Jalapeño14 103 Posted January 3, 2015 Ma alla fine si riesce ad avere la lista di tutti ? Perché invece di aspettare che ogni singolo utente del forum se ne accorga di questo sondaggio non li contattate tutti in pvt o teamite mail invitandoli a partecipare ? Share this post Link to post Share on other sites
Rapace 9,668 Posted January 4, 2015 Ma alla fine si riesce ad avere la lista di tutti ? Perché invece di aspettare che ogni singolo utente del forum se ne accorga di questo sondaggio non li contattate tutti in pvt o teamite mail invitandoli a partecipare ? Questo sondaggio è già al terzo anno ed è in evidenza nella sezione delle coltivazioni 2015 (che chi coltiva aprirà ben piu' di una volta). C'è poi da tener conto che la partenza dei vari pepperfriends è in periodi diversi. Alcuni sono già partiti, altri partiranno fra gennaio e marzo. Vista quesa variabilità nel periodo di partenza anche l' invio di una e-mail non sarebbe molto efficace (uno magari la legge ora, poi parte fra 3 settimane e se ne è già dimenticato). Una lista completa al 100% non sarà sicuramente possibile, comunque anche negli anni scorsi c'è stata una buona partecipazione e sono convinto che anche quest' anno ci sarà. Per avere il sondaggio definitivo si dovranno aspettare molti mesi (anche perché altri Pepperfriends si iscriveranno (a marzo, aprile, maggio etc.) e potranno partecipare se vogliono. Chi vuole partecipare vedrà sicuramente il topic e parteciperà, a qualcuno magari lo ricorderemo piu' avanti.. Share this post Link to post Share on other sites
Rapace 9,668 Posted January 4, 2015 Una richiesta, se non troppo onerosa (mi rendo conto che c'è del lavoro da fare... ) Potresti elaborare una versione dei grafici (magari una ogni 3/4 aggiornamenti) con il raggruppamento dei wild come se fossero una unica specie e con il raggruppamento degli ibridi interspecifici? Per avere una visione di come crescono i wild credo sarebbe utile... Si' si può fare........ Dividerò dalla prossima volta i wild dagli ibridi. Non ho però capito esattamente cosa hai in mente....... nel senso.... pensavi ad un grafico tipo quello pubblicato ? (con una barra per ogni specie, ma riguardante solo i Wild ?). Oppure pensavi di aggiungere al grafico delle varietà coltivate un istogramma per i wild ed uno per gli ibridi (ognuno dei due come se fosse una unica specie ?). Qualche consiglio su come considerare il Rocopica ? Wild o Ibrido ? Share this post Link to post Share on other sites
chiliriot 549 Posted January 4, 2015 Tra un po la preparo....ma il problema persiste.....da smartphone non si può inviare... Share this post Link to post Share on other sites
Rapace 9,668 Posted January 4, 2015 Stagione 2015 - Update ! Partecipanti finora: 20 Partecipants so far Eccoli - Here they are: E qui sotto potete vedere ognuno di loro quante varietà diverse sta coltivando Below you can see how many different cultivars/variety each of them is growing Varietà diverse coltivate: 306 Cultivars/varieties cultivated Si conferma l' iincremento dell' interesse per i "Wild peppers" e per i C.Pubescens anche se le varietà di C.Chinense e C.Annuum sono ancora di gran lunga le piu' coltivate dai Pepperfriends. The interest in "Wild peppers" and "C.Pubescens" has increased (this is a confirmation of something already observed in previous update) even if C.Chinense & C.Annuum are by far the most present in Pepperfriends' grow lists. Ecco il riepilogo per le diverse specie - Here is the summary table by specie Quindi.... - So...... I Pepperfriens stanno diventando più "selvatici", ma in cima alla classifica troviamo sempre un C.Chinense. Pepperfriends' member are going wilder but..... a C.Chinense variety is still on top of the ranking ! Eccolo ! E' sempre lui ! - Here it is ! Ma ..... - But Se diamo un' occhiata alla classifica (vedi sotto) delle varietà piu' coltivate vediamo che il "dominio" dei C.Chinense osservato negli anni scorsi non è così netto.Oltre ai C.Annum "classici" (Jalapeno e Goat's Weed) che incalzano la testa