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Laelia

Le mie esperienze piccanti

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peppox

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Matilde (posso chiamarti per nome?) hai descritto aromi e sensazioni in modo straordinario!

Inoltre l'accostamento con la frutta è uno dei miei preferiti

 

Pimenta da Neyde + pera abate = esplosione di sapori e sensazioni

Naga Morich ne conservo sempre qualcuno surgelato (in mancanza di un frutto fresco) per poterlo gustare con una mela golden succosa

 

mi trovi pienamente concorde con il gusto descritto dell' Hot Lemon manco a farlo apposta ho appena scritto su di un altro topic che lo adoro con il pesce al cartoccio (meglio se con un rametto di rosmarino)

 

un altro gusto che adoro è Habanero Chocolate e pizza margherita è infatti come mangiare...... anzi aspetterò un tuo assaggio su questa varietà e sono sicuro che mi stupirai! :good:

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Laelia

Grazieeee, son proprio contenta di sapere che ti ritrovi nelle descrizioni!! :)
Il Pimenta da Neyde con le pere mi manca (e non mancherò di provare!), ma a Settembre mi sono "regalata" (perché è venuta così buona che.. è un regalo!) una marmellata di Neyde e fichi.. ha sviluppato degli aromi meravigliosi, e se ti capitano sottomano questi due ingredienti ti consiglio caldamente di provarla.
Per l'Hot Lemon, poi.. ne ho ancora un paio e mi hai fatto venire voglia :D credo che andrò all'ipercoppe (come si dice qui) a prendermi un bello scorfano o una cerniotta :yes: anzi, mi hai appena dato un'ispirazione per un primo, non di pesce, che potrebbe funzionare benissimo con quel peperoncino! Se trovo la voglia e gli ingredienti lo faccio e posto la ricetta, grazie! :good:
Mi son resa conto anche che non ho mai fatto recensioni a Habanero Orange e Chocolate, che sono i gusti più valutati! Che onta, dovrò rimediare davvero.. per il 2015 avrò in coltivazione Habanero Jaguar e Brown, vedrò di scambiare qualche frutto anche di Orange classico e Chocolate, perché secondo me sarebbe interessante un confronto a coppie, per vedere se oltre ai colori si somigliano anche i sapori.. :yes: No?

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peppox

quoto e straquoto! :good:

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Giampietro

Mi son resa conto anche che non ho mai fatto recensioni a Habanero Orange e Chocolate, che sono i gusti più valutati! Che onta, dovrò rimediare davvero..

Guarda caso me ne sono arrivati un pò ieri sera, più altri tipi di peppers come hai visto nella foto su Fb.

Se t'interessa assaggiarne qualcuno e ce la fai a passare domani prima di mezzogiorno te li dò volentieri, diversamente dimmelo che te ne tengo un pò in frigo perchè poi ci risono da domenica tardo pomeriggio :rofl:

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Laelia

Va bene :D dovrei farcela! Grazie mille!

Tra l'altro devo ancora pubblicare le recensioni dei peperoncini che mi hai dato l'altra volta.. Le ho pronte sul cellulare ma non ho trovato un minuto per ribatterle al pc :no: che vergogna..

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Giampietro

ok, dalle 8,20 alle 11,30 puoi passare quando vuoi :good:

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Laelia

Tragiesperienza piccante... :rolleyes:

Come ogni giorno da quando si è messa a dieta, mia mamma si pesa i suoi 80 grammi di pasta e si fa il sugo per conto suo. Oggi le andava una pomarola, leggera ma saporita: mette a scaldare la salsa profumata fatta quest'estate coi pomodori del giardino e fruga nel barattolino degli annuum in cerca di un pizzico di sapore in più. Sapendo che lei ama abbondare col peperoncino in cucina, le ho preparato un vasetto pieno di annuum secchi di varie gradazioni. Ormai ha imparato a distinguerli: il Cayenna lungo e arricciato, il Cyclon, grande e profumato più che forte, il Calabrese a cornetto, lo Stefania di Giampietro e il piccolo thailandese che mi ha regalato serfavil (grazie a entrambi!). Sono comodi, secchi e pronti all'uso, e lei ha superato la sua paura del peperoncino coltivato in casa (temeva sempre di beccare un superhot).

