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Umberm

ITA Garibaldi

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ed un Pimenta de da Neyde ( se non sbaglio )

 

Marco, ovviamente non puoi saperlo ma sul discorso Pimenta da Neyde con il da corretto al posto del de errato, sono stati consumati decine di post... Qui una piccola spiegazione della motivazione di tanto "accanimento" :lol2:

Promosso lo stesso perché hai avuto il dubbio! :good:

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leonidas

Complimentoni ragazzi!

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chocolatorang

Che spettacolo. Complimenti.

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Lonewolf

Risultati davvero ottimi!

Non vedo l'ora di vedere tutto "live" (tra una dozzina di giorni :yes:)

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Stefygari

Come Marco ha sottolineato,dopo il primo rinvaso il sovraffollamento è evidente e ci impone di pensare subito ad una soluzione "esterna" ma calda allo stesso tempo.

Con l'imminenza dei rinvasi successivi e la temperatura della serra che và dai 4°C di minima ai 18°C di massima, sempre che non si abbassi ulteriormente, le piante potrebbero risentirne ulteriormente dato che comunque la " crisi da trapianto" è inevitabile.

E' da sottolineare che nel momento in cui abbiamo tolto i supporti di polistirolo e collocato le piante più in basso, poichè ormai toccavano il tetto, la temperatura nel box " abbassato" è scesa di circa 10°C; probabilmente l'aria calda che và in alto e quindi l'aumento del volume del box anche per quanto riguarda il calore generato dalle lampade, fa sì che ad altezza vaso , dove è collocato il termometro,la temperatura sia minore nonostante il fatto che i vasi stiano appoggiati sui condotti dell'acqua e separati solo da un sottile strato di perlite.

In questo lato della light box abbiamo collocato i rinvasi e qualche piantina con foglie già sviluppate; il fatto che la temperature sia inferiore di 10°C rispetto l'altro cassone non dovrebbe essere un problema alla loro crescita; probabilmente sarebbe stato peggio se fossero passate direttamente dalla temperatura ottimale di germinazione a quella esterna ( 4°-18°); hanno così modo di abituarsi, appena trapiantate, al momento in cui verranno collocate fuori dalla light box

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Umberm

Quella sottolineata da Stefania è la prossima sfida che ci attende.

Dopo la lezione di venerdì con Stefania, Marco e Alessandro ci siamo fermati a discutere delle possibili soluzioni.

Dovremmo trovare il modo di procurarci una stufetta a gas per non sovraccaricare l'impianto elettrico. Se non dovessimo trovarla dovremo fare delle prove con una stufetta elettrica, sperando bene.

Impensabile riscaldare tutta la serra (credo circa 800mq x 4/5 metri di altezza e piena di spifferi non chiudibili) quindi dovremo costruire una mini-serra (circa 3 m x 1m) con telo trasparente all'interno del quale porre la stufetta e le piante che non stanno più dentro la light box.

Non abbiamo tantissimo tempo già una decina di piante ancora avrebbero bisogno di essere rinvasate e lo spazio ottenibile togliendo le non germinate basterebbe appena.

Ancora poco spazio (altre 15/20 piante circa) si potrebbe ottenere eliminando "gli ospiti", ma dopo il problema si porrà comunque e saremo al massimo a fine mese: ancora troppo freddo... vedremo!

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Lonewolf

Una serretta "interna" alla serra sembra un'ottima soluzione :yes:

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Umberm

E alla fine anche il Tovarii è germinato! :yahoo:

Le percentuali di germinazione hanno certamente superato l'80% e dovremmo avere 71 varietà germinate su 74 seminate! Mancano Locato, Pimento de Arbol e Ungherese arancio a cuore.

Il condizionale è dovuto al fatto che non sono ancora riuscito a fare un censimento come si deve e che qualche piantina tra le ultime nate potrebbe non essere riuscita ad andare avanti dopo l'archetto...