della classifica e alla presenza di due (altrettanto classici) C.Baccatum (Hot Lemon/Lemon Drop e Aji Amarillo) fanno capolino nelle prime posizioni anche un C.Pubescens (il Rocoto Manzano Rojo) ed anche un "Wild Pepper" (il C.Flexuosum) molto resistente al gelo invernale ! Taking a look to the ranking (below) it's easy to perceive that the supremacy of C.Chinenses it's not complete anymore. There are two "classical" C.Annuum cultivars (Jalapeno and Goat's Weed) which are very close behind the leader while also other two ("classical" too) C.Baccatum are there.... furthermore (and this is something really new) also a C.Pubescens (Rocoto Manzano Rojo) and a "Wild pepper" (the "let the frost come in" C.flexuosum) are there too. Classifica delle varietà piu' coltivate - Most widely grown cultivars / varieties by Pepperfriends' (The Ranking) Prossimo aggiornamento.... non appena arriveranno altri dati... quindi .. partecipate numerosi ! (sotto ricordo le istruzioni) Next update...... as soon as I'll get more data... so.... send your data ! It's fast and easy (below the instructions) --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- MOLTO IMPORTANTE / VERY IMPORTANT Per chi volesse partecipare, riporto le istruzioni (è semplice e ci vogliono pochi minuti) e qualche suggerimento per trovare varietà che nell' elenco potrebbero "sfuggire" ad una prima ricerca anche se presenti. Potete utilizzare il file da scaricare anche per altri scopi (contiene piu' di 1.800 varietà già classificate). Partecipate Numerosi ! Hello everybody, .... please partecipate to this initiative, download and fill in the worksheet ! It's very easy and will not consume more than a couple of minutes of your time - see instructions herein below (english in red) Il sondaggio realizzato nel 2013 e 2014 ha permesso di preparare un lungo elenco di specie e varietà coltivate dai Pepperfriends. L'elenco è un'ottima base per contnuare a raccogliere ed elaborare informazioni sulle varietà coltivate anche per la nuova stagione. Invitiamo tutti i Pepperfriends a scaricare il foglio in formato XLS o ODS, a indicare con una X nella colonna "C" le varietà presenti nelle loro semine 2015 e a restituire poi il foglio XLS compilato a Stefania (via email a segretario chiocciola pepperfriends.com) http://www.pepperfri...varieta2015.xls http://www.pepperfri...varieta2015.ods E' importante non modificare la sequenza delle righe; se alcune varietà seminate non sono presenti, vanno aggiunte in coda al foglio XLS. Per alcune varietà mancano indicazioni sulla specie; chi dovesse coltivarle, può pubblicare documentazione per permettere l'identificazione (grazie!). Sono state segnalate e verificate talvolta delle difficoltà a trovare delle varietà seppur presenti nella lista. Tutte le varietà più comuni sono sicuramente presenti nella lista ma potrebbero essere talvolta non immediatissime da trovare. Questo deriva dal fatto che il nome completo viene spesso abbreviato nella comunicazione "standard" oppure per la presenza di sinonimi. Alcuni esempi: Tepin o Chiltepin ? Moruga, Morouga o Trinidad Scorpion Moruga (o Morouga) ? Il modo migliore per trovare queste varietà (se non identificate immediatamente in base all' ordine alfabetico) è usare la funzione "trova" di Excel o Open Office ed utilizzare per la ricerca una parola "chiave" (o parte di essa) presente nel nome. Se ad esempio voglio ricerca il "Pimenta da Neyde" digiterò "Neyde".... oppure per il TS Moruga blend.... userò Moruga (o anche solo "uga" così trovo anche "Morouga").Se poi proprio non lo trovate.... aggiungetelo in coda alla lista come una varietà nuova (non è un problema anche se esiste già). 1 - Download the Excel / Openoffice file (see the link just below - both formats) - This worksheet includes more than 1800 different cultivars and varieties. http://www.pepperfri...varieta2015.xls http://www.pepperfri...varieta2015.ods 2 - Write (type) an "X" in Column "C" for the cultivars/varieties you're growing in this season (2015). 