gianni48 1,482 Posted July 16, 2015 Queste melanzane, in piena produzione, le ho innestate a spacco su S. torvum e laciniatum e ne ho disposte otto in ogni vaso di cm 100x40, cioè ad una distanza di circa 30 cm l’una dall’altra. Ecco gli innesti da un altro punto di vista; nel vaso al centro c’è un cuore di bue innestato a spacco su un S. chrysotrichum. Nelle settimane scorse ho cominciato ad innestare a corona su S. macranthum … e su S. chysotrichum Questa mattina ho innestato 3 melanzane e un pomodoro a corona su dei S. torvum; questi innesti sono resi meno difficoltosi dalla facilità con la quale si stacca il libro dal cambio. Nello sfondo si vedono atre piante di S. torvum in attesa di innesto. Come si vede proteggo gli innesti dalla disidratazione in un modo piuttosto inusuale … ma efficace. Poco fa ho innestato a spacco pieno un Haba peach (sperando che sia conforme) su uno dei miei amatissimi Pimenta da Neyde. … e mi pare di aver detto tutto 2 Share this post Link to post Share on other sites
Black Habath 10 Posted July 16, 2015 Gianni il flexuosum che caratteristiche ha?? Non gli piacciono le alte temperature come al rocoto o è più flessibile? Ah se è così comunque (che l'habanero sverna anche non innestato) mi fa piacere anche se i miei c. chinense sono in piena terra e quindi non sono riparati da un'eventuale nevicata o altro a fine anno. Devo escogitare qualcosa. Share this post Link to post Share on other sites
gianni48 1,482 Posted July 16, 2015 Gianni il flexuosum che caratteristiche ha?? Non gli piacciono le alte temperature come al rocoto o è più flessibile? Ah se è così comunque (che l'habanero sverna anche non innestato) mi fa piacere anche se i miei c. chinense sono in piena terra e quindi non sono riparati da un'eventuale nevicata o altro a fine anno. Devo escogitare qualcosa. Questo è il primo anno che coltivo i flexuosum e ho cominciato tardi, quindi sono un po' indietro. Il più bello è questo: Altezza circa 50 cm, tanti fiori ma ancora non vedo allegagioni. Sopporta bene il caldo e la luce diretta del sole. Per quanto riguarda i tuoi chinense, potresti estrarli con la zolla e trasferirli in vaso... potrebbe funzionare. Comunque di otto peperoncini che ho svernato, tre si sono seccati e non saprei dirti il perché. Share this post Link to post Share on other sites
Black Habath 10 Posted July 18, 2015 Si potrei. Basterebbe metterli in un luogo riparato dal vento ed eventuale neve? O altre riparazioni mancano ahahah Share this post Link to post Share on other sites
Black Habath 10 Posted July 18, 2015 Eventualmente in futuro potremmo scambiare qualche flexuosum? Share this post Link to post Share on other sites
Rapace 9,668 Posted July 18, 2015 Gianni il flexuosum che caratteristiche ha?? Non gli piacciono le alte temperature come al rocoto o è più flessibile? Il C.Flexuosum sopravvive tranquillamente all' aperto senza accorgimenti anche con temperature oltre i -10 gradi (se non erro è stato svernato all' aperto anche in Finlandia !) Comunque anche d' estate (anche con questo caldo) fiorisce senza grossi problemi. Tutta un' altra storia rispetto ai Rocoto (anche per la dimensione dei frutti.... diversi Rocoto possono arrivare a frutti che pesano 100 grammi l' uno o anche di piu', mentre i frutti del Flexuosum sono minuscoli) Share this post Link to post Share on other sites
gianni48 1,482 Posted July 19, 2015 Eventualmente in futuro potremmo scambiare qualche flexuosum? Certo! se i flexuosum resistono all'inverno non avrò più bisogno di seminarli, inoltre un mese fa ho fatto delle talee che ho messo in una serra umida che uso per gli innesti e credo che abbiano messo radici, anche se è troppo presto per andare a vedere. La riproduzione per seme mi è risultata difficoltosa: fra semi che non hanno geminato e semi germinati che sono morti dopo che li ho messi a dimora, ho ottenuto circa una pianta ogni 10 semi. Penso quindi che sia utile vedere se si possono moltiplicare per talea e questo secondo me può valere per tutti i wild. Nella coltivazione delle erbacee non teniamo forse nella dovuta considerazione la possibilità di riprodurre per via vegetativa. Il C.Flexuosum sopravvive tranquillamente all' aperto senza accorgimenti anche con temperature oltre i -10 gradi (se non erro è stato svernato all' aperto anche in Finlandia !) Comunque anche d' estate (anche con questo caldo) fiorisce senza grossi problemi. Tutta un' altra storia rispetto ai Rocoto (anche per la dimensione dei frutti.... diversi Rocoto possono arrivare a frutti che pesano 100 grammi l' uno o anche di piu', mentre i frutti del Flexuosum sono minuscoli) L'anno scorso ho fatto degli innesti su solanacee e fin dai primi sono rimasto stupito per la facilità con cui attecchiscono e per le affinità fra specie molto diverse fra loro, so che in certi casi i portainnesti trasmettono alcune loro proprietà agli innesti e vorrei provare a vedere se il flexuosum trasmette la resistenza al freddo... so che è molto improbabile ma tentar non nuoce. Comunque sapere che a Trinidad_dog il flexuosum ha vegetato dopo essere quasi seccato a -4°C fa pensare che sicuramente l'eventuale innesto seccherebbe assieme alla parte aerea del flexuosum 1 Share this post Link to post Share on other sites
