andrewto 475 Posted October 26, 2015 Melius abundare quam deficere? Share this post Link to post Share on other sites
Toolshed 4,341 Posted October 27, 2015 Ciao non ho ben capito se vuoi fare salse salate o marmellate. Nel secondo caso, non hai bisogno di nessun procedimento particolare, se non assicurarti che la % di zucchero sia quella minima, calcolata sul totale del peso del composto. Il miele ovviamente non è un succedaneo dello zucchero in questo senso, in quanto la % di zucchero su un tot di peso di miele è....boh???? Nel primo caso, visto che non disponi di strumenti professionali, io lascerei perdere i procedimenti per la conservazione a lungo termine, fai le tue salsine e poi congeli il tutto e scongeli alla bisogna, la resa è assolutamente simile al prodotto fresco. Spero di aver colto bene il senso delle tue domande, buon lavoro Share this post Link to post Share on other sites
andrewto 475 Posted October 27, 2015 Essendo troppo i peperoncini mi piacerebbe fare sia creme salate che marmellate e tenere tutto fuori freezer per questioni di spazio. Per le creme salate così come per le marmellate, in teoria non basterebbe rispettare la percentuale del 15% di sale? Per il pH dicevi di lasciar stare o per il sale? Share this post Link to post Share on other sites
andrewto 475 Posted October 27, 2015 Se congelo le creme in barattolini, al bisogno devo attendere che si scongelino per poterle spalmare sul pane. Quella che avanza, scongelata, posso ricongelarla? Share this post Link to post Share on other sites
big jolokia 2,236 Posted October 28, 2015 ...Quella che avanza, scongelata, posso ricongelarla? Assolutamente NO roberto Share this post Link to post Share on other sites
Vincer 4,834 Posted October 28, 2015 Assolutamente NO roberto ....e penso che valga per qualsiasi cosa scongelata!!! Ciao Vincenzo 1 Share this post Link to post Share on other sites
andrewto 475 Posted October 28, 2015 Assolutamente NO roberto Lo immaginavo. Per evitare sempre ogni tipo di rischio, quanto durerebbe in frigo una volta scongelata? Dovrò mica mangiarla tutta in una sera? Share this post Link to post Share on other sites
joefish 5,021 Posted October 28, 2015 al massimo un paio di giorni, uno e' meglio Share this post Link to post Share on other sites
big jolokia 2,236 Posted October 28, 2015 Se usi i vasettini che usa anche Stefania, il problema non si pone: sono praticamente delle porzioni monouso... si aprono e si consumano tranquillamente durante il pasto roberto Share this post Link to post Share on other sites
andrewto 475 Posted October 28, 2015 Se usi i vasettini che usa anche Stefania, il problema non si pone: sono praticamente delle porzioni monouso... si aprono e si consumano tranquillamente durante il pasto roberto Uso quelli da 40ml, all'interno riesco a far stare 30g di prodotto, penso siano gli stessi. Per mantenerli a lungo termine fuori freezer, non basterebbe mettere sale pari al 15% del composto totale? Ad esempio mettere 26g di prodotto con 4g di sale. Forse risulterebbe troppo salato? Share this post Link to post Share on other sites
big jolokia 2,236 Posted October 28, 2015 Secondo me 4 grammi di sale in un composto come da te indicato lo renderebbero quasi immangiabile, comunque ti metto un link dove puoi vedere (nella prima riga degli articoli) il contenitore che usa Stefania: http://www.hobbyfarm.it/car/hobbyfarm/index.php?pag=cat&id_cat=CONTENITORE%20PER%20MIELE&page=3 comodo e con il suo tappino. In ogni caso non sei obbligato a riempirlo completamente: valuta tu quella che secondo te è la dose "giusta" che può essere consumata in un pasto (oppure due), e se hai come ospiti una squadra di Pepperfriends... al massimo scongeli 10 vasetti al posto di uno roberto 2 Share this post Link to post Share on other sites
serfavil 330 Posted October 28, 2015 Secondo me 4 grammi di sale in un composto come da te indicato lo renderebbero quasi immangiabile, comunque ti metto un link dove puoi vedere (nella prima riga degli articoli) il contenitore che usa Stefania: http://www.hobbyfarm.it/car/hobbyfarm/index.php?pag=cat&id_cat=CONTENITORE%20PER%20MIELE&page=3 comodo e con il suo tappino. In ogni caso non sei obbligato a riempirlo completamente: valuta tu quella che secondo te è la dose "giusta" che può essere consumata in un pasto (oppure due), e se hai come ospiti una squadra di Pepperfriends... al massimo scongeli 10 vasetti al posto di uno roberto Vado un pelino OT... Tu Roberto li hai provati quei vasetti? Come sono? Giusto per valutare un'eventuale acquisto... Vedo che costano molto poco ma non sò poi con le spese di spedizione se conviene! Grazie! SerGio Share this post Link to post Share on other sites