3 - Save and send it to "segretario - at - pepperfriends.com" (of course you have to type @ instead of - at -) If you cannot find one of more of your cultivars / varieties in the list - try first with "find" function typing a "keyword" (or part if it) present in the full name of the cultivar (i.e . "neyde" for "Pimenta da Neyde" or "Arbol" for "Chile de Arbol"). Consider that almost every cultivar/variety already cultivated in the past by Pepperfriends' members should be in the sheet..... but if some of your cultivars are not in.... just add one or more rows at the bottom of the worksheet. Please DO NOT sort the spreadsheet in a different way, do not delete any row Thanks everybody ! Carlo 3 Share this post Link to post Share on other sites
Umberm 5,044 Posted January 4, 2015 Grazie Carlo! Esattamente ciò che desideravo vedere... Interessante che, al momento, i wild siano più di Frutescens e Baccatum messi insieme! Al di là dell'importanza della coltivazione delle diverse varietà per specie, il fatto che molte specie wild abbiamo una sola varietà rende meno vivace la statistica parcellizzata, mentre una barra dove si vede che ci sono 20 varietà wild coltivate, è un dato significativo! Share this post Link to post Share on other sites
vmuraglie 373 Posted January 5, 2015 Qualche consiglio su come considerare il Rocopica ? Wild o Ibrido ? Per me il Rocopica si deve considerare come un ibrido. Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,624 Posted January 5, 2015 Qualche consiglio su come considerare il Rocopica ? Wild o Ibrido ? Ibrido wild Nel senso che e' un ibrido, ma questa ibridazione si verifica anche spontaneamente in natura (da verificare ... sul posto!!) e quindi puo' essere considerato un wild a tutti gli effetti. Inoltre la pianta ha tutte le caratteristiche tipiche delle specie selvatiche: frutti piccoli, decidui e succosi, portamento disordinato ecc Lo includerei tra i wild. Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,624 Posted January 5, 2015 Vorrei partecipare anche io al sondaggio ma dal cell non ci riesco... Tra un po la preparo....ma il problema persiste.....da smartphone non si può inviare... In via eccezionale possiamo accettare anche un semplice elenco delle varieta' coltivate, provvederemo noi (io o Stefania) a inserirle nell'XLS prima di girarle a Rapace. Ripeto, in via eccezionale, solo se non avete alcun modo di accedere ad un PC fisso; se le richieste diventano troppe, dovremo sospendere questa possibilita'. Share this post Link to post Share on other sites
vmuraglie 373 Posted January 5, 2015 Ibrido wild Nel senso che e' un ibrido, ma questa ibridazione si verifica anche spontaneamente in natura (da verificare ... sul posto!!) e quindi puo' essere considerato un wild a tutti gli effetti. Inoltre la pianta ha tutte le caratteristiche tipiche delle specie selvatiche: frutti piccoli, decidui e succosi, portamento disordinato ecc Lo includerei tra i wild. Visto che è un incrocio tra un Pubescens e una specie selvatica a mio avviso non può essere considerato una varietà selvetica o meglio non può essere considerato una varietà selvatica nel senso stretto del termine e come gli altri wild. I C.Pubescens sono una specie domesticata e senza questi non potrebbe esistere il Rocopica. Quindi anche se cresce spontaneamente in natura (forse - da verificare), il Rocopica deriva sempre (per metà) da una specie domesticata (frutto della selezione e coltivazione dell'uomo per migliaia di anni - oggi coste desertiche del Perù). Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,624 Posted January 5, 2015 Visto che è un incrocio tra un Pubescens e una specie selvatica a mio avviso non può essere considerato una varietà selvetica o meglio non può essere considerato una varietà selvatica nel senso stretto del termine e come gli altri wild. I C.Pubescens sono una specie domesticata e senza questi non potrebbe esistere il Rocopica. Quindi anche se cresce spontaneamente in natura (forse - da verificare), il Rocopica deriva sempre (per metà) da una specie domesticata (frutto della selezione e coltivazione dell'uomo per migliaia di anni - oggi coste desertiche del Perù). Il C.pubescens e' la piu' "selvatica" delle specie coltivate. In Bolivia si trovano varieta' selvatiche di C.pubescens. Un visita "di persona" potrebbe chiarire molti dubbi su questi argomenti. Del resto, esistono varieta' selvatiche anche per i comuni C.annuum (chiltepin) e C.baccatum, una specie coltivata puo' anche essere presente in natura con varieta' spontanee. 1 Share this post Link to post Share on other sites
