Lonewolf 18,623 Posted October 21, 2013 https://www.pepperfriends.org/dbpf/bhut-chocolate_001.asp Share this post Link to post Share on other sites
Stefania 4,333 Posted October 21, 2013 Compilatore: Maverick 2012 Capsicum chinense Jacq. Bhut Jolokia Chocolate Coltivazione in pieno campo. La piantina appena nata ha il fusto verde poco pubescente. I cotiledoni sono deltoidi e di colore verde. La pianta ha portamento ad alberello/cespuglio ramificato. Le foglie sono di colore verde, ovate appuntite, con scarsa pubescenza. I fiori, due o tre per nodo, sono pendenti; la corolla è bianco-verdino. I frutti nascono verde e diventano color choccolato a maturazione. Hanno forma allungata-triangolare e misurano circa 7,4 cm di lunghezza e 2,5 cm di larghezza. Sono rugosi. La piccantezza è estrema. 3 Share this post Link to post Share on other sites
Stefania 4,333 Posted October 24, 2014 Compilatore: Guitarman 2014 Capsicum chinense Jacq. Bhut Jolokia Chocolate Origine delle varietà: Assam, India. Introdotto nel 2008 dalla Frontal Agritech come variante naturale del Bhut Jolokia rosso. Jolokia è l'accezione con cui nella provincia di Assam ci si riferisce al genere Capsicum, mentre Bhut letteralmente significa “fantasma”, ecco perchè si è soliti sentir parlare di questa varietà come Ghost Pepper o Ghost Chili. La specie ha 24 cromosomi. I semi sono di color paglierino, molto chiari, di forma tondeggiante con un diametro di 5-6 mm: se ne contano circa 30-35 in ogni frutto. Germinabilità superiore all'80%, nell'arco dei primi 15 giorni dalla messa in Scottex. La piantina ha fusto verde non pubescente, i cotiledoni sono di colore verde, non pubescenti di forma deltoide/lanceolata. La pianta ha portamento eretto ad alberello ramificato, è molto vigorosa e si sviluppa per un'altezza massima dal terriccio intorno ai 100-105 cm: il diametro massimo della chioma è di circa 90 cm. Il fusto è di colore verde ed è lignificato solo per i primi 15-20 cm, ben sotto la prima biforcazione. Le foglie sono di forma ovale e leggermente lanceolata, non presentano pubescenza e sono di colore verde smeraldo nella pagina superiore, mentre quella inferiore risulta di un verde leggermente più chiaro e meno brillante: hanno svariate dimensioni, le più grandi sono lunghe 12-13 cm e larghe 7-8 cm. I fiori sono presenti in numero di 2-3 per nodo, sono pendenti e presentano 5 petali di colore bianco: la corolla è di colore bianco, le antere viola ed i filamenti verde chiaro. La pianta, a differenza della variante rossa, è estremamente produttiva. Il frutto è pendulo con picciolo allungato di colore verde, con calice con margine continuo e presenta costrizione anulare. I tempi di maturazione sono abbastanza lunghi (120 giorni circa), ed è verde smeraldo all'inizio, si colora in maniera disomogenea con tonalità di marrone chiaro, fino a raggiungere la maturazione con un intenso e profondo color marrone: può capitare che la punta impieghi qualche tempo in più per la colorazione, rimanendo verde quando il resto del frutto ha già raggiunto la gradazione finale. La sua forma è triangolare e allungata, più tozza nella parte vicino alla base per poi slanciarsi fino a terminare con un apice a punta: presenta un esocarpo particolarmente rugoso ed una lunghezza variabile tra i 6-7 cm e una larghezza di 2,5-3 cm. La superficie interna è di colore beige ed è rivestita di placenta nella sua interezza: le pareti del frutto sono molto sottili, anche per questa ragione il peso dei frutti, nonostante la lunghezza, varia tra i 4 e i 5 grammi. L'endocarpo risulta coperto per buona parte da goccioline di sostanza oleosa. Il profumo è incredibilmente fruttato, molto forte e marcato ma per nulla pungente o fastidioso, con sentori di banana, pesca e frutti tropicali. All'assaggio (una piccola porzione della punta) è un'esplosione di sensazioni. Colpisce subito il sapore fruttato, come una spremuta di frutti tropicali, che diventa dolce, con note di marmellata di pesche. La cosa sorprendente è che il sapore rimane ben distinto nonostante il sopraggiungere della piccantezza. Quest'ultima è tanto estrema quanto subdola nelle sue modalità di azione: colpisce immediatamente, irradiandosi per tutta la superficie interna della bocca, poi da la sensazione di svanire, di affievolirsi. Non “sale”, la lingua italiana non rende bene il concetto: gli anglofoni direbbero “it builds”, e questo rende molto più l'idea. Si tratta di una piccantezza, di un calore, che si costruisce appunto lentamente, raggiunge l'apice tra i 2 e i 5 minuti dall'assaggio colpendo prevalentemente la lingua e la gola, ma lasciando piacevolmente intatta la bocca dello stomaco. Permane ben oltre i 10' e si può dire completamente svanita solo dopo i 20' dall'assaggio. Pianta estremamente interessante, imperdibile per gli amanti del gusto Chinense, adattabile a qualsiasi tipo di pietanza, sia essa una pasta o una pizza ma anche della carne bianca, del pesce o delle verdure. Ottima anche per la produzione di salse, conserve alimentari (confetture) e per l'essiccazione e il consumo in polvere. Provenienza dei semi: Semillas Coltivazione in vaso. Germinazione in Scottex, passaggio in vaso di terracotta da 7 cm, rinvaso intermedio in vaso da 1,5 l e finale in vaso da 15 l. 7 Share this post Link to post Share on other sites
dbpf 29 Posted January 11, 2018 Foto di Oban 2017 Capsicum chinense Jacq. Bhut Jolokia Chocolate Share this post Link to post Share on other sites