Tecniche di innesto e piante multipepper

[bilos2511 1,023]

Ti ringrazio per la tua grande disponibilità, ma il motivo per il quale mi sono appassionato a varie coltivazioni è la necessità di accudire mia madre, che da otto anni ha bisogno di assistenza continua. La mia vita quindi si svolge fra la sua camera, l'orto, la televisione e il computer. I forum mi aiutano a tenere occupata la mente e stimolano la mia fantasia.

Non sento una particolare esigenza di piante di flexuosum, però penso che possa interessare il metodo che ho utilizzato per spedire piantine utilizzando le poste: ho utilizzato buste imbottite di formato medio e ho messo le piantine in un cofanetto per CD; in questo modo con 2,40 euro, si possono spedire buste di un peso fino a 100 g ... e negli scambi si possono riutilizzare buste, cofanetti .... e non di rado anche i francobolli, che non sempre vengono annullati, soprattutto nelle buste imbottite.

Questo potrebbe essere utile in questo periodo nel quale si dispone di piantine delle dimensioni giuste per gli scambi con questo metodo.

Comunque ripeto che io con le piante sono "apposto". Ciao

Gianni

 

Confermo...i torvum ricevuti cosi, proprio nella custodia dei CD, sono arrivati un pelo mosci, ma si sono ripreso alla grande...stanno aspettando le melanzane di Mat tra una settimana circa.

 

Grazie

[gianni48 1,482]

Buona coltivazione!!

[bilos2511 1,023]

A presto, vado a vedere giu nel orto, cos'ho combinato . Ho provato un innesto a spacco pieno di un Mili su Jalapeno e diversi altri innesti sia a spacco che per aprrossimazione ..Mah, staremo a vedere.. Su torvum cosa consigliate? Solo eventuale melanzane ?

 

PS: tutti i ciuffi dalle piante decapitate sono nei bicchieri( non si sa mai...forse partono come piccole talee).

 

Altri peppers invece ( di cui ne avevo almeno 4 ) hanno subito diversi trattamenti : esempio

1 pianta: rinvasata

2 pianta: decapitata per avere la certezza o meno che produce di piu o meno

3 e 4 pianta: innesto per approssimazione e tagliato il ciuffo di una dei 2 innesti

 

Ciuffo messo nel bicchiere con la speranza che faccia radici...ecc,ecc

[gianni48 1,482]

Non volendo iniziare una nuova discussione sulle tecniche di innesto, vorrei presentare qui alcune mie esperienze che non trovo appropriato inserire nel topic dedicato alle mie coltivazioni.

Inizio con due tipi di innesti per approssimazione che ho fatto due settimane fa.

La particolarità di questi innesti consiste soprattutto nel fatto che ho lavato l'apparato radicale delle piante togliendo tutto il terriccio, inoltre il secondo tipo di innesto mi sembra piuttosto interessante.

 

a1.jpg

 

Entrambi gli innesti sono di melanzana si Solanum laciniatum.

 

Il primo innesto è quello classico:

 

a2.jpga3.jpga4.jpg

 

Nel secondo innesto ho tagliato a cuneo asimmetrico il portainnesto e l'ho inserito in una profonda incisione praticata nell'innesto, cioè non è l'innesto che viene inserito nel portainnesto ma è l'opposto:

 

a5.JPG

 

Qui si vedono i due innesti dopo l'inserimento in vaso:

 

a6.JPG

 

 

Le operazioni di taglio e le legature sono state facilitate dall'eliminazione del terriccio e le piantine non hanno sofferto.

 

Oggi ho slegato i due innesti:

 

Primo innesto:

 

b1.JPGb2.JPG

 

Con questa tecnica si potrebbero fare altri innesti sulla parte superiore del portainnesto

 

 

Secondo innesto:

 

b3.JPGb4.JPGb5.JPG

 

Mi sembra che con questa tecnica si ottenga una superficie di contatto portainnesto-innesto piuttosto estesa, e da questo l'innesto potrebbe trarre un beneficio.

 

Fra circa due settimane farò il secondo taglio.

AGGIORNAMENTO:

Il primo innesto si sta sviluppando molto bene:

 

Innesto per approssimazione semplice

 

Paeticolare

 

Nel secondo innesto, cioè quello per approssimazione "a cuneo" si è rotta la saldatura

 

Particolare della saldatura rotta nell'innesto per approssimazione "a cuneo"..

 

 

.

[Black Habath 10]

Ragazzi per fare un innesto discreto a spacco (che non me ne escono tanti, me ne escono più a corona), mi date un pò di consigli utili su come li fate, per esempio se usate buste, lacci per legare i punti, nastro, trucchi, ecc.

Grazie

[bilos2511 1,023]

Purtroppo l'unico da me provato , non e andato a buon fine: l'innesto e morto, ma sicuramente il porta innesto riuscira a svilupparsi senza problemi.!

Invece quelli per approssimazione, vedo che non danno segni di morte...Staro a vedere! A corona, non ho provato perche non ne ho un porta-innesto cosi sviluppato !