Di certo ci sono piante di 16 specie!!!! Una varietà non comune che speriamo di poter mostrare con piante adulte e in forma smagliante tra qualche mese!

 

A questo proposito: i Chacoense ci stanno mettendo decisamente in crisi! Sono due piante di circa un mese e mezzo di età, alte oltre 30 cm. (dalla terra, non dalla base del vaso!) e... con i boccioli! (notizia appena arrivata per telefono: grazie Stefania!)

 

Questo ci costringe ad accelerare i tempi di costruzione di una serretta riscaldabile all'interno della serra, in modo da liberare spazio nelle sovraffollate light box e di permettere alle piante di crescere quanto vogliono!

 

Insieme a Stefania (sempre un vulcano di ottime idee!) abbiamo già progettato tutto: nei prossimi giorni realizzeremo.

 

Mi dispiace solo di essere molto carente con la documentazione fotografica, ma il tempo per andare al Garibaldi è sempre troppo poco e lo sfrutto tutto per la cura delle piante... Spero comunque di riuscire ad aggiungere anche qualche foto!

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Zeta

Complimenti per come sta procedendo! Curioso di vedere qualche foto!!

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chocolatorang

E alla fine anche il Tovarii è germinato! :yahoo:

Le percentuali di germinazione hanno certamente superato l'80% e dovremmo avere 71 varietà germinate su 74 seminate! Mancano Locato, Pimento de Arbol e Ungherese arancio a cuore.

Il condizionale è dovuto al fatto che non sono ancora riuscito a fare un censimento come si deve e che qualche piantina tra le ultime nate potrebbe non essere riuscita ad andare avanti dopo l'archetto...

Di certo ci sono piante di 16 specie!!!! Una varietà non comune che speriamo di poter mostrare con piante adulte e in forma smagliante tra qualche mese!

 

A questo proposito: i Chacoense ci stanno mettendo decisamente in crisi! Sono due piante di circa un mese e mezzo di età, alte oltre 30 cm. (dalla terra, non dalla base del vaso!) e... con i boccioli! (notizia appena arrivata per telefono: grazie Stefania!)

 

Questo ci costringe ad accelerare i tempi di costruzione di una serretta riscaldabile all'interno della serra, in modo da liberare spazio nelle sovraffollate light box e di permettere alle piante di crescere quanto vogliono!

 

Insieme a Stefania (sempre un vulcano di ottime idee!) abbiamo già progettato tutto: nei prossimi giorni realizzeremo.

 

Mi dispiace solo di essere molto carente con la documentazione fotografica, ma il tempo per andare al Garibaldi è sempre troppo poco e lo sfrutto tutto per la cura delle piante... Spero comunque di riuscire ad aggiungere anche qualche foto!

 

Ormai è scontato ma, penso faccia sempre piacere, complimenti per tutto.

 

Per il C.Tovarii, ti invidio un po, i miei semi dopo un mese e 6 giorni, ancora niente.

 

Quando parli di 16 specie, significa, oltre i peperoncini?

 

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Lonewolf

Ho finito i complimenti :pardon:

:clapping:

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Umberm

 

Quando parli di 16 specie, significa, oltre i peperoncini?

 

16 specie di Capsicum.

Per la precisione 13 Specie (C. Chinense, C. Annuum, C, Pubescens, C. Frutescens, C. Baccatum, C. Cardenasii, C.Chacoense, C. Ciliatum,C. Eximium, C. Flexuosum, C. Galapagoense, C. Pratermissum, C. Tovarii) 2 Varietà botaniche (C. Baccatum var. Baccatum, C. Annuum var. Gabriusculum) 1 ibrido interspecifico (Rocopica). Per quanto ci riguarda solo Pepper! ;)

 

 

 

Per il C.Tovarii, ti invidio un po, i miei semi dopo un mese e 6 giorni, ancora niente.

 

 

Anche i nostri Tovarii ci hanno messo tanto: circa 50 giorni!

 

 

Complimenti per come sta procedendo! Curioso di vedere qualche foto!!

