Primus01 37 Posted September 10, 2015 Quello nella mia lista di semina era l'incrocio originale, equivalente al Pimenta Elisa creato nel 2010 o 2009 da Paolo (Secco), caratterizzato da foglie scure, frutti immaturi scuri e rossi a maturazione, con la forma di un Bhut Jolokia. Purtroppo, non e' germinato. Grazie. Share this post Link to post Share on other sites
gianni48 1,482 Posted September 14, 2015 Ciao Claudio, ho un Variegato con foglie molto bianche, quasi come il tuo, i frutti penso che siano conformi, però i fiori sono bianchi orlati di viola... sarà un ibrido? 2 Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,624 Posted September 14, 2015 Non e' detto, puo' far parte della variabilita' individuale della specie. Anche sul mio ho visto fiori come questo, ma solo nella parte inferiore della pianta, dove prendono poca luce. Share this post Link to post Share on other sites
gianni48 1,482 Posted September 14, 2015 Probabilmente è così, infatti il mio vive in un ambiente poco luminoso. Share this post Link to post Share on other sites
loscienziatopazzo 6 Posted September 16, 2015 lonewolf poi mi spieghi come fai a non farti uccidere da tua moglie o dai tuoi familiari con tutte queste piante, che per altro sono magnifiche. io per un decimo delle tue, sto subendo vessazioni di qualunque tipo. Il Pimenta Kathumby (versione a foglie verdi e frutti rossi) si sta rivelando molto produttivo. kathumby1.jpg kathumby2.jpg Molti frutti sono ancora piccoli, allegati da poco; a crescita e maturazione completata dovrebbe diventare uno spettacolo ... Share this post Link to post Share on other sites
maxi 855 Posted September 17, 2015 semplice, la moglie (stefania) ha la stessa passione ! 1 Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,624 Posted September 17, 2015 E ora ... il mio nuovo incrocio: Masquerade Tiger! Bello, vero? Sono convinto che se pubblicassi le foto su FB, riuscirei a venderne i semi Peccato che sia solo una patologia (batteriosi o altro) Eppure ... ho ricontrollato oggi e i frutti non sono per nulla marciti o rovinati, stanno maturando normalmente 1 Share this post Link to post Share on other sites
luca1973 1,504 Posted September 17, 2015 sarebbe interessante vedere se la cosa si ripresenta nella/e generazione/i successiva/e... potrebbe trattarsi di una mutazione casuale... (non sarebbe la prima no?!) 2 Share this post Link to post Share on other sites
redchilli 81 Posted September 18, 2015 Urca che belli!! Spero anche io che si tratti di una mutazione perché sono stupendi, una specie di peperoncino- muccato (si dice cosi?) Share this post Link to post Share on other sites
carbonella 780 Posted September 18, 2015 Si il Muquerade! 2 Share this post Link to post Share on other sites
gianni48 1,482 Posted September 20, 2015 C'è una cosa che non mi è chiara: La stabilizzazione di un ibrido F1 porta all'ottenimento (dopo varie generazioni) di individui che, se autofecondati, danno individui con i loro stessi caratteri (cioè di omozigoti per quei caratteri). Ma è possibile che questi individui abbiano lo stesso fenotipo di F1, (che assai probabilmente per alcuni caratteri con dominanza incompleta è eterozigote)? Lo chiedo perchè ho ottenuto un ibrido Trinidad perfume x Pimenta da Neyde, con caratteristiche interessanti e ho avuto richieste di semi isolati per tentarne la stabilizzazione, ma temo che, oltre a presentare molte difficoltà, il processo non possa portare ad una pianta con le stesse caratteristiche della mia. Negli alberi da frutto l'unica via è semplicemente la riproduzione asessuata. Share this post Link to post Share on other sites
BubbaRosso 120 Posted September 20, 2015 Potrebbe essere o cmq per riuscire dovresti aspettare decenni ecco perché alcune volte si va di talea 2 Share this post Link to post Share on other sites
