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Umberm

Guida alla scelta dell'illuminazione per la light box

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Umberm

Qui c'è uno schema con lunghezza, watt e lumen delle lampade più comuni.

Per le 36W, T8 (120 cm.) la differenza tra una 965, pentafosforo e una 865 (trifosforo) è di 400 lumen. 3250 per la 865 e 2850 per la 965.

Mentre che ci siamo:

post-2790-0-32102200-1424245439.jpg

 

vediamo come le pentafosforo (965) abbiano la linea dello spettro un po' più arrotondata e con i blu un po' più alti e meglio distribuiti. Probabilmente i 400 lumen di differenza ai fini dell'efficienza della fotosintesi vengono ampiamente recuperati.

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Umberm

.... io nel nuovo lightbox a 15 cm ne misuro 13.000 circa ...

 

...

 

in ogni caso vedrò di documentare al meglio l'efficacia del mio lightbox:

180cm x 90cm

3 neon 58w fluora/77

3 58w 965

...

Giusto per curiosità... la tua lightbox sembra essere molto efficiente.

Infatti stai usando 3 tubi 965 da 4550 lumen l'uno quindi 13.650 lumen + 3 tubi fluora da 2250 lumen l'uno 6.750 lumen per un totale di 20.400 lumen. La superficie della tua light box è di 1,62 mq, quindi dovresti disporre di circa 12.600 lux "teorici". Ovviamente questo sarebbe vero solo se tutti i punti della light box fossero illuminati in modo uniforme, se non fossero illuminate le pareti laterali, se non ci fossero dispersioni...

Rimane il fatto che anche considerando che hai misurato a soli 15 cm (se ti allontani a 30 l'illuminanza scenderà molto) mi sembra che si possa dire che hai fatto un ottimo lavoro.

 

Tornando alle Fluora il motivo per cui sono relativamente poco usate lo trovi qualche riga sopra: vero che lo spettro è migliore delle 6.500° K, specie sui rossi, ma a parità di potenza emettono circa la metà dei lumen... sui blu non c'è dubbio che le 6.500°k di pari potenza alla fine "vincono". Resta il fatto che una diversificazione delle lampade potrebbe essere comunque gradita alla piante, per questo sono molto interessato a seguire la tua coltivazione! :good:

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tron

Qui c'è uno schema con lunghezza, watt e lumen delle lampade più comuni.

Per le 36W, T8 (120 cm.) la differenza tra una 965, pentafosforo e una 865 (trifosforo) è di 400 lumen. 3250 per la 865 e 2850 per la 965.

Mentre che ci siamo:

attachicon.gifSpettri comparati2.jpg

 

vediamo come le pentafosforo (965) abbiano la linea dello spettro un po' più arrotondata e con i blu un po' più alti e meglio distribuiti. Probabilmente i 400 lumen di differenza ai fini dell'efficienza della fotosintesi vengono ampiamente recuperati.

 

 

Grazie Umberto ,

 

molto esaustivo come sempre..

 

Gianni.

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Umberm

Credo che per molti il concetto di PAR e di PUR non sia totalmente chiaro quindi provo a dare qualche indicazione in più.

Per PAR si intende radiazione fotosinteticamente attiva, dall'inglese Photosynthetically Active Radiation.

Non tutta la luce infatti stimola la fotosintesi ma solo un sottoinsieme di frequenze. Del resto anche per l'occhio umano non tutta la luce è visibile, anzi è molto minore della luce percepita dalle piante.

Qui sotto uno schema delle frequenze percepite dall'occhio umano e di quelle assorbite dalle piante (appunto PAR)

post-2790-0-61788600-1424300196.jpg

Schemi simili a questo si trovano in tantissimi siti, ma non mi è chiaro cosa ci fanno le piante con tutto quel verde, visto che le sostanze utili (clorofilla e carotenoidi) vengono assorbite secondo quest’altro diffusissimo schema.

post-2790-0-27370300-1424300221.jpg

Schemi a parte il concetto è comunque chiaro:

 

Il Par è l’insieme di frequenza nelle quali, con più o meno intensità, le piante sono in grado di fotosintetizzare.

