Lonewolf 18,624 Posted March 4, 2010 Con un nome così, non oso immaginare che potente possa essere Non e' detto ... i nomi formati da sigle (CGN, CAP, PI, GRIF ecc) e numeri indicano specie/varieta' provenienti da banche del seme (CGN, USDA, AVRDC ecc); possono essere qualsiasi cosa, dal piu' banale degli annuum al piu' raro dei wild al piu' potente dei super-hot. Share this post Link to post Share on other sites
Alicudi 1 Posted March 4, 2010 provate a dare un occhiata a questo, io ho in mente di costruirlo nei prossimi mesi, un modo interessante di utilizzare il sole ed evitare l'uso di corrente elettrica http://www.avventurosamente.it/vb/98-energ...are-solare.html Share this post Link to post Share on other sites
tribo75 18 Posted March 5, 2010 Se non ricordo male era già stato postato qualcosa di molto molto simile con tanto di pdf e gli schemi costruttivi, se no sto confondendo con l'altro forum, a mio parere se si riesce a farlo correttamente è ottimo sia per i peperoncini che per la frutta ed i pomodori. Share this post Link to post Share on other sites
Barcello 4 Posted March 5, 2010 io me lo sono comprato su ebay.. ho speso un 30ino.. e funziona che è una bellezza... per il consumo.. 8w... penso che ci si possa stare Share this post Link to post Share on other sites
tribo75 18 Posted March 5, 2010 Solo 8 watt? Cioè? come funziona? Appena trovo un vecchio motore di frigorifero voglio provare a fare un essicatore a pompa di vuoto, voglio vedere se l'essicazione a bassa temperatura conserva inalterato il colore e la piccantezza. Fabio Share this post Link to post Share on other sites
emiliano 9 Posted March 5, 2010 Interessantissimo, ma non è il procedimento con cui vengono liofilizzati gli alimenti ? Share this post Link to post Share on other sites
tribo75 18 Posted March 5, 2010 Si più o meno, però un apparecchio serio costa tanto e non ce lo potremmo permettere. La mia idea è usare un motore di frigo o una autoclave di piccole diemnsioni, valvola di non ritorno se necessaria, fusto di latta in cui mettere i peperoncini e ogni tanto ricreare il vuoto se viene perso. Il vuoto fà si che l'acqua contenuta nei peperoncini evapori, quindi ripetendo l'operazione alal fine dovrebbero seccarsi. Un pò come succede nei frigoriferi ventilati NO FROST che rendono affettati e formaggi secchi perchè li privano dell'acqua. Share this post Link to post Share on other sites
emiliano 9 Posted March 5, 2010 Si più o meno, però un apparecchio serio costa tanto e non ce lo potremmo permettere.La mia idea è usare un motore di frigo o una autoclave di piccole diemnsioni, valvola di non ritorno se necessaria, fusto di latta in cui mettere i peperoncini e ogni tanto ricreare il vuoto se viene perso. Il vuoto fà si che l'acqua contenuta nei peperoncini evapori, quindi ripetendo l'operazione alal fine dovrebbero seccarsi. Un pò come succede nei frigoriferi ventilati NO FROST che rendono affettati e formaggi secchi perchè li privano dell'acqua. Se non riordo male, a temperatura ambiente, dovrebbe evaporare a neanche un'atmosfera sotto, ma le pompe da frigo la possono superare abbondantemente, quindi si dovrebbe installare un vacuometro per controllare la pressione, un pressione tropo alta potebbe inoltre fa evapoare l'acqua toppo velocemente e distruggere la carne dei peppss. Share this post Link to post Share on other sites
tribo75 18 Posted March 5, 2010 Basta mettere un manometro, fare un vuoto ad esempio di 0,6 o 0,8 e spegnere il motore, la valvola di ritegno mantiene il vuoto. Dopo qualche ora si dà un altro colpetto e via così finchè non è tutto secco. Share this post Link to post Share on other sites
zagor69 3 Posted March 7, 2010 scusate ragazzi, non per fare il precisino, ma giusto per essere precisi , con il motore del frigo voi cercate di abbassare o di aumentare la pressione atmosferica??, all'interno di un corpo chiuso, esposto al sole, detto in poche parole. Allora, per quel che ricordo, ma ne sono certo è che, ad esempio che la quantità di calore che occorre per far cambiare lo stato di un liquido è inversamente proporzionale alla pressione alla quale è sottoposto il liquido stesso. Per capirci meglio, la quantità di calore è quella del sole, supponendo essa costante, quando andrete ad abbassare la pressione si abbasserà anche il punto di evaporazione dei liquidi, giusto ?? ho capisciuto bene ?? E tutto questo a quale scopo ?? velocizzare il processo o cosa ?? Share this post Link to post Share on other sites