Vado in cucina per saltare il riso cinese e sento che mi pizzica un po' il naso, come se dovessi starnutire. Vai, mi sono ammalata! Ci mancava questa.. di sicuro non può essere il sugo della mamma. Finisco di preparare il pranzo e andiamo tutti di là a mangiare.

La faccia che ha fatto mia mamma. Stupore puro, con un pizzico di panico. Si alza, poi torna a sedere. Beve.
"Mamma, tutto ok?"
"Sì.. beh, in effetti.. questa è davvero squisita. Però è forte, eh?"
"Ma che hai pescato? Quanti ne hai messi?"
"No macché, un po' più di metà, non era neanche grosso, ma doveva essere un po' più forte degli altri.."
"Lasciala, te la rifaccio.." "No! È davvero troppo buona per lasciarla!"
Si ributta a mangiarla, si vedeva che lo faceva proprio volentieri, pur interrompendosi di quando in quando per riprendere fiato e bere. Nonostante la nostra insistenza, non c'è stato verso di fargliela lasciare.

"È troppo buona! La miglior pomarola che io abbia mai mangiato! Ha un sapore..."
Il piatto torna in cucina pulito al punto che, non sapendolo, uno poteva anche rimetterlo nel cassetto. Guardo mia mamma, sembra non smettere più di bere.
"Aveva un sapore davvero stupendo.. davvero, mai mangiata una pomarola buona così. Ma ora.." dice, fra il sorpreso e il preoccupato, "credo seriamente che mi stiano per cadere le gengive. Mi brucia fin dentro le orecchie!"
Ne avevo sentite abbastanza! Prendo il barattolo degli annuum e le chiedo di recuperare il moncherino inutilizzato del peperoncino.
"Eccolo, è lui! Non ci ho neanche messo i semi, son caduti tutti giù..."
No, non può essere.. lo annuso. È inconfondibile. Intenso, affumicato, con un accenno dolciastro che si perde subito in note decise di pomodori secchi, fumo e pepe. Annuso la polvere che mi ha regalato Davide per confermare i miei sospetti. Identica! Era proprio lui!
Un Douglah! E nel barattolo non ne era rimasto che un minuscolo pezzettino!

Tutto il resto era finito in ottanta miseri grammi di pasta, poco più che una mezza porzione.
Deve essere finito per sbaglio in mezzo agli annuum quando ho preparato la collana per seccare: l'avevo usata come soggetto per il concorso fotografico Pepperfriends, e evidentemente ho dimenticato di scucire un chinense prima di appenderla. Come abbia fatto a non marcire è un mistero.. ma eccolo lì, un lupo in mezzo alle pecorelle, pronto a tirare uno scherzo al primo sprovveduto..
Incredula, guardo mia mamma, decisamente molto contenta della mangiata, che propone al babbo di rifargliela uguale perché "era davvero troppo buona!! Matilde, come hai detto che si chiama questo?"

Che dire.. grande mamma! :hi:

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Vincer

Ciao Matilde...mitica tua mamma!!! Un Douglah è veramente tosto (per me e anche in dosi non eccessive)...

 

Adesso abbandonerà gli annuum per gli Habanero :D Minimo :)

 

Ciao

Vincenzo

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Barbantano

Grande la mamma che dire buon sangue non mente allora

 

Davide

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nipotastro

:D

..ma siamo sicuri del...

 

Per sbaglio

 

??

;)

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Mak

Più di mezzo douglah in 80 grammi di pasta, per chi non è abituato ai super hot, è veramente tantissimo!

Comunque questo continua a validare la mia tesi, che le donne hanno una sopportazione del piccante di gran lunga superiore agli uomini!