Rapace 9,668 Posted September 20, 2015 C'è una cosa che non mi è chiara: La stabilizzazione di un ibrido F1 porta all'ottenimento (dopo varie generazioni) di individui che, se autofecondati, danno individui con i loro stessi caratteri (cioè di omozigoti per quei caratteri). Ma è possibile che questi individui abbiano lo stesso fenotipo di F1, (che assai probabilmente per alcuni caratteri con dominanza incompleta è eterozigote)? Lo chiedo perchè ho ottenuto un ibrido Trinidad perfume x Pimenta da Neyde, con caratteristiche interessanti e ho avuto richieste di semi isolati per tentarne la stabilizzazione, ma temo che, oltre a presentare molte difficoltà, il processo non possa portare ad una pianta con le stesse caratteristiche della mia. Negli alberi da frutto l'unica via è semplicemente la riproduzione asessuata. Non sono sicuro di aver capito bene...... ti dico quello che ho capito (correggimi se sbaglio). Tu chiedi se si possono stabilizzare TUTTI i caratteri di un F1 riproducendolo in purezza fino ad una generazione (F6 ad esempio) che presenta alcuni caratteri stabili. Secondo me è praticamente impossibile. Certo, se invece ci si limita ad ALCUNI dei caratteri (difficile che interessino TUTTI i caratteri).... questo può essere. Ad esempio... se interessa il colore del frutto, la piccantezza, la forma, la postura..... questo è un altro discorso (magari non interessa se il frutto matura dall' alto in basso o a chiazze ... giusto per fare un esempio). 2 Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,624 Posted September 20, 2015 L'autoimpollinazione dell'F1 non e' l'unica via. Spesso i breeder professionisti utilizzano l'impollinazione ripetuta con la madre (o il padre) per ottenere i caratteri desiderati, per esempio F1=AxB, F2=(AxB)xA ecc In ogni caso e' un processo complicato che puo' anche fallire, nel senso che non si riesce ad ottenere quel che si desidera Per esempio il mio tentativo di stabilizzare lo Stefania non ha avuto i risultati che desideravo, ovvero frutti grossi multicolor, fiori bianchi bordati di viola. Ad un certo punto c'erano piante con i fiori desiderati, ma frutti sottili e piante con i frutti desiderati, ma fiori viola ecc. Necessario ripartire da generazioni precedenti e sperare in maggior fortuna. 2 Share this post Link to post Share on other sites
gianni48 1,482 Posted September 20, 2015 Non sono sicuro di aver capito bene...... ti dico quello che ho capito (correggimi se sbaglio). Tu chiedi se si possono stabilizzare TUTTI i caratteri di un F1 riproducendolo in purezza fino ad una generazione (F6 ad esempio) che presenta alcuni caratteri stabili. Secondo me è praticamente impossibile. Certo, se invece ci si limita ad ALCUNI dei caratteri (difficile che interessino TUTTI i caratteri).... questo può essere. Ad esempio... se interessa il colore del frutto, la piccantezza, la forma, la postura..... questo è un altro discorso (magari non interessa se il frutto matura dall' alto in basso o a chiazze ... giusto per fare un esempio). Hai capito perfettamente; l'esempio chiarisce il significato di stabilizzazione e dà un'idea su cosa si intende per conformità. Potrebbe essere o cmq per riuscire dovresti aspettare decenni ecco perché alcune volte si va di talea Non ho ancora fatto talee di peperoncini, ma lo svernamento e l'innesto potrebbero essere soluzioni efficaci. L'autoimpollinazione dell'F1 non e' l'unica via. Spesso i breeder professionisti utilizzano l'impollinazione ripetuta con la madre (o il padre) per ottenere i caratteri desiderati, per esempio F1=AxB, F2=(AxB)xA ecc In ogni caso e' un processo complicato che puo' anche fallire, nel senso che non si riesce ad ottenere quel che si desidera Per esempio il mio tentativo di stabilizzare lo Stefania non ha avuto i risultati che desideravo, ovvero frutti grossi multicolor, fiori bianchi bordati di viola. Ad un certo punto c'erano piante con i fiori desiderati, ma frutti sottili e piante con i frutti desiderati, ma fiori viola ecc. Necessario ripartire da generazioni precedenti e sperare in maggior fortuna. La cultura che si è sviluppata attorno ai peppers è molto vasta e le tecniche di coltivazione sono avanzate... forse la riproduzione attraverso cellule meristematiche potrebbe essere un'ulteriore risorsa. 1 Share this post Link to post Share on other sites