 

“Le piante” però è un termine generico che riguarda tutti i vegetali. In realtà ogni pianta ha un suo specifico PUR (photosynthetically-useable-radiation) cioè le radiazioni fotosinteticamente utilizzabili. Questo, se pure tecnicamente molto complesso, è in realtà facilmente intuibile.

Non si può certo pensare che una pianta di zone equatoriali semi-desertiche possa gradire lo stesso tipo di luce di una pianta del sottobosco delle conifere siberiane.

 

Il PAR è quindi l’insieme di tutte le radiazioni utilizzabili dalle piante, il PUR è un sottoinsieme del PAR utilizzabile da ogni singola pianta. Su questo argomento, non è facile reperire documenti “ufficiali” e quei pochi che ho trovato riguardano solamente le alghe . Peraltro non ho trovato schemi PUR di nessuna pianta… sino ad oggi.

 

Gli schemi sopra riportati sono tratti da questo sito dove era presente anche questo:

post-2790-0-71392100-1424300206.jpg

Il gentilissimo gestore del sito, da me contattato, non ricordava da dove fosse tratto quello schema ma ha detto che avrebbe provato a cercare.

 

Non credo che per "pepe rosso" si intenda qualcosa che fuoriesca dal genere Capsicum quindi dovrebbe riguardarci direttamente.

 

Ho una perplessità sul fatto che la linea del red pepper esca dal PAR e questo, viste le definizioni di cui sopra, non dovrebbe avvenire…

 

Comunque la sensazione è che quello disegnato possa essere effettivamente il PUR di una pianta di Pepper in fase vegetativa. Se riuscissimo ad avere conferma, prima teorica e poi magari sperimentale, di questo si potrebbe cercare di ottimizzare il processo di illuminazione rendendolo certamente più efficiente, probabilmente anche più efficace e più economico.

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leonidas

Umberm ho letto non ricordo dove sulla coltivazione indoor che la luce verde non riaccende la fotosintesi.

Cioè nella fase notturna (in light box) se vuoi controllare le piante puoi usare una luce verde... altrimenti con le lampade a 6500k le faresti lavorare fuori orario...

Ti risulta?

Capire la fotosintesi é già difficilissimo...figuriamoci capire cosa se ne fa un peperoncino di quello spettro di luce...

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ZAPPALAND

ciao a tutti. mi sono reso conto di dover cambiare la fonte di illuminazione nel mio light box nuovo quest'anno (lo scorso anno avevo dei neon). Ho preso una 150w HM 6400°k, ma devo dire che , date le dimensioni della superfice da illuminare, una 250 sarebbe stato l'ideale... la superfice è 75x80 , la lampada sviluppa 15k lumen ( è dotata anche di riflettore). Confermate? grazie

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Umberm

Umberm ho letto non ricordo dove sulla coltivazione indoor che la luce verde non riaccende la fotosintesi.

Cioè nella fase notturna (in light box) se vuoi controllare le piante puoi usare una luce verde... altrimenti con le lampade a 6500k le faresti lavorare fuori orario...

Ti risulta?

Capire la fotosintesi é già difficilissimo...figuriamoci capire cosa se ne fa un peperoncino di quello spettro di luce...

Anche se negli schemi PAR esistono le frequenze verdi direi che questa affermazione è senza dubbio vera.

Tuttavia se vuoi/devi controllare le piante 10 minuti di notte non è un gran danno accendere le luci "normali"... insomma non mi metterei a cercare una lampada a luce verde solo per non "svegliare" le piante la notte...