 

Complimenti alla mamma! Se fosse successo alla mia avrei dovuto metterla in freezer per un paio di giorni...gli habanero le bruciano solo a guardarli...figuriamoci i super hot!!!

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Laelia

Ahahah davvero! Ma ormai il contagio capsico è iniziato..
Guarda caso, ieri mi ha proposto di fresare la parte davanti alle rose (che onore!) "per metterci quei peperoncini tuoi piccanti, quelli buoni.. tanto sono anche belli da vedere, fanno figura.. e soprattutto poi ce li mangiamo!"

:hyper:

Unica condizione: vuole una scorta pressoché infinita di Hot Lemon :rolleyes: quanto mi dispiaaaaace..... :lol2:

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leonidas

Fischia...grande la mamma!

L'altro giorno ho messo due terzi di Naga nella mia aglio e olio, ma boccheggiavo...te lo assicuro.

Ciao Matilde!

Sono due giorni che ti penso:

Ho assaggiato degli annuum commerciali che si chiamano "Vulcan" e ho seguito i tuoi consigli.

Dividendo mentalmente il pepper in tre parti, ho addentato prima la punta (poco piccante e zuccherato), il centro (peperone puro, ma piccante) e la parte più vicina al picciolo (erbe amare o qualcosa di simile) era piuttosto piccante, ma solo dopo il terzo pepper ha iniziato ad attaccare in gola allora ho mollato.

Il palato ne voleva ancora ma la gola faceva quasi male.

Il tuo approccio al sapore mi ha illuminato Matilde, ho avuto quattro sensazioni diverse per lo stesso pepper.

Non ci avevo mai fatto caso prima...grazie!

Leonida

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Laelia

Mi fa davvero piacere leggerlo! :D

Sono felice che tu abbia apprezzato particolarmente un assaggio, e che il mio metodo ti sia tornato utile ;)

Grazie a te per avermelo detto! Vedremo qualche assaggio anche da parte tua? :D

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leonidas

Mah spero di si...

Oggi son finito a casa di uno che ha un freezer così:

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Riesci a vedere quel che c'è dentro?

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Credo che farò tanti assaggi nei prossimi giorni...WOW!!!!

A presto Dona Matilde!

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gianni1064

Porca miseria che invidia, io ho finito già tutto il congelato :crazy:, e per il fresco non se ne parla prima di fine Giugno !! :hmm:

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Laelia

Siamo sulla stessa barca, Gianni :lol:
Per fortuna ho ancora una decina di litri di Tabasco.. :hyper:

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Rofos

Finito gli ultimi 2 habanero surgelati ieri sera nel gulash. Mangiare la pietanza è stata una tortura, sudavo come a una 10km di corsa (questo è l'effetto che mi fa la capsaicina) ma il gusto era delizioso.

Secondo me quando ci si abitua alla piccantezza il peperoncino intensifica la percezione dei sapori.

Finito il surgelato domani ho in programma di raccogliere il primo frutto della nuova stagione, un habanero chocolate, per me novità.

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leonidas

Oooooh là, sono lieto di presentarvi la colazione di stamani:

Toast con gorgonzola e superhot al miele....su piastra perché il pane americano a fette nel mio tostapane non ci sta dentro!

Si accomodano le 4 fette sulla piastra e quando sono appena abbrustolite si voltano dall'altro lato

Ora si pone il gorgonzola precedentemente tagliato, se é quello un po' duro e piccante, o spalmato nel caso fosse quello molle sopra a sue fette di pane.

Una sporcatina di maio sulle altre due fette (ma anche no) e si spegne la piastra prima che il pane bruci.

Aggiungere i superhot misti sotto miele a piacere

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Una volta chiuso il toast ed assaggiato, se non è abbastanza piccante si può fare una "giunta"....

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leonidas

Oooooh là, sono lieto di presentarvi la colazione di stamani:

Toast con gorgonzola e superhot al miele....su piastra perché il pane americano a fette nel mio tostapane non ci sta dentro!

