Jumbe 1 Posted October 21, 2008 Ciao a tutti. Sono ad assillarvi continuamente con rotture di scatole. L'anno prossimo vorrei seminare varietà certe, ma non avendo semi puri da scambiare non voglio tediare nessuno con richieste e pretese. Qualcuno ha in mente di fare acquisti online?? Mi aggregherei volentieri, così potremmo spartire le spese (in fondo 5 semi per varietà a atesta bastano ed a volte avanzano). Rimango sempre a sisposizione! Share this post Link to post Share on other sites
Gianluca84 1 Posted October 22, 2008 io sono disponibile e come sito preferirei chileseeds Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,519 Posted October 22, 2008 L'idea e' valida, ma sono opportune alcune considerazioni. In molti casi, almeno per siti europei come chileseeds.co.uk, per una quantita' limitata di semi le spese postali sono ragionevoli (2,5 euro circa). Considerando che dopo un acquisto comunitario occorre comunque ridistribuire i semi (a 0,60 euro minimo per invio+busta, tempo ecc) il vantaggio economico e' relativo. In piu' aggiungere una spedizione aumenta il rischio di perdita di semi nei meandri delle poste (non sarebbe la prima volta). In caso di grossi acquisti occorre prestare attenzione ai problemi doganali. Nell'inverno 2006 ho effettuato un acquisto cumulativo dei semi di Bhut Jolokia dal CPI-NMSU (USA) per circa 25 persone. Il pacco e' arrivato in Italia nel giro di due giorni, ma e' stato bloccato all'ufficio doganale delle Poste. Le Poste mi hanno avvisato del blocco per ... posta e la loro lettera ha impiegato 3-4 giorni ad arrivare. Poi ho dovuto inviare una dichiarazione circa il contenuto, copia dell'ordine e ricevuta del pagamento. Poi l'ufficio competente mi ha comunicato che per grosse () quantita' di semi e' necessario un certificato fitosanitario; solo dopo giorni sono riuscito a parlare con un funzionario, a capire cosa si intende per grosse quantita' e a spiegargli che in 30-35 bustine da 20 semi ci sono si e no 5 gr effettivi di semi. Alla fine per sbloccare la spedizione e' stato necessario inviare nomi e codici fiscali di tutti i destinatari e naturalmente ho dovuto anche pagare l'IVA. Un'odissea infinita che e' costata tempo, denaro e tanta irritazione. Sarebbe stato sicuramente preferibile effettuare acquisti singoli indicando chiaramente al CPI di inviarli per posta normale su busta "anonima"! In ogni caso, forte di quell'esperienza, segnalo alcuni trucchi per spedizioni di pacchi dagli USA o dall'estremo oriente. * Far indicare sempre l'esatto contenuto del pacco; si evitano richieste di chiarimenti. * Oltre all'indirizzo far in modo che sul pacco ci sia un numero di fax del ricevente; la comunicazione di blocco e' effettuata per fax e si risparmiano giorni * Se e' richiesto l'importo della spedizione (per applicare l'IVA) dichiarare l'importo esatto; spesso e' necessario inviare copia della ricevuta di pagamento * Conservare tutta la documentazione: copia dell'ordine, copia delle ricevute di pagamento ecc. Share this post Link to post Share on other sites
Gianluca84 1 Posted October 23, 2008 conviene se ci sono pochi acquirenti, ad esempio5. si dovranno comprare più bustine degli stessi semi, 2 bustine da 10, 4 semi a testa e si comprano 20 bustine, all'incirca verrà 16 euro a testa. 16 euro a testa e si avranno 4 semi di 20 varietà pure + qualche regalino che manderanno con l'acquisto. Jumbe dovremmo trovare almeno altri 2 acquirenti e possimo gia procedere con l'acquisto Share this post Link to post Share on other sites