vmuraglie 373 Posted January 5, 2015 Un visita "di persona" potrebbe chiarire molti dubbi su questi argomenti. Del resto, esistono varieta' selvatiche anche per i comuni C.annuum (chiltepin) e C.baccatum, una specie coltivata puo' anche essere presente in natura con varieta' spontanee. Le varietà "selvatiche" delle specie domesticate potrebbero essere considerate le antenate delle stesse specie domesticate, cioè il punto di partenza da cui iniziò il processo di addomesticamento. Anche se ci sono molte incertezze sul genere Capsicum, sulle sue specifiche caratteristiche e sulla stessa tassonomia del genere, io farei una netta distinzione tra ciò che si può definire wild e ciò che invece è stato per migliaia di anni manipolato dell'uomo. 1 Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,624 Posted January 5, 2015 Le varietà "selvatiche" delle specie domesticate potrebbero essere considerate le antenate delle stesse specie domesticate, cioè il punto di partenza da cui iniziò il processo di addomesticamento. Certo. Questo vale anche per C.pubescens (anzi, probabilmente vale piu' che per C.annuum e C.baccatum). In questo momento non ho sottomano "Spiriti bollenti" (l'ho prestato), ma se non ricordo male, nel capitolo dedicato a W.H.Eshbaugh e alle sue esplorazioni in Bolivia si parla proprio di C.pubescens selvatici e della loro ibridazione con Ulupica che genera varieta' con frutti di dimensione intermedia (cioe', in pratica, dei rocopica). Del resto gli stessi ulupica (C.eximium e C.cardenasii) sono normalmente consumati in quei luoghi; dal raccoglierli da piante spontanee al coltivarli il passo e' molto breve, ma non per questo sono meno "wild" (per ora, chiaro che alla lunga la selezione umana avra' il suo peso) 1 Share this post Link to post Share on other sites
Rapace 9,668 Posted January 5, 2015 .... Mi sa che prossimamente mi farò un viaggio in Bolivia...... 1 Share this post Link to post Share on other sites
vmuraglie 373 Posted January 5, 2015 Certo. Questo vale anche per C.pubescens (anzi, probabilmente vale piu' che per C.annuum e C.baccatum). In questo momento non ho sottomano "Spiriti bollenti" (l'ho prestato), ma se non ricordo male, nel capitolo dedicato a W.H.Eshbaugh e alle sue esplorazioni in Bolivia si parla proprio di C.pubescens selvatici e della loro ibridazione con Ulupica che genera varieta' con frutti di dimensione intermedia (cioe', in pratica, dei rocopica). Del resto gli stessi ulupica (C.eximium e C.cardenasii) sono normalmente consumati in quei luoghi; dal raccoglierli da piante spontanee al coltivarli il passo e' molto breve, ma non per questo sono meno "wild" (per ora, chiaro che alla lunga la selezione umana avra' il suo peso) Vorrei chiarirmi un altro dubbio: quando si parla di C.Pubescens ci riferiamo ad una delle 5 specie di peperoncino domesticate, giusto? Non capisco allora perchè esistono delle varietà selvatiche di Pubescens, non sarebbe meglio classificarle in una differente specie (appunto selvatica)? Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,624 Posted January 5, 2015 Per tutte le specie coltivate esistono varianti selvatiche che sono (come del resto hai scritto tu stesso) i progenitori delle cultivar (uso questo termine, equivalente a varieta' coltivate, per non creare confusione in questo messaggio con le varieta' botaniche), da cui poi la selezione umana ha sviluppato le caratteristiche delle piante che coltiviamo normalmente. Queste varianti sono considerate diverse varieta' botaniche per C.annuum e C.baccatum (rispettivamente var. glabriusculum e var. baccatum), quindi una differenziazione nella classificazione di fatto esiste. Per le varianti "selvatiche" C.frutescens e C.chinense non ci sono varieta' botaniche diverse perche' le caratteristiche sono sostanzialmente simili a quelle delle cultivar. Per essere piu' chiaro, c'e' una notevole differenza tra i frutti di C.annuum e quelli di C.annuum var glabriusculum, per esempio chiltepin; la differenza non e' tanto nelle dimensioni (ci sono C.annuum come p.es. il Violetta Stuard che hanno frutti molto piccoli), ma nel fatto che i frutti del selvatico sono "soft", cioe' succosi e decidui a maturazione (questo e' un carattere ancestrale). Lo stesso si puo' dire per C.baccatum coltivati rispetto ai C.baccatum var baccatum selvatici. Al contrario, i C.chinense selvatici non hanno frutti soft, la differenza con le cultivar e' solo nelle dimensioni dei frutti (o nemmeno, considerando che ci sono molte cultivar a frutti molto piccoli) Per C.pubescens, sappiamo molto poco delle varianti selvatiche; tuttavia esistono ... qualche anno fa una botanica mi ha segnalato di averne trovate in Bolivia. Per questo non si puo' che quotare Rapace, un viaggio in Bolivia e' senza dubbio il prossimo, indispensabile passo per estendere la conoscenza sui Capsicum (e non solo, ovviamente, per i pubescens selvatici ... c'e' moltissimo da vedere! La Bolivia e' il secondo paese per numero di specie selvatiche di Capsicum, superato solo di poco dal Brasile). Comunque, la tassonomia dei Capsicum e' ben lontana dall'essere definitiva; ci sono ancora molte cose da verificare meglio in natura e una completa revisione del genere, anche su basi molecolari e genetiche, sarebbe auspicabile. 7 Share this post Link to post Share on other sites
Ara Pacis 810 Posted January 5, 2015 Spero che tutto vada per il meglio. bella Claudio!!!!!! Share this post Link to post Share on other sites
Umberm 5,044 Posted January 5, 2015 .... Comunque, la tassonomia dei Capsicum e' ben lontana dall'essere definitiva; ci sono ancora molte cose da verificare meglio in natura e una completa revisione del genere, anche su basi molecolari e genetiche, sarebbe auspicabile. Se avessi 13 anni farei il liceo e poi Facoltà di Agraria, mirando da subito ad una tesi sperimentale sul genere Capsicum... Share this post Link to post Share on other sites
Barbantano 1,572 Posted January 5, 2015 Se avessi 13 anni farei il liceo e poi Facoltà di Agraria, mirando da subito ad una tesi sperimentale sul genere Capsicum... Guarda tornassi indietro farei l'agrario pure io Davide Share this post Link to post Share on other sites
vmuraglie 373 Posted January 6, 2015 Per tutte le specie coltivate esistono varianti selvatiche che sono (come del resto hai scritto tu stesso) i progenitori delle cultivar (uso questo termine, equivalente a varieta' coltivate, per non creare confusione in questo messaggio con le varieta' botaniche), da cui poi la selezione umana ha sviluppato le caratteristiche delle piante che coltiviamo normalmente. Queste varianti sono considerate diverse varieta' botaniche per C.annuum e C.baccatum (rispettivamente var. glabriusculum e var. baccatum), quindi una differenziazione nella classificazione di fatto esiste. Per le varianti "selvatiche" C.frutescens e C.chinense non ci sono varieta' botaniche diverse perche' le caratteristiche sono sostanzialmente simili a quelle delle cultivar. Per essere piu' chiaro, c'e' una notevole differenza tra i frutti di C.annuum e quelli di C.annuum var glabriusculum, per esempio chiltepin; la differenza non e' tanto nelle dimensioni (ci sono C.annuum come p.es. il Violetta Stuard che hanno frutti molto piccoli), ma nel fatto che i frutti del selvatico sono "soft", cioe' succosi e decidui a maturazione (questo e' un carattere ancestrale). Lo stesso si puo' dire per C.baccatum coltivati rispetto ai C.baccatum var baccatum selvatici. Al contrario, i C.chinense selvatici non hanno frutti soft, la