Il Capsicum flexuosum e' specie ben nota, diffusa nel nord dell'Argentina, in Paraguay e nel sud-est del Brasile.
Grazie ai semi distribuiti dall'USDA, questa specie e' coltivata da molti appassionati.
Una sua caratteristica rilevante e' la resistenza al gelo, ormai ben documentata.
Il fiore di norma presenta tipiche macchie giallo-verdi su corolla bianca.
Questa caratteristica e' comune anche a popolazioni osservate nel sud-est del Brasile.
A prima vista il fiore puo' essere confuso con quello di C.schottianum ed infatti in passato anche un illustre botanico ha confuso le due specie; in alcune pubblicazioni il C.flexuosum e' indicato come C.schottianum var flexuosum.
La confusione e' tuttavia possibile solo se non si conosce bene C.schottianum e comunque in assenza di frutti.
La struttura delle piante nelle due specie e' infatti molto diversa, il fiore di C.flexuosum e' pendulo non genicolato, mentre quello di C.schottianum e' eretto e genicolato.
Soprattutto e' diverso il colore dei frutti a maturazione, rossi per C.flexuosum.
Ad un esame piu' approfondito le differenze sono ancora piu' evidenti; il C.flexuosum e' infatti specie a 24 cromosomi, mentre tutte le altre specie endemiche del SE del Brasile a semi neri ne hanno 26.
Per le sue caratteristiche, il C.flexuosum e' in qualche modo una specie di transizione tra le specie endemiche del SE del Bfrasile e le altre specie wild, in particolare C.baccatum var baccatum.
La popolazione descritta in questa scheda e' particolare perche' presenta una grande variabilita' nella forma e colorazione della corolla, quasi sempre caratterizzata dalla presenza di evidenti macchie rosse.
Per il resto le piante sembrano in tutto e per tutto simili al C.flexuosum tipico.
La colorazione della corolla rende questa popolazione ancora piu' simile a molte specie endemiche del SE del Brasile, accentuando il suo carattere di specie intermedia.
La particolarita' e' nota da molto tempo; e' documentata gia' nei ritrovamenti in zona effettuati nel 1985, ma finora non ha ricevuto particolare attenzione.
Ancora non e' chiaro se la diversa colorazione della corolla e' l'unica variazione rilevante rispetto allo standard della specie o se le differenze genetiche con il C.flexuosum tipico sono tali da far ritenere che questa popolazione possa essere una specie a se stante.
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