emiliano 9 Posted March 7, 2010 Ai capiscuto benissimo, si cerca di abbassare la pressione, e come ai detto è inversamente proporzionale alla temperature, ed è proprio qui che o un dubbio, una temperatura troppo alta e una pressione troppo bassa potrebbero far evaporare l'acqua troppo in fretta e conseguentemente distruggere le fibre dei pepps ottenendo una lessatura a freddo O provato a cercare tabelle sul punto di evaporazione dell'acqua alle varie pressioni e temperature, ma nulla, qualcuno sa niente ? Share this post Link to post Share on other sites
tribo75 18 Posted March 7, 2010 Ma perchè usare una temperatura troppo alta? Voglio usare questo metodo proprio per poter essicare i peperoncini a bassa temperatura. Per bassa temperatura intendo non oltre i 35 gradi. Lo stesso vale per la pressione, non sei obbligato a lasciare il motore acceso, basta creare un pò di vuoto, aspettare che l'acqua contenuta nei frutti evapori in parte e ricreare il vuoto. @zagor lo scopo è quello di far seccare i peperoncini più in fretta di quanto avverrebbe senza usare nulla. Nè più nè meno di quello che si cerca di ottenere usando un essicatore elettrico o solare, con la differenza che questo metodo tiene bassa la temperatura. Share this post Link to post Share on other sites
emiliano 9 Posted March 7, 2010 trovata, penso possa andare per schiarirsi le idee http://www.science.unitn.it/~fisica1/fisic...p_2/cap_2_8.htm Share this post Link to post Share on other sites
zagor69 3 Posted March 7, 2010 Ma perchè usare una temperatura troppo alta?Voglio usare questo metodo proprio per poter essicare i peperoncini a bassa temperatura. Per bassa temperatura intendo non oltre i 35 gradi. Lo stesso vale per la pressione, non sei obbligato a lasciare il motore acceso, basta creare un pò di vuoto, aspettare che l'acqua contenuta nei frutti evapori in parte e ricreare il vuoto. @zagor lo scopo è quello di far seccare i peperoncini più in fretta di quanto avverrebbe senza usare nulla. Nè più nè meno di quello che si cerca di ottenere usando un essicatore elettrico o solare, con la differenza che questo metodo tiene bassa la temperatura. Forse non ci siamo capiti, quello che voglio dire e che non sei tu che regoli la temperatura, che è quella solare, ma tu giocando sulla pressione sposti il punto, diciamo di essicazione, come spiegarmi meglio. . . All'interno di questa camera d'essicazione, tu hai 35 °C, e ti ci vorrebbero, che ne sò 4 giorni per far evaporare l'acqua dai frutti, diminuendo la pressione, la temp. è la stessa, mà essendosi abbassato il punto di evaporazione dei liquidi il tutto essicherà in meno di 4 giorni. Tutto liscio, è il vapore di essicazione rimane all'interno della camera ??? Poi il principio di base degli essicatori è di funzionare a temp. relativamente basse, con un costante ricircolo d'aria che evita muffe essicando più in fretta. Share this post Link to post Share on other sites
pepentone 5 Posted March 7, 2010 il vapore di essicazione rimane all'interno della camera ??? il vapore appunto fa risalire la pressione, fino ad un nuovo equilibrio, poi quando rifai il vuoto non estrai aria secca ma appunto il vapore che si era formato. dopodiche' ricomincia l'evaporazione ed il ciclo e' chiuso Share this post Link to post Share on other sites
tribo75 18 Posted March 7, 2010 il vapore appunto fa risalire la pressione, fino ad un nuovo equilibrio, poi quando rifai il vuoto non estrai aria secca ma appunto il vapore che si era formato.dopodiche' ricomincia l'evaporazione ed il ciclo e' chiuso Esattamente come dice pepentone. Nessuno di voi ha un frigorifero No Frost? E nessuno di quelli che ce l'ha ma mai notato come asciuga i cibi? Share this post Link to post Share on other sites
emiliano 9 Posted March 7, 2010 A 25° C servono 0.31 bar o 0.031 atmosere Share this post Link to post Share on other sites
tribo75 18 Posted March 7, 2010 Si potrebbe provare anche con un qualcosa di semplice, come ad esempio i sacchetti da sottovuoto per conservare i vestiti e l'aspirapolvere, usando un recipiente per ospitare i frutti e non farli schiacciare dalla plastica. Però servirebbero dei frutti freschi... Share this post Link to post Share on other sites
emiliano 9 Posted March 7, 2010 Si potrebbe provare anche con un qualcosa di semplice, come ad esempio i sacchetti da sottovuoto per conservare i vestiti e l'aspirapolvere, usando un recipiente per ospitare i frutti e non farli schiacciare dalla plastica.Però servirebbero dei frutti freschi... Magari anche con peperoni a fette. Share this post Link to post Share on other sites