Rapace 9,668 Posted September 20, 2015 Hai capito perfettamente; l'esempio chiarisce il significato di stabilizzazione e dà un'idea su cosa si intende per conformità. . Attenzione che.... una volta stabilizzata..... ci si aspetta che alle generazioni successive...... TUTTI i caratteri rimangano gli stessi per essere conforme..... ma di questi TUTTI.....l' importante è che si siano riuscito ad ottenere quel SOTTOINSIEME di caratteri che interessavano. Cerco di spiegare prendendo l' esempio di Lonewolf con la stabilizzazione della varietà "Stefania" Per esempio il mio tentativo di stabilizzare lo Stefania non ha avuto i risultati che desideravo, ovvero frutti grossi multicolor, fiori bianchi bordati di viola. A Claudio non è riuscito ottenere la combinazione che voleva...... ma mettiamo fosse riuscito ad ottenerla ed a stabilizzare una pianta con frutti grossi multicolor e fiori bianchi bordati di viola. Poco sarebbe contato se nella varietà "stabilizzata" (ad esempio) i frutti fossero eretti o penduli (perché l' obiettivo era su altri caratteri)..... però una volta stabilizzata (ad esempio) con frutti eretti........ la conformità alle generazioni successive avrebbe previsto sempre frutti eretti. Stesso esempio avrei potuto farlo per la forma delle foglie, la presenza o meno di peluria etc. ...: Ovviamente se prendo "genitori" con "caratteri secondari" analoghi (entrambi ad esempio con foglie lanceolate e frutti penduli)...... il problema è minore (non sono sicuro però se assente... ma penso di no). 1 Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,624 Posted September 20, 2015 forse la riproduzione attraverso cellule meristematiche potrebbe essere un'ulteriore risorsa. Questa tecnica, che ci e' stata illustrata in modo perfetto nel 2012 durante la visita ad Apice Piante, e' molto efficace per creare cloni di piante tutti uguali e "puliti" da virus e altri patogeni trasmissibili per via vegetativa e via seme. E' tuttavia molto costosa e richiede attrezzature molto costose e complesse (cappa a flusso laminare, microscopio elettronico, colture in ambiente protetto ecc ecc). Ha un senso per esempio per purificare un determinato fruttifero "storico" e produrre centinaia di migliaia di cloni. Puo' avere un senso per replicare una pianta rarissima a rischio estinzione e per cui non esistono semi vitali esenti da patologie. Di certo non ha molto senso per perpetuare le caratteristiche di un incrocio qualsiasi, per quanto bello possa essere. E' il caso di sottolineare che in generale la produzione di semi su larga scala utilizza i cosidetti ibridi F1 (non ancora presenti e/o diffusi per il peperoncino). Questi ibridi sono ottenuti a partire da due linee (padre e madre) con caratteristiche note e stabili (caratteri omozigoti) che incrociate tra loro producono sempre un risultato secondo le attese. Non c'e' alcun tentativo di stabilizzazione dei caratteri del risultato, i semi sono riprodotti continuamente a partire da un nuovo incrocio tra padre e madre. E' un metodo per garantire stabilita' nel tempo, ma ovviamente ha (dal nostro punto di vista) un enorme difetto; i semi della pianta figlia non garantiscono in alcun modo di ottenere lo stesso risultato in generazioni successive, nemmeno se prodotti in isolamento. Questo significa che chi desidera quel tipo di pianta dipende in tutto e per tutto dal produttore dei semi che possiede (e ovviamente si tiene ben stretti) i semi di madre e padre di partenza. 4 Share this post Link to post Share on other sites