Black Habath 10 Posted July 19, 2015 Ancora da me nessun innesto è andato... gli attaccapanni hanno una buona stretta per legare nesto e porta??? Share this post Link to post Share on other sites
gianni48 1,482 Posted July 21, 2015 Spero che con "andato" tu intenda dire seccato e in tal caso mi rallegro con te. Per attaccapanni penso che intenda le mollette per i panni, che penso possano andar bene per innesti a spacco su rami di 4-5 mm di diametro, però io preferisco legare l'innesto con strisce di polietilene ricavate da sacchetti (vanno bene anche quelli dell'immondizia). Share this post Link to post Share on other sites
Black Habath 10 Posted July 22, 2015 Purtoppo no Gianni il contrario Share this post Link to post Share on other sites
Black Habath 10 Posted July 23, 2015 Io ritento. Moruga su peperone dolce.l'ultimo innesto fatto ieri. Share this post Link to post Share on other sites
gianni48 1,482 Posted July 23, 2015 I due Solanum laciniatum su ogni uno dei quali ho innestato un cuore di bue e una melanzana, mi hanno dato il primo raccolto: 6 melanzane e 5 pomodori. Il gusto non risulta alterato e posso dire anch'io di aver completato la coltivazione di "alberi" delle melanzane e dei pomodori. Ci sono altre allegagioni in alto, comunque non mi daranno un reddito di cui vantarmi. Su un laciniatum ho innestato solo una melanzana e ho lasciato crescere il portainnesto che ha dato dei bei fiori e ora ha i frutti; come era prevedibile però la melanzana si è sviluppata poco e ha dato solo un frutto. Intanto continuo a fare innesti a spacco su piante piccole di solanum torvum, mentre su quelle più cresciute faccio innesti a corona. Gli innesti attecchiscono ma sono meno vigorosi rispetto a quelli a corona su S. chrysotrichum e su S. macranthum. Innesto a spacco pieno di melanzana su Solanum torvum 1 Share this post Link to post Share on other sites
Black Habath 10 Posted July 24, 2015 Perfetto complimenti in effetti il laviniatum sarebbe più ornamentale infatti si son visti i risultati. A breve dovrei avere spedite dei Chrysotrichum e tenterò anch'io queste esperienze Share this post Link to post Share on other sites
gianni48 1,482 Posted July 24, 2015 Sul laciniatum attecchisce facilmente l'innesto di melanzana e di pomodoro, sia per approssimazione che a spacco; ora che ho piante abbastanza grandi, proverò a vedere se è adatto all'innesto a corona. La pianta è facile da coltivare, se non innestata fa dei bei fiori e molti frutti, inoltre si riproduce facilmente per talea. 1 Share this post Link to post Share on other sites
gianni48 1,482 Posted July 26, 2015 Ripeto questo post già inserito in un'altra discussione meno seguita di questa perchè mi sembra importante; se gli amministratori ritengono opportuno toglierlo, da parte mia non c'è nessuna obiezione. Ieri l'innesto di un Orange Russian su una patata della varietà Kennebec, aveva 10 frutti, tutti in buono stato, e anche la pianta era ed è in salute. Ne ho raccolti tre, peso medio sugli 80 g Dalla consistenza mi sono sembrati al punto giusto per un’insalata. L’insalata aveva un bell’aspetto… un po’ sul verde per la fretta La prima fase dell'esperimento sta andando alla grande... fra qualche tempo, quando seccherà la pianta, vedremo le patate. Sono incerto se lasciar crescere altri pomodori appena allegati o se privilegiare la crescita delle patate (che mi sembra la cosa migliore) Terrò sicuramente i semi di questo pomodoro che si è rivelato molto adatto per questo innesto. 1 Share this post Link to post Share on other sites
gianni48 1,482 Posted August 9, 2015 Qualcuno (non ricordo se in una discussione o trmite MP) ha chiesto se si può innestare il pomodoro sulla melanzana, dato che nel suo orto le melanzane crescono bene e i pomodori si ammalano... Ho fatto una prova e mi sembra che ci sia affinità, infatti l'innesto a spacco che ho eseguito su un ramo di melanzana ha legato bene e cresce anche bene. Se proseguirà così, credo che nell'anno prossimo terrò conto anche di questa possibilità: Innesto di pomodoro su ramo di melanzana dopo 15 gg 1 Share this post Link to post Share on other sites
zanna 26 Posted August 9, 2015 serrano innestato su un fairy lights, non chietemi il perchè, era un esperimento . Domanda , ma i frutti di entrambe le piante restano puri se non cross pollinati ? Share this post Link to post Share on other sites
gianni48 1,482 Posted August 10, 2015 serrano innestato su un fairy lights, non chietemi il perchè, era un esperimento . Domanda , ma i frutti di entrambe le piante restano puri se non cross pollinati ? 20180003.JPG Sì, se sono puri e si impedisce la fecondazione incrociata, restano puri. Share this post Link to post Share on other sites
gianni48 1,482 Posted August 20, 2015 Dato che questo topic tratta di un argomento che mi interessa molto, ormai lo considero mio . La stagione è a buon punto e penso che sia il caso di aggiornare il topic sulla situazione degli innesti. Uno dei primi che ho fatto è quello di Pimenta da Neyde su Tam jalapeno, che in aprile era così: Ora è passato qualche mese e c'è stato un certo sviluppo: Il punto di innesto è perfettamente cicatrizzato: I frutti del Tam jalapeno mi sembra che abbiano virato prima degli altri e che il loro colore sia più sul marrone che sul rosso... Ovviamente Claudio ribadirà la risposta che mi ha dato in altra occasione: http://www.pepperfriends.com/forum/topic/12960-varieta-bianca/ In questo caso inoltre ho l'impressione che ci sia una leggera variazione nel portainnesto... per ora l'innesto non ha frutti. Quello che vorrei chiedere è questo: Non è possibile che ci siano ormoni che influiscono su alcuni caratteri come il colore dei frutti, che questi ormoni circolanti dipendano dal genoma e che nella linfa delle piante innestate gli ormoni del portainnesto e dell'innesto si mescolino? 3 Share this post Link to post Share on other sites
Black Habath 10 Posted August 20, 2015 Ciao Gianni, non saprei dirti anche se penso che le influenze ci siano altrimenti non ragionando con questa logica un portainnesto non potrebbe dare vigore al nesto e viceversa... Invece quando si innesta si può incrementare il vigore di una pianta per via delle influenze della pianta diversa su cui cresce, quindi secondo il mio parere vi è qualche influenza sui frutti. Bella Pianta Gianni Share this post Link to post Share on other sites
gianni48 1,482 Posted August 21, 2015 Oggi i frutti del Tam jalapeno che ieri erano marroncini, sono diventati rossi; ho visto che anche altri annuum fanno così; l'unica differenza rispetto agli altri è che sono più piccoli e completamente lisci ma questo non penso sia significativo. Il sapore è quello dello Jalapeno anche se più piccante rispetto alla media dei Tam Jalapeno. Share this post Link to post Share on other sites
lemonero 10 Posted August 21, 2015 veramente interessanti questi innesti gianni, potresti suggerirmi qualche lettura per imparare le tecniche di base? Share this post Link to post Share on other sites
gianni48 1,482 Posted August 21, 2015 veramente interessanti questi innesti gianni, potresti suggerirmi qualche lettura per imparare le tecniche di base? Ho innestato su alberi da frutto (limoni, peschi, albicocchi e susini) seguendo il mio istinto e le indicazioni trovate in rete; non ho consultato libri, quindi non te ne posso consigliare. Passando agli innesti su solanacee ho applicato le stesse tecniche che usavo con le piante da frutto e ho notato che spesso sono efficaci. Inoltre è più divertente perchè i risultati si conoscono molto presto, mentre per gli alberi da frutto doveva passare qualche mese. Ora non sono in grado di dare consigli perchè anche per me è tutto un provare. Alla fine di questa stagione penso di poter dire qualcosa, per ora credo di poter dire che è molto importante far combaciare perfettamente lo strato che sta fra libro e legno, detta cambio, facendo tagli netti e regolari. Le mie conoscenze sono ridotte a questo. Se consideriamo il fusto di un albero si hanno i seguenti strati: La struttura dei fusti delle solanacee non è molto diversa. Ho fotografato una sezione di Pimenta da Neyde, nella quale i diversi strati si possono distinguere abbastanza bene per il colore: La freccia indica il cambio, che è il tessuto formato da cellule in grado di moltiplicarsi. Negli innesti a spacco cerco di fare in modo che nesto e portainnesto abbiano lo stesso diametro e che le facce aderiscano fra loro, senza lasciare "aria" fra loro... in questo si migliora con la pratica. L'innesto in figura è piuttosto bello anche se non perfetto... comunque ha molte probabilità di attecchire. Per legare uso una striscia di circa 3 x 30 cm in polietilene, che ritaglio da sacchi per l'immondizia. Ecco tutto il mio sapere 6 Share this post Link to post Share on other sites
lemonero 10 Posted August 21, 2015 mille grazie sei stato davvero gentile ed esaustivo Share this post Link to post Share on other sites