differenza con le cultivar e' solo nelle dimensioni dei frutti (o nemmeno, considerando che ci sono molte cultivar a frutti molto piccoli) Per C.pubescens, sappiamo molto poco delle varianti selvatiche; tuttavia esistono ... qualche anno fa una botanica mi ha segnalato di averne trovate in Bolivia. Per questo non si puo' che quotare Rapace, un viaggio in Bolivia e' senza dubbio il prossimo, indispensabile passo per estendere la conoscenza sui Capsicum (e non solo, ovviamente, per i pubescens selvatici ... c'e' moltissimo da vedere! La Bolivia e' il secondo paese per numero di specie selvatiche di Capsicum, superato solo di poco dal Brasile). Comunque, la tassonomia dei Capsicum e' ben lontana dall'essere definitiva; ci sono ancora molte cose da verificare meglio in natura e una completa revisione del genere, anche su basi molecolari e genetiche, sarebbe auspicabile. Grazie Claudio, bella spiegazione, adesso ho le idee più chiare sui wild. Ma se volessi approfondire su questo argomento (oltre che fare un viaggio in America Meridionale) dove potrei trovare del materiale? Potresti consigliarmi qualche testo? Grazie 1000 Vincenzo Share this post Link to post Share on other sites
Johnny01 104 Posted January 6, 2015 Ho seguito fin dall'inizio i sondaggi inerenti le specie/varietà coltivate già dallo scorso anno, che ritengo sempre utile ed interessante. Mi intrometto per lanciare un'idea, aldilà dei grafici già abbastanza dettagliati, sarebbe bello se si potesse visualizzare un elenco degli utenti che coltivano una determinata varietà, questo potrebbe dar vita anche ad un maggior coinvolgimento nel seguire i vari topic della coltivazione di vari utenti per visionare magari eventuali differenze di crescita (anche tra chi coltiva la stessa varietà) o per la sola curiosità di seguirne lo sviluppo. Se ciò dovesse essere troppo lungo e complicato da realizzare, si potrebbe optare per l'elenco degli utenti relative alle prime varietà classificate. Propongo questo perchè all'inizio, interessato allo sviluppo e alla crescita di una specifica varietà, mi è capitato di andare alla ricerca tra i vari topic degli utenti che la coltivassero, anche se in genere all'inizio di ogni topic è presente una lista, a volte non è definitiva o può capitare che vengano introdotte successivamente altri pepper, in questo modo invece si andrebbe a colpo sicuro e ripeto potrebbe risultare interessante ai neoiscritti ma anche ai veterani. 3 Share this post Link to post Share on other sites
Umberm 5,044 Posted January 6, 2015 Mi dispiace per Rapace (che già fa moltissimo!) ma devo dire che questa richiesta di Johnny01 è davvero interessante! In effetti una lista dei coltivatori di alcune varietà sarebbe certamente utile per chi cerca confronti con le proprie. Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,624 Posted January 8, 2015 Grazie Claudio, bella spiegazione, adesso ho le idee più chiare sui wild. Ma se volessi approfondire su questo argomento (oltre che fare un viaggio in America Meridionale) dove potrei trovare del materiale? Potresti consigliarmi qualche testo? Sul forum puoi iniziare da qui: http://www.pepperfriends.com/forum/topic/12825-risorseresources/ Un articolo piu' completo sulla tassonomia dei Capsicum e' disponibile nell'area riservata ai soci (in sostituzione di CapsicumWild2PF.pdf). Online puoi anche cercare articoli di Barboza, Bianchetti, Eshbaugh, Nee, Tewksbury, Pickersgill, Moscone, Hunziker ... ma non aspettarti una esposizione organica e completa, siamo ben lontani. 1 Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,624 Posted January 8, 2015 Mi dispiace per Rapace (che già fa moltissimo!) ma devo dire che questa richiesta di Johnny01 è davvero interessante! In effetti una lista dei coltivatori di alcune varietà sarebbe certamente utile per chi cerca confronti con le proprie. ... o anche semplicemente per vedere chi coltiva cosa e avere un'idea di certe varieta' che si vorrebbero coltivare. Buona idea! Share this post Link to post Share on other sites