andrewto 475 Posted October 28, 2015 Per misurare il pH delle conserve con all'interno olio ho trovato questo metodo: MISURA DEL pH DELLE CONSERVE La misura del pH è abbastanza semplice se i prodotti contengono acqua, ma estremamente complicata nel caso di prodotti sott’olio. Di seguito tuttavia viene descritta la procedura di misurazione più corretta per entrambe le tipologie di prodotti. Il pH misura il grado di acidità in una scala che va da 0 a 14. Minore è il valore del pH, maggiore è il grado di acidità di un prodotto. Il contrario di acido è alcalino, quindi un prodotto in cui il pH ha un valore prossimo a 14 è un prodotto alcalino oppure basico. A pH 7 corrisponde il livello di neutralità. Per quanto riguarda il rischio botulismo, i prodotti sono sicuri se il loro pH è minore di 4,6. Questo valore, in maniera così precisa, non può essere determinato senza uno strumento denito pH-metro, pertanto a tutela del consumatore è consigliabile mantenere il pH delle conserve a valori inferiori a 4. In ambito domestico il pH si può misurare con le cartine al tornasole, che sono delle striscioline di carta solitamente di colore giallo che variano il loro colore in funzione dell’acidità del prodotto. Il semplice confronto del colore ottenuto misurando il pH del prodotto con una scala colorimetrica di riferimento presente nella confezione delle cartine fornisce il valore del pH della conserva. In commercio (nei magazzini per prodotti chimici o in farmacia) oltre a questo tipo di cartina è possibile reperire cartine di colore diverso che misurano il pH in campi più ristretti. Queste cartine forniscono un valore di misura più preciso. Quelle di interesse per il pH nelle conserve alimentari hanno un range di misura che va da pH 3,8 a pH 5,4. Anche utilizzando queste cartine si consiglia di non superare il valore 4. La misura viene effettuata immergendo un pezzetto della cartina nel prodotto da valutare. Il contatto della cartina con la frazione acquosa della conserva modicherà il colore della cartina. Poiché le sostanze di cui sono formate le cartine potrebbero essere tossiche, si consiglia di prelevare una parte della conserva per effettuare la misurazione, in modo da non contaminare l’intero barattolo. Se il prodotto è un sott’olio per la misura del pH sarà necessario eliminare la frazione di olio. In questo caso è necessario l’uso di acqua demineralizzata (quella comunemente utilizzata per il ferro da stiro), facendola preventivamente bollire per eliminarne l’ossigeno disciolto e seguendo la seguente procedura: Prendere una porzione della conserva contenente l’olio, metterla in un sacchetto asciutto e pulito (come quelli per il congelatore), aggiungere una uguale quantità di acqua e mescolare le due fasi. Lasciare riposare il sacchetto aspettando che la parte acquosa si separi dall’olio. Poiché l’olio è più leggero, si posizionerà al di sopra dell’acqua. Per recuperare la frazione acquosa su cui determinare il pH sarà quindi sufficiente effettuare un piccolo taglio al lembo inferiore del sacchetto e sgocciolare il liquido acquoso in un bicchierino di plastica asciutto e pulito. Per ottenere la misura del pH, la cartina potrà quindi essere immersa nel bicchierino. fonte: http://www.salute.gov.it/ Secondo voi? Il mio dubbio è che la misurazione finale sarà data dalla media del pH tra prodotto e acqua distillata. Se il prodotto ha pH 4 e l'acqua distillata pH 7, il risultato sarà (penso) sicuramente una via intermedia tra i due. Se uscirà pH 5, siamo sicuri o no?? Share this post Link to post Share on other sites
andrewto 475 Posted October 28, 2015 Vado un pelino OT... Tu Roberto li hai provati quei vasetti? Come sono? Giusto per valutare un'eventuale acquisto... Vedo che costano molto poco ma non sò poi con le spese di spedizione se conviene! Grazie! SerGio Se devi prendere meno di 30 vasetti penso sia più economico prendere i barattolini in vetro come i miei. Li avevo pagati 0,35 € Sempre che non sia meglio o si voglia utilizzare un contenitore in plastica Share this post Link to post Share on other sites
big jolokia 2,236 Posted October 28, 2015 ...Tu Roberto li hai provati quei vasetti?... Se devo dirla tutta, più che provato i vasetti ho provato il contenuto dei vasetti Come ho scritto sopra, è Stefania che li usa, però considerando che continua ad usarli credo che vadano davvero bene. roberto 1 Share this post Link to post Share on other sites
andrewto 475 Posted October 28, 2015 Se devo dirla tutta, più che provato i vasetti ho provato il contenuto dei vasetti Come ho scritto sopra, è Stefania che li usa, però considerando che continua ad usarli credo che vadano davvero bene. roberto Quali avevi assaggiato? che provo a farli... Share this post Link to post Share on other sites
big jolokia 2,236 Posted October 28, 2015 Quanto siamo stati all'agriturismo a Cavaglià sicuramente il trito di Morouga (lo ricordo perché era presente Maurizio e a lui il Morouga fa impazzire), però purtroppo non ricordo esattamente gli altri. Al limite chiedi a Stefania, perché a me ricordo che sono sempre piaciuti tutti roberto 1 Share this post Link to post Share on other sites
Stefania 4,333 Posted October 29, 2015 Quei vasetti sono molto comodi. Si possono lavare e riutilizzare. Li utilizzo per qualsiasi trito (anche non piccante) 1 Share this post Link to post Share on other sites