 

ciao a tutti. mi sono reso conto di dover cambiare la fonte di illuminazione nel mio light box nuovo quest'anno (lo scorso anno avevo dei neon). Ho preso una 150w HM 6400°k, ma devo dire che , date le dimensioni della superfice da illuminare, una 250 sarebbe stato l'ideale... la superfice è 75x80 , la lampada sviluppa 15k lumen ( è dotata anche di riflettore). Confermate? grazie

Ho alcuni dubbi su cosa intendi per lampade HM. Lampade agli ioduri metallici? Oppure?

In generale 15.000 lumen su poco più di mezzo metro quadro però non sono pochi se lo spettro della lampada è adatto...

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leonidas

Grazie Umberto!

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joefish

Ciao a tutti,

 

sono finalmente riuscito ad avere una chiacchierata con il tipo che vende led (e bici elettriche artigianali) vicino casa.

Come ha saggiamente detto Umberto la tecnologia led non e' ancora pronta per i nostri scopi.

 

Un tubo a led da ca. 60 cm costa 10 euro ed offre 800 lm per un consumo di 8 W. Ha il vantaggio che la luce e' emessa principalmente verso il basso (cioè non si perde quelle che va in altro nei normali tubi fluorescenti). Pero' per eguagliare un

tubo fluorescente ce ne vuole e il prezzo diverge.

 

Le strisce led offrono 800 lm/m ed e' più' facile averle a 6500 K, pero' consumano molto 14W/m per cui di nuovo non si ha un guadagno in termini economici. Due metri fanno 1600 lm ma assorbono 28W e quindi più di tubo di pari flusso.

 

Oltretutto non sono riuscito a procurarmi uno spettro dell'emissione.

Appena ho un po' di tempo provo a misurarlo io.

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mikx

wow grazie della segnalazione tutto molto interessante e sicuramente paragonabile con l'illuminazione in acquario. Dove anche li siamo passati nel corso degli anni dai T8 ai t5 alle varie HQI 10.000 14.000 e 20.000k per arrivare ai led o quelle a vapori per il dolce, con varie considerazioni sui PAR fino ai vari nm ed uv per la stimolazione di alcune cromoproteine della pigmentazione dei coralli .... fino ad arrivare a chiederci ma quale è il reale CRI che deve essere valutato per capire il corallo se rosso o giallo o verde ... comunque sto andando fuori tema.

 

Ci sono test o studi su una comparazione di una crescita di due piante provenienti dallo stesso frutto sottoposto a irradiazione di diverse lampade?

 

Purtroppo credo che siamo ancora distanti da riuscire a riprodurre lo spettro del sole ... ma vorrei capire alle nostre piante quale nm va meglio, sopratutto lavorando con led che hanno spettri precisi cosa si deve scegliere???

 

queste sono le cromoproteine stimolate nelle alghe ... io nelle mie colture ho visto sensibili differenze utilizzando diverse lampada ... poi varia ovviamente anche in funzione di altri parametri ma mantenendoli stabili le crescite sono sensibilmente diverse ...

 

post-4615-0-57726800-1440520961.jpg

post-4615-0-57726800-1440520961.jpg

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Umberm

 

Ci sono test o studi su una comparazione di una crescita di due piante provenienti dallo stesso frutto sottoposto a irradiazione di diverse lampade?

 

Purtroppo non abbiamo, almeno che io sappia, test condotti con metodo scientifico.

Se dai uno sguardo alla coltivazione di Rapace di quest'anno vedrai che ci sono piante cresciute con tubi fluorescenti 6.500°k e piante cresciute sotto led bianchi: non ci sono risultati significativamente differenti, ma la divisione effettuata da Rapace non prevedeva test comparativi.

 

Considera che rispetto agli acquari (e a coltivazioni interamente indoor) le esigenze sono diverse: noi abbiamo bisogno della luce artificiale per circa 3 mesi e non per 12!

Inoltre per noi è importante esclusivamente la fase vegetativa, poco ci interessa di fioritura e maturazioni frutti che normalmente avviene outdoor.