Si accomodano le 4 fette sulla piastra e quando sono appena abbrustolite si voltano dall'altro lato

Ora si pone il gorgonzola precedentemente tagliato, se é quello un po' duro e piccante, o spalmato nel caso fosse quello molle sopra a sue fette di pane.

Una sporcatina di maio sulle altre due fette (ma anche no) e si spegne la piastra prima che il pane bruci.

Aggiungere i superhot misti sotto miele a piacere

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Una volta chiuso il toast ed assaggiato, se non è abbastanza piccante si può fare una "giunta"....

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Dimenticavo!

La giornata parte di slancio cantando...non si sa cosa, ma vi assicuro che si canta!

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Laelia

Assaggio in diretta Whatsapp con Roberto :) scusami se ti ho intasato di messaggi :lol: spero almeno tu ti sia divertito!

Il primo assaggio del 2015 :hyper: mi sembra il minimo metterlo qui sul forum.. anche perché questo primo assaggio mi ha regalato una chicca inaspettata e davvero interessante!

Come sapete mi è stata donata una pianta di Habanero con molte caratteristiche particolari: frutti eretti, forma insolita.. e un bel caratterino: ho provato a isolarne un ramo (tra l'altro, ben prima della tremenda ondata di caldo di questi giorni), e la simpaticona non si è accontentata di abortire tutti i fiori, ha mandato in necrosi il ramo! Fortunatamente gli altri erano carichi di frutti.. stasera, tre maturi.

Ho colto il primo perché sembrava desse segni di marciume: si stava accartocciando su se stesso, e il marrone scuro e lucido stava cedendo il passo a un giallo paglia molto chiaro. Colto e aperto, mi sono accorta che era tutto meno che marcio: sembrava anzi che stesse seccando sulla pianta. Guardo meglio il frutto, e.. mai visto una polpa così sottile: anzi, in questo caso non ho proprio visto la polpa! Solo la pelle scurissima e la placenta, sottile come un velo, ma estremamente unta. Eh sì! Guardate qua:

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Nel punto che aveva virato colore il peperoncino era secco al punto da sbriciolarsi. Ho aperto un altro frutto per sincerarmi che non fosse un caso, e per non falsare l'assaggio (che ormai avevo troppa voglia di fare!) con un cambio di sapore dato dalla parte essiccata. Stessa non-polpa sottile come un velo: sono convinta che, se l'epidermide non fosse così scura, ci si potrebbe vedere attraverso in controluce.. che ci sarà da mangiare?

La risposta è.. anche troppo! :hyper:

