

 

Concordo al 100% con te Dario.... la mia era una risposta tra il serio e il faceto:

Cmq. se fossi saggio non dovrei più frequentare il forum.... sono troppo condizionabile!!! :rofl: E peggio ancora andare ai congressi!!!! :rofl:

Sono tornato a casa con un'ansia capsica pazzesca...! E menomale che sono partito con l'intenzione di ridimansionare il numero delle piante per curarle nel modo ottimale... :fool:

 

questo comunemente viene definito tunnel capsico....il Dott. Ecapar ha trattato la patologia: mi spiace ma pare che al momento non ci sia una cura! :D

 

Infatti, non ho ancora stabilito il limite preciso al numero di piante. Ma sono già abbondantemente sopra del 50%!!!

Ogni giorno tolgo varietà e poi ne rimetto altre.

 

E' una lotta stremante! altro che ansia capsica, capsici dovrebbero essere i nervi :)

 

più si va avanti più è difficile "chiudere" la lista!

 

 

Dario, non per niente è da sempre è il mio mentore :yes:

 

se la metti così...allora possiamo tranquillamente dire che l'"allievo" ha superato il "maestro" ;)

 

Ciao Dario...come non quotarti al 100%.

 

Per quanto riguarda la questione ibridi, io penso che ci siano tre motivi principali :

- Commerciale. Creare qualcosa di unico o pseudo tale, non importa con quale stabilità, rende. Creare una moda (in ogni campo) rende. Rende per chi si distingue e per chi tira le "sole" (come dite voi a Roma :D)

- Studio. Vi sono ambiti scientifici dove si studiano ibridi, incroci e affini per migliorare piante e frutti (sotto molti punti di vista...tra i primi la resa e la resistenza). Sono per lo più ambiti serissimi e preparati. Ne abbiamo avuto qualche esempio al congresso.

- Amatoriale. E' l'ambito a noi più famigliare. Si va dallo studio, alla cultura o alla sfida personale fino a chi cerca di guadagnarci. Diciamo che in sé, l'argomento ibridazione è affascinante ma trattarlo con serietà è complicato. Occorre studio e applicazione....oltreché tempo. Sappiamo bene che nella giungla di internet si è fatto spazio un certo pressapochismo finalizzato al lucro che ci vede in prima linea, come associazione, in difesa della cultura del peperoncino.

 

Tutto sta nelle persone e alla loro serietà. In tutti e tre gli ambiti ci sono persone serie, persone valide e disposte ad imparare quando si rendono conto di non essere preparati, ma anche cialtroni e approfittatori...tutto sta nel saperli distinguere.

La cultura è il solo mezzo per poterlo fare....e per poter crescere.

 

Ciao

Vincenzo

 

tutto giusto Vincenzo, purtroppo fra chi si avvicina e si appassiona al mondo del piccante sono ben poco noti i concetti di isolamento e stabilità delle varietà...e qui si crea lo spazio per gli approfittatori

 

Ciao Dario, quest'anno anch'io ho coltivato l'Habolokia: piccantezza devastante anche perché i frutti sono Molto carnosi!!

 

vero!

 

Ho letto che sei della Basilicata come me xD più precisamente..r ndo n sé? :D

 

nato a Maratea, cresciuto a Lauria :)

 

Grande Dario :good:

 

Rapax

 

ciao Carlo, grazie

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pepper ibrido

Congratulazioni Dario! con questa spiegazione di percezione e di prime impressioni su gusti sulle varietà, mi ha quasi commosso [emoji1] hai superato te stesso [emoji4] [emoji106]

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atthnn

Uhmmm un po' lontano dal mio paese xD io sono di Rionero :)

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Toolshed

Uhmmm un po' lontano dal mio paese xD io sono di Rionero :)

 

ci ho alloggiato qualche giorno un anno fa durante la mia vacanza estiva sul Vulture...sono stato bene! :)

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