 

Come già scritto in questo topic si ottengo eccellenti risultati, non migliorabili significativamente allo stato attuale della tecnologia, con tubi fluorescenti a 6.500° K, quindi per il momento andiamo avanti così. Quando la tecnologia Led sarà matura varrà la pena di sostituire le nostre attuali lampade.

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mikx

E tubi fluorescenti sia allora ... 6.500k presi!!

In effetti appena il tempo lo permette si porta tutto al sole quindi si risolve e si risparmia.

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ciro66

Salve, io ho usato circa 8 metri di led 12v 3014 60led/metro cool-white e i risultati ad un mese mi soddisfano.

devo aggiungere che è la prima volta che faccio una light box ed ho preferito questi perchè avevo paura di lasciare i 220v in casa tutto il giorno.

Ho usato un box 44x22x34 che troverete facilmente in rete, chiuso ai lati con pvc a specchio e avanti e indietro con un pannellino morbido argentato (mylar?) ricavato da una bobina che viene usata per metterla dietro ai termosifoni come riflettente per il calore.

Con il luxmetro al fondo mi dava circa 7000 lux e la temperatura non superava mai i 30 °C.

Automaticamente, con un raspberry, le luci vanno dalle 7 del mattino alle 22 della sera e ci sono due ventoline, una per aspirazione in alto e una che butta dentro l'aria in basso, che si attivano per 5 minuti ogni ora.

Qui ci sono le foto.

http://www.pepperfriends.com/forum/topic/14518-nuovo-arrivato/

adesso sono così

post-4634-0-49260400-1447181572.jpg

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Umberm

Salve, io ho usato circa 8 metri di led 12v 3014 60led/metro cool-white e i risultati ad un mese mi soddisfano.

 

Non posso che concordare! ottimi risultati a giudicare dalle piante.

Per poter comparare il rapporto costo/risultati se ho capito bene hai messo 8 metri di quei led su una superficie 44x22, giusto?

Ricordi quanto hai speso?

Grazie!

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joefish

Visto il periodo un po' moscio ho letto tutto il topic di Carlo (Rapace) che essendomi iscritto ai primi di febbraio avevo in gran

parte perso. E ho, finalmente letto per bene dei suoi led.

 

La cosa che in generale mi lascia ancora perplesso e' la grande confusione che c'e' su internet sulle specifiche dei led, a volte mancano del tutto. Per questo ho chiesto a Ciro di postarci le caratteristiche dei suoi.

 

Sto cercando di farmi una cultura per fare luce :) e preparando un piccolo report di quello che ho trovato finora, ma e' ancora poco.

 

Umberto, che ne dici se apriamo un topic dedicato alla sola illuminazione a led dove raccogliere tutte queste informazioni,

progetti etc etc?

 

Oppure continuiamo qui.

 

 

buona giornata

 

Peppe

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Umberm

 

La cosa che in generale mi lascia ancora perplesso e' la grande confusione che c'e' su internet sulle specifiche dei led, a volte mancano del tutto. Per questo ho chiesto a Ciro di postarci le caratteristiche dei suoi.

 

:yes:

Pensa che a tutt'oggi non sono riuscito a trovare un grafico dello spettro dei led a luce bianca fredda.

 

 

 

Umberto, che ne dici se apriamo un topic dedicato alla sola illuminazione a led dove raccogliere tutte queste informazioni,

progetti etc etc?

 

Sarebbe interessante e non ti nascondo che ho provato già a raccogliere informazioni... ma come detto sopra è una impresa destinata, ad oggi, ad un parziale insuccesso per questo non l'ho più portata avanti. Comunque oltre alla coltivazione di Rapace di quest'anno c'è quella di Lonewolf del 2012 (o era 2013?) dove dei led sono uscito con le ossa rotte dal confronto con i vecchi tubi fluorescenti T8 da 6.500° K... Se hai la pazienza di raccogliere le informazioni sparse nel Forum è un'opera decisamente utile, anche fosse la sola raccolta dei link utili ad altre discussioni.