Rapace 9,668 Posted September 20, 2015 Interessante questa degli F1... non ci avevo mai pensato...... addirittura (per i peperoncini pure si trovano in commercio dei semi di varietà piuttosto "normali" F1) dato che alcuni incroci presentano problemi di germinazione non in F1 ma solo in F2 e generazioni successive, il produttore si può cautelare ulteriormente in questo modo.Mi viene in mente un' affermazione che ho sentito fare da mio padre al riguardo "devo ricomprare i semi perché quelli che vengono fuori poi non sono buoni" (intendendo non tanto che non veniva una cosa conforme, ma che germinavano a fatica oppure davano delle piante con dei problemi .... poco o nulla produttive o con frutti piccoli, o poco saporiti etc.) Ad esempio.... (perdonate la semplificazione) se ci fosse un gene recessivo "pianta sterile" nei genitori, i fiori della prima generazione avrebbero tutti le antere (e quindi potrebbero allegare normalmente), mentre poi alla generazione successiva il 25% dei semi produrrebbe piante sterili. Sbaglio ? 1 Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,624 Posted September 20, 2015 Certo, in seconda generazione possono evidenziarsi caratteri recessivi "negativi", inclusa scarsa vitalita', sterilita' ecc. Share this post Link to post Share on other sites
gianni48 1,482 Posted September 20, 2015 Attenzione che.... una volta stabilizzata..... ci si aspetta che alle generazioni successive...... TUTTI i caratteri rimangano gli stessi per essere conforme..... Ho capito ... e immagino che la lista di TUTTI i caratteri sia parecchio lunga... E' il caso di sottolineare che in generale la produzione di semi su larga scala utilizza i cosidetti ibridi F1 (non ancora presenti e/o diffusi per il peperoncino). Interessante questa degli F1... non ci avevo mai pensato...... addirittura (per i peperoncini pure si trovano in commercio dei semi di varietà piuttosto "normali" F1) Ci sono i cayenna F1 e forse anche quei peperoni enormi e dolci del supermercato sono F1 (però da semi prelevati da uno di questi ho ottenuto frutti conformi) L'ibrido F1 più interesante per gli innesti penso sia il Rocal F1 dell'ESASEM http://www.esasem.com/Esasem/showItem.2puntOT?id=36 1 Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,624 Posted September 20, 2015 Il Rocal e' anche varieta' "registrata" Giusto per curiosita', posso chiedere come viene realizzato. 1 Share this post Link to post Share on other sites
gianni48 1,482 Posted September 21, 2015 Il Rocal e' anche varieta' "registrata" Giusto per curiosita', posso chiedere come viene realizzato. Credo che venga ottenuto come hai spigato benissimo tu: "Questi ibridi sono ottenuti a partire da due linee (padre e madre) con caratteristiche note e stabili (caratteri omozigoti) che incrociate tra loro producono sempre un risultato secondo le attese." .... e suppongo che in quei terreni infetti di cui hai scritto in un precedente post, vengano anche testati nuovi ibridi F1 per portainnesti. Comunque per una conferma potresti chiederlo a qualcuno dell'azienda. Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,624 Posted September 21, 2015 Qualche foto ... Pessima foto, ma buon raccolto sulle mangerecce a casa di mia mamma, ancora quasi 4 kg Lavoro in vista per Stefania (sottaceti+agrodolce) Ogni volta che passo davanti al Chiltepin raccolgo un pugno di frutti; non li ho contati, ma sicuramente a dire "migliaia" non si sbaglia di molto (anche per questo sono relativamente piccoli rispetto allo standard) Numex twilight CAP 1546 Spontanea simile al Napoli Spontanea a foglie scure e fiore viola Pimenta do passarinho Rocopica 8 Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,624 Posted September 21, 2015 Giornata ventosa, soggetto in rapido movimento, ripresa difficoltosa ... ma inizio a divertirmi con la videocamera Ape su C.ciliatum Video su YouTube: i-nMl5KRsSk 3 Share this post Link to post Share on other sites
divicos 961 Posted September 21, 2015 Topic sempre ricco di contenuti interessantissimi. Ho finalmente capito perché molte sementi commerciali sono marcate F1.. Le prime volte che l'ho visto mi sembrava un assurdo! Che uso fai dei chiltepin?? Anche le mie sono abbastanza cariche, ma non raccolgo nulla, visto sia quanto sono belle con i frutti,ma anche perché non so che farne! Share this post Link to post Share on other sites