Stefania 4,333 Posted January 4, 2014 La ricetta ufficiale del forum per l'olio piccante e' semplicissima. Ingredienti: olio EVO, peperoncini essiccati (frantumati, in polvere, in pezzi) Aggiungere all'olio i peperoncini essiccati frantumati di varieta' e in quantita' a piacere, a seconda di quanto si vuole rendere piccante l'olio. Se il risultato e' troppo piccante, si puo' sempre aggiungere altro olio. Conservare in luogo buio, fresco e asciutto. Consumare entro alcuni mesi. Se vi viene la tentazione di utilizzare frutti freschi, con o senza trattamenti vari dell'olio ... date un'occhiata qui: Botulino Alcune considerazioni: Come prima cosa è bene chiarire che per peperoncini secchi si intendono peperoncini essiccati in modo tale che si sbriciolano se pressati tra le dita. Molto difficilmente si ottiene questo risultato con l’essiccazione al sole e comunque polvere, insetti e altre impurità andranno inevitabilmente ad “inquinare” i peperoncini. Pertanto è certamente consigliabile l’utilizzo di un essiccatore elettrico o, in alternativa, di un forno utilizzato a basa temperature (50°). Il processo di essiccazione è comunque lo stesso da adottare per la produzione della polvere che potete rileggere qui: E’ molto difficile generalizzare sulla quantità di peperoncino da aggiungere perché sia il gusto sia il piacere del piccante sono estremamente soggettivi. Tuttavia si può dire che un peso in peperoncino secco del 2-3% rispetto all’olio di superhot rendono l’olio decisamente forte. E’ consigliabile durante i primi giorni di conservazione (circa 15 giorni) capovolgere/scuotere la bottiglia in modo da favorire l’assorbimento di piccantezza e aroma. Se utilizzate la polvere avrete l’olio pronto in meno tempo, più forte, più “colorato”, tuttavia in questo caso è consigliabile filtrarlo. Ovviamente con il peperoncino sbriciolato più grossi saranno i pezzi che fate, meno si colorerà l’olio e meno “forte” sarà il risultato. Sintesi realizzata da Umberm 7 Share this post Link to post Share on other sites
Stefania 4,333 Posted July 22, 2014 Pubblicazione interessante Volume nr. 27 dell'Istituto Superiore di Sanità In particolare la guida segnalata nella penultima pagina 5 Share this post Link to post Share on other sites