Lonewolf 18,629 Posted September 16, 2013 Stiamo raccogliendo informazioni sulle varietà di peperoncino che coltiviamo per la realizzazione di un Database. Chi vuole contribuire puo' impegnarsi a documentare una o più varietà compilando la scheda allegata e fotografando le piantine ai vari stadi di sviluppo (foglie, fiori, frutti ecc ...) Scheda Varietà Note Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,629 Posted September 17, 2013 Pubblico (a puntate, per non essere troppo pesante) una scheda di esempio con alcuni commenti per chiarire alcuni aspetti della compilazione. In grassetto le sezioni della scheda di rllevazione (lato sinistro della scheda) I commenti sono in blu Nella compilazione occorre tenere presente che le descrizioni inserite (lato destro della scheda) dovrebbero essere autodocumentanti; l'idea di base e' infatti di pubblicare nel database tutte le rilevazioni come se fossero un'unica, lunga descrizione; questo tipo di scheda e' molto piu' facile da leggere che non una scheda schematica. Per esempio, nella sezione Semi un testo come "I semi sono di forma e dimensione standard (reniforme, 3mm), di colore paglierino" e' preferibile a "standard, 3 mm, paglierino" Comunque, se vi viene piu' facile un inserimento sintetico, non c'e' problema; sara' cura di chi inserira' i dati nel database convertire in forma piu' leggibile. In questo esempio ho inserito anche indicazioni superflue, che in generale possono essere evitate. Per esempio e' inutile scrivere sempre "costrizione anulare assente" oppure "corking assente"; queste caratteristiche possono essere evidenziate solo quando ci sono oppure quando non ci sono, ma dovrebbero/potrebbero esserci (p.es. se un C.chinense non ha costrizione anulare o uno jalapeno non ha corking) Specie e varietà botanica Capsicum galapagoense Hunz. Notate il nome della specie scritto in corsivo e seguito dal nome o sigla di chi ha per primo classificato la specie, in questo caso A.T.Hunziker; così deve essere nella prima citazione in un articolo o pubblicazione scientifica. Ovviamente se questa informazione manca, possiamo inserirla al momento della compilazione nel database; sappiamo cosa scrivere per ogni specie (le sappiamo ... tutteeee! ) La varieta' botanica, da non confondersi con quella che comunemente chiamiamo varieta', ma che propriamente sarebbe "cultivar", e' presente solo in pochi casi nei Capsicum ed e' indicata dalla parola "var": C.annuum var glabriusculum, C.baccatum var baccatum, C.baccatum var pendulum, C.baccatum var umbilicatum e, se vogliamo, C.villosum var muticum (difficilmente a qualcuno capitera' di compilare una scheda per quest'ultimo, ma non preoccupatevi ... l'ho gia preparata io ) Varieta' PI 639682 E' il nome della cultivar, per esempio Naga morich o Habanero red Savina. In questo caso il nome e' un sigla che indica la provenienza da una banca semi; in particolare i nomi che iniziano con PI (Plant Index) indicano semi provenienti dalla banca semi statunitense USDA. Descrizione La varieta' PI 639682 appartiene alla specie selvatica C.galapagoense che vive in natura (non coltivata) nelle Isole Galapagos. Le piante in natura crescono in un clima con elevata umidità atmosferica e frequente presenza di nebbia salmastra. La diffusa pubescenza è utile probabilmente per catturare l'umidità atmosferica; la presenza di moltissimi tricomi bianchi su foglie verde chiaro conferisce alla pianta caratteristici riflessi argentati. Qui potete sbizzarirvi con tutte le notizie curiose che conoscete; per esempio per il Pimenta da Neyde e' possibile inserire la curiosa storia della sua scoperta ecc. Numero cromosomi La specie ha patrimonio genetico con 24 cromosomi. Qui potete scrivere "24" senza pensare, a meno che non stiate compilando la scheda per C.ciliatum o C.lanceolatum, che ne hanno 26. Ci sono molte altre specie a 26 cromosomi, ma nessuna e' normalmente disponibile nelle nostre coltivazioni. Area di origine La specie e' originaria delle Isole Galapagos (Ecuador). Beh, in questo caso era proprio facile , ma spesso l'area di origine non e' nota; in tal caso scrivete qualcosa come "L'area di origine non e' nota" L'area di origine NON e' casa vostra e nemmeno la casa di chi vi ha dato i semi. Semi I semi sono di forma tondeggiante leggermente reniforme, con diametro di circa 3 mm, molto grandi in proporzione al frutto. Quasi sempre sono presenti due soli semi per frutto. Il colore dei semi e' paglierino. La germinabilita' e' buona e avviene in tempi medi (8-10 giorni). Paglierino (straw in inglese) e' il nome "standard" assegnato al colore di quasi tutti i semi di peperoncino. Fanno eccezione i semi di molti wild andini (C.eximium, C.cardenasii) e centroamericani (C.ciliatum) che sono marroncino (brownish) o grigiastri, i semi neri di C.pubescens, C.lanceolatum, C.flexuosum e dei wild brasiliani a 26 cromosomi. 2 Share this post Link to post Share on other sites