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Taglio il frutto a metà e lo annuso.. ha, nella mia esperienza, un odore quasi più da baccatum che da chinense. Ho subito pensato a quello che mi aveva fatto innamorare del Jamy, anche se qui le note si fanno decisamente più complesse e interessanti.
Subito peperone dolce, caramello, vaniglia. Dopo poco compare la mela cotogna, e il tutto si chiude con note di erba tagliata e di pepe. Davvero un curioso abbinamento..
Il peperoncino con la parte secca, aperto da più tempo (all'inizio avevo dato la colpa al difetto del frutto, ho poi scoperto che è una questione di quanto tempo la polpa rimane esposta all'aria!), ha iniziato a mostrare note di mela cotogna molto più accentuate a discapito del fresco del peperone, con una particolarissima coda "densa" e sapida, come di soia di prima qualità e aceto.
Torno a concentrarmi sul peperoncino colto per secondo, e prendo un pezzetto dalla punta.
L'odore è netto di peperone e pesche tabacchiere, quelle schiacciate, meno acide e più vanigliate rispetto alle pesche tradizionali.
All'assaggio si sente la secchezza della polpa, un attimo di gusto amarotico e.. la sorpresa! Purissimo succo di pesca, di quelli densi, dolci, fatti con tutta la polpa. Un concentrato di quel sapore inconfondibile e goloso, che però si fa sempre più zuccherino, al punto che all'evolversi dello stesso il pensiero corre agli estathé alla pesca che bevevo da bambina. La piccantezza, inizialmente assente, sale piano ma prende con una violenza che non mi aspettavo, presa da quell'idillio di frutta dolce: rileggo i messaggi, "un cane che morde la punta della lingua", "un estathé agli spilli ardenti".. la sensazione è tutta lì: forte, intensa, come di numerosissime punture ripetute e molto localizzate, non si diffonde nella bocca e non sviluppa grande calore, ma ha un'eccellente persistenza. Non fatevi spaventare dalla descrizione: le associazioni mentali a volte sono strane e mettono ansia, ma spesso un'immagine forte riesce a rendere perfettamente l'idea di quel che sta davvero succedendo. La piccantezza è intensa, fatta di spilli, ma davvero piacevole. Non si diffonde, non sfugge di mano, non brucia. Non tocca lo stomaco. È pura energia a portata di lingua.
Il retrogusto nella saliva è pulito, quasi impercettibilmente metallico, si è subito pronti per qualcosa di differente.. o per un altro giro ;)
Mi servo dal centro: il profumo è simile a quello della punta, ma con note più forti di peperone dolce, ma soprattutto di mela cotogna, che qui è inconfondibile e si fa ogni momento più intensa, abbandonando il peperone. Da ultimo, l'aroma sviluppa un che di pepe verde, speziato e resinoso.
All'assaggio è croccantissimo, parte dolce, sviluppa un netto sapore di peperone, infine un forte gusto erbaceo, sempre più intenso al lento aumentare del piccante. Poi la svolta: tornano la dolcezza intensa, la pesca, inedite note zuccherine di melone maturo.. poi l'esplosione della piccantezza. Sempre di spilli, ma stavolta si aggiunge un calore intenso. Curiosissimo l'effetto di intenso intorpidimento della lingua, sembra quasi di mordere il pepe di Szechuan: anche il retrogusto è simile, leggermente acidulo, ma aromatico e smorzato dalle note dolci che non accennano a diminuire. Note dolci che passano presto dalla frutta al caramello salato. Unico!
Prendo un pezzo dalla cima: il profumo è dolcissimo, ricorda molto il miele di girasole. Per chi non lo conoscesse, è un miele con un aroma delicatissimo di sciroppo di zucchero, ma appena più erbaceo; la cosa che colpisce è che è uno di quegli odori “densi” che sembrano appiccicartisi al naso. Ad aggiungersi a questo particolare profumo, come sottofondo in un'armonia perfetta, tornano il melone e un po' di pesca tabacchiera. Il profumo di peperone è leggerissimo, lieve e coperto quasi del tutto dagli aromi dolci. E qui la rivelazione che vi dicevo: mettendoci molto a scrivere, mi sono accorta che il profumo cambia nettamente col contatto della polpa con l'aria: il peperone si fa sempre più netto e distinguibile, ma dolce, come di peperoni a corno caramellati a puntino, senza quell'odore pesante e acre tipico di molti peperoni cotti. A questo si unisce quel particolare profumo salato e denso di soia. Inizia infine a sentirsi l'aceto, ma non dà noia: al contrario, torna insieme alle pesche zuccherine, creando un connubio davvero interessante e goloso. Questo peperoncino mi intriga e mi confonde.
Lo assaggio.. amaro, AMARO, sento solo questa parola rimbombarmi nella testa. È amaro, poi aspro, di nuovo amaro e di nuovo aspro.. tutto si perde in una piccantezza bestiale, in un attimo mi ritrovo la lingua addormentata: non avevo mai sentito una sorta di coltellata alla base della lingua. I sapori si fanno sempre più intensi.. è amaro e acido, ma in modo particolare e piacevole. Il picco violento della piccantezza è breve, e anche se la persistenza si dimostrerà inusualmente lunga, riesco a concentrarmi completamente sul retrogusto, contemporaneamente amaro e dolce: mi ricorda il radicchio tradivo, quello buono, caramellato all'aceto balsamico, un po' bruciacchiato sulle foglie come piace a me..
Ora è tutto calore, mi gira un po' la testa, ma non ho alcun tipo di fastidio: tutto tace, nella gola, nello stomaco, sulle mani macchiate dal suo olio, niente brucia o prova fitte di dolore. L'intensa e piacevolissima sensazione di calore in gola ricorda il sollievo del Vin Brulé in una gelida serata d'inverno, quando sei stanco di sciare, ma non gratta la gola..
Troppo goloso per non provare la striscia intera! :hyper:
L'odore generale è di peperone e pesche, un po' di melone, avanza presto verso il pepe verde. È zuccherino, di linfa..
All'assaggio parte erbaceo, poi zuccherino intenso, arriva fortissimo il succo di pesca mentre il peperone crudo rimane un accenno. Diventa amaro, sempre più amaro, quindi arriva il piccante: sale piano insieme all'amaro e all'erbaceo, ma il sapore di pesca è così intenso che continua a sentirsi nettamente per tutto il tempo. Erba e purea di pesche caramellate: è questo l'ultimo sapore che si sente, quello che rimane nitido nella memoria, mentre ci si lascia andare al piacevole calore dato da questo peperoncino. Un tepore che sta bene anche con questo caldo, perché è un tepore gentile, che viene da dentro: non fa sudare, non brucia nello stomaco, è solo un bel regalo che non mi aspettavo di trovare su quella pianta orfana di identità.