Le foto arriveranno presto, spero!

 

Ormai è scontato ma, penso faccia sempre piacere, complimenti per tutto.

 

 

Fa sempre molto piacere... specialmente un tuo complimento! :friends:

Ho finito i complimenti :pardon:

:clapping:

 

:blush: Troppo buono!

 

Grazie a tutti per i complimenti!

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Stefygari

Ieri osservando con attenzione i due Chacoense, che svettano in altezza rispetto alle altre piante sfiorando il tetto della lightbox , mi sono accorta con somma gioia della nascita dei primi boccioli :yahoo:

Venerdì li collocheremo fuori dal box nell'apposita serretta esterna che ci accingiamo a costruire

 

 

ecco le due piante

post-4117-0-90863400-1423690669.jpg

i boccioli

post-4117-0-22351000-1423690688.jpgpost-4117-0-12208500-1423690699.jpgpost-4117-0-20741100-1423690706.jpgpost-4117-0-85072900-1423690711.jpg

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Lonewolf

Ottimo!

ma ... ehm :blush: ... non sono sicurissimo che questi due siano C.chacoense :pardon:

Sembrerebbero piu' C.eximium.

Oltre alla specie, e' disponibile qualche altra sigla (tipo CAP 477 o CAP 505 o simile)?

E' possibile che si tratti di un C.chacoense che ancora non ho coltivato oppure di semi direttamente da banca semi (spesso non corrispondenti a quanto dichiarato)

Comunque, a brevissimo avremo conferma, in un senso o nell'altro; appena si apre il fiore, vedremo con certezza di cosa si tratta ...

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Umberm

Non trovo più la bustina... del resto ne ho pochissime: la quasi totalità delle bustine sono state regalate ai ragazzi... Però avevo prudenzialmente fatto una foto alle bustine una di fianco all'altra che opportunamente zoomata consente di vedere l'originale. Eccolo

post-2790-0-31669000-1423697951.jpg

Purtroppo i semi dispettosi erano posizionati nel punto più interessante, ma probabilmente riesci a ricostruire.

Piuttosto penso, più che ad un'altra specie, ad uno strano sviluppo della pianta, visto che poco tempo fa li avevi riconosciuti senza leggere il nome.

 

Per la prima semina non dovrebbero esserci stati errori di semina: essendo la prima era super controllata, quindi direi che con certezza quasi assoluta le piantine corrispondono ai semi della bustina.

Non vedo l'ora che si apra il fiore per vedere gli sviluppi! :lol:

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Lonewolf

Si, mi ricordo il riconoscimento ...

Ho anche individuato l'origine dei semi guardando nell'elenco per la preparazione bustine, quel poco che si vede nella foto qui sopra e' congruente con la sigla che ho io

Effettivamente e' una varieta' che non ho mai coltivato personalmente, ma arriva da fonte fidatissima.

I semi della busta da cui ho preso quelli inviati sono in tutto simili a quelli di C.chacoense, assolutamente non C.eximium.

In ogni modo, basta aspettare alcuni giorni e non avremo piu' dubbi.

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chocolatorang

Una cosa è certa, sono delle belle piante. :clapping:

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Lonewolf

Foglie a parte (in light-box e' effettivamente possibile uno sviluppo atipico), il motivo principale per cui non mi sembra un chacoense e' nel numero dei denti del calice.

Anche se ci sono varianti di C.chacoense che occasionalmente hanno 5 denti, piu' spesso ne hanno 10 (a volte 5 lunghi e 5 ridotti)

 

Ecco un tipico esempio, preso dalla pianta che ha originato i semi inviati all'ITA.

 

msg-779-0-90363100-1423751579.jpg

 

Nelle foto sopra non si vede benissimo il dettaglio, ma i denti mi sembrano decisamente 5 in tutti i boccioli.