Marlon 1 Posted April 5, 2010 Non so se qualcuno l'ha mai visto o ne ha sentito parlare, ma mi è capitato mesi fa di leggere di questo LOOFEN. Non è, in effetti, un essiccatore per frutta o pepper ma un essiccatore per... scarti alimentari! Il concetto è ridurre roba tipo bucce di frutta o verdura piuttosto che ossi e pezzi di carne o altro in roba priva di umidità. Lo scopo è eliminare l'odore che la decomposizione porta con sé e ridurre ai minimi termini le dimensioni. OK. Questo lo scopo per cui è stato progettato e costruito. Ma se invece di metterci del pattume ci si mettessero dei pepper? A giudicare dalla scheda tecnica, il consumo è basso e la cosa mi fa pensare ad una disidratazione a bassa temperatura. Il ché potrebbe giocare in maniera positiva per i nostri scopi alimentari. Tra l'altro può essere caricato con 5 litri di roba ed ha un filtro antiodore (utile per non spargere capsaicina in giro per la casa). Boh! Io lo segnalo. Non penso nemmeno sia disponibile sul mercato Italiano, e non costa 50 Euro (QUI si parla di 3 volte tanto...). Però ha una forma ganza e si discosta dalle solite essiccatrici. Hai visto mai che ha un impiego interessante per noi? Share this post Link to post Share on other sites
mich 71 Posted April 5, 2010 Non so se qualcuno l'ha mai visto o ne ha sentito parlare, ma mi è capitato mesi fa di leggere di questo LOOFEN. Non è, in effetti, un essiccatore per frutta o pepper ma un essiccatore per... scarti alimentari! Il concetto è ridurre roba tipo bucce di frutta o verdura piuttosto che ossi e pezzi di carne o altro in roba priva di umidità. Lo scopo è eliminare l'odore che la decomposizione porta con sé e ridurre ai minimi termini le dimensioni. OK. Questo lo scopo per cui è stato progettato e costruito. Ma se invece di metterci del pattume ci si mettessero dei pepper? A giudicare dalla scheda tecnica, il consumo è basso e la cosa mi fa pensare ad una disidratazione a bassa temperatura. Il ché potrebbe giocare in maniera positiva per i nostri scopi alimentari. Tra l'altro può essere caricato con 5 litri di roba ed ha un filtro antiodore (utile per non spargere capsaicina in giro per la casa). Boh! Io lo segnalo. Non penso nemmeno sia disponibile sul mercato Italiano, e non costa 50 Euro (QUI si parla di 3 volte tanto...). Però ha una forma ganza e si discosta dalle solite essiccatrici. Hai visto mai che ha un impiego interessante per noi? Mah... mi ci faccia pensare... ma io adoro il profumo che rilasciano gli essiccatori... mi piace l'estetica... ho già le basse temperature (regolabilissima)... mah... Share this post Link to post Share on other sites
Marlon 1 Posted April 6, 2010 Sì, ma metti che ti venga la voglia di essiccare della SPAZZATURA! No, non so. E' che a vedere quell'aggeggio "a forma di lavatrice" e a leggere il motivo per cui è staso concepito, invece che ai rifiuti mi è venuto subito in mente l'utilizzo capsico! Ad ogni modo mi piacerebbe provarlo. E confrontarlo. Se questa stagione andasse come spero, oltre ad avere un po' di roba fresca (che francamente preferisco per il tipo di piccantezza che ha), dovrò forzatamente inventarmi un sistema per gestire la produzione. Ed un essiccatore di quelli qui elencati è una soluzione interessantissima... Share this post Link to post Share on other sites
xubu 0 Posted June 14, 2010 In attesa di un essiccatore elettrico... Ho adottato anch'io l'essiccazione naturale, al sole diretto. Ho messo una teglia forno (che essendo nera attira calore), una retina per evitare il contatto diretto dei peperoncini col metallo, e vi ho posto sopra l'oblò di una lavatrice per concentrare ulteriormente i raggi solari (a mo'di lente / effetto serra) Share this post Link to post Share on other sites
paopao 11 Posted June 14, 2010 ma tu hai gia tutti sti frutti????? che fortuna Share this post Link to post Share on other sites
mich 71 Posted June 14, 2010 In attesa di un essiccatore elettrico... Ho adottato anch'io l'essiccazione naturale, al sole diretto. Ho messo una teglia forno (che essendo nera attira calore), una retina per evitare il contatto diretto dei peperoncini col metallo, e vi ho posto sopra l'oblò di una lavatrice per concentrare ulteriormente i raggi solari (a mo'di lente / effetto serra) Non ho capito se è vero o no, ma non è tanto il sole che asciuga quanto piuttosto il vento, l'aria. Togli l'oblò (fa condensa e porta marciume) e mettici davanti un ventilatore, vedrai che speedy! Share this post Link to post Share on other sites