..per ora! ;)

---

 

I pro e i contro:

CONTRO: la consistenza. È il peperoncino più sottile che io abbia mai assaggiato: non ha proprio polpa, solo pelle sottile e placenta. Questo gli regala una consistenza simile alle bucce di patata fritte quando si levano troppo presto dall'olio: a metà fra un elastico e una croccantezza estrema. È asciuttissimo ma soprattutto “chewy”, lo senti passare fra i denti, gommoso e tenace come la carnesecca.
PRO: il gusto. Questo peperoncino ha in sé tutti i sapori: dolce, aspro, amaro, sapido. La frutta dolce, il miele, la vaniglia insieme al pepe, all'aspro del peperone crudo, all'erbaceo fresco e forte al punto da diventare amaro. E che amaro! Ma che, unito a quel gusto di pesca intenso e caramellato e al retrogusto salato, non fa che venir voglia di prenderne ancora. Questo peperoncino sembra una danza, assaggiandolo si entra in un turbinio di sapori dove tutto è insolito ma sorprendentemente in equilibrio.

Valutazione finale? Promosso, da stabilizzare con urgenza! :)

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Vincer

Ciao Matilde...ottima recensione...come sempre...

 

Il fatto di essere così...diciamo "cartavelinico" non depone a favore del fatto che si tratti di un Habanero Choco Long...quelli che mi sono passati tra le mani avevano la consistenza tipica degli habanero...così sottile mi da più di superhot...

 

Brava e ciao

Vincenzo

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Lonewolf

Fantastica descrizione! :clapping:

 

Dall'interno questo frutto sembra piu' un super-hot che un habanero. Ha forse un habolokia tra i suoi ascendenti ...

 

Tra l'altro, la polpa sottilissima ne fa un ottimo candidato per ottenere elevati valori in shu (il "peso morto" della polpa riduce la concentrazione in %)

Cerca di ottenere qualche seme in purezza, proviamo a riseminarlo e vediamo cosa ne esce :yes:

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Giampietro

Tratta bene quella piantina, quest'autunno si taleizza abbestia così il prossimo anno avrai (avremo) abbondanza di piantine :good::blum:

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leonidas

Complimenti Matilde, mi fai venire voglia di mangiarlo!

Devi aver assaggiato veramente tante tante cose in vita tua e avere una memoria di ferro (almeno per i sapori) per poter fare tutti questi paragoni, io ad esempio so di aver assaggiato la mela cotogna, ma non mi ricordo che sapore abbia.

I più sentiti complimenti e....isola!

Attendo buone nuove

ciao ciao

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