Per un discorso un po' più approfondito credo l'unica sia attendere ancora la diffusione delle conoscenze della tecnologia led.

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Starkan

Nel caso volessi costruire una light box di compensato di 120cm x 80 con il fronte il plexiglas che sistema consigliate di adottare per l'illuminazione? I neon posti sotto al "coperchio" sono la soluzione ideale? Mi pare di aver capito così... considerando la superficie quanti neon ci vorrebbero e posti a che altezza?

Sto cercando di fare un progetto per poter partire a Gennaio... mettere di lato due ventole da pc per il ricambio d'aria è utile o non fa differenza? Gli spunti sono come al solito interessanti, grazie mille.

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Umberm

4 tubi fluorescenti T5 da 54 w dovrebbero essere sufficienti. Se vuoi aumentare illuminazione (e calore! ;) ) puoi salire sino a 6 lampade.

Per l'altezza ideale un sistema di saliscendi dai 20 ai 70 cm (semplicissimo da realizzare tramite catenelle).

Per le ventole dipende dalla temperatura che hai in casa.

Considera che sino ai 30-32° C le piante sono più che contente, quindi non c'è alcun bisogno di ventilare e difficilmente in casa la temperatura sale oltre quei valori.

 

Perché il fronte in plexiglas? meglio polistirolo (bianco, quindi riflettente)

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Zeta

In forum stranieri molti usano già i led..se lo ritrovo magari posto il link alla sezione..si può?

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Umberm

Certo che si può.

Il problema non è quello di usare i led, ma di sapere se conviene usarli.

Rapace ha avuto buoni risultati, ma questo non significa che ad oggi i led abbiano superato i tubi fluorescenti.

Se qualcuno in qualche altro forum è riuscito ad avere una risposta alla domanda ben venga!

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Starkan

4 tubi fluorescenti T5 da 54 w dovrebbero essere sufficienti. Se vuoi aumentare illuminazione (e calore! ;) ) puoi salire sino a 6 lampade.

Per l'altezza ideale un sistema di saliscendi dai 20 ai 70 cm (semplicissimo da realizzare tramite catenelle).

Per le ventole dipende dalla temperatura che hai in casa.

Considera che sino ai 30-32° C le piante sono più che contente, quindi non c'è alcun bisogno di ventilare e difficilmente in casa la temperatura sale oltre quei valori.

 

Perché il fronte in plexiglas? meglio polistirolo (bianco, quindi riflettente)

Quindi meglio una scatola completamente chiusa con il solo coperchio apribile? Pensavo.di mettere.il.plexiglas anche per bellezza diciamo... una specie.di lightbox.acquario [emoji14] avevo pensato di.ricoprire anche l parte interna di un materiale isolante, tipo quella che si usa sotto.il linoleoum e poi ricoprirla ancora di alluminio per riflettere la luce

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Umberm

Se lo fai per motivi estetici... alzo le mani: oltre a far crescere le piante questi oggetti devono dare soddisfazioni a chi li costruisce e se li vede in casa tutti i giorni.

 

Ai fini dell'efficienza una scatola chiusa con pareti riflettenti (bianche è l'ideale) è difficilmente superabile. Se fai la scatola completamente chiusa devi monitorare la temperatura ed eventualmente installare le ventoline da pc.

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joefish

:yes:

Pensa che a tutt'oggi non sono riuscito a trovare un grafico dello spettro dei led a luce bianca fredda.

 

 

Questo e' lo spettro del led a luce bianca fredda che uso in laboratorio su alcuni apparati.

Non posso ovviamente dire che e' lo stesso di quelli commerciali. Devo solo avere un minimo

di tempo libero e misurarlo.

 

post-4132-0-39643300-1447265209_thumb.png

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joefish

Avevo messo una risposta a Vincenzo (Starkan) ma si e' volatilizzata.

 

In sostanza era la stessa risposta di Umberto solo con i tubi T8 che sono meno costosi.

 

Peppe

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