 

Comunque, inutile perderci tempo, a quest'ora forse s'e' gia' aperto qualche fiore :)

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Umberm

Domani conterò i denti di quei boccioli... :)

Mentre che ci sono, piccolo aggiornamento: acquistato il materiale per la "serra nella serra".

Nella lezione di domani proverò, se non troppo dispersivo, a coinvolgere i ragazzi nella realizzazione pratica.

Costruzione semplicissima, ovviamente, e anche urgentissima.

I chacoense sono arrivati a toccare il soffitto (spostati al lato estremo dove non arrivano le lampade)

 

Nel frattempo ho fatto un po' di spazio eliminando i non germinati... forse con un po' di pazienza (e di spazio) in più ancora una o due piante sarebbero venute fuori, ma la scelta di liberare spazio era prioritaria. Unitamente al fatto che dovrebbero uscire presto anche le carnivore dovremmo poter procedere a tutti i rinvasi necessari, spostando fuori nella serretta solo le piante che si alzano troppo.

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Umberm

... il motivo principale per cui non mi sembra un chacoense e' nel numero dei denti del calice.

Anche se ci sono varianti di C.chacoense che occasionalmente hanno 5 denti, piu' spesso ne hanno 10 (a volte 5 lunghi e 5 ridotti)

 

Comunque, inutile perderci tempo, a quest'ora forse s'e' gia' aperto qualche fiore :)

La questione dovrebbe essere risolta: foto non perfettamente a fuoco e boccioli molto piccoli hanno tratto in inganno. Oggi Marco (MarcoCiliegio), che a differenza di me ci vede bene da vicino, ha contato i denti del bocciolo più sviluppato (si vede già che è bianco): sono 5 grandi e 5 piccoli! :yes:

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Umberm

La lezione di oggi è stata esaltante. Dopo la parte teorica, siamo andati in serra dove un gruppo si è dedicato a rinvasare una 15 di piante che ne avevano bisogno e un altro gruppo si è dedicato alla costruzione della serretta.

post-2790-0-96299800-1423853258.jpg

 

Un tubo metallico sostiene un telo trasparente, chiuso ai lati da un telo più leggero. Il telo è incastrato sotto i tavelloni che costituiscono il pavimento della serretta nella parte posteriore e (almeno provvisoriamente), fermato con sassi nella parte anteriore.

All'interno sistemata una piccola stufetta che dovrebbe mantenere un calore accettabile e consentire alla piante di non soffrire il freddo.

 

post-2790-0-04699600-1423853266.jpg

Il tubo metallico è fissato al soffitto con due catene che sono, ovviamente regolabili in altezza in modo da accompagnare le piante sino a quando il clima permetterà di metterle all'esterno.

 

La cosa esaltante è che nella serretta io c'entro poco e nulla. Il grosso della "progettazione" è stato fatto da Stefania (Stefygari) mentre la realizzazione è opera esclusiva dei ragazzi! Queste sono vere soddisfazioni! :good:

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Lonewolf

La questione dovrebbe essere risolta: foto non perfettamente a fuoco e boccioli molto piccoli hanno tratto in inganno. Oggi Marco (MarcoCiliegio), che a differenza di me ci vede bene da vicino, ha contato i denti del bocciolo più sviluppato (si vede già che è bianco): sono 5 grandi e 5 piccoli! :yes:

 

Perfetto, allora e' un chaco :)

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Stefygari

Grazie Umberto,troppo buono...il difficile è realizzare qualcosa di efficace con il materiale che recicli intorno e pochi soldi a disposizione e vedere che funziona !!!

:yahoo::yahoo::yahoo::yahoo:

La partecipazione dei ragazzi ( e degli adulti) è massima ed è un piacere vedere l'entusiasmo che avevano mentre costruivano la serretta....

l'intero corso è esaltante...e questo grazie a te Umberto :D;)

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Umberm

Questo "calabrese lungo" stamattina si presentava così... lui e io auguriamo a tutti le persone innamorate un Buon S.Valentino! :lol2:

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Lonewolf

S.Valentino piccante :lol:

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