[gianni48 1,482]

Ragazzi per fare un innesto discreto a spacco (che non me ne escono tanti, me ne escono più a corona), mi date un pò di consigli utili su come li fate, per esempio se usate buste, lacci per legare i punti, nastro, trucchi, ecc.

Grazie

Penso anch'io che l'innesto a corona sia quello più facile e anche più produttivo, però, disponendo solo di piante piccole come portainnesti, non posso farlo.

Ho comunque anche piante svernate e su una ho tentato degli innesti a corona, che però non hanno attecchito... penso che fosse troppo presto e che i portainnesti non fossero ancors "in succhio".

[gianni48 1,482]

Il 3 giugno ho eseguito il secondo taglio sull'innesto per approssimazione della melanzana su S. Laciniatum, eseguito lavando le radici.

La radice della melanzana (che ho estratto dal terriccio) era ben sviluppata in tutte le direzioni e l'innesto ha superato tre giorni di caldo intenso, senza appassire.

Ho lasciato la parte superiore del S. Laciniatum perchè sta per fiorire e i suoi fiori sono molto belli, inoltre voglio provare a svernarlo in ambiente riparato, per vedere se sopravvive anche l'innesto.

 

 

Oltre ad innesti per approssimazione o a spacco, ho eseguito anche innesti con taglio obliquo...

 

Innesto di pomodoro "Cuore di bue" su S. Torvun co un taglio obliquo

 

...e con taglio trasversale.

 

Innesto di pomodoro "Cuore di bue" su pomodoro Pomona V.F.N, con taglio trasversale.

 

Questi ultimi due innesti sono più validi dell'innesto a spacco perchè non lasciano ferite scoperte, però non tutti quelli che ho fatto hanno legato.

[gianni48 1,482]

Mentre la sezione "semi fasulli" si surriscalda, io... cambio cartelli:

 

[gianni48 1,482]

Quello che il 29 maggio avevo presentato come un innesto di Carolina reaper su Pimenta da Neide, è cresciuto

 

ma il Carolina si è poi rivelato un annuum.

Comunque dal portainnesto sono spuntati tre rami, due dei quali li utilizzerò per innesti di chinense.

 

 

La stessa cosa è successa a quest'altro innesto.

 

 

Ho comunque potuto constatare che il Pimenta da Neyde come portainnesto presenta affinità con gli annuum, vedremo se questo avviene anche con i chinense.

 

Infine ecco un innesto di pimenta da Neyde su Jalapeno, con contorno di rughetta

 

Questo innesto, già presentato il 30 maggio, non è cresciuto molto, però sta dando origine ad una bella piantina.

 

[gianni48 1,482]

Solanum macranthum (a sinistra) e Solanum chrysotrichum.

 

Poco fa ho fatto il mio primo innesto a corona di melanzana e pomodoro su Solanum macranthum:

Il macranthum è la solanacea più vigorosa e spero che possa trasmettere il suo vigore agli innesti,

 

Tronco defogliato, capitozzato e innestato.

 

Protezione degli innesti

[gianni48 1,482]

Questo innesto fatto il mese scorso sta sviluppandosi da due settimane, dopo che ho messo la pianta in piena terra.

 

[Black Habath 10]

Complimenti Gianni, ho voglia anch'io di cimentarmi meglio su questi innesti, spero quest'anno di avere più materiale

[gianni48 1,482]

Complimenti Gianni, ho voglia anch'io di cimentarmi meglio su questi innesti, spero quest'anno di avere più materiale

Non è difficile come potrebbe sembrare!

[gianni48 1,482]

Ecco in breve la storia di un innesto di una melanzana e di un pomodoro su un Solanum laciniatum:

La melanzana è stata innestata per approssimazione e il pomodoro (un cuore di bue) con la tecnica dello spacco pieno:

 

 

Ed ora la situazione è questa:

 

 

Il laciniatum è interessante come portainnesto per la sua notevole affinità con pomodori e melanzane; per curiosità proverò anche con il peperoncino.

[Black Habath 10]

Prova Prova Gianni e facci sapere

[gianni48 1,482]

Il pomodoro innestato su patata sta procedendo molto regolarmente e senza problemi.

 

 

Si noti come il vaso sia piccolo rispetto all'altezza della pianta che ha raggiunto i due metri e mezzo.

La settimana scorsa l'avevo cimata ma ha reagito emettendo nuovi rami in punta.

Ho lasciato 9 pomodori per non sovraccaricarla ma ora ne stanno allegando altri in alto.

[Black Habath 10]

Wow stupenda devooo provarcii.

Non pensavo la patata potesse dare tutto questo vigore al pomodoro.

Strabiliante

[gianni48 1,482]

Wow stupenda devooo provarcii.

Non pensavo la patata potesse dare tutto questo vigore al pomodoro.

Strabiliante

Sinceramente nemmeno io; l'anno scorso sono partito tardi con una patata nata spontaneamente nell'orto e i risultati sono stati scarsissimi: un pomodoro e due patate. Quest'anno sono partito molto presto, seminando le patate e i pomodori in febbraio. Ho coltivato in un vaso di discrete dimensioni ma ora mi sentirei più al sicuro se fosse stato di dimensioni maggiori e come terriccio ho usato un terriccio per pratino, composto da sabbia vulcanica e torba. In passato ho coltivato pomodori in vaso ma quando si avvicinava il periodo della maturazione, manifestavano delle sofferenze, questa pianta, invece, continua il suo sviluppo. Se tutto va bene e se il gusto dei pomodori non è alterato, oltre che per la doppia produzione penso che si potrebbe ipotizzare che l'innesto del pomodoro su patata possa essere utile per la coltivazione in vaso.

[gianni48 1,482]

Fra i numerosi innesti che ho fatto nei mesi scorsi molti sono quelli rocoto su pimenta e viceversa perché questi due peperoncini sono quelli che ho usato più spesso come portainnesti e spesso li ho incrociati fra loro e il pezzo di ramo tolto da un portainnesto l'ho trasferito sull'altro dal quale avevo ricavato l'innesto.

Questo è uno degli ultimi ed è un ramo di pimenta con biforcazione, innestato a spacco pieno su rocoto. Ovviamente sul pimenta dal quale ho tolto il ramo ho innestato il rocoto... è mplto divertente!!!

 

 

 

 

 

L'innesto ha perfettamente legato e le gemme si stanno sviluppando.

Inoltre, come si vede, lascio che si sviluppi una gemma del rocoto, così si otterrà la produzione di frutti molto diversi fra loro.

[Black Habath 10]

Sinceramente nemmeno io; l'anno scorso sono partito tardi con una patata nata spontaneamente nell'orto e i risultati sono stati scarsissimi: un pomodoro e due patate. Quest'anno sono partito molto presto, seminando le patate e i pomodori in febbraio. Ho coltivato in un vaso di discrete dimensioni ma ora mi sentirei più al sicuro se fosse stato di dimensioni maggiori e come terriccio ho usato un terriccio per pratino, composto da sabbia vulcanica e torba. In passato ho coltivato pomodori in vaso ma quando si avvicinava il periodo della maturazione, manifestavano delle sofferenze, questa pianta, invece, continua il suo sviluppo. Se tutto va bene e se il gusto dei pomodori non è alterato, oltre che per la doppia produzione penso che si potrebbe ipotizzare che l'innesto del pomodoro su patata possa essere utile per la coltivazione in vaso.

Potrebbe dipendere dalle radici della patata che sono più compatte ma ugualmente vigorose e forse il fatto che tuberifichino da qualche vantaggio in più al pomodoro che è voglioso d'acqua e nutrienti.

Alla fine prova a vedere che dimensione raggiungono le patate

[Black Habath 10]

Ma perchè ancora a me non sono usciti i rocoto. Anch'io volevo farmi un bel chinense perenne e resistente all'inverno.

[gianni48 1,482]

Ma perchè ancora a me non sono usciti i rocoto. Anch'io volevo farmi un bel chinense perenne e resistente all'inverno.

Alcuni innesti su rocoto come questo di Habanero White eseguito in settembre dell’anno scorso, hanno svernato ad una temperatura attorno ai 10°C

 

 

 

Però, nelle stesse condizioni hanno svernato anche innesti su altri portainnesti come questo Habanero red innestato su un quadrato d’Asti:

 

 

E hanno svernato pure delle piante non innestate, come questo Habanero, che, come vedi ha superato molto bene l’inverno.

 

 

Per ora, quindi, non ho dimostrato che l’innesto su rocoto resista al freddo perché non ho lasciato fuori queste piante (penso che alle nostre temperature non resista nemmeno il portainnesto).

Qualche speranza la potrebbe dare il Capsicum flexuosum.

[Trinidad_Dog 674]

Alcuni innesti su rocoto come questo di Habanero White eseguito in settembre dell’anno scorso, hanno svernato ad una temperatura attorno ai 10°C

 

 

 

Però, nelle stesse condizioni hanno svernato anche innesti su altri portainnesti come questo Habanero red innestato su un quadrato d’Asti:

 

 

E hanno svernato pure delle piante non innestate, come questo Habanero, che, come vedi ha superato molto bene l’inverno.

 

 

Per ora, quindi, non ho dimostrato che l’innesto su rocoto resista al freddo perché non ho lasciato fuori queste piante (penso che alle nostre temperature non resista nemmeno il portainnesto).

Qualche speranza la potrebbe dare il Capsicum flexuosum.

il mio flexuosum è quasi seccato l'anno scorso a -4 e sono mesi che sta facendo i nuovi getti

[gianni48 1,482]

Da

 

il mio flexuosum è quasi seccato l'anno scorso a -4 e sono mesi che sta facendo i nuovi getti

... quindi un eventuale innesto sarebbe seccato.

Proverò a fare qualche innesto su flexuosum per vedere se lega e si sviluppa ma non credo che possa acquisire resistenza al freddo.

Ora sto provando a riprodurre il flexuosum per talea e sembra che funzioni; questo potrebbe essere interessante, considerando le difficoltà